9a Giornata dell’Economia Ravenna, 6 maggio 2011 L’economia digitale: quale futuro? G. Andrea Farina Presidente & Amministratore Delegato Gruppo Itway 1 INNOVAZIONE ED ECONOMIA DIGITALE l lprimo primodominio dominioitaliano italiano--www.cnr.it, www.cnr.it,indirizzo indirizzoweb web virtuale virtualedel delConsiglio ConsiglioNazionale Nazionaledelle delleRicerche Ricerche-èèstato statoregistrato registratonel nel1987, 1987,quando quandoalalmondo mondoesistevano esistevano solo solo10.000 10.000computer computerconnessi connessialla allarete. rete. AAfine fine2010 2010i isiti sitiweb webcon consuffisso suffisso.it.ithanno hannosuperato superato quota quota22milioni milionieei isiti sitinel nelmondo mondosono sonooltre oltre130 130milioni milioni Tra Trapoco pocomeno menodi dimezzora, mezzora,ovvero ovveroililtempo tempodi di questa questachiaccherata, chiaccherata, iiquasi quasi13 13 milioni milionidi di famiglie famiglie che chenavigano naviganoquotidianamente quotidianamente avranno avranno effettuato effettuato5,5 5,5milioni milioni di diricerche ricercheeepiù piùdi di1.200 1.200 acquisti acquistionline, online, anche anche dal dalproprio proprio cellulare… cellulare… 2 INNOVAZIONE ED ECONOMIA DIGITALE Facciamo Facciamoun unpoco pocodidiordine… ordine… Una Unadefinizione definizionedidi ECONOMIA ECONOMIADIGITALE: DIGITALE: IlIlnuovo nuovonome nomescelto sceltovuole vuoleriflettere riflettereililgraduale gradualespostamento spostamento delle dellepriorità prioritàdei dei“Paesi “Paesidigitali”, digitali”,che cheattraverso attraversoquesta questa innovazione innovazionecontinua continuapassano passanodalla dallasemplice sempliceesigenza esigenzadidi rendere renderedisponibile disponibilelalatecnologia tecnologia(digitale) (digitale) alla allapopolazione, popolazione, alla allavolontà volontàdidiutilizzarla utilizzarlaper per massimizzarne massimizzarnei ibenefici beneficieconomici economicieesociali sociali 3 INNOVAZIONE ED ECONOMIA DIGITALE L’economia L’economiaDigitale Digitalesignifica significaevolvere evolvereverso: verso: New NewParadigm: Paradigm: Anywhere, Anywhere, Pervasive, Pervasive,… … In InItaliano: Italiano: Nuove Nuoveforme formedidirelazioni relazionisociali socialied edeconomiche economiche 4 INNOVAZIONE ED ECONOMIA DIGITALE EELA LABANDA BANDALARGA? LARGA? ••E’ E’l’infrastruttura l’infrastrutturafisica fisicache checonsente consentelalacrescita crescitadell’ dell’economia economia digitale. digitale. ••E’ E’ililsistema sistemaviario viariovitale vitaledove doveviaggiano viaggianoi icontenuti contenutidigitali digitali ••IlIlnumero numerodidicorsie corsiedisponibile disponibilesu suquesta questastrada stradavirtuale virtualeèèdato dato dai daiMegabits Megabitsche chevivipossono possonoviaggiare viaggiareper persecondo secondo(Mbit/s) (Mbit/s) 5 EVOLUZIONE DELLA BANDA LARGA Rete Retefissa fissa VELOCITÀ SERVIZI ABILITATI Fino a 7 Mbit/s Internet Voip Seconda generazione Fino a 20 Mbit/s IPTV Telemedicina E-learning Terza generazione Fino a 100 Mbit/s Telepresenza TV ad Alta definizione Prima generazione Rete Retemobile mobile VELOCITÀ SERVIZI ABILITATI Fino a 9,7 kbit/s Voce SMS Seconda generazione Fino a 7 Mbit/s Internet MMS E-mail Terza generazione Fino a 100 Mbit/s TV Infomobilità Teleassistenza Prima generazione 6 EVOLUZIONE NEI CONSUMI DI BANDA LARGA Consumo basilare di traffico in abitazione domestica Consumo di traffico in abitazione smart&connected Fonte: Said Business School, University of Oxford – Ottobre 2010 7 EVOLUZIONE NEI SERVIZI BROADBAND Fonte: Said Business School, University of Oxford – Ottobre 2010 8 IL RITARDO DELL’ITALIA La copertura della banda larga di prima generazione in Italia è pari al 95% della popolazione, tale valore è in linea con quello dei principali Paesi europei (96 – 97 %). Tuttavia la penetrazione della banda larga sulla popolazione in Italia è pari al 18%, sensibilmente inferiore alla media europea (UE15) del 24%. Questo dato deriva anche dalla bassa diffusione dei personal computer nelle famiglie che per l’Italia è pari al 53% notevolmente inferiore al 68% della media europea. Importanti investimenti sono necessari per la sviluppo della banda larga di seconda generazione (una copertura intorno al 50%) e di terza generazione (minore del 10%) 9 IL RITARDO DELL’ITALIA: LA SITUAZIONE DELLE FAMIGLIE P E 90 N % E T R A Z I O N 68 E SE DK DE UK AT % ES 53 % I T EL 10 % FI UE1 5 BE I E PC F A M I G L I E NL FR PT 31 % 54 % PENETRAZIONE BANDA LARGA NELLE FAMIGLIE 90 % 10 DOTAZIONI ICT DI BASE: CONFRONTO ITALIA UE Il sito (% imprese) La banda larga (% imprese) EU27 95% 87% 75% EU27 UK 97% 88% 75% UK IT 96% 90% 74% IT FR 97% 96% 88% FR ES DE small (10-49) 99% 97% 89% 97% 92% 77% medium (50-249) large (250+) 59% 91% 80% 71% 54% 96% 91% 88% 80% 93% 81% 52% ES DE small (10-49) 67% 86% 45% 96% 92% 74% medium (50-249) large (250+) 11 SERVIZI ONLINE: CONFRONTO ITALIA UE L’eCommerce (% imprese) EU27 34% 28% UK IT 44% EU27 47% 11% 10% l’eProcurement (% imprese) 57% 70% 19% N.D. FR 27% 21% 15% ES small (10-49) medium (50-249) UK large (250+) 31% 26% IT 3% 2% FR N.D. ES 62% 55% 51% DE 20% 14% 38% 50% 10% 7% 14% 24% 42% DE 29% 23% small (10-49) medium (50-249) large (250+) 12 L’INFORMATIZZAZIONE DI BASE NELLE IMPRESE E LE INTERAZIONI CON LA PA Le dotazioni di base (% imprese) L’interazione delle imprese con la PA “% Imprese che hanno effettuato le seguenti azioni su siti della PA negli ultimi 12 mesi” 57% Internet 93% 46% Banda larga 77% 27% Sito 52% 41% Firewall Intranet 64% 7% 23% 3+ dip 1-2 dip Base: imprese italiane con 1+ addetti (4,4 Milioni) Base: 900.513 imprese italiane con 3 o più addetti 13 CONNESSIONI INTERNET DA CASA 14 DIFFUSIONE PC Famiglie che hanno la disponibilità di un PC a casa (2008 - %) 15 IL GAP GENERAZIONALE 16 INNOVAZIONE ED ECONOMIA DIGITALE La riduzione del digital divide e la sua eliminazione consentono ad una società uno sviluppo libero ed eguale. Del singolo individuo, della società, del “fare” impresa Rende un Paese competitivo in un mondo dove emerge una economia che è sempre di più globalizzata Diventare un Paese Digitalizzato consente di creare il circolo virtuoso dell’ Economia Digitale 17 L’IMPATTO DELLA BANDA LARGA SULL’ECONOMIA Un aumento di un punto percentuale nella penetrazione della banda larga sulla popolazione produce un aumento di 0,1% della produttività (Commissione Europea, 2009). Un aumento di 3 milioni di linee aggiuntive (5%) produrrebbe un aumento annuale di 8 miliardi di euro. 11,6 miliardi di euro risparmiati con l’applicazione delle norme previste dal decreto anticrisi (Dl 185/2008) sulla gestione e trasmissione dei documenti da parte della PA, imprese ed intermediari (Net Consulting). Se il 90% delle fatture verso la PA fossero emesse in formato elettronico si risparmierebbe annualmente oltre 1 miliardo di euro. Le imprese beneficerebbero di un risparmio economico stimato nell’80% rispetto alla fattura cartacea, e un risparmio di tempo di circa il 40%. Il portale della Pubblica Amministrazione inglese produce ogni anni 170 milioni di euro di risparmi e 230 milioni di fatturati aggiuntivi. Permette, inoltre di risparmiare oltre 4,5 milioni di ore all’anno. 18 CONTRIBUTO DELLA BANDA LARGA ALLA CRESCITA DEL PIL (%) Un aumento del 10% della penetrazione della banda larga nel paese genererebbe un rialzo del 1,2% del Pil pro capite E’ quanto emerge da uno studio della Banca Mondiale su 120 paesi Un incremento addirittura più consistente rispetto a quelli causati nel passato da internet ( 0,7 % ), dalla telefonia mobile (0,60% ) e da quella fissa ( 0,43% ) La diffusione della banda larga all’interno dell’UE potrebbe creare fino a 2,1 milioni di posti di lavoro entro il 2015 (Univ. Bocconi) 19 BANDA LARGA – LEADERSHIP NEL MONDO Fonte: Said Business School, University of Oxford – Ottobre 2010 20 LE CITTA’ SMART & CONNECTED 38 le città “smart & connected” L’Europa occidentale ne ha 18, 11 l’Europa est, Asia 7 città, USA 1 Guida la classifica Seoul Fonte: Said Business School, University of Oxford – Ottobre 2010 21 I PROGRAMMI PER LA BANDA ULTRALARGA IN ALCUNI PAESI EXTRA-UE 22 I PROGRAMMI PER LA BANDA ULTRALARGA NEI PRINCIPALI PAESI UE 23 VERSO LE RETI DI NUOVA GENERAZIONE E L’ITALIA? Purtroppo non esiste ancora un piano ufficiale del nostro Paese Ma dobbiamo agganciare, comunque, in qualche modo: Nuovi modelli di business e nuove forme di cooperazione in remoto che richiedono l’utilizzo di applicazioni e servizi molto avanzati, basati sui paradigmi di internet (televideoconferenza, integrazione di processi produttivi in reti nazionali e transnazionali, rapporti cliente-fornitori su mercati lontani, collaborazione progettuale…) La banda ultralarga può consentire la nascita di imprese che distribuiscono su rete servizi a valore aggiunto e ad alto contenuto di interazione (ad esempio in campo biomedicale, nel monitoraggio energetico remoto, nei sistemi di trasporto intelligente) Gli investimenti nelle nuove reti potranno inoltre sollecitare l’industria manifatturiera elettromeccanica (che alla rete fornisce apparati) e quella del software (che alla rete fornisce intelligenza) a riconvertirsi verso nuovi prodotti e servizi 24 VERSO LE RETI DI NUOVA GENERAZIONE Diverse Regioni hanno in programma strategie di migrazione verso nuove generazioni di banda Quale il modello di intervento dell’ER? Quali le opzioni in campo, gli obiettivi, le risorse e modalità di finanziamento, i tempi, il ruolo dei diversi attori La rete regionale ad alta velocità c’è già, ma è predisposta ad oggi per il settore pubblico e nelle aree metropolitane. Importanza di un piano FTTB per fornire fibra alle imprese 25 COPERTURA NETTA DA SERVIZI ADSL SU RETE FISSA > 2MB/S 26 COPERTURA NETTA DA SERVIZI ADSL SU RETE FISSA + WIRELESS 27 PROVINCIA DI RAVENNA 28 PROVINCIA DI RAVENNA 29 OBIETTIVI PER IL DIGITAL DIVIDE Positiva l’iniziativa di Regione/Lepida e Telecom per la riduzione del digital divide. Importanti anche altre iniziative di operatori a livello nazionale (Telecom in Trentino e Lombardia, Vodafone con il piano “1000 Comuni”) e locale (ad es. Ravenna) Occorre adesso ampliare il target, portare banda alle imprese Superare con una strategia ad hoc il digital divide nelle aree a densità industriale e nei distretti L’entry-level della banda larga evolve nel tempo: occorre rivedere periodicamente al rialzo la banda minima da garantire alla totalità di popolazione e imprese 30 DOPO IL DIGITAL DIVIDE, LA NGN Gli interventi di riduzione e azzeramento del digital divide potranno consentire agli utenti dell’Emilia-Romagna velocità di connessione fino a 20Mbps Prescindendo dal semplice dato numerico (>20Mega? 50Mega? 100 Mega?), la banda ultralarga si definisce soprattutto in termini di prestazioni che può assicurare E’ sufficiente per questo scopo l’attuale rete di accesso in rame, opportunamente attrezzata e potenziata La capacità cioè di veicolare immagini in movimento per finalità didattiche (lezioni d’aula), lavorative (videoconferenza, cooperazione progettuale e produttiva in rete), professionali (telemedicina), di entertainement Tali prestazioni si possono raggiungere solo con l’uso della fibra ottica e con mix di tecnologie 31 GLI INTERVENTI SULLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Recuperare efficienza e qualità attraverso la dematerializzazione e la multicanalità Avviare un processo di switch off dei processi da fisici a digitali SANITA’ Dare un forte impulso alla diffusione della telemedicina Promuovere la realizzazione del Fascicolo Sanitario Elettronico in tutta l’Italia ISTRUZIONE Portare i computer nelle aule per una vera integrazione dell’ICT nella didattica (Cloud) GIUSTIZIA Estendere l’utilizzo del Processo Civile Telematico a tutti i tribunali 32 GLI INTERVENTI SU IMPRESE E CITTADINI IMPRESE Sviluppare la cultura dell’innovazione digitale, integrando l’ICT nella strategia e nell’organizzazione Incentivare l’acquisizione e l’utilizzo di soluzioni e servizi ICT Sostenere la crescita delle attività di Ricerca e Sviluppo in impresa attraverso il finanziamento dei “Progetti di Innovazione Industriale” dedicati CITTADINI E FAMIGLIE Alfabetizzare il Paese, rivolgendosi soprattutto alle fasce della popolazione maggiormente svantaggiate Incrementare i punti di accesso ad internet e le occasioni di formazione per i cittadini sul territorio 33 INNOVAZIONE ED ECONOMIA DIGITALE “Tutti “Tuttii iprogressi progressisono sonolegati legatiaaspeciali specialisussidi sussidididienergia; energia;eeilil progresso progressosisidissolve dissolvedove doveeequando quandoquesti questivengono vengonoaa mancare. mancare.Conoscenza Conoscenzaeegenio geniosono sonostrumenti strumentiper per l’applicazione l’applicazionedei deisussidi sussidididienergia energiadisponibili; disponibili;ed edanche anchelolo sviluppo sviluppoeelalaconservazione conservazionedella dellaconoscenza conoscenzadipendono dipendono dalla dalladisponibilità disponibilitàdidienergia. energia.““ (Howard (HowardOdumOdum-pioniere pionieredei deisistemi sistemiaaenergia energianaturale) naturale) “L’energia “L’energiadidicui cuisisinutre nutrel’Economia l’EconomiaDigitale Digitaleèènella nelladisponibiltà disponibiltàdidi velocità velocitàdidi(tele)comunicazione (tele)comunicazioneooBanda BandaLarga Larga 34