COMUNE DI UDINE Edifici e ambiti urbani tutelati Fascicolo 1 N. Scheda 68 Ambito Dati generali Denominazione Localizzazione Datazione Autore Oggetto Proprietà Villa Pascoletti via Girardini 5 1925-1929 arch. Ettore Gilberti edificio residenziale unifamiliare e studio privata Proprietari Grado di Utilizzo utilizzato parzialmente utilizzato non utilizzato Riferimenti archivistici Dati Catastali Fg. 34 mapp. 152 Riferimenti archivistici Archivio Edilizia Privata fascicolo 192/25 ED: prospetto principale; sezione; fianco ovest; pianta del sottotetto; fianco est; pianta piano terra; pianta scantinato Centro cat. Villa Manin 29396/206 Riferimenti fotografici Civici Musei di Udine: Fondo Pignat (anni Trenta), Fondo Brisighelli (1967); Archivio Italia Nostra Riferimenti bibliografici Italia Nostra Sez.di Udine, Conservare il novecento, Manifesto architettura del Novecento, Udine, 2000, n.50 Reg. aut. FVG, Quaderni centro catalog. beni cult., Architettura del Novecento nel Friuli Venezia Giulia, vol.20, Udine, 1989, p.39 Nuovo Liruti, Dizionario Biografico dei Friulani, a cura di C. Scalon, C. Griggio, G. Bergamini, vol. 3 l'Età contemporanea, Forum, Editrice Universitaria Udinese srl, 2011, pp. 1671-1675 Intervista al proprietario COMUNE DI UDINE Edifici e ambiti urbani tutelati Fascicolo 1 N. Scheda 68 Ambito Vincoli e tutele Beni culturali (art. 10 D. Lgs. 42/2004, ex L. 1089/1939, ex D. Lgs 490/1999) Beni con interesse culturale accertato (artt. 12, 13 D. Lgs. 42/2004) Beni paesaggistici (art. 136 D. Lgs. 42/2004, ex L. 1497/1939) Fascia di 150 m dalle acque pubbliche (art. 142 D. Lgs. 42/2004, ex L. 431/1985) Aree a rischio archeologico - sottoposte a verifica (artt. 12, 13 D. Lgs. 42/2004) Descrizione L’edificio unifamiliare è una delle grandi ville urbane realizzate agli inizi del Novecento, quando vengono lottizzate le vaste aree verdi ancora presenti ai margini del nucleo più antico della città e viene definito il tracciato di via Girardini e via Asquini. Il volume dell’edificio, con il lato attestato sul margine del lotto, contribuisce a definire, con il prospetto decorato e la recinzione, il carattere del fronte di via Girardini. Il lato su strada è affiancato ad ovest da un profondo portico, sotto il quale si apre il portone d’accesso all’abitazione, che risulta così separato dalla strada pubblica. Nel 1963 l'edificio è stato sopraelevato, la nuova parte costruita si armonizza col tutto al punto che l'edificio può essere considerato di pregio nella sua interezza. La facciata verso via Girardini e quelle laterali sono tripartite in fasce separate da marcapiani: il piano terra è rivestito in mattoni rossi, il primo piano è finito da un intonaco dipinto con figure ocra, il secondo piano è caratterizzato da parti intonacate intervallate da riquadri con figure geometriche color rosso cupo. Il ricco apparato decorativo ispirato a motivi romanici che orna la facciata principale sottoliena l’assetto planimetrico ad L ed ha un elemento di cerniera nel portico di ingresso; esso è sostenuto da due colonne e due paraste ed è coronato dalla veranda del primo piano, sostenuta a sua volta da cinque colonnine e definita da vetri colorati. Al sottotetto corre una fascia con decorazioni a graffito con motivi geometrici. Il corpo su via Girardini è caratterizzato da una trifora con archi a tutto sesto, impaginata da una cornice bicroma a motivi geometrici e sottolineata da un balcone in pietra artificiale leggermente aggettante; la cornice della trifora è coronata al secondo piano da due basse aperture con balconcino in ferro battuto affiancate da inserti pittorici bicromi. L’assetto planimetrico si basa su un atrio centrale quadrato che distribuisce alle stanze della zona giorno e sul quale si innesta la scala per accedere ai piani superiori, dove sono collocati i locali della zona notte. Tipologia edilizia/elementi costruttivi e decorativi destinazione residenziale e direzionale (studio professionale del geom. Deganutti) originaria destinazione attuale residenziale altezza 10,50 m piani 2 + sottotetto pianta due rettangoli affiancati, uno filo strada e uno arretrato, un atrio quadrato in posizione centrale con vano scale coperture tetto a falde con struttura in legno e manto in coppi, sporto di gronda in tavelloni colorati a rombi rossi e bianchi, in parte terrazzo sopra la loggetta volte e solai legno tecniche muratura e cemento murarie scale interne, in pietra artificiale con ringhiera e corrimano in ferro battuto, localizzate in un atrio quadrato che si colloca a cavallo dei due corpi rettangolari pavimenti terrazzato veneziano, pavimento in noce, nelle stanze dove i pavimenti sono stati rifatti é stato mantenuto il disegno originale serramenti e infissi portoncino principale in legno con inserti in vetro ed inferriate e lunetta superiore in vetro e inferriata, altro accesso in legno sulla destra, infissi in legno a doppia anta con vasistas semicircolare o rettangolare, con inferriate al piano terra e tapparelle, parte in legno, parte in plastica al piano superiore (esclusa la loggetta) elementi decorativi esterni mattoni faccia a vista, intonaco con decorazioni geometriche al primo piano, intonaco a graffito con decorazione a moduli geometrici nel sottotetto, terrazzino in pietra artificiale, cornicione marcapiano, trifora al primo piano suddivisa da colonnine con capitelli antropomorfi, decorazioni pittoriche all'ingresso e sul soffitto dell'accesso principale decorazioni porte e infissi in legno originali interne iscrizioni la lunetta sul portoncino secondario a destra dell'accesso principale riporta un'iscrizione in friulano: "UN PINSIR PAL MONT DI LÀ/UN SUSPIR PAL MONT DI CÀ/E UNE CJASE CHE IU LOGHI DUCIDOI" arredi termosifoni in ghisa di pregio strutture piano seminterrato con aperture rettangolari con grate uso cantina/liscivaia sotterranee spazi scoperti e annessi lato strada cortile con alberi, sul retro parte in ghiaia e parte con manto erboso ed alberi; due piccoli annessi ad un piano, uno localizzato nell'angolo nord-ovest uso legnaia, l'altro sul lato ovest uso garage; recinzione con portoncino originale in ferro e muretto in mattoni faccia a vista con base intonacata (probabilmente rifatta) COMUNE DI UDINE Edifici e ambiti urbani tutelati Fascicolo 1 N. Scheda 68 Ambito Stato di conservazione Strutture murarie scarso buono ottimo Strutture di copertura scarso buono ottimo Finiture scarso buono ottimo Decorazioni scarso buono ottimo Annessi scarso buono ottimo Scoperti scarso buono ottimo Grado di conservazione delle caratteristiche originarie: buono Elementi caratteristici dell'edificio impianto tipologico e strutturale posizione, forma e dimensione delle aperture Significatività materiali di copertura discreta elevata sporti di gronda con elementi lignei o di particolare fattura discreta elevata comignoli, abbaini, altane discreta elevata strutture ad arco e volta discreta elevata elementi architettonici in pietra lavorata o artificiale discreta elevata murature faccia a vista o rivestimenti di particolare fattura discreta elevata intonaci e pitture di particolare fattura o significato architettonico discreta elevata elementi decorativi e modanature a stucco o in pietra artificiale discreta elevata decorazioni pittoriche e plastiche vetrate, serramenti ed altre opere in legno di particolare fattura discreta discreta elevata elevata opere in ferro lavorato discreta elevata travature in legno dei solai a vista discreta elevata pavimenti di particolare fattura discreta elevata caminetti, focolari ed elementi di arredo discreta elevata elementi di particolare interesse nelle aree di pertinenza discreta elevata Modifiche eseguite rispetto all'impianto originario Nel 1963 l'edificio è stato sopraelevato con un intervento altamente coerente con lo stile del fabbricato originale. In seguito, modifiche interne di scarsa entità che non hanno compromesso l'impianto originale. datazione 1989-1990 destinazione residenziale Coerenza ampliamenti del fabbricato tutelato scarsa discreta buona modifiche all'altezza del fabbricato tutelato scarsa discreta buona realizzazione di nuove tettoie, chiusura/modifica di tettoie esistenti scarsa discreta buona nuovi annessi scarsa discreta buona modifica delle aperture per posizione, forma, dimensione o finitura del contorno, nuove aperture scarsa discreta buona apertura di nuovi portici e logge o tamponamenti di portici, logge, arie scarsa discreta buona alterazione della pendenza delle falde scarsa discreta buona rifacimento del manto di copertura con materiali diversi dagli originali scarsa discreta buona intonacatura o trasformazione degli sporti di gronda originali scarsa discreta buona intonacatura di muri originariamente faccia a vista scarsa discreta buona reintonacature, rivestimenti, pitture scarsa discreta buona modifiche ed integrazioni degli elementi di recinzione originali, nuove recinzioni e parapetti scarsa discreta buona sostituzione dei serramenti con materiali diversi dagli originali scarsa discreta buona modifica o realizzazione di ballatoi, terrazze o verande scarsa discreta buona nuovi elementi decorativi scarsa discreta buona modifiche alla distribuzione interna scarsa discreta buona COMUNE DI UDINE Edifici e ambiti urbani tutelati Fascicolo Riferimenti normativi riferimenti azzonativi zona RE - A1; RE - A7 principali riferimenti normativi NdA - artt.18/19/30/31/32 (indicazioni non esaustive; fare riferimento agli elaborati ufficiali del Piano Regolatore Generale) Elementi di supporto per il progetto Elementi di particolare interesse nelle aree di pertinenza: Di particolare interesse la recinzione ed i portoni in ferro battuto. Elementi specifici da conservare: - recinzione e portoni Altre indicazioni: Annotazioni 1 N. Scheda 68 Ambito