sesso di prima mattina, ecco perché è il migliore

Anno V – Numero 1062
AVVISO
Ordine
1. ORDINE: Progetto “Un
farmaco per Tutti”
2. ORDINE:
Campagna
Prevenzione CA Prostata
Notizie in Rilievo
Scienza e Salute
3. Sesso di prima mattina,
ecco perché è il migliore
4. Il piatto intelligente che
riconosce i cibi
Prevenzione e Salute
5. Alitosi: cause, rimedi e
prevenzione
6. Cistite, 6 modi per
prevenirla
7. "Una sigaretta ogni tanto
non fa male"? Sbagliato
Meteo Napoli
Martedì 28 Febbraio
 Variabile
Minima: 8° C
Massima: 17 °C
Umidità:
Mattina = 50%
Pomeriggio = 62%
Martedì 28 Febbraio 2017 - S. Romano Abate
Proverbio di oggi….……..
Ogni capa è 'nu tribunale (Ognuno vuole emettere sentenze)
SESSO DI PRIMA MATTINA,
ECCO PERCHÉ È IL MIGLIORE
Il sesso del mattino un momento spontaneo, vivace e intenso,
che sfrutta gli alti livelli di testosterone maschile e l'erezione
del risveglio, per un incontro intenso e passionale che renderà
serena la giornata lavorativa
Il sesso mattutino è quello più interessante e
intrigante, a dispetto delle credenze popolari è una
buona idea per iniziare con slancio la giornata.
Come sostiene la rivista Metro, le motivazioni sono
tante: prima tra tutte la spontaneità del gesto, una
scelta improvvisa e non meditata quindi più intrigante.
Certo, fare l'amore potrebbe sottrarre tempo ai preparativi, ma il beneficio
finale sarà sicuramente impareggiabile. Inoltre scegliere di rotolarsi tra le
lenzuola di prima mattina abbatte le tempistiche legate ai preliminari,
spingendo velocemente i due partner verso l'obiettivo finale.
I benefici sono tanti: ad es. si possono bruciare calorie, una sorta di sessione
sportiva mattutina pari a 144 calorie bruciate ogni 30 minuti.
Anche l'umore ne gioverà perché con il raggiungimento del piacere
l'ossitocina verrà rilasciata nell'organismo, un ormone utile al miglioramento
dell'umore e alla sensazione di tranquillità. Non solo perché fare sesso
aumenta i livelli di IgA, anticorpi in grado di favorire una forte risposta
immunitaria molto protettiva. Le componenti che rendono intrigante questa
pratica sono tante a partire dalla condizione, ad es. farlo con i minuti contati
in parte equivale a infrangere la routine e le regole. Al risveglio si è più
naturali, meno artefatti, forse anche più sexy e si può sfruttare l'alto livello
di testosterone che si accumula durante la notte. L'uomo è quindi più
eccitato e pronto all'azione, e questo spesso è caratterizzato dalla comparsa
spontanea dell'erezione durante il sonno del mattino o al risveglio. Quello che
gli inglesi chiamano "morning glory", momento topico da sfruttare e a cui
ripensare piacevolmente per tutta la giornata. (Salute, Il Giornale)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1062
SCIENZA E SALUTE
ALITOSI:
CAUSE, RIMEDI E PREVENZIONE
L'alitosi, ossia l'emissione di un odore sgradevole durante la respirazione, può
essere un disturbo facilmente risolvibile: in molti casi basta una corretta igiene
orale per eliminare il problema.
Ma può anche rappresentare il sintomo di una malattia sistemica, come il
diabete, l'insufficienza renale o epatica.
Comprendere l'origine dell'"alito cattivo", pertanto, può servire a
combatterlo o a capire se sia il caso di effettuare esami clinici approfonditi.
Alcuni tipi di alitosi, come "l'alito del mattino", sono
CAUSE DEL
considerati normali e, di solito, non destano
DISTURBO
preoccupazioni per la salute. Altri, invece, segnalano la
presenza di disturbi più seri.
Le principali cause dell'alito cattivo sono scarsa igiene orale, parodontite,
infezioni del tratto respiratorio, xerostomia o“secchezza delle fauci”,
malattie sistemiche, il consumo di determinati alimenti (come aglio e
cipolla) e il fumo.
Il dentista o il medico possono comprendere la causa dell'alitosi in base al tipo di odore emesso. Per
esempio, l'alito "acetonico" può indicare la presenza di diabete, quello “uremico” di un'insufficienza
renale.
: In generale, per comprendere la causa di questo disturbo, il dentista esamina
DIAGNOSI
denti, gengive, tessuti orali e ghiandole salivari e s'informa su abitudini alimentari e
vizio del fumo.
Al termine dell'esame, se riscontra problemi sistemici indirizza il paziente dal suo medico, oppure può
raccomandare una visita dal parodontologo (dentista specializzato in problemi gengivali).
Se il medico sospetta un'infezione polmonare, diabete, patologie renali, malattie epatiche o sindrome
di Sjögren, può richiedere di effettuare diversi test diagnostici, come esame del sangue, delle urine,
radiografie del torace o altri esami specialistici.
Cura
: La cura dell'alitosi dipende dalla sua causa: se è dovuta, per esempio, a una scarsa
igiene orale, due giorni di utilizzo regolare di spazzolino e filo interdentale aiutano a riavere un alito
fresco.
Un trattamento odontoiatrico adeguato può risolvere, invece, l'alitosi causata da parodontite o da
ascesso dentale. Nel caso in cui l'alito cattivo sia causato da una malattia sistemica, la soluzione può
essere meno semplice, ma un'adeguata assistenza medica aiuta a tenere il problema sotto controllo.
L'alitosi causata da problemi dentali può essere prevenuta con una corretta igiene orale.
PREVENZIONE
: È sufficiente lavare denti, lingua e gengive dopo ogni pasto, usare regolarmente
il filo interdentale e recarsi almeno due volte all'anno dal dentista.
Anche bere tutti i giorni molta acqua previene il disturbo, perché favorisce la produzione di saliva.
Infine, masticare chewingum senza zucchero, carote crude e sedano aiuta a mantenere l'alito fresco e a
prevenire la formazione della placca. (Salute, Sole 24ore)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1062
PREVENZIONE E SALUTE
CISTITE, 6 MODI PER PREVENIRLA
Perché arriva, come si manifesta e soprattutto come si evita la più fastidiosa delle
infiammazioni delle vie urinarie
CISTITE PREVENZIONE: Il 30% delle donne tra i 20 e i 40
anni soffre almeno una volta nella vita di cistite acuta. I
disturbi sono praticamente uguali per tutte. Un senso di
pesantezza e di fastidio nella parte bassa della pancia,
bruciori molto forti e dolore quando si fa pipì, a volte
accompagnati persino da qualche goccia di sangue. Il tutto è peggiorato dal fatto che lo stimolo ad
andare in bagno è improvviso e frequente, anche ogni cinque minuti. A scatenare la crisi è
un’infezione della vescica da parte di batteri che fanno parte della flora intestinale: questi batteri
vivono normalmente nell’intestino senza dare problemi. Ma per vari motivi possono entrare
nell’uretra, cioè nel canale che arriva alla vescica, e nella vescica stessa. Per difendersi da questa
“invasione” l’organismo inizia a combattere i batteri. Si instaura così l’infiammazione e cominciano
i ben noti sintomi della cistite.
UN DISTURBO TIPICAMENTE FEMMINILE: Rispetto agli uomini, nelle donne l’uretra è più corta
e la zona genitale, le vie urinarie e l’ultimo tratto dell’intestino sono più vicini tra di loro. Di
conseguenza i batteri possono arrivare con più facilità fino alla vescica.
LE CAUSE DELLA CISTITE
rapporti sessuali - Spesso i batteri intestinali sono presenti nella zona genitale e durante il
rapporto possono risalire lungo le vie urinarie. Meglio quindi fare sempre pipì prima, in modo da
tenere la vescica vuota, e subito dopo il rapporto, per eliminare dalla vescica i batteri estranei.
 La stipsi - I batteri intestinali si moltiplicano in caso di stitichezza e si diffondono lungo le vie urinarie
provocando la cistite. Consumate tutti i giorni verdura, frutta e cereali integrali: contengono fibre,
sostanze capaci di regolarizzare l’intestino.
 Gli assorbenti - Rappresentano un terreno molto fertile per far proliferare i batteri. E allora, non
aspettate mai più di due ore tra un cambio e l’altro.
 La menopausa - La mancata produzione di ormoni da parte delle ovaie rende la mucosa della zona
genitale decisamente più esposta all’attacco dei batteri. Si può allora ricorrere alla terapia ormonale
sostitutiva, che restituisce un equilibrio ormonale. Chiedete informaz. al vostro medico.
I
COME SI PREVIENE LA CISTITE
 1)
Bevi tanta acqua -Mettete in conto di bere ogni giorno almeno un 1,5 litri di acqua minerale:
diluisce molto l’urina e diminuisce il rischio di incorrere in un’infiammazione alle vie urinarie.
 2) Non trascurare l’igiene -È importante detergersi con la carta igienica sempre dal davanti verso il
dietro. In questo modo si evita di trasportare i batteri dalla zona anale alla vescica.
 3) Vietato trattenersi -Fate pipì regolarmente ai primi cenni di stimolo. Trattenersi per più ore fa
male perché facilita molto le concentrazioni di batteri, che possono scatenare una crisi di cistite.
 4) Usa il giusto detergente - Il vostro detergente intimo deve avere un pH 5,5, cioè identico a quello
naturale della pelle. Così si rafforza la mucosa vaginale innalzando una barriera contro i germi.
 5) Attenta a cosa mangi - Preferite una dieta che comprenda formaggi non stagionati, cereali
integrali, frutta e verdura fresca di stagione. No invece a cibi speziati, carne e pesce affumicati,
cioccolata, bevande alcoliche, caffè e tè perché possono irritare le vie urinarie.
6) Tieni pulite le mani - Lavate le mani con sapone e acqua tiepida tutte le volte che andate in bagno.
Serve a evitare che diventino un veicolo di batteri. (Salute e Benessere)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1062
SCIENZA E SALUTE
IL PIATTO INTELLIGENTE CHE RICONOSCE I CIBI
Attraverso fotocamere e sensori di peso, SmartPlate è in grado di riconoscere gli
alimenti e calcolare le calorie e i principi nutritivi che contengono.
Anche usando bilance, calcolatori, tabelle e app, capire
esattamente quanto cibo abbiamo nel piatto e quante calorie
contenga assomiglia sempre a un calcolo alchemico. E se
invece fosse il piatto stesso a fornire tutte le informazioni su
quello che stiamo per mangiare, in modo preciso e
automatico? È quanto si propone di fare SmartPlate: un
dispositivo "intelligente" nato sull'onda dell'attenzione
sempre maggiore alla salute.
FOTOCAMERE E ALGORITMI. SmartPlate è diviso in tre superfici separate, su ciascuna delle quali è
possibile appoggiare un tipo di cibo diverso:
 es. una fettina di petto di pollo, broccoli e patate.
Ogni "compartimento" è dotato di una bilancia di precisione e di una minuscola fotocamera integrata:
il peso e la foto dell'alimento vengono inviati a un database online (attraverso lo smartphone), che nel
giro di pochi secondi analizza le informazioni, riconosce il cibo e calcola calorie e principi nutritivi della
porzione.
L'app abbinata al prodotto, inoltre, tiene traccia di cosa e quanto abbiamo mangiato, in una sorta di
diario dei pasti che può rivelarsi molto utile per chi sta seguendo diete particolari – non solo per la
perdita di peso, ma anche per una preparazione sportiva o per regimi alimentari legati a una patologia.
ANCHE LA FORMA È IMPORTANTE. Un altro aspetto interessante è quello della percezione della
quantità di cibo servita:
 più il piatto è grande, più ridotte sembrano le porzioni,
con il risultato che tendiamo a mangiare un surplus rispetto a quanto è necessario per
un'alimentazione corretta.
Stando a quanto raccontano quelli di Fitly, nel corso degli ultimi decenni il diametro dei piatti è
andato aumentando di oltre il 30% fino a raggiungere una media di 30 cm.
Anche il colore di fondo fa la differenza:
 una tonalità scura riduce il contrasto e non permette di quantificare chiaramente il cibo.
Ecco perché SmartPlate è bianco, misura 25 cm e ha la forma di un supercerchio (ossia una figura che
unisce quadrato e cerchio), che produce l'illusione di dimensioni maggiori. (Focus)
DOMANDE E RISPOSTA
Perché le FORME DELL’OMBELICO variano tanto?
La forma dell’ombelico non dipende da fattori genetici o dalle
condizioni dell’utero ma, più semplicemente, dal modo in cui
il cordone ombelicale è stato annodato dal medico.
Al momento della nascita, il medico taglia il cordone ombelicale che unisce
il bambino alla madre e lega l’estremità che resta in un piccolo nodo sulla
pancia del bambino. Quando la ferita guarisce, il nodo si stacca e lascia il caratteristico incavo, che può
essere più o meno esposto a seconda del modo in cui la ferita si rimargina, dell’abilità del chirurgo che
ha fatto il nodo e da quanta parte del cordone è stata lasciata: se troppa, l’ombelico sporgerà
all’esterno.
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1062
PREVENZIONE E SALUTE
"UNA SIGARETTA OGNI TANTO NON FA MALE"?
SBAGLIATO
Molti pensano che un consumo sporadico non comporti danni per la salute. Ma non
esiste un rischio zero. Dati preoccupanti sulle errate convinzioni dei ragazzini
americani
Svuotare un pacchetto al giorno fa sicuramente più danni
rispetto a una sigaretta fumata ogni tanto. Ma mentre i forti
fumatori sono consapevoli dei rischi a cui espongono la loro
salute, chi accende una “bionda” in maniera sporadica tende a
sentirsi al riparo: come se fumare in maniera occasionale non
fosse nocivo.
L’INDAGINE - Errata eppure piuttosto diffusa, la convinzione alberga nella mente di molti ragazzini
statunitensi.
La stragrande maggioranza dei giovani è consapevole dei rischi a cui risultano esposti i fumatori
abituali, ma molti di essi ritengono che il fumo "light" - o occasionale - non sia nocivo. Stando ai dati
tratti da un’indagine condotta nel 2012 dal Centro per il Controllo e la Prevenzione delle Malattie (Cdc)
emerge come soltanto il 64% dei quasi 25mila ragazzi - di età compresa tra 6 e 12 anni - ritenga il fumo
occasionale un rischio per la salute, mentre un quarto di essi (poco meno di cinquemila) ha affermato
che «una sigaretta ogni tanto non
comporta alcun danno». L’indagine è stata compiuta chiedendo loro un’opinione circa le conseguenze
di tre diversi livelli di esposizione al fumo:
 sporadico (poche sigarette ogni giorno),
 intermittente (poche sigarette, ma non tutti i giorni)
 costante (almeno dieci sigarette al giorno).
I risultati hanno portato i due autori dello studio a una conclusione. Decenni di lavoro di
sensibilizzazione hanno avuto il merito di informare circa gli effetti del fumo sulla salute, ma di strada
da fare ce n’è ancora, soprattutto per far capire che anche una boccata ogni tanto può non essere priva
di conseguenze.
Quali CONSEGUENZE?
- Dubbi non ce ne sono: chi è un fumatore regolare va incontro a un rischio maggiore di contrarre serie
patologie causate dal fumo - nel breve e medio termine - rispetto a chi accende qualche sigaretta in
maniera saltuaria. Ciò non toglie, però, che anche qualche boccata «può creare alterazioni nei geni
considerate i primi segni di malattia in un individuo, a carico del polmone ma anche di altri organi»,
affermava quattro anni fa Ronald Crystal, direttore dell’unità di pneumologia del Presbyterian Hospital
di New York e prima firma di uno studio apparso sull’American Journal of Respiratory and Critical Care
Medicine, dopo aver valutato le concentrazioni nelle urine di nicotina e cotinina - i due metaboliti
attraverso cui si valuta l’esposizione al fumo - prelevati da 12 fumatori a diverse dosi. In sintesi:
 non c’è un livello di esposizione al di sotto del quale il rischio è pari a zero?
«L’effetto genetico nei fumatori occasionali è molto più lieve rispetto ai fumatori regolari, ma ciò non
significa che non ci siano conseguenze sulla salute - chiosa Crystal -.
Le alterazioni genetiche sono come un canarino nella miniera di carbone. Come l’uccellino serviva ai
minatori nelle gallerie come campanello d’allarme per rilevare la presenza di gas pericolosi, i geni
alterati del Dna avvertono della presenza di potenziali malattie. Il canarino, in questo caso, cinguetta
per i pazienti poco esposti e strilla per i fumatori abituali». (Salute, Fondazione Veronesi)
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FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1062
Ordine dei Farmacisti della Provincia di Napoli
La Bacheca
PROGETTO “UN FARMACO PER TUTTI” :
OGGI 28 FEBBRAIO” - in DIRETTA nella TRASMISSIONE
“TUTTA SALUTE” – RAI 3, ORE 11.00
Progetto per contrastare la Povertà Sanitaria.
Il progetto ha come finalità l’utilizzo di farmaci, le cui confezioni siano integre, ma anche di presidi
medico chirurgici o integratori e dispositivi medici non ancora scaduti provenienti da donazione
spontanea da parte di cittadini.
Negli studi sarà presente il Presidente dell’Ordine Vincenzo SANTAGADA e la
Collega Bianca IENGO in rappresentanza dei Farmacisti Cattolici – Sez. Napoli
Questi i Risultati: Farmacie che hanno aderito al progetto- ad oggi 96
RACCOLTI 42.000 CONFEZIONI di FARMACI e DISPOSITIVI Donati ai seguenti
ENTI ASSISTENZIALI:
La Tenda, La Casa di Tonia, Emergency, UNITALSI Campania, Stelle in Strada, Suore
della Carità Madre Teresa di Calcutta, Ordine di Malta, Croce Rossa, Elemosiniere del
Santo Padre – ROMA; Missione dei Padri Camilliani in Benin, Hospital La Croix
FARMACIE COME ADERIRE:
Clicca sul link sottostante e compila il format in modo da avere le informazioni utili riguardo il luogo di
consegna del contenitore per la raccolta dei farmaci.
http://www.ordinefarmacistinapoli.it/ordineNuovo/news/1097-unfarmaco-per-tutti
PAGINA 7
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1062
ORDINE: LA PRIMAVERA della PREVENZIONE a NAPOLI
CAMPAGNA INFORMATIVA DI PREVENZIONE AL
CARCINOMA DELLA PROSTATA, SENO E MELANOMA
L’Ordine in collaborazione con il Comune di Napoli, la Fondazione PRO ONLUS –
Prevenzione e Ricerca in Oncologia e Federfarma Napoli ha predisposto “La
Primavera della Prevenzione” sul Carcinoma alla Prostata, Seno e Melanoma.
Calendario:
 Marzo – mese per la prevenzione del CA alla Prostata – Illuminato il Maschio Angioino di AZZURRO
 Aprile – mese per la prevenzione del Carcinoma al Seno - Illuminato il Castel dell’Ovo di ROSA
 Giugno - mese per la prevenzione del Melanoma - Illuminato la Colonna Spezzata di Arcobaleno
Il Mese di Marzo è dedicato alla
Prevenzione del Carcinoma alla
Prostata.
Il 1 e il 19 Marzo il MASCHIO
ANGIOINO si illuminerà di
AZZURRO per dire “Forza
Napoletani ….fate prevenzione!
Con il
CAMPER della Prevenzione
saranno effettuate
VISITE GRATUITE
nelle varie Piazze di Napoli secondo
il Calendario riportato nella
locandina
PAGINA 8
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
Anno IV – Numero 1062
ORDINE: LOCANDINA CAMPAGNA INFORMATIVA
PREVENZIONE AL CARCINOMA DELLA PROSTATA
L’Ordine in collaborazione con il Comune di Napoli, la Fondazione PRO
ONLUS – Prevenzione e Ricerca in Oncologia e Federfarma Napoli ha
predisposto una locandina informativa che riporta le raccomandazioni ed i consigli
per la salute della prostata
Le Locandine e
i Volantini
saranno
distribuiti nei
prossimi giorni
a tutte le
farmacie di
NAPOLI e
PROVINCIA.
FARMADAY – IL NOTIZIARIO IN TEMPO REALE PER IL FARMACISTA
PAGINA 9
Anno IV – Numero 1062
ORDINE: i prossimi EVENTI del Mese di MARZO
DATA
Mercoledì
1 Marzo,
ore 11.00
Lunedì
6 Marzo,
ore 21.00
Mercoledì
8 Marzo,
ore
10.00-18.00
Venerdì
10 Marzo,
ore 21.00
Martedì
21 Marzo
Ore 21.00
TITOLO
Conferenza Stampa e Presentazione della Campagna
“La PRIMAVERA della PREVENZIONE”
Calendario:
Marzo – mese per la prevenzione del Carcinoma alla Prostata
Aprile – mese per la prevenzione del Carcinoma al Seno
Giugno - mese per la prevenzione del Melanoma
WOUND MANAGEMENT IN FARMACIA
Strumenti per il Counseling efficace nella gestione delle lesioni Cutanee
NOTE
Sede:
Comune di
Napoli
5 Crediti
Formativi
Sede Ordine
L’ENPAF incontra l’ ORDINE:
il giorno 8 Marzo p.v. a partire dalle ore 10:00 e fino alle 18:00, saranno
presenti i funzionari dell’Enpaf per affrontare tutte le problematiche
riguardanti il sistema contributivo e previdenziale proprio dell’Enpaf; sarà
fornita assistenza ai Colleghi che interverranno rispondendo a tutte le
problematiche sollevate
Serata Cannabis
La CANNABIS in FARMACIA:
Proprietà, Modalità di Allestimento e Aspetti Normativi
Interverranno: Prof. F. Barbato, Prof.ssa A. Miro, Dott. U. Trama,
Dott. M. Fusco, Dott. E. Nava, Dott.ssa S. Creazzola
Sede Ordine
10 Crediti
FAD
Sede Ordine
Incontro sul tema:
Grazie .... le faremo sapere
Come scrivere un Curriculum Vitae
e affrontare un colloquio di lavoro
ORDINE: ad APRILE parte la II° edizione di FAD in
farmaDAY (30 CF): un NUOVO MODO di AGGIORNARSI
FAD in farmaDAY è una nuova opportunità che l’Ordine da ai propri iscritti per
ottemperare all’obbligo dell’aggiornamento ECM
Gentile Collega, come hai potuto constatare in questi anni il Consiglio Direttivo dell’Ordine ha messo a
disposizione dei propri iscritti una serie di Corsi di Formazione Residenziali gratuiti allo scopo di fornire
Formazione attinente alla professione.
Purtroppo per molti colleghi seguire i Corsi Residenziali presenta numerose difficoltà.
Per questo motivo, pur mantenendo un certo numero di Corsi Residenziali, a partire dal mese di
Aprile, farmaDAY riparte con una grande NOVITA’
La POSSIBILITÀ di effettuare la formazione obbligatoria ECM in modo semplice,
GRATUITO e .....quotidiano e a casa propria, seguendo il notiziario farmaDAY
Nei prossimi giorni Vi saranno fornite maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione