Il cielo diviso, quarta produzione della Compagnia teatrale, intende

Il cielo diviso, quarta produzione della Compagnia teatrale, intende
commemorare il ventennale della caduta del muro di Berlino in modo
originale, con il concorso di giovani universitari anagraficamente nati alla
fine degli ’80.
Grazie al bellissimo testo di Roberto Giardina appositamente scritto per la
Compagnia, in cui la cronaca assume i contorni della storia, si rinnova il
progetto formativo che vuole sperimentare a promuovere la creatività
giovanile.
Ancora una volta la valorizzazione delle conoscenze trova nel teatro uno
straordinario strumento di espressione.
La messinscena de Il cielo diviso ha visto impegnati gli studenti della laurea
magistrale (Scienze dello Spettacolo) e del triennio (Pro.Ge.A.S.) in ogni
aspetto produttivo e organizzativo.
Mauer e Untergang sono diventate parole consuete per la Compagnia che ha
allargato la propria compagine e che per la prima volta si è misurata con il
testo di un autore contemporaneo.
Il lavoro, presentato come work in progress, è il frutto generoso di molti
giovani che, su base volontaria e senza l’ottenimento di alcun credito
universitario, hanno voluto cogliere questa sfida e abbattere il muro invisibile
dell’indifferenza culturale.
L’esperienza, assai marcante per tutti i protagonisti, è stata possibile grazie al
Comune di Prato, alla Presidenza di Facoltà, al Delegato di Ateneo per le
attività spettacolari, ai docenti dei Corsi di Laurea in lettere del Polo di Prato,
al regista Alessio Pizzech, al personale della Segreteria Didattica, al
personale del PIN che qui si ringraziano in modo sentito e non formale.
Teresa Megale
Presidente del Corso di Laurea Pro.Ge.A.S.
Un giornalista deve comunicare le sensazioni, e spesso nel raccontare gli eventi
ha l´impressione che a volte un fatto sia avvenuto per caso, o provocato da uno
stato d´animo.
Un giornalista dovrebbe rimanere sempre un testimone, ma è difficile, a volte
impossibile, essere un osservatore quando si è coinvolti, trascinati da quel che
avviene giorno dopo giorno.
A teatro si può, anzi si deve, ricreare la realtà, ma per renderla vera bisogna
inventare un´altra realtà, altrettanto vera. Questo è un lavoro grottesco, ma credo
che il grottesco, come una parodia, sia la strada per restare paradossalmente
fedeli alla storia.
Roberto Giardina
La Storia è un continuo succedersi di eventi che si ripetono ciclicamente, non si
concludono mai in maniera definitiva, ricominciano e si ripetono.
Muri vengono costruiti ogni giorno e muri continuano ad essere abbattuti.
Questo primo studio, strutturato come documentario teatrale, coinvolge lo
spettatore nell’esperienza della Trennung, la separazione, nel senso più letterale
del termine, ma paradossalmente, il muro si fa ponte sulla scena tra la Storia e le
storie, diventando vero protagonista.
Chiara Saponari
DIREZIONE ARTISTICA: Prof.ssa Teresa Megale
SUPERVISIONE REGISTICA: Alessio Pizzech
REGIA: Chiara Saponari
AIUTO REGIA: Giulia Aiazzi, Irene Floridi
INTERPRETI: Matteo Cecchini, Alice Morrocchi, Alessio Martinoli, Chiara
Paolieri, Nicole Spampatti, Silvio Zanoncelli
SCENOGRAFIA: Daniele Lorenzetti, Mara Pezzopane, Arianna Terzoni,
Margherita Tinagli, Linda Visentini
COSTUMI: Benedetta Carletti, Federica Ficarelli
AIUTO ALLESTIMENTO: Martina Carestia, Isabella Cornacchia, Lucas
Martin Santa
VIOLONCELLISTA: Elettra Gallini
DIRETTORE DI PRODUZIONE: Silvia Nistri
ORGANIZZAZIONE: Giulia Calamai, Samuele Mini, Paolo Fontani
PROMOZIONE: Ilaria Costanzo, Grazia Lorusso
UFFICIO STAMPA: Silvia Nistri, Alice Sancassani
AMMINISTRAZIONE: Samuele Mini
GRAPHIC DESIGN: Diego Paoli, Arianna Terzoni
DOCUMENTAZIONE VIDEO: Michele Causero, Grazia Vitelli
FOTO: Ilaria Costanzo, Mara Pezzopane
In collaborazione con Elisabetta Persano, studentessa dell’Accademia delle
Belle Arti di Firenze, per la realizzazione dei costumi.
Con il patrocinio di: Comune di Prato, Provincia di Prato, Consolato della
Repubblica Federale Tedesca.
Si ringrazia: Officina Giovani-Cantieri Culturali, Libreria ‘Equilibri’,
Pasticceria e Cioccolateria ‘Chocolat’, Oratorio Cittadino S. Anna, Tiziano
Torsiello.
Provincia di
Prato
Console Onorario
Della Repubblica
Federale di
Germania
Firenze