Tasso
Caratteristiche morfologiche
E’ una sempreverde, dioica, che può raggiungere i
10-15 metri di altezza; corteccia rossastra, liscia in
giovane età che poi si distacca in parte diventando
più o meno arricciata. La chioma è di forma irregolare, globosa e con ramificazione bassa.
Aspetti botanici
Le foglie sono falciformi, lineari, di colore verde
scuro nella parte superiore e sono inserite a spirale
lungo i rami; i fiori maschili sono raccolti in amenti
e producono nuvole di polline, quelli femminili
danno luogo a un arillo con un solo seme, dapprima
verde e poi dal colore rosso brillante.
Areale
L’areale di questa pianta si estende dall’Europa settentrionale fino al Nordafrica e in Asia. In Italia non
forma boschi puri e neanche gruppi di qualche
estensione, ma si trova generalmente nelle faggete;
predilige località fresche ed umide e terreni calcarei.
In Basilicata il tasso è presente sul M.te Volturino,
sul M.te Arioso, sul M.te li Foi, etc..
Utilizzo principale
Il legno del tasso è forte, pesante ed elastico e veniva usato, nel Medio Evo, per fabbricare gli archi; è
valido per lavori di ebanisteria. E’ coltivato come
pianta ornamentale in giardini, parchi e cimiteri.
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Famiglia: TAXACEE
Genere: TAXUS
Taxus baccata
English yew
Curiosità
Le foglie ed i semi del tasso sono molto velenosi (da
qui deriva il nome di albero della morte: tutte le sue
parti, ad esclusione dell’arillo, contengono la tassina, un alcaloide estremamente tossico ad effetto
paralizzante che ne sconsiglia l’impiego in aree frequentate da bambini); della polpa dell’arillo ne sono
ghiotti i volatili, operatori della disseminazione.
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Tiglio
comune
Caratteristiche morfologiche
Albero caducifoglie che può raggiungere i 35 metri
di altezza ed i 2 di diametro, con fusto dritto e slanciato; chioma molto ricca di rami robusti, più o meno
coperti di peli di colore dal verde al rossastro.
Aspetti botanici
Le foglie sono grandi 8-10 cm, verdi su entrambe le
pagine e vellutate su quella inferiore; presentano
ciuffi di peli bianchi all’ascella delle nervature e
lungo il picciolo. Le gemme sono fornite di tre perule coperte di peli. I fiori sono ermafroditi, riuniti in
gruppi da 2 a 7, di colore bianco giallognolo e poco
odorosi. I frutti, presenti in ottobre, sono grossi, a
parete spessa, grigiastri e con 5 costole sporgenti.
Areale
E’ diffuso nell’Europa centro-meridionale, prediligendo i terreni freschi e gli ambienti particolarmente umidi.
In Basilicata vegeta presso luoghi freschi ed
umidi, come i Laghi di Monticchio, il Pantano di
Pignola, Muro Lucano, Toppa della Croce, etc..
Utilizzo principale
Viene frequentemente piantato nei parchi e nelle
alberature stradali; il legno, bianco e tenero, si presta per lavori da intaglio e tornio.
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Famiglia: TILIACEE
Genere: TILIA
Tilia platyphillos
Large leaved lime
Curiosità
E’ un albero molto longevo, può vivere 2-300 anni
ed oltre; il suo nome specifico allude alle sue foglie
più grandi rispetto a quelle degli altri tigli; è una
pianta “sedativa” e “rilassante” (attraverso i bagni
nei fiori o l’assunzione delle loro infusioni); era ritenuta una pianta sacra ai piedi della quale si tenevano le discussioni riguardanti gli affari e la vita pubblica dei villaggi.
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Tiglio riccio
Caratteristiche morfologiche
Albero caducifoglie che può raggiungere i 25 metri
di altezza, con tronco grosso e breve, rami robusti e
numerosi; corteccia dapprima liscia e bruna, poi
nerastra e fessurata da sottili spaccature longitudinali; chioma di forma ovoidale e molto densa.
Aspetti botanici
Le foglie sono piccole, con stipole caduche; hanno
lamina subrotonda, asimmetrica e cordata alla base,
di colore verde scuro e glabre sulla pagina superiore mentre, in quella inferiore, sono di colore verde
glauco e presentano ciuffi di peli rossastri all’ascella
delle nervature poco rilevate. Gemme di forma
ovoidale con due perule rossastre e glabre. I fiori,
ermafroditi e riuniti in fascetti da 3 a 12 per ogni
infiorescenza, sono di colore bianco giallognolo,
scarsamente odorosi e dopo la fecondazione danno
dei frutti piccoli e giallastri con endocarpo molto fragile e costole poco evidenti.
Areale
Specie europea ad areale vasto (si estende dalla
Spagna sino al Caucaso), si trova particolarmente in
collina, su terreni profondi e freschi, anche umidi, di
natura siliceo-argillosa.
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Famiglia: TILIACEE
Genere: TILIA
Tilia cordata
Small leaved lime
In Basilicata è presente in zone fresche, umide e
caratterizzate da suoli profondi: Laghi di Monticchio,
M.te Vulture, Lagopesole, Pantano di Pignola, Muro
Lucano, etc..
Utilizzo principale
Viene frequentemente messo a dimora nei parchi e
lungo le alberature stradali; il legno, bianco e tenero, è idoneo per oggetti intagliati e torniti.
Curiosità
Il nome specifico allude alla forma della base fogliare, che presenta una arricciatura; i fiori contengono
sostanze ad azione “sedativa” e “rilassante”; gli
infusi sono usati anche come diuretici ed antisclerotici.
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