LICEO SCIENTIFICO STATALE “LORENZO MOSSA” OLBIA DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L'ESAME DI STATO A.S. 2016/17 INDIRIZZO: Liceo Scientifico - CLASSE V sez. C Contenuti del documento Profilo dell'indirizzo di studi Classe Presentazione Situazione di ingresso Attività della classe Discipline Obiettivi generali Piani disciplinari Allegati al documento Simulazioni terza prova Esempi di griglie valutative Componenti del Consiglio di Classe DISCIPLINA LINGUA E LETTERATURA ITALIANA LINGUA E CULTURA LATINA LINGIA E CULTURA STRANIERA FILOSOFIA STORIA MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE E DOCENTE STATO GIURIDICO Filippo Pace T.I. Filippo Pace T.I. Gabriella Saba Domenico Zingaro Domenico Zingaro Giulio Sinno Giulio Sinno Giuseppina Atzori Loredana Ferrari Paolo Sanna T.I. T.I. T.I. T.I. T.I. T.I. T.I. T.I. SPORTIVE RELIGIONE CATTOLICA O Alessandro Cossu ATTIVITA’ ALTERNATIVE T.D PROFILO DELL'INDIRIZZO SCIENTIFICO, CORSO NUOVO ORDINAMENTO Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere, assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche attraverso la pratica laboratoriale. Tali competenze sono finalizzate all’ accesso a tutti i corsi universitari ed ai corsi di specializzazione postsecondaria. PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La VC è composta da diciassette studenti, sei dei quali pendolari. Nel corso del quinquennio, il gruppo classe ha vissuto un percorso non lineare nello studio dell’Inglese; è venuta a mancare, infatti, la continuità dell’insegnamento per via dell’avvicendarsi dei docenti. Specie nel terzo e nel quarto anno la dimensione didattica si è caratterizzata per la sua problematica instabilità poiché si sono alternati anche cinque docenti e ciò ha, ovviamente, reso impervio un virtuoso approccio alla disciplina. Nell’ultimo anno, nonostante lacune pregresse, la presenza costante della docente della disciplina ha portato benefici al gruppo classe. Particolarmente problematico si è rivelato, specie nel secondo quadrimestre, lo studio delle Scienze Naturali: la maggior parte degli studenti, infatti, non ha avuto costanza e motivazione, nonostante l'applicazione di diverse metodologie didattiche in chiave laboratoriale e progettuale. La VC ha al suo interno qualche componente che raggiunge buoni risultati in tutte le discipline, con punte di eccellenza. La gran parte degli studenti, per via di un impegno non sempre regolare e di qualche lacuna pregressa si attesta sulla sufficienza. Un gruppo di tre studenti, infine, a causa di motivazione labile, scarsa costanza nello studio, carenze precedenti si caratterizza per varie, anche gravi, insufficienze. Dal punto di vista disciplinare il comportamento degli studenti è stato sostanzialmente corretto, se si esclude la fascinazione di alcuni ragazzi nei confronti del cellulare che spesso li ha portati a estraniarsi dalle lezioni. Resta altresì da segnalare la diffusa povertà lessicale di buona parte della classe. Elenco degli alunni che hanno frequentato Basoni Martina Contu Mattia Deledda Andrea Diana Raffaele Angelo Dore Stefano Flore Alice Idili Gabriele Mannazzu Alberto Meloni Francesca Mereu Paolo Pinna Lorenzo Saba Ilaria Satta Davide Tocco Tamara Ventroni Pietro Ventroni Stefano Virdis Giovanna SITUAZIONE DI INGRESSO DELLA CLASSE Nel passaggio dalla quarta alla quinta soltanto tre sono stati gli alunni non promossi a giugno. Due di questi sono stati promossi a settembre. La classe non ha al suo interno ripetenti il quinto anno. I promossi sono stati quindici. Uno studente ha frequentato la quarta all’estero. Tre sono le situazioni che, da sempre, il c.d.c., ha individuato come le più problematiche, caratterizzate da difficoltà diffuse in molte delle discipline del curricolo. ATTIVITÀ DELLA CLASSE Simulazioni Terza prova Sono state effettuate, nel corso dell’ultimo anno, due simulazioni relative alla Terza prova. La prima si è svolta il 22/2/2017 con le seguenti discipline: Storia, Scienze Naturali, Inglese, Fisica per la durata di due ore, con tre domande per disciplina, tipologia B. La seconda si è tenuta il giorno 8/5/2017 con le seguenti discipline: Scienze motorie, Fisica, Inglese, Filosofia per la durata di due ore, con tre domande per disciplina, tipologia B. Progetti e Attività extracurriculari: Progetto Iscol@. Attività di orientamento Universitario. Partecipazione, solo per alcuni alunni, al Progetto Lauree Scientifiche (Università di Sassari). Ore di potenziamento: Progetto di Cittadinanza e Costituzione. Corso per la preparazione ai test di Logica di accesso universitario. 5. OBIETTIVI GENERALI - TRASVERSALI Cognitivi - consolidamento della lingua italiana e dei linguaggi specifici di ogni disciplina; capacità di stabilire collegamenti interdisciplinari tra i vari percorsi del curriculo; capacità di svolgere operazioni di analisi e di sintesi; valorizzazione dello studio autonomo; capacità di espressione coerente nella produzione orale e scritta; approfondimento degli aspetti del territorio; rispetto e tutela dell’ambiente; acquisizione del senso storico, della civiltà europea e della cittadinanza; acquisizione di una maggiore consapevolezza del presente attraverso la conoscenza critica del passato; conoscenza e rispetto delle responsabilità, dei diritti e dei doveri propri e degli altri; capacità di attenzione, ascolto e di comprensione; continuità nell’impegno, organizzazione del proprio lavoro; orientamento scolastico e professionale. Comportamentali - favorire un progetto culturale di largo respiro, aperto al confronto tra i diversi saperi e alle esigenze della società contemporanea; consolidare l’attitudine ad apprendere, a comunicare, a lavorare singolarmente o in gruppo; potenziare il possesso dei linguaggi specifici; garantire lo sviluppo e il possesso dei processi logici; favorire l’acquisizione di capacità critiche e di abilità di confronto tra problemi e situazioni diverse; garantire agilità di utilizzazione dei canali di comunicazione; favorire lo studio delle lingue straniere; favorire lo studio dello strumento informatico; fornire modi di coniugare insieme impostazione teorica ed apertura alla prassi; favorire la maturazione equilibrata della personalità dell’alunno in rapporto a sé e agli altri; favorire la capacità di leggere la realtà attuale per interagire con essa in modo libero e responsabile; favorire il dialogo educativo tra docenti e discenti; favorire la manifestazione di curiosità intellettuali; favorire l’acquisizione di uno spirito critico; rafforzare la motivazione ad apprendere; educare al rispetto degli altri; educare alla legalità e al rispetto della diversità. 6. Piani disciplinari DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI a) Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze Scienze della Terra Saper ricostruire le tappe del pensiero fissista e di quello evoluzionistico in riferimento alla geologia Saper individuare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro connessione Saper riconoscere i fondamentali flussi di energia che caratterizzano la Terra Saper spiegare la teoria della tettonica delle placche Conoscere la struttura dei fondali oceanici Conoscere i diversi tipi di orogenesi Chimica organica e Biochimica Saper descrivere il processo di ibridazione del carbonio Conoscere le varie forme di isomeria Saper descrivere le proprietà fisiche, le fonti e gli usi più rilevanti delle principali classi dei composti organici Saper spiegare come avvengono le principali reazioni in chimica organica Descrivere e riconoscere la struttura e la funzione delle biomolecole Conoscere il ruolo svolto dall’ATP Definire e distinguere i coenzimi specificando la loro struttura e la loro funzione Saper descrivere la termodinamica dei sistemi aperti in stato stazionario dinamico Conoscere la fotosintesi clorofilliana e la respirazione cellulare e saper individuare analogie e differenze tra i due processi biochimici Saper illustrare le principali vie metaboliche delle molecole biologiche Biologia Acquisire e saper utilizzare la corretta terminologia della Biologia molecolare Comprendere e interpretare gli esperimenti basati sull’uso del DNA, dell’ RNA e delle proteine Conoscere le implicazioni sociali ed economiche derivanti dalle più recenti applicazioni biotecnologiche b) Recepire e trasmettere l'informazione in forma orale, scritta, grafica Raccogliere dati, cercare relazioni, elaborare ipotesi Risultati raggiunti Un gruppo ristretto di alunni ha raggiunto pienamente gli obiettivi attraverso l’interesse, la partecipazione al dialogo educativo e l’impegno costanti ottenendo buoni o ottimi risultati. Un secondo gruppo di alunni ha raggiunto gli obiettivi minimi ottenendo risultati da sufficiente a discreto nonostante la discontinuità dell’impegno. Un terzo gruppo, caratterizzato da partecipazione al dialogo educativo non adeguato, da scarso impegno, e da assenteismo in particolare in coincidenza con le verifiche programmate, non ha, al momento, raggiunto gli obiettivi minimi. c) Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio MODULI La dinamica terrestre La dinamica della litosfera Tettonica a placche e orogenesi TEMPI Settembre La chimica del carbonio Ottobre Varietà dei composti organici e il loro utilizzo Le proprietà dell’atomo di carbonio L’ibridazione del carbonio La classificazione dei composti organici e i meccanismi delle reazioni organiche e le loro classi principali L’isomeria Gli Idrocarburi Gli alcani, gli alcheni e gli alchini. Gli idrocarburi ciclici. Gli idrocarburi aromatici. Il benzene I derivati funzionali degli idrocarburi Reazioni di sostituzione e di addizione Gli alcoli e i fenoli :caratteristiche e reattività Reazioni di esterificazione Le aldeidi e i chetoni Gli acidi carbossilici Le ammine e gli idrocarburi insaturi Ripasso e approfondimenti sulle biomolecole I composti della vita: lipidi, carboidrati, proteine, acidi nucleici Introduzione allo studio del metabolismo Autotrofi ed eterotrofi Trasformazioni biologiche dell’energia Coenzimi trasportatori degli elettroni L’ATP I processi metabolici Glicolisi e respirazione cellulare Le fermentazioni I metabolismi La fotosintesi Novembre-dicembre Gennaio-febbraio Marzo Marzo-Aprile DNA ricombinante e biotecnologie L’ingegneria genetica La genomica e le applicazioni dell’ingegneria genetica Aprile-Maggio d) Metodi Lezione frontale Lezione interattiva Attività di laboratorio e) Mezzi f) Laboratori e sussidi didattici disponibili g)Internet h)Libro di testo i) Appunti sulla lezione dell’insegnante j) Attività laboratoriale presso Università di Sassari (Biologia molecolare) k)PLS (Piano lauree scientifiche) l) Strumenti di verifica e valutazione Le prove di verifica sono state almeno due per quadrimestre; oltre che in forma orale, sono state strutturate, a seconda delle esigenze, dell’argomento e della classe, in forma di questionario a risposta chiusa e/o aperta. m) Criteri di Valutazione e Verifica I criteri di valutazione sono stati sommativi, per le abilità riferite ai singoli temi, globali per riassumere abilità complessive previste per l’anno scolastico in questione. Per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti parametri: capacità del singolo alunno; progressi fatti rispetto alla situazione di partenza; senso di responsabilità rispetto all’esecuzione delle consegne; rispetto delle verifiche (intese come momento di confronto e di crescita, oltre che di valutazione); capacità nell’uso del libro di testo e della lettura delle immagini; senso di responsabilità durante tutte le attività di laboratorio; acquisizione e dell’uso appropriato del linguaggio specifico; conoscenza dei contenuti DISCIPLINA: Letteratura Italiana OBIETTIVI Conoscere, contestualizzazione e attualizzare le opere degli autori studiati e i movimenti letterari in cui sono inscritti. Saper esporre, argomentare e rielaborare i contenuti appresi. Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Sapere analizzare un testo letterario e saper passare dal testo al contesto. Saper istituire collegamenti tra i vari autori studiati e altre discipline. Sapere elaborare giudizi personali e critiche supportate da un approccio scientifico e non impressionistico. Saper produrre un testo correttamente utilizzando registro linguistico adatto alle diverse tipologie testuali. Apprendere e applicare un corretto approccio metodologico alla disciplina (in special modo nell'analisi dei testi letterari). Sviluppare la creatività. Risultati raggiunti La programmazione dei contenuti è stata sostanzialmente rispettata. Nonostante la centralità e la preminenza assegnata al testo nello studio della disciplina, alcuni ragazzi, per via anche di un metodo di studio farraginoso e di un lessico povero, faticano ad analizzare in maniera proficua un testo letterario. Un piccolo gruppo di studenti per via di solide competenze di base, impegno costante e motivazione raggiunge buoni risultati e, in qualche caso, ottimi. La maggior parte degli studenti si attesta su livelli discreti o sufficienti. Un altro esiguo gruppo, a causa di lacune pregresse e discontinuità, non raggiunge gli obiettivi minimi. Da segnalare la diffusa difficoltà nella corretta strutturazione del periodo e nel padroneggiare le Diverse tipologie testuali (soprattutto quella relativa all’analisi del testo), anche a causa di un lessico povero, poiché sono pochi gli studenti che leggono. CONTENUTI Modulo 1: Il tema della sera nella poesia dell’Ottocento Il Neoclassicismo: periodizzazione, caratteri generali. Il bello ideale. Winkelmann. Il Preromanticismo: caratteristiche essenziali. Ugo Foscolo: la vita, il rapporto con la bellezza; il materialismo storico; la morte. I Sonetti. Il Romanticismo: periodizzazione, caratteristiche, temi. L’eroe romantico. La scoperta del sentimento e del popolo. Titanismo e vittimismo. La polemica classico-romantica in Italia. Giacomo Leopardi: la vita, la poetica. Lo Zibaldone: la teoria del piacere, la poetica del vago e dell'indefinito. Il pessimismo storico. Operette morali: il pessimismo cosmico. Caratteristiche generali degli Idilli. Il Simbolismo: periodizzazione, caratteristiche, temi. I poeti maledetti. Il poeta alchimista. Gabriele D’Annunzio: la vita, la produzione poetica. Alcyone. Sensualità e musicalità. Analisi testuale Ugo Foscolo: Alla sera. Giacomo Leopardi: La sera del dì di festa. Gabriele D’Annunzio: La sera fiesolana. Modulo 2: La narrativa dell’Ottocento Alessandro Manzoni: la vita, la poetica, la concezione cristiana; il rapporto tra la Storia e la poesia. Le tragedie: caratteristiche, temi; il rapporto con le unità aristoteliche; il coro; il dissidio romantico in Ermengarda e Adelchi. I promessi sposi: genesi, struttura, stile; definizione di romanzo storico. Il rapporto con il Seicento. Lettura gotica dei Promessi sposi (dispense fornite dal docente). Il Realismo. Il Naturalismo francese: caratteristiche generali. Il Verismo: tecniche narrative, il rapporto con la Scienza. Cenni su Capuana e De Roberto. Giovanni Verga: vita, poetica, temi, stile, struttura, tecnica narrativa, Verga e il Positivismo. Verga e il metodo sperimentale nella narrativa. Ideologia verghiana. Il ciclo dei vinti. Vita dei campi. I Malavoglia: il ciclo dei vinti; Tempo e Spazio; lo sguardo da lontano e la ricostruzione intellettuale; nostalgia e mitizzazione; il tema dell'escluso in Verga. Il Decadentismo: caratteri generali della narrativa decadente. Temi e motivi ricorrenti. Il Piacere di Gabriele D’Annunzio: caratteristiche, temi, stile. Analisi testuale Alessandro Manzoni: L’utile, il vero, l’interessante; Grandezza e infelicità di Adelchi; Il dialogo tra frate Cristoforo e Don Rodrigo. Giovanni Verga: Prefazione ai Malavoglia; Ultimo capitolo dei Malavoglia; Rosso Malpelo. Gabriele D’Annunzio: Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli. Modulo 3: Inquietudine e ironia. L'impossibilità di aderire al contesto: Italo Svevo Italo Svevo: la vita, il retroterra culturale, il rapporto con la psicoanalisi e con Trieste. Una vita: il tema dell'inettitudine. Senilità: lo stile, il sistema dei personaggi, la critica al bovarismo borghese, il fallimento dell'intellettuale. La coscienza di Zeno: temi, stile, struttura temporale, tecnica narrativa, salute e malattia; il rapporto con Freud; il narratore inattendibile. L'ultimo Svevo. Analisi testuale Italo Svevo: Le ali del gabbiano; Inettitudine e senilità; La prefazione del Dottor S.; Lo schiaffo del padre; La proposta di matrimonio; La conclusione della Coscienza di Zeno. I Crepuscolari. Periodizzazione, peculiarità, temi. Il rifiuto del Sublime e del modello D'Annunzio. Guido Gozzano tra ironia e malinconia. I Colloqui: stile e temi. Analisi testuale Guido Gozzano: La signorina Felicita (versi 1-48). Modulo 4: La crisi dell’uomo del Novecento. Scissione, maschera e follia in Luigi Pirandello Luigi Pirandello: la vita, il retroterra culturale. Il saggio sull'umorismo: il sentimento e l'avvertimento del contrario; la forma e la vita. Il fu Mattia Pascal: genesi, struttura, stile, temi. Uno, Nessuno e centomila: genesi, struttura, stile, temi. Novelle per un anno: genesi, struttura, caratteristiche, temi. Le fasi del teatro Pirandelliano; il grottesco: Così è se vi pare. Il metateatro. Sei personaggi in cerca d'autore: genesi, rapporto tra arte e vita, l'impossibilità della tragedia; il dramma dei personaggi. Enrico IV: la tragedia degradata, la follia come estraneità dalla forma, il sistema dei personaggi. Analisi testuale Luigi Pirandello: La forma e la vita; La differenza fra umorismo e comicità: l’esempio della bella imbellettata; Lo strappo nel cielo di carta; Il treno ha fischiato; La scena conclusiva dell'Enrico IV. Eugenio Montale La vita, la poetica, il rapporto con Dante, Leopardi e Gozzano. L'antidannunzianesimo. Ossi di seppia: genesi, struttura, stile, temi; il correlativo oggettivo; l'antipoesia montaliana; la ricerca di senso; la divina indifferenza. Le Occasioni: genesi, struttura, stile, temi. Analisi Testuale Montale: Spesso il male di vivere ho incontrato; Non chiederci la parola; La casa dei doganieri. Divina Commedia: Paradiso XV (97-138). Lo studente presenterà in sede di esame un romanzo del Secondo Novecento scelto fra quelli proposti nel seguente elenco: Il deserto dei Tartari, Dino Buzzati. La casa in collina, Cesare Pavese. Don Giovanni in Sicilia, Vitaliano Brancati. Tempo di uccidere, Ennio Flaiano. Cancroregina, Tommaso Landolfi. L’isola di Arturo, Elsa Morante. Il Gattopardo, Giuseppe Tomasi di Lampedusa. Il cavaliere inesistente, Italo calvino. Gli occhiali d’oro, Giorgio Bassani. Conversazione in Sicilia, Elio Vittorini. La ragazza di Bube, Carlo Cassola. Ferito a morte, Raffaele La Capria Il partigiano Jhonny, Beppe Fenoglio. Todo Modo, Leonardo Sciascia. Il sorriso dell’ignoto marinaio, Vincenzo Consolo. Dissipatio H. G., Guido Morselli. Il giorno del giudizio, Salvatore Satta. Diceria dell’untore, Gesualdo Bufalino. Notturno indiano, Antonio Tabucchi. Procedura, Salvatore Mannuzzu. Assandira, Giulio Angioni. Stabat mater, Tiziano Scarpa. La mia stirpe, Ferdinando Camon. METODI Lezione frontale Lezione interattiva Brainstorming Problem solving Costruzione guidata di mappe concettuali Lavori di gruppo MEZZI Libro di testo Fotocopie Materiale Audiovisivo Computer e multimedialità TEMPI Modulo 1 Settembre-Novembre Modulo 2 Novembre-Gennaio Modulo 3 Modulo 5 Febbraio-Marzo Aprile-Maggio Modulo 4 Marzo-Aprile Strumenti di verifica e valutazione Prove scritte Prove orali Verifiche in itinere Ricerche personali Progressi maturati nel corso dell'anno Acquisizione di competenze e abilità DISCIPLINA: Lingua e cultura Latina OBIETTIVI Saper rielaborare ed organizzare criticamente in un quadro organico i contenuti appresi; Saper effettuare collegamenti multidisciplinari ed interdisciplinari; Saper utilizzare un linguaggio rispondente al codice, via via diverso, entro il quale si è inseriti. Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina. Riconoscere i principali costrutti della Lingua Latina. Conoscere, contestualizzazione e attualizzare le opere degli autori studiati e i movimenti letterari in cui sono inscritti. Conoscenza della cultura latina. Risultati raggiunti Gli obbiettivi sono stati sostanzialmente rispettati. Particolarmente proficui sono stati i lavori di gruppo. Un piccolo gruppo di studenti per via di solide competenze di base, impegno costante e motivazione raggiunge buoni risultati. La maggior parte degli studenti si attesta su livelli discreti o sufficienti, per via di impegno e motivazione non sempre continui. CONTENUTI Modulo 1 Fedro La vita, le opere, la poetica. Il rapporto con Esopo. Il pessimismo. Analisi testuale Il lupo e l’agnello (in lingua) Seneca La vita, le opere, la poetica; temi, stile. Il tempo; lo Stoicismo; la poetica dell'orrore e del raccapriccio nelle tragedie; il rapporto con Claudio e Nerone. Il moralismo senecano. Analisi testuale Dal De Brevitate vitae: I, II. Dal Tieste: Una folle sete di vendetta Lucano La vita, l'opera, la poetica; temi, stile. Il rapporto con Virgilio. Cesare, l'eroe nero. La figura di Catone. L'orrido. Analisi testuale Proemio del Bellum civile. Ritratto di Cesare e Pompeo. Modulo 2 Stazio La vita, l'opera, la poetica; temi, stile. Petronio La vita, l'opera, la poetica; temi, stile. L'eros petroniano. Il rapporto con Omero. Trimalchione. Il realismo. Lo sperimentalismo linguistico. Analisi testuale La matrona di Efeso L'ingresso di Trimalchione. Il testamento di Trimalchione Modulo 3 Quintiliano La vita, l' Institutio oratoria; la struttura dell'opera La pedagogia di Quintiliano. Il valore del gioco. Il rifiuto delle punizioni corporali. Il rapporto fra allievo e maestro. Analisi testuale Il gioco Il maestro come secondo padre Le punizioni corporali Marziale La vita, l'opera, la poetica; temi, stile. Analisi testuale Matrimoni di interesse Fabulla Giovenale La vita, l'opera, la poetica; temi, stile. L'indignazione, la misoginia, le tendenze razziste e il reazionarismo. Analisi testuale Satira VI. Plinio il giovane La vita, l’opera. Il rapporto con Traiano. Svetonio La vita, l’opera, lo stile. Modulo 4 Tacito La vita, le opera, la poetica. Il concetto di libertà. Agricola: il cittadino virtuoso e il tiranno. De origine et situ Germanorum: genesi, struttura; il determinismo geografico; la visione dei barbari. Dialogus de oratoribus: problemi di attribuzione; eloquenza e libertà. Historiae: genesi, struttura, tecnica stilistica; la cura posteritatis. Annales: genesi, struttura, tecnica stilistica. La prassi Storiografica di Tacito. Il pessimismo. Analisi testuale Dall'Agricola: Il discorso di Calgàco Dalla Germania: Vizi dei romani e virtù dei barbari. Dalle Historiae: L’incipit dell’opera. Apuleio La vita, le opere, la poetica; temi, stile. L'Apologia. Il rapporto con la magia. Metamorphoses: la struttura; la fabula milesia, la curiositas, gli antecedenti letterari; la favola di Eros e Psiche. Analisi testuale L'incipit. Lucio viene trasformato in Asino. L'inizio della favola di Amore e Psiche. METODI Lezione frontale Lezione interattiva Brainstorming Problem solving Costruzione guidata di mappe concettuali Lavori di gruppo MEZZI Libro di testo Fotocopie Materiale Audiovisivo Computer e multimedialità TEMPI Modulo 1 Settembre-Novembre Modulo 2 Novembre-Gennaio Modulo 3 Febbraio-Marzo Modulo 4 Aprile- Maggio Strumenti di verifica e valutazione Prove scritte Prove orali Verifiche in itinere Ricerche personali Progressi maturati nel corso dell'anno Acquisizione di competenze e abilità DISCIPLINA: Lingua e letteratura Inglese Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità obiettivi minimi Dimostrare di conoscere i nodi centrali delle tematiche degli autori presi in esame e del periodo storico-letterario di riferimento. Esporre i contenuti in modo logico e coerente. Dimostrare una competenza linguistica tale da consentire un'efficace interazione. obiettivi specifici Saper discutere con una visione critica personale su argomenti diversi. Redigere analisi critiche di testi d'autore. Avere una competenza linguistica che riveli appropriatezza e ricchezza lessicale. Sviluppare un confronto fra realtà socio-culturali diverse. Risultati raggiunti: Devo assolutamente premettere che in sede d’ingresso i prerequisiti degli alunni erano per la stragrande maggioranza della classe assolutamente inadeguati a causa di un continuo susseguirsi di supplenti nell’arco degli ultimi anni. Tale situazione ha necessariamente comportato un costante adeguamento della programmazione iniziale e un ridimensionamento degli obiettivi. Anche se diversi studenti non hanno raggiunto gli obiettivi sperati e molti non sono forse in grado di operare raffinate analisi testuali , si sono comunque registrati progressi nel corso dell’anno che hanno guidato una buona parte della classe perlomeno ad individuare i nuclei fondanti degli argomenti oggetto di studio. Pochi alunni hanno raggiunto risultati soddisfacenti ed in un unico caso eccellenti, un gruppo di alunni dimostra incertezza nella rielaborazione e nella sintesi dei contenuti; altri presentano contenuti incerti e frammentari. Contenuti Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. MODULO TEMPI Modulo1" Il Romanticismo ": breve profilo del periodo storico-sociale. La Rivoluzione Americana. La Rivoluzione Industriale.. Il romanzo nell’età Romantica ( Gothic/ of Manners/ of Purpose/historical). Mary Shelley: “Frankenstein”. Lettura, traduzione e analisi critica di “The Creation of the Monster”. Visione integrale del film “Frankenstein” nella versione di Kenneth Branagh’s del 1994. "The Lyrical Ballads": la prefazione come manifesto letterario. William Wordsworth: cenni biografici. Lettura, traduzione e analisi critica di "I wandered lonely as a cloud". Settembre Ottobre Novembre Modulo 2 " L'età Vittoriana " Profilo storico-sociale ( The Charter movement, the Victorian compromise, the condition of workers, the family, the colonial empire, the Boer and the Crimean war, the political parties, the most important reforms). Cenni sulle correnti letterarie dell’epoca . Il romanzo: The Serial method. Charles Dickens: cenni biografici, opere, limiti e meriti. Dicembre Gennaio Febbraio "Oliver is taken to the workhouse” ( from "Oliver Twist"): lettura, traduzione, commento ed analisi. Visione del film “Oliver Twist” ( Roman Polanski 2005). Modulo 3 La " Short Story " come genere letterario. Elementi caratterizzanti ( setting, characters, language, realism and symbolism, epiphany ). Lettura e commento di: "The sisters" dei"Dubliners". “The living and the Dead”( from “The Dead” dei “Dubliners”: lettura, traduzione, commento ed analisi. Modulo 4 James Joyce Vita, temi e caratteristiche fondamentali delle opere. L'evoluzione dell'artista. The Stream of Consciousness technique. Differenze e somiglianze tra "Ulysses" e l'Odissea di Omero. Modulo 5 Joseph Conrad Vita,temi e caratteristiche fondamentali delle opere. “Into Africa: the devil of Colonialism” (from “Heart of darkness”): lettura, traduzione e commento. La colonizzazione dell’Africa. *** Visione del film “Apocalypse Now” ( Francis Ford Coppola 1979) Modulo 6 George Orwell* Vita,temi e caratteristiche fondamentali delle opere. L'allegoria in "Animal Farm". ***"Big Brother is watching you”( from: "1984"): lettura, traduzione e commento. ***"1984" : il romanzo distopico. *** Visione del film “1984” ( Michael Radford 1984). Febbraio Marzo. Marzo Aprile Aprile Maggio N.B.: gli argomenti contrassegnati da asterisco devono ancora essere sviluppati. Metodi Il metodo adottato è stato soprattutto quello della lezione dialogata. Siamo generalmente partiti dalla lettura dei brani antologici, per trattare quindi le caratteristiche e i temi fondamentali degli autori presi in considerazione. Ogni periodo letterario studiato è stato introdotto da un breve profilo storico-sociale. Alcuni momenti sono state dedicati all’approfondimento linguistico con la visione di documentari e la discussione di argomenti di attualità. E’ stata inoltre proposta la visione di alcuni film in lingua originale tratti da opere oggetto di studio. Mezzi I libri di testo "Millennium" di Cattaneo, De Flaviis. Presentazioni multimediali preparate dall’insegnante.. Visione di film in lingua originale ispirati ad opere oggetto di studio. Uso dei mezzi multimediali. (soprattutto il sito della BBC) 6.6 Strumenti di verifica e valutazione Sia nel primo che nel secondo quadrimestre è stato effettuato un numero adeguato di verifiche. Due prove scritte (simulazioni di terza prova) e due orali nel primo quadrimestre e quattro prove scritte e due orali nel secondo ( non ancora tutte svolte) tese alla valutazione della conoscenza dei contenuti e delle competenze linguistiche. Criteri di Valutazione e Verifica Descrittori per la valutazione delle prove orali secondo la scaletta da 1 a 10: 1/2: quando l’alunno si rifiuta di sostenere la verifica o dimostra di non possedere conoscenze della materia; 3: competenze comunicative molte scarse che denotano una conoscenza molto lacunosa della disciplina; 4:competenze linguistiche inadeguate e incerte e conoscenza superficiale dei contenuti; 5: competenze linguistiche mediocri che evidenziano incertezze nella preparazione di base e conoscenze incomplete degli argomenti richiesti; 6: sufficienti competenze linguistico-comunicative nella comprensione e nella produzione e adeguate conoscenze dei contenuti; 7: discrete competenze linguistico-comunicative nella comprensione e nella produzione e discrete conoscenze dei contenuti; 8: buone competenze linguistico-comunicative nella comprensione e nella produzione e buone conoscenze dei contenuti; 9/10: produzione fluida e corretta accompagnata da una conoscenza approfondita dei contenuti e buone capacità di rielaborazione critica . Descrittori per la valutazione delle prove scritte secondo la scaletta da 1 a 10: 1/2: nullo, compito in bianco o che dimostra una conoscenza quasi inesistente della disciplina 3: scarso, numerosissimi e gravi errori che evidenziano una preparazione di base enormemente lacunosa; 4: insufficiente,numerosi errori di media gravità che denotano lacune diffuse nella conoscenza della disciplina; 5: mediocre, errori che evidenziano incertezze nella preparazione di base; 6: sufficiente, conoscenze sufficienti delle strutture della lingua e adeguate conoscenze dei contenuti; 7: discrete conoscenze delle strutture grammaticali e sintattiche, nonchè discrete capacità di rielaborazione, analisi e sintesi; 8: buona conoscenza della lingua e sicuro utilizzo delle strutture grammaticali,autonomia e originalità di pensiero; 9/10 : ottima e sicura conoscenza della lingua e delle strutture grammaticali unite a capacità autonome di collegamenti tra ambiti diversi; esempio di griglia valutativa per prove scritte Indicatori Organizzazione del testo Uso della lingua Livelli di prestazione Coerente e ben organizzato Adeguata Approssimata Inesistente Corretto e appropriato Corretto ma non efficace Sgrammaticato ma comprensibile Incomprensibile Punteggio 5 3 1 0 5 4 2 0 CLASSE VC anno scolastico 2016-2017 Programma di Disegno e Storia Dell’Arte Insegnante LOREDANA FERRARI Libro di testo in adozione: ARTE TRA NOI, edizioni scolastiche Bruno Mondadori, 4° e 5° volume Libro di Disegno: DISEGNO, Sergio Sammarone, edizione Zanichelli OBIETTIVI CONOSCENZE: La conoscenza dei contenuti L’uso di una terminologia specifica Conoscenza dei principali sistemi di rappresentazione grafica COMPETENZE: L’autonomia di analisi e di commento di un prodotto artistico La capacità di collegamento e di contestualizzazione L’autonomia nello studio e il desiderio di approfondimento CAPACITA’: Saper organizzare le conoscenze in modo logico e coerente Saper rielaborare in modo critico e personale i contenuti Sapersi esprimere a più livelli in modo appropriato e puntuale Contenuti Modulo1 Michelangelo e Raffaello Modulo 1a La Prospettiva Centrale Modulo 2 Il Neoclassicismo e il Romanticismo: caratteri generali. Il Neoclassicismo :Antonio Canova e “la bellezza ideale” ( opere analizzate : Amore e Psiche; Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria; Paolina Borghese come Venere vincitrice); J. L. David e la pittura di storia come modello di virtù (Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat). Il Romanticismo francese : la pittura di cronaca e di storia attraverso Delacroix (la Libertà che guida il popolo, Donne di Algeri nelle loro stanze), e Géricault (la Zattera della Medusa, i ritratti di alienati mentali) Il Romanticismo italiano: la pittura di Hayez(il Bacio, Pietro Rossi, i ritratti) La natura come fonte di ispirazione: Friedrich ( Monaco in riva al mare, Croce in montagna), Turner (L’incendio alla Camera dei Lords e dei comuni), Constable(Il mulino di Flatford) Modulo3 L’Arte della seconda metà dell’Ottocento: Il Realismo di Courbet (il funerale a Ornans, lo Spaccapietre, L’atelier del pittore).Millet e l’interesse per la vita rurale (Le spigolatrici). Daumiere la denuncia sociale (Il vagone di terza classe). Le origini e i presupposti dell’Impressionismo:il rapporto con la modernità e la pittura in “plein air.” Gli Autori: Manet (La Colazione sull’erba; Olympia); Monet (Impressione, sole nascente; la Cattedrale di Rouen; Lo stagno delle ninfee) ; Renoir (Il Moulin de la Galette, Colazione dai canottieri); Degas ( L’assenzio, la lezione di ballo). Il Post-Impressionismo: Seurat tra arte e scienza (Una domenica alla Grande Jatte); Cezanne ed il distacco dall’impressione (Giocatori di carte; La montagna di Sante Victoire1904-06, Le grandi bagnanti) ; Van Gogh e la violenza dell’espressione ( i Mangiatori di patate, Camera da letto, Autoritratto1887, Notte stellata, Campo di grano con volo di corvi); Gauguin l’autenticità e l’ingenuità primitive ( La visione dopo il sermone; Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo?). Modulo 4 Il Novecento L’Espressionismo in Europa : i Fauves cenni sulla loro poetica e la figura di Matisse ; Die Bruke attraverso la figura di Kirchner. Il Cubismo: le origini, la teoria cubista, il nuovo prodotto artistico attraverso le opere di Picasso (Les demoiselles d’Avignon). Il Cubismo analitico e il Cubismo sintetico. Il Futurismo: il manifesto del 1909 Le opere di U. Boccioni (La città che sale, Stati d’animo, Forme uniche della continuità dello spazio)e di G. Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio). Il Dadaismo e il Surrealismo: sintesi dei manifesti e alcuni protagonisti: Joan Mirò, René Manritte, Salvador Dalì,Max Ernst . Metodi Le lezioni si sono svolte sia in modo frontale che in modo dialogato e con la proiezione di immagini. Studio, indagini e approfondimenti svolti in aula informatica guidati dall’insegnante. . Mezzi Proiezioni di immagini, visione di documentari relativi a specifiche tematiche artistiche, libro di testo, ricerche in aula informatica. Tempi Modulo 1Svolto nella prima parte del primo Quadrimestre Modulo 1a Svolto nel primo Quadrimestre Modulo 3 svolto all’inizio del secondo quadrimestre Modulo 2 Svolto nella seconda parte del primo Quadrimestre Modulo 4 svolto nel corso del secondo Quadrimestre. Le parti sottolineate sono in corsodi attuazione e la loro trattazione proseguirà anche dopo il 15 di maggio Strumenti di verifica e valutazione Questionari e schede scritti, interrogazioni orali, esposizioni e ricerche di approfondimento. Criteri di Valutazione e Verifica M < 5 mancato raggiungimento degli obiettivi minimi 5 M < 6 parziale raggiungimento degli obiettivi minimi M = 6 raggiungimento degli obiettivi minimi 6 < M raggiungimento degli obiettivi 7 < M raggiungimento degli obiettivi ed adeguate capacità di rielaborazione personale 8 < M pieno raggiungimento degli obiettivi, capacità critiche e capacità di rielaborazione autonoma Osservazioni sulla classe Il gruppo classe si mostra eterogeneo sia dal punto di vista disciplinare che didattico e queste differenze si possono suddividere complessivamente in due nuclei: ad uno corrisponde il gruppo che si è costantemente interessato ed impegnato assolvendo ai propri doveri scolastici, con esiti diversificati tra i quali si distingue qualche eccellenza. All’altro attiene invece un atteggiamento di incostanza nell’applicazione e nell’interesse, unito a qualche intemperanza nel comportamento. Per alcuni alunni di questo secondo gruppo ciò ha comportato, in quest’ultimo scorcio di quadrimestre, esiti insufficienti o mediocri nelle verifiche. DISCIPLINA: Scienze motorie e sportive Docente: Sanna Paolo Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze (come da programmazione annuale del docente) L’alunno dovrà dimostrare un significativo miglioramento della sua capacità iniziale di: tollerare un carico di lavoro submassimale per un tempo prolungato; vincere resistenze rappresentate dal carico naturale e/o da un carico addizionale di entità adeguata; compiere azioni semplici e/o complesse nel più breve tempo possibile; eseguire movimenti con l'escursione più ampia possibile nell'ambito del normale raggio di movimento articolare; avere disponibilità e controllo segmentario; realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse situazioni spazio temporali; attuare movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili; svolgere compiti motori in situazioni inusuali tali che richiedono la conquista, il mantenimento e il recupero dell'equilibrio; deve essere in grado di: conoscere e praticare, nei vari ruoli, almeno una disciplina individuale e due sport di squadra; esprimersi con il corpo ed il movimento in funzione di una comunicazione interpersonale; trasferire capacità e competenze motorie in realtà ambientali diversificate, là dove è possibile; conoscere le norme elementari di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni ed in caso di incidenti; organizzare le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e finalizzati. Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella disciplina) Un piccolo gruppo ha ottenuto risultati di eccellenza, il programma (eccezion fatta per alcune piccole parti mancanti alla data del XV Maggio) è stato svolto puntando al potenziamento fisiologico e al miglioramento delle capacità condizionali, in particolare la forza e la destrezza/coordinazione, tali aspetti risentono ancora della fase di crescita nella quale si trovano gli alunni. Sono state utilizzate tutte le strutture a disposizione della scuola cercando sempre di diversificare il lavoro. Da sottolineare l’estremo disagio (vissuto dagli alunni e dal docente) dovuto alla chiusura della palestra, principale struttura a supporto della materia, tale situazione che perdura da mesi ha generato ripercussioni sullo svolgimento del programma e sulle modalità di verifica dei test. Nel corso del mese di Maggio, contestualmente alle verifiche pratiche, verranno trattati alcuni argomenti in forma teorica come cinesiologia e Primo Soccorso (B.L.S.), approfondimenti sulle Capacità condizionali e sul Doping in genere, tali argomenti saranno oggetto di verifica a conclusione dell’anno scolastico. Contenuti (inserire i contenuti per moduli o unità didattiche nel modo più accurato e analitico possibile) MODULI Modulo 1 Preparazione fisica di base; Modulo 2 Potenziamento muscolare (vari distretti muscolari ) con e senza l’ausilio di pesi. Modulo 3 Mobilità articolare – esercizi di coordinazione statica e dinamica – esercizi di elasticità muscolare e stretching – esercizi combinati. Modulo 4 Es. di preatletismo generale (Corsa veloce e di resistenza,Corsa Ostacoli Salto in Alto,Salto in Lungo, Getto del Peso, Lancio del Disco), agilità e destrezza Modulo 5 Giochi sportivi: fondamentali e semplici schemi di gioco. Regole sportive. Modulo 6 Cenni di Primo Soccorso (BLS). Anatomia e fisiologia dell’App. Osteo-muscoloTendineo-Articolare. Doping. Terminologia e tecnica dell’educazione fisica. Metodi Metodo globale e analitico con lezioni frontali ed interattive. Mezzi Palestra, Piccoli e Grandi Attrezzi, Testo in adozione, dispense didattiche on line, spazi aperti, strutture sportive esterne alla Scuola. Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. PARTE PRATICA: Tests motori di ingresso, es. eseguiti in forma combinata, es. per la ricerca degli automatismi,es. di mobilità articolare, es. di elasticità muscolare, es. di coordinazione generale e segmentaria, es. di ginnastica generale e specifica, test motori in itinere, tecnica dello stretching, es. di tonificazione dei vari distretti muscolari, es. di mobilità, potenziamento, coordinazione con la palla, circuiti misti a stazioni, aerobica e step (passi base e semplici coreografie). Equilibrio statico (test su appoggio Baumann) ATLETICA LEGGERA: Propedeutica e test: Corsa di resistenza (test, Cooper), Salto in alto (esercitazioni, test) Salto in lungo da fermo (test), Navetta (test) GIOCHI SPORTIVI: Esercitazioni di Pallavolo, Calcio a 5, Basket, Tennis tavolo. PARTE TEORICA: Anatomia dell’apparato locomotore (ossa, muscoli, articolazioni - approfondimento) Capacità condizionali e coordinative Equilibrio statico, dinamico e in fase di volo La funzione respiratoria L'energia utilizzata dai muscoli Nomenclatura (Assi e Piani) Basic Life Support (Supporto di base alle funzioni vitali) Cenni sulle regole fondamentali dei principali sport, Volley, Basket, Calcio a 5. Doping e droghe in genere. Strumenti di verifica e valutazione Valutazioni oggettive attraverso test motori (Ruffier, Hirtz, Cooper, Sargent test, Circuito, Preatletismo, Forza A.S., Addominali, Navetta), Equilibrio statico (test su appoggio Baumann), osservazione degli alunni durante le lezioni pratiche. DISCIPLINA: STORIA Docente: DOMENICO ZINGARO OBIETTIVI - CONOSCENZA: Conoscenza e ordine cronologico dei contenuti - COMPETENZA: Utilizzo del lessico specifico e chiarezza espositiva; elaborazione di ipotesi di sviluppi storici alternativi (e relative conseguenze) a partire da cause variate. - CAPACITA’: Analisi, sintesi ed elaborazione comparativa dei contenuti; acquisizione degli argomenti svolti, con modalità espressive idonee. CONTENUTI Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. I contenuti si intendono integrati dagli argomenti trattati nel progetto di potenziamento su “Cittadinanza e Costituzione” delle suddette attività pluridisciplinari. I moduli sono stati arricchiti da letture e commento di documenti originali e/o brani di critica storica, tratti dal manuale di testo. MODULI Modulo 1 La fine del XIX sec. Il neocolonialismo di fine XIX sec. - Il mercato mondiale la spartizione dell’Africa - La Conferenza di Berlino - La Cina dei Boxers e la guerra russo-giapponese Modulo 2 La I° Guerra Mondiale e le sue conseguenze La Grande guerra - 1914: da una crisi locale a un conflitto generale - Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione - L’ingresso in guerra dell’Italia - 1915-1916: la carneficina - L’economia e la società al servizio della guerra - La svolta del 1917 - L’epilogo del conflitto I complessi nodi del dopoguerra - I trattati di pace e il nuovo scenario europeo - La mancata stabilizzazione dell’Europa - La tormentata esperienza della Repubblica di Weimar - La tenuta del sistema democratico in Francia e Gran Bretagna - La Russia dalla rivoluzione bolscevica alla nascita dell’U.R.S.S L’eclissi del sistema liberale - L’U.R.S.S. dalla dittatura del proletariato al regime staliniano: il “comunismo di guerra” e l’avvento di Stalin - La NEP, i “Piani quinquennali” e la politica economico-sociale nell’U.R.S.S. degli anni ’20 e ‘30 - Le ipoteche del dopoguerra italiano - Il “biennio rosso” in Italia e l’occupazione delle fabbriche - La fine della leadership liberale - La genesi del movimento fascista - L’avvento al potere di Mussolini Modulo 3 L’età dei totalitarismi La crisi del ’29 e la grande depressione - Il crollo di Wall Street - Le conseguenze della “grande crisi” in Europa - Il New Deal riformista di F.D. Roosvelt - L’interventismo dello Stato e le terapie di J.M.Keynes L’Europa tra totalitarismo e autoritarismo - La scalata al potere di Hitler - La struttura totalitaria del Terzo Reich - La guerra civile spagnola - L’antisemitismo, cardine dell’ideologia nazista - La “soluzione finale”: la Shoah Il regime fascista - La costruzione dello Stato fascista - L’antifascismo tra opposizione e repressione - I rapporti con la Chiesa e i Patti lateranensi - L’organizzazione del consenso - L’economia e lo “Stato dirigista” - La società italiana tra arretratezza e sviluppo - La politica estera ambivalente di Mussolini - L’antisemitismo e le leggi razziali Modulo 4 La seconda guerra mondiale Verso la catastrofe - Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri europei - La Conferenza di Monaco e la politica dell’appeasement - La guerra civile spagnola - Tra l’Asse Roma-Berlino e il patto Anticomintern - Verso il conflitto - La svolta del conflitto: La caduta del fascismo, l’armistizio dell’Italia e la sconfitta tedesca - La bomba atomica e la resa del Giappone - Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali: la nascita dell’ONU - Il Piano Marshall e l’inizio della Guerra fredda Un paese spaccato in due - Il neofascismo di Salò - La ricostituzione dei partiti antifascisti e la Resistenza - La “svolta di Salerno” e il governo di unità nazionale - La Costituzione della Repubblica italiana Inoltre ognuno degli alunni ha potuto anche scegliere di trattare un argomento dalla Storia del secondo Novecento tra quelli elencati nella seguente lista: La guerra di Corea Le guerre arabo-israeliane La crisi di Suez La Rivoluzione castrista a Cuba Le trasformazioni sociali e culturali in occidente nel II dopoguerra La guerra coloniale del Portogallo La segregazione razziale negli USA La guerra civile in Birmania La guerra del Vietnam La presidenza Kennedy negli USA La corsa allo Spazio Il ’68: le contestazioni sociali e studentesche in Europa Lo shock petrolifero degli anni ‘70 La crisi economica del 1970 L’Italia degli anni di piombo L’emancipazione femminile Il disastro ecologico Le comunicazioni di massa L’età del Neoliberismo in G.B. e USA (la riorganizzazione del sistema produttivo) La caduta del muro di Berlino Fine dell’URSS e comunismo in Europa La I Guerra del Golfo Le guerre post URSS in Jugoslavia Il caso del Sudafrica: l’Apartheid L’attentato alle Torri gemelle di New York La II guerra del Golfo METODI lezione frontale attraverso l'esposizione dei fatti storici e l’individuazione delle cause ed effetti delle maggiori decisioni in ambito politico-economico lezione dialogata di confronto delle capacità critico-interpretative degli alunni sui maggiori snodi storici lettura e commento di testimonianze e documenti ufficiali maggiormente significativi MEZZI il manuale di Storia in adozione: Alberto De Bernardi, Scipione Guarracino – Epoche - Edizioni scolastiche Bruno MondadoriStoria – Vol. 3 il manuale di Educazione alla cittadinanza in adozione: Gustavo Zagrebelsky – Questa Repubblica, cittadinanza e Costituzione – Le Monnier Scuola documenti ed interpretazioni di critica storica LIM e LIM-book allegato al testo in adozione internet TEMPI Dal 17/09/2016 al 31/01/2017: dalla II rivoluzione industriale all’ascesa del nazismo in Germania; Dal 01/02/2017 al 10/06/2017: dalla Guerra civile spagnola all’equilibrio tra i blocchi Est-Ovest e la “guerra fredda” e Costituzione dell’Italia repubblicana Ulteriori osservazioni: i periodi indicati sono comprensivi dei momenti di verifica curriculari, di recupero delle carenze del I° quadrimestre, e di una simulazione di Terza Prova. Strumenti di verifica e valutazione Verifiche orali dialogate Esercitazioni scritte a casa test strutturati (risposta multipla, D/A-R/A, D/C-R/A, test V/F, ecc.) griglia di valutazione: Livello 1 - Gravi difficoltà di comprensione e di espressione - Gravi difficoltà di concettualizzazione - Incapacità nell’applicazione anche in problemi semplici Livello 2 - Rilevanti difficoltà di comprensione e di espressione - Difficoltà di concettualizzazione - Scarsa capacità di rielaborazione autonoma Livello 3 - Debole capacità di comprensione e di espressione - Mediocre capacità di rielaborazione personale -Terminologia limitata e gergale; limitata capacità di sintesi Livello 4 - Produzione tendenzialmente mnemonica e modesta capacità di rielaborazione autonoma - Comprensione dei nuclei concettuali dei vari eventi storici - Espressione semplice ma nel complesso comprensibile e corretta - Risoluzione di prove semplici. Livello 5 - Contenuti discretamente elaborati - Capacità di riflettere, confrontare e collegare eventi storici - Linguaggi corretti e specifici - Applicazione corretta ed autonoma delle conoscenze acquisite Livello 6 - Buona/ottima conoscenza dei contenuti disciplinari - Esposizione corretta e lessico ricco e diversificato - Capacità di riflettere, rielaborare e confrontare contenuti complessi - Buona/ottima capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione personalizzata e arricchita dei contenuti culturali Gravemente insufficiente voto numerico non superiore a 3 Insufficiente Voto numerico non superiore a 4 Mediocre Voto numerico non superiore a 5 Sufficiente Voto numerico non superiore a 6 Discreto Voto numerico non superiore a 7 Buono/Ottimo Voto numerico da 8 a 10 DISCIPLINA: FILOSOFIA Docente: DOMENICO ZINGARO OBIETTIVI - CONOSCENZA: Conoscenza e ordine logico dei contenuti - COMPETENZA: Utilizzo del lessico specifico e chiarezza espositiva; e con competenze comparative - CAPACITA’: Analisi, sintesi, elaborazione dei contenuti; acquisizione delle tematiche svolte in generale con essenziali capacità espressive CONTENUTI Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. I moduli sono stati arricchiti da letture e commento di brani antologici degli autori, tratti dal manuale di testo. MODULO Modulo 1 Immanuel Kant: il criticismo trascendentale Criticismo e fondazione dell'autonomia umana “Che cosa devo fare?”, La Critica della Ragion Pratica e il problema morale Modulo 2 La cultura del Romanticismo Il contesto storico culturale Tendenze del pensiero Aspetti del Romanticismo Modulo 3 Filosofie dello Spirito nel XIX secolo: Fichte, Schelling, Hegel L'Idealismo e il primato dello Spirito Fichte: la "Dottrina della scienza" Schelling: l’Idealismo oggettivo Hegel e il suo tempo Le critiche ai filosofi precedenti La Ragione e la dialettica dell'Assoluto La "Fenomenologia dello Spirito" La dialettica della Ragione La filosofia dello Spirito Lo Spirito soggettivo Lo Spirito oggettivo Lo Spirito assoluto La filosofia della Storia e la “fine della filosofia” Modulo 4 Critica della razionalità: Schopenhauer Premesse e critiche al modello hegeliano ed a Kant Il mondo come rappresentazione: la quadruplice radice del principio di ragion sufficiente LaVolontà e la condizione umana Le vie della liberazione umana Modulo 5 Ragione e rivoluzione: Marx Il contesto storico-culturale Marx: filosofia e rivoluzione; la critica ai modelli precedenti Il materialismo storico-dialettico La scienza economica: Il Capitale ed il ciclo del capitale Le profezie sulla fine del capitalismo e l’interpretazione di F.Engels Modulo 6 Filosofie della Volontà: Nietzsche un pensiero critico, negativo e anticipatore L’estetica: spirito apollineo e dionisiaco La critica della scienza e della storia; il metodo genealogico La distruzione della metafisica e la critica al cristianesimo La trasvalutazione dei valori L'eterno ritorno e l'Oltre-uomo Modulo 7 Le nuove scienze nel primo ‘900 La filosofia e le scienze umane: S. Freud A. Einstein e la teoria della relatività le conseguenze filosofiche alla meccanica quantistica di M. Planck la Realtà e il principio di indeterminazione di W. Heisenberg K. Popper e il principio d’inficiabilità METODI lezione frontale attraverso l'esposizione delle teorie e l’individuazione delle parole e concetti lezione dialogata di confronto delle capacità critico-interpretative degli alunni sulle maggiori tesi affrontate lettura e commento di testi antologici maggiormente significativi MEZZI il manuale di Filosofia in adozione, Nicola Abbagnano-Giovanni Fornero - Filosofia-La ricerca del pensiero- Storia, testi e problemi della filosofia – PARAVIA – Voll. 2b-3a brani antologici dalle maggiori opere internet TEMPI Dal 15/09/2016 al 31/01/2017: dalla Critica della Ragion Pratica di Kant all'ideologia, struttura e sovrastruttura, la falsa coscienza e la coscienza di classe di K. Marx. Dal 01/02/2017 al 10/06/2017: da valore d'uso e valore di scambio delle merci di K. Marx a K. Popper. Ulteriori osservazioni: i periodi indicati sono comprensivi dei momenti di verifica curriculari, di recupero delle carenze del I° quadrimestre, e della simulazione di Terza Prova. Strumenti di verifica e valutazione Verifiche orali dialogate test strutturati (risposta multipla, D/A-R/A, D/C-R/A, test V/F, ecc.) griglia di valutazione: Livello 1 - Gravi difficoltà di comprensione e di espressione - Gravi difficoltà di concettualizzazione - Incapacità nell’applicazione anche in problemi semplici Livello 2 - Rilevanti difficoltà di comprensione e di espressione - Difficoltà di concettualizzazione - Scarsa capacità di rielaborazione autonoma Livello 3 - Debole capacità di comprensione e di espressione - Mediocre capacità di rielaborazione personale - Terminologia limitata e gergale; limitata capacità di sintesi Livello 4 - Produzione tendenzialmente mnemonica e modesta capacità di rielaborazione autonoma - Comprensione dei nuclei concettuali delle varie discipline - Espressione semplice ma nel complesso comprensibile e corretta - Risoluzione di prove semplici. Livello 5 - Contenuti discretamente elaborati - Capacità di riflettere, confrontare e collegare contenuti - Linguaggi corretti e specifici - Applicazione corretta ed autonoma delle conoscenze acquisite Livello 6 - Buona/ottima conoscenza dei contenuti disciplinari - Esposizione corretta e lessico ricco e diversificato - Capacità di riflettere, rielaborare e confrontare contenuti complessi - Buona/ottima capacità di analisi, sintesi e di rielaborazione personalizzata dei contenuti culturali Gravemente insufficiente voto numerico non superiore a 3 Insufficiente Voto numerico non superiore a 4 Mediocre Voto numerico non superiore a 5 Sufficiente Voto numerico non superiore a 6 Discreto Voto numerico non superiore a 7 Buono/Ottimo Voto numerico da 8 a 10 DISCIPLINA: Religione Cattolica. OBIETTIVI SPECIFICI: Conoscenze: 1. Approfondire in una riflessione sistematica gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza, egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita. 2. Conoscere in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul rapporto tra coscenza, libertà e verità con particolare riferimento alla bioetica, alla questione ecologica, allo sviluppo sostenibile e al lavoro. 3. Conoscere l’identità della religione Cattolica, in riferimento alla prassi di vita che propone. Abilità competenze: 1. Individuare sul piano etico-religioso le potenzialità e i rishi legati allo sviluppo economico, sociale e ambientale. 2. Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana e dialogare in modo aperto , libero e costruttivo. 3. Operare criticamente scelte etico-religiose in riferimento ai valori proposti dal cristianesimo. Osservazioni sulla Classe: La Classe V° C ha evidenziato nel corso dell’anno scolastico le seguenti caratteristiche didatticodisciplinari: Gli studenti hanno mantenuto un atteggiamento sempre corretto nei confronti dell’insegnante e della Disciplina, anche se non tutti hanno seguito con lo stesso interesse ed impegno. Tuttavvia nel corso dell’anno ci sono stati validi momenti di attenzione e di confronto. Risultati raggiunti: Tutti gli alunni sono in grado di: 1. Passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e dell’apprendimento dei principi e dei valori del Cattolicesimo, in ordine alla loro incidenza sulla cultura, sulla vita individuale e sociale; 2. Esporre i contenuti in modo logico e coerente. 3. Saper discutere con una visione critica personale di argomenti diversi. 4. Dimostrare una competenza nel linguaggio specifico della disciplina; 5. Riuscire a rielaborare personalmente le tematiche proposte; 6. Dimostrare capacità di partecipazione ai vari momenti di lavoro; Contenuti Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico. 1 2 3 4 TITOLO UNITA’ Etica cristiana e libertà. Morale e valori. L’atto morale. Le Virtù. TEMPI Sett. Ott. Globalizzazione ed etica. Problemi etici contemporanei. La Bioetica . Nov. Il ruolo del Magistero in materie di morale: l’aborto e l’eutanasia. Dic la crisi economica, il valore del mercato a scapito del valore della vita umana. La coscienza, il problema del male e del peccato.Il libro della Gen. Genesi, Creazione, tentazione e caduta. Interpretazione del testo Feb. sacro.Rapporto tra scienza e fede. La Chiesa e la questione morale. La Chiesa e i totalitarismi. La Marzo Chiesa il Concilio Vaticano II. Aprile Il bisogno del sacro nelle società moderne: Le nuove forme di religiosità. Origine, motivazioni e pericoli delle nuove religioni. 5 Maggio Giugno Metodi Si è privilegiato il metodo dialogico-sistematico, tenendo conto anche della trattazione duttile dei diversi argomenti curriculari che richiedono spesso un percorso induttivo ed esperienziale. Si è cercato di andare incontro alle esigenze dei diversi allievi per una comprensione chiara e ben definita degli argomenti. Per migliorare l’apprendimento dei ragazzi sono state offerte informazioni concettuali e strategie conoscitive, così da permettere loro di continuare ad assimilare sempre più autonomamente i contenuti essenziali della disciplina, per aiutarli a prendere posizioni, improntate a scelte personali libere e responsabili. -Lezioni frontali. -Lavori di gruppo, con sussidi multimediali. -Discussioni guidate con la tecnica del “Problem Solving” -Lezioni dialogiche-problematiche -Mappe concettuali o appunti schematici. Mezzi Il libro di testo, (poco utilizzato). Dispense fornite dall' insegnante. Strumenti multimediali per lavori di ricerca e rielaborazione dei contenuti. Strumenti di verifica e valutazione Le verifiche sono state distribuite lungo tutto il corso dell’anno, ed inserite nel corpo delle lezioni in modo da costituire un momento organico. Hanno compreso, domande dal posto e/o liberi interventi, test in forma multipla. Presentazione su power point dei lavori personali. Criteri di Valutazione e Verifica - Non Sufficiente: l’alunno dimostra scarsa partecipazione, conoscenze frammentarie e superficiali dei contenuti della disciplina. - Sufficiente:l’alunno dimostra conoscenze di base della disciplina. - Discreto: l’alunno dimostra partecipazione costante, conoscenze adeguate e autonomia della sintesi. - Buono: l’alunno conosce in modo approfondito i contenuti della disciplina e mostra capacità di valutazioni personali ed autonome. - Ottimo: l’alunno dimostra impegno assiduo, capacità di analisi, sintesi e ampia rielaborazione personale. -Eccellente: l’alunno opera con sicurezza appropriati collegamenti interdisciplinari, sa applicare quanto appreso in situazioni nuove in modo personale ed originale. DISCIPLINA: MATEMATICA - VC a.s. 2016-2017 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità Modulo 1 : Continuità e derivabilità Conoscenze Dominio di una funzione. Intorni di un punto. Limiti di funzioni reali. Algebra dei limiti. Teoremi sui limiti (senza dimostrazione). Continuità di una funzione. Punti di discontinuità di una funzione. Teoremi sulle funzioni continue. Asintoti. Grafico parziale di una funzione (detto anche “probabile”). Retta secante e retta tangente di una funzione. Il rapporto incrementale. Derivata di una funzione in un punto. Significato geometrico della derivata e coefficiente angolare della retta tangente in un punto ad una curva. Punti stazionari di una funzione. Regole di derivabilità (senza dimostrazione). Derivate delle funzioni principali. Punti di non derivabilità (punti angolosi, punti cuspidali, punti a flesso con tangente verticale). Derivata destra e sinistra. Teoremi fondamentali sulle funzioni derivabili: teoremi di Rolle, Cauchy, Lagrange con dimostrazione. Teorema di De l’ Hôpital senza dimostrazione. Calcolo dei massimi e dei minimi con lo studio del segno della derivata prima. Studio della concavità e convessità e dei flessi di una funzione con il segno della derivata seconda. Studio del grafico di funzione. Competenze e capacità Stabilire il dominio di funzioni composte. Determinare zeri, segno di funzioni e rappresentazione nel piano cartesiano. Definizioni dei limiti di funzioni reali di variabile reale. Correlare il limite di una funzione ad una caratteristica geometrica del suo grafico. Determinare l’esistenza di asintoti per il grafico di una funzione. Applicare le proprietà dell’algebra dei limiti. Risolvere semplici forme di indecisione con il t. di De L'Hospital Definire e riconoscere la continuità di una funzione assegnata in un punto (a destra, a sinistra). Determinare la natura dei punti di discontinuità (salto o disc. di 1a specie, 2a specie ed eliminabile). Calcolare la derivata di una funzione in un punto. Interpretare geometricamente la derivata di una funzione in un punto. Scrivere l’equazione della tangente e della normale al grafico di una funzione in un punto. Interpretare geometricamente alcuni casi di non derivabilità e calcolare le equazioni delle rette tangenti a i punti di non derivabilità. Determinare la funzione derivata della funzione potenza. Estendere il calcolo della funzione derivata a potenze con esponenti negativi o razionali. Determinare la derivata delle funzioni elementari. Determinare la derivata delle funzioni inverse delle funzioni goniometriche. Calcolare la derivata di una somma, di un prodotto, di un quoziente e delle funzioni composte. Conoscere il significato del Teorema di Rolle, di Lagrange e di Cauchy. Applicare il teorema di De l’ Hôpital. Determinare gli intervalli in cui una funzione è crescente (decrescente). Definire massimi e minimi relativi. Definire i punti di flesso. Ricercare le ascisse dei punti di minimo (massimo) relativo. Determinare la concavità del grafico di una funzione. Ricercare le ascisse dei punti di flesso. Stabilire alcune caratteristiche del grafico di una funzione. Risolvere problemi di massimo e minimo (problemi di ottimizzazione). Modulo 2: Integrali Conoscenze Primitiva di una funzione. Integrale indefinito. Calcolo delle primitive: integrali immediati, metodi di integrazione per scomposizione, per parti, per sostituzione. Introduzione al concetto di integrale definito. Somme inferiori e superiori. Teorema di Torricelli-Barrow (senza dimostrazione). Calcolo delle aree di superfici piane. Integrali impropri. Calcolo del volume di un solido generato per rotazione di una curva. Competenze e capacità Riconoscere situazioni in cui è necessario ricorrere al concetto di integrale. Definire l’integrale di una funzione continua su un intervallo chiuso. Conoscere le proprietà degli integrali definiti. Conoscere e applicare il teorema della media. Conoscere il significato del teorema fondamentale del calcolo integrale. Conoscere il concetto di funzione primitiva F(x) e conoscere la relazione tra funzione primitiva e integrale definito. Utilizzare la formula fondamentale del calcolo integrale. Valutare integrali definiti. Determinare le primitive di alcune funzioni elementari. Eseguire integrazioni immediate. Utilizzare software specifico (Geogebra) per prevedere, stimare, controllare risultati in merito ad aspetti del calcolo integrale. Conoscere e applicare le regole di integrazione per scomposizione, per parti, per sostituzione. Integrare funzioni razionali fratte. Stabilire le proprietà dell’integrale definito. Applicare l’integrale definito al calcolo di aree e per calcolare il volume di in solido di rotazione. Riconoscere l’integrale definito in alcune grandezze definite in fisica. Quesiti dell'esame di stato. Modulo 3: Distribuzioni di probabilità Conoscenze Definizione di variabile casuale. Rappresentazione della distribuzione di probabilità di una variabile casuale discreta. Funzione di ripartizione o funzione di distribuzione di probabilità cumulativa. Valore medio. Variabile scarto. Teorema: il valore medio dello scarto è sempre nullo. Varianza. Scarto quadratico medio. Distribuzione binomiale o di Bernoulli, distribuzione di Poisson. Funzione densità di probabilità per variabili casuali continue. Distribuzione normale o di Gauss. Problemi. Competenze e capacità Saper utilizzare il foglio di calcolo per la rappresentazione delle distribuzioni di probabilità e la risoluzione di problemi relativi. Saper utilizzare le distribuzione di probabilità più appropriata per risolvere problemi sulla probabilità. Saper utilizzare le tavole di Sheppard per la risoluzione di problemi con la distribuzione normale. Metodi e mezzi Lezioni frontali, utilizzo del software Geogebra e del foglio di calcolo. Strumenti di verifica e valutazione Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta aperta. DISCIPLINA: FISICA - VC a.s. 2016-2017 Modulo 1: Recupero argomenti non svolti nel IV anno Conoscenze Interazione corrente-ago magnetico: esperienza di Oersted e misura del campo magnetico terrestre. Esperienza di Ampere, legge di interazione fra due fili percorsi da corrente, definizione operativa dell'ampere, determinazione della costante k nella legge di interazione. Esperienza di Faraday sulla interazione corrente-magnete, legge di interazione filo di corrente-magnete, definizione del tesla e del gauss. Deduzione della legge di Biot-Savart. Campo B di una spira e un solenoide. Il motore elettrico a corrente continua: principio di funzionamento. Richiamo sul concetto di momento di una forza. Momento magnetico di una spira. Deduzione della forza di Lorentz dalla espressione della interazione corrente magnete. Laboratorio di fisica: osservazione della deflessione dei raggi catodici in un tubo di Perrin con un filo conduttore percorso da corrente e con un magnete. Effetto e tensione di Hall. Raggio di curvatura e periodo di una particella carica immersa in un campo magnetico uniforme con velocità v, rapporto q/m. Legge di Gauss per il campo magnetico. Circuitazione del campo magnetico, legge di Ampere. Competenze e capacità Essere in grado di inquadrare l’elettromagnetismo nel contesto storico e scientifico in cui si è sviluppato; fornire la definizione operativa di campo magnetico e di descriverlo mediante, linee di campo; descrivere la forza magnetica che agisce su un elemento di corrente e su una carica elettrica in moto che si trovino in un campo magnetico; spiegare il principio su cui si basa uno spettrografo di massa; calcolare il momento magnetico di una spira di corrente e il momento di forza a cui è soggetta una spira di corrente in un campo magnetico; descrivere l’esperimento sulla misura del rapporto q/m per gli elettroni; enunciare il teorema di Ampère; descrivere il campo B in punti vicini ad un lungo filo, a due fili conduttori paralleli, in una spira, in un solenoide; descrivere il campo magnetico terrestre e il fenomeno delle aurore polari; descrivere il metodo della bussola delle tangenti per la misura del campo magnetico terrestre; risolvere esercizi e problemi sul campo magnetico, sul moto di una carica in un campo magnetico e su fili, spire, solenoidi percorsi da una corrente e situati in un campo magnetico. Modulo 2: L’induzione magnetica Conoscenze La corrente indotta e il ruolo del flusso del campo magnetico. Legge di Faraday Neumann Lenz. Correnti di Foucault. Autoinduzione in circuito elementare. Definizione di induttanza L, unità di misura di L (henry). Circuito RL, soluzioni dell'equazione differenziale di un circuito RL senza dimostrazione. Energia immagazzinata in un condensatore e in un induttore. Energia immagazzinata in un solenoide e densità di energia nel campo magnetico. Induttanza di un solenoide. Alternatore, corrente alternata valore efficace di corrente e tensione. Competenze e capacità Essere in grado di definire il flusso del campo magnetico e la f.e.m. indotta; enunciare il teorema di Gauss per il magnetismo; conoscere il significato della legge di Faraday-Neumann e di usarla per trovare la f.e.m. indotta da un flusso magnetico variabile; enunciare la legge di Lenz ed usarla per trovare il verso della corrente indotta in diverse applicazioni della legge di Faraday-Neumann; descrivere le correnti parassite (correnti di Foucault); definire l’induttanza per una bobina e di calcolarla; tracciare un grafico della corrente in funzione del tempo in un LR; esprimere l’energia immagazzinata in un campo magnetico; la potenza immagazzinata in un campo magnetico e di ricavare la densità di energia immagazzinata all’interno di un solenoide. distinguere tra autoinduzione e mutua induzione e di descrivere le due situazioni. risolvere esercizi e problemi sull’induzione magnetica usando la legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz; sul calcolo dell’induttanza in un LR e in una bobina. enunciare le possibili equazioni fondamentali dell’elettromagnetismo ed individuare il termine mancante per una completa descrizione dell’elettromagnetismo; descrivere i campi indotti, ricavare la corrente di spostamento e conseguentemente riscrivere la legge di Ampère, nella corrispondente equazione di Maxwell. fornire la definizione di circuitazione di un vettore lungo una linea chiusa; elencare e enunciare le quattro equazioni di Maxwell associando a ciascuna equazione la situazione che descrive; elencare le simmetrie e le asimmetrie tra le quattro equazioni poste a confronto; illustrare come le equazioni di Maxwell riescono a descrivere la produzione di onde elettromagnetiche; Modulo 3: Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche Conoscenze Concetto di circuitazione di un campo vettoriale con l'uso degli integrali. Il campo elettrico indotto. Circuitazione del campo elettrico indotto. Il termine mancante di Maxwell: la corrente di spostamento. Le equazioni di Maxwell, le onde elettromagnetiche e la velocità della luce. Riflessione e rifrazione della luce secondo il principio di Huygens. Dispersione della luce; legame fra costante dielettrica e indice di rifrazione. Le onde elettromagnetiche piane. L'energia trasportata da un'onda: espressioni della densità di energia. La polarizzazione della luce e la legge di Malus. Lo spettro elettromagnetico. Competenze e capacità Essere in grado di dimostrare il termine mancante di Maxwell (corrente di spostamento); Ricavare l'espressione dell'irradiamento di un onda elettromagnetica; Mettere in relazione il valore della velocità della luce, l'indice di rifrazione e la costante dielettrica; Dimostrare che la legge della riflessione e della rifrazione valgono anche per le onde; Ricavare le espressioni per l'energia trasportata da un'onda em; Elencare i tipi di onde elettromagnetiche dello spettro em e correlarle agli intervalli di lunghezza d'onda tipici; Modulo 4: La crisi della fisica classica e la fisica quantistica Conoscenze Il problema del corpo nero e l'ipotesi di Planck. L'effetto fotoelettrico; interpretazione di Einstein dell’effetto fotoelettrico. Effetto Compton: fenomenologia della diffusione Compton e dimostrazione della relazione nel caso di diffusione dei raggi X a 90°. Spettri dell'atomo di idrogeno: serie di righe di Balmer, Paschen, Lyman. Formula di Rydberg. L'esperienza di Rutherford; modelli atomici di Thomson e Rutherford. Il modello di Bohr: livelli energetici di un elettrone nell'atomo di idrogeno, spiegazione della formula di Rydberg. Le onde di materia di De Broglie. L'esperimento di Davisson e Germer: diffrazione degli elettroni. Competenze Essere in grado di descrivere i vari esperimenti su elencati che mettono in crisi a livello microscopico il concetto di scambio dell'energia in maniera continua e mettono in rilievo la quantizzazione dell'energia; sottolineare che l'ipotesi di De broglie delle onde di materia è corroborata dal fenomeno di diffrazione degli elettroni. Modulo 5: Introduzione alla relatività Conoscenze L'esperimento di Michelson e Morley e l'inesistenza dell'etere. Gli assiomi della Relatività Ristretta. La relatività della simultaneità. Dilatazione dei tempi. Contrazione delle lunghezze. Le trasformazioni di Lorentz. La legge di composizione delle velocità di Galileo e di Einstein Competenze e capacità Essere in grado di spiegare il problema dell'etere come mezzo di propagazione delle onde di luce; aver compreso e spiegare il principio su cui si basa l'esperimento di Michelson e Morley; aver compreso ed essere in grado di spiegare il motivo per cui la simultaneità di due eventi è relativa; Sapere cosa si intende per orologi sincronizzati e aver compreso la loro necessità per stabilire se due eventi distanti sono simultanei; saper spiegare la differenza fra tempo proprio e non; Saper distinguere e descrivere le trasformazioni di Galileo da quelle di Lorentz. Metodi e mezzi Lezioni frontali, attività di laboratorio di fisica svolta per gruppi. Strumenti di verifica e valutazione Prove orali, prove di simulazione della terza prova dell’Esame di stato (domande a risposta aperta, prove scritte sulla risoluzione di esercizi . IL CONSIGLIO DI CLASSE DISCIPLINA FIRMA DOCENTE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA LINGUA E CULTURA LATINA LINGIA E CULTURA STRANIERA FILOSOFIA STORIA MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI DISEGNO E STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE RELIGIONE CATTOLICA O ATTIVITA’ ALTERNATIVE OLBIA, 10 MAGGIO 2017 IL DIRIGENTE SCOLASTICO (Prof. Luigi ANTOLINI)