Le Immunodeficienze nell’ambulatorio del Pediatra. Il sospetto. Annarosa Soresina Clinica Pediatrica, Università di Brescia ASST Spedali Civili di Brescia • esordio dopo i 6-8 mesi di vita • infezioni ricorrenti a carico di alte vie aeree (otite,sinusite) Ascesso orbitario Sinusite cronica • infezioni ricorrenti a carico di alte e basse vie aeree ( bronchiti, broncopolmoniti) • infezioni da patogeni piogeni (Haemoph. Influenzae, Str. Pneumoniae, Pseudom. aeruginosa) • infezioni da patogeni piogeni (Haemoph. Influenzae, Str. Pneumoniae, Pseudom. aeruginosa) Agammaglobulinemia X-recessiva Immunodeficienza primitiva di tipo umorale Incidenza di 1:100.000 nati vivi Colpisce i maschi ed è caratterizzata da: bassi / assenti livelli di immunoglobuline sieriche assenza di linfociti B circolanti immunità cellulo-mediata nella norma Difetto genetico: mutazioni del gene BTK, localizzato sul braccio lungo del cromosoma X (Xq21.3-22). Immunodeficienza Comune Variabile - Incidenza 1:10.000 nati vivi - Ipogammaglobulinemia dei linfociti B e difetto maturativo - Esordio precoce o tardivo e quadro clinico caratterizzato da: - infezioni ricorrenti - malattie autoimmuni - aumentata incidenza di neoplasie - Complicanze a lungo termine: broncopneumopatia cronica, sinusite cronica Immunodeficienza severa combinata (SCID/CID) RACCOMANDAZIONI PER LA DIAGNOSI E LA TERAPIA 1.2.1 Quando sospettare una SCID? I campanelli di allarme Nonostante l’ampia eterogeneità genetica, la maggior parte delle SCID presenta caratteristiche cliniche sovrapponibili, con età di esordio dei sintomi nei primi mesi di vita. Entro i 6-9 mesi di vita la maggior parte dei bambini presenta un quadro clinico caratterizzato da: - diarrea persistente/ricorrente, refrattaria al trattamento, associata o meno ad atrofia dei villi intestinali, responsabile di malassorbimento, e di grave distrofia; - broncopolmoniti particolarmente gravi e resistenti ai trattamenti convenzionali, con compromissione severa della funzionalità respiratoria e rischio di ricovero in terapia intensiva neonatale; - sepsi, meningite, encefalite; - eczema importante che spesso viene confuso con una allergia alle proteine del latte vaccino ma che, in realtà, può essere l’espressione di un engrafment materno o di sindrome di Omenn; - candidiasi mucocutanea cronica; - infezioni causate dai comuni patogeni, da patogeni opportunisti (Candida albicans, Aspergillo, Pneumocystis Jirovecy, CMV, EBV, HSV, adenovirus) germi intracellulari (Salmonella typhi, Listeria, Toxoplasma), spesso responsabili di quadri clinici di particolare gravità; micobatteriosi disseminata, anche dopo vaccinazione Immunodeficienza severa combinata (SCID/CID) RACCOMANDAZIONI PER LA DIAGNOSI E LA TERAPIA 1.2.1 Quando sospettare una SCID? I campanelli di allarme Nonostante l’ampia eterogeneità genetica, la maggior parte delle SCID presenta caratteristiche cliniche sovrapponibili, con età di esordio dei sintomi nei primi mesi di vita. Entro i 6-9 mesi di vita la maggior parte dei bambini presenta un quadro clinico caratterizzato da: - diarrea persistente/ricorrente, refrattaria al trattamento, associata o meno ad atrofia dei villi intestinali, responsabile di malassorbimento, e di grave distrofia; - broncopolmoniti particolarmente gravi e resistenti ai trattamenti convenzionali, con compromissione severa della funzionalità respiratoria e rischio di ricovero in terapia intensiva neonatale; - sepsi, meningite, encefalite; - eczema importante che spesso viene confuso con una allergia alle proteine del latte vaccino ma che, in realtà, può essere l’espressione di un engrafment materno o di sindrome di Omenn; - candidiasi mucocutanea cronica; - infezioni causate dai comuni patogeni, da patogeni opportunisti (Candida albicans, Aspergillo, Pneumocystis Jirovecy, CMV, EBV, HSV, adenovirus) germi intracellulari (Salmonella typhi, Listeria, Toxoplasma), spesso responsabili di quadri clinici di particolare gravità; micobatteriosi disseminata, anche dopo vaccinazione BPN da Candida Infezione da CMV Immunodeficienza severa combinata (SCID/CID) RACCOMANDAZIONI PER LA DIAGNOSI E LA TERAPIA 1.2.1 Quando sospettare una SCID? I campanelli di allarme Nonostante l’ampia eterogeneità genetica, la maggior parte delle SCID presenta caratteristiche cliniche sovrapponibili, con età di esordio dei sintomi nei primi mesi di vita. Entro i 6-9 mesi di vita la maggior parte dei bambini presenta un quadro clinico caratterizzato da: - diarrea persistente/ricorrente, refrattaria al trattamento, associata o meno ad atrofia dei villi intestinali, responsabile di malassorbimento, e di grave distrofia; - broncopolmoniti particolarmente gravi e resistenti ai trattamenti convenzionali, con compromissione severa della funzionalità respiratoria e rischio di ricovero in terapia intensiva neonatale; - sepsi, meningite, encefalite; - eczema importante che spesso viene confuso con una allergia alle proteine del latte vaccino ma che, in realtà, può essere l’espressione di un engrafment materno o di sindrome di Omenn; - candidiasi mucocutanea cronica; - infezioni causate dai comuni patogeni, da patogeni opportunisti (Candida albicans, Aspergillo, Pneumocystis Jirovecy, CMV, EBV, HSV, adenovirus) germi intracellulari (Salmonella typhi, Listeria, Toxoplasma), spesso responsabili di quadri clinici di particolare gravità; micobatteriosi disseminata, anche dopo vaccinazione Immunodeficienza severa combinata (SCID/CID) RACCOMANDAZIONI PER LA DIAGNOSI E LA TERAPIA Linfocitopenia infezioni da funghi (Aspergillus species, Candida species, etc.) infezioni da batteri (Staphilococcus aureus, Serratia marcescens) Adenopatie inguinali colliquate Malattia Granulomatosa cronica (CGD) Difetto funzionale dei granulociti Incidenza di 1:250.000 nati vivi difetto di una delle 5 subunità del complesso della NADPH ossidasi. Esordio nei primi mesi di vita con: infezioni fungine e batteriche con evoluzione granulomatosa delle lesioni: polmonite, linfoadenite, osteomielite, ascesso epatico, infezioni SNC Genetica: X-recessiva(60-70%) autosomica recessiva Test DHR 123: patologico Patogenesi: R., nata il 15/10/2005 Anamnesi familiare: muta Epilessia Anamnesi fisiologica: Secondogenita; nata a termine da parto eutocico; sviluppo psicomotorio nella norma. Eseguite vaccinazioni di legge, senza problemi. Non frequenta asilo nido. Anamnesi patologica remota: Otiti ricorrenti dai primi mesi di vita. Numerosi cicli di terapia antibiotica. a 3 anni ricovero per episodio di assenza Anamnesi patologica prossima: Il 31/01/2009 giunge presso Pronto soccorso di altro Presidio soporosa con febbre da 12 ore lesioni petecchiali diffuse su tutto il corpo. Indici di flogosi elevati e alterazione della coagulazione Esegue emocoltura: …. Positiva per Neisseria Meningitidis. Rachicentesi: leucociti 40/mcl (75% granulociti); proteine 21 mg/dl; glucosio 81 mg/dl. Diagnosi: sepsi meningococcica Immunoglobuline: IgG: 823 mg/dl (v.n. 528-1959) IgA: 52 mg/dl (v.n. 37- 257) IgM: 92 mg/dl (v.n. 49-292) Risposta anticorpale: - anticorpi anti-Tetano: titolo protettivo - anticorpi anti HBsAg: titolo protettivo Sottopopolazioni linfocitarie: CD3: 83% CD4: 34% CD8: 28 % CD19 12% DR 15% CD 16 19% Attività complementare totale (CH50): 36,75% (v.n. 94-184) Sistema del complemento Dosaggio di CH50 Dosaggio del CH50 ai fratelli e genitori: Epilessia Candida Pneumatocele Pneumatocele con sovrainfezione fungina Sindromi da iper IgE Sindrome con Iper-IgE da difetto di STAT3 Sindrome con Iper-IgE da difetto di DOCK8 Sindrome di Wiskott-Aldrich Incidenza 1:250.000 maschi nati vivi Caratteristiche cliniche • • • piastrinopenia con microtrombociti eczema immunodeficienza - infezioni (batteri, HSV) - autoimmunità - neoplasie (leucemia, limfoma) Genetica • • X-linked mutazioni del gene WASP Obiettivi principali: - Epidemiologia di ciascuna Immunodeficienza primitiva - Terapia - Prognosi e fattori predittivi - Raccolta periodica di informazioni da parte dei pazienti SCID ● Raccomandazioni ● Schede raccolta dati Gabriel, bimbo di 7 mesi Tampone cutaneo: Pseudomonas aeruginosa Terapia antibiotica ad ampio spettro Immunoglobuline per via endovenosa + Terapia antibiotica ad ampio spettro Bronchiectasie