LICEO SCIENTIFICO STATALE
“LORENZO MOSSA”
OLBIA
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
PER L'ESAME DI STATO
A.S. 2016/17
INDIRIZZO: Liceo Scientifico - CLASSE V sez. C
Contenuti del documento
 Profilo dell'indirizzo di studi
Classe
 Presentazione
 Situazione di ingresso
 Attività della classe
Discipline
 Obiettivi generali
 Piani disciplinari
Allegati al documento
 Simulazioni terza prova
 Esempi di griglie valutative
Componenti del Consiglio di Classe
DISCIPLINA
LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
LINGUA E CULTURA
LATINA
LINGIA E CULTURA
STRANIERA
FILOSOFIA
STORIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE E
DOCENTE
STATO
GIURIDICO
Filippo Pace
T.I.
Filippo Pace
T.I.
Gabriella Saba
Domenico Zingaro
Domenico Zingaro
Giulio Sinno
Giulio Sinno
Giuseppina Atzori
Loredana Ferrari
Paolo Sanna
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
T.I.
SPORTIVE
RELIGIONE CATTOLICA O
Alessandro Cossu
ATTIVITA’ ALTERNATIVE
T.D
PROFILO DELL'INDIRIZZO
SCIENTIFICO, CORSO
NUOVO ORDINAMENTO
Il percorso del liceo scientifico è indirizzato allo studio del nesso tra cultura scientifica e
tradizione umanistica. Favorisce l’acquisizione delle conoscenze e dei metodi propri della
matematica, della fisica e delle scienze naturali. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare
le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze necessarie per seguire lo sviluppo della
ricerca scientifica e tecnologica e per individuare le interazioni tra le diverse forme del sapere,
assicurando la padronanza dei linguaggi, delle tecniche e delle metodologie relative, anche
attraverso la pratica laboratoriale.
Tali competenze sono finalizzate all’ accesso a tutti i corsi universitari ed ai corsi di specializzazione postsecondaria.
 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
La VC è composta da diciassette studenti, sei dei quali pendolari.
Nel corso del quinquennio, il gruppo classe ha vissuto un percorso non lineare nello studio dell’Inglese; è
venuta a mancare, infatti, la continuità dell’insegnamento per via dell’avvicendarsi dei docenti. Specie nel
terzo e nel quarto anno la dimensione didattica si è caratterizzata per la sua problematica instabilità poiché
si sono alternati anche cinque docenti e ciò ha, ovviamente, reso impervio un virtuoso approccio alla
disciplina. Nell’ultimo anno, nonostante lacune pregresse, la presenza costante della docente della
disciplina ha portato benefici al gruppo classe.
Particolarmente problematico si è rivelato, specie nel secondo quadrimestre, lo studio delle Scienze
Naturali: la maggior parte degli studenti, infatti, non ha avuto costanza e motivazione, nonostante
l'applicazione di diverse metodologie didattiche in chiave laboratoriale e progettuale.
La VC ha al suo interno qualche componente che raggiunge buoni risultati in tutte le discipline, con punte
di eccellenza.
La gran parte degli studenti, per via di un impegno non sempre regolare e di qualche lacuna pregressa si
attesta sulla sufficienza.
Un gruppo di tre studenti, infine, a causa di motivazione labile, scarsa costanza nello studio, carenze
precedenti si caratterizza per varie, anche gravi, insufficienze.
Dal punto di vista disciplinare il comportamento degli studenti è stato sostanzialmente corretto, se si
esclude la fascinazione di alcuni ragazzi nei confronti del cellulare che spesso li ha portati a estraniarsi dalle
lezioni.
Resta altresì da segnalare la diffusa povertà lessicale di buona parte della classe.
Elenco degli alunni che hanno frequentato










Basoni Martina
Contu Mattia
Deledda Andrea
Diana Raffaele Angelo
Dore Stefano
Flore Alice
Idili Gabriele
Mannazzu Alberto
Meloni Francesca
Mereu Paolo










Pinna Lorenzo
Saba Ilaria
Satta Davide
Tocco Tamara
Ventroni Pietro
Ventroni Stefano
Virdis Giovanna
 SITUAZIONE DI INGRESSO DELLA CLASSE
Nel passaggio dalla quarta alla quinta soltanto tre sono stati gli alunni non promossi a giugno.
Due di questi sono stati promossi a settembre. La classe non ha al suo interno ripetenti il quinto
anno. I promossi sono stati quindici. Uno studente ha frequentato la quarta all’estero. Tre sono le
situazioni che, da sempre, il c.d.c., ha individuato come le più problematiche, caratterizzate da
difficoltà diffuse in molte delle discipline del curricolo.
 ATTIVITÀ DELLA CLASSE
Simulazioni Terza prova
Sono state effettuate, nel corso dell’ultimo anno, due simulazioni relative alla Terza prova.
La prima si è svolta il 22/2/2017 con le seguenti discipline: Storia, Scienze Naturali, Inglese, Fisica
per la durata di due ore, con tre domande per disciplina, tipologia B.
La seconda si è tenuta il giorno 8/5/2017 con le seguenti discipline: Scienze motorie, Fisica, Inglese,
Filosofia per la durata di due ore, con tre domande per disciplina, tipologia B.
Progetti e Attività extracurriculari:
Progetto Iscol@.
Attività di orientamento Universitario.
Partecipazione, solo per alcuni alunni, al Progetto Lauree Scientifiche (Università di Sassari).
Ore di potenziamento:
Progetto di Cittadinanza e Costituzione.
Corso per la preparazione ai test di Logica di accesso universitario.
5. OBIETTIVI GENERALI - TRASVERSALI
Cognitivi
-
consolidamento della lingua italiana e dei linguaggi specifici di ogni disciplina;
capacità di stabilire collegamenti interdisciplinari tra i vari percorsi del curriculo;
capacità di svolgere operazioni di analisi e di sintesi;
valorizzazione dello studio autonomo;
capacità di espressione coerente nella produzione orale e scritta;
approfondimento degli aspetti del territorio;
rispetto e tutela dell’ambiente;
acquisizione del senso storico, della civiltà europea e della cittadinanza;
acquisizione di una maggiore consapevolezza del presente attraverso la conoscenza critica del
passato;
conoscenza e rispetto delle responsabilità, dei diritti e dei doveri propri e degli altri;
capacità di attenzione, ascolto e di comprensione;
continuità nell’impegno, organizzazione del proprio lavoro;
orientamento scolastico e professionale.
Comportamentali
-
favorire un progetto culturale di largo respiro, aperto al confronto tra i diversi saperi e alle
esigenze della società contemporanea;
consolidare l’attitudine ad apprendere, a comunicare, a lavorare singolarmente o in gruppo;
potenziare il possesso dei linguaggi specifici;
garantire lo sviluppo e il possesso dei processi logici;
favorire l’acquisizione di capacità critiche e di abilità di confronto tra problemi e situazioni diverse;
garantire agilità di utilizzazione dei canali di comunicazione;
favorire lo studio delle lingue straniere;
favorire lo studio dello strumento informatico;
fornire modi di coniugare insieme impostazione teorica ed apertura alla prassi;
favorire la maturazione equilibrata della personalità dell’alunno in rapporto a sé e agli altri;
favorire la capacità di leggere la realtà attuale per interagire con essa in modo libero e responsabile;
favorire il dialogo educativo tra docenti e discenti;
favorire la manifestazione di curiosità intellettuali;
favorire l’acquisizione di uno spirito critico;
rafforzare la motivazione ad apprendere;
educare al rispetto degli altri;
educare alla legalità e al rispetto della diversità.
6. Piani disciplinari
DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI
a)
Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze
Scienze della Terra
 Saper ricostruire le tappe del pensiero fissista e di quello evoluzionistico in riferimento alla
geologia





Saper individuare i processi fondamentali della dinamica terrestre e le loro connessione
Saper riconoscere i fondamentali flussi di energia che caratterizzano la Terra
Saper spiegare la teoria della tettonica delle placche
Conoscere la struttura dei fondali oceanici
Conoscere i diversi tipi di orogenesi
Chimica organica e Biochimica
 Saper descrivere il processo di ibridazione del carbonio
 Conoscere le varie forme di isomeria
 Saper descrivere le proprietà fisiche, le fonti e gli usi più rilevanti delle principali classi dei
composti organici
 Saper spiegare come avvengono le principali reazioni in chimica organica
 Descrivere e riconoscere la struttura e la funzione delle biomolecole
 Conoscere il ruolo svolto dall’ATP
 Definire e distinguere i coenzimi specificando la loro struttura e la loro funzione
 Saper descrivere la termodinamica dei sistemi aperti in stato stazionario dinamico
 Conoscere la fotosintesi clorofilliana e la respirazione cellulare e saper individuare analogie
e differenze tra i due processi biochimici
 Saper illustrare le principali vie metaboliche delle molecole biologiche
Biologia
 Acquisire e saper utilizzare la corretta terminologia della Biologia molecolare
 Comprendere e interpretare gli esperimenti basati sull’uso del DNA, dell’ RNA e delle proteine
 Conoscere le implicazioni sociali ed economiche derivanti dalle più recenti applicazioni
biotecnologiche
b)
Recepire e trasmettere l'informazione in forma orale, scritta, grafica
Raccogliere dati, cercare relazioni, elaborare ipotesi
Risultati raggiunti
Un gruppo ristretto di alunni ha raggiunto pienamente gli obiettivi attraverso l’interesse, la partecipazione
al dialogo educativo e l’impegno costanti ottenendo buoni o ottimi risultati.
Un secondo gruppo di alunni ha raggiunto gli obiettivi minimi ottenendo risultati da sufficiente a discreto
nonostante la discontinuità dell’impegno.
Un terzo gruppo, caratterizzato da partecipazione al dialogo educativo non adeguato, da scarso impegno, e
da assenteismo in particolare in coincidenza con le verifiche programmate, non ha, al momento, raggiunto
gli obiettivi minimi.
c) Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio
MODULI
La dinamica terrestre
La dinamica della litosfera
Tettonica a placche e orogenesi
TEMPI
Settembre
La chimica del carbonio
Ottobre
Varietà dei composti organici e il loro utilizzo
Le proprietà dell’atomo di carbonio
L’ibridazione del carbonio
La classificazione dei composti organici e i meccanismi delle
reazioni organiche e le loro classi principali
L’isomeria
Gli Idrocarburi
Gli alcani, gli alcheni e gli alchini. Gli idrocarburi ciclici. Gli
idrocarburi aromatici. Il benzene
I derivati funzionali degli idrocarburi
Reazioni di sostituzione e di addizione
Gli alcoli e i fenoli :caratteristiche e reattività
Reazioni di esterificazione
Le aldeidi e i chetoni
Gli acidi carbossilici
Le ammine e gli idrocarburi insaturi
Ripasso e approfondimenti sulle biomolecole
I composti della vita: lipidi, carboidrati, proteine, acidi nucleici
Introduzione allo studio del metabolismo
Autotrofi ed eterotrofi
Trasformazioni biologiche dell’energia
Coenzimi trasportatori degli elettroni
L’ATP
I processi metabolici
Glicolisi e respirazione cellulare
Le fermentazioni
I metabolismi
La fotosintesi
Novembre-dicembre
Gennaio-febbraio
Marzo
Marzo-Aprile
DNA ricombinante e biotecnologie
L’ingegneria genetica
La genomica e le applicazioni dell’ingegneria genetica
Aprile-Maggio
d) Metodi
 Lezione frontale
 Lezione interattiva
 Attività di laboratorio
e) Mezzi
f) Laboratori e sussidi didattici disponibili
g)Internet
h)Libro di testo
i) Appunti sulla lezione dell’insegnante
j) Attività laboratoriale presso Università di Sassari (Biologia molecolare)
k)PLS (Piano lauree scientifiche)
l) Strumenti di verifica e valutazione
Le prove di verifica sono state almeno due per quadrimestre; oltre che in forma orale, sono state
strutturate, a seconda delle esigenze, dell’argomento e della classe, in forma di questionario a risposta
chiusa e/o aperta.
m) Criteri di Valutazione e Verifica
I criteri di valutazione sono stati sommativi, per le abilità riferite ai singoli temi, globali per riassumere
abilità complessive previste per l’anno scolastico in questione.
Per la valutazione si è tenuto conto dei seguenti parametri:
 capacità del singolo alunno;
 progressi fatti rispetto alla situazione di partenza;
 senso di responsabilità rispetto all’esecuzione delle consegne;
 rispetto delle verifiche (intese come momento di confronto e di crescita, oltre che di valutazione);
 capacità nell’uso del libro di testo e della lettura delle immagini;
 senso di responsabilità durante tutte le attività di laboratorio;
 acquisizione e dell’uso appropriato del linguaggio specifico;
 conoscenza dei contenuti
DISCIPLINA:
Letteratura Italiana
OBIETTIVI
Conoscere, contestualizzazione e attualizzare le opere degli autori studiati e i movimenti
letterari in cui sono inscritti.
Saper esporre, argomentare e rielaborare i contenuti appresi.
Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina.
Sapere analizzare un testo letterario e saper passare dal testo al contesto.
Saper istituire collegamenti tra i vari autori studiati e altre discipline.
Sapere elaborare giudizi personali e critiche supportate da un approccio scientifico e non
impressionistico.
Saper produrre un testo correttamente utilizzando registro linguistico adatto alle diverse
tipologie testuali.
Apprendere e applicare un corretto approccio metodologico alla disciplina (in special
modo nell'analisi dei testi letterari).
Sviluppare la creatività.
Risultati raggiunti
La programmazione dei contenuti è stata sostanzialmente rispettata. Nonostante la centralità
e la preminenza assegnata al testo nello studio della disciplina, alcuni ragazzi, per via anche di un
metodo di studio farraginoso e di un lessico povero, faticano ad analizzare in maniera
proficua un testo letterario.
Un piccolo gruppo di studenti per via di solide competenze di base, impegno costante e
motivazione raggiunge buoni risultati e, in qualche caso, ottimi.
La maggior parte degli studenti si attesta su livelli discreti o sufficienti.
Un altro esiguo gruppo, a causa di lacune pregresse e discontinuità, non raggiunge gli
obiettivi minimi.
Da segnalare la diffusa difficoltà nella corretta strutturazione del periodo e nel padroneggiare le
Diverse tipologie testuali (soprattutto quella relativa all’analisi del testo), anche a causa di un
lessico povero, poiché sono pochi gli studenti che leggono.
CONTENUTI
Modulo 1: Il tema della sera nella poesia dell’Ottocento
Il Neoclassicismo: periodizzazione, caratteri generali. Il bello ideale. Winkelmann.
Il Preromanticismo: caratteristiche essenziali.
Ugo Foscolo: la vita, il rapporto con la bellezza; il materialismo storico; la morte. I Sonetti.
Il Romanticismo: periodizzazione, caratteristiche, temi. L’eroe romantico. La scoperta del
sentimento e del popolo. Titanismo e vittimismo. La polemica classico-romantica in Italia.
Giacomo Leopardi: la vita, la poetica. Lo Zibaldone: la teoria del piacere, la poetica del
vago e dell'indefinito. Il pessimismo storico. Operette morali: il pessimismo cosmico.
Caratteristiche generali degli Idilli.
Il Simbolismo: periodizzazione, caratteristiche, temi. I poeti maledetti. Il poeta alchimista.
Gabriele D’Annunzio: la vita, la produzione poetica. Alcyone. Sensualità e musicalità.
Analisi testuale
 Ugo Foscolo: Alla sera.
 Giacomo Leopardi: La sera del dì di festa.
 Gabriele D’Annunzio: La sera fiesolana.
Modulo 2: La narrativa dell’Ottocento
Alessandro Manzoni: la vita, la poetica, la concezione cristiana; il rapporto tra la Storia e
la poesia. Le tragedie: caratteristiche, temi; il rapporto con le unità aristoteliche; il coro; il
dissidio romantico in Ermengarda e Adelchi. I promessi sposi: genesi, struttura, stile;
definizione di romanzo storico. Il rapporto con il Seicento. Lettura gotica dei Promessi sposi
(dispense fornite dal docente).
Il Realismo. Il Naturalismo francese: caratteristiche generali.
Il Verismo: tecniche narrative, il rapporto con la Scienza. Cenni su Capuana e De Roberto.
Giovanni Verga: vita, poetica, temi, stile, struttura, tecnica narrativa, Verga e il
Positivismo. Verga e il metodo sperimentale nella narrativa. Ideologia verghiana. Il ciclo dei
vinti. Vita dei campi. I Malavoglia: il ciclo dei vinti; Tempo e Spazio; lo sguardo da lontano e
la ricostruzione intellettuale; nostalgia e mitizzazione; il tema dell'escluso in Verga.
Il Decadentismo: caratteri generali della narrativa decadente. Temi e motivi ricorrenti.
Il Piacere di Gabriele D’Annunzio: caratteristiche, temi, stile.
Analisi testuale
 Alessandro Manzoni: L’utile, il vero, l’interessante; Grandezza e infelicità di Adelchi; Il
dialogo tra frate Cristoforo e Don Rodrigo.
 Giovanni Verga: Prefazione ai Malavoglia; Ultimo capitolo dei Malavoglia; Rosso Malpelo.
 Gabriele D’Annunzio: Ritratto di un esteta: Andrea Sperelli.
Modulo 3: Inquietudine e ironia.
L'impossibilità di aderire al contesto: Italo Svevo
Italo Svevo: la vita, il retroterra culturale, il rapporto con la psicoanalisi e con Trieste. Una
vita: il tema dell'inettitudine. Senilità: lo stile, il sistema dei personaggi, la critica al bovarismo
borghese, il fallimento dell'intellettuale. La coscienza di Zeno: temi, stile, struttura temporale,
tecnica narrativa, salute e malattia; il rapporto con Freud; il narratore inattendibile. L'ultimo
Svevo.
Analisi testuale
 Italo Svevo: Le ali del gabbiano; Inettitudine e senilità; La prefazione del Dottor S.; Lo schiaffo
del padre; La proposta di matrimonio; La conclusione della Coscienza di Zeno.
I Crepuscolari.
Periodizzazione, peculiarità, temi. Il rifiuto del Sublime e del modello D'Annunzio. Guido
Gozzano tra ironia e malinconia. I Colloqui: stile e temi.
Analisi testuale
 Guido Gozzano: La signorina Felicita (versi 1-48).
Modulo 4: La crisi dell’uomo del Novecento.
Scissione, maschera e follia in Luigi Pirandello
Luigi Pirandello: la vita, il retroterra culturale. Il saggio sull'umorismo: il sentimento e
l'avvertimento del contrario; la forma e la vita. Il fu Mattia Pascal: genesi, struttura, stile,
temi. Uno, Nessuno e centomila: genesi, struttura, stile, temi. Novelle per un anno: genesi,
struttura, caratteristiche, temi.
Le fasi del teatro Pirandelliano; il grottesco: Così è se vi pare. Il metateatro. Sei personaggi in
cerca d'autore: genesi, rapporto tra arte e vita, l'impossibilità della tragedia; il dramma dei
personaggi. Enrico IV: la tragedia degradata, la follia come estraneità dalla forma, il sistema
dei personaggi.
Analisi testuale
 Luigi Pirandello: La forma e la vita; La differenza fra umorismo e comicità: l’esempio della bella
imbellettata; Lo strappo nel cielo di carta; Il treno ha fischiato; La scena conclusiva dell'Enrico
IV.
Eugenio Montale
La vita, la poetica, il rapporto con Dante, Leopardi e Gozzano. L'antidannunzianesimo.
Ossi di seppia: genesi, struttura, stile, temi; il correlativo oggettivo; l'antipoesia montaliana; la
ricerca di senso; la divina indifferenza. Le Occasioni: genesi, struttura, stile, temi.
Analisi Testuale
 Montale: Spesso il male di vivere ho incontrato; Non chiederci la parola; La casa dei doganieri.
Divina Commedia: Paradiso XV (97-138).
Lo studente presenterà in sede di esame un romanzo del Secondo Novecento scelto fra
quelli proposti nel seguente elenco:
Il deserto dei Tartari, Dino Buzzati.
La casa in collina, Cesare Pavese.
Don Giovanni in Sicilia, Vitaliano Brancati.
Tempo di uccidere, Ennio Flaiano.
Cancroregina, Tommaso Landolfi.
L’isola di Arturo, Elsa Morante.
Il Gattopardo, Giuseppe Tomasi di Lampedusa.
Il cavaliere inesistente, Italo calvino.
Gli occhiali d’oro, Giorgio Bassani.
Conversazione in Sicilia, Elio Vittorini.
La ragazza di Bube, Carlo Cassola.
Ferito a morte, Raffaele La Capria
Il partigiano Jhonny, Beppe Fenoglio.
Todo Modo, Leonardo Sciascia.
Il sorriso dell’ignoto marinaio, Vincenzo Consolo.
Dissipatio H. G., Guido Morselli.
Il giorno del giudizio, Salvatore Satta.
Diceria dell’untore, Gesualdo Bufalino.
Notturno indiano, Antonio Tabucchi.
Procedura, Salvatore Mannuzzu.
Assandira, Giulio Angioni.
Stabat mater, Tiziano Scarpa.
La mia stirpe, Ferdinando Camon.
METODI
Lezione frontale
Lezione interattiva
Brainstorming
Problem solving
Costruzione guidata di mappe concettuali
Lavori di gruppo
MEZZI
Libro di testo
Fotocopie
Materiale Audiovisivo
Computer e multimedialità
TEMPI
Modulo 1
Settembre-Novembre
Modulo 2
Novembre-Gennaio
Modulo 3
Modulo 5
Febbraio-Marzo
Aprile-Maggio
Modulo 4
Marzo-Aprile
Strumenti di verifica e valutazione
Prove scritte
Prove orali
Verifiche in itinere
Ricerche personali
Progressi maturati nel corso dell'anno
Acquisizione di competenze e abilità
DISCIPLINA: Lingua e cultura Latina
OBIETTIVI
Saper rielaborare ed organizzare criticamente in un quadro organico i contenuti appresi;
Saper effettuare collegamenti multidisciplinari ed interdisciplinari;
Saper utilizzare un linguaggio rispondente al codice, via via diverso, entro il quale si è
inseriti.
Utilizzare il linguaggio specifico della disciplina.
Riconoscere i principali costrutti della Lingua Latina.
Conoscere, contestualizzazione e attualizzare le opere degli autori studiati e i movimenti
letterari in cui sono inscritti.
Conoscenza della cultura latina.
Risultati raggiunti
Gli obbiettivi sono stati sostanzialmente rispettati.
Particolarmente proficui sono stati i lavori di gruppo.
Un piccolo gruppo di studenti per via di solide competenze di base, impegno costante e
motivazione raggiunge buoni risultati.
La maggior parte degli studenti si attesta su livelli discreti o sufficienti, per via di impegno
e motivazione non sempre continui.
CONTENUTI
Modulo 1
Fedro
La vita, le opere, la poetica. Il rapporto con Esopo. Il pessimismo.
Analisi testuale
 Il lupo e l’agnello (in lingua)
Seneca
La vita, le opere, la poetica; temi, stile. Il tempo; lo Stoicismo; la poetica dell'orrore e del
raccapriccio nelle tragedie; il rapporto con Claudio e Nerone. Il moralismo senecano.
Analisi testuale
 Dal De Brevitate vitae: I, II.
 Dal Tieste: Una folle sete di vendetta
Lucano
La vita, l'opera, la poetica; temi, stile. Il rapporto con Virgilio. Cesare, l'eroe nero. La figura
di Catone. L'orrido.
Analisi testuale
 Proemio del Bellum civile.
 Ritratto di Cesare e Pompeo.
Modulo 2
Stazio
La vita, l'opera, la poetica; temi, stile.
Petronio
La vita, l'opera, la poetica; temi, stile. L'eros petroniano. Il rapporto con Omero.
Trimalchione. Il realismo. Lo sperimentalismo linguistico.
Analisi testuale
 La matrona di Efeso
 L'ingresso di Trimalchione.
 Il testamento di Trimalchione
Modulo 3
Quintiliano
La vita, l' Institutio oratoria; la struttura dell'opera La pedagogia di Quintiliano. Il valore del
gioco. Il rifiuto delle punizioni corporali. Il rapporto fra allievo e maestro.
Analisi testuale
 Il gioco
 Il maestro come secondo padre
 Le punizioni corporali
Marziale
La vita, l'opera, la poetica; temi, stile.
Analisi testuale
 Matrimoni di interesse
 Fabulla
Giovenale
La vita, l'opera, la poetica; temi, stile. L'indignazione, la misoginia, le tendenze razziste e il
reazionarismo.
Analisi testuale
 Satira VI.
Plinio il giovane
La vita, l’opera. Il rapporto con Traiano.
Svetonio
La vita, l’opera, lo stile.
Modulo 4
Tacito
La vita, le opera, la poetica. Il concetto di libertà. Agricola: il cittadino virtuoso e il tiranno.
De origine et situ Germanorum: genesi, struttura; il determinismo geografico; la visione dei
barbari. Dialogus de oratoribus: problemi di attribuzione; eloquenza e libertà. Historiae: genesi,
struttura, tecnica stilistica; la cura posteritatis. Annales: genesi, struttura, tecnica stilistica. La
prassi Storiografica di Tacito. Il pessimismo.
Analisi testuale
 Dall'Agricola: Il discorso di Calgàco
 Dalla Germania: Vizi dei romani e virtù dei barbari.
 Dalle Historiae: L’incipit dell’opera.

Apuleio
La vita, le opere, la poetica; temi, stile. L'Apologia. Il rapporto con la magia. Metamorphoses: la
struttura; la fabula milesia, la curiositas, gli antecedenti letterari; la favola di Eros e Psiche.
Analisi testuale
 L'incipit.
 Lucio viene trasformato in Asino.
 L'inizio della favola di Amore e Psiche.
METODI
Lezione frontale
Lezione interattiva
Brainstorming
Problem solving
Costruzione guidata di mappe concettuali
Lavori di gruppo
MEZZI
Libro di testo
Fotocopie
Materiale Audiovisivo
Computer e multimedialità
TEMPI
Modulo 1
Settembre-Novembre
Modulo 2
Novembre-Gennaio
Modulo 3
Febbraio-Marzo
Modulo 4
Aprile- Maggio
Strumenti di verifica e valutazione
Prove scritte
Prove orali
Verifiche in itinere
Ricerche personali
Progressi maturati nel corso dell'anno
Acquisizione di competenze e abilità
DISCIPLINA: Lingua e letteratura Inglese

Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità
obiettivi minimi

Dimostrare di conoscere i nodi centrali delle tematiche degli autori presi in esame e del periodo storico-letterario
di riferimento.

Esporre i contenuti in modo logico e coerente.

Dimostrare una competenza linguistica tale da consentire un'efficace interazione.
obiettivi specifici

Saper discutere con una visione critica personale su argomenti diversi.

Redigere analisi critiche di testi d'autore.

Avere una competenza linguistica che riveli appropriatezza e ricchezza lessicale.

Sviluppare un confronto fra realtà socio-culturali diverse.

Risultati raggiunti:
Devo assolutamente premettere che in sede d’ingresso i prerequisiti degli alunni erano per la stragrande maggioranza della classe
assolutamente inadeguati a causa di un continuo susseguirsi di supplenti nell’arco degli ultimi anni. Tale situazione ha
necessariamente comportato un costante adeguamento della programmazione iniziale e un ridimensionamento degli obiettivi.
Anche se diversi studenti non hanno raggiunto gli obiettivi sperati e molti non sono forse in grado di operare raffinate analisi
testuali , si sono comunque registrati progressi nel corso dell’anno che hanno guidato una buona parte della classe perlomeno ad
individuare i nuclei fondanti degli argomenti oggetto di studio.
Pochi alunni hanno raggiunto risultati soddisfacenti ed in un unico caso eccellenti, un gruppo di alunni dimostra incertezza
nella rielaborazione e nella sintesi dei contenuti; altri presentano contenuti incerti e frammentari.
Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
MODULO
TEMPI
Modulo1" Il Romanticismo ": breve profilo del periodo storico-sociale.
La Rivoluzione Americana.
La Rivoluzione Industriale..
Il romanzo nell’età Romantica ( Gothic/ of Manners/ of Purpose/historical).
Mary Shelley: “Frankenstein”. Lettura, traduzione e analisi critica di “The Creation of the Monster”.
Visione integrale del film “Frankenstein” nella versione di Kenneth Branagh’s del 1994.
"The Lyrical Ballads": la prefazione come manifesto letterario.
William Wordsworth: cenni biografici.
Lettura, traduzione e analisi critica di "I wandered lonely as a cloud".
Settembre
Ottobre
Novembre
Modulo 2 " L'età Vittoriana "
Profilo storico-sociale ( The Charter movement, the Victorian compromise, the condition of
workers, the family, the colonial empire, the Boer and the Crimean war, the political parties, the
most important reforms).
Cenni sulle correnti letterarie dell’epoca .
Il romanzo: The Serial method.
Charles Dickens: cenni biografici, opere, limiti e meriti.
Dicembre
Gennaio
Febbraio
"Oliver is taken to the workhouse” ( from "Oliver Twist"): lettura, traduzione, commento
ed analisi.
Visione del film “Oliver Twist” ( Roman Polanski 2005).
Modulo 3 La " Short Story " come genere letterario.
Elementi caratterizzanti ( setting, characters, language, realism and symbolism, epiphany ).
Lettura e commento di: "The sisters" dei"Dubliners".
“The living and the Dead”( from “The Dead” dei “Dubliners”: lettura, traduzione, commento
ed analisi.
Modulo 4 James Joyce
Vita, temi e caratteristiche fondamentali delle opere. L'evoluzione dell'artista.
The Stream of Consciousness technique.
Differenze e somiglianze tra "Ulysses" e l'Odissea di Omero.
Modulo 5 Joseph Conrad
Vita,temi e caratteristiche fondamentali delle opere.
“Into Africa: the devil of Colonialism” (from “Heart of darkness”):
lettura, traduzione e commento.
La colonizzazione dell’Africa.
*** Visione del film “Apocalypse Now” ( Francis Ford Coppola 1979)
Modulo 6 George Orwell*
Vita,temi e caratteristiche fondamentali delle opere.
L'allegoria in "Animal Farm".
***"Big Brother is watching you”( from: "1984"): lettura, traduzione e commento.
***"1984" : il romanzo distopico.
*** Visione del film “1984” ( Michael Radford 1984).
Febbraio
Marzo.
Marzo
Aprile
Aprile
Maggio
N.B.: gli argomenti contrassegnati da asterisco devono ancora essere sviluppati.
Metodi
Il metodo adottato è stato soprattutto quello della lezione dialogata.
Siamo generalmente partiti dalla lettura dei brani antologici, per trattare quindi le caratteristiche e i temi fondamentali degli
autori presi in considerazione. Ogni periodo letterario studiato è stato introdotto da un breve profilo storico-sociale.
Alcuni momenti sono state dedicati all’approfondimento linguistico con la visione di documentari e la discussione di argomenti di
attualità.
E’ stata inoltre proposta la visione di alcuni film in lingua originale tratti da opere oggetto di studio.
 Mezzi
I libri di testo "Millennium" di Cattaneo, De Flaviis. Presentazioni multimediali preparate dall’insegnante..
Visione di film in lingua originale ispirati ad opere oggetto di studio.
Uso dei mezzi multimediali. (soprattutto il sito della BBC)
6.6
Strumenti di verifica e valutazione
Sia nel primo che nel secondo quadrimestre è stato effettuato un numero adeguato di verifiche.
Due prove scritte (simulazioni di terza prova) e due orali nel primo quadrimestre e quattro prove scritte e due orali nel secondo
( non ancora tutte svolte) tese alla valutazione della conoscenza dei contenuti e delle competenze linguistiche.
Criteri di Valutazione e Verifica
Descrittori per la valutazione delle prove orali secondo la scaletta da 1 a 10:
1/2: quando l’alunno si rifiuta di sostenere la verifica o dimostra di non possedere conoscenze della materia;
3: competenze comunicative molte scarse che denotano una conoscenza molto lacunosa della disciplina;
4:competenze linguistiche inadeguate e incerte e conoscenza superficiale dei contenuti;
5: competenze linguistiche mediocri che evidenziano incertezze nella preparazione di base e conoscenze incomplete
degli argomenti richiesti;
6: sufficienti competenze linguistico-comunicative nella comprensione e nella produzione e adeguate conoscenze dei
contenuti;
7: discrete competenze linguistico-comunicative nella comprensione e nella produzione e discrete conoscenze dei
contenuti;
8: buone competenze linguistico-comunicative nella comprensione e nella produzione e buone conoscenze dei
contenuti;
9/10: produzione fluida e corretta accompagnata da una conoscenza approfondita dei contenuti e buone capacità di
rielaborazione critica .
Descrittori per la valutazione delle prove scritte secondo la scaletta da 1 a 10:
1/2: nullo, compito in bianco o che dimostra una conoscenza quasi inesistente della disciplina
3: scarso, numerosissimi e gravi errori che evidenziano una preparazione di base enormemente lacunosa;
4: insufficiente,numerosi errori di media gravità che denotano lacune diffuse nella conoscenza della disciplina;
5: mediocre, errori che evidenziano incertezze nella preparazione di base;
6: sufficiente, conoscenze sufficienti delle strutture della lingua e adeguate conoscenze dei contenuti;
7: discrete conoscenze delle strutture grammaticali e sintattiche, nonchè discrete capacità di rielaborazione, analisi e
sintesi;
8: buona conoscenza della lingua e sicuro utilizzo delle strutture grammaticali,autonomia e originalità di pensiero;
9/10 : ottima e sicura conoscenza della lingua e delle strutture grammaticali unite a capacità autonome di
collegamenti tra ambiti diversi;
esempio di griglia valutativa per prove scritte
Indicatori
Organizzazione del testo
Uso della lingua
Livelli di prestazione
Coerente e ben organizzato
Adeguata
Approssimata
Inesistente
Corretto e appropriato
Corretto ma non efficace
Sgrammaticato ma comprensibile
Incomprensibile
Punteggio
5
3
1
0
5
4
2
0
CLASSE VC anno scolastico 2016-2017
Programma di Disegno e Storia Dell’Arte
Insegnante LOREDANA FERRARI
Libro di testo in adozione: ARTE TRA NOI, edizioni scolastiche Bruno Mondadori,
4° e 5° volume
Libro di Disegno: DISEGNO, Sergio Sammarone, edizione Zanichelli
OBIETTIVI
CONOSCENZE:
La conoscenza dei contenuti
L’uso di una terminologia specifica
Conoscenza dei principali sistemi di rappresentazione grafica
COMPETENZE:
L’autonomia di analisi e di commento di un prodotto artistico
La capacità di collegamento e di contestualizzazione
L’autonomia nello studio e il desiderio di approfondimento
CAPACITA’:
Saper organizzare le conoscenze in modo logico e coerente
Saper rielaborare in modo critico e personale i contenuti
Sapersi esprimere a più livelli in modo appropriato e puntuale
Contenuti
Modulo1 Michelangelo e Raffaello
Modulo 1a La Prospettiva Centrale
Modulo 2 Il Neoclassicismo e il Romanticismo: caratteri generali.
Il Neoclassicismo :Antonio Canova e “la bellezza ideale” ( opere analizzate : Amore e Psiche;
Monumento funebre a Maria Cristina d’Austria; Paolina Borghese come Venere vincitrice); J. L. David e la pittura di
storia come modello di virtù (Il giuramento degli Orazi, La morte di Marat).
Il Romanticismo francese : la pittura di cronaca e di storia attraverso Delacroix (la Libertà che guida il popolo, Donne di
Algeri nelle loro stanze), e Géricault (la Zattera della Medusa, i ritratti di alienati mentali)
Il Romanticismo italiano: la pittura di Hayez(il Bacio, Pietro Rossi, i ritratti)
La natura come fonte di ispirazione: Friedrich ( Monaco in riva al mare, Croce in montagna), Turner (L’incendio alla
Camera dei Lords e dei comuni), Constable(Il mulino di Flatford)
Modulo3 L’Arte della seconda metà dell’Ottocento: Il Realismo di Courbet (il funerale a Ornans, lo Spaccapietre,
L’atelier del pittore).Millet e l’interesse per la vita rurale (Le spigolatrici). Daumiere la denuncia sociale (Il vagone di
terza classe).
Le origini e i presupposti dell’Impressionismo:il rapporto con la modernità e la pittura in “plein air.” Gli Autori: Manet
(La Colazione sull’erba; Olympia); Monet (Impressione, sole nascente; la Cattedrale di Rouen; Lo stagno delle ninfee)
; Renoir (Il Moulin de la Galette, Colazione dai canottieri); Degas ( L’assenzio, la lezione di ballo).
Il Post-Impressionismo: Seurat tra arte e scienza (Una domenica alla Grande Jatte); Cezanne ed il distacco
dall’impressione (Giocatori di carte; La montagna di Sante Victoire1904-06, Le grandi bagnanti) ; Van Gogh e la
violenza dell’espressione ( i Mangiatori di patate, Camera da letto, Autoritratto1887, Notte stellata, Campo di grano con
volo di corvi); Gauguin l’autenticità e l’ingenuità primitive ( La visione dopo il sermone; Da dove veniamo? Chi siamo?
Dove andiamo?).
Modulo 4 Il Novecento
L’Espressionismo in Europa : i Fauves cenni sulla loro poetica e la figura di Matisse ; Die Bruke attraverso la figura di
Kirchner.
Il Cubismo: le origini, la teoria cubista, il nuovo prodotto artistico attraverso le opere di Picasso (Les demoiselles
d’Avignon). Il Cubismo analitico e il Cubismo sintetico.
Il Futurismo: il manifesto del 1909 Le opere di U. Boccioni (La città che sale, Stati d’animo, Forme uniche della
continuità dello spazio)e di G. Balla (Dinamismo di un cane al guinzaglio).
Il Dadaismo e il Surrealismo: sintesi dei manifesti e alcuni protagonisti: Joan Mirò, René Manritte, Salvador
Dalì,Max Ernst .
Metodi
Le lezioni si sono svolte sia in modo frontale che in modo dialogato e con la proiezione
di immagini. Studio, indagini e approfondimenti svolti in aula informatica guidati dall’insegnante.
.
Mezzi
Proiezioni di immagini, visione di documentari relativi a specifiche tematiche artistiche, libro di testo, ricerche in aula
informatica.
Tempi
Modulo 1Svolto nella prima parte del primo
Quadrimestre
Modulo 1a Svolto nel primo Quadrimestre
Modulo 3 svolto all’inizio del secondo quadrimestre
Modulo 2 Svolto nella seconda parte del primo
Quadrimestre
Modulo 4 svolto nel corso del secondo
Quadrimestre. Le parti sottolineate sono in
corsodi attuazione e la loro trattazione
proseguirà anche dopo il 15 di maggio
Strumenti di verifica e valutazione
Questionari e schede scritti, interrogazioni orali, esposizioni e ricerche di approfondimento.
Criteri di Valutazione e Verifica
M < 5 mancato raggiungimento degli obiettivi minimi
5  M < 6 parziale raggiungimento degli obiettivi minimi
M = 6 raggiungimento degli obiettivi minimi
6 < M raggiungimento degli obiettivi
7 < M raggiungimento degli obiettivi ed adeguate capacità di rielaborazione personale
 8 < M pieno raggiungimento degli obiettivi, capacità critiche e capacità di rielaborazione
autonoma
Osservazioni sulla classe
Il gruppo classe si mostra eterogeneo sia dal punto di vista disciplinare che didattico e queste
differenze si possono suddividere complessivamente in due nuclei: ad uno corrisponde il gruppo che si
è costantemente interessato ed impegnato assolvendo ai propri doveri scolastici, con esiti diversificati
tra i quali si distingue qualche eccellenza. All’altro attiene invece un atteggiamento di incostanza
nell’applicazione e nell’interesse, unito a qualche intemperanza nel comportamento. Per alcuni alunni
di questo secondo gruppo ciò ha comportato, in quest’ultimo scorcio di quadrimestre, esiti
insufficienti o mediocri nelle verifiche.
DISCIPLINA: Scienze motorie e sportive
Docente: Sanna Paolo
Obiettivi programmati: conoscenze, capacità, competenze (come da programmazione annuale del
docente)
L’alunno dovrà dimostrare un significativo miglioramento della sua capacità iniziale di: tollerare un carico di
lavoro submassimale per un tempo prolungato; vincere resistenze rappresentate dal carico naturale e/o da un
carico addizionale di entità adeguata; compiere azioni semplici e/o complesse nel più breve tempo possibile;
eseguire movimenti con l'escursione più ampia possibile nell'ambito del normale raggio di movimento
articolare; avere disponibilità e controllo segmentario; realizzare movimenti complessi adeguati alle diverse
situazioni spazio temporali; attuare movimenti complessi in forma economica in situazioni variabili; svolgere
compiti motori in situazioni inusuali tali che richiedono la conquista, il mantenimento e il recupero
dell'equilibrio; deve essere in grado di:
 conoscere e praticare, nei vari ruoli, almeno una disciplina individuale e due sport di squadra;
 esprimersi con il corpo ed il movimento in funzione di una comunicazione interpersonale;
 trasferire capacità e competenze motorie in realtà ambientali diversificate, là dove è possibile;
 conoscere le norme elementari di comportamento ai fini della prevenzione degli infortuni ed in caso di
incidenti;
 organizzare le conoscenze acquisite per realizzare progetti motori autonomi e finalizzati.
Risultati raggiunti: (descrizione dei risultati della classe rispetto agli obiettivi programmati nella
disciplina)
Un piccolo gruppo ha ottenuto risultati di eccellenza, il programma (eccezion fatta per alcune piccole parti
mancanti alla data del XV Maggio) è stato svolto puntando al potenziamento fisiologico e al miglioramento
delle capacità condizionali, in particolare la forza e la destrezza/coordinazione, tali aspetti risentono ancora
della fase di crescita nella quale si trovano gli alunni.
Sono state utilizzate tutte le strutture a disposizione della scuola cercando sempre di diversificare il lavoro.
Da sottolineare l’estremo disagio (vissuto dagli alunni e dal docente) dovuto alla chiusura della palestra,
principale struttura a supporto della materia, tale situazione che perdura da mesi ha generato ripercussioni sullo
svolgimento del programma e sulle modalità di verifica dei test.
Nel corso del mese di Maggio, contestualmente alle verifiche pratiche, verranno trattati alcuni argomenti in
forma teorica come cinesiologia e Primo Soccorso (B.L.S.), approfondimenti sulle Capacità condizionali e sul
Doping in genere, tali argomenti saranno oggetto di verifica a conclusione dell’anno scolastico.
Contenuti (inserire i contenuti per moduli o unità didattiche nel modo più accurato e analitico possibile)
MODULI
Modulo 1
Preparazione fisica di base;
Modulo 2
Potenziamento muscolare (vari distretti muscolari ) con e senza l’ausilio di pesi.
Modulo 3
Mobilità articolare – esercizi di coordinazione statica e dinamica – esercizi di
elasticità muscolare e stretching – esercizi combinati.
Modulo 4
Es. di preatletismo generale (Corsa veloce e di resistenza,Corsa Ostacoli
Salto in Alto,Salto in Lungo, Getto del Peso, Lancio del Disco), agilità e destrezza
Modulo 5
Giochi sportivi: fondamentali e semplici schemi di gioco. Regole sportive.
Modulo 6
Cenni di Primo Soccorso (BLS). Anatomia e fisiologia dell’App. Osteo-muscoloTendineo-Articolare. Doping.
Terminologia e tecnica dell’educazione fisica.
Metodi
Metodo globale e analitico con lezioni frontali ed interattive.
Mezzi
Palestra, Piccoli e Grandi Attrezzi, Testo in adozione, dispense didattiche on line, spazi aperti,
strutture sportive esterne alla Scuola.
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno scolastico.
PARTE PRATICA:
Tests motori di ingresso, es. eseguiti in forma combinata,
es. per la ricerca degli automatismi,es. di mobilità articolare, es. di elasticità muscolare,
es. di coordinazione generale e segmentaria, es. di ginnastica generale e specifica, test motori in itinere,
tecnica dello stretching, es. di tonificazione dei vari distretti muscolari, es. di mobilità, potenziamento,
coordinazione con la palla, circuiti misti a stazioni, aerobica e step (passi base e semplici
coreografie). Equilibrio statico (test su appoggio Baumann)
ATLETICA LEGGERA:
Propedeutica e test:
Corsa di resistenza (test, Cooper), Salto in alto (esercitazioni, test)
Salto in lungo da fermo (test), Navetta (test)
GIOCHI SPORTIVI:
Esercitazioni di Pallavolo, Calcio a 5, Basket, Tennis tavolo.
PARTE TEORICA:
Anatomia dell’apparato locomotore (ossa, muscoli, articolazioni - approfondimento)
Capacità condizionali e coordinative
Equilibrio statico, dinamico e in fase di volo
La funzione respiratoria
L'energia utilizzata dai muscoli
Nomenclatura (Assi e Piani)
Basic Life Support (Supporto di base alle funzioni vitali)
Cenni sulle regole fondamentali dei principali sport, Volley, Basket, Calcio a 5.
Doping e droghe in genere.
Strumenti di verifica e valutazione
Valutazioni oggettive attraverso test motori (Ruffier, Hirtz, Cooper, Sargent test, Circuito,
Preatletismo, Forza A.S., Addominali, Navetta), Equilibrio statico (test su appoggio Baumann),
osservazione degli alunni durante le lezioni pratiche.
DISCIPLINA: STORIA
Docente: DOMENICO ZINGARO
OBIETTIVI
-
CONOSCENZA: Conoscenza e ordine cronologico dei contenuti
-
COMPETENZA: Utilizzo del lessico specifico e chiarezza espositiva; elaborazione di ipotesi
di sviluppi storici alternativi (e relative conseguenze) a partire da cause variate.
-
CAPACITA’: Analisi, sintesi ed elaborazione comparativa dei contenuti; acquisizione degli
argomenti svolti, con modalità espressive idonee.
CONTENUTI
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno
scolastico. I contenuti si intendono integrati dagli argomenti trattati nel progetto di
potenziamento su “Cittadinanza e Costituzione” delle suddette attività pluridisciplinari.
I moduli sono stati arricchiti da letture e commento di documenti originali e/o brani di critica
storica, tratti dal manuale di testo.
MODULI
Modulo 1 La fine del XIX sec.
 Il neocolonialismo di fine XIX sec.
- Il mercato mondiale la spartizione dell’Africa
- La Conferenza di Berlino
- La Cina dei Boxers e la guerra russo-giapponese
Modulo 2 La I° Guerra Mondiale e le sue conseguenze
 La Grande guerra
- 1914: da una crisi locale a un conflitto generale
- Dalla guerra di movimento alla guerra di posizione
- L’ingresso in guerra dell’Italia
- 1915-1916: la carneficina
- L’economia e la società al servizio della guerra
- La svolta del 1917
- L’epilogo del conflitto

I complessi nodi del dopoguerra
- I trattati di pace e il nuovo scenario europeo
- La mancata stabilizzazione dell’Europa
- La tormentata esperienza della Repubblica di Weimar
- La tenuta del sistema democratico in Francia e Gran Bretagna
- La Russia dalla rivoluzione bolscevica alla nascita dell’U.R.S.S

L’eclissi del sistema liberale
- L’U.R.S.S. dalla dittatura del proletariato al regime staliniano: il
“comunismo di guerra” e l’avvento di Stalin
- La NEP, i “Piani quinquennali” e la politica economico-sociale
nell’U.R.S.S. degli anni ’20 e ‘30
- Le ipoteche del dopoguerra italiano
- Il “biennio rosso” in Italia e l’occupazione delle fabbriche
- La fine della leadership liberale
- La genesi del movimento fascista
- L’avvento al potere di Mussolini
Modulo 3 L’età dei totalitarismi
 La crisi del ’29 e la grande depressione
- Il crollo di Wall Street
- Le conseguenze della “grande crisi” in Europa
- Il New Deal riformista di F.D. Roosvelt
- L’interventismo dello Stato e le terapie di J.M.Keynes

L’Europa tra totalitarismo e autoritarismo
- La scalata al potere di Hitler
- La struttura totalitaria del Terzo Reich
- La guerra civile spagnola
- L’antisemitismo, cardine dell’ideologia nazista
- La “soluzione finale”: la Shoah

Il regime fascista
- La costruzione dello Stato fascista
- L’antifascismo tra opposizione e repressione
- I rapporti con la Chiesa e i Patti lateranensi
- L’organizzazione del consenso
- L’economia e lo “Stato dirigista”
- La società italiana tra arretratezza e sviluppo
- La politica estera ambivalente di Mussolini
- L’antisemitismo e le leggi razziali
Modulo 4 La seconda guerra mondiale
 Verso la catastrofe
- Il riarmo nazista e la crisi degli equilibri europei
- La Conferenza di Monaco e la politica dell’appeasement
- La guerra civile spagnola
- Tra l’Asse Roma-Berlino e il patto Anticomintern
- Verso il conflitto
- La svolta del conflitto: La caduta del fascismo, l’armistizio
dell’Italia e la sconfitta tedesca
- La bomba atomica e la resa del Giappone
- Il nuovo ordine nelle relazioni internazionali: la nascita dell’ONU
- Il Piano Marshall e l’inizio della Guerra fredda

Un paese spaccato in due
- Il neofascismo di Salò
- La ricostituzione dei partiti antifascisti e la Resistenza
- La “svolta di Salerno” e il governo di unità nazionale
- La Costituzione della Repubblica italiana
Inoltre ognuno degli alunni ha potuto anche scegliere di trattare un argomento dalla Storia del secondo
Novecento tra quelli elencati nella seguente lista:




La guerra di Corea
Le guerre arabo-israeliane
La crisi di Suez
La Rivoluzione castrista a Cuba






















Le trasformazioni sociali e culturali in occidente nel II dopoguerra
La guerra coloniale del Portogallo
La segregazione razziale negli USA
La guerra civile in Birmania
La guerra del Vietnam
La presidenza Kennedy negli USA
La corsa allo Spazio
Il ’68: le contestazioni sociali e studentesche in Europa
Lo shock petrolifero degli anni ‘70
La crisi economica del 1970
L’Italia degli anni di piombo
L’emancipazione femminile
Il disastro ecologico
Le comunicazioni di massa
L’età del Neoliberismo in G.B. e USA (la riorganizzazione del sistema produttivo)
La caduta del muro di Berlino
Fine dell’URSS e comunismo in Europa
La I Guerra del Golfo
Le guerre post URSS in Jugoslavia
Il caso del Sudafrica: l’Apartheid
L’attentato alle Torri gemelle di New York
La II guerra del Golfo
METODI
 lezione frontale attraverso l'esposizione dei fatti storici e l’individuazione delle cause ed effetti
delle maggiori decisioni in ambito politico-economico
 lezione dialogata di confronto delle capacità critico-interpretative degli alunni sui maggiori
snodi storici
 lettura e commento di testimonianze e documenti ufficiali maggiormente significativi
MEZZI
 il manuale di Storia in adozione:
Alberto De Bernardi, Scipione Guarracino – Epoche - Edizioni scolastiche Bruno MondadoriStoria – Vol. 3
 il manuale di Educazione alla cittadinanza in adozione:
Gustavo Zagrebelsky – Questa Repubblica, cittadinanza e Costituzione – Le Monnier
Scuola
 documenti ed interpretazioni di critica storica
 LIM e LIM-book allegato al testo in adozione
 internet
TEMPI
Dal 17/09/2016 al 31/01/2017: dalla II rivoluzione industriale all’ascesa del nazismo in Germania;
Dal 01/02/2017 al 10/06/2017: dalla Guerra civile spagnola all’equilibrio tra i blocchi Est-Ovest e la
“guerra fredda” e Costituzione dell’Italia repubblicana
Ulteriori osservazioni: i periodi indicati sono comprensivi dei momenti di verifica curriculari, di
recupero delle carenze del I° quadrimestre, e di una simulazione di Terza Prova.
Strumenti di verifica e valutazione
 Verifiche orali dialogate
 Esercitazioni scritte a casa
 test strutturati (risposta multipla, D/A-R/A, D/C-R/A, test V/F, ecc.)
 griglia di valutazione:
Livello 1 - Gravi difficoltà di comprensione e di espressione
- Gravi difficoltà di concettualizzazione
- Incapacità nell’applicazione anche in
problemi
semplici
Livello 2 - Rilevanti difficoltà di comprensione e di espressione
- Difficoltà di concettualizzazione
- Scarsa capacità di rielaborazione autonoma
Livello 3 - Debole capacità di comprensione
e di espressione
- Mediocre capacità di rielaborazione personale
-Terminologia limitata e gergale; limitata capacità di
sintesi
Livello 4 - Produzione tendenzialmente mnemonica e modesta
capacità di rielaborazione autonoma
- Comprensione dei nuclei concettuali dei vari eventi
storici
- Espressione semplice ma nel complesso comprensibile
e corretta
- Risoluzione di prove semplici.
Livello 5 - Contenuti discretamente elaborati
- Capacità di riflettere, confrontare e collegare eventi
storici
- Linguaggi corretti e specifici
- Applicazione corretta ed autonoma delle conoscenze
acquisite
Livello 6 - Buona/ottima conoscenza dei contenuti disciplinari
- Esposizione corretta e lessico ricco e diversificato
- Capacità di riflettere, rielaborare e confrontare
contenuti complessi
- Buona/ottima capacità di analisi, sintesi e di
rielaborazione personalizzata e arricchita dei
contenuti culturali
Gravemente
insufficiente
voto numerico non
superiore a 3
Insufficiente
Voto numerico non
superiore a 4
Mediocre
Voto numerico non
superiore a 5
Sufficiente
Voto numerico non
superiore a 6
Discreto
Voto numerico non
superiore a 7
Buono/Ottimo
Voto numerico da 8
a 10
DISCIPLINA: FILOSOFIA
Docente: DOMENICO ZINGARO
OBIETTIVI
-
CONOSCENZA: Conoscenza e ordine logico dei contenuti
-
COMPETENZA: Utilizzo del lessico specifico e chiarezza espositiva; e con competenze
comparative
-
CAPACITA’: Analisi, sintesi, elaborazione dei contenuti; acquisizione delle tematiche svolte
in generale con essenziali capacità espressive
CONTENUTI
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro la fine dell’anno
scolastico.
I moduli sono stati arricchiti da letture e commento di brani antologici degli autori, tratti dal
manuale di testo.
MODULO
Modulo 1 Immanuel Kant: il criticismo trascendentale
 Criticismo e fondazione dell'autonomia umana

“Che cosa devo fare?”, La Critica della Ragion Pratica e il problema
morale
Modulo 2 La cultura del Romanticismo
 Il contesto storico culturale
 Tendenze del pensiero
 Aspetti del Romanticismo
Modulo 3 Filosofie dello Spirito nel XIX secolo: Fichte, Schelling,
Hegel
 L'Idealismo e il primato dello Spirito
 Fichte: la "Dottrina della scienza"
 Schelling: l’Idealismo oggettivo
 Hegel e il suo tempo
 Le critiche ai filosofi precedenti
 La Ragione e la dialettica dell'Assoluto
 La "Fenomenologia dello Spirito"
 La dialettica della Ragione
 La filosofia dello Spirito
 Lo Spirito soggettivo
 Lo Spirito oggettivo
 Lo Spirito assoluto
 La filosofia della Storia e la “fine della filosofia”
Modulo 4 Critica della razionalità: Schopenhauer
 Premesse e critiche al modello hegeliano ed a Kant
 Il mondo come rappresentazione: la quadruplice radice del principio di
ragion sufficiente
 LaVolontà e la condizione umana
 Le vie della liberazione umana
Modulo 5 Ragione e rivoluzione: Marx
 Il contesto storico-culturale
 Marx: filosofia e rivoluzione; la critica ai modelli precedenti
 Il materialismo storico-dialettico
 La scienza economica: Il Capitale ed il ciclo del capitale
 Le profezie sulla fine del capitalismo e l’interpretazione di F.Engels
Modulo 6 Filosofie della Volontà: Nietzsche
 un pensiero critico, negativo e anticipatore
 L’estetica: spirito apollineo e dionisiaco
 La critica della scienza e della storia; il metodo genealogico
 La distruzione della metafisica e la critica al cristianesimo
 La trasvalutazione dei valori
 L'eterno ritorno e l'Oltre-uomo
Modulo 7 Le nuove scienze nel primo ‘900
 La filosofia e le scienze umane: S. Freud
 A. Einstein e la teoria della relatività
 le conseguenze filosofiche alla meccanica quantistica di M. Planck
 la Realtà e il principio di indeterminazione di W. Heisenberg
 K. Popper e il principio d’inficiabilità
METODI
 lezione frontale attraverso l'esposizione delle teorie e l’individuazione delle parole e concetti
 lezione dialogata di confronto delle capacità critico-interpretative degli alunni sulle maggiori
tesi affrontate
 lettura e commento di testi antologici maggiormente significativi
MEZZI
 il manuale di Filosofia in adozione, Nicola Abbagnano-Giovanni Fornero - Filosofia-La
ricerca del pensiero- Storia, testi e problemi della filosofia – PARAVIA – Voll. 2b-3a
 brani antologici dalle maggiori opere
 internet
TEMPI
Dal 15/09/2016 al 31/01/2017: dalla Critica della Ragion Pratica di Kant all'ideologia, struttura e
sovrastruttura, la falsa coscienza e la coscienza di classe di K. Marx.
Dal 01/02/2017 al 10/06/2017: da valore d'uso e valore di scambio delle merci di K. Marx a K.
Popper.
Ulteriori osservazioni: i periodi indicati sono comprensivi dei momenti di verifica curriculari, di
recupero delle carenze del I° quadrimestre, e della simulazione di Terza Prova.
Strumenti di verifica e valutazione
 Verifiche orali dialogate
 test strutturati (risposta multipla, D/A-R/A, D/C-R/A, test V/F, ecc.)
 griglia di valutazione:
Livello 1 - Gravi difficoltà di comprensione e di espressione
- Gravi difficoltà di concettualizzazione
- Incapacità nell’applicazione anche in
problemi
semplici
Livello 2 - Rilevanti difficoltà di comprensione e di espressione
- Difficoltà di concettualizzazione
- Scarsa capacità di rielaborazione autonoma
Livello 3 - Debole capacità di comprensione
e di espressione
- Mediocre capacità di rielaborazione personale
- Terminologia limitata e gergale; limitata capacità di
sintesi
Livello 4 - Produzione tendenzialmente mnemonica e modesta
capacità di rielaborazione autonoma
- Comprensione dei nuclei concettuali delle varie
discipline
- Espressione semplice ma nel complesso comprensibile
e corretta
- Risoluzione di prove semplici.
Livello 5 - Contenuti discretamente elaborati
- Capacità di riflettere, confrontare e collegare
contenuti
- Linguaggi corretti e specifici
- Applicazione corretta ed autonoma delle conoscenze
acquisite
Livello 6 - Buona/ottima conoscenza dei contenuti disciplinari
- Esposizione corretta e lessico ricco e diversificato
- Capacità di riflettere, rielaborare e confrontare
contenuti complessi
- Buona/ottima capacità di analisi, sintesi e di
rielaborazione personalizzata dei contenuti culturali
Gravemente
insufficiente
voto numerico non
superiore a 3
Insufficiente
Voto numerico non
superiore a 4
Mediocre
Voto numerico non
superiore a 5
Sufficiente
Voto numerico non
superiore a 6
Discreto
Voto numerico non
superiore a 7
Buono/Ottimo
Voto numerico da 8
a 10
DISCIPLINA: Religione Cattolica.
OBIETTIVI SPECIFICI:
Conoscenze:
1.
Approfondire in una riflessione sistematica gli interrogativi di senso più rilevanti: finitezza,
egoismo, amore, sofferenza, consolazione, morte, vita.
2.
Conoscere in un contesto di pluralismo culturale complesso, gli orientamenti della Chiesa sul
rapporto tra coscenza, libertà e verità con particolare riferimento alla bioetica, alla questione
ecologica, allo sviluppo sostenibile e al lavoro.
3.
Conoscere l’identità della religione Cattolica, in riferimento alla prassi di vita che propone.
Abilità competenze:
1.
Individuare sul piano etico-religioso le potenzialità e i rishi legati allo sviluppo economico,
sociale e ambientale.
2.
Motivare le proprie scelte di vita, confrontandole con la visione cristiana e dialogare in modo
aperto , libero e costruttivo.
3.
Operare criticamente scelte etico-religiose in riferimento ai valori proposti dal cristianesimo.
Osservazioni sulla Classe:
La Classe V° C ha evidenziato nel corso dell’anno scolastico le seguenti caratteristiche didatticodisciplinari:
Gli studenti hanno mantenuto un atteggiamento sempre corretto nei confronti dell’insegnante e della
Disciplina, anche se non tutti hanno seguito con lo stesso interesse ed impegno. Tuttavvia nel
corso dell’anno
ci sono stati validi momenti di attenzione e di confronto.
Risultati raggiunti:
Tutti gli alunni sono in grado di:
1. Passare gradualmente dal piano delle conoscenze a quello della consapevolezza e dell’apprendimento
dei principi e dei valori del Cattolicesimo, in ordine alla loro incidenza sulla cultura, sulla vita
individuale e sociale;
2. Esporre i contenuti in modo logico e coerente.
3. Saper discutere con una visione critica personale di argomenti diversi.
4. Dimostrare una competenza nel linguaggio specifico della disciplina;
5. Riuscire a rielaborare personalmente le tematiche proposte;
6. Dimostrare capacità di partecipazione ai vari momenti di lavoro;
Contenuti
Programma effettivamente svolto alla data del 15 Maggio e da svolgere entro
la fine dell’anno scolastico.
1
2
3
4
TITOLO UNITA’
Etica cristiana e libertà. Morale e valori. L’atto morale. Le Virtù.
TEMPI
Sett.
Ott.
Globalizzazione ed etica. Problemi etici contemporanei. La Bioetica . Nov.
Il ruolo del Magistero in materie di morale: l’aborto e l’eutanasia.
Dic
la crisi economica, il valore del mercato a scapito del valore della
vita umana.
La coscienza, il problema del male e del peccato.Il libro della
Gen.
Genesi, Creazione, tentazione e caduta. Interpretazione del testo
Feb.
sacro.Rapporto tra scienza e fede.
La Chiesa e la questione morale. La Chiesa e i totalitarismi. La
Marzo
Chiesa il Concilio Vaticano II.
Aprile
Il bisogno del sacro nelle società moderne: Le nuove forme di
religiosità. Origine, motivazioni e pericoli delle nuove religioni.
5
Maggio
Giugno
Metodi
Si è privilegiato il metodo dialogico-sistematico, tenendo conto anche della trattazione duttile
dei diversi argomenti curriculari che richiedono spesso un percorso induttivo ed esperienziale.
Si è cercato di andare incontro alle esigenze dei diversi allievi per una comprensione chiara e
ben definita degli argomenti. Per migliorare l’apprendimento dei ragazzi sono state offerte
informazioni concettuali e strategie conoscitive, così da permettere loro di continuare ad
assimilare sempre più autonomamente i contenuti essenziali della disciplina, per aiutarli a
prendere posizioni, improntate a scelte personali libere e responsabili.
-Lezioni frontali.
-Lavori di gruppo, con sussidi multimediali.
-Discussioni guidate con la tecnica del “Problem Solving”
-Lezioni dialogiche-problematiche
-Mappe concettuali o appunti schematici.
Mezzi
Il libro di testo, (poco utilizzato).
Dispense fornite dall' insegnante.
Strumenti multimediali per lavori di ricerca e rielaborazione dei contenuti.
Strumenti di verifica e valutazione
Le verifiche sono state distribuite lungo tutto il corso dell’anno, ed inserite nel corpo delle
lezioni in modo da costituire un momento organico.
Hanno compreso, domande dal posto e/o liberi interventi, test in forma multipla. Presentazione su
power point dei lavori personali.
Criteri di Valutazione e Verifica
- Non Sufficiente: l’alunno dimostra scarsa partecipazione, conoscenze frammentarie e
superficiali dei contenuti della disciplina.
- Sufficiente:l’alunno dimostra conoscenze di base della disciplina.
- Discreto: l’alunno dimostra partecipazione costante, conoscenze adeguate e autonomia della
sintesi.
- Buono: l’alunno conosce in modo approfondito i contenuti della disciplina e mostra capacità
di valutazioni personali ed autonome.
- Ottimo: l’alunno dimostra impegno assiduo, capacità di analisi, sintesi e ampia
rielaborazione personale.
-Eccellente:
l’alunno opera con sicurezza appropriati collegamenti interdisciplinari, sa applicare quanto
appreso in situazioni nuove in modo personale ed originale.
DISCIPLINA: MATEMATICA - VC a.s. 2016-2017
 Obiettivi programmati: conoscenze, competenze, capacità
Modulo 1 : Continuità e derivabilità
Conoscenze
Dominio di una funzione. Intorni di un punto. Limiti di funzioni reali. Algebra dei limiti. Teoremi sui limiti (senza
dimostrazione). Continuità di una funzione. Punti di discontinuità di una funzione. Teoremi sulle funzioni
continue. Asintoti. Grafico parziale di una funzione (detto anche “probabile”).
Retta secante e retta tangente di una funzione. Il rapporto incrementale. Derivata di una funzione in un punto.
Significato geometrico della derivata e coefficiente angolare della retta tangente in un punto ad una curva. Punti
stazionari di una funzione. Regole di derivabilità (senza dimostrazione). Derivate delle funzioni principali. Punti
di non derivabilità (punti angolosi, punti cuspidali, punti a flesso con tangente verticale). Derivata destra e sinistra.
Teoremi fondamentali sulle funzioni derivabili: teoremi di Rolle, Cauchy, Lagrange con dimostrazione. Teorema
di De l’ Hôpital senza dimostrazione. Calcolo dei massimi e dei minimi con lo studio del segno della derivata
prima. Studio della concavità e convessità e dei flessi di una funzione con il segno della derivata seconda. Studio
del grafico di funzione.
Competenze e capacità
Stabilire il dominio di funzioni composte. Determinare zeri, segno di funzioni e rappresentazione nel piano
cartesiano. Definizioni dei limiti di funzioni reali di variabile reale. Correlare il limite di una funzione ad una
caratteristica geometrica del suo grafico. Determinare l’esistenza di asintoti per il grafico di una funzione.
Applicare le proprietà dell’algebra dei limiti. Risolvere semplici forme di indecisione con il t. di De L'Hospital
Definire e riconoscere la continuità di una funzione assegnata in un punto (a destra, a sinistra). Determinare la
natura dei punti di discontinuità (salto o disc. di 1a specie, 2a specie ed eliminabile).
Calcolare la derivata di una funzione in un punto. Interpretare geometricamente la derivata di una funzione in un
punto. Scrivere l’equazione della tangente e della normale al grafico di una funzione in un punto. Interpretare
geometricamente alcuni casi di non derivabilità e calcolare le equazioni delle rette tangenti a i punti di non
derivabilità. Determinare la funzione derivata della funzione potenza. Estendere il calcolo della funzione derivata
a potenze con esponenti negativi o razionali. Determinare la derivata delle funzioni elementari. Determinare la
derivata delle funzioni inverse delle funzioni goniometriche. Calcolare la derivata di una somma, di un prodotto,
di un quoziente e delle funzioni composte. Conoscere il significato del Teorema di Rolle, di Lagrange e di
Cauchy. Applicare il teorema di De l’ Hôpital. Determinare gli intervalli in cui una funzione è crescente
(decrescente). Definire massimi e minimi relativi. Definire i punti di flesso. Ricercare le ascisse dei punti di
minimo (massimo) relativo. Determinare la concavità del grafico di una funzione. Ricercare le ascisse dei punti
di flesso. Stabilire alcune caratteristiche del grafico di una funzione. Risolvere problemi di massimo e minimo
(problemi di ottimizzazione).
Modulo 2: Integrali
Conoscenze
Primitiva di una funzione. Integrale indefinito. Calcolo delle primitive: integrali immediati, metodi di integrazione
per scomposizione, per parti, per sostituzione. Introduzione al concetto di integrale definito. Somme inferiori e
superiori. Teorema di Torricelli-Barrow (senza dimostrazione). Calcolo delle aree di superfici piane. Integrali
impropri. Calcolo del volume di un solido generato per rotazione di una curva.
Competenze e capacità
Riconoscere situazioni in cui è necessario ricorrere al concetto di integrale. Definire l’integrale di una funzione
continua su un intervallo chiuso. Conoscere le proprietà degli integrali definiti. Conoscere e applicare il teorema
della media. Conoscere il significato del teorema fondamentale del calcolo integrale. Conoscere il concetto di
funzione primitiva F(x) e conoscere la relazione tra funzione primitiva e integrale definito. Utilizzare la formula
fondamentale del calcolo integrale. Valutare integrali definiti. Determinare le primitive di alcune funzioni
elementari. Eseguire integrazioni immediate. Utilizzare software specifico (Geogebra) per prevedere, stimare,
controllare risultati in merito ad aspetti del calcolo integrale. Conoscere e applicare le regole di integrazione per
scomposizione, per parti, per sostituzione. Integrare funzioni razionali fratte. Stabilire le proprietà dell’integrale
definito.
Applicare l’integrale definito al calcolo di aree e per calcolare il volume di in solido di rotazione.
Riconoscere l’integrale definito in alcune grandezze definite in fisica. Quesiti dell'esame di stato.
Modulo 3: Distribuzioni di probabilità
Conoscenze
Definizione di variabile casuale. Rappresentazione della distribuzione di probabilità di una variabile casuale discreta.
Funzione di ripartizione o funzione di distribuzione di probabilità cumulativa. Valore medio. Variabile scarto.
Teorema: il valore medio dello scarto è sempre nullo. Varianza. Scarto quadratico medio. Distribuzione binomiale o
di Bernoulli, distribuzione di Poisson. Funzione densità di probabilità per variabili casuali continue. Distribuzione
normale o di Gauss. Problemi.
Competenze e capacità
Saper utilizzare il foglio di calcolo per la rappresentazione delle distribuzioni di probabilità e la risoluzione di
problemi relativi. Saper utilizzare le distribuzione di probabilità più appropriata per risolvere problemi sulla
probabilità. Saper utilizzare le tavole di Sheppard per la risoluzione di problemi con la distribuzione normale.
Metodi e mezzi
Lezioni frontali, utilizzo del software Geogebra e del foglio di calcolo.
Strumenti di verifica e valutazione
Prove scritte, orali, pratiche, strutturate, a risposta aperta.
DISCIPLINA: FISICA - VC a.s. 2016-2017
Modulo 1: Recupero argomenti non svolti nel IV anno
Conoscenze
Interazione corrente-ago magnetico: esperienza di Oersted e misura del campo magnetico terrestre. Esperienza di
Ampere, legge di interazione fra due fili percorsi da corrente, definizione operativa dell'ampere, determinazione
della costante k nella legge di interazione. Esperienza di Faraday sulla interazione corrente-magnete, legge di
interazione filo di corrente-magnete, definizione del tesla e del gauss. Deduzione della legge di Biot-Savart.
Campo B di una spira e un solenoide. Il motore elettrico a corrente continua: principio di funzionamento.
Richiamo sul concetto di momento di una forza. Momento magnetico di una spira. Deduzione della forza di
Lorentz dalla espressione della interazione corrente magnete. Laboratorio di fisica: osservazione della deflessione
dei raggi catodici in un tubo di Perrin con un filo conduttore percorso da corrente e con un magnete. Effetto e
tensione di Hall. Raggio di curvatura e periodo di una particella carica immersa in un campo magnetico uniforme
con velocità v, rapporto q/m. Legge di Gauss per il campo magnetico. Circuitazione del campo magnetico, legge
di Ampere.
Competenze e capacità
Essere in grado di
inquadrare l’elettromagnetismo nel contesto storico e scientifico in cui si è sviluppato;
fornire la definizione operativa di campo magnetico e di descriverlo mediante, linee di campo;
descrivere la forza magnetica che agisce su un elemento di corrente e su una carica elettrica in moto che si trovino
in un campo magnetico;
spiegare il principio su cui si basa uno spettrografo di massa;
calcolare il momento magnetico di una spira di corrente e il momento di forza a cui è soggetta una spira di
corrente in un campo magnetico; descrivere l’esperimento sulla misura del rapporto q/m per gli elettroni;
enunciare il teorema di Ampère;
descrivere il campo B in punti vicini ad un lungo filo, a due fili conduttori paralleli, in una spira, in un solenoide;
descrivere il campo magnetico terrestre e il fenomeno delle aurore polari;
descrivere il metodo della bussola delle tangenti per la misura del campo magnetico terrestre;
risolvere esercizi e problemi sul campo magnetico, sul moto di una carica in un campo magnetico
e su fili, spire, solenoidi percorsi da una corrente e situati in un campo magnetico.
Modulo 2: L’induzione magnetica
Conoscenze
La corrente indotta e il ruolo del flusso del campo magnetico. Legge di Faraday Neumann Lenz.
Correnti di Foucault. Autoinduzione in circuito elementare. Definizione di induttanza L, unità di misura
di L (henry). Circuito RL, soluzioni dell'equazione differenziale di un circuito RL senza dimostrazione.
Energia immagazzinata in un condensatore e in un induttore. Energia immagazzinata in un solenoide e
densità di energia nel campo magnetico. Induttanza di un solenoide. Alternatore, corrente alternata valore
efficace di corrente e tensione.
Competenze e capacità
Essere in grado di definire il flusso del campo magnetico e la f.e.m. indotta;
enunciare il teorema di Gauss per il magnetismo;
conoscere il significato della legge di Faraday-Neumann e di usarla per trovare la f.e.m. indotta da un flusso
magnetico variabile;
enunciare la legge di Lenz ed usarla per trovare il verso della corrente indotta in diverse applicazioni della legge di
Faraday-Neumann;
descrivere le correnti parassite (correnti di Foucault);
definire l’induttanza per una bobina e di calcolarla;
tracciare un grafico della corrente in funzione del tempo in un LR;
esprimere l’energia immagazzinata in un campo magnetico; la potenza immagazzinata in un campo magnetico e di
ricavare la densità di energia immagazzinata all’interno di un solenoide.
distinguere tra autoinduzione e mutua induzione e di descrivere le due situazioni.
risolvere esercizi e problemi sull’induzione magnetica usando la legge di Faraday-Neumann e la legge di Lenz; sul
calcolo dell’induttanza in un LR e in una bobina.
enunciare le possibili equazioni fondamentali dell’elettromagnetismo ed individuare il termine mancante per una
completa descrizione dell’elettromagnetismo;
descrivere i campi indotti,
ricavare la corrente di spostamento e conseguentemente riscrivere la legge di Ampère, nella corrispondente
equazione di Maxwell.
fornire la definizione di circuitazione di un vettore lungo una linea chiusa;
elencare e enunciare le quattro equazioni di Maxwell associando a ciascuna equazione la situazione che descrive;
elencare le simmetrie e le asimmetrie tra le quattro equazioni poste a confronto;
illustrare come le equazioni di Maxwell riescono a descrivere la produzione di onde elettromagnetiche;
Modulo 3: Le equazioni di Maxwell e le onde elettromagnetiche
Conoscenze
Concetto di circuitazione di un campo vettoriale con l'uso degli integrali. Il campo elettrico indotto.
Circuitazione del campo elettrico indotto. Il termine mancante di Maxwell: la corrente di spostamento. Le
equazioni di Maxwell, le onde elettromagnetiche e la velocità della luce. Riflessione e rifrazione della luce
secondo il principio di Huygens. Dispersione della luce; legame fra costante dielettrica e indice di rifrazione.
Le onde elettromagnetiche piane. L'energia trasportata da un'onda: espressioni della densità di energia. La
polarizzazione della luce e la legge di Malus. Lo spettro elettromagnetico.
Competenze e capacità
Essere in grado di
dimostrare il termine mancante di Maxwell (corrente di spostamento);
Ricavare l'espressione dell'irradiamento di un onda elettromagnetica;
Mettere in relazione il valore della velocità della luce, l'indice di rifrazione e la costante dielettrica;
Dimostrare che la legge della riflessione e della rifrazione valgono anche per le onde;
Ricavare le espressioni per l'energia trasportata da un'onda em;
Elencare i tipi di onde elettromagnetiche dello spettro em e correlarle agli intervalli di lunghezza d'onda
tipici;
Modulo 4: La crisi della fisica classica e la fisica quantistica
Conoscenze
Il problema del corpo nero e l'ipotesi di Planck. L'effetto fotoelettrico; interpretazione di Einstein
dell’effetto fotoelettrico. Effetto Compton: fenomenologia della diffusione Compton e dimostrazione
della relazione nel caso di diffusione dei raggi X a 90°. Spettri dell'atomo di idrogeno: serie di righe di
Balmer, Paschen, Lyman. Formula di Rydberg. L'esperienza di Rutherford; modelli atomici di
Thomson e Rutherford. Il modello di Bohr: livelli energetici di un elettrone nell'atomo di idrogeno,
spiegazione della formula di Rydberg. Le onde di materia di De Broglie. L'esperimento di Davisson e
Germer: diffrazione degli elettroni.
Competenze
Essere in grado di descrivere i vari esperimenti su elencati che mettono in crisi a livello microscopico
il concetto di scambio dell'energia in maniera continua e mettono in rilievo la quantizzazione
dell'energia; sottolineare che l'ipotesi di De broglie delle onde di materia è corroborata dal fenomeno di
diffrazione degli elettroni.
Modulo 5: Introduzione alla relatività
Conoscenze
L'esperimento di Michelson e Morley e l'inesistenza dell'etere. Gli assiomi della Relatività Ristretta. La
relatività della simultaneità. Dilatazione dei tempi. Contrazione delle lunghezze. Le trasformazioni di
Lorentz. La legge di composizione delle velocità di Galileo e di Einstein
Competenze e capacità
Essere in grado di spiegare il problema dell'etere come mezzo di propagazione delle onde di luce;
aver compreso e spiegare il principio su cui si basa l'esperimento di Michelson e Morley;
aver compreso ed essere in grado di spiegare il motivo per cui la simultaneità di due eventi è relativa;
Sapere cosa si intende per orologi sincronizzati e aver compreso la loro necessità per stabilire se due eventi
distanti sono simultanei;
saper spiegare la differenza fra tempo proprio e non;
Saper distinguere e descrivere le trasformazioni di Galileo da quelle di Lorentz.
Metodi e mezzi
Lezioni frontali, attività di laboratorio di fisica svolta per gruppi.
Strumenti di verifica e valutazione
Prove orali, prove di simulazione della terza prova dell’Esame di stato (domande a risposta aperta, prove scritte sulla
risoluzione di esercizi .
IL CONSIGLIO DI CLASSE
DISCIPLINA
FIRMA DOCENTE
LINGUA E LETTERATURA
ITALIANA
LINGUA E CULTURA
LATINA
LINGIA E CULTURA
STRANIERA
FILOSOFIA
STORIA
MATEMATICA
FISICA
SCIENZE NATURALI
DISEGNO E STORIA
DELL’ARTE
SCIENZE MOTORIE E
SPORTIVE
RELIGIONE CATTOLICA O
ATTIVITA’ ALTERNATIVE
OLBIA, 10 MAGGIO 2017
IL DIRIGENTE SCOLASTICO
(Prof. Luigi ANTOLINI)