Sanità digitale Il completamento dell’informatizzazione dell’area clinico-sanitaria, la dematerializzazione della documentazione clinica e l’accessibilità alle informazioni ed ai servizi da qualsiasi punto di accesso alle rete è una condizione necessaria per garantire efficienza del servizio sanitario ai cittadini, in particolare attraverso: 1. la completa digitalizzazione del Servizio Sanitario Regionale a partire dall’informatizzazione dell’area clinico-sanitaria, fino alla piena integrazione dei sistemi informativi delle singole Aziende Sanitarie Regionali con la piattaforma regionale di sanità elettronica, incentivi gli investimenti, anche di imprese ICT presenti sul territorio piemontese, secondo un modello di “governance” che assicuri il coinvolgimento di tutti gli attori del sistema; 2. una funzione dedicata di “h’ange Management”, con l’obiettivo di facilitare la realizzazione degli interventi, attraverso la progettazione e l’attuazione di specifiche iniziative, che preveda azioni di informazione/formazione rivolte ai cittadini e agli operatori sanitari; Occorre operare in una logica di rete volta alla condivisione del dato clinico/sanitario, limitando lo spostamento fisico dei pazienti attraverso: • la razionalizzazione degli strumenti delle ASR secondo il modello “a rete”, favorendo l’approccio basato “sull’integrazione dei sistemi”; • l’introduzione di strumenti per migliorare la qualità e l’efficienza del servizio; • un modello organizzativo centrato sul paziente del SSR piemontese, che si basa sull’interdisciplinarità e sulla continuità di cura. La maggior parte dei bisogni di salute non possono essere soddisfatti nel contesto di una sola disciplina medica o di un unico ambito di responsabilità (ospedaliera/territoriale); si rende necessario predisporre strumenti informatici capaci di sostenere l’operatività di nuovi modelli assistenziali fondati sull’integrazione e sul coordinamento dei diversi ambiti coinvolti nella gestione delle singole domande di salute, anche al fine di ottimizzare i percorsi di diagnosi e cura, garantendo elevati standard clinici di qualità. Stato dell’arte Il Programma SIRSE (approvato con DGR 21 aprile 2008, n. 15-8626) determina un modello di sanità in rete nel quale le tecnologie ICT costituiscono un fattore abilitante per la realizzazione dei nuovi modelli assistenziali basati sull’interoperabilità, rendendo accessibili in maniera diffusa dati, informazioni e servizi. Il Piano operativo del Programma SIRSE (DGR 29 giugno 2009 n. 24-11672) ha individuato tre priorità: • l’interoperabilità fra servizi e la condivisione di dati e documenti sanitari; • la realizzazione di servizi on-line per i cittadini; • l’informatizzazione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta. La Regione Piemonte ad oggi dispone: • dell’infrastruttura di interoperabilità e di strumenti per offrire servizi agli operatori e ai cittadini, tra cui il Fascicolo Sanitario Elettronico; • delle basi dati centrali necessarie al corretto funzionamento della piattaforma di interoperabilità, come l’archivio degli assistiti (AURA), l’anagrafe degli operatori sanitari (OPESSAN), l’anagrafe delle strutture sanitarie (ASN); • di datawarehouse (DWH) della sanità regionale, contenente tutto il patrimonio informativo sanitario regionale che offre strumenti di analisi a supporto delle attività di programmazione e di controllo dell’attività ospedaliera e territoriale, sia della Direzione Sanità che delle ASR, e che costituisce il riferimento unico per il confronto fra i diversi livelli del SSR piemontese. Gli strumenti e le esperienze progettuali di interoperabilità e integrazione sono: Quadro di riferimento nazionale • il Fascicolo Sanitario Elettronico (FSE): operativo in fase “pilota” nel territorio della provincia di Cuneo • i servizi on line disponibili da un punto unico di accesso regionale attraverso il portale “La Mia Salute” • la nuova tessera sanitaria per l’accesso ai servizi on line • la ricetta medica dematerializzata • il Centro Unificato di Prenotazioni (C.U.P.) esteso a livello provinciale (Torino) • il servizio di Teleconsunto • la Rete Oncologica del Piemonte e della Valle D’Aosta • le IMR (Immagini in rete) • i servizi di telemedicina Strategia per la crescita digitale 2014-2020 • • Piattaforme abilitanti: Sanità digitale Programmi di accelerazione: Italia Login – la casa del cittadino Agenda per la Semplificazione 2015-2017 • Contributo dell’azione al raggiungimento degli obiettivi delle traiettorie Il welfare e la salute Lo sviluppo di soluzioni completamente integrate dei sistemi informativi sanitari, aziendali e ospedalieri, è coerente con la traiettoria Società digitale, garantendo modelli organizzativi innovativi in grado di erogare servizi ad assistiti e operatori anche a supporto delle attività socio-sanitarie territoriali, come agevolare la diagnostica, sostenere i percorsi di cura e gestire le cronicità. Si potranno finalmente sviluppare e diffondere in modo capillare la telemedicina, il telemonitoraggio e il teleconsulto, sia per controllo a distanza del paziente che per agevolare l’interazione tra questo e gli operatori sanitari. Pertanto, gli obiettivi che la Regione Piemonte si pone sono i seguenti: Attività • Completamento dell’informatizzazione dell’area clinico sanitaria ed integrazione dei sistemi informativi aziendali con l’infrastruttura regionale di sanità elettronica; • Dematerializzazione della documentazione clinica; • Evoluzione della piattaforma integrata regionale di sanità elettronica; • Propagazione dei servizi on line per cittadini ed operatori sanitari; • Progettazione e sperimentazione di nuovi modelli di cura e gestione del paziente; • Sostegno delle succitate azioni con attività di h’ange management. Le attività previste per ciascun filone sono le seguenti: • Dematerializzazione della documentazione clinica, promuovendo e supportando: - • - Integrazione alla piattaforma regionale, promuovendo l’integrazione dei sistemi informativi delle ASR con: • l’informatizzazione delle ASR, in ambito ospedaliero e territoriale, al fine di favorire la trasformazione della documentazione clinica da cartacea ed elettronica; l’adeguamento dei sistemi informativi delle ASR alla firma digitale e marcatura temporale dei documenti clinici; l’individuazione e l’adozione di una soluzione di conservazione legale sostitutiva; la fornitura ai professioni sanitari di certificati di firma digitale. e supportando le strutture private accreditate convenzionate, i MMG/PLS e le farmacie e la piattaforma regionale di sanità elettronica, includendo quindi anche FSE, SIRPED (Sistema Informativo Regionale Prescrizione Elettronica e Dematerializzata), Referti h’ang etc, i rispettivi repository aziendali; le strutture private accreditate convenzionate, i MMG/PLS e le banche dati centrali del sistema informativo sanitario regionale (AURA, OPESSAN, ARPE, ARCA, etc). Evoluzione della piattaforma di sanità regionale mediante interventi specifici, quali ad esempio: - il mantenimento e le evoluzioni delle funzionalità, in linea con le indicazioni nazionali e gli standard in tema di FSE e Ricetta Elettronica; la realizzazione di nuove funzionalità volte a rendere disponibili ulteriori modalità di fruizione delle informazioni, (consultazione dell’FSE dai sistemi informativi delle ASR, invio automatico dei documenti clinici al MMG/PLS , etc); il miglioramento dello spettro delle possibili tipologie di prescrizioni mediche dematerializzabili, quali ad esempio quelle soggette a piano terapeutico e/o - quelle in distribuzione per conto; specifici servizi per la valutazione dell’appropriatezza h’angetivi, fruibili in maniera trasversale sia da servizi transattivi che decisionali; nuovi servizi procedurali on-line per i cittadini, con compilazione dei moduli e gestione h’ang del tracking della pratica (come le domande di invalidità, la gestione amministrativa dei pazienti affetti da malattie croniche e/o disabilità …); un nuovo modello ed una nuova architettura di sistema e di servizio, per la gestione unica centralizzata delle prenotazioni e delle relative agende, superando l’attuale modello di gestione locale nelle strutture. • Diffusione dei servizi e sostegno alle azioni di h’ange management, quali ad esempio FSE e Servizi on line, attraverso azioni di accompagnamento formativo, educativo e informativo (formazione degli operatori, comunicazione agli operatori e cittadini, coinvolgimento dei cittadini). • Progettazione e sperimentazione di nuovi modelli di cura e strumenti di gestione (CUP Unico Regionale, Prescrizione Elettronica, FSE e soluzioni di telemedicina, teleconsulto, logistica e della tracciabilità dei prodotti farmaceutici e dei dispositivi medici). • Progettazione, realizzazione e avvio di nuovi modelli organizzativi e strumenti informativi di erogazione delle prestazioni specialistiche (gestione unica e centralizzata delle prenotazioni e delle relative agende, gestione in rete delle diagnostiche di laboratorio analisi e anatomia patologica). Gli stakeholder coinvolti Cittadini, Aziende Sanitarie, altri Operatori Sanitari e Socio Sanitari, Amministrazioni centrali e regionali. Beneficiari Operatori del SSR Cittadini pazienti Risultati attesi % Cittadini che hanno utilizzato il FSE: Target Anno III: 30% % Ricette mediche, farmaceutica e specialistica, rilasciate in formato elettronico: Target Anno II: 50% Target Anno III: 80% % MMG/PLS abilitati al servizio ricette digitali: Target Anno II: 80% Target Anno III: 90% % Referti dematerializzati: Target Anno II: 40% Target Anno III: 60% Progettazione e sperimentazione di nuovi modelli di cura e gestione del paziente: Target Anno III: attivazione e valutazione conclusiva dei sei sperimentazioni, di cui: due di telemedicina, con relativa analisi costo/beneficio secondo le previsioni di cui alle specifiche linee guida nazionali; - due di percorsi di continuità assistenziale supportati dalla piattaforma regionale di sanità elettronica; - due di utilizzo di strumenti per la gestione della logistica e tracciabilità dei farmaci e dei dispositivi medici. e-Health, ageing. - Tag