LA MUSICA POP
La musica Pop nasce negli anni 50 in America ma riscontra maggior successo in Inghilterra. Il
termine di musica Pop deriva dalle parole inglesi «POPULAR MUSIC» cioè musica che gode di
vasta popolarità (conosciuta in tutto il mondo).
GLI INIZI E LA DIFFUSIONE
Nel fenomeno Pop sono distinguibili due aspetti: uno storico-sociale e uno propriamente musicale.
Sono gli anni della ripresa economica dove le industrie immettono sul mercato le nuove scoperte
tecnologiche: chitarre elettriche, microfoni, amplificatori, televisori, tutti oggetti che hanno
permesso di far raggiungere il successo a cantanti e complessi musicali.
Ma sono i giovani e i minorenni che vivono drammaticamente questo rinnovo tecnologico per
motivi finanziari fino ad arrivare alla nascita della cultura del dissenso, cioè la frattura fra la
generazione degli adulti e quella dei giovani.
Questa cultura del dissenso o di contestazione si esprime con forme di violenza e con la nascita di
bande di giovani teppisti.
I TRE GENERI
 La Musica Leggera: interpretata esclusivamente da bianchi con un enorme seguito in tutti
gli stati. Molto diffusa discograficamente e radiofonicamente.
 Rhythm and Blues: tratto dalla musica Jazz ed eseguito nei locali notturni e inciso da
piccole case discografiche.
 Country and Western: musica nata nelle praterie del west grazie ai Cow Boys, diffusa in
America come colonne sonore dei film Western.
Dalla fusione di questi 3 generi nasce la musica Pop che si identifica con il Rock and Roll ballato
soprattutto dai giovani adolescenti. Nasce così una nuova cultura giovanile che riesce ad unificare
vari gruppi musicali in tutto il mondo.
I CARATTERI DELLA MUSICA POP
I caratteri della musica pop sono tanti, ma teniamo in considerazione 4 dei più importanti:
 Sound (le caratteristiche sonore del timbro)
 Beat (Pron. Bit) è il battito scandito e ripetuto degli strumenti a percussione.
 L’intensità sonora grazie all’uso delle attrezzature elettriche.
 La Melodia sempre semplice e tradizionale (motivo)
I FESTIVAL POP
Sono dei fenomeni musicali più appariscenti degli ultimi anni e certamente unici nella loro
spettacolarità per l’enorme numero di giovani che sono riusciti ad aggregare. Il periodo migliore va
dal ’67 al ’70 , viene considerato il periodo d’oro di questi festival. Il primo grande festival lo si
ebbe a Monterey, in California (USA): fu organizzato a pagamento dai discografici che gli rese
finanziariamente facendo affluire più di 100.000 giovani da tutta l’America.
A poca distanza di tempo seguì il più imponente festival di musica Pop a Woodstock (Illinois USA)
e vi parteciparono più di 650.000 giovani. Più tardi anche l’Europa fu contagiata dal fenomeno
“musica Pop”, la stampa parlava di questi raduni come un grande successo dei giovani
contrapponendosi polemicamente al mondo degli adulti. Questi festival con il passare degli anni
sono stati aboliti per le grandi esplosioni di violenza.
In Italia il fenomeno si è sviluppato in ritardo alla fine degli anni ’60. Sulla scia dei Beatles si
succedono i primi complessi italiani: Equipe 84, i Giganti, i camaleonti, i Ribelli, i Nomadi ecc. Nel
1968 nasce un tipo di musica con un sound più complesso rispetto ai primi gruppi musicali e si
formano i gruppi come Le Orme, La formula 3, i Newtrolls e la Pfm (Premiata forneria Marconi).