- DDay.it

n. 31/12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
Speciale iFa
La qualità dei contenuti adessoLa
conta:
quali
scegli Samsung Smart TV
scegli Sam
Il TV che cambia la TV.
Il TV che ca
Con gli Smart TV Samsung, la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione,
scelta,
esperienza,
Con gli
Smart
TV Samsun
navigazione: uno Smart TV è tutto questo e molto di più. Con un design navigazione:
che da più spazio
alle
uno Smart
immagini, la connessione a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva
scoprirai
che uno
immagini,
la connessione
Smart TV è molto più che guardare la TV.
Smart TV è molto più ch
OlTRe 40 pagine di nOviTà
dalla FieRa di beRlinO
Smart 3D
Ancora più spazio
alle immagini
Smart Design
Scegli tra migliaia
di film
lo speciale iFa è offerto da
Smart Video
Entra in una nuova
dimensione
Smart Naviga
Internet dal tuo
salotto
Smart News
Il tuo quotidiano
preferito in tempo
reale
Smart
3D
Smart
All Share
Ancora più
Comunica
conspazio
gli amici
alle
dalimmagini
tuo TV
Smart
Chat
Smart
Design
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e vide
Scegli trafoto
migliaia
senza
di
film fili
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
p.2
ediTORiale
Un’iFa a rischio
in questo numero..
le gRandi nOviTa iFa
La qualità dei contenuti adesso conta:
scegli Samsung Smart TV
Anche facendo la tara con
una fase di mercato difficile,
l’IFA 2011 è stata orfana
10
di prototipi e tecnologie
2 Editoriale
veramente innovative. Tutta
l’esposizione è stata dedicata
SMaRTHOMe
alla gamma corrente o ai
prodotti che arriveranno da
9 LG l’aspirapolvere che ti segue
qui a Natale. Una concretezza
passo passo
che fa il pari con la necessità
da parte dell’industria di
Tv & videO
concentrarsi su quello che
si può vendere a breve
10 Il Philips 21:9 Gold costa
termine e non sulle “visioni”
“solo” 1999 euro
pluriennali. Le novità non
12 LG disegna sui plasma con
sono mancate - beninteso
25
15
PenTouch TV
- ma, guardandole, potrebbe
sembrare che, in quanto a
12 Toshiba: TV 3D 4K glassfree
tecnologie di base, siamo
arrivati al capolinea. Ma non
15 Sony HMZ-T1: viewer 3D
è così: abbiamo raccolto più
spettacolare
di un rumor che assicura
MObile
un Consumer Electronics
Show di gennaio decisamente
25 Ford, le auto si controllano
scoppiettante. Le ipotesi per
con lo smartphone
l’IFA sono due: o l’industria
26 Samsung Galaxy Tab 7.7
ha ritenuto l’appuntamento
27
troppo “provinciale” per
il primo con l’OLED
giustificare i grandi annunci
27 Samsung Galaxy Note
tecnologici; oppure la
lo smartablet che telefona
collocazione temporale, così
ravvicinata al Natale, pur
digiTal iMaging
essendo adatta per raccogliere
gli ordini dei dealer tedeschi,
36 Sony Alpha 77: un grande
rischia di “distrarre” i clienti
passo in avanti
con prodotti futuribili. Di
37 JVC GC-PX10: la videocacerto c’è chi, tra gli operatori,
mera che fa le foto
vorrebbe tornare alla cadenza
biennale dell’IFA e addirittura
Hi-Fila&TvHOMe
chi Con
pensa che,
tutto sommato,
gli Smart
TV Samsung,
non THeaTeR
si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione, scelta, esperienza,
una fiera all’anno a Las
39
Harman:
gli
ampli
ora e molto di più. Con un design che da più spazio alle
navigazione:
è tutto questo
Vegas
possa bastare. Seuno Smart TVhanno
Airplay
immagini,dell’IFA
la connessione a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva scoprirai che uno
gli organizzatori
40guardare
Yamaha ridisegna
vogliono
invertire
Smart
TV èla rotta,
molto più che
la TV.il
non devono solo vendere gli
personal audio
spazi, ma assicurarsi che la
43
12
41 Philips Fidelio: le prime
manifestazione abbia degli
dock
audio
Android
elementi di novità anche
a lungo termine; e questo
pc & MUlTiMedia
soprattutto quando i mercati
sono in crisi. Altrimenti si
43 Aspire S3: ultrabook e
fa prima ad andare in un
ultraslim
negozio specializzato ben
44 Sony: KIT 3D per Vaio
fornito, aperto tutto l’anno e
vicino a casa.
46 LG D2500, monitor 3d
Il TV che cambia la TV.
gianfranco
Smartgiardina
3D
Ancora più spazio
alle immagini
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senza fili
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peOple & MaRKeT / Bilancio non esaltante per l’IFA, quella di quest’anno non è stata un’edizione che sarà ricordata come memorabile
apartheid: all’iFa dominatore assoluto è il bianco
La qualità dei contenuti adesso conta:
nscegli Samsung Smart TV
Poche le sorprese presentate alla mostra: in ribasso mobile e audio-video, si salvano i piccoli e grandi elettrodomestici, tecnologici e innovativi
di R. pezzali
on è stata una edizione memorabile quella dell’IFA 2011
e crediamo ve ne siate resi
conto tutti. Pochissime novità, niente che non fosse già stato annunciato da precedenti rumor o dalle
stesse aziende le settimane prima,
con gli stand che sembravano grossi
centri commerciali nei quali si può
provare e toccare il prodotto, ma
nulla di più. Anzi, la gamma esposta
negli stand, tranne i pochi prodotti
nuovi (ma erano davvero nuovi?) è
esattamente la stessa che possiamo
trovare sugli scaffali di un centro ben
fornito.
nessuna anticipazione su quello che
accadrà tra qualche mese, nessun
prototipo di tecnologia e nemmeno un sentore di quello che il futuro
può riservarci. L’IFA non è più la fiera
di un tempo, la fiera dove è stata presentata la prima televisione e dove
anno dopo anno abbiamo visto anteprime, prototipi, tecnologie che
negli anni successivi si sarebbero
poi trasformate in prodotti vincenti;
l’impressione che abbiamo avuto è
quella di una sorta di tacito assenso
fondo un nuovo segmento affascinante, veloce, ma soprattutto pieno
di tecnologia da studiare, imparare
e raccontare. Stiamo parlando del
“bianco”, dell’ecosistema casa e dei
piccoli e grandi elettrodomestici
che, anno dopo anno, diventano
sempre più completi e digitali, senza però perdere quella facilità d’uso
che li rende accessibili a tutti, anche
a chi di tecnologia non se ne intende.Basta camminare tra gli stand di
LG, Bosch, Dyson, Samsung e Siemens per rendersi conto che una
Il
video
tour
dello
stand
di:
Il video tour dello stand di:
lavatrice a vapore o un frigorifero
con cassetto sottovuoto hanno una
storia da raccontare, ed è proprio
Con gli Smart TV Samsung, la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione,
scelta, esperienza,
per questo che abbiamo deciso di
navigazione: uno Smart TV è tutto questo e molto di più. Con un design
più spazio
aprire ilche
canaleda
SmartHome.
Questa alle
edizione dell’IFA 2011 è stata proprio
immagini, la connessione a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva
scoprirai che uno
salvata (qualcuno dice dominata)
Smart
TV
è
molto
più
che
guardare
la
TV.
dal
bianco,
da
quel
settore che fino
Il video tour dello stand di:
Il video tour dello stand di:
a qualche anno fa tutti snobbavano,
con la testa sui prototipi di OLED, TV
3D e amplificatori home cinema tuttofare. Le “grosse” novità arriveranno
proprio dalla casa digitale, dalla sua
integrazione e capacità di dialogo
con gli altri dispositivi, dalle TV agli
Il video tour dello stand di:
Il video tour dello stand di:
smartphone ai tablet. Due mondi,
fino ad oggi separati, parlano tra loro
e condividono servizi, facilità d’uso e
funzionalità: anche nel mondo della
tecnologia la distinzione tra bianco e
bruno non ha più alcun senso.
tra i produttori per trasformare il CES
nell’unica vera fiera mondiale dove
per la sua enorme visibilità è davvero
conveniente presentare qualcosa di
nuovo. on a caso tra gli operatori del
settore si ritorna a parlare di un’IFA
biennale: con le gamme di prodotti
quasi identiche in tutte le parti del
mondo, una fiera europea non ha
più senso. E con la fusione tra il CliQ,
la più importante fiera di fotografia,
e il CES, è inutile dire che Las Vegas
sarà il trampolino di lancio per tutte
le novità del prossimo anno.
Non è tutto da buttare però, anzi.
L’IFA ci ha permesso di conoscere a
clicca QUi peR viSiTaRe la FieRa cOn nOi...
Il TV che cambia la TV.
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Spazio ai contenuti e il tv non è più come prima.
Disponibili solo su TV Samsung
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di contenuti sempre aggiornati. Tutto disponibile in HD e
anche in 3D! L’applicazione è completamente gratuita: paghi
solo quello che vedi. Grazie alla TV del giorno prima di
La7 non perderai più i tuoi programmi preferiti: potrai infatti
rivederli quando vorrai, in completa comodità.
Cubovision® TV di Telecom Italia è ricca di web TV dedicate ai temi più vari, dalle news ai viaggi,
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Ti basta installare con pochi gesti la videocamera opzionale
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nella stanza per coinvolgere tutta la famiglia nella videochiamata.
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direttamente dal TV.
Un’innovativa
applicazione
dedicata
al
mondo
dell’informazione: è l’app di La Repubblica, il primo vero
e proprio ‘sfogliatore’ multimediale attraverso cui è
possibile sfogliare le pagine del proprio quotidiano preferito
direttamente sullo schermo del TV.
Pensata per tutti coloro che desiderano un’informazione
aggiornata sempre a portata di telecomando, la nuova
applicazione di La Repubblica permette di visualizzare sul TV tutte le news nel formato
tradizionale del quotidiano e di leggere gli articoli dell’edizione cartacea. Per un’informazione
completa e variegata, la nuova applicazione permette l’accesso sia all’edizione nazionale
del quotidiano che a quelle locali. Con l’app di La Repubblica sono disponibili tutte le news, gli
aggiornamenti in tempo reale e le dirette sportive di Repubblica.it.
Scopri l’ecosistema Samsung
Samsung Smart View
Avere un secondo TV è ancora più semplice.
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Scarica gratuitamente l’applicazione Samsung Smart View
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In questo modo puoi spostarti per la casa senza perdere
immagini,
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tante
straordinarie
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cheestai
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Smart
TV
è
molto
più
che
guardare
la
TV.
Smart
TV
è
molto
più ch
Smart TV o addirittura guardare un canale diverso da quello
visualizzato dal TV. In più potrai utilizzarli anche come
telecomandi e come tastiera per interagire con il TV.
Smart View è compatibile con gli Smart TV serie D8000 e
D7000 ed è già disponibile per Samsung GALAXY S II e
GALAXY Tab 10.1”. Nei prossimi mesi sarà scaricabile
anche per Galaxy S, Galaxy Tab 7” e per i lettori MP3 Galaxy
Player 5” e 3.6”.
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Remote Control
Dimentica il vecchio telecomando: gli smartphone e il tab
funzionano come telecomando per il tuo Smart TV. Basta
scaricare l’applicazione per gestire con un solo strumento
sia i tuoi contatti che la TV e il mondo delle applicazioni
Smart.
Remote Control è compatibile con tutti gli Smart TV, con
il TV LED D5000 e il TV Plasma D550. L’applicazione è già
disponibile sull’Android Market o dal Samsung App Store
per Galaxy S, Galaxy Tab da 7” e Galaxy Player 4” e 5”, oltre
che tutti gli Smartphone Android con Froyo.
Tastiera QWERTY
Con la tastiera del tuo smartphone e del tuo tab puoi
chattare con gli amici e navigare su Internet: in completa
comodità dal divano del tuo salotto.
Applicazioni
La piattaforma Samsung Smart TV offre ad oggi 219 applicazioni di cui 18 italiane, frutto di partnership
con i principali content provider dei settori editoria, Telco servizi e 201 applicazioni internazionali.
Samsung Smart TV: un mondo di applicazioni in continua evoluzione.
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la TV.Smart News
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estratto da www.dday.it
SMaRTHOMe / LG rende la gamma “Home” più Smart con cinque funzioni innovative che ne facilitano la gestione
p.
lg Smart ThinQ: elettrodomestici per la casa intelligente
La qualità dei contenuti adesso conta:
Sscegli Samsung Smart TV
Dal frigorifero alla lavatrice, dal microonde all’aspirapolvere Hom-Bot, anche gli elettrodomestici diventano Smart adattandosi alle nostre esigenze
di e. Ferri
mart Manager, Smart Access,
Smart Diagnosis, Smart Adapt
e Smart Grid, questi i nomi delle
cinque tecnologie che, raggruppate
sotto il nome Smart ThinQ, caratterizzano la nuova linea di elettrodomestici
Smart LG. Ognuna di queste sigle non
si riferisce a una singola funzione, ma
piuttosto a un insieme di funzioni che
possono essere raccolte tutte sotto un
unico obiettivo.
Smart Manager nei frigoriferi, ad
esempio, serve a gestire i cibi, quindi
inserendoli nel database si potrà controllarne la data di scadenza o ancora
impostare un tempo limite entro il
quale essere avvertiti che nel frigorifero
è ancora presente quel prodotto. Un
ottimo sistema di gestione della nostra
spesa, anche se un’opzione per inserire
i cibi tramite la scansione del codice a
barre avrebbe agevolato di molto il lavoro di inserimento dati, tanto è vero
che la classica spesa da supermercato
comprende spesso ben più di una ventina di prodotti.
Smart Access serve a controllare lo
stato degli elettrodomestici tramite
il proprio smartphone. Si può quindi
controllare se il ciclo di bucato è finito
nel caso di una lavatrice o verificare
quali prodotti alimentari si possiedono
già nel frigorifero mentre si sta facendo
la spesa, evitando così doppi acquisti
inutili.
Smart Diagnosis è un servizio assistenza in miniatura: in caso di rottura
o problema tecnico, basta avvicinare
il proprio smartphone all’elettrodomestico e attraverso un messaggio sonoro
si possono vedere i problemi rilevati e
provare a risolverli, oppure comunicarli
al centro assistenza. È inoltre possibile
chiamare direttamente l’assistenza e
avvicinare la cornetta per inoltrare l’allarme sonoro a un operatore che ci aiuterà nella riparazione del guasto.
Gli aggiornamenti software via Internet diventano realtà anche per il bianco con Smart Adapt, in questo modo
nuove funzioni possono essere rese
disponibili in futuro, come ricette o
applicazioni.
Smart Grid serve ad adattare il consumo energetico in base alla fascia oraria,
in modo da ottimizzare i costi a seconda di cosa prevede la propria tariffa nei
diversi orari della giornata.
Inoltre è presente anche una serie
di funzioni tipiche delle piattaforme
Smart come il calendario, le note
memo, YouTube, servizi SNS e gli album fotografici.
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lgConcrea
che
segue
passo passo
gli Smart l’aspirapolvere
TV Samsung, la Tv non si guarda
ma siti
vive.
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SMaRTHOMe / Con la tecnologia Follow Me non è più necessario trascinare l’aspirapolvere per i locali durante i lavori casalinghi
LG Kompressor
Follow Me
è inSmart
grado di seguire
di chi lo eusamolto
mantenendo
sempre
la giusta
speciali alle
navigazione:
uno
TV è i movimenti
tutto questo
di più.
Con
un distanza,
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chea dei
dasensori
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di e.immagini,
Ferri
Smart
è molto
più che
guardare
la loTV.
i chiamaTV
Kompressor
Follow
re, quella
di seguire chi
usa senza
S
Me e il nome stesso suggerisce
una capacità molto particola-
Smart 3D
Ancora più spazio
alle immagini
farsi trascinare. La tecnologia Follow
Me di LG, che farà la felicità di chi è
stanco di dover spostare
per casa un peso considerevole mentre fa le pulizie, funziona attraverso
quattro sensori che percepiscono il movimento
dell’utilizzatore indicando all’elettrodomestico i
movimenti da eseguire
per stare sempre vicino a
chi lo sta usando. Follow
Smart Design
Scegli tra migliaia
di film
Smart Video
Entra in una nuova
dimensione
video
Sul canale ddaYvideo diYouTube è stato pubblicato il video che
mostra come funziona l’aspirapovere lg Kompressor Follow
Me.cliccaquiperandaredirettamentealvideo.
Me è il frutto della fusione di due tecnologie denominate Automatic Location Recognition e Following Wheel,
che garantiscono sempre la distanza
ottimale tra l’utente e la macchina,
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Il tuo quotidiano
preferito in tempo
reale
così da non rischiare pericolosi capitomboli. LG ha integrato anche
Kompressor, un meccanismo per
compattare la polvere aumentando
la potenza aspirante e l’igiene.Smart Chat
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Comunica con gli amici
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senza fili
n. 31 / 12 settembre 2011
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Tv & videO / L’azienda olandese ha illustrato la partnership tecnologica stretta con i cinesi di TPV per la produzione di TV
p.10
philips punta sull’audio e sul mondo del “bianco”
Tra i prodotti presentati troviamo anche il TV Cinema 21:9 Platinum, la serie 9000 e Design Line e una docking station per gli smartphone Android
di R.pezzali e M. dalli
c
hi si aspettava tanti nuovi
TV Philips all’IFA è rimasto
deluso. Il produttore olandese, infatti, sta concludendo la joint
venture con i cinesi di TPV, che sposterà la produzione dei TV in Estremo Oriente: in questo clima, pochi
i nuovi prodotti. Tra questi spiccano
però un nuovo Cinema 21:9 Platinum da 58 pollici con tempi di
risposta di 0.5 ms (1200 Hz), “il più
veloce LED al mondo”. Lo schermo,
in formato 21:9, può essere diviso in
due: da un parte si vede la Net TV,
dall’altro la TV normale (o una sorgente esterna). Ovviamente si tratta
di un modello 3D (della famiglia 3D
Max con occhialini attivi), con tecnologie LED Pro e Ambilight Spectra
3. Novità anche per quanto riguarda
Ecoline, la gamma ecologica di Philips: il modello 46PFL6806 da 46 pollici consuma appena 46 Watt, 1 Watt
per pollice, il 60% in meno rispetto
a un tradizionale LED. Questo traguardo (che regala al TV Philips
la classe energetica A++) è stato
raggiunto grazie al Dynamic Dimming dei LED; “eco” non significa
però solo consumare poco, ma
anche utilizzare materiali riciclati
e amici dell’ambiente.
Sul fronte Smart TV, invece, Philips condivide già la piattaforma
con Loewe e Sharp, a cui ora si
aggiunge LG. Una piattaforma
comune facilita il compito agli
sviluppatori e dovrebbe portare
allo sviluppo di un ecosistema
condiviso e più ricco. Sugli scaffa-
philips cinema 21: platinum
li, infatti, arriveranno anche la serie
9000 e la Design Line (presentata
in aprile al Salone del Mobile di Milano). È un TV senza troppe pretese,
con un prezzo abbordabile e disponibile nei due tagli da 32” e 42”: il
32” costerà 1.199 euro mentre il 42”
costerà 1.399 euro.
Più interessante la serie 9000, Full
LED local dimming con filtro Moth
Eye, un filtro realizzato con una nanostruttura in grado di portare il
contrasto a livelli, secondo Philips,
impareggiabili. La serie 9000 arriverà in quattro tagli: 32”, 37” e 52”
nella linea PFL9606 e 46” nella serie
PFL9607. La differenza tra le due
serie è la presenza del Bright Pro
solo sul modello da 46”, con LED
più luminosi (e anche più costosi) in
grado di dare maggior spunto nelle
zone luminose migliorando ulteriormente il contrasto percepito.
I prezzi per la serie 9000 sono di
philips dock Station per android
philips Tv design line
2.699 euro per il 46”, di 2.999 euro
per il 52”, di 1.199 euro per il 37” e
di 1.099 euro per il 32”. Una scelta
strana, questa, anche perché 32” e
37” vengono a costare praticamente quanto il 32” Design Line e sono
modelli top di gamma.
Nel comparto audio, invece, Philips
continua a proporre il motto “Obsessed With Sound” (Ossessionati
dal suono). Tra le novità di punta le
cuffie Fidelio L1, con padiglione circumaurale di tipo semi-aperto e driver in neodimio (le prime di questo
tipo per Philips). Novità anche per i
prodotti AirPlay, con Fidelio SoundRing e SoundCurve, versioni ridotte del SoundSphere da noi provato
qualche mese fa.
Interessante, inoltre, il supporto di
Philips al mondo Android, con una
docking station dotata di connettore micro USB, in grado di interfacciarsi a qualsiasi dispositivo Android, previa installazione di un’app
proprietaria.
Per l’Home Cinema, Philips propone
invece SoundHub, un sistema di altoparlanti 2.1 con suono virtuale a
360 gradi, grazie agli altoparlanti a
diffusione doppia (un altoparlante
“spara” verso l’ascoltatore, l’altro a
lato). Interessante anche la SoundBar con subwoofer esterno e connettività Wi-Fi integrata, utile per
riprodurre contenuti tramite DLNA.
Molto ricco il settore del “bianco”,
ovvero quello relativo ai grandi e
piccoli elettrodomestici.
Le novità più rilevanti sono il Sonicare Air Floss, un “filo interdentale”
elettrico che, anziché usare il classico filo, spara un getto di aria e
acqua (o colluttorio) a 70 Km/h tra
i denti. Altra innovazione è il ferro
da stiro Perfect Care che, grazie alla
tecnologia Optimal Temperature,
mantiene la piastra a temperatura
ottimale su qualsiasi tessuto, anche
se lasciato sul capo per cinque minuti, evitando così bruciature o la
necessità di dover impostare diverse temperature a seconda del tessuto che si vuole stirare.
Novità anche per il settore delle scope elettriche: Philips lancia AquaTrio Pro, in grado di aspirare, lavare
e asciugare in un’unica passata; la
scopa elettrica è anche auto-pulente: basta versare un po’ d’acqua nella sua base e farla andare per qualche secondo per garantire la pulizia
delle spazzole.
philips Sonicare air Floss
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
Tv e videO / Sharp si prepara al centenario con la sponsorizzazione degli Europei e nuovi TV
Schermo 0” a 1.00 euro e Tv wireless
In anteprima a Berlino un 60” dal prezzo conveniente, la nuova gamma di TV wireless e un prototipo Super HiVision
S
TV e nella fascia media non crede
praticamente più, tant’è che ha convertito le sue fabbriche di Kaneyama
I e II in strutture per la realizzazione
dei pannelli per tablet e smartphone,
Tv e videO
prezzo super
per il Tv 21:
philips
Per rilanciare il concetto di
21:9, Philips sfodera un prezzo
irresistibile: 1.999 euro per un
TV Full Optional 3D nel formato
più amato dai cinefili
di R. pezzali
harp parla di TV: è forse questa
la novità che più colpisce in
un’IFA dove sia Samsung che
Sony non parlano di TV. E in questo
caso le notizie sono due: la gamma
ultraslim presentata in Giappone e la
serie X5 top di gamma non ci sono,
e non ci saranno nemmeno a breve.
Sharp ha, infatti, rimandato ulteriori
lanci di modelli di televisori al 2012,
quando, con la sponsorizzazione degli Europei di calcio e con il suo centenario, cercherà di fare scintille.
In Italia resta l’attuale gamma con il
Quattron 830 3D e Aquos TV al vertice e tutte le serie minori. Sharp ha
rivoluzionato interamente il settore
p.11
di R. pezzali
più redditizi. Sakai invece, la fabbrica
di punta, sta sfornando solo pannelli di dimensioni “giganti” da 60”
e 70” che saranno il
nuovo core business
della divisione TV.
La sponsorizzazione
degli europei, infatti, porta una nuovo
concetto: il calcio su
un TV grande è più
bello. Se poi il TV
costa anche poco
meglio ancora. Ecco
quindi che Alberico Lissoni, direttore
marketing di Sharp
Italia (foto sopra) ci ha raccontato
che già da ottobre arriveranno da
noi i TV LED 60” da 1.700 euro di listino, un super prezzo se paragonato
alla concorrenza. Non sarà 3D, ma
sarà Smart TV con pannello RGB e
non Quattron. Ci sarà anche un 70”,
ma non arriverà in tempo per Natale.
Per quanto riguarda tablet e smartphone, Alberico Lissoni conferma
che ci stanno lavorando, ma anche
in questo caso se ne parlerà il prossimo anno. Sharp torna anche con le
wireless TV: il nuovo modello integra
una batteria dalla grande autonomia
e funziona con un piccolo trasmettitore digitale capace di inviare HDMI
a 1080p da una distanza di circa 25
metri. Anche in questo caso il prezzo
sarà super: non è ancora deciso ma
sarà allineato ai TV da 20 / 26 pollici
normali. Infine, Sharp ha mostrato
un prototipo del nuovo pannello Super HiVision con risoluzione di 7.680
x 4.320. Le immagini sono talmente
definite da sembrare tridimensionali
ma senza 3D. Non ci sono davvero
parole per descrivere il nuovo pannello Sharp Super HiVision. Non è
certo un prodotto che arriverà quest’anno, e forse neppure il prossimo,
ma se le premesse sono queste non
ci sarà bisogno del 3D. Questo pannello da 85” con una risoluzione di
7.680 x 4.320 ha una definizione tale
da gestire nel migliore dei modi la
profondità di campo delle riprese e
la resa finale è la cosa più reale che
si possa vedere da un pannello a cristalli liquidi.
Abbiamo realizzato un paio di scatti ad alcuni dettagli, ma forse rende
meglio il filmato che trovate a questo link. In ogni caso è qualcosa di
impossibile da descrivere: la resa di
questo pannello è talmente realistica che il 3D attuale sembra finto.
Il primo televisore 21:9 di Philips
non è stato proprio un successo,
anzi. Il concetto è molto particolare, certo, ma anche il primo prezzo di lancio non ha aiutato: 5.000
euro sono troppi per un TV. Sarà
per questo che Philips di fianco
al nuovo modello Platinum 21:9
(che costa comunque 4.999 euro)
ha affiancato il modello Gold, 50” e
1.999 euro di listino.
Chi vuole vedere un film nel formato Cinemascope senza avere
le bande nere può farlo senza
svenarsi, anche se alle bande nere
laterali dovrà abituarsi per forza
perché non sono molti i contenuti
con cui valorizzare uno schermo
di questo tipo.
La serie Gold 21:9, comunque, tralasciando gli eventuali commenti
che si possono fare sul particolare formato, offre una buonissima
qualità video, anche perché è
sempre un TV con retroilluminazione LED Edge e processore video da top di gamma. Il wireless è
integrato, la Smart TV è completa
e c’è anche il 3D nella sua versione
più pratica, quella con schermo
polarizzato che richiede occhialini
passivi molto più economici.
Philips ha rivisto anche il processore che gestisce il 3D aggiungendo diverse funzioni: oltre al Game
Mode, che permette di giocare
uno contro l’altro sullo stesso TV
e senza split screen (ognuno usa
un particolare tipo di occhiali 3D),
ha aggiunto un multiview che
permette a ciascuno, con la stessa
logica, di vedere quello che vuole.
Chi indossa un occhiale vedrà la
televisione, chi indossa l’altro paio
potrà navigare in Internet con la
Smart TV. Il nuovo 21:9 Gold sarà
disponibile da ottobre: a 1.999
euro interesserà a qualcuno?
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
Tv & videO / LG ha mantenuto la promessa di trasformare la tecnologia degli schermi al plasma
lg trasforma il plasma in una tavolozza
Sugli schermi al plasma dei televisori di LG adesso si può anche disegnare col nuovo sistema PenTouch TV
p.12
Tv & videO
il Tv è un quadro
con g&bl Ocean
di R. pezzali
F
orse non è quello che tutti si
aspettavano, ma LG sembra
aver trovato la propria strada
per il TV al plasma. Se ormai la gamma LED è diventata tutta Cinema
3D, LG non ha riservato al plasma lo
stesso trattamento, ma lo ha trasformato in una sorta di televisione interattiva. All’IFA 2011 sono due i nuovi
modelli di plasma che LG lancia sul
mercato: PZ950 e PZ850.
Il PZ850 è un modello di fascia alta
3D, con tecnologia a occhiali attivi e
con certificazione THX, conversione
2D / 3D e Smart TV. La particolarità
però è l’aggiunta del nuovo sistema
PenTouch TV che permette di usare
due pennini per scrivere e disegnare
direttamente sulla TV, interagendo
così con una serie di applicazioni:
Sketch Book, Photo Editor, Family
Diary e tante altre ancora. Il televisore accetta fino a due pennini
contemporaneamente, trasformando così il televisore in una sorta di
lavagna / gioco per bambini. Questo, ovviamente, oltre alle funzioni
tradizionali.
LG però ha lanciato anche il modello
PZ950 affermando di aver realizzato
il televisore con la miglior qualità
video sul mercato. Nuovo pannello,
con un nero profondissimo e con
una resa cromatica talmente perfetta da renderlo ideale per applicazioni fotografiche.
LG ha presentato, inoltre, anche un
nuovo TV LED Cinema 3D, LW540S,
che si posiziona nella fascia bassa,
con un design slim particolarmente
accattivante. Per gli appassionati ga-
Il produttore italiano di accessori,
presente a Berlino con molte
novità, tra cui la sottilissima
staffa Ocean, per un’istallazione
del TV a ridosso della parete
lg pZ0
mer, infine, novità in ambito Cinema
3D: con i televisori, infatti, verranno
dati in dotazione occhiali polarizzati
particolari che permetteranno a due
giocatori di gareggiare sullo stesso
schermo in multiplayer vedendo
ognuno la propria immagine.
Tv & videO / Arriverà in Europa a fine anno il TV Tosniba 3D 4K: avrà però un costo di 8.000 euro
Toshiba Zl2, il primo Tv 3d 4K glassfree
Sarà il primo televisore 4K sul mercato con funzione 3D senza occhiali, ma la risoluzione potrebbe deludere
di R. pezzali
l
l TV ZL1 Toshiba ha già un degno
erede: si chiama ZL2 e arriverà in
Europa a fine anno.
Il modello ZL2 sarà però ancora più
particolare del fratello minore: avrà un
pannello 4K e sarà 3D senza occhiali. La dimensione scelta da Toshiba
è sempre la stessa, 55”, taglio unico
per un televisore che comunque
non dovrebbe costare meno di 8.000
euro, almeno secondo le indicazioni
presenti sul comunicato stampa tedesco. Le funzionalità sono bene o
male quelle dello ZL1, quindi processore Cevo Engine, conversione 2D/3D,
retroilluminazione Full LED con 512
zone e Toshiba Places; tuttavia 4K e
3D senza occhiali rappresentano un
grosso passo avanti. Il pannello 4K è
d’obbligo, non tanto perché ha una
risoluzione maggiore, ma più che al-
tro per la funzione 3D senza occhiali:
è l’unico modo per avere una qualità
accettabile in 3D. Quando si guardano i film in HD il processore Cevo fa
l’upscaling da HD a 4K, con una resa
tutto sommato molto buona, anche
se ovviamente non è 4K nativo. Abbiamo avuto modo di vedere da vicino il
nuovo TV con una breve demo e dobbiamo dire che sono stati fatti grossi
passi avanti rispetto a quello che
avevamo visto al CES di Las Vegas lo
scorso gennaio. Toshiba, quest’anno,
è stata abbastanza furba e ha creato
delle piccole sale demo con tre posti
a una distanza dallo schermo ben definita: impossibile muoversi e stabilire
se il televisore abbia pochi angoli di visione o se la resa sia migliorata anche
da questo punto di vista. In ogni caso
la qualità finale, grazie al pannello 4K,
è migliore. Non bisogna aspettarsi miracoli, non è un’immagine in 3D Full
HD come quella che si vede su un TV
con occhiali attivi come lo ZL1, ma
l’impressione di profondità è buona.
La risoluzione, invece, sembra ancora
mancare: l’immagine che si vede è un
buon standard definition 3D che forse
i più attenti alla qualità non riusciranno ad accettare su un TV che costa
8.000 euro. Probabilmente serve un
pannello con una risoluzione ancora
maggiore.
di R. pezzali
I televisori odierni sono ultrapiatti, ma la stessa cosa non si può
dire dei sistemi di aggancio. Se si
tolgono, infatti, alcune soluzioni
proprietarie e costose, come quella che Samsung dedica ai suoi TV,
non sono molte le proposte che
permettono di agganciare un TV
a muro senza lasciare spazi. G&BL,
presente all’IFA con un grande
stand, ha lanciato la nuova serie
Ocean di staffe disegnate e progettate per tenere il TV più vicino
possibile al muro, lasciando però
lo spazio per qualche minima
regolazione. Nelle foto qui sotto
vediamo le staffe per TV di piccolo
e medio formato, e come si vede
la distanza tra il retro di un TV e il
muro è inferiore al centimetro. Televisore? No, un quadro.
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
Tv & videO
primo contatto
con i plasma
pen Touch di lg
Due pennini per disegnare,
interagire, giocare sui TV al
plasma. Abbiamo provato Pen
Touch, la divertente proposta di
LG, a breve anche in Italia
di R. pezzali
Nel 2011 torna di moda il pennino. Non solo sui tablet, come per
esempio sul Note di Samsung,
ma anche sui TV, dove LG ha saputo trasformare il plasma con la
tecnologia Pen Touch. Incuriositi
abbiamo provato a giocarci un
po’, cercando di capire come funziona e cosa si può fare. Per avere
Pen Touch servono un plasma LG
compatibile, un pennino ottico e
un computer. Il plasma e il pennino li offre, si fa per dire, LG: in
Italia arriveranno due modelli,
uno da 50” a 1.400 euro e uno da
60” da 2.000 euro. Le applicazioni non risiedono sul TV ma sul
computer: LG fornisce un particolare software da caricare sul
computer al quale va collegato
anche il pennino: con un solo
pennino si può disegnare, con
due pennini possiamo effettuare
operazioni come il drag & drop,
resize di elementi e altre gesture
più evolute. I pennini non sono
comunque sensibili alla pressione, sono semplici puntatori
che riconoscono la zona dello
schermo in cui stiamo agendo,
trasformandola in una superficie
touch. L’idea è simpatica, soprattutto abbinata al gaming, ma c’è
da dire che l’obbligo di usare un
computer collegato per far funzionare il tutto limita di molto le
sue possibilità. Abbiamo realizzato un video (click sulla foto qui
sotto) dove mostriamo alcune
funzionalità di Pen Touch.
Tv & videO / Smart TV, processore Cevo Engine, telecamera: Toshiba punta in alto
p.13
Toshiba Yl3: i dettagli del mini-cevo
Toshiba ha inserito il Cevo Engine anche nei modelli di gamma alta che saranno disponibili a breve. Ecco tutti
i dettagli e le caratteristiche della nuova serie YL, che abbina a qualità e design anche un prezzo abbordabile
di R. pezzali
T
oshiba ha in serbo gradite sorprese anche per chi non vuole
spendere i 4.999 euro richiesti
per lo ZL1 o i 7.999 euro dello ZL2,
ma vuole un TV di fascia alta, super
accessoriato e con un design e una
qualità da primo della classe. I modelli da tenere bene a mente sono
l’YL863 e il WL863, ed è proprio con
il primo che abbiamo avuto modo
di giocare un po’ per valutare non
solo la qualità di visione (per quello
che si può fare in fiera), ma anche
le nuove funzionalità integrate da
Toshiba. Il design è un’evoluzione
del “Jacob Jensen” già visto lo scorso anno, anche se per la serie YL863
Toshiba ha realizzato una finitura
in alluminio satinato elegantissima
con una cornice sottile che valorizza
lo schermo. Il TV è sottile come tutti
i moderni Edge LED, le connessioni
sono inserite a filo per facilitare il posizionamento a muro e, nella parte
bassa, è stato leggermente aumentato lo spessore per inserire diffusori
di qualità. Oltre al processore Cevo
Engine, la nuova serie YL863 utilizza
una nuova tecnologia per la gestione dinamica della retroilluminazio-
ne Edge LED a 32 zone. Purtroppo il
TV non era esposto in un ambiente
totalmente oscurato, quindi non è
possibile dare giudizi sull’effettiva
resa di questo sistema Pro LED 32.
Altra grossa novità è Toshiba Personal: nella zona frontale del TV,
Toshiba ha inserito una piccola fotocamera che riconosce il viso dell’utente o una gesture predefinita e
automaticamente applica il profilo
preimpostato (se ne possono registrare fino a quattro). Questo profilo
non è relativo alla calibrazione del
TV ma alle preferenze dell’utente:
quindi, la sua lista canali personalizzata, il volume, la directory dell’Hard
Disk per i video e la musica e tante
altre piccole cose. Tra le feature ereditate dal modello superiore c’è la
funzione di calibrazione automatica:
la sonda colorimetrica va collegata a una delle porte USB posteriori
e, grazie a una procedura di setup,
regola curva di gamma, luminosità,
contrasto, temperatura colore e fedeltà cromatica. La sonda però non
è in dotazione ma da comprare a
parte. Tra le altre caratteristiche del
TV figura la nuova Smart TV Places,
una nuova interfaccia utente decisamente migliorata e reattiva, il PVR e
il DVB-T2, che in Italia non serve ma
è pur sempre un qualcosa in più. La
serie YL863 è disponibile nei tagli da
42”, 46” e 55” e i prezzi sono rispettivamente di 1.499, 1.799 e 2.499 euro
(in Germania, ma si prevedono allineati anche in Italia).
per facilitare il posizionamento a muro
le connessioni sono inserite a filo.
Tv & videO / Tante nuove applicazioni e una sezione market ricca di accessori e contenuti
viera connect, novità per i Tv del 2010
Sono molte le nuove app per iI servizio Viera Connect di Panasonic, presente su TV e lettori Blu-ray, ma anche
i modelli 2010 ne beneficeranno grazie a un upgrade auspicato da molti acquirenti e finalmente disponibile
di a. Spaziani
T
ra le funzionalità più interessanti
dei TV e dei Blu-ray Panasonic, la
piattaforma Viera Connect si sta
arricchendo di molte nuove app che
saranno rilasciate a breve, alcune free
e altre a pagamento. La novità più interessante è l’aggiornamento di Viera
Cast dei modelli 2010, che però potranno accedere alle sole app free. Altra
novità è l’ottimizzazione dell’app per il
controllo remoto di Blu-ray e TV anche
per iPad, oltre alle già presenti versioni per iPhone e Android. Attraverso il
market di Viera Connect è possibile acquistare app, device e giochi, alcuni dei
quali devono essere scaricati su una
card SD attraverso il TV: ad esempio
il gioco Asphalt 5 occupa 532 MB. Tra
i device disponibili troviamo joypad,
webcam, tastiere e una bilancia, accessori che permettono di sfruttare al
meglio le applicazioni del market. Tra
le app più curiose troviamo iFit, che
consente di allenarsi sul tapis roulant
e contestualmente vedere il nostro
percorso sul televisore con l’ausilio di
Google Street View. I percorsi sono personalizzabili, ma l’aggiornamento dell’immagine dipende dalla distanza tra
una foto e l’altra sul servizio di Google.
Viera 3D World, invece, è una libreria di
filmati 3D aggiornati da Panasonic per
ovviare alla scarsità di contenuti 3D. Gli
argomenti spaziano da trailer a filmati
di città e musei. Abbiamo provato anche il joypad e il volante con il gioco
Asphalt 5, dotato di buona fluidità e la
cui grafica è paragonabile a quella di
un iPad proiettato su un 50”.
PECCATO ACCENDERLO.
L’eleganza del design di Aquos ha raddoppiato il piacere di guardare la TV. Le serie 320 e 430 si distinguono per
il design raffinato, per il gioco di contrasti tra i bianchi e i neri. L’ampia gamma dei formati permette di arredare con eleganza la
camera da letto, la cucina o il soggiorno. Grazie alla tecnologia giapponese e alla possibilità di riprodurre video, foto e musica
attraverso la connessione USB, Aquos Led serie 320 e 430, da accesi, saranno ancora più belli da guardare.
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
Tv & videO / Sony lancia il visore con pannelli Oled che proietta immagini 3D: non è fantascienza
Spettacolare Sony HMZ-T1 3d viewer
Uno schermo gigante, un’immagine di qualità e un 3D credibile: ecco cosa si vede indossando il Personal 3D Viewer
p.1
Tv & videO
buffalo MiniStation
storage per la Tv
di R. pezzali
v
uoi il cinema? Vuoi giocare
su uno schermo enorme in
3D? Allora il Sony Personal 3D
Viewer fa proprio al caso nostro.
Siamo andati allo stand Sony e ci
siamo messi nei panni di Geordi La
Forge (Star Trek Next Generation) per
indossare il nuovo tecnogadget che
ha fatto impazzire tutti coloro che lo
hanno provato.
Il principio è semplice: due pannelli
OLED ad altissima definizione proiettano, uno per occhio, due immagini
separate per creare la stereoscopia
perfetta. La definiamo perfetta perché non c’è crosstalk e soprattutto
perché gli occhi non si incrociano
come fanno invece quando guardano un TV 3D.
Dopo aver indossato il visore ci appare di fronte agli occhi un’immagine grandissima, che copre praticamente tutta la visuale. Dalla parte
bassa del visore entra un po’ di luce,
ma non dà fastidio, ci riporta solo
alla realtà. Il visore è comodo, forse
un po’ troppo pesante dopo averlo
indossato qualche tempo, e offre
tutte le regolazioni del caso per permettere l’uso anche a chi porta gli
occhiali. Con due levette nella zona
inferiore si può sistemare l’interasse
per i più piccini, e con due piccoli
pulsanti sulle astine si migliora il feeling e il posizionamento. La qualità
di visione è davvero buona e i due
pannelli hanno una risoluzione sufficiente per offrire un’immagine compatta e senza pixel visibili, nonostante le dimensioni di questo schermo
l’audio è integrato: due cuffie si
appoggiano direttamente sulle
orecchie; l’utilizzo è confortevole
e non si avverte alcune fastidio,
nemmeno dopo svariate ore di
visione ininterrotta.
virtuale. Quello che stupisce però
è la bontà dell’effetto 3D generato,
profondità davvero ottima e percezione di realismo incredibile.
Tutto questo ovviamente accompagnato da una sensazione di visione
naturale che non ha nulla a che
vedere con quella che si ha quando si guarda un altro 3D: abbiamo
giocato in 3D, abbiamo guardato
alcuni minuti di clip e ci siamo tolti il
visore come se stessimo guardando
qualcosa di reale, senza avvertire la
minima sensazione di affaticamento
o di nausea per le dimensioni dello
schermo.
Passiamo ora al prezzo: è “importan-
La funzionalità PVR è sempre
più diffusa sui TV e la chiavetta
USB ormai non basta più. Buffalo
ha pensato di lanciare, per ora
solo sul mercato giapponese,
la piccola MiniStation, una
periferica di storage USB dedicata
esclusivamente ai TV. Il suo
basso consumo, infatti, non
richiede alimentazione esterna
e soprattutto viene venduta
abbinata a un gancio che
permette di sistemare l’Hard Disk
sul retro rendendolo invisibile
anche nel caso di installazione a
muro. La capacità è di 500 GB.
te”, certo: 800 euro. Ma se non vi interessa passare per asociali o nerd è
davvero un must have.
Tv & videO
Heliodisplay lo schermo fatto di aria
Una sottile lamina di elio diventa uno schermo molto particolare
per la proiezione. Ora sappiamo come faceva C1P8 in Star Wars!
di R. pezzali
nella parte inferiore del visore
Sony ha inserito il menù utente:
un pad utilizzabile mentre si indossa il visore con le regolazioni
più comuni e i profili di visione
regolabili, proprio come un Tv.
Si può intervenire su luminosità,
contrasto, colore e si possono
anche scegliere alcuni profili
preimpostati.
Non è proprio un prodotto nuovo, anzi, è una tecnologia che c’è da qualche
anno, ma vederla in funzione è sempre piacevole, curioso e assolutamente
divertente. Stiamo parlando di Heliodisplay, una sottilissima lamina di aria
vaporizzata che può essere usata come schermo di proiezione “olografico”.
In questo caso a sfruttarla è Philips che proietta lo spot del nuovo aspirapolvere (magico!) Aquatrio.
video
Sul canale ddaYvideo di YouTube è stato pubblicato
il video che mostra come funziona lo schermo Heliodisplay. clicca qui per andare direttamente al video.
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
Tv e videO
panasonic cede
dal 2012 lcd
taglia Xl
Il prossimo modello di punta
Panasonic potrebbe essere un
TV LCD e non un plasma. Nel
corso della conferenza stampa
all’IFA di Berlino, infatti, è arrivato
l’annuncio che dal 2012 non
ci sarà più la netta separazione
tra LCD e plasma nella line up
di TV, e che molti tagli, anche
quelli di grandissimo formato,
potrebbero sovrapporsi. Siamo
di fronte, anche per Panasonic, a
una piccola rivoluzione, con le TV
LCD che si fanno strada anche per
il più accanito sostenitore della
tecnologia al plasma.
Tv e videO
anche philips
ha la sua Tv 3d
senza occhiali
Zitta zitta anche Philips ha la sua
TV 3D senza occhiali. Nessun
annuncio, solo un modello con
pannello 4K che rappresenta
l’evoluzione di quello visto lo
scorso anno. Dobbiamo dire
che il televisore non si vedeva
affatto male: sarà che lo abbaimo
visto da una distanza di 4 metri,
sarà che Il filmato dimostrativo
era abbastanza ben fatto, ma il
risultato non è assolutamente
da buttar via. Philips è stata
abbastanza furba e ha inserito un
sensorino frontale che segnala,
a chi lo sta guardando, se è
posizionato nel punto giusto: una
luce indica che è tutto a posto,
due luci significa che ci troviamo
a metà tra due spot di visione.
Gli angoli di visione permessi
sono ancora pochi, ma è
apprezzabile vedere che,
nonostante tutto, lo sviluppo
di questo televisore, che ormai
vediamo da tre anni all’IFA,
prosegue.
Tv e videO / Presentate le serie Art, Individual e Connect, con supporto 3D con occhiali attivi
p.1
3d su tutta la nuova gamma di loewe
Mostrata a Berlino anche la nuova versione dei servizi di connettività Internet e un’applicazione per iPad
di p. centofanti
l
oewe ha presentato all’IFA la
nuova gamma di TV composta
dai modelli delle serie Art, Individual e Connect. Le novità principali sono costituite dal pannello
3D, dalla nuova versione dei servizi
di connettività Internet e l’introduzione di un’applicazione per iPad.
Loewe ha esteso il supporto al 3D
con occhiali attivi a tutta la gamma,
con la sola esclusione dei tagli più
piccoli. A livello estetico viene confermato, per tutti i modelli, il design
dei prodotti attuali, con l’eccezione
della gamma Connect che vede
l’introduzione di due nuovi modelli
più piccoli rispettivamente da 22 e
26 pollici. Le serie Connect e Individual aggiungono il
supporto per la nuova applicazione per
iPad che non funziona solo come elegante telecomando
touchscreen,
ma
anche come browser per contenuti
multimediali,
che
possono poi essere
riprodotti a tutto
schermo sul televisore. Lo streaming viene effettuato direttamente
dal TV e non viene utilizzata la tecnologia AirPlay. L’applicazione offre
anche una guida interattiva elettronica ai programmi che per l’aggior-
namento sfrutta un database
online, in modo
tale da colmare “i buchi”
lasciati spesso
dai broadcaster. L’applicazione per
iPad, molto elegante, ha un costo
di 4.99 euro. Tutte e tre le serie offrono la funzione di riproduzione
di contenuti dalla rete domestica, il
supporto alla tecnologia DR+ Strea-
ming introdotta lo scorso anno e
che permette di riprodurre contenuti registrati con altri dispositivi
Loewe sulla stessa rete locale, Hard
Disk opzionale per le funzioni di PVR
e la nuova piattaforma Smart TV che
offre l’accesso a servizi di streaming
audio e video, applicazioni, inoltre
include un vero e proprio browser
web per la navigazione. La serie Art
è composta da modelli da 32, 37, 40
e 46 pollici con pannello LCD a 200
Hz. I TV Individual sono disponibili
in tagli da 32, 40, 46, 55 pollici con
pannello a 400 Hz e vetro Contrast
Filter antiriflesso. La serie Connect,
infine, è disponibile, oltre che nei
nuovi tagli da 22 e 26 pollici, anche
da 32 e 40 pollici, con pannello a
200 Hz.
loewe Serie aRT
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
p.1
Tv e videO / Tre concept avveniristici per ripensare il concetto di televisore nell’era multimediale, senza trascurare la qualità
loewe mostra a berlino le sue idee per i Tv del futuro
Pivot, Module e Mirror, così si chiamano i prototipi presentati all’IFA, che potrebbero presto trasformarsi in realtà. Addirittura già nel 2012?
di p. centofanti
a
ll’IFA 2011, Loewe ridefinisce
il concetto di TV con nuovi
concept design che potrebbero presto diventare realtà. Sono
proprio i tre prototipi futuristici - ma
non troppo - a rappresentare il cuore dello stand Loewe di quest’anno,
dove l’azienda tedesca presenta
anche le rinnovate gamme di TV
Individual, Art e Connect, e nuovi dispositivi audio. Ma al di là dei nuovi
prodotti, il motivo principale con cui
Loewe si presenta all’IFA è proprio
loewe pivot
quello di un
ritorno alla
voglia
di
innovare e
ripensare il
te l e v i s o re,
e l e t t ro d o mestico
realizzato
per la prima
loewe Module
volta
nel
1931 proprio
dallo storico produttore tedesco. I
concept sono Pivot, Module e Mirror. Il primo è rappresentato da un
TV da 55 pollici in formato 21:9 che
come suggerisce il nome è in grado
di ruotare di 90°: sfruttando l’orientamento in verticale e la lunghezza del
display, l’idea è quella di creare una
sorta di schermo multiuso in grado
di visualizzare informazioni di ogni
tipo (social network, feed di news, e
così via), oltre alla classica riproduzione di contenuti video da diverse
sorgenti. Il TV integra, inoltre, un lettore Blu-ray Disc 3D e un proiettore
sonoro,
ponendosi così
come vero
e proprio
sistema
multimediale
e Home
Cinema
completo. Loewe
Module è, invece, un TV ultra sottile contraddistinto da un display
secondario orientabile, un concept
pensato soprattutto per i giovani e
i gamer. L’idea è quella di avere sullo
schermo principale un videogioco
o un film e su quello laterale i feed
dei social network, chat o altre informazioni. Il design è decisamente
intrigante e il TV è studiato per essere appoggiato direttamente sul
pavimento o comunque su una superficie senza alcun piedistallo.
Loewe Mirror è pensato più per
l’universo femminile e trasforma il
televisore in un vero e proprio complemento d’arredo. Si tratta di un
grosso specchio in grado di visualizzare immagini sulla sua superficie: oltre alle trasmissioni televisive
e ai contenuti video, Mirror ha una
sorta di calendario elettronico evoluto, che permette di gestire anche
videochiamate. Per quanto riguarda
l’audio, Loewe punta a espandere
la sua gamma con tre prodotti tutti
contraddistinti dall’integrazione di
diffusori attivi, supporto per iPod e
dispositivi iOS: SoundVision, Soundbox e Air Speaker.
loewe Mirror
Tv e videO / Il marchio di Taiwan è famoso per le divertenti interpretazioni che riesce a dare ai TV e anche quest’anno non delude
Hannspree parade: ecco i Tv più strani presenti all’iFa
Balene, gorilla, unicorni ma anche palloni da basket, da rugby e Angry Birds: nella collezione Hannspree quest’anno c’è davvero di tutto
di R. pezzali
c
ome ogni anno Hannspree
porta a Berlino la sua nuova collezione. Il marchio di
Taiwan è famoso per le divertenti
interpretazioni che riesce a dare ai
televisori, e anche quest’anno non
si smentisce. Animali come gorilla,
anatre e balene, palloni da basket
e rugby, modelli in stile retrò sono
solo alcuni pezzi della pregiata
collezione. Inutile descriverli, lasciamo parlare le immagini qui a
fianco.
Non contenta Hannspree ha anche aggiunto al TV l’interattività
tramite penna stilo, un po’ come
ha fatto LG con la sua gamma di
plasma PenTouch.
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
Tv e videO / I due top di gamma usano un ingegnoso sistema per eliminare del tutto il reticolo della matrice del sensore
p.1
Jvc proietta in 3d e 4K nel 2012: tutti i dettagli
La casa giapponese presenta all’IFA di Berlino tre modelli di proiettori 3D dotati di una nuova funzionalità: il processing dell’immagine in 4K
di R. pezzali
J
VC rinnova la fortunata gamma
di proiettori lanciati lo scorso
anno aggiungendo una caratteristica unica nel panorama mondiale: la riproduzione dell’immagine
in 4K. Nessuno inizi però a dire che
non serve a niente, perchè nel caso
di JVC la pensata non è così assurda.
Ma andiamo con ordine. Tre modelli,
tutti e tre 3D, che ricalcano esattamente gli apparecchi dello scorso
anno anche nell’estetica, che resta
totalmente invariata. Ad un modello
3D entry level, il DLA-X30, si affiancano due modelli top, il DLA-X70R
e il DLA-X90R, tutti disponibili da
novembre.
Più contrasto per l’X30
Il proiettore entry level DLA-X30,
che sarà venduto a 2.999 euro, presenta comunque diverse migliorie
rispetto al modello precedente,
come abbiamo appurato assistendo
alla demo “switch” durante la quale,
cambiando da uno all’altro, si poteva apprezzare una luminosità maggiore e soprattutto un contrasto
ulteriormente migliorato (50.000:1),
che può ora competere tranquillamente con il modello di fascia media dello scorso anno. Anche se è
grosso e ingombrante,
con il kit 3D separato e
con un design non troppo desiderabile, il DLAX30 è sicuramente un
proiettore da comprare
ad occhi chiusi se l’idea
è di spendere poco e
avere il 3D, anche perché
difficilmente in questa
fascia di prezzo si trova
di meglio. Tra le migliorie di tutta la gamma
troviamo la conversione
2D – 3D, un rinnovato
filtro Pure Wire Grid per
migliorare il contrasto,
una nuova tecnologia
per l’allineamento dei
pixel e inedite funzioni
di gestione della lente.
Con i top di gamma di va a 4K
Le vere novità però si vedono nei
due modelli top, che come sempre
differiscono di 3.000 euro l’uno dall’altro (6.999 euro l’ X70R, 9.999 euro
l’ X90R), una gap dovuto sostanzialmente a differenze a livello software,
con il DLA-X90R che gestisce anche
una sonda di calibrazione esterna e
ha il Color Management System più
completo. Il modello top è certificato THX 3D, ISF e ha un contrasto di
120.000:1, mentre il DLA-X70R ha un
contrasto nativo di 80.000:1. Su questi due modelli però la parola d’ordine è 4K: infatti JVC, grazie a un nuovo componente ottico e spostando
leggermente tra di loro le matrici, ha
realizzato un particolare sistema di
proiezione che garantisce una risoluzione di 4K x 2K sullo schermo pur
usando matrici Full HD. Una soluzione questa artificiosa, finta potrebbe
dire qualcuno, ma non molto diversa
da quella che Fuji usa sui sensori super CCD oppure da quella impiegata da Panasonic per le prime videocamere HD 3MOS, con tre pannelli a
definizione standard per riprendere
un’immagine HD. I proiettori sono
compatibili solo con immagini Full
HD e non con flussi 4K, quindi ogni
segnale in ingresso viene upscalato
alla risoluzione maggiore. Per quale
motivo quindi dovremmo prendere
un segnale che è già HD, portarlo ad
una risoluzione quattro volte superiore per poi proiettarlo con matrici
che sono ancora HD?
Il reticolo scompare
Durante la visione a una distanza dallo schermo di pochissimi centimetri
di alcune clip e di alcune immagini
demo, effettivamente, si vede chiaramente come nei nuovi modelli il
seppur piccolo reticolo della matrice scompare completamente, con
un’immagine compattissima, definita e davvero convincente. Nulla
a che vedere quindi con un vero
proiettore 4K ma qualche miglioria
a livello di definizione si percepisce.
anche se forse non vale la differenza
di prezzo.
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
Tv e videO / L’azienda rompe finalmente gli indugi e alla fiera di Berlino lancia la prima gamma di videoproiettori 3D
p.20
epson presenta al mondo i videoproiettori 3d wireless
In arrivo cinque proiettori 3D, due con tecnologia wireless HD; presentato anche un modello HD ready economico e uno con dock Apple integrata
di R. pezzali
l
o scorso anno Epson aveva dichiarato che prima di sviluppare videoproiettori 3D avrebbe
atteso segnali positivi dal mercato
e dai produttori di contenuti, conferme giunte durante la conferenza
stampa di presentazione: la diffusione del 3D ha raggiunto un buon livello ed è in crescita e quindi Epson
ha deciso di scendere in campo, e
lo ha fatto con forza, lanciando all’IFA ben cinque videoproiettori 3D,
dimostrando così di credere fortemente in questo formato.
Una gamma completa
Alla base della nuova gamma 3D
Epson vi è l’ottimo entry level EHTW5900 (2000 Ansi Lumen, contrasto 20.000:1), seguito dal modello
EH-TW6000 (2200 Ansi Lumen,
contrasto 40.000:1), e quindi dal
top di gamma EH-TW9000 (2400
Ansi Lumen, contrasto 200.000:1).
A questi si affiancano i modelli EHTW6000W e EH-TW9000W: si tratta
dei primi videoproiettori 3D Full
HD predisposti per il wireless ad
arrivare sul mercato; basta collegare le sorgenti all’adattatore in dotazione per far giungere il segnale
direttamente al proiettore senza
dover attraversare la stanza con i
cavi. Per quanto riguarda le altre
caratteristiche tecniche questi modelli sono identici ai modelli privi
di sigla finale W.
La nuova gamma si avvale di tecnologie esclusive per migliorare la
qualità delle immagini 3D; in particolare Epson ha sviluppato una
tecnologia che raddoppiando la
epson eH-TW000
frequenza di aggiornamento delle immagini (da 240 Hz a 480 Hz)
riduce il periodo di blackout dovuto all’alternanza tra l’immagine
dell’occhio sinistro e destro, questo
dovrebbe permettere di ottenere
immagini 3D più luminose. Migliorato anche il sistema di interpolazione delle immagini per rendere
più fluidi i movimenti e rivisto il
sistema di conversione delle immagini 2D>3D.
EH-TW480, entry level 720p
Per chi desidera un proiettore semplice da utilizzare, capace di immagini di ottima qualità anche in ambienti non oscurati, Epson propone
l’EH-TW480, entry level HD Ready
720p 3LCD che si dimostra perfetto
per gli appassionati di videogiochi,
cinema e sport. Offre luminosità pari
a 2800 Lumen e un rapporto di contrasto elevato (3000:1) ed è dotato
di correzione trapezoidale verticale
automatica e orizzontale manuale
per un’istallazione facile e veloce.
MG-850HD, il videoproiettore
amico di iPod, iPhone e iPad
Molto interessante, infine, il piccolo
MG-850HD, un proiettore HD ready
con luminosità pari a 2800 Lumen
e rapporto di contrasto 3000:1. La
sua particolarità è quella di integrare sul retro una docking station per
i dispositivi Apple: senza il bisogno
di scaricare alcuna app può riprodurre video e fotografie contenute
in iPod, iPhone e iPad, ma anche
programmi TV e film scaricati da
iTunes su schermi fino a 300 polli-
epson eH-TW000
ci. L’MG-850HD integra anche due
piccoli altoparlanti da 10 watt per
la riproduzione audio; la possibilità
di disattivare la lampada permette
a questo proiettore di poter esser
utilizzato anche come semplice riproduttore musicale.
Disponibili a partire da ottobre
prezzi molto competitivi
I modelli EH-TW480, EH-TW5900,
EH-TW6000, EH-TW6000W saranno
disponibili a partire da ottobre 2011,
mentre EH-TW9000 ed EH-TW9000W
arriveranno sul mercato a novembre
epson eH-TW40
2011. L’MG-850HD sarà disponibile
anch’esso a partire da novembre, ma
lo si potrà acquistare un mese prima
in esclusiva presso tutti gli Apple
Store. Siamo riusciti a rubare un’immagine del listino Epson (immagine
in basso a destra): attenzione però i
prezzi di EH-TW9000 e EH-TW9000W
sono invertiti. Come si vede i prezzi
sono decisamente interessanti, in alcuni casi ancora più bassi di quanto
avevamo ipotizzato. In listino compare finalmente anche l’attesa serie
R con matrici riflessive, che sarà disponibile a partire da dicembre.
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
Tv & videO / Preview del modello top di gamma 3D con occhiali attivi e connessione wireless HD
epson TW000, prime impressioni positive
Il videoproiettore offre immagini brillanti e nero profondo, ma la battaglia contro il crosstalk non è ancora vinta
Tv & videO
Smart Tv, verso
uno standard
per le app
LG si unisce a Philips, Sharp
e Loewe per trovare uno
standard unico nello sviluppo
di applicazioni Smart TV.
E con HTML5 un’unica app va
su tante piattaforme diverse
di c. Stellari
a
lla conferenza stampa di presentazione, Epson ha svolto
una demo in cui protagonista
assoluto è stato il videoproiettore
EH-TW9000W, chiamato ad esibirsi
su uno schermo da 160 pollici con
materiale 2D e 3D. Siamo poi tornati allo stand per un’analisi un po’
più approfondita, possiamo quindi
riportare le nostre impressioni che
non hanno ovviamente la pretesa di essere considerate come una
prova vera e propria, troppe infatti
le variabili in gioco per poter trarre
un giudizio definitivo (i proiettori
non erano in condizioni ottimali
di funzionamento, nulla sappiamo
riguardo al loro setup), però ne abbiamo abbastanza per capire che il
proiettore Epson ha ottime potenzialità. Partiamo con un’osservazione
riguardo gli occhiali 3D attivi: sono
comodi, leggeri e si possono indossare anche sopra gli occhiali da vista,
purché non abbiano forme inconsuete. Nessun problema per quanto
riguarda la connessione Wireless HD:
anche in 3D non abbiamo notato
nessuna disturbo o rallentamento
nello scorrere delle immagini sullo
schermo.
In 3D il proiettore si è dimostrato capace di mostrare immagini brillanti,
nitide e senza perdita di luminosità,
dotate di un nero convincente. La
battaglia ingaggiata dai tecnici Epson con il famigerato crosstalk sembra aver portato i sui frutti, anche se
non si può dire completamente vinta. Sui primi piani le immagini non
p.21
di R. pezzali
Sul coperchio, in prossimità dell’obiettivo, sono poste le ghiere per lo
shift orizzontale e verticale della lente (4% e % dell’immagine rispettivamente). lo sportello laterale consente di accedere facilmente alla
lampada per la sostituzione.
presentano problemi, ma talvolta sui
particolari della sfondo, o quando
l’effetto 3D si fa più marcato, il crosstalk fa la sua comparsa. Il risultato
ottenuto può considerarsi comunque buono.
Breve passaggio al 2D, soprattutto
per verificare l’effetto del filtro di
interpolazione; premesso che già
l’anno scorso l’algoritmo Epson era
tra i migliori, ci è sembrato scorgere
qualche ulteriore miglioramento: le
immagini sono prive di artefatti sui
bordi, anche con l’agoritmo regolato
al massimo, rimane purtroppo quella strana sensazione che fa sembrare
poco naturali i movimenti. A nostro
avviso da usare con moderazione.
le connessioni sono sul retro: il TW000 offre due ingressi HdMi, un ingresso video composito e uno component, un ingresso vga, una presa
RS232 e l’uscita trigger.
I menù di gestione del proiettore
non sono molto diversi da quelli
della passata stagione, il Color Management è rimasto invariato, nuova
ovviamente la parte dedicata alle
impostazioni 3D.
Un piccolo sportello a scatto posto di lato nasconde i comandi
principali.
Molto facile anche l’accesso al
filtro: lo sportellino frontale del
percorso di ventilazione si rimuove a scatto, liberando il filtro.
Decolla o non decolla la Smart
TV? Sembra che ultimamente le
cose vadano un po’ meglio, con
un numero di applicazioni che
cresce di giorno in giorno nonostante la frammentazione delle
piattaforme. Ma forse qualcosa sta cambiando: sembra che,
così come è successo con gli
occhiali 3D, anche con la Smart
TV le aziende inizino a mettersi
d’accordo.
È stato annunciato un accordo
raggiunto tra LG, Loewe, Philips
e Sharp che uniranno le loro forze per uniformare le piattaforme
sul versante applicazioni. Questo
vuol dire che ogni produttore
manterrà la sua interfaccia e le
sue modalità d’uso, ma le applicazioni saranno sviluppate con
un linguaggio unico e potranno
essere caricate in modo indifferente su tutte le piattaforme.
Questo vuol dire che gli sviluppatori dovranno fare una sola
app, che andrà su più piattaforme anche se queste saranno poi
una diversa dall’altra e avranno
le loro unicità.
Il nuovo consorzio, formato dalle quattro aziende, nei prossimi
mesi finalizzerà lo standard per
le app, e si parla già di HTML5:
fatto questo verranno rilasciati
gli aggiornamenti software per i
TV già in commercio.
L’idea è senza dubbio ottima, anche perché resta, per le aziende,
la possibilità di stringere accordi
esclusivi con i partner per poter
offrire alla loro clientela qualcosa di diverso, tuttavia lascia una
porta apertissima agli sviluppatori che con una sola versione
possono andare su più palcoscenici.
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
Tv & videO / Con la microlampada LED è possibile leggere anche in condizioni di luce precaria
l’ebook Reader di Sony diventa Wi-Fi
Il Reader Wi-Fi aggiunge alcune funzioni e la connettività Wi-Fi, oltre a un display ulteriormente migliorato
p.22
Tv & videO
il Tv di vestel
integra bittorrent
di g. giardina
i
due eBook Reader di Sony nella scorsa stagione sono stati un
grande successo: prezzo allineato
al mercato e brand importante, uniti
a prestazioni eccellenti, ne hanno fatto un best seller. Sony prosegue sul
solco tracciato lo scorso anno presentando il nuovo Reader Wi-Fi. Si tratta
di un eBook Reader da 6” (come il più
grande dello scorso anno) all’apparenza simile ai precedenti, ma migliorato sotto molti aspetti. Innanzitutto è
il più leggero 6 pollici al mondo, con
i suoi 168 grammi. Il display è stato
migliorato nei bianchi, più brillanti,
che aumentano il contrasto e la leggibilità. Inoltre, come dice il nome, è
stata aggiunta la connettività Wi-Fi
(l’anno scorso era disponibile su un
modello da 7” distribuito solo in USA)
che permette, se si è all’interno di un
hotspot, di accedere al Marketplace
per acquistare e scaricare libri e quotidiani, oltre che accedere a Internet
per alcune funzioni aggiuntive. Per
esempio, se mentre si legge si vuole
sapere qualcosa in più su un determinato termine, basta premere sulla
parola per accedere a un menù contestuale che permette la ricerca del
termine stesso su Google o su Wikipedia, funzione perfetta anche per lo
studio (come si può vedere nella foto
qui a sinistra).
Sono stati aumentati
(da 6 a 8) anche le dimensioni disponibili di
carattere ed è stata introdotta la potenzialità
multitouch grazie alla
quale è possibile zoomare l’immagine con
il classico “pizzicotto”
sullo schermo. Il prezzo
di questo nuovo eBook
Reader dovrebbe attestarsi intorno a 199
euro e la disponibilità è attesa prima
di Natale. Tra le caratteristiche interessanti c’è anche la presenza di un
accessorio opzionale: una custodia
che integra una microlampada LED
per permettere la lettura anche in
condizioni precarie di illuminazione.
Infatti, il display degli eBook non è
luminescente (è quello che rende la
lettura confortevole anche per lunghi periodi) ma ovviamente richiede
un ambiente illuminato; oppure un
accessorio intelligente come quello
proposto da Sony (vedi foto di apertura in alto).
Tv & videO / Presentati due lettori multimediali compatti ma ben forniti di funzioni interessanti
dune Hd Tv, Media player full-optional
Il primo TV certificato Bittorrent
è di Vestel. Mentre i grandi nomi
pensano a una Smart TV fatta di
applicazioni, il produttore turco ha
pensato al lato più pratico, ovvero
a cosa serve davvero alla gente.
Ecco, quindi, che ha integrato un
client Bittorrent con motore di
ricerca all’interno del TV, che può
scaricare i film mentre è in standby
salvandoli sui dispositivi collegati
alla porta USB. Ma il Bittorrent di
Vestel, però, non deve essere visto
come uno stimolo a scaricare film
dalla rete: il protocollo di sharing,
infatti, viene usato per creare un
ecosistema di condivisione per
foto, musica e video all’interno
della rete domestica, condividendo
quindi anche le registrazioni fatte
dal TV per renderle accessibili agli
altri. Non si sa quando questo
prototipo diventerà realtà, ma
senza dubbio la funzione Bittorrent
sarebbe una di quelle cose che
tutti vorrebbero sulle loro Smart TV.
I media player ibridi HD TV-101 e TV-301 combinano un media player 3D e web-browser, con ricevitore TV e IPTV
di a. Spaziani
b
asati sui chip Sigma Designs
8670/8671 i due media player
Dune sono molto compatti
ma al tempo stesso ricchi di funzioni
anche molto particolari. Il più piccolo,
il TV-101, supporta un numero molto
elevato di servizi Internet gratuiti che
vanno da YouTube alle varie radio Internet; la lista dei formati file e codec
supportati è completa e contem-
dune Hd Tv-101
pla anche formati audio lossless HD
a 192kHz/24bit e flussi video fino a
50Mbit/s. Dotato di HDMI 1.3 supporta i segnali 3D in side-by-side, il 24p e
consente il pass-through delle tracce
HD fino a 7.1 canali o la decodifica in
stereo. Dotato di USB 2.0 accede ai dati
posti su HD, lettori di memory card e
lettori ottici USB, mentre attraverso la
porta a 100Mbit con i protocolli SMB,
NFS, DLNA e UPnP consente l’accesso
alle risorse in rete condivise da PC o
NAS. La TV digitale terrestre può essere
vista grazie a un tuner USB esterno opzionale con il supporto degli standard
iPlayer e HbbTV, inoltre, supporta il protocollo SIP per il VoIP e le videochiamate. Il modello superiore, TV-301, è basato sulla stessa piattaforma e aggiunge
alcune feature hardware a quello che è
il supporto software del modello base.
Dotato di un’interfaccia SATA interna
permette l’installazione di HD da 2,5”,
ha una scheda di rete a 1 GB, le uscite audio/video analogiche, un lettore
di schede SD e una porta aggiuntiva
USB 3.0 che consente di utilizzare alla
massima velocità il media player come
HD esterno. Altra differenza è la possibilità di ospitare un tuner DVB-T/T2/C
internamente. Entrambi possono essere connessi all’adattatore wireless
802.11n opzionale.
dune Hd Tv-301
estratto dal quotidiano online
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n. 416 del 28 settembre 2009
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cristina dainese, claudio Stellari
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Per informazioni
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n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
p.23
Tv & videO / All’IFA questa “voce di corridoio” arrivava da più parti
Tv & videO / Il segnale e la corrente arrivano wireless
Apple sta per lanciare un TV. Sarà vero? Come potrebbe essere? Ragionamoci
Il produttore cinese mostra all’IFA un prototipo di TV senza fili e senza batteria
di p. centofanti
di R. pezzali
apple Tv, il rumor che non si placa Haier taglia tutti i fili al televisore
W
c
osa ne pensi del TV di Apple?”.
È questa una delle domande
che ci siamo sentiti rivolgere da più di un operatore all’IFA di
Berlino.
Chi lavora nel settore si dice sicuro di
“aver sentito” che davvero Apple è al
lavoro su un televisore. Il timing potrebbe essere quello giusto.
Come l’iPhone arrivò in un momento in cui la telefonia sembrava non
aver nulla di nuovo da dire, anche
oggi il mercato dei TV sembra essere a un punto morto. Certo c’è
la sfida del 3D senza occhiali, ma
non è che la terza dimensione fino
ad oggi abbia così scaldato il cuore
degli appassionati.
E per quanto riguarda le Smart TV,
dopo due anni e più, nessuno sembra aver trovato ancora la formula
giusta. Anzi, i produttori TV, quando
si tratta di interattività e Internet,
non sembrano far altro che cercare di replicare sul piccolo (grande)
schermo quello che ha fatto Apple
con iPhone e App Store. Ma basta
tutto ciò per dire che Apple voglia
entrare in questo mercato?
Apple ha già provato una volta a
“giocare” con la TV con l’Apple TV,
un “hobby” come la definì in un
celebre keynote Steve Jobs. La prima iterazione non sfondò. Con il
modello di seconda generazione
Apple ha cercato una strada molto
diversa: rimane lo streaming e l’acquisto di serie TV e film tramite iTunes, ma è soprattutto AirPlay a giocare ora un ruolo importante. Con
AirPlay è possibile, non solo riprodurre contenuti con collegamento
senza fili sullo schermo del proprio
TV e senza configurare alcunché da
iPhone e iPad, ma con iOS 5 anche
visualizzare l’immagine dell’home
screen dell’iPad 2: in pratica utilizzare tutte le app dell’iPad direttamente sul TV, browser web compreso.
Con AirPlay quindi, che potrebbe
essere integrato direttamente nel
TV come avviene per la funzionalità audio nelle tante dock in uscita,
Apple può già rendere del tutto obsoleta ogni piattaforma Smart TV in
circolazione.
E allora cosa potrebbe essere questa iTV? A differenza di uno smartphone o un tablet, il televisore
non è un prodotto che si presta ad
essere “globalizzato”. Ci sono tanti
standard TV diversi, così come cambiano e non di poco le “abitudini televisive” da paese e paese. Il che lascia una sola strada possibile, quella
di un pacchetto che comprende TV
e contenuti, presumibilmente via
Internet, e con importanti accordi
con i produttori televisivi per acquistare telefilm e programmi di successo. Ma i broadcaster sono degli
ossi duri, c’è l’enorme problema dei
diritti internazionali che frena servizi come Hulu e Netflix, e comunque,
se questa fosse la strategia, non sarebbe più semplice ancora una volta insistere con Apple TV?
Apple non a caso ha lasciato Google lanciarsi in questa impresa per
prima, e ha guardato l’azienda fallire, traendone dei preziosi insegnamenti.
Ed è difficile pensare che Apple
voglia arrivare sul mercato con un
semplice TV: design a parte, che
cosa potrebbe avere di così irresistibile? Insomma, questa voce di un
televisore “made in Apple” continua
rimanere un rebus, ma del resto fu
così anche per l’iPhone.
ireless, nel vero senso della
parola. Il prototipo che Haier
ha presentato all’IFa è uno
dei primi TV che funzionano senza il
cavo della corrente e senza quello di
segnale. Non ha una batteria all’interno, ma un sistema wireless power con
una bobina a induzione da inserire
nella base del mobile, che volendo
può anche essere sistemata a muro
per appendere il TV al soffitto oppure
per agganciarlo alla parete. Haier ha
aggiunto anche il modulo WiDi per la
trasmissione wireless HD del segnale,
tagliando così anche il cavo che porta le immagini. A stupire non è tanto
il sistema, quanto il fatto che questo
TV non è certo piccolo e ha un certo
fabbisogno energetico, circa 130 Watt,
che vengono trasmessi a contatto.
Sempre in tema di energia wireless
Haier ha anche mostrato un prototipo
di TV con sistema di ricarica wireless
inserito nella base: si può appoggiare
il telecomando, un tablet o lo smartphone e la base del televisore ricarica
automaticamente il dispositivo.
video
Sul canale ddaYvideo di YouTube è stato pubblicato il video che mostra il Tv Haier Wireless
3d. clicca qui per andare direttamente al video.
Tv & videO
il Tv Oled di Haier è tutto trasparente
Haier sfrutta la tecnologia OLED per realizzare il primo TV
trasparente. Privo di retroilluminazione non ha però molto senso
di R. pezzali
A cosa serve un TV trasparente? Probabilmente a niente, anche se forse
qualche applicazione nel campo della pubblicità si può anche trovare.
Haier ha presentato al suo stand un prototipo di TV senza fondo, un pannello completamente trasparente e privo di retroilluminazione che trasmette immagini dinamiche. L’assenza di retroilluminazione è proprio uno
dei punti deboli, come si può vedere nel video che abbiamo realizzato. Difficilmente diventerà un prodotto commerciale, però apprezziamo l’idea.
video
Sul canale ddaYvideo di YouTube è stato pubblicato il video che mostra il Tv Haier Oled trasparente. clicca qui per andare direttamente al video.
M U OVI IN T E R NE T CON UN G ESTO
TELECOMANDO MAGIC MOTION: PUNTA CLICCA E CONTROLLA!
NAVIGAZIONE LIBERA SUL WEB
FACEBOOK E TANTE APPLICAZIONI
MIGLIAIA DI FILM ON DEMAND
www.lg.com/it
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
MObile / Ford annuncia lo sviluppo di una piattaforma evoluta di controllo e sincronia con l’auto
Ford lancia SYnc, MyKey e la concept evos
Sulle auto Ford un sistema riconoscerà chi è alla guida e sarà possibile controllare le funzioni secondarie tramite
smartphone, con la voce per non distogliere l’attenzione dalla guida. Annunciata anche la ibrida Concept Evos
p.2
SMaRTHOMe
philips easy clean
Juicer: creato per
“andare al succo”
di e. Ferri
F
ord annuncia una partnership
con Microsoft e altre importanti aziende come Gracenote,
NAVTEQ, Nuance Communications,
Sony Corporation, TeleNav e ViaMichelin per creare la sua nuova piattaforma dal nome SYNC.
Il nome lascia intendere cosa, nelle
intenzioni della casa madre, dovrebbe rappresentare questa tecnologia,
ovvero una serie di funzioni per sincronizzarsi con l’automobile e fare in
modo che quest’ultima diventi quasi
un’estensione del nostro corpo.
Tutto questo sarà possibile anche
attraverso il controllo vocale, punto
focale del sistema, tanto da predisporre un vano sotto il bracciolo centrale dove il guidatore può collegare
il proprio smartphone per poi richiudere l’apertura e lasciarla chiusa durante il viaggio, incentivando l’utente
a controllarle il sistema attraverso la
voce, senza staccare, quindi, le mani
dal volante. Sempre nel vano del
bracciolo centrale dovrebbero essere presenti, nella versione definitiva,
i classici tre connettori audio left,
audio right e video per collegare una
sorgente multimediale.
Una funzione molto particolare è una
specie di Parental Control denominato MyKey: il sistema
riconosce la persona alla guida e può
essere configurato
(ad esempio dai genitori) per limitare
la velocità massima
raggiungibile, il volume massimo dello stereo o addirittura per disattivare
l’audio dell’Hi-Fi a
cinture slacciate.
Un’altra funzione importante è il sistema di sicurezza Emergency Assistance, che in caso di scoppio degli
airbag o incidente, chiama automaticamente il numero di emergenza
selezionando la lingua appropriata
del paese in cui è avvenuto l’incidente, comunicando le coordinate del
veicolo.
Un addetto Ford ci ha spiegato come
il sistema SYNC sia stato costruito in
modo da essere aggiornabile sia dal
lato software che da quello hardware; il modulo 3G, ad esempio, è sostituibile e sarà aggiornabile in futuro
con uno LTE senza dover cambiare
tutto l’impianto.
Ford ha presentato anche una macchina ibrida denominata Concept
Evos. L’automobile, ideata per adattarsi al guidatore, personalizza l’esperienza di guida in base a chi la utilizza
attraverso la creazione di un profilo
su cui vengono memorizzate informazioni sulle abitudini e sullo stile di
guida dell’autista.
La Concept, che sarà presentata al
salone dell’auto di Francoforte nei
prossimi mesi, monta un motore
elettrico con batteria agli ioni di litio PHEV e un motore tradizionale a
benzina che, attraverso la tecnologia
Powersplit, riescono a lavorare anche
in contemporanea, adattando la potenza erogata in base alle esigenze
del guidatore.
Il primo “frullatore” creato
appositamente per fare i succhi
si chiama Philips Easy Clean
Juicer e sfrutta la gravità per
separare senza sforzo il succo
dal resto del frutto
di e. Ferri
Facile da pulire e semplice da
usare, Easy Clean Juicer di Philips è stato creato con uno scopo
ben preciso: trasformare frutta e
verdura in gustosi succhi. Il principio su cui si basa il “frullatore”
è la forza di gravità, infatti basta
fare una leggera pressione sulla
parte alta dell’elettrodomestico
per spingere la frutta/verdura al
suo interno; successivamente il
succo viene letteralmente strappato via dall’alimento e convogliato nel beccuccio di uscita
sotto il quale si può collocare
un bicchiere, mentre il resto dell’alimento finisce polverizzato
nella parte bassa. Grazie a questo sistema pulire l’Easy Cleaner
Juicer è questione di pochi minuti, il tempo di una sciacquata nel lavandino. Si può usare
qualsiasi tipo di frutta o verdura;
è preferibile però, per mantenere le proprietà di pulizia rapida
dell’elettrodomestico, usare cibi
“duri”, evitando magari succhi di
banana o di melograno.
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
MObile / Il più piccolo tra i tablet di Samsung e grazie allo schermo OLED è anche il più risoluto
È tascabile il Samsung galaxy Tab .
Luminoso, brillante e definito: è lo schermo Super Amoled Plus del nuovo Galaxy Tab 7.7. Lo abbiamo provato
di R. pezzali
p
iccolissimo, leggero: abbiamo
preso in mano e abbiamo giocato un po’ con il nuovo Galaxy
Tab 7.7 di Samsung, il primo tablet al
mondo con display OLED. Le caratteristiche sono simili a quelle del Galaxy
Tab 10.1 con processore Dual Core
Samsung 1.4 Ghz al posto del Tegra
2 e con uno schermo da 7.7” Super
Amoled Plus che da solo basta per tacere chi accusa Samsung di innovare
poco nel mondo dei tablet. Il sistema
operativo è Honeycomb 3.2: associato
al nuovo processore garantisce una
esperienza d’uso davvero ottima, con
una navigazione web praticamente
perfetta e gesture fluide e rapidissime.
Il tablet al tatto è molto simile al modello più grande, forse un po’ troppo
“plasticoso” e leggero, ma la leggerezza non va confusa con la delicatezza,
perché comunque il vetro è sempre
un robusto Gorilla Glass e la parte posteriore è sufficientemente solida da
resistere anche a un urto da un metro
di altezza. Come il fratello maggiore
anche il 7.7 è abbastanza limitato per
la connettività: c’è il connettore multi-
polare, lo slot per la micro SD ma
è finita qui, niente USB e neppure
HDMI se non tramite adattatori.
Lo schermo è un gioiello: definito
al massimo con una brillantezza e
un angolo di visione eccezionali. Le
fotografie caricate sul tablet, come
si può vedere dal video sottostante,
esaltano al meglio la gamma cromatica e soprattutto la resa sui neri
e sulle sfumature. Da una distanza
di circa 30 cm poi è quasi impossibile
vedere i pixel a occhio nudo, garantendo un’esperienza unica in tema di film
e gioco. E proprio grazie allo schermo
risoluto la dimensione ridotta non si fa
sentire: 7.7 possono sembrare pochi
ma si riesce a far tutto, anche a leggere
un libro. Il prezzo non è ancora stato
definito, l’uso dell’OLED sicuramente
peserà un po’ ma non crediamo che
Samsung abbia intenzione di sparare
troppo alto, anzi, potrebbe addirittura
sorprendere. In ogni caso vi lasciamo
al video dettagliato del nuovo Galaxy
Tab 7.7, dal quale si può apprezzare la
resa del nuovo schermo OLED, vero
punto di forza del nuovo entrato della
famiglia Galaxy.
Medion lifeTab
il tablet tedesco
Medion, uno tra i maggiori
produttori di hardware europei,
ha finalmente mostrato LifeTab,
tablet Android 3.2 Honeycomb da
10 pollici con 1280 x 800 pixel di
risoluzione. La dotazione hardware
è di tutto rispetto, troviamo infatti
una fotocamera posteriore da 8
Megapixel mentre le prestazioni
del sistema sono garantite dal
famoso Nvidia Tegra 2 da 1 GHz.
Tra le uscite abbiamo l’HDMI e una
presa USB standard per rendere
più facile il caricamento ed il
passaggio di dati in mobilità.
C’è da chiedersi se questa
invasione di tablet Android non
cominci a saturare la concorrenza,
in quanto ancora non si è trovato
un concorrente di iPad premiato
da quote di mercato interessanti.
La data di uscita è prevista per fine
anno a un prezzo di 399 euro.
video
il galaxy Tab . lascia l’iFa controvoglia
L’imposizione di Apple arriva in ritardo, ma colpisce nei giorni più affollati della fiera una delle poche novità presenti
di R. pezzali
l
MObile
Sul canale ddaYvideo di YouTube è stato pubblicato il video che mostra in azione il Samsung galaxy.
Tab . clicca qui per andare direttamente al video.
MObile / Il tablet Samsung bandito dall’IFA: ecco gli effetti dell’ingiunzione legale ottenuta da Apple
a mattina il Galaxy Tab 7.7 c’era,
mentre al pomeriggio al suo
posto abbiamo trovato altri
Samsung Wave 3. È questo il risultato
della guerra a colpi di ingiunzione tra
Apple e Samsung, che si sposta dalle
aule di tribunale ai padiglioni dell’IFA,
dove con qualche giorno di ritardo è
arrivato l’ordine tassativo di nascondere i nuovi tablet. Samsung aveva rispettato l’ingiunzione nei giorni scorsi
e non aveva infatti mostrato né il Galaxy Tab 10.1 né il nuovo 8.9, tuttavia
“qualcuno” deve aver fatto estendere
il divieto anche al nuovo modello.
Un’azione di fastidio, che non danneggia Samsung che ormai ha già
fatto vedere il prodotto a giornalisti
e clienti (ai quali probabilmente con-
p.2
tinuerà a farlo vedere nelle meeting
room riservate), ma che danneggia
tutti i visitatori che non hanno potuto
ammirare una tra le più interessanti
novità presenti a questa edizione. Per
i più curiosi qui sotto offriamo anche
una divertente sequenza di cui siamo
stati protagonisti.
Ecco di seguito lo statement ufficiale
divulgato dopo qualche tempo da
Samsung sulla questione:
“‘Samsung respects the court’s decision
(The District Court in Dusseldorf ) made
on September 2 and therefore decided
not to display any more the GALAXY Tab
7.7 in IFA. However, we believe it severely
limits consumer choice in Germany.
Samsung will pursue all available measures, including legal options, to defend
its intellectual property rights and ensure its innovative products remain available to German consumers.’”
video
Sul canale ddaYvideo di YouTube è stato pubblicato il
video che mostra “la fuga” del Samsung galaxy Tab .
dall’iFa. clicca qui per andare direttamente al video.
MObile
vodafone migra
dall’adSl all’lTe
Vodafone era presente all’IFA con
le sue offerte relative all’LTE che
prevedono diversi piani per tariffe,
servizi e velocità di connessione,
fino a un massimo di 50 Mbit/s in
download e 10 Mbit/s in upload
(con un costo di circa 82 euro al
mese). Velocità dunque superiori
a quelle dell’ADSL tanto che
Vodafone Germania ha iniziato a
portare alcuni clienti dalla linea
fissa all’LTE. Il gestore di telefonia
in Germania punta infatti ad
abbandonare la rete fissa per
liberarsi dai “balzelli” che deve
pagare a Deutsche Telekom per
l’affitto dei suoi cavi. Una mossa
che può avere senso in questo
momento, ora che siamo agli
inizi, ma cosa succederà con la
migrazione da 3G a LTE anche per
la telefonia mobile?
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
MObile
il Walkman
di Sony sposa
android
Sony mostra la sua risposta
all’iPod Touch: un prototipo
di lettore multimediale con
ampio schermo touchscreen,
niente telefono ma sistema
operativo Android e supporto
per Music Unlimited
di p. centofanti
Per ora è poco più di un prototipo, ma ha tutto l’aspetto di un
prodotto assolutamente definitivo. Si tratta di un nuovo Walkman
Sony, ma con sistema operativo
Android 2.3 e un display touchscreen di grandi dimensioni, 4.3
pollici. Al momento non si conosco altri dettagli, ma è chiaro
che potrebbe trattarsi di qualcosa di abbastanza diverso del
classico lettore portatile: è un
vero e proprio analogo dell’iPod
Touch in salsa Android, quindi
con accesso ad applicazioni, videogiochi e quant’altro, esclusa
la parte di telefonia. L’interessante è che come gli ultimi modelli
di telefoni Xperia, anche questo
lettore offrirà l’accesso ai servizi
di streaming Music Unlimited
(visto in azione perfettamente funzionante sul prototipo) e
Video Unlimited. L’estetica del
dispositivo (che non ha ancora
un nome) è molto simile a quella degli smartphone Xperia, con
l’utilizzo di materiali leggerissimi
che nonostante le dimensioni
generose dello schermo, contribuiscono a rendere il lettore
piuttosto maneggevole.
MObile / Samsung lancia una nuova categoria di prodotto che può fare davvero tutto
p.2
galaxy note: lo smartablet che telefona
È uno smartphone (telefona), un tablet con schermo da 5.3”, ma anche un blocco note e con il pennino fa magie
di R. pezzali
S
econdo i risultati di alcune
ricerche di mercato esiste da
parte dei consumatori una
forte richiesta di un prodotto che
sia una via di mezzo tra un tablet e
uno smartphone, e il Galaxy Note
è esattamente questo: una nuova
categoria di prodotto che nella sua
portabilità e nella sua completezza
può fare davvero tutto, da telefono,
media player, reader, tablet e anche
fotocamera, grazie al sensore da 8
Megapixel.
Il Galaxy Note ha uno schermo da
5.3” Super AMOLED, un processore
Dual Core Exynos da 1.4 GHz realizzato da Samsung che può essere
usato in modo indifferente con le
dita oppure con il pennino in dotazione, per prendere appunti e note,
come il nome stesso suggerisce. La
potenza garantita dal processore
permette non solo la riproduzione di ogni tipo di filmato, anche a
1080p, ma anche la ripresa di clip in
Full HD.
Il Galaxy Note ha un display incredibile: la definizione è simile a quella
dell’iPhone 4 ma la resa sui neri e
sui colori è strabiliante, la risoluzione è in fatti di 1280 x 800 che in un
piccolo tablet da 5.3” vogliono dire
285 punti per pollice, risoluzione
altissima e pixel praticamente invisibili. Inoltre, l’angolo di visione è di
180°, una luminosità elevatissima e
bassi consumi grazie alla tecnologia
OLED.
Per garantire la massima mobilità,
Samsung lo ha dotato di una batteria da 2500 mAh, che garantisce
fino a 10 ore di autonomia e di dimensioni davvero contenute, 15 cm
per 8 cm con uno spessore di poco
più di 9 mm.
Per permette le telefonate Samsung
non ha potuto usare Honeycomb,
ma ha personalizzato al meglio
Gingerbread, aggiungendo la sua
interfaccia Touchwiz e una serie di
applicazioni personalizzate come
ChatOn, per la messaggistica, e
Smart Note, per prendere appunti
con il pennino.
Il pennino, S-Pen, è sensibile alla
pressione e Samsung rilascerà un
SDK per sfruttarlo al meglio: può essere usato per ritoccare e scontornare foto, ritagliare pezzi di schermo e fare composizioni da inviare
via mail: le possibilità sono praticamente infinite.
Le potenzialità con lo stilo sono
davvero tante e quelle che abbiamo mostrato nel video sottostante
sono solo alcune delle cose che si
possono fare. Si legge un libro? Con
la penna possiamo prendere appunti. Si guarda un file Excel? Possiamo
aggiungere note e segnali e poi inviarlo via mail modificato. Lo stesso
vale per il disegno, il fotoritocco e
l’editing video, con un pennino tutto fare che grazie alla risoluzione di
1280 x 800 del display AMOLED permette anche un tratto sottilissimo e
super definito.
Sotto il profilo della connettività il
Note è davvero completo: Bluetooth
3.0, USB host e Wi-Fi b/g/n, con possibilità anche di avere il modulo NFC
(sceglieranno i vari Paesi). I Paesi
sceglieranno anche i tagli di memoria: c’è sia la versione da 16 GB sia
quella da 32 GB. Buona la reattività,
anche se comunque non è veloce
come il Galaxy Tab 7.7: forse il firmware è un po’ acerbo (e instabile)
e non sempre la navigazione web
come si vede nel filmato è fluida
come sul modello maggiore.
Galaxy Note ha anche una coppia
di fotocamere: frontale da 2 Megapixel e posteriore da 8 Megapixel
con flash.
Nessuna informazione per ora sul
prezzo, ma intanto vi lasciamo al video (il link qui sotto) che abbiamo
girato all’IFA, che mostra tutta l’anima di Galaxy Note.
video
Sul canale ddaYvideo di YouTube è stato pubblicato il video
che mostra come funziona il Samsung galaxy note con il
pennino S-pen. clicca qui per andare direttamente al video.
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
MObile / Prima prova sul campo del gioiellino ultrasottile di Toshiba, il tablet Android AT200; riuscirà a mantenere le promesse?
p.2
Toshiba aT200, in anteprima le nostre impressioni
Materiali di qualità e costruzione accurata per questo tablet; la CPU Texas Instruments da 1,2 GHz offre buone prestazioni, ancora poche le app
di g. cupini
i
l Toshiba AT200 ha un form factor
sicuramente interessante, anche se ricorda troppo da vicino
quello dell’iPhone 4 da cui prende
evidentemente l’ispirazione, sia per
ciò che riguarda le finiture sia per
il design e le smussature degli angoli. I materiali di costruzione sono
delle plastiche di buona qualità e lo
spessore di 7.7 mm rende questo
prodotto uno dei top di gamma tra
i tablet Android insieme al Samsung
Galaxy Tab 10.1. Per ciò che riguarda il funzionamento e le prestazioni generali Toshiba non delude le
aspettative. Il sistema operativo è
Android Honeycomb 3.2; non abbiamo notato particolari lag con il
browser, anche in pagine con diversi banner flash attivi e l’apertura
delle applicazioni è generalmente
molto fluida.
Le prestazioni sono infatti garantite
da un dual core di Texas Instruments da 1.2 GHz, soluzione preferita da
Toshiba rispetto al Tegra 2 di Nvidia.
In generale, possiamo dire che Toshiba ha sicuramente realizzato
un prodotto di qualità con questo
AT200, anche se permangono i soliti problemi che non stanno permettendo ai tablet Android di decollare;
non troviamo, infatti, ancora uno
store adeguato e si soffre la mancanza di un supporto più importante da parte di Google.
Sarebbe infatti auspicabile che il
team di Google cerchi di sviluppare un po’ di applicazioni per i tablet
Honeycomb che facciano scuola
agli altri developer, ma nulla (oltre
al classico pacchetto di applicazioni
per GmailCalendar, ecc) si è ancora
visto.
MObile
MObile / Sarà disponibile tra qualche settimana il primo processore Quad Core di NVIDIA
appunti digitali con
boogie board Rip
È probabilmente il più semplice
tablet visto all’IFA di Berlino, la
nuova versione della Boogie
Board, la Rip (Record, Image,
Preserve) che permette di
prendere note ed appunti e ora
anche di esportarle in PDF tramite
il cavo microUSB. La sua unica
funzione è quella di sostituire
il classico blocco note con uno
schermo LCD rispondente al
tocco del pennino integrato. Una
volta scritto il testo, dovremo solo
premere un tasto per cancellare
la tavoletta e iniziare un nuovo
appunto. La Improv Electronics lo
venderà a novembre a 110 dollari
(che diventerà 99 euro).
video
Sul canale ddaYvideo di Youtube è stato pubblicato il
video delle prime impressioni di uso del tablet Toshiba aT200. clicca qui per andare direttamente al video.
Kal-el è vicinissimo: i tablet sono già vecchi?
La CPU Nvidia avrà prestazioni cinque volte superiori, l’attuale generazione di tablet è già pronta per la pensione
di R. pezzali
l
a domanda sorge spontanea:
vale davvero la pena comprare un tablet ora? iPad a parte, i
tablet Android stanno raggiungendo ora la loro maturazione grazie a
una versione di Honeycomb, la 3.2,
che finalmente sembra garantire le
prestazioni e l’esperienza d’uso che
i tablet Android da tempo inseguono. Tuttavia sembra che l’attuale
generazione stia per diventare di
colpo vecchia, almeno dal punto
di vista hardware. Nel corso di un
meeting con Nvidia, infatti, abbiamo saputo che il processore Quad
Core, nome in codice Kal-el, non è
affatto lontano, anzi, il lancio ufficiale ci sarà nelle prossime settimane.
Lancio non vuol dire presentazione,
ma prodotti disponibili sul mercato.
Kal-el, con i suoi quattro core e la
retrocompatibilità con Tegra 2, assicura prestazioni cinque volte superiori a quelle del processore attuale
a un prezzo comunque allineato al
mercato. Il partner dovrebbe essere Asus, ma non siamo riusciti ad
avere una conferma. Certo, ci vorrà
un po’ per realizzare una versione di
Android ottimizzata per imbriglia-
re la potenza del nuovo chip, ma
sulle prestazioni non si discute. In
ogni caso è un bel dilemma: se tra
qualche settimana arrivano i tablet
Quad Core, non è che quelli di adesso sono tutti già vecchi?
www.coverized.com
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
MObile
g&bl, gamma
senza confini
MObile / DDay.it svela in esclusiva i primi segreti dell’iPhone 5, di prossima uscita
p.30
l’iphone sarà più grande e più sottile
La qualità dei contenuti adesso conta:
scegli Samsung Smart TV
Alimentatori ad alta efficienza,
pratiche borse e perfino guanti
per schermi touchscreen: la
gamma G&BL va oltre i cavi
di c. Stellari
Abbiamo intercettato all’IFA la prima custodia ufficiale per l’iPhone 5: il nuovo atteso smartphone sarà più
grande dell’attuale modello, sottile fino a 5 mm ma con il retro leggermente curvo, come si vede dalle foto
di R. pezzali
a
nche le custodie parlano. Ecco
la prima custodia ufficiale per
il nuovo iPhone 5 di Apple, lo
smartphone di prossima uscita avvolto ancora da un alone di mistero,
che grazie a queste foto è però un po’
meno fitto. L’iPhone 5 sarà più grande, dalle analisi che abbiamo fatto, lo
schermo potrebbe essere da 4 / 4.1”
pollici se avesse la cornice come i modelli attuali, un po’ di più senza cornice. Le dimensioni interne infatti sono
di 12 x 6,5 cm circa. Ma la sorpresa è lo
spessore: il retro, con i bordi arrotondati, non sarà piatto, ma leggermente inclinato come nel Macbook Air.
Si parte da circa 5,5 mm di spessore
per arrivare a 8 mm circa. Inoltre, fotocamera con flash posteriore (niente
3D, ovvio) e i tasti del volume sul lato.
Non mancano jack e presa multipolare 21 pin Apple.
G&BL non è solo cavi per la connessione, tra i suoi prodotti può infatti
vantare una vastissima gamma di
accessori. Partiamo dalla gamma
di alimentatori ad alta efficienza
ERP, capaci di ridurre il consumo
degli apparecchi, in funzione e in
stand-by, riducendo così l’impatto ambientale durante il ciclo di
vita dei dispositivi. Il risparmio è
considerevole: secondo la tabella
riportata sull’espositore in alcuni
MObile /
casi raggiunge addirittura il 90%,
mediamente si attesta intorno al
30%. La serie comprende alimentatori compatibili con una vastisVoomote presenta all’IFA un accessorio per controllare tutto il proprio impianto audio/video (e non solo) con
sima gamma di prodotti. Per chi è
iPad o iPhone e un app che funziona anche da EPG interattiva: prezzo 49,99 euro a partire dal prossimo ottobre
in viaggio poter contare su borse
capienti e comode da utilizzare è
un vantaggio., le borse Nature Bag
di p. centofanti
G&BL rispondono perfettamente
a questi requisiti, hanno una linea
oomote ha presentato all’IFA
piacevole e sono realizzate con
2011 Zapper: una nuova socomponenti naturali ed ecologici.
luzione che permette di utiCon gli Smart TV Samsung,
la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione, scelta, esperienza,
Lo zaino grazie alla tracolla singola
lizzare i dispositivi iOS come veri e
navigazione:
unodaSmart
TVtelecomandi
è tuttouniversali.
questo
si può
spostare agevolmente
propri
Nien-e molto di più. Con un design che da più spazio alle
dietro le spalle per consentire di
te di particolarmente innovativo a
immagini, la connessione
a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva scoprirai che uno
accedere facilmente al suo conteprima vista, ma Voomote si distinSmart
TV èadmolto
guardare
TV.
nuto,
molto comodo
esempiopiù che
gue per
il bel designladel
prodotto
per la fotocamera o la videocamee per l’applicazione scaricabile dalra e i loro accessori. Tra la gamma
l’App Store che oltre alle funzioni di
infinita di accessori per smartphoprogrammazione del telecomando,
ne e tablet segnaliamo un’idea
integra una guida ai programmi insimpatica quanto utile. Si tratta di
terattiva. Il sistema è composto da
guanti per touchscreen, realizzati
un trasmettitore e ricevitore IR da
cioè in un materiale che li rende
applicare alla dock di iPhone, iPod
utilizzabili con gli schermi touchTouch e iPad ed eventualmente
screen. In questo modo accettare
anche da una custodia protettiva Il sensore IR integra 4 emettitori in macro per configurare la catena auuna telefonata in arrivo è semplice
(solitamente il telecomando finisce modo tale da offrire una buona co- dio/video per una certa attività con
e immediato e le vostre dita non si
per essere maltrattato) coordinata: pertura “illuminante” e può cattura- la pressione di un solo tasto. Il costo
congeleranno. Sono disponibili in
trasmettitori e custodie sono infatti re i codici dei vari telecomandi del di Zapper è di 49,99 euro e sarà diuna vasta gamma di colori.
nostro impianto. È possibile creare sponibile a partire da ottobre.Smart Chat
disponibili in 11 colori diversi.
Un piccolo accessorio consente di trasformare i dispositivi Apple in telecomando
voomote, nuovo Zapper per iphone e ipad
Il TV che cambia la TV.
v
Smart 3D
Ancora più spazio
alle immagini
Smart Design
Scegli tra migliaia
di film
Smart Video
Entra in una nuova
dimensione
Smart Naviga
Internet dal tuo
salotto
Smart News
Il tuo quotidiano
preferito in tempo
reale
Smart All Share
Comunica con gli amici
dal tuo TV
Condividi foto e vide
senza fili
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
MObile
ideapad a1
tablet android
economico
MObile / Visto in funzione il sintonizzatore TV per iPad 2
elgato eyeTv Mobile, l’ipad ha la Tv
p.31
MObile
archos rinnova
i suoi tablet
entry level
La qualità dei contenuti adesso conta:
scegli Samsung
Smart TV
e
Lenovo ha annunciato la sua
proposta per il mercato dei
tablet low cost: l’IdeaPad A1
venduto a partire da 199 dollari
di g.cupini
Il piccolo sintonizzatore digitale terrestre ha messo in luce una buona
ricezione anche con antenna passiva; un’app permette la registrazione
di g. cupini
lgato ha portato a Berlino il nuovo EyeTV Mobile, sintonizzatore
digitale terrestre per iPad 2 da
collegare al connettore dock del tablet
Apple. All’IFA abbiamo avuto modo di
provare velocemente il prodotto, riscontrando una discreta sensibilità nella ricezione dei canali digitali, buona se
si considera che il segnale era raccolto
da un’antennina passiva e che lo stand
era immerso in un grande padiglione.
È comunque possibile collegarsi all’antenna di casa, tramite un
adattatore. L’applicazione è
realizzata con cura e riprende
un po’ EyeTV per Mac; questa
versione offre però la possibilità di cambiare canale semplicemente passando il dito
sullo schermo. Il software
gestisce tracce audio secondarie e sottotitoli, oltre a permettere la registrazione dei
canali sulla memoria interna
dell’iPad; le registrazioni possono poi
essere riviste direttamente sul tablet,
oppure esportate su Mac e PC tramite
iTunes. Al momento il prodotto funziona esclusivamente su iPad 2, per via del
processore più potente e della batteria
di maggiore capacità. Non è escluso,
in futuro, che la compatibilità venga
estesa alle prossime versioni dell’iPhone (niente iPhone 4, però) e ai prossimi
iPad. EyeTV Mobile arriverà a fine settembre a poco meno di 100 euro.
Presentati gli Archos 80 G9 e
101 G9, tablet economici con
sistema Android Honeycomb
di g. cupini
Archos ha presentato due tablet
a basso costo, l’Archos 80 G9 con
display da 8” e l’Archos 101 G9 con
display da 10”. La dotazione hardware è comune ai due tablet: troviamo un chip ARM dual core Cortex A9 OMAP4 da 1,5 GHz, a cui si
affiancano 16 GB di memoria SSD
per l’Archos 80 e per la versione
entry level del 101. Il top di gamma 101 G9 monta invece un Hard
Disk a rotazione meccanica, il Seagate Momentus da 7 millimetri da
250 GB. La connettività è quella
standard di tutti i tablet Android e
prevede una porta USB e l’uscita
HDMI. La soluzione interessante
adottata da Archos per ridurre i
costi è che non è necessario scegliere tra un modello 3G e uno
solo Wi-Fi; la presenza della porta
USB, infatti, permette di utilizzare
una chiavetta, venduta a parte al
prezzo di 50 euro, che aggiunge
connettività 3G ad entrambi i tablet. L’Archos 80 G9 avrà un prezzo
di lancio di 259 euro, mentre il 101
G9 avrà un costo di 299 euro nella
versione base e di 399 euro per
quella con Hard Disk da 250 GB.
In un mercato in cui il prezzo medio di acquisto dei tablet si è assestato intorno ai 499 euro (come
di fatto imposto dal prezzo del
modello base di iPad), stanno naMObile
scendo alcune soluzioni economiche in grado di venire incontro
a quella fascia di consumatori che
Presentato ViewPad7, tablet Android con schermo resistivo
sarebbe interessata ad avere un
disponibile entro settembre, avrà un prezzo di circa 169 euro
tablet, ma che non ha intenzione
di spendere cifre importanti. Una
tra queste proposte, annunciata
di g. cupini
da Lenovo all’IFA, è l’IdeaPad A1,
Dopo Lenovo, anche ViewSonic ha presentato all’IFA di Berlino un nuovo taun tablet economico con scherblet destinato al mercato low cost. Disponibile a partire da settembre al prezmo Con
da 7 pollici
in venditaTV
a soli
gli Smart
Samsung,
la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione, scelta, esperienza,
zo di 169 euro, il ViewPad7 presenta caratteristiche hardware in linea con i
199 dollari (circa 140 euro) nella
competitor,
con un’unica
grande pecca,
la presenzadi
di uno
schermo
resistivo
navigazione: uno Smart TV
è tutto
questo
e molto
più.
Con
un design che da più spazio alle
sua versione base, una soluzione
e non capacitivo. Questa scelta è a dir poco azzardata per ciò che riguarda
cheimmagini,
si propone come
versiolauna
connessione
a Internet
tante considerando
straordinarie
in esclusiva scoprirai che uno
l’esperienza
utente,esoprattutto
il Lenovo applicazioni
IdeaPad A1 che si
ne low cost dei moderni tablet
inserisce
nella stessa
fascia
di prezzo. Il ViewPad7 presenta un display con
Smart
TV
è
molto
più
che
guardare
la
TV.
Android.
diagonale da 7 pollici e risoluzione di 1024×600 pixel, un processore ARM
L’IdeaPad A1 monta il sistema
Cortex-A8 a 1 GHz a cui sono affiancati 512 MB di RAM. Non manca anche
operativo Android Gingerbread
una videocamera fronarchos 0 g
2.3 su un processore single core
tale VGA. Il sistema
Cortex A8 da 1 GHz, ed è dotato
operativo scelto da
di porta micro USB, fotocamera
ViewSonic è Android
Gingerbread 2.3, perposteriore da 3 Megapixel, Wi-Fi,
sonalizzato però con
GPS e Bluetooth. Sarà disponil’interfaccia ViewScene
bile in tre versioni: 8, 16, 32 GB
3D. Per ciò che riguarrispettivamente a 199, 249 e 299
da la connettività trodollari. Ancora non sono stati ufviamo un’uscita HDMI
ficializzati i prezzi per l’Europa ma
e una mini USB.
dovrebbero essere di circa 149,
Smart
199 Smart
e 249 euro.
3D
Smart Design
Smart Video
Smart Naviga
Smart News
archos 101
g Chat
Smart All Share
Tablet low cost android per viewSonic
Il TV che cambia la TV.
Ancora più spazio
alle immagini
Scegli tra migliaia
di film
Entra in una nuova
dimensione
Internet dal tuo
salotto
Il tuo quotidiano
preferito in tempo
reale
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senza fili
n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
MObile
lg Optimus Sol
android e Oled
a 2 euro
MObile / Presentati gli smartphone Windows Phone con aggiornamento alla versione 7.5
p.32
HTc a tutto “Mango” con Titan e Radar
La qualità dei contenuti adesso conta:
scegli Samsung
Smart TV
H
Il prezzo è contenuto ma allo
smartphone LG non manca
proprio nulla, offre Android 2.3
e display OLED da 3.8 pollici
di p. centofanti
Entrambi saranno disponibili nei negozi solo a partire dalla fine di ottobre, le nostre prime impressioni in video
di p. centofanti
TC ha presentato all’IFA due
nuovi smartphone WIndows
Phone, Radar e Titan. Arriveranno nei negozi solo a fine ottobre,
ma sono tra i primi terminali con
l’ultima versione di Windows Phone,
7.5 o Mango, a essere annunciati. Il
più impressionante dei due è sicuramente l’HTC Titan, che per tenere
fede al suo nome offre un gigantesco
display da 4.7 pollici con risoluzione
di 480 x 800 pixel. Altra caratteristica
di rilievo è costituita dalla fotocamera posteriore, dotata di grandangolo
28 mm e apertura massima f/2.2 con
sensore CMOS BSI da 8 Megapixel
e ripresa video in 720p. Nonostante
le dimensioni dello schermo Titan
è leggero e spesso poco meno di 1
cm. La cosa che ci ha più sorpreso è
la velocità: il processore da 1.5 GHz
sembra accoppiarsi benissimo con la
nuova versione del sistema operativo Microsoft.
L’HTC Radar ha un più tradizionale
display da 3.8 pollici e sempre con
risoluzione di 480x800 pixel. Il design ricorda molto quello del tablet
HTc Titan
Flyer: stessi colori, struttura unibody
in alluminio davvero simile. Le caratteristiche della fotocamera posteriore sono praticamente le stesse del
Titan, fatta eccezione per il sensore
che ha una definizione di 5 Megapixel. Il processore è da 1 GHz, ma
non abbiamo notato significati rallentamenti rispetto al fratello mag-
HTc Radar
giore. Entrambi i telefoni sono dotati
di caratteristiche standard per quanto riguarda la connettività senza fili, i
sensori e le connessioni. Il Titan offrirà 16 GB di memoria integrata, il Radar esattamente la metà. Di seguito
il video che abbiamo girato presso lo
stand HTC ad IFA, con le nostre prime impressioni “dal vivo”.
LG ha portato all’IFA il nuovo smartphone della gamma
Optimus, il Sol annunciato negli
scorsi giorni. Il nome si riferisce al
display, un pannello OLED da 3.8
pollici molto brillante con risoluSul canale ddaYvideo di YouTube è stato pubblicato il vizione di 480 x 800 pixel. Si tratta
deo che mostra il funzionamento degli smartphone HTc
Titan e Radar. clicca qui per andare direttamente al video.
di uno smartphone Android 2.3
(con consueta customizzazione
grafica LG) a cui non manca nulla: processore Snapdragon da 1
GHz, fotocamera posteriore da
MObile / Sony Ericsson lancia Arc S, nuova versione dello smartphone Android top di gamma Xperia
5 Megapixel, frontale VGA, slot
per card microSD, GPS, Wi-Fi n.
Se proprio vogliamo manca un
flash. L’aspetto più interessante è
Ha un processore 1,4 GHz e nuove funzionalità, tra cui il servizio di streaming Music Unlimited (prima Qriocity)
il prezzo, visto che è stato fissato
a 299 euro, molto invitante per
di p. centofanti
uno smartphone Android con
Con
gli
Smart
TV
Samsung,
la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione, scelta, esperienza,
schermo in tecnologia OLED. Il
ra gli smartphone presentati al- Bravia Engine. Quest’ultimo non è il
telefono
ci è parso ben realizzato
navigazione:
uno Smart TV
è tutto
dicomune
più. Con
un design che da più spazio alle
solo “brand”
ad altri prodotl’IFA spicca
l’ultimoquesto
arrivato dellae molto
e con un design forse poco origifamiglia Xperia di Sony Ericsson. ti Sony che troviamo sull’Xperia Arc
la troppo
connessione
a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva scoprirai che uno
naleimmagini,
(non si distingue
alA Berlino è stato infatti lanciato l’Arc S. Dalle fotocamere Sony derivano il
l’interno
della TV
gamma
Optimus),più che
Smart
è molto
guardare
la smartphone
TV.
sensore Exmor R da 8.1 Megapixel e
S, nuova
versione dello
ma comunque piacevole.
Android lanciato a inizio anno a Las funzionalità come il 3D Sweep PanoVegas, qui con processore Qualcomm rama che consente di creare fotograa 1.4 GHz: stesso design, più velocità. fie 3D. La fotocamera è completissima
Secondo il produttore infatti il nuovo a livello di funzionalità: “face”, “smile” e
terminale, che comunque non arrive- “scene” detection, smart zoom fino
rà nei negozi prima di qualche mese, a 16x, stabilizzatore di immagine sia
è fino al 25% più veloce nell’avvio del- per le foto che per il video. Il sistema
la fotocamera e nell’elaborazione di operativo è Android 2.3 con la confile multimediali e del 20% più perfor- sueta interfaccia personalizzata della
mante nel rendering di pagine web. gamma Xperia e diverse applicazio- to Video Unlimited che darà accesso
Lo smartphone è dotato di un ampio ni esclusive Sony tra cui il servizio di a un vasto catalogo di film e serie TV.
display da 4.2 pollici con risoluzione streaming di musica Music Unlimited Il prezzo non è ancora stato annundi 854 x 480 pixel e processore video (prima Qriocity) e l’appena annuncia- ciato.
Smart Chat
video
Xperia arc con la S diventa Super veloce
Il TV che cambia la TV.
T
Smart 3D
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n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
MObile
navigon: nuova
interfaccia e
supporto a Wp
MObile / Non solo Ultrabook per Acer che all’IFA lancia due smartphone molto interessanti
p.33
Windows phone e “Mini” android per acer
La qualità dei contenuti adesso conta:
a
scegli Samsung
Smart TV
Il passaggio alla nuova app sarà
gratuito per iPhone e Android,
le mappe saranno scorporate e il
loro aggiornamento diventerà a
pagamento per tutti
di M. dalli
Presentati il W4, primo Windows Phone con Mango, e un piccolo smartphone Android con tecnologia NFC
di p. centofanti
acer W4
ll’IFA Acer ha fatto parlare di sé
soprattutto per il suo Ultrabook,
ma ha portato anche alcune
novità in fatto di smartphone. A Berlino abbiamo infatti potuto vedere
l’appena annunciato Liquid Express
e il W4, il primo smartphone Windows Phone 7 di Acer.
Quest’ultimo in particolare (foto a
destra) è già aggiornato a Mango,
l’imminente nuova release del siste-
ma operativo di Microsoft e presenta
un display da 3.6 pollici con risoluzione WVGA. Lo smartphone utilizza
un processore Qualcomm da 1 G-Hz,
integra 8 GB di memoria, fotocamera
da 5 Megapixel ma senza flash.
Come altri prodotti Windows Phone visti finora, anche in questo caso
abbiamo subito notato una perfetta
risposta del touchscreen e animazioni perfettamente fluide. Siamo
ovviamente curiosi di verificare con
più calma le prestazioni quando proveremo i prodotti definitivi.
Il Liquid Express è invece uno
smartphone Android di fascia entry
level basato su Android Gingerbread
e con supporto per l’NFC per i micropagamenti. Ha uno schermo da 3.5
pollici con risoluzione HVGA, fotocamera da 5 Megapixel con flash a
LED, memoria da 512 MByte di RAM
IFA in chiaro-scuro per Navigon,
che ha annunciato una versione
del proprio software di navigazione per Windows Phone 7 e una
acer liquid
nuova interfaccia grafica, Navigon
express
e processore di 800 MHz, slot per
Flow. Il software per Windows
schede microSD. Dalle specifiche, inPhone 7 arriverà dopo il lancio di
somma, dovrebbe trattarsi di una soMango (Windows Phone 7.5) e
luzione a basso costo, a cui però non
sarà compatibile solo con questa
manca davvero nulla e la presenza
versione o successive. All’interno
dell’NFC può sicuramente anticipadell’applicazione troveremo le clasre una grande diffusione di questo
siche funzioni di Navigon, come le
standard su un gran numero di diinformazioni in tempo reale sul
spositivi di tutte le fasce di prezzo.
traffico, l’assistente di corsia pro
e il Reality Scanner, per trovare
mete speciali nei dintorni con la
MObile / Primo contatto con la recente versione del sistema operativo Symbian: impressioni positive
fotocamera del telefono. Navigon
Flow è invece già disponibile per
i navigatori delle serie 42, 72 e 92
e arriverà tra ottobre e novembre
Menù fluidi e navigazione piacevole, Symbian Anna convince ma ci vorrebbe un hardware di maggior qualità
con un aggiornamento (gratuito)
di g. cupini
per i possessori delle app iPhone
e Android. Questo aggiornamento
ciso di utilizzare Symbian come un
l Nokia 500 offre una CPU sin- temente piacevole.
porterà con sé una gradita novità:
gle core da 1 GHz con 256 MB La disponibilità di funzionalità come sistema che andrà sempre di più a lile mappe vengono scorporate daldi RAM, ed è la risposta di Nokia il GPS, una fotocamera da 5 Mega- vellarsi verso la fascia bassa del merl’applicazione, per cui l’utente poai terminali di fascia medio bassa di pixel e il Wi-Fi integrato lo rendono cato, ma gli sviluppatori continuano
trà scegliere quali mappe caricare
HTC e Samsung. La nuova versione di sicuro interesse per quella fascia ad essere assenti dal panorama di
sul dispositivo, per non intasarne
di Symbian è di buona qualità, no- di mercato che è interessata a uno questa piattaforma.
la memoria, ma anche aggiornare
nostante non possa godere delle smartphone, ma che ancora non ha Il prezzo per l’Europa non è stato
il solo programma, evitando così
prestazioni garantite da un hardwa- avuto modo di acquistarne uno per ancora confermato ma ci si aspetta
Conscaricare
gli Smart
TVogni
Samsung,
la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione, scelta, esperienza,
di dover
le mappe
re di maggiore qualità, la navigazio- via delle barriere imposte da prezzi dovrebbe essere 99 euro in abbonavolta.
Peccato che l’aggiornamennavigazione:
uno Smart
TV
tutto
questo
diCerto
più.
Con
design
mento.che da più spazio alle
importanti.
è che
Nokiaun
ha dene tra
i varièmenù
è fluida
e sufficien-e molto
to delle mappe, separato da quello
immagini,
connessione
a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva scoprirai che uno
dell’applicazione,
saràla
però
a pagamento,
parte del
pacchetto
di ag-più che guardare la TV.
Smart
TV
è molto
giornamento Navigon Fresh Maps;
chi vorrà avere mappe sempre
aggiornate, quindi, dovrà pagare
per garantirsi l’aggiornamento per
almeno due anni. Stando alle cifre
attuali del servizio, il costo può arrivare fino a 100 euro al biennio, a
seconda delle mappe scelte.
Resta ora da capire come si muoverà TomTom, che al momento
aggiorna ancora le mappe (gratuitamente) assieme all’applicazione.
preview nokia 00, con Symbian anna
i
Il TV che cambia la TV.
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n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
MObile
custodie Tech21
a prova di martello
p.34
MObile / Nuove cuffie per il costruttore americano, le caratteristiche sono al top
Klipsch Sa4, le cuffie amiche di android
La qualità dei contenuti adesso conta:
scegli Samsung
Smart
TV
K
Presentate da Tech21 le custodie
per smartphone e tablet con i
nuovi materiali D3O, denominati
Pure Intelligent Molecules, gli
stessi utilizzati dall’esercito e dalle
forze speciali americane.
La particolarità di questo
materiale è la sua malleabilità
in situazioni senza alcuno stress
molecolare, che si modifica
rapidamente in estrema rigidità
quando, invece, le molecole
vengono sottoposte ad urti o
impatti. Per dimostrare questo
principio, infatti, all’IFA un
addetto di Tech21 si è avvolto le
dita di questo materiale a stato
semi solido e ha poi iniziato a
martellarsi il dito, senza farsi
male in alcun modo. Se non ci
credete potete guardare un video
pubblicato su YouTube a questo
indirizzo. Le custodie sono
disponibili in diversi colori sia per
smartphone Android che iOS, ma
anche per tablet ed e-Reader.
Un’app Android controlla le funzioni di riproduzione, disponibili a partire da novembre al prezzo di 99 euro
Presentate le M40, cuffie con sistema attivo di cancellazione del rumore, design ergonomico e materiali di qualità
di c. Stellari
Klipsch Sa4
lipsch all’IFA lancia una gamma di cuffie con caratteristiche
avanzate, come il modello S4A,
una cuffia in ear con morbidi supporti
in gomma dalla forma ovale, brevettata da Klipsch, che si adatta alla conformazione dell’orecchio per offrire un
buon isolamento acustico risultando
al tempo stesso molto confortevole.
Queste cuffie sono state realizzate
Klipsch M40
MObile
agloves, guanti
per smartphone
per essere utilizzate con dispositivi
Android: installando l’applicazione
gratuita è possibile infatti controllare
la riproduzione direttamente dall’app
con un semplice tap sullo schemo
touch. Si può, ad esempio, regolare il
volume e intervenire sulla regolazione dei toni, inoltre è possibile associare determinate funzioni ai tap sullo
schermo. Inserendo, inoltre, il plug
della cuffia si avvia automaticamente
il lettore musicale. Il prezzo al pubblico è di 99 euro e saranno disponibili a partire da novembre; non è al
momento prevista una versione per
iPhone. Al top della gamma troviamo
la M40, una cuffia con design ergonomico che utilizza materiali di qualità: i padiglioni coprono interamente
l’orecchio e sono foderati in morbida
pelle. Utilizzano driver da 40 mm per
riprodurre bassi profondi e dinamici.
La M40 è dotata di un efficiente siste-
ma per la cancellazione del rumore, le
batterie integrate assicurano un’autonomia di ben 45 ore, ma può essere
utilizzata anche senza batterie rinunciando al sistema di cancellazione del
rumore. Saranno in vendita a partire
da novembre, prezzo 349 euro.
digiTal iMaging / Stile retrò e funzioni moderne per una “compatta” dal grande fascino
FujiFilm X10: alta qualità prezzo più basso!
Uno dei problemi degli schermi
touch-screen di smartphone e
Sorella minore della X100, è una macchina meno professionale, ma proposta a un prezzo molto più accessibile
tablet è che con i guanti non
funzionano. E con l’autunno alle
di M. dalli
porte per qualcuno potrebbe
essere un problema. All’IFA ci
on il lancio all’IFA della X10, zionalità ibrida della X100, anche se le
siamo imbattuti nello stand
FujiFilm cerca di attrarre un più foto possono poi essere riviste sul didi Agloves, società che ha
ampio pubblico di appassionati splay LCD da 2,8 pollici con risoluzione
realizzato dei guanti studiati
di fotografia. La X100, di cui la X10 è di 460.000 punti. Tutte queste “rinunce”
appositamente per utilizzare le
sorella minore, è infatti una macchina portano però a un beneficio in termini
Con
gli Smart
TV Samsung,
la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione, scelta, esperienza,
nostre
interfacce
multi-touch
dall’elevatissima qualità, dedicata a chi di prezzo: dai 1.000 euro della X100 si
preferite. Il segreto è nell’utilizzo
navigazione: uno Smart
TV èpertutto
questo
di più.
unX10
design che da più spazio alle
scende a 500-600
euroCon
per questa
ha passione
la fotografia
e un buone molto
di fibre di argento nel tessuto
budget da spendere. La X10 eredita al- (prezzo ancora da confermare), quasi
lai guanti
connessione
a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva scoprirai che uno
conimmagini,
cui sono realizzati
e
cune delle caratteristiche della X100, la metà. Siamo sempre su cifre elevate
tutte le dita sono utilizzabili per
Smart
TV
è
molto
più
che
la inTV.
come guardare
il corpo macchina
stile retrò, per una “compatta”, ma il fascino di Fuji
interagire con lo schermo, visto
una buona selezione di ghiere per è grande. Basterà a convince gli apche la distribuzione del metallo
scattare in manuale e un’ottica Fujinon passionati, anche quelli un po’ meno
è uniforme su tutta la mano. I
di elevata qualità, ma si “sporca” con abbienti? Se volete approfondire, abguanti sono disponibili sul sito
funzioni più moderne, come la possi- biamo girato un breve video sulla X10
del produttore a un prezzo di
bilità di scattare in modalità automa- in fiera a Berlino.
circa 20 euro. www.agloves.com
tica, uno zoom ottico 4x (28-112mm,
F2.0-F2.8) e la possibilità di registrare
video in Full HD. Il sensore è un CMOS
EXR 12 Megapixel da 2/3 di pollice,
che consente di scattare foto in modaSul canale ddaYvideo di YouTube è stato publità EXR a 6 Megapixel in condizioni di
blicato il video che presenta la FujiFilm X10.
scarsa luminosità. Il mirino è sempre di
clicca qui per andare direttamente al video.
tipo ottico, ma perde la comoda funSmart Chat
c
Il TV che cambia
la TV.
video
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estratto da www.dday.it
digiTal iMaging / Candidata come miglior macchina nella sua categoria, ma il prezzo è alto
Sony neX , mirrorless senza compromessi
p.3
digiTal iMaging
le neX diventano
“translucent”
con l’adattore “a”
La qualità dei contenuti adesso conta:
Sscegli Samsung Smart TV
24 Mpixel e mirino OLED da 2 Mpixel, questa fotocamera dalle grandi prestazioni è limitata solo nelle dimensioni
di g. giardina
ony ha presentato NEX 5n e
soprattutto NEX 7, due nuovi
modelli del proprio sistema
NEX, le piccole ma potentissime
fotocamere mirrorless. La gamma
risulta quindi espansa verso l’alto e
NEX 7 si candida ad essere un vero e
proprio riferimento nella sua categoria, con dati di targa assolutamente
incredibili. Due elementi per tutti:
sensore CMOS da 24,3 Megapixel e
mirino oculare (solitamente non presente su questa categoria di prodotto) addirittura OLED da 2 Megapixel.
Questi due elementi sono condivisi
con il top di gamma delle reflex
trasnlucent, la Alpha 77.
Il feeling al primo utilizzo della NEX
7 è molto buono: la macchina è
piccola ma solida, il mirino oculare
è splendido e utilissimo in condizioni di luce medio-alta per avere
piena consapevolezza di cosa si sta
scattando. La raffica a 10 frame al secondo non fa rimpiangere le prestazioni delle reflex, anche se la messa
a fuoco, ovviamente, non può essere
precisa sulla sequenza rapida come
quella delle Alpha Translucent. Da
segnalare la dotazione di tasti e l’interfaccia utente: tutto si gioca su un
Con un adattatore è possibile
montare le ottiche delle reflex
Sony sulle piccole NEX.
E si guadagna anche la super
messa a fuoco Translucent
sistema chiamato “trinavi”: in pratica è stato
posizionato un tasto di
accesso al menù rapido (in corrispondenza
dell’indice della mano
destra) che permette
di operare su due comodissime ghiere a
rotazione poste in corrispondenza del pollice.
La cosa interessante e
utile è che è possibile
configurare i parametri
di scatto da associare
alle due ghiere (fino a
quattro accoppiate differenti in sequenza) in modo tale da
avere accesso a otto controlli rapidi
senza dover accedere al menù.
La NEX 7 convince e si candida seriamente a occupare il ruolo di macchina qualitativamente migliore nella
categoria delle mirrorless; il rovescio
della medaglia è il prezzo, che si attesta a 1.400 euro, solo 100 euro meno
della Alpha 77. In effetti, il cuore e gli
organi principali della NEX 7 sono
gli stessi dell’Alpha 77; ma probabilmente non lo è l’atteggiamento
degli acquirenti dei due apparecchi.
Questo fa sì che, paradossalmente, la
di g. giardina
Ecco una bella novità per chi è
interessato alle nuove fotocamere Sony NEX: si tratta di un adattatore per ottiche con attacco
“A” (quello delle Alpha, tanto per
intenderci), che integra al proprio
interno tutto l’hardware e la logica relativa al sistema di messa
a fuoco iper-rapida a vetro translucido di Sony. In pratica, non
le due ghiere a rotazione poste
solo grazie a questo adattatore si
in corrispondenza del pollice.
possono montare le ottiche delle
reflex Sony sulle mirrorless, ma si
riporta su queste piccole macNEX 7 sia la compagna ideale per chi
chine anche la funzione di autoha la Alpha 77 e voglia una macchina
focus continuo e decisamente
di prestazioni “simili” ma molto più
sofisticato presente sulla A65. In
portatile, sulla quale magari monpiù, visto che alcune ottiche per
tare, all’occasione, anche le ottiche
reflex Sony non sono motorizreflex grazie all’adattore opzionale.
Sul canale ddaYvideo di YouTube è stato pubblizate, l’adattatore integra anche
Nel
video
(il
link
qui
a
sinistra)
tutte
cato il video che presenta i nuovi modelli neX di
un motore in grado di “spingere”
Sony. clicca qui per andare direttamente al video.
le caratteristiche dei nuovi modelli
Con gli Smart TV Samsung, la Tv non si guarda ma
si vive. Contenuti, condivisione,
scelta,
esperienza,
anche la messa
a fuoco.
Questo
NEX vengono analizzate a fondo con
adattatore
(LA-EA2
è
la
sua
sigla) alle
navigazione: uno Smart TV è tutto questo e molto
di più.
Condiun
l’aiuto di Franco
Calabretto
Sony.design che da più spazio
è già compatibile con la nuova
immagini, la connessione a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva
che
gamma NEXscoprirai
(c3, 5n e 7) ma
non uno
digiTal iMaging /
si sa ancora se sarà possibile utiSmart TV è molto più che guardare la TV.
lizzarlo sui modelli dello scorso
anno: nel caso sarà sicuramente necessario un upgrade del
La fotocamera per stampare istantanee arriverà in ottobre a circa 260 euro
firmware. Una delle applicazioni
più interessanti di questo adattadi M. dalli
tore è la possibilità di applicarlo
un unico apparecchio.
anche alle videocamere NEX: in
’avevamo già vista al CES di Las La Z340 ha un sensore da 14 Megaquesto modo la messa a fuoco
Vegas lo scorso gennaio, ma pixel, con possibilità di rivedere e
supercontinua si aggiunge alle
solo dietro una teca di vetro. modificare gli scatti sul display LCD carta 3x4 pollici contenuta in cartucfunzionalità dell’apparecchio ladOra Polaroid è pronta a mostrare al reclinabile da 2,7 pollici, prima della ce da 10 fogli; è possibile personalizdove serve di più, la ripresa video.
pubblico la Z340, la prima macchi- stampa. Le foto possono essere me- zare il bordo delle foto con cornici
Il costo è comunque importante,
na del produttore a offrire scatto e morizzate sulla memoria interna o diverse. Con una carica di batteria è
seppur commisurato alla tecnolostampa completamente digitale in su una SD. Le stampe avvengono su possibile stampare fino a 25 foto.
Smart 3D
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gia in esso
contenuta: 400Smart
euro. Chat
Smart
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video
Il TV che cambia la TV.
Scatto e stampa in un unico apparecchio
polaroid passa al digitale con la Z340
l
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estratto da www.dday.it
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digiTal iMaging
Samsung Mv00
nuovo concetto
di fotocamera
digiTal iMaging / Primo contatto con le fotocamere reflex Sony con specchio translucido
Sony alpha : un grande passo avanti
La qualità dei contenuti adesso conta:
scegli Samsung Smart TV
Provata la prima videocamera
Multiview di Samsung; in un
video le nostre impressioni
Sulla carta era una macchina stupefacente, presa in mano conferma in pieno le aspettative e convince
di g. giardina
L’IFA 2011 è la prima occasione di toccare con mano i nuovi modelli Sony
Alpha 77 e Alpha 55 e di provarne
ergonomia e funzionalità. Partiamo
però dai prezzi, che erano uno degli
aspetti più attesi: la Alpha 77 verrà
venduta in kit con l’ottica 18-55 a
1.500 euro (era stato annunciato negli
Sony alpha USA a 1.400 dollari più tasse per il solo
corpo), mentre la Alpha 65 si attesterà
a 1.100 euro. Il posizionamento è interessante per entrambi i modelli: la
di R.pezzali
77 può convincere super-appassionati e anche semi-professionisti per la
Dopo la fotocamera a doppio
qualità di scatto da 24 Mpixel, l’unicità
display dello scorso anno, Samdella raffica a 12 fps con il fuoco pressung si spinge oltre e realizza
soché continuo e il mirino oculare
MV800, la prima fotocamera
OLED da 2 Mpixel, l’unico che può
con lo schermo snodabile penconvincere un “reflexista” duro e puro
sata per un pubblico giovane e
a passare a una macchina senza miriSony alpha votata alla creatività. La MV800
no ottico. Con queste premesse, il coMultiview ha infatti uno schermo
sto della A77 non spaventa. Per quello
che può essere ruotato anche sul
che riguarda la A65, il costo spaventa anche dalle macchine più importanti tura video. Per dare un’idea della vefrontale per gli autoscatti e che
ancora meno, visto che di fatto ci si delle gamme Nikon e Canon. La A65 è locità della raffica abbiamo realizzato
può essere posizionato in basso,
trova con una fotocamera dalle carat- più piccola, inevitabilmente semplifi- un’animazione con una sequenza di
per scattare da posizioni insolite
teristiche di targa quasi equivalenti (si cata nei controlli e - apparentemente scatti catturata in circa un secondo e
con l’inquadratura però sempre
passa da 12 a 10 fps sulla raffica), ma - meno “solida”. Va detto che la A77 è a mezzo (la qualità di immagine è stasotto controllo. MV800 però non
con un discreto risparmio. In realtà la prova di polvere e di umidità e questa ta limitata per ridurre la dimensione
è un giocattolo: ha un sensore
A77 non è un furto e la A65 non è un caratteristica, interessante per gli usi del file e quindi non va considerata).
CMOS da 16 Megapixel da 1/2.3”
regalo: la differenza c’è soprattutto estremi, è estesa anche a tre nuovi ac- Per vederla clicca qui. Altro aspetto
e uno zoom ottico 5x con granin termini costruttivi. L’ammiraglia è cessori che stanno per essere lanciati: che ci ha stupito favorevolmente è il
dangolo da 26 mm. Curioso il
finalmente “solida”, dà davvero l’idea un obiettivo 16-50 F2.8, un flash e un mirino OLED: se gli si lascia qualche
corpo macchina: oltre al display
al tatto di una macchina “maltrat- battery grip. In questo modo l’appas- frazione di secondo per adattarsi alle
snodabile da 3” sul retro, sotto il
tabile” (sempre con moderazione, sionato naturalista o “avventuroso” ha condizioni di luminosità, offre una
display, troviamo un tasto di scatovviamente), è “densa”, caratteristica a disposizione un kit che non soffre gamma tonale e cromatica che quato sempre a portata di dito che si
che non sempre si ritrovava con tan- l’esposizione agli agenti atmosferici. Il si inganna sulla sua natura digitale,
affianca a quello superiore. Nella
ta chiarezza nelle precedenti Alpha. rumore della raffica a 12 fps fa abba- complice anche la risoluzione geCon gli Smart TV Samsung,
la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione, scelta, esperienza,
Samsung MV800 le funzioni creaInoltre, la dotazione di controlli è tale stanza impressione: andare più veloce nerosa. Le classiche bruciature sulle
tivenavigazione:
sono notevoli: c’è louno
scattoSmart
TVfarèsentire
tutto
questo
di passare
più. Con
uncatdesign
da LCD
piùscompaiono
spazio alle
alte luciche
dei mirini
vorrebbe dire
quasi a una
da non
spaesato
chi vienee molto
panoramico e ci sono alcune moe anche gli incarnati, notoriamente
immagini, la connessione a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva
scoprirai che uno
dalità creative come Funny Faces
“distrutti” nei mirini elettronici, risule Smart
FrameTV
cheèpermettono
Smart
molto più che guardare la TV.
tano naturali. Con queste condizioni
rapidi fotoritocchi direttamente
(e con i miglioramenti futuri che è
in macchina, aggiungendo cornilecito attendersi sia in termini di rici e ritoccando i ritratti per creare
soluzione che di gamma dinamica)
divertenti caricature.
è ora davvero possibile ipotizzare un
futuro per la fotografia senza specchi e pentaprismi. Infine, va fatta
Per il video fai click qui
una menzione anche per il display
posteriore che è montato su un supporto davvero versatile in termini di
orientabilità: i tanti gradi di libertà
permettono di scattare consapevolmente anche in posizioni fino a ieri
quasi impossibili.
Il TV che cambia la TV.
Smart 3D
Ancora più spazio
alle immagini
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di film
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n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
digiTal iMaging
panasonic lumix
3d in mostra all’iFa
digiTal iMaging / Scatta foto e registra video Full HD 36Mbit/s con slow motion a effetto
p.3
Jvc gc-pX10 Falconbrid: anteprima all’iFa
La qualità dei contenuti adesso conta:
scegli Samsung
Smart TV
v
Panasonic ha mostrato il primo
esemplare della Lumix 3D,
compatta in grado di scattare
e riprendere in tre dimensioni:
ecco come sarà
di M. dalli
È solo un prototipo e non è possibile vederlo da vicino, se non
dietro una teca di cristallo: è la
nuova Lumix 3D di Panasonic, di
cui il produttore giapponese ha
annunciato lo sviluppo all’IFA di
Berlino. La fotocamera è particolarmente compatta, ma integra
un doppio obiettivo con zoom
ottico 4x, che funziona sia in 2D
che in 3D. La Lumix 3D può riprendere foto e video, 2D o 3D,
con stabilizzazione Power O.I.S.
(evoluzione del Mega O.I.S.), per
eliminare l’effetto di micro-mosso nelle foto e nei video. I contenuti possono poi essere riprodotti sui TV compatibili tramite
uscita HDMI, oppure inserendo
la card SD in un TV Viera di Panasonic. Come dicevamo, la Lumix
3D è ancora in fase di sviluppo,
ma dovrebbe vedere la luce per
la fine dell’anno, in tempo per la
stagione natalizia.
Formato inconsueto per la videocamera JVC, che racchiude quasi completamente il corpo macchina nell’ottica
di M. dalli
ideocamera che scatta foto o fotocamera che riprende video? È
questa la domanda che ci si pone
con la JVC GC-PX10, con processore FalconBrid e sensore CMOS Back Side Illuminated (B.S.I.) da 12 Megapixel. Le caratteristiche salienti di questo modello
sono nel comparto video, dove la JVC si
dimostra capace di registrare video fino
a 1080/50p (60p in NTSC) con bitrate
massimo di 36 Mbit/s. Altra funzione
interessante è la possibilità di registrare a 300 fps, creando così slow motion
ad effetto, ovviamente abbassando
la risoluzione a 640 x 360 pixel. Altro
elemento distintivo della GC-PX10 è la
forma, con il corpo macchina racchiuso
quasi interamente nell’ottica, comoda
da impugnare e la cui ergonomia ricorda molto quella di una reflex. Nel lato
destro, invece, c’è l’alloggiamento per la
batteria con impugnatura per la mano
destra, mentre il tutto è tenuto insieme
dal display touch da 3 pollici reclinabile.
Un esemplare di questa videocamera
era presente a Berlino, dove abbiamo
potuto effettuare un breve test: abbiamo girato un video di presentazione
della GC-PX10 (accessibile dal link a
fianco) e due clip direttamente con la
videocamera, il primo a 300 fps (fai click qui per il video 300 fps), il secondo 36
Mbit (fai click qui per il video 36Mbit). La
fiera non è l’ambiente ideale per saggiare le qualità di questa videocamera,
prima di dare un giudizio ci riserviamo
quindi di poterla provare con calma.
Clicca qui per vedere il video di
presentazione della JVC GC-PX10
digiTal iMaging / La redazione di DDay.it ha provato le ottiche Lumix Panasonic per mirrorless
Qualche scatto con la nuova ottica lumix
Abbiamo testato le lenti della serie X, un 14-42mm e un 45-175mm, tra le più interessanti della gamma
di M. dalli
Il TV che cambia la TV.
T
ra le novità presentate da Panaso- due ottiche possono funzionare solo
nic spiccano le nuove lenti per fo- sulle Lumix G3, l’unica macchina ad
Clicca qui per il foto slideshow
tocamere micro 4:3 Lumix. Pana- avere i contatti elettrici necessari per
Con gli Smart TV Samsung,
la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione, scelta, esperienza,
sonic ha deciso di dividere la gamma far funzionare correttamente queste
navigazione: uno Smart
TVlinee:
è latutto
questo
più.
Con
uneuro
design che da più spazio alle
ottiche. I di
prezzi
saranno
di 329
in due
serie X, con
le ottichee molto
zoom, e le Leica con focale fissa. Abbia- per la 14-42mm e di 429 euro per la
immagini, la connessione
a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva scoprirai che uno
mo testato un paio di lenti della serie 45-175mm. Abbiamo provato veloSmart TV è molto più che
guardare
la equivalente)
TV.
cemente il 14-42/F3.5-F5.6 allo stand
X, la 14-42mm
(28-84mm
e la 45-175mm (90-350mm equivalen- Panasonic, anche se un test di questo
te). Queste due ottiche presentano, ri- tipo, in un ambiente così particolare,
spetto allo scorso anno, il Power Zoom: non è certo probante per esprimere
per zoomare non si agisce più sulla un giudizio definitivo. Cliccando qui a
ghiera manuale, ma alla lente è stata fianco potete vedere le nostre foto.
applicata una piccola levetta, come
sulle videocamere. Il 45-175mm mantiene la ghiera, dando la possibilità di
scegliere, mentre il 14-42mm, vista la
ridotta dimensione rispetto al modelSul canale ddaYvideo di YouTube è stato pubblicato il video che presenta le ottiche lumix di panalo della scorsa generazione, può solo
la lumix 3d è dotata di un doppio
sonic. clicca qui per andare direttamente al video.
contare sul Power Zoom per cambiare
video
obiettivo che funziona sia in 2d
lunghezza focale. Unica pecca: queste
che Smart
in 3d. 3D
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n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
Hi-Fi & HOMe THeaTeR
harman Sb 30
suona bene
ma che prezzo
Hi-Fi & HOMe THeaTeR / Presentati due lettori universali, leggono anche i DVD-Audio
p.3
pioneer completa la gamma di blu-ray player
La qualità dei contenuti adesso conta:
scegli Samsung
Smart
TV
d
Il modo più semplice per
riprodurre l’Home Theater:
ben 13 altoparlanti in una sola
barra musicale con l’esclusiva
tecnologia Harman Wave
di R. Faggiano
Il BDP-440 arriverà a ottobre al prezzo di 299 euro, il top di gamma BDP-LX55 sarà disponibile da novembre a 499
euro. In mostra anche i sintoamplificatori SC-LX85 (1.899 euro) e SC-LX75 (2.499 euro) con amplificazione in classe D
di c. Stellari
opo il lancio del BDP-140,
puntuali all’appello arrivano
due nuovi player Pioneer: si
tratta dei modelli BDP-440 e BDPLX55, che completano verso l’alto
la serie di lettori Pioneer. Entrambi
sono lettori universali, leggono i
dischi Blu-ray 3D, i SACD e anche i
DVD-Audio, dispongono di certificazione DLNA e leggono i file nei formati MKV, DivX Plus HD, WMV, WMA
e MP3. Il modello superiore BDPLX55 ha doppia uscita HDMI e una
costruzione più raffinata: impiega
convertitori 192KHz/32 bit e componentistica selezionata, il telaio inoltre
utilizza una particolare costruzione
antivibrazione. Il BDP-440 sarà disposnibile a partire da ottobre al prezzo
di 299 euro, il BDP-LX55 arriverà un
mese dopo con un prezzo annunciato di 499 euro.
Allo stand abbiamo inoltre ammira-
to anche i nuovi
sintoamplificatori 9.2 canali
SC-LX75 (1.899
euro) e SC-LX85
(2.499 euro) con
amplificazione
digitale in classe
D Direct Energy
HD e sistema di
upsampling Hibit a 32 bit. La
potenza di uscita di SC-LX85 e
SC-LX75 è pari
rispettivamente
a 190 watt e 180
watt per canale
(1KHz, THD 1%, 6ohm). Entrambi gli
ampli utilizzano DAC di nuova generazione con possibilità di applicare tre differenti tipi di filtri di uscita:
slow, sharp and short, per adattare
pioneer bdp-lX
Tra le molte soundbar viste quest’anno all’IFA, la SB30 di harman/kardon ci ha colpito per le
pioneer Sc-lX
sue prestazioni sonore, che all’ascolto si sono dimostrate ottifinemente
le
me, fuori dal comune. Purtroppo
caratteristiche della risposta audio.
anche il prezzo è decisamente
Entrambi i modelli sono certificati
fuori dalla media, pari a ben 999
DLNA 1.5 e dispongono di funzione
euro.
AirPlay.
La SB 30 racchiude un sistema
9.1 con subwoofer attivo senza
fili da 100 watt mentre all’interHi-Fi & HOMe THeaTeR /
no della soundbar, lunga 116
cm, troviamo sei woofer e sette
tweeter. Ogni altoparlante ha il
Hanno AirPlay e sono compatibili con i file Flac, prezzi alti ma in linea con la cura realizzativa dei prodotti
proprio amplificatore digitale: 40
watt per i woofer e 10 watt per
di c. Stellari
i tweeter.
Il decoder per le colonne sonore
ll’affolato stand Pioneer le no- troviamo alcuni piccoli pulsanti per convertitori 192KHz/32bit con siè integrato ed è già pronto per
vità non mancano, tra di esse la gestione delle principali funzioni stema Hi-bit per l’upsampling e dile codifiche Dolby e DTS, inoldue prototipi di network audio e un display da 2,4” QVGA a colori. spone di un clock ad alta precisione.
tre troviamo il Dolby Volume
player in stadio molto avanzato di Il controllo può avvenire mediante Il Pioneer N-50 avrà un prezzo di 599
per uniformare i livelli sonori
realizzazione: la commercializzazio- il telecomando in dotazione oppure euro; più economico il modello NCon gli
Smart
TV Samsung,
la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione, scelta, esperienza,
da diverse
sorgenti
e l’esclusiva
ne è infatti prevista per il prossimo anche tramite app dallo smartphone. 30, il cui prezzo è stato fissato a 399
Harman Wave Tecnology per rinavigazione: uno Smart
TV èSi chiamano
tutto questo
più. Con
design
euro. che da più spazio alle
Entrambi di
i network
playerun
offrodicembre.
N-50 e N-30,e molto
creare un miglior effetto di cirriproducono file in streaming dalla no AirPlay, certificazione DLNA 1.5,
immagini,
la connessione
a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva scoprirai che uno
condamento.
Gli ingressi
per le
rete casalinga, offrono l’accesso alle compatibilità con Windows 7 e
sorgenti sono due digitali (ottico
Smart
TV
è
molto
più
che
guardare
la diTV.
web radio
e sono dotati
una presa un’ampia gamma di file riproducibili,
e coassiale) e uno analogico. In
USB frontale (96KHz/24bit) con fun- tra cui FLAC, WAV, MP3, WMA e AAC.
dotazione il telecomando e una
zione anche di ricarica. Sullo splen- L’N30 impiega converitori 192KHz/
staffa per il fissaggio a muro.
dido frontale in alluminio spazzolato 24bit, l’N-50 offre invece più raffinati
Pronti al lancio i network audio player Pioneer, in arrivo a dicembre
pioneer, rete e airplay con n-30 e n-0
a
Il TV che cambia
la TV.
Smart 3D
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reale
Sul retro dell’n0 (fotografato sull’ampli Sc-lX) troviamo l’uscita
audio analogica, due ingressi e due
uscite digitali, un ingresso USb e la
presa per l’adattatore Wi-Fi o bluetooth. l’n30 rinuncia agli ingressi
digitali e alla presa USb. Smart Chat
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n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
Hi-Fi & HOMe THeaTeR
Marantz, poche
novità a due canali
p.3
Hi-Fi & HOMe THeaTeR / Aspetto invariato ma nuove funzioni per gli ampli HT harman
gli ampli harman ora hanno airplay
La qualità dei contenuti adesso conta:
scegli Samsung
Smart TV
l
Un minuscolo spazio nel
padiglione sbagliato per
Marantz: migliorano i modelli
base e i top di gamma stereo
di R. Faggiano
Per sottolineare il cambiamento le sigle dei modelli guadagnano la dicitura Air. Rinnovati i sistemi completi BDS
di R. Faggiano
e funzioni di AirPlay sono ormai
quasi un obbligo per ogni dispositivo elettronico che ambisca a
un minimo successo sul mercato. Ecco
quindi che anche harman/kardon si allinea ai concorrenti e offre la modalità
senza fili per Apple su alcuni dei suoi
apparecchi. Per chiarire subito le cose,
la parole Air è stata addirittura aggiunta alle sigle degli apparecchi. Si parte
dall’AVR 265 Air (899 euro), un sintoamplificatore 7.1 da 95 watt per canale già
pronto per il 3D e ARC sulle cinque pre-
se HDMI disponibili, inoltre troviamo la
possibilità di sonorizzare un secondo
ambiente, il sistema di equalizzazione
automatica Ez Set e piena compatibilità con tutte le colonne sonore Dolby
e DTS.
Il modello AVR 365 Air (999 euro) è un
altro 7.1 che porta la potenza a 110
watt per canale e aggiunge un ulteriore
ingresso HDMI. Alla base della nuova
gamma c’è poi l’AVR 165 (449 euro), un
sintoampli 5.1 con potenza di 95 watt
per canale, compatibile 3D e completo
di sistema di set up automatico.
Rinnovata anche la gamma di sistemi
completi BDS, che comprende ora sette modelli, alcuni dei quali disponibili
anche con finitura bianca laccata. Il modello base è il sintoampli da 2 x 65 watt
con lettore Blu-ray BDS 270 (899 euro),
un elemento molto elegante con caricamento del disco motorizzato, Dolby
Siamo dovuti andare a consultare
la guida dell’IFA 2011 per trovaVirtual, ingresso USB frontale e ingressi
re il minuscolo spazio di D&M, la
per ulteriori sorgenti. Da questa base
società che comprende i marchi
nasce anche il sistema completo BDS
Denon e Marantz. Nessuna trac370 (1.049 euro) con diffusori stereo
cia di prodotti Denon e per Macompatti e subwoofer attivo, disponirantz solo quattro novità in tema
bili anche in colore bianco. Sempre in
audio due canali. Interessante la
2.1 il sistema BDS 470 (1.149 euro) che
coppia formata dall’amplificatore
i sistemi completi bdS, sono dispoha diffusori leggermente più grandi.
PM 6004 e dal lettore CD 6004,
nibili anche in versione bianca.
ridisegnati per fornire migliori prestazioni, i prezzi rimangono quelli
della serie precedente, 449 euro
Hi-Fi & HOMe THeaTeR /
ciascuno. L’amplificatore eroga 45
watt RMS per canale, ha l’ingresso
per un giradischi con testina MM,
mentre l’alimentazione con toroiÈ compatibile anche con iPhone e iPod ma con iPad è amore a prima vista, ha connessione Bluetooth ma rinuncia
dale è stata ridisegnata, così come
sono stati migliorati e rivisti gli staad AirPlay: un peccato considerando che invece questa funzione è presente sul modello inferiore OneBeat Air
di di preamplificazione. Nel lettore
CD è stata spostata la meccanica
di c. Stellari
in posizione centrale e sono stati
a linea di docking station JBL per in formato portrait o landscape. Oneaggiunti i nuovi moduli HDAM,
i lettori Apple si arricchisce di Beat Xtreme è dotata di connessione
esclusivi Marantz, in versione SA2.
un nuovo modello che si pone Bluetooth, questo permette di staccaInoltre, la presa USB frontale preal vertice della gamma: si chiama re il lettore dalla dock e continuare a
disposta
per
riprodurre
musica
da
Con gli Smart TV Samsung,
la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione, scelta, esperienza,
OneBeat Xtreme ed è stata realizzata riprodurre l’audio senza interruzione
dispositivi Apple è ora in grado di
navigazione:
uno Smart
TV è tutto
questo
più. Con
un un
design che da più spazio alle
e ritardo, di
guardando
ad esempio
appositamente
per iPad,
anche se ile molto
ricaricare
anche l’iPad. Entrambi
particolare sistema di aggancio esten- film o giocando più comodamente
gli immagini,
apparecchi sono
disponibili
la connessione
a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva scoprirai che uno
sibile la rende perfettamente compa- seduti in poltrona. La connessione
con finitiura nera o silver.
Smart
TV
è
molto
più
che
guardare
lail braccetto
TV. di Bluetooth offre anche un altro notetibile
con
iPhone e iPod.
Jbl Onebeat Xtreme
Più vicine al top di gamma inveaggancio è dotato di uno snodo che vole vantaggio: rende utilizzabile la
ce le Limited Edition dei già noti
questo tipo, le frequenze medio-alte
consente una completa rotazione del dock JBL con qualsiasi lettore dotato
PM-15S2 e SA-15S2, disponibili
sono ricche di dettaglio e la potenza
lettore, utile per visualizzare immagini di questa funzione.
nella finitura nera: Marantz Ken
offerta è sufficiente anche per amJBL OneBeat Xtreme è dotata di due
Ishiwata ha compiuto un lavoro
bienti di una certa dimensione. JBL
speaker a 2 vie è ha una potenza di
di affinamento su apparecchi già
OneBeat Xtreme sarà disponibile da
4 x 30 watt, il suono ha una distribudalle ottime prestazioni. L’amplimetà ottobre al prezzo di 499 euro.
zione a 360°, con diffusione anche
ficatore è ora in grado di pilotare
Aggiornamenti anche per il monella parte posteriore della dock. Le
meglio anche i diffusori più difficidello OneBeat, che guadagna la
prestazioni, per quanto abbiamo poli, il lettore CD e SACD ci sono piccompatibilità con AirPlay e cambia
tuto verificare all’IFA, ci sono parse
cole modifiche negli stadi digitali
nome: il nuovo modello si chiamerà
sorprendenti: OneBeat Xtreme offre
e analogico. Per entrambi il prezzo
OneBeat Air e sarà disponibile da otuna gamma bassa piena ma privi dei
dovrebbe superare di poco i 2.000
tobre al prezzo di 249 euro. Smart Chat
rimbombi tipici di alcuni prodotti di
euro ciascuno.
Aggiornamenti alla gamma di docking station JBL per i prodotti Apple
Onebeat Xtreme, la super dock Jbl
Il TV che cambia
la TV.
l
Smart 3D
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alle immagini
air Video
Smart DesignJbl Onebeat
Smart
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Hi-Fi & HOMe THeaTeR
da aKg cuffie
senza fili e
senza rumore
Hi-Fi & HOMe THeaTeR / Abbiamo dato un’occhiata da vicino ai sintoampli Yamaha top di gamma
p.40
aventage, addio alle vibrazioni moleste
La qualità dei contenuti adesso conta:
scegli Samsung
Smart
TV
a
Sempre più ampia la gamma
di cuffie di AKG, interessanti
quelle senza fili con sistema
Kleer e quelle con dispositivo di
cancellazione del rumore
di R. Faggiano
Componenti selezionati e disposizione interna ottimizzata, telaio irrigidito e un quinto piedino al centro:
questi sono i segreti della gamma Yamaha, che comprende anche un lettore Blu-ray 3D universale
di c. Stellari
ll’IFA Yamaha espone i prodotti
Aventage, una buona occasione quindi per dare un’occhiata
più da vicino. La serie è composta
da quattro sintoamplificatori AV
(RX-A810, RX-A1010, RX-A2010 e
RX-A3010) e un lettore Blu-ray 3D
universale, il BDA-1010, in grado di
riprodurre anche i dischi SACD e
dotato di una sezione audio di tutto
rispetto.
Aventage racchiude il meglio della
tecnologia Yamaha per garantire una
qualità audio superiore: i componenti sono selezionati e il layout interno
è il frutto di studi approfonditi volti a
smorzare efficacemente ogni piccola
vibrazione, generata
durante il funzionamento dai componenti interni o proveniente dall’esterno,
e restituire così un
suono dotato di un
dettaglio più fine.
Per ottenere questo
risultato Yamaha ha
sviluppato la tecnologia Anti-Risonanza (A.R.T. Wedge),
che prevede un telaio irrigidito nei
punti chiave e una posizione interna dei componenti ottimizzata, sul
fondo inoltre è presente un quinto
piedino di appoggio che smorza le
vibrazioni. Allo stand Yamaha gli amplificatori venivano mostrati orgogliosamente aperti, (nella foto il top
di gamma RX-A3010): la costruzione
è indubbiamente complessa ma curata e di qualità.
Mano a mano che gli smartphone
diventano sempre più sorgenti
musicali, anche cuffie e auricolaHi-Fi & HOMe THeaTeR / Soluzioni di design per ascoltare la musica dentro e fuori le pareti domestiche
ri devono adeguarsi a un utilizzo
sempre più in movimento. Sul
tema, AKG ha presentato all’IFA
molti nuovi modelli con sistema
Noise cancelling: la K495 NC (299
Il sistema ISX-800 fa finta di essere un quadro, il modello PDX-11 è massiccio e robusto per andare ovunque
euro) è il modello top di gamma
con autonomia per 40 ore di
di c. Stellari
funzionamento e adatta anche
estio, o ISX-800 come si chiaalle migliori sorgenti musicali
merà in Italia, è un sistema con
non compresse. La pregevole
tuner FM e funzione di radiosvefinitura con particolari in pelle
glia, dock per iPod/iPhone e lettore CD
si unisce a un disegno confornella parte superiore, offre ingressi USB
tevole e al peso di 150 grammi,
e Aux In e un equalizzatore audio a tre
In dotazione due cavi di diverse
bande. La sua particolarità è nel design
lunghezze e l’unità di ricarica
minimalista ma raffinato, che gioca con
con presa USB.
i colori: è spesso solo 9 cm e si può fissaIl modello wireless K840 KL (249
re direttamente al muro come un quaeuro) usa un minuscolo trasmetdro o appoggiare sullo stand dedicato
Con
Smart
Samsung,
la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione, scelta, esperienza,
titore
con ilgli
sistema
Kleer,TV
parti(opzionale) a ridosso della parete. Al
colarmente adatto all’uso con
navigazione: uno Smart
TV ètroviamo
tutto
suo interno
duequesto
woofer da 10e molto di più. Con un design che da più spazio alle
musica compressa e con una
cm di diametro e due tweeter a cupoimmagini,
la connessione
a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva scoprirai che uno
portata
di circa 6 metri;
l’autola da 3 cm. Disponibile nei colori viola,
nomia è di circa due settimane e
Smart
TV
è
molto
più
che
guardare
la TV.
nero, verde,
bianco: prezzo
599 euro; lo
la cuffia è facilmente ripiegabile
stand è a parte al costo di 300 euro.
per occupare il minore spazio
Con il sistema portatile PDX-11 Yamaha
possibile, il volume può essere
rivisita, invece, in chiave moderna il concontrollato sulla cuffia. Tra i mocetto di “radiolone anni 80”: al posto del
delli tradizionali arriva la K550
lettore cassette troviamo una pratica
(299 euro), una cuffia adatta
dock per iPod/iPhone. La costruzione,
all’uso casalingo, ma utilizzabimassiccia, è in tema con l’oggetto ma
le anche in movimento grazie
poco si addice al design Apple. All’interall’elevata sensibilità (114 dB) e
no si nasconde un diffusore a 2 vie con
con eccellenti prestazioni sowoofer da 10 cm, sul retro è sistemato
nore. Il peso è di 305 grammi, il
l’alloggiamento per le pile, indispensacavo in dotazione è lungo 3 mebili per un uso portatile: il PDX-11 funtri e ha il doppio terminale jack
in alto il sistema iSX-00, dock ipod con tuner, lettore cd e radiosveglia;
ziona anche con alimentazione di rete.
Smart Chat
e mini
jack. 3D
Smart
Smart Design
Smart Video
Smart
Naviga
Smart
News pdX-11
nelle
due foto sotto la
dock “rugged”
che funziona
anche a pile.
Smart
All Share
Yamaha reinterpreta il personal audio
R
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estratto da www.dday.it
Hi-Fi & HOMe THeaTeR
Hi-Fi & HOMe THeaTeR / Disponibile in Italia dal 2012
Creative sta lavorando a una
docking station con supporto
ad AirPlay, evoluzione della D5x
attualmente in commercio. Ecco
le prime immagini.
Philips annuncia le docking station Fidelio in grado di interfacciarsi ai
dispositivi Android grazie al Bluetooth e a un particolare connettore
p.41
Hi-Fi
g-1
È di philips la prima docking Klipsch
il tweeter a tromba
sposa airplay
station
ad android
La qualità
deidedicata
contenuti
adesso
conta:
airplay anche
per creative, ma
solo a fine anno
scegli Samsung Smart TV
di M. dalli
Poche per ora le informazioni,
ma una sola certezza: Creative
sta lavorando a una docking
station con supporto AirPlay,
la tecnologia di condivisione
contenuti multimediali senza
fili di Apple. La docking, che si
chiamerà ZiiSound D5 Air, è una
versione evoluta dell’attuale ZiiSound D5x.
Rispetto alla D5x, è presente il
supporto Wi-Fi per AirPlay, un
display LCD a colori da 2,4 pollici
(320x240 pixel) in grado di mostrare le informazioni rilevanti
(copertina dell’album in riproduzione, orologio, ecc) e EasyConnect app, un’app di Creative da
installare su iPhone o iPod touch
per trasferire i settaggi della rete
direttamente alla dock.
La docking station ZiiSound D5
Air dovrebbe arrivare sul mercato verso fine anno, purtroppo
non prima stando alle nostre
fonti. Del prezzo ancora si sa
poco, ma sicuramente sarà superiore all’attuale D5x: ci aspettiamo un prezzo di listino intorno ai 400 euro.
Presentato all’IFA G-17 Air, un
diffusore completo che in soli
43 cm di lunghezza racchiude
tutto il tipico carattere Klipsch.
È dotato di tecnologia AirPlay,
sistema che sfruttando la
connessione wireless permette
di riprodurre musica e contenuti
audio da tutti i dispositivi Apple
compatibili. Il G-17 Air può
essere appoggiato a un piano
o, rimuovendo la piccola base
in dotazione, installato a parete.
Prezzo al pubblico 549 euro, sarà
disponibile da novembre.
di M. dalli
Dato inoltre che non tutti gli smarinora le docking station audio tphone hanno il connettore nella
sono state un “privilegio” riser- stessa posizione, il connettore stesso
vato agli utenti iPod e iPhone, può essere spostato, ruotato e alzato
grazie al connettore standard che a seconda del proprio smartphone.
Apple impiega sui propri dispositivi Una soluzione sicuramente ingegnoHi-Fi & HOMe THeaTeR
da ormai parecchi anni. Per Android, sa, che dovrebbe garantire, secondo
invece, ogni produttore implemen- Philips, la compatibilità col 90% dei
ta una soluzione proprietaria, cose dispositivi Android in commercio atche impedisce la realizzazione di un tualmente.
Cura dimagrante per il diffusore
ecosistema di accessori ricco come La gamma Fidelio per Android si comXS della Geneva Sound, che arriva
quello Apple. Philips ha però trovato pone di tre dispositivi: AS111, AS351 e
in una pratica custodia da viaggio,
una soluzione “furba” al problema, AS851. Il primo (AS111) è una sveglia
disponibile nei colori bianco, rosso
implementata nelle nuove docking da comodino, con orologio luminoso
e nero. È alimentato con batterie
station per Android della linea Fidelio e design rotondo. Più tradizionale la
ricaricabili NiMH e si collega a
AS351, con potenza di 10 Watt RMS,
lanciate a Berlino.
ogni riproduttore musicale o
Il connettore presente sulle docking che offre inoltre la possibilità di essere
smartphone senza fili tramite
station è infatti un micro USB, che alimentata a corrente o a pile, così da
Bluetooth oppure con il cavetto
tutti i telefoni devono avere per im- essere utilizzata anche al di fuori delle
minijack; la radio FM è incorporata.
posizioni europee. Sullo smartphone mura domestiche. Il top è invece rapCon gli Smart TV Samsung,
la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione,
scelta,montati
esperienza,
I quattro altoparlanti
va poi installata un’applicazione di presentato dalla AS851, con accordo
sfruttano
la
tecnologia
navigazione: uno Smart
TVrecuperabile
è tutto gratuitamente
questo e molto
di più.
Condi 30
unWatt
design
che da più Embracing
spazio alle
reflex posteriore
e potenza
Philips,
Sound esclusiva di Geneva Sound.
dall’Android Market, che si occupa RMS. Le docking per Android di Phiimmagini, la connessione
a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva
scoprirai
Come nei modelli
superiori che uno
di effettuare il pairing Bluetooth tra lips arriveranno in Italia a partire dal
troviamo i tasti a sfioramento
Smart TV è molto più che
guardare
la TV.
il dispositivo
e la docking
station. Il 2012, con prezzi compresi tra i 100 e
e il display frontale visibile in
connettore micro USB, infatti, serve i 250 euro.
trasparenza attraverso la griglia. Il
soltanto per attivare l’app e caricare Ecco come si presentano le docking
peso complessivo con custodia è
lo smartphone, ma l’audio passa at- station, nel breve video realizzato allo
di 510 grammi. Il prezzo è di 199
stand Philips qui all’IFA.
traverso il Bluetooth.
euro. Sarà in vendita da ottobre.
F
geneva Sound
taglia XS
Il TV che cambia la TV.
video
Sul canale ddaYvideo di YouTube è stato pubblicato il vila docking station ZiiSound d
deo che presenta le nuove docking station per android
air di creative, che dovrebbe esdi philips. clicca qui per andare direttamente al video.
sere disponibile verso fine anno,
ha ilSmart
supporto
per
airplay.
3D
Smart Design
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Ancora più spazio
alle immagini
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di film
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n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
p.42
Hi-Fi & HOMe THeaTeR / Amplificatori, lettori e sintonizzatore per una gamma che appare curata nei minimi dettagli
Teac ritorna alla grande musica con distinction
La qualità dei contenuti adesso conta:
escegli Samsung Smart TV
La nuova serie appare completa e ben costruita, sarà in grado di rinnovare i vecchi fasti, ormai appannati, del marchio giapponese in ambito Hi-Fi?
di R. Faggiano
ra dai tempi del lettore CD VRDS
25 che Teac si era ritirata dal settore Hi-Fi delle elettroniche di
prestigio con dimensioni tradizionali,
preferendo soffermarsi su sistemi compatti e affidando al marchio Esoteric il
segmento Hi-End. Ora evidentemente
c’è stato un ripensamento perché la
nuova serie Distinction ha chiaramente grosse ambizioni. L’aspetto lascia
prevedere grande cura costruttiva,
non casualmente alcuni particolari richiamano i prestigiosi - e costosi - modelli Esoteric. La serie - disponibile in
finitura silver o black - comprende tre
amplificatori integrati, tre lettori CD e
SACD e un sintonizzatore FM. L’amplificatore AI-1000 ha la potenza di 2 x
85 watt (8 ohm), sei ingressi analogici,
un pre out, uscita cuffia e terminali per
una coppia di diffusori; in dotazione il
telecomando per tutte le funzioni.
Il modello intermedio AI-2000 ha la
potenza di 2 x 125 watt (8 ohm), un
ingresso bilanciato XLR, tre ingressi
analogici e uno per il giradischi; uscite
per due coppie di diffusori o bi-wiring,
pre out e cuffia, sempre con telecomando. Il top di gamma AI-3000 si
presenta con un peso di ben 31,3 kg
e configurazione dual mono degli
stadi di potenza, pari a 200 watt per
canale su 8 ohm o 360 watt su 4 ohm.
Le connessioni comprendono due ingressi bilanciati XLR, tre analogici e un
ingresso per giradischi; le uscite sono
per due coppie di diffusori, pre out e
cuffia. I tre lettori CD sono tutti compatibili anche con i SACD (solo stereofonici) e hanno tutti il telecomando
e robusti telai. Il modello base CD-
1000 ha un convertitore D/A Cirrus CS
4398 da 24bit/192 kHz, uscite analogiche e digitale coassiale. Più interessante il CD-2000 che ha importanti aggiunte, a partire dall’ingresso digitale
USB per computer che lo rende molto
versatile. Le uscite analogiche sono disponibili anche in modalità bilnaciata
XLR per un perfetto collegamento ai
nuovi amplificatori. Il top di gamma
CD-3000 aggiunge modifiche alla sezione di conversione con un doppio
DAC Cirrus 24bit/192kHz e ha inoltre
un ingresso digitale coassiale che si
aggiunge all’USB per computer. Il
sintonizzatore TU-1000 non presenta
particolari funzioni e non prevede la
ricezione del DAB+ o delle web radio.
Al momento non sono disponibili ulteriori dettagli tecnici, tempi di distribuzione e prezzi.
HiFi & HOMe THeaTeR / All’IFA Loewe lancia per la prima volta prodotti solo audio con stile essenziale ed estetica personalizzabile
da loewe sistemi audio per ipod dall’elegante design
Presentati tre sistemi audio espressamente dedicati ai lettori portatili Apple, tra questi un diffusore attivo compatibile con AirPlay per iPhone e iPad
di p. centofanti
a
ll’IFA Loewe presenta per la pri- USB per la riproduzione di file MP3 e re attivo di Loewe compatibile con il matica. Il prezzo di Air Speaker sarà di
ma volta anche una gamma di WMA. Come i TV, anche Soundbox è sistema di streaming per iOS di Ap- 799 euro.
prodotti squisitamente audio. personalizzabile nel design: la griglia ple AirPlay. Si tratta di un dispositivo Loewe SoundVision è il prodotto più
Si tratta di tre diversi sistemi stereo è disponibile sia chiara che scura ma davvero semplice, con connettività di particolare del trio. Anche in questo
integrati pensati in primo luogo per per la parte superiore laccata è possi- rete ethernet e Wi-Fi, ma anche por- caso si tratta di una docking per iPod
l’abbinamento ai dispositivi portatili bile scegliere tra colori brillanti come ta USB per il collegamento diretto di e iPhone, con diffusori stereo integrail rosso e il giallo. Altro aspetto inte- un iPod più un ingresso stereo ana- ti, radio e lettore CD. In più troviamo
Apple.
Con gli Smart TV Samsung,
la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione, scelta, esperienza,
Loewe Soundbox è una radio con si- ressante è il prezzo, 499 euro, il più logico per altre sorgenti. Pochi tasti, la connettività di rete che permette
navigazione:
TV
tutto Loewe.
questo e molto
di più.
ConWake-up
un design
che web
da radio,
più dispazio
di riprodurre
accedere alle
per è
un prodotto
stema
stereo integrato, conuno
lettoreSmart
CD basso
nessun display,
funzionalità
e con dock per iPod e iPhone e porta Air Speaker è, invece, il primo diffuso- on LAN/WiFi per l’accensione auto- ai contenuti di server DLNA e di scaimmagini, la connessione a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva
scoprirai che uno
ricare da Gracenote le informazioni
Smart TV è molto più che guardare la TV.
dei brani in riproduzione. La vera
loewe Soundbox, linee essenziali ma il pannello superiore di loewe air loewe Soundvision è dotato di un particolarità è costituita dal display
eleganti. il pannello superiore è di- Speaker è personalizzabile nel colore. pannello touchscreen a colori per touch-screen a colori, che propone
sponibile anche in rosso e giallo.
gestire contenuti e funzioni.
un’elegante interfaccia per la navigazione dei contenuti multimediali
e la gestione di tutte le funzionalità.
Purtroppo SoundVision non supporta AirPlay, funzionalità che avrebbe
dato sicuramente un valore aggiunto.
Come gli altri prodotti visti fin qui, anche in questo il cliente potrà scegliere
tra una rosa di colori brillanti. In questo caso il prezzo è piuttosto elevato,
intorno ai 1.400 euro.
Smart Chat
Il TV che cambia la TV.
Smart 3D
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alle immagini
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n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
pc & MUlTiMedia / Samsung lancia un portatile touch, con Windows 7 e display 11.6 pollici
Samsung Serie Slate: torna la tavoletta
p.43
pc & MUlTiMedia
acer aspire S3
benvenuto
“ultrabook”
La qualità dei contenuti adesso conta:
ascegli Samsung Smart TV
Lo Slate si controlla con le dita, col pennino o con la tastiera e assicura performance elevate in un design leggero
Presentato il primo nato della
linea ultrabook, l’Acer Aspire S3
ennesimo clone del Macbook
Air ma con instant on
di M. dalli
ccanto alla Serie 7 Chronos,
Samsung lancia anche il Serie
7 Slate PC, il ritorno della “tavoletta”. Non si tratta di un tablet, vista
la dimensione dello schermo (11.6
pollici) il processore (Intel Core i3 e i5
Sandy Bridge) e il sistema operativo
(Windows 7). È quindi un PC, con 4 GB
di RAM e disco SSD da 64 GB, ma con
schermo completamente touch e nessun dispositivo fisico di input; la porta
USB può però essere usata per collegare mouse e tastiera esterna, ma anche
hard disk e chiavette. Per interfacciarsi
allo Slate PC si può quindi ricorrere
alle dita, come da tradizione touch,
oppure sfruttare la tastiera virtuale a
schermo. Samsung ha dotato lo Slate
PC anche di un terzo metodo di input,
una penna in grado di scrivere direttamente sul touchscreen. Le fotocamere
sono due, una frontale da 2 Megapixel
e una posteriore, da 3 Megapixel. Lato
connettività, c’è tutto quello che serve:
Bluetooth 3.0, Wi-Fi n, micro HDMI,
USB standard e MicroSD; sarà disponibile anche una versione con modem
di a. Spaziani
3G HSPA integrato. Per un dispositivo
mobile, la durata della batteria è fondamentale: Samsung dichiara fino a
7 ore di autonomia in funzione con lo
Slate PC. Tra gli accessori, una tastiera Bluetooth, con tasti a isola, e una
docking compatta, con porta di rete
Gigabit, HDMI, USB e alimentazione,
ideale per l’uso in ufficio sulla scrivania. La disponibilità è prevista entro la
fine di ottobre, a un prezzo superiore a
1.000 euro (ancora da decidere).
Acer ha presentato il modello
Aspire S3, la società sta puntando
molto sul settore mobile e il primo
dei nuovi prodotti a raggiungere
il mercato sarà un Notebook della
nuova series S indicata come ultrabook. Ennesimo clone del Apple
MacBook Air, ha un design ultra
slim, lo spessore infatti va da 13 a
Sul canale ddaYvideo di YouTube è stato pubblicato il
17mm, con finiture in metallo di
video che mostra il funzionamento del Samsung Serie
derivazione aerodinamica, allumi Slate pc. clicca qui per andare direttamente al video.
nio/magnesio, a prova di impronte
digitali. Per ridurre lo spessore è
stato adottato un monitor 13 pollici molto sottile che sembra però
pc & MUlTiMedia /
soffrire di cerniere non particolarmente resistenti; il peso contenuto è di 1,4 kg. La funzionalità più
interessante è l’instant on che proI nuovi notebook di fascia alta sono caratterizzati da schermi con cornice ultrasottile e risoluzione altissima, 1600 x 900
mette accensioni rapide in meno
di 2 secondi dalla modalità sleep;
altra peculiarità è l’autonomia deldi R. pezzali e M. dalli
la batteria che arriva a 50 giorni in
dalle dimenmodalità sleep, mentre la durata
n ambito IT Samsung lancia i motherboard per
Con gli Smart TV Samsung, la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti,
condivisione,
scelta, esperienza,
sioni di un
dichiarata in uso è di 7h. Altre funportatili della Serie 7 Chronos. accelerare i pronavigazione:
unosia Smart
è tutto questo e molto di più. Con
un 13
design
chesono
da l’Instant
più spazio
normale
zionalità
Connect, alle
sfruttando
Un
prodotto interessante
per cessiTV
pollici, Samche promette di connettere il porle caratteristiche tecniche sia per le la tecnologia Eximmagini, la connessione a Internet e tante straordinarie applicazioni
in esclusiva
scoprirai che uno
sung è riutatile agli access point conosciuti
aggiunte apportate da Samsung ri- press Cache, con
Smart
TV èstandard
moltodipiù
la TV.
scita ad utiin 2,5 secondi (4 volte più velocetempiguardare
di accenspetto
alla dotazione
un che
lizzare uno
mente di un normale portatile) e
sione rapidissimi
notebook di fascia alta.
schermo da
il sistema di raffreddamento che
La serie 7 infatti usa processori In- (19 secondi da
14
pollici,
aspira aria davanti per espellerla
tel Core i5 e i7 Quad Core e schede spento al boot
guadagnandietro. Disponibile da settembre
grafiche AMD Radeon HD6490 o completo). La vedo quindi un
con la seconda generazione dei
HD6750M per avere performance locità è proprio il
processori Intel Core (i3, i5 e i7),
di fascia alta, ma rispetto alla con- punto di forza della Serie 7 Chronos, prezioso pollice senza rubare spazio.
sarà dotato di Dolby Home Theater
correnza può contare su tre novità da cui il nome (Chronos, Crono in La Serie 7 Chronos sarà disponibile
v4, HDMI e Hard Disk sia SSD che
esclusive. Samsung ha infatti inte- italiano, è il dio del tempo); il disco in tre versioni: 13.3 pollici, 14 pollici
tradizionali con Windows 7 Home
grato 8 GB di memoria flash sulla rigido, però, è ancora un modello e 15.6 pollici. Infine lo schermo ha
o Professional. Il costo varia dai
tradizionale da 750 GB, pur con una una risoluzione elevatissima, 1600 x
799€ ai 1199€ a seconda della convelocità di rotazione di 7200 rpm. 900 pixel, tra le più alte sul mercato. Il
figurazione. A questo link il video
Grande attenzione anche al video: ri- prezzo non è però così abbordabile:
con le prime impressioni. Smart Chat
ducendo la cornice, in un notebook si parte da 999 euro.
video
Potenti, sottili, con display a risoluzione elevata: ma la qualità si paga
Samsung Serie chronos: che schermi!
i
Il TV che cambia la TV.
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n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
pc & MUlTiMedia / L’idea è tutto sommato geniale, pur limitata al momento al modello da 13”
con un vetro il Sony vaiO diventa 3d
p.44
pc & MUlTiMedia
l’era Ultrabook
di Toshiba è
cominciata
La qualità dei contenuti adesso conta:
Sscegli Samsung Smart TV
Il kit “retro-fit”trasforma un VAIO tradizionale in un PC 3D senza occhiali grazie a un vetro da applicare sullo schermo
Il primo Ultrabook ad entrare
nel mercato è il Portégé Z830
di g. giardina
ony si inventa il “kit” che trasforma un notebook “tradizionale” in
un PC 3D con lo schermo autostereoscopico addirittura con sensore
di posizione dello spettatore. La soluzione è intelligente, semplice e non richiede alcun upgrade hardware “attivo”:
si tratta di applicare temporaneamente
sul display, grazie a due clip di gomma,
quella che, a prima vista, appare come
una comune lastra di plexiglas.
cam integrata e analizza la scena
davanti allo schermo identificando la posizione precisa del volto
e quindi degli occhi dello spettatore; a seconda della posizione
rilevata, il software, potendo fare
affidamento sulla barriera di parallasse applicata sullo schermo,
pilota i pixel perché garantiscano
allo spettatore una visione 3D.
Per il momento la soluzione è
stata approntata solo per un modello
da 13”: tra l’altro l’accoppiamento tra
vetro aggiuntivo e display, che deve
essere perfetta, impedisce di utilizzare
la soluzione su altri modelli, anche con
schermo della stessa dimensione. Abbiamo provato il sistema e senza dubbio ci ha colpito: la webcam aggancia
immediatamente il volto e dimostra
di saperlo seguire bene anche in caso
di movimenti “importanti”; l’effetto 3D,
seppure non perfetto, c’è e il crosstalk
è evidente solo in alcune posizioni “intermedie” non ottimizzate dalla barriera
di parallasse. La riduzione di risoluzione
dovuta alla barriera di parallasse è il vero
tallone d’Achille del sistema; inoltre non
di g. cupini
è il massimo della comodità visto che
bisogna staccare il vetro anteriore per
poter tornare a una visione normale;
ma, in considerazione del fatto che si
tratta di una soluzione “retro-fit” tutto
sommato indolore, il giudizio globale
è comunque positivo. Resta da capire
il prezzo: difficilmente un utente sarà
disposto a pagare più di 100 euro per
una soluzione di questo tipo; ma può
essere che la barriera di parallasse e
lo sviluppo del software portino il costo per l’utente finale su livelli più alti
dove è difficile ipotizzare un successo
commerciale. Registriamo comunque
l’interessante soluzione e l’idea tutto
sommato geniale.
Per ciò che riguarda il mercato
dei PC, Toshiba ha presentato
all’IFA 2011il primo Ultrabook ad
entrare sul mercato, il Portégé
Z830.
Dotato di uno schermo con una
diagonale da 13,3” HD LED, è riSi tratta in realtà di una barriera di paralfinito da una robusta scocca in
lasse con un passo che è precisamente
alluminio. Il peso è di 1.12 kg,
il dot pitch del monitor del notebook;
mentre lo spessore, che l’azienda
a questa va affiancata un’apposita dodichiara essere il più sottile sul
tazione software che pilota i pixel del
mercato, è di 8.3 mm e di 15.9
display. Il funzionamento è questo: il
mm nella sezione del portatile
software di upgrade 3D utilizza la webdotata degli ingressi esterni. La
connettività, nonostante le dimensioni, è completa, e troviamo
pc & MUlTiMedia /
una porta USB 3.0, due porte USB
2.0, un’uscita HDMI Full HD, una
porta VGA e una Gigabit LAN.
Il processore è la seconda geneUn prodotto di qualità che porterebbe il 3D a nuovi standard di fruibilità, rendendolo meno faticoso per gli occhi
razione degli Intel Core, per cui
monterà i Sandy Bridge i5 ed i7,
mentre l’Hard Disk è un SSD prodi g. cupini
prietario Toshiba di taglio diverso
Con
gli Smart TV Samsung, la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione,
scelta, esperienza,
in base alla configurazione. L’SSD
Day ha provato per voi il nuo- ne è di buona fattura, non
navigazione:
uno Smart
TVgli èocchitutto
questo e molto di più. Con un design
da dipiù
è la che
vera chiave
voltaspazio
per ridur- alle
vo Qosmio F750, il portatile
3D stanca
e la profonre le dimensioni del portatile, sulche non necessita di occhiali- dità che si ottiene è sicuraimmagini, la connessione a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva
scoprirai che uno
la scia di quanto fatto da Apple
ni, presentato da Toshiba a luglio e mente interessante. Ciò che
SmartperTV
è molto
guardare
la TV.
con il suo MacBook Air.
disponibile
un hands
on quipiù
in che
più colpisce
è la possibilità
Come per il nuovo tablet AT200,
fiera.
di attivare questa funzione
la disponibilità di questo prodotLa prova è stata fatta prima con una su un’unica finestra, perto è stata indicata nell’ultimo tridimostrazione tecnica di come fun- mettendo al resto del sistemestre di quest’anno.
ziona la tecnologia dell’eye tracking.
ma operativo di funzionare
l Qosmio F750 è dotato infatti di in 2D.
dedicare tutta la propria attenzione.
un monitor con tecnologia Liquid Questo è particolarmente coCrystal Polymer, che utilizza l’eye modo in quanto si può fruire di un Abbiamo poi provato un gioco, Street
tracking per riconoscere, attraverso contenuto in tre dimensioni senza Fighter IV, che ci ha dato una buona
la webcam HD frontale, la posizione occhialini e continuare quindi a la- risposta sia per quanto riguarda l’imdello sguardo di entrambi gli occhi e vorare anche su altri task contempo- patto grafico (garantito da una GeForgarantire in questo modo un angolo raneamente, permettendo al 3D di ce GT 540M), che per la sensazione di
di visione 3D sempre perfetto.
diventare parte di un workflow più profondità che è possibile godere su
Diciamo che l’effetto 3D che si ottie- elaborato e non un’esclusiva a cui questo monitor da 15.6 pollici.
Smart Chat
Questo notebook permette la riproduzione simultanea di contenuti 3D e 2D
Toshiba Qosmio F0 è 3d senza occhiali
Il TV che cambia la TV.
d
Smart 3D
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n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
pc & MUlTiMedia
cloudstation pro,
il naS con
pogoplug
pc & MUlTiMedia / Dispositivi audio di qualità per i gamer
Recon3d con cpU multi core
p.4
pc & MUlTiMedia
U300S, l’Ultrabook
secondo lenovo
La qualità dei contenuti adesso conta:
scegli Samsung
Smart
TV
c
Creative presenta le schede SoundBlaster Recon3D USB e PCIe con
CPU Quad Core Sound Core3D, THX TruStudio Pro e CrystalVoice
di a. Spaziani
Arriverà a novembre il NAS
Cloudstation Pro di BUFFALO
con i servizi cloud Pogoplug
di a. Spaziani
reative ha presentato la linea
di schede Recon3D con il chip
Quad Core Sound Core3D. Le
funzionalità più interessanti sono l’offload di tutte le elaborazioni, come
il THX TruStudioPRO e la funzione
di miglioramento della fedeltà della
voce CrystalVoice.
Disponibili sia in versione PCIe che
USB, quest’ultima è compatibile con
PC, Mac, XBox o PS3, oltre a essere
disponibile anche in bundle con la
Sound Blaster Tactic3D Omega, un
headset wireless per gamer.
La versione USB si collega a XBOX 360
e alla PS3 via USB per prendere l’alimentazione e via ottica per ricevere
l’audio; l’uscita audio è prelevabile
tramite i jack posti sulla base per collegare una qualsiasi cuffia o via adattatore wireless, da inserire nell’apposito slot, per l’utilizzo con l’headset
Tactic3D Omega. Sopra il box sono
presenti due pulsanti per attivare le
funzioni THX e Scout: quest’ultima
permette di poter udire anche il minimo rumore in lontananza, utile nei
giochi FPS per accorgersi in tempo
della presenza di nemici. Collegato a
un PC o un MAC permette di godere
degli effetti THX senza appesantire il
processore.
La scheda PCIe è disponibile nelle
versioni Recon3D Standard o Fatal1ty
Professional: la differenza principale
dalla versione USB è l’uscita multica-
Recon3d USb
nale 5.1 e la possibilità di connettere
il modulo di espansione frontale che
dispone della regolazione del volume, delle prese microfono e cuffia
(con relativo volume) e i pulsanti per
l’abilitazione della modalità THX e per
l’abilitazione delle casse e delle cuffie.
La versione Fatal1ty aggiunge alla
standard il contenitore metallico che
scherma la scheda da interferenze
elettromagnetiche e danni fisici, e un
microfono da monitor.
I prezzi saranno di 99 euro per la versione USB e PCIe base, di 149 euro per
la versione Fatal1ty PCIe, mentre per
il bundle della versione USB con le
Tactic3D Wireless si dovranno spendere 249 euro.
Anche Lenovo ha annunciato
la sua soluzione Ultrabook,
il nuovo U300S, che ha uno
schermo con diagonale 13,3
pollici e una scocca unibody in
alluminio molto sottile, di soli
14.9 mm. Il touchpad invece
è in vetro, mentre la tastiera
diventa “traspirante”. Per ridurre
lo spazio Lenovo ha eliminato le
griglie d’areazione scegliendo
di far entrare ed uscire l’aria
direttamente utilizzando gli spazi
tra ogni tasto. Il processore è un
Core i7-2677M, la RAM è DDR3 da
4GB, mentre l’Hard Disk da 256
GB SSD consente di raggiungere
elevate prestazioni. Ad una prima
prova il portatile risulta molto
performante, con un design
convincente. Lo aspettiamo sul
mercato per ottobre, anche se
non sappiamo se l’Italia sarà
inclusa tra i Paesi di lancio. Il
prezzo? 1.195 dollari, circa 999
euro.
Il Cloudstation Pro, già uscito in
America con il nome di Cloudstore
Pro, è un NAS con a bordo i servizi cloud offerti da pogoplug, di
cui abbiamo già parlato in alcune
news. Con due slot per Hard Disk
SATA 3 GB, sarà venduto con due
Hard Disk nei tagli da 1, 2 o 3 TB,
configurabili in RAID 0 o 1. I servizi
cloud consentono di poter accedere ai propri file di musica, video e
foto da qualsiasi posto, senza costi
aggiuntivi per il servizio, tramite le
app gratuite da device mobile (iOS
e Android), tramite web browser o
da un’applicazione gratuita per PC
e MAC che consente di organizzare
facilmente il contenuto del Cloudpc & MUlTiMedia
station supportando il drag&drop.
Il Cloudstation Pro provvederà a
ricodificare i file per il dispositivo
e per i video è presente l’opzione
Il notebook Sony con porta Thunderbolt e scheda grafica esterna
full-length o preview di 10 secondi.
Il NAS
è dotato
Gigabit Ethernet
Con
gli diSmart
TV Samsung, la Tv non si guarda ma sidivive.
M. dalliContenuti, condivisione, scelta, esperienza,
potendo condividere il contenuto
navigazione:
unoAFP,Smart TV è tutto questo e molto
di più.
daultra-portatile
più spazio
alle
Annunciato
a fine Con
giugno, ilun
Vaio Zdesign
di Sony è unche
notebook
dein rete
locale tramite CIFS/SMB,
cisamente
interessante:
oltre
al
design
minimalista
e
al
peso
ridotto
(1.18
kg),
HTTP/HTTPS
e
in
streaming
verso
immagini, la connessione a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva scoprirai che uno
questo PC si distingue per la presenza di una porta Thunderbolt usata per conPS3 e XBOX, oltre una porta USB
è molto
nettere al computer una docking esterna con unità ottica e una seconda scheda
2.0 aSmart
cui poter TV
collegare
memoriepiù che guardare la TV.
grafica. In questo modo, quando si è in movimento si sfrutta la GPU integrata
esterne. L’uscita in Italia è prevista
nei processori Intel Core, poco potente, ma parsimoniosa nei consumi; quando
per novembre a un prezzo che doinvece si è in ufficio si può sfruttare tutta la potenza del chip AMD Radeon HD
vrebbe aggirarsi per il modello da
6650M. In attesa di poterlo provare più approfonditamente, ecco un breve vi2TB intorno ai 200 euro.
Il TV che cambia la TV.
vaio Z il Thunderbolt secondo Sony
deo realizzato qui in fiera a Berlino.
video
Sul canale ddaYvideo di YouTube è stato pubblicato il video che mostra in azione il notebook Sony
vaio Z. clicca qui per andare direttamente al video.
Smart 3D
Ancora più spazio
alle immagini
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Recon3d pcle Fatal1ty professional
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n. 31 / 12 settembre 2011
estratto da www.dday.it
pc & MUlTiMedia
verbatim lancia
SSd e blu-ray
triplo strato
pc & MUlTiMedia / Abbiamo provato il nuovo monitor 3D senza occhiali Full HD di LG
p.4
lg d200, il 3d senza occhiali funziona
La qualità dei contenuti adesso conta:
scegli Samsung
Smart TV
U
Il monitor usa la tecnologia head tracking per creare il punto di visione ottimale. E funziona davvero bene
di R. pezzali
Presentati il BDXL da 100GB,
Pendrive USB 3.0 e i Solid State
disk interni da 2,5” SATA
o esterni USB 3.0
di a. Spaziani
no dei più grandi problemi delle soluzioni 3D senza occhiali è
il punto di visione: la lente frontale, necessaria per creare diverse immagini per ogni occhio, genera infatti
punti di visione fissi e più si aumentano
questi punti più è necessario ridurre la
risoluzione dell’immagine percepita.
Questo almeno con le tecnologie attuali. LG però ha saputo aggirare il problema e lo ha fatto con il nuovo monitor 3D Glassfree D2500, un monitor che
utilizza la barriera di parallasse come
tutte le soluzioni senza occhiali, ma ha
un solo punto di visione, caratteristica
questa che gli permette di tenere una
risoluzione 3D decisamente elevata.
Interessante però come viene gestito
questo spot di visione: una videocamera frontale, infatti, con tecnologia
headtracking segue la testa di chi è
seduto davanti e dopo aver localizzato i due occhi adatta l’immagine per
essere vista in 3D su quell’esatto spot.
Questo vuol dire che ci si siede di fronte, si sposta la testa a destra e sinistra
e l’immagine ci segue senza creare il
fastidioso effetto sdoppiamento che si
avverte se avete provato, per esempio
con un Nintendo 3DS, a spostarvi dal-
All’IFA Verbatim ha presentato i prodotti della linea 2011/2012, tra tutti
la posizione centrale. Trattandosi di un e, anche se la demo che stiamo guarspiccano i Solid State Drive interni
monitor per PC è abbastanza scontata dando forse è stata un po’ “spinta” suled esterni. La versione esterna è
la posizione frontale, ma la fotocamera l’effetto 3D, dobbiamo dire che a tratti
USB 3.0 e disponibile nei tagli da
segue e adatta con piccoli aggiusta- sembra davvero che alcuni dettagli si
32, 64 e 128 GB, di color argento ha
menti anche i movimenti più piccoli. stacchino dallo schermo per uscire di
un design moto curato e il mateCi siamo seduti di fronte ad un D2500 fronte a noi. Il D2500 è un 25” Full HD
riale utilizzato è l’alluminio. Le perper visualizzare qualche demo 3D e con ingressi HDMI, e dispone anche
formance dichiarate sono di 120
dobbiamo dire che LG ha fatto davve- di filtro di conversione 2D -> 3D per
MB/sec in scrittura e 180 MB/sec in
ro un buon lavoro. La risoluzione non ogni tipo di segnale. Ovviamente in
lettura, ovviamente connesso a una
è elevatissima, qualcosa si perde, ma modalità standard si comporta come
porta USB 3.0. La versione interna è
si riesce tranquillamente a giocare con un monitor 2D 1920 x 1080 a tutti gli
SATA a 3 GB nel formato da 2,5”, le
una percezione di qualità e di profon- effetti. Non si conosce ancora il prezzo,
specifiche vedono le performandità. La resa tridimensionale è buona, ma arriverà sicuramente in Italia.
ce in scrittura pari a 225 MB/sec e
quelle in lettura pari a 265 MB/sec.
pc & MUlTiMedia /
Disponibile in tre grandezze, 64, 128
e 256 GB, è ideale per rimpiazzare il
disco fisso di un notebook visto il
suo basso consumo, il peso conteI monitor sono equipaggiati con il Film-type Pattern Retarder su pannello IPS per un 3D con occhiali passivi
nuto e la resistenza agli shock.
Sono presenti inoltre il Blu-ray Disc
lg e231vR scelta, esperienza,
di a. Spaziani
Con
glile Smart
TVeraSamsung,
la Tv non si guarda ma si vive. Contenuti, condivisione,
XL da
100GB,
cui specifiche
no navigazione:
state riportate da unauno
nostraSmart TV
è tutto
didisplay
più.lucida
Con
design che da più spazio alle
perficie del
e unun
bordo
G espone
all’IFA i questo
suoi monitore molto
recente news, un supporto a triplo
high-end E2391VR e D237IPS di soli 4,35 mm; siamo sicuri che farà
immagini,
la connessione
a Internet e tante straordinarie applicazioni in esclusiva scoprirai che uno
strato
scrivibile per back-up
di dati,
puntando su design e perfor- bella figura in qualsiasi ambiente lo si
e le Smart
Pendrive USB
3.0 è
da molto
16, 32 e 64più che
TV
la16:9
TV.
mance.guardare
Il primo è un 23”
con riso- voglia inserire. La base, che ospita le
GB con velocità di scrittura di 70
luzione Full HD che impressiona per il connessioni HDMI e VGA, non è sottile
MB/sec e di 120 MB/sec in lettura,
suo design ultra sottile: lo spessore del come il resto ma non stona, la scheda
retro compatibili con USB 2.0, per il
monitor non considerando la base è di tecnica riporta valori di tutto rispetto
massimo delle performance e della
soli 7,2 mm, con finiture cromate, su- con un tempo di risposta di 2 ms, lumitrasportabilità.
nosità di 250 nit e il rapporto di contra- in 2D e 100 nit in 3D. Facendo parte
I modelli top di gamma puntano su design, qualità dei colori e del 3D
Ultrasottili e con ipS 3d i nuovi monitor lg
Il TV che cambia la TV.
l
Smart 3D
Ancora più spazio
alle immagini
Smart Design
Scegli tra migliaia
di film
sto dichiarato di 10.000.000:1.
Il modello D237IPS è un 23” Full HD
con tempo di risposta di 14ms, ingressi video HDMI 1.4, DVI-D e VGA, il
pannello IPS gode di un buon angolo
di visione e una buona riproduzione
dei colori, il contrasto dichiarato è di
5.000.000:1 e la luminosità è di 250 nit
lg d23ipS Smart Naviga
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della linea Cinema 3D ha diverse funzioni tra le quali spiccano la conversione del segnale da 2D a 3D e l’adozione
della tecnologia FPR che consente di
utilizzare occhiali passivi con assenza
di Flickering e con un ridotto CrossTalk,
restituendo sempre immagini molto
luminose.
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