La giovinezza è felice perchè ha la capacità di vedere la bellezza

TRATTAMENTI ESTETICI
“ La giovinezza è felice perchè ha la capacità di vedere la bellezza.
Chiunque sia in grado di mantenere la capacità di vedere la bellezza
non diventerà mai vecchio” .
………………………………………………………………………..(Franz Kafka)
Premessa
L’ aspetto esteriore della persona contribuisce a determinare il senso di autostima, valore
necessario per il benessere e l’armonia con se stessi e con gli altri.
Quando il prendersi cura del miglioramento estetico del corpo è visto nella globalità e
complessità di ciò che è la salute (ben-essere) dell’individuo, esso diventa importante al pari di
tante altre iniziative che si attuano per stare bene. Purtroppo l’opulenza di gran parte della nostra
società ha permesso che l’aspetto estetico diventasse uno dei segni esteriori che denotano la
condizione sociale e ha contribuito al culto dell’immagine, valorizzando il contenitore a discapito
del contenuto. Comunque da sempre gli esseri umani e in particolare le donne hanno dato
importanza al proprio aspetto esteriore, e tutte le popolazioni hanno tradizioni, conoscenze e
metodi che lo dimostrano. In definitiva, contenuto e contenitore non sono separabili. E’ stata una
visione meccanicistica e fuori da un contesto più ampio di valori, che ha trasformato l’interesse
all’aspetto estetico come status symbol. Questo ha fatto credere che l’attenzione alla bellezza
fisica fosse solo frivolezza, ostentazione, e ha indotto molte persone a sentirsi in colpa se
dedicano tempo e risorse per il proprio aspetto estetico. Ognuno può trovare l’ equilibrio per
accrescere, al di là di ogni negazione o giustificazione ipocrita, il benessere esterno e interno,
superficiale e profondo, secondo i propri valori e la propria sensibilità.
LIPOCAVITAZIONE
La ricerca nell’ambito della medicina estetica si è posta l’obiettivo di ottenere validi risultati nelle
adiposità localizzate, nella cellulite e nella riduzione di vari inestetismi cercando di eliminare,
quando possibile, i disagi alla persona dovuti a interventi chirurgici, manovre dolorose, utilizzo di
anestesia e di farmaci.
L’utilizzo della “cavitazione” offre la possibilità di ottenere risultati funzionali ed estetici in
modo alternativo.
La “cavitazione” è la manifestazione fisica relativa alla formazione di microbolle di vapore
all’interno di un liquido e conseguente implosione tramite riduzione locale della pressione.
Quando questo fenomeno si ottiene tramite l’ applicazione di ultrasuoni di una lunghezza d’onda
specifica, si creano onde di espansione e compressione che favoriscono la formazione di
microbolle di vapore nel tessuto adiposo (= lipocavitazione). Queste onde d’urto (a bassa
frequenza) prodotte dalla implosione delle microbolle colpiscono solo le cellule adipose; anche se
il fascio di onde ultrasoniche è diretto su un tessuto differente da quello adiposo; le cellule che
costituiscono gli altri tessuti (muscoli, ossa, vasi, ecc.) sono più resistenti e non ne vengono
intaccate minimamente.
Struttura della pelle e formazione di adiposità e cellulite.
La pelle (o cute) è formata da tre strati sovrapposti:
- quello più esterno si chiama epidermide ed è molto sottile, non è irrorato dal sangue e si
rinnova in continuazione,
- poi abbiamo un strato intermedio, il derma, che è di sostegno e nutrimento
dell’epidermide. Esso è vascolarizzato, ricco di acqua, formato da fibre elastiche, fibre
collagene e fibre reticolari, inoltre vi sono dispersi i fibroblasti: cellule che servono a
formare le fibre e la sostanza fondamentale. Molti trattamenti idratanti e/o
antinvecchiamento si basano proprio sulla stimolazione dell’attività e della riproduzione
dei fibroblasti.
-
l’ipoderma rappresenta lo strato cutaneo più profondo ed è composto principalmente da
cellule adipose (adipociti). Gli adipociti sono raggruppati in lobuli separati da setti
connettivali che si prolungano anche nel derma.
Lo spessore dell’ipoderma (che corrisponde al cosiddetto “pannicolo adiposo”) varia
molto da un individuo all’altro e nelle diverse regioni del corpo e ciò contribuisce a modellare
la forma corporea caratteristica di ciascuna persona. La struttura e l’entità del tessuto adiposo
dipende comunque da vari fattori: sesso, età, situazioni ormonali, abitudini alimentari, stile di
vita, influenze genetiche.
L’accumulo di grasso nelle cellule adipose le fa aumentare di volume e crea dei fenomeni di
compressione tra gli adipociti stessi oltre a fenomeni di deformazione della struttura fibrosa tra gli
accumuli adiposi; ne consegue dapprima una infiltrazione edematosa (ritenzione idrica) e
peggiorando, una pelle a “buccia d’arancia” (cellulite fibrosa).
Nella zona di accumulo adiposo, e successiva eventuale cellulite, anche la circolazione sanguigna
e linfatica è compromessa, con facile ristagno di liquidi e di tossine.
Sito d’azione della lipocavitazione
La lipocavitazione agisce pertanto a livello dell’ ipoderma, sciogliendo il grasso e disgregando gli
adipociti. Il grasso disperso sotto forma di molecole più piccole viene riassorbito dalla
circolazione linfatica; le cellule adipose rimaste, i fibroblasti e le fibre trovano spazio e
nutrimento per rimodellarsi. Inoltre poiché la circolazione sanguigna e linfatica locale è
migliorata, a livello del derma e dell’ipoderma migliora il drenaggio dei liquidi, dei grassi e delle
tossine. Questi eventi possono essere facilitati e favoriti da massaggi adeguati, dalla maggior
introduzione di liquidi e dall’utilizzo anche locale di sostanze ad azione lipolitica, drenante,
detossificante.
Le sedi del corpo più interessate da adiposità e/o cellulite localizzata sono i fianchi, l’esterno e
interno cosce, addome, interno ginocchia, interno braccia, parte superiore delle spalle.
Come funziona la lipocavitazione
L’apparecchiatura per la “lipocavitazione” funziona tramite un manipolo che viene fatto roteare
sulla zona adiposa/cellulitica mentre emette, con un programma preimpostato, le onde sonore
che producono l’effetto di cavitazione. La sonda va mantenuta in movimento a contatto diretto
con la cute, precedentemente cosparsa di un sottile strato di gel conduttore.
In conclusione, con la lipocavitazione oltre allo scioglimento di accumuli adiposi e cellulite
localizzata, favoriamo la circolazione sanguigna e linfatica locale, con successivo miglioramento
del tono e dell’elasticità del tessuto cutaneo che assume un aspetto più tonico
(ringiovanimento e modellamento del profilo corporeo). In poche parole la zona trattata si
riduce, si drena, si compatta, si rimodella, si rivitalizza.
Il numero delle sedute necessarie è personale, relativo alla entità dell’inestetismo e alle diverse
localizzazioni. In genere 10-12 sedute permettono di osservare buoni risultati, ma ne possono
servire di più. Comunque l’effetto positivo sul tono e l’elasticità della pelle si può osservareno già
dalla prima seduta. Ogni seduta dura dai 20 ai 40 minuti. Le sedute sono intervallate tra di loro da
un periodo di 7 - 10 giorni.
È importante approcciarsi a ciascuna seduta aumentando l’ introduzione di liquidi (2 litri di
acqua da bere fuori dai pasti), sia per favorire il meccanismo della cavitazione, sia per facilitare
il drenaggio/detossificazione, sia per migliorare la tonicità e l’ idratazione della pelle.
Come garantiamo sicurezza, qualità, informazione, efficacia.
I trattamenti estetici sono così strutturati:
1. Ogni persona accede alle sedute dopo che il medico ha compilato una “scheda sanitaria”
per evidenziare eventuali disturbi e inquadrare da un punto di vista di “salute generale”
l’individuo. Si compila poi una “scheda estetica” per evidenziare in modo generale gli
inestetismi che si osservano e i possibili interventi, tenendo comunque conto delle
esigenze e richieste personali. Si stabilisce quindi un protocollo di trattamento, con relativi
costi.
Viene firmato un “consenso e dichiarazione di responsabilità” a garanzia della
informazione ricevuta, della consapevolezza dei trattamenti programmati e dell’ assenza di
disturbi che ne sconsigliano i trattamenti.
L’eventuale attuazione di fotografie, prima e dopo le sedute avviene dietro consenso
firmato, e comunque senza identificazione personale.
2. Ogni seduta di lipocavitazione è preceduta e seguita da applicazione di creme e/o oli
essenziali, e/ oleiti atti a migliorare la lipolisi, il drenaggio delle tossine e la tonificazione
del tessuto cutaneo.
3. Invece di un semplice gel conduttore, che viene interposto tra cute e il manipolo
dell'apparecchiatura, si utilizzano creme e oli che hanno un’azione favorente l’
eliminazione
degli
eccessi
adiposi,
della
cellulite
e
contrastano
il
rilassamento/invecchiamento cutaneo.
4. Inoltre viene proposto a complemeto e in sinergia per migliorare la circolazione
sanguigna e linfatica generale, l'ossigenazione e la desacidificazione dei tessuti, il
drenaggio e la detossificazione generale (anche da metalli pesanti) il trattamento con
metodo “Body’Detox” (vedi depliant esplicativo). Tale trattamento è un “fiore all’
occhiello”che permette di eliminare più facilmente e rapidamente anche ciò che viene
rimosso dagli ultrasuoni della lipocavitazione.
5. Medico e/o personal trainer forniscono indicazioni salutistiche personalizzate: consigli
dietetici, integratori alimentari, fitoterapici, consigli sulla postura, respirazione ed
eventuali esercizi fisici mirati e quanto altro di utile a ottimizzare i risultati estetici in un
contesto di salute globale.
6. Ciclicamente vengono proposti degli incontri informativi e dimostrativi sulle metodiche
utilizzate per i trattamenti estetici (lipocavitazione, radiofrequenza, ecc..) e sulla nostra
impostazione operativa qualificante.
Il tutto non aggrava il costo delle sedute di lipocavitazione e/o radiofrequenza, ma è offerto a
garanzia di un servizio dove accoglienza, informazione, qualità, sicurezza ed efficacia sono la
base per favorire l'AUTOSTIMA, la BELLEZZA e il BENESSERE generale della persona.
RADIOFREQUENZA
Per ottenere un rassodamento e un ringiovanimento cutaneo (effetto "lifting"), si utilizza
una apparecchiatura a radiofrequenza che emettendo onde elettromagnetiche particolari sviluppa
un calore localizzato; ciò si ripercuote positivamente sulla circolazione e sulle strutture
connettivali (cellule, fibre, liquidi) permettendo la riduzione della cellulite, favorendo
l'eliminazione di ristagni liquidi, migliorando l'elasticità del tessuto.
La
radiofrequenza è spesso necessaria dopo la lipocavitazione per rassodare i tessuti dopo la
riduzione dell'adipe.
Gli ambiti di applicazione più comuni sono:
− sul viso: zampe di gallina, contorno occhi, ptosi palpebrale, guance cadenti, contorno
bocca (rughe a raggiera), rughe frontali, pieghe naso-labiali, sottomento rilassato, collo
grinzoso, ecc.
−
sul corpo: addome flaccido e grinzoso, glutei cascanti e con eccesso cutaneo, interno
cosce rilassato e grinzoso, seno rilassato, smagliature, ecc.
Gli effetti biologici della radiofrequenza permettono anche un utilizzo in caso di acne, cheloidi,
esiti cicatriziali e altre manifestazioni disturbanti.
Ciascuna seduta, come per la lipocavitazione, si avvale del trattamento coadiuvante cosmetico, la
durata del trattamento e il numero di sedute è soggettivo.
Prima
Dopo
Prima
Dopo
Attualmente i trattamenti estetici, con la presenza del medico, vengono effettuati in due
sedi, che la persona interessata sceglie in base alle proprie comodità:
- o presso lo Studio medico del Dottor Tarcisio Prandelli in Via Aldo Moro n.4 a Brescia, il
venerdì
Per appuntamenti telefonare, preferibilmente di giovedì , dalle ore 8,30 alle 12,30 e dalle
15 alle 19 : Tel.030 222488
- o presso il Centro Shiatsu Energia Vitale di Manuela Oxoli, in Viale Brescia n. 24 a
Molinetto di Mazzano, il martedì Tel.030 2620624