Intervista a Rossini - Icviamatteobandello.gov.it

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Incontriamo il Maestro in un ristorante di Parigi, intento a parlare con
il cuoco sulla ricetta dei famosi Maccheroni alla Rossini…
Ci presentiamo come suoi grandi ammiratori e con grande simpatia e
generosità ci fa accomodare al suo tavolo e ci invita a pranzo.
Dopo un pranzo durato quasi 4 ore (!), iniziamo la nostra intervista…
Luca: quando e dove è nato?
R: sono nato in Italia, a Pesaro, il 29 febbraio 1792
Lorenzo Z.: qual è stata la sua prima opera?
R.: “Demetrio e Polibio” : la scrissi tra il 1806 e il 1808.
Federico: dove ha studiato musica?
R.: Al Liceo filarmonico di Bologna
Riccardo: com’era il suo carattere?
R.: generalmente allegro e scherzoso, ma a volte ero preso
dalla depressione
Flavio: com’erano le sue opere?
R.: ho scritto soprattutto opere buffe ma ne composi anche serie, come il
“Guglielmo Tell” nel 1829, l’ultima mia opera per il teatro
Vasyl: può elencarmi le sue opere più importanti?
R.: “Il signor Bruschino”, “Tancredi”, “L’italiana in Algeri”, “Il barbiere di
Siviglia”, “Otello”, “La cenerentola”, “La gazza
ladra”, “Mosè in Egitto”, “Semiramide”
Mathias: è vero che le piace tantissimo mangiare?
R.: lo potete notare dal mio fisico!
Lorenzo D.G.: qual era il suo piatto preferito?
R.: i maccheroni alla Rossini, naturalmente!
Anzi, poi vi regalo la ricetta originale!
Lorenzo Z.: sappiamo che era un bravissimo cuoco, ma qual è la ricetta
che secondo lei le riusciva meglio?
R: il tacchino ripieno di tartufo, buonissimo, ve lo consiglio!!!
Riccardo: Maestro, qual è la città più affascinante fra quelle che ha
visitato?
R.: Sono un po’ indeciso, ma penso Napoli, perché è la città dove ho
riscosso il maggiore successo!
E, come promesso…
RICETTA DEI MACCHERONI ALLA ROSSINI
(Libera riduzione dalla ricetta originale, dettata dal compositore in
data 26 dicembre 1866)
INGREDIENTI
200 g di maccheroni; 100 g di burro; 100 g di parmigiano
grattugiato; 50 g. di groviera grattugiato; 1 e 1/2 l. di brodo; 10
g di funghi secchi; 2 tartufi tritati; 100 g di prosciutto magro
tritato; 1 pizzico di quattro spezie; 1 mazzetto di odori; 1
pomodoro; 2 dl di panna; 2 bicchieri di champagne, un po' di
arancia amara, pangrattato.
PREPARAZIONE
Fare la salsa con 50 g di burro; 50 g di parmigiano grattugiato; 1/4di litro di brodo;
10 g di funghi secchi; 2 tartufi tritati; 100 g di prosciutto magro tritato; 1 pizzico di
quattro spezie; 1 mazzetto di odori; 1 pomodoro; 200 g. di panna; 2 bicchieri di
champagne, lasciando cuocere a fuoco basso per un'ora circa.
Lessate i maccheroni in un brodo in piena ebollizione, passato a filtrato, dopo avervi
aggiunto un cucchiaio di panna e un pizzico di arancia amara. Scolare bene.
In un tegame di terracotta imburrato versate uno strato di salsa, poi uno di
maccheroni, uno strato di parmigiano e di gruviera grattugiati e di burro; proseguire
a strati; ricoprite il tutto con un po' di pangrattato e di burro, e poi fate gratinare in
forno.
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