TRE STORIE, DALLE STELLE ALLE STALLE di ALBERTO FAUSTINI amantha va nello spazio: astro fra gli astri; prima don\^J na italiana che taglia un simile traguardo. Il suo viaggio inizierà fra poche ore: il traguardo della vita, raggiunto da una ragazza di Male preparata, studiosa e caparbia. Gran bell'esempio di un Trentino che non teme il confronto col mondo. La stella di Daria brilla invece alla Corte costituzionale e - per un gioco degli astri che solo Samantha può spiegare - la sua luce arriva sino al palazzo di fronte: il Quirinale, prossimo a perdere il principale inquilino. IJ solo fatto che si parli di lei come di una dei possibili candidati alla presidenza della Repubblica è qualcosa di più di una notizia. Margherita, che diceva di battersi tanto per le donne, è invece finita in un buco nero. Aveva davanti l'occasione della vita: perfetta per far dimenticare qualche zona d'ombra del passato e per far capire a tutti che, anche in politica, le donne hanno una marcia (e un'etica) in più. E invece s'è dimessa dal partito che prometteva battaglia ai vitalizi d'oro - un Pd sin troppo silenzioso, per non dire prono - per poter difendere al meglio il suo dorato futuro. Da lei ci si aspettava un gesto in linea con tante cose dette. Gesto che non è arrivato. Tre storie molto diverse, quelle di Samantha Cristoforetti, di Daria de Pretis e di Margherita Cogo. Da una parte, c'è il sogno di una bambina - Samantha - che aveva deciso di andare sulla luna e che dimostra che anche i più improbabili sogni sì possono realizzare a pane e sudore. Dall'altra c'è la carriera (inarrestabile) di una ragazza trentina: «ex rettore dell'Università di Trento, Dna risoluto ma anche un po' modaiolo», per dirla con Denise Pardo (sull'Espresso), Daria de Pretis non ha mai sbagliato una mossa. 'E anche per questo, com'è ovvio, non ha lasciato solo amici (anzi) lungo ilsuo travolgente percorso. Dall'altra ancora c'è la mesta parabola di una politica - Margherita Cogo - che è stata sindaca di una realtà importante (Tione), prima donna alla guida della Regione, prima donna vicepresidente della Provincia e prima donna capace di dimettersi dal partito che le ha dato gran parte di questo per difendere i propri privilegi. Due belle storie e una pessima lezione. TRENTINO U giorno di «AstroSamanthai Piazza [tante coni bambini Esenza drogai San Bartotomeo Tempi più lungi