Configurazione software e User Administration Versione: 1 / Febbraio 2009 Doc. No PD-0018 © Copyright 2009 Q-DAS® S.R.L Via Cremona, 10 I - 25025 Manerbio (BS) Tel.: Fax: E-Mail: Internet: Hotline: E-Mail: ++39/030/9382176 ++39/030/9382476 mailto:[email protected] http://www.q-das.it [email protected] 2 Configurazione Software e User Administration Prefazione 3 Prefazione Vogliamo ringraziare i nostri clienti per la fiducia e il feedback che ci ha aiutato a crescere e migliorare i nostri prodotti e servizi. L’intento di questo manuale è quello di una guida rapida alla configurazione del software Q-DAS®. Vi auguriamo un lavoro proficuo con i prodotti Q-DAS. Note: La nostra offerta include seminari e corsi inerenti ai prodotti Q-DAS. Saremmo lieti di spedirvi una descrizione dettagliata dei contenuti die corsi. Informazioni aggiornate e programmi dei corsi a venire sono disponibili sulla nostra homepage www.q-das.it (Italiano) www.q-das.de (tedesco). Inoltre, ci farebbe piacere presentarvi un’offerta per corsi personalizzati presso la vostra sede. Per la formazione individuale, vi raccomandiamo l’acquisto delle nostre pubblicazioni di riferimento per la statistica. Diritti Legali e Garanzia Tutti i diritti sulla documentazione e sul software Q-DAS® appartengono a Q-DAS® GmbH & Co. KG.. Le informazioni contenute nel presente documento o il testo della guida del programma sono soggette a variazioni in qualsiasi momento senza preavviso. Q-DAS® GmbH & Co. KG. declina ogni responsabilità legata a questo documento. L’acquisto legale delle licenze software e dei manuali consente l’utilizzo dei programmi in base al numero di licenze. E’ possibile fare delle copie solo per questioni di sicurezza dei dati (copie lavoro). Chiunque trasferisca questo software attraverso qualsiasi altro supporto per scopi diversi dall’utilizzo personale è perseguibile penalmente. Limitazioni di Garanzia Nessuna garanzia viene assunta riguardo alla correttezza dei contenuti di questo manuale. Poiché, nonostante ogni sforzo, è possibile che vi siano errori, saremmo grati se ci notificaste ogni anomalia rilevata. 4 Configurazione Software e User Administration Sommario 5 Sommario Prefazione ................................................................................................. 3 Diritti Legali e Garanzia........................................................................... 3 Sommario ................................................................................................. 5 Configurazione Software ........................................................................ 7 1.1 Creazione e amministrazione utenti .......................................... 7 1.1.1 Diritti gruppo utenti ....................................................... 8 1.1.2 Nuovo Gruppo utenti .................................................... 9 1.1.3 Nuovo utente del gruppo ............................................ 10 1.1.4 Modifica dati utente .................................................... 12 1.1.5 Cancella utente o gruppo utenti ................................. 12 1.1.6 Sposta un utente tra gruppi ........................................ 12 1.1.7 Login impostazioni speciali ........................................ 13 1.2 Impostazioni avvio programma................................................ 15 1.3 Impostazioni generali del programma ..................................... 19 1.3.1 Imposta stampante..................................................... 19 1.3.2 Creazione file PDF ..................................................... 20 1.3.3 Databases .................................................................. 21 1.3.3.1 Q-DAS Database......................................... 21 1.3.3.2 Connessione database centrale.................. 27 1.3.3.3 DB Monitoring .............................................. 28 1.3.3.4 Comprimi database ..................................... 28 1.3.3.5 Configurazioni database ............................. 29 1.3.4 Formattazione output ................................................. 41 1.3.5 Sistema di archivio ..................................................... 42 1.3.6 Sincronizzazione database ........................................ 43 1.3.7 Configurazioni interne di sistema ............................... 44 1.3.8 E-Mail Configuration................................................... 47 1.3.9 Selezione del logo aziendale ..................................... 48 1.3.10 Impostazioni ............................................................... 49 1.3.10.1 Aspetto ........................................................ 49 1.3.10.2 Impostazioni generali .................................. 52 1.4 Impostazioni dipendenti dai moduli ......................................... 56 1.4.1 Barra menu................................................................. 56 1.4.1.1 Percorsi di default ........................................ 57 1.4.2 Selezione della strategia di valutazione da utilizzare 59 6 Configurazione Software e User Administration 1.4.3 1.4.4 1.4.5 1.4.6 1.4.7 1.5 1.4.2.1 Campi input richiesti .................................... 59 Definizione della quantità di misura utilizzata ............ 60 Cataloghi .................................................................... 61 Salva opzioni .............................................................. 62 File esterni .................................................................. 64 Altre configurazioni ..................................................... 65 Configurazioni dei grafici ......................................................... 65 Altre opzioni di configurazione ............................................................ 68 1.6 Import / Export delle configurazioni ......................................... 68 1.6.1 Export configurazioni.................................................. 68 1.6.2 Import configurazioni .................................................. 68 1.6.3 Export catalogo .......................................................... 69 1.7 Importa metodi di valutazione (online) .................................... 69 Impostazioni per Utenti e Gruppi di utenti.......................................... 71 1.8 In generale ............................................................................... 71 1.8.1 Eccezioni .................................................................... 73 1.9 Reset impostazioni utente - gruppo utenti ............................... 73 1.9.1 Reset impostazioni utente .......................................... 74 1.9.2 Reset impostazioni gruppo ........................................ 74 1.10 Gestione delle configurazioni ..................................... 75 Indice....................................................................................................... 77 Configurazione Software 7 Configurazione Software Dopo che il software Q-DAS è stato installato con successo, raccomandiamo la configurazione dello stesso in funzione degli standard aziendali e delle richieste del cliente. Queste configurazioni possono essere divise in “Impostazioni generali del software”, “Impostazioni in funzione dei moduli”, “Impostazioni in funzione degli utenti” e “Impostazioni in funzione delle aree di utilizzo / set di dati”. Nota: Per essere sicuri che tutti i diritti degli utenti e le varie funzioni di menu siano disponibili, le configurazioni vanno eseguite come Configurations-User. 1.1 Creazione e amministrazione utenti La finestra di gestione degli utenti viene attivata dal menu “Configurazione – Opzioni programma – Gestione utenze”. La parte sinistra della finestra mostra il sommario degli utenti e gruppi già inseriti. 8 Configurazione Software e User Administration 1.1.1 Diritti gruppo utenti Quando uno specifico gruppo di utenti è selezionato, vengono visualizzati nella parte destra della finestra i relativi diritti ad esso assegnati. Se richiesto i diritti per il gruppo di utenti selezionato possono essere quindi cambiati. Alcuni diritti vengono assegnati a tutti gli utenti del gruppo cliccando sulle rispettive check boxes. Sono disponibili i seguenti diritti: • Registra valori di misura: Il gruppo di utenti è abilitato all’inserimento di nuovi valori dalla “Maschera Valori” • Cambia valori di misura: Il gruppo di utenti è abilitato a cambiare o cancellare i valori di misura già inseriti. • Inserisci piano di prova: Il gruppo di utenti è abilitato all’inserimento di nuovi piani di prova (piani di controllo). Ciò significa che l’utente può creare nuovi piani di controllo o set di dati completi delle informazioni relative ai particolari ed alle caratteristiche ad essi collegate. • Modifica piano di prova: Il gruppo di utenti è abilitato ad apportare modifiche a piani di prova o piani di controllo esistenti (informazioni relative ai particolari e alle caratteristiche). • Selezione database in gruppo utenti: Il gruppo di utenti è abilitato alla creazione di selezioni all’interno del database ed alla loro allocazione ad alcuni gruppi. • Modifica cataloghi: Il gruppo di utenti è abilitato alla modifica dei dati inseriti a catalogo (modifica esistenti, inserimento nuovi dati, ecc.) così come alla creazione di sotto cataloghi. • Salva nel database: Il gruppo di utenti è abilitato al salvataggio nel database. • Cancella particolari dal DB: Il gruppo di utenti è abilitato alla cancellazione dei particolari (piani di prova) dal database. • Modifica metodo di valutazione: Il gruppo di utenti è abilitato alla creazione o alla modifica delle strategie di valutazione. • Configurazione di sistema: Il gruppo di utenti è abilitato alla configurazione del sistema. • Selezione strategia di valutazione: Il gruppo di utenti è abilitato alla selezione di diverse strategie di valutazione. • Selezione nel grafico: Il gruppo di utenti è abilitato all’utilizzo della funzione di selezione (per es. escludere dalla valutazione alcuni valori di misura). Configurazione Software 9 • Elimina fuori campo: Il gruppo di utenti è abilitato all’esclusione di valori definiti come fuori campo dalla valutazione statistica. • Cambia distribuzione: Il gruppo di utenti è abilitato al cambiamento del modello di distribuzione che è stato scelto automaticamente dal software in accordo con la strategia di valutazione. • Modifica CDC analizzate: Il gruppo di utenti è abilitato al ricalcolo delle CDC Analizzate con utilizzo di parametri diversi rispetto a quelli di default previsti nella strategia di valutazione. • Modifica CDC SPC: Il gruppo di utenti è abilitato al ricalcolo delle CDC SPC utilizzando parametri diversi da quelli previsti nella strategia di valutazione. • Cambia campo di output: Il gruppo di utenti è abilitato ad aggiungere nuovi o cambiare esistenti punti di output, come per esempio nel Rapporto di analisi Formato 3. • Amministrazione Database: Il gruppo di utenti è abilitato ad apportare configurazioni alle modalità di caricamento ed alla struttura del database. • Mostra firma: Il gruppo di utenti è abilitato all’apertura e visualizzazione di firma esistenti. • Crea firma: Il gruppo di utenti è abilitato alla creazione di nuove firme (report). • Consenti inserimento all’operatore in registrazione dati: Se questa opzione non è attiva il nome di login dell’utente del gruppo viene automaticamente registrato come dato addizionale durante la fase di registrazione dati. Si prega di vedere anche il capitolo 1.4.6 per la configurazione del catalogo. • Amministrazione utente: Il gruppo di utenti è abilitato all’apertura della finestra dei Gestione utenze ed alla modifica dei diritti. 1.1.2 Nuovo Gruppo utenti Cliccando con il tasto destro del mouse su Gestione utente è possibile inserire un nuovo gruppo utenti. E’ quindi possibile creare un nuovo gruppo di utenti da “Nuovo gruppo”. Subito dopo avere cliccato su “Nuovo gruppo” il sistema richiede 10 Configurazione Software e User Administration l’inserimento del nome del gruppo ed è possibile assegnarne i diritti (vedi capitolo 1.2). Se si vuole invece utilizzare il nome dell’utente di Windows come login del software Q-DAS, un nuovo gruppo può essere creato con la funzione “Crea gruppo registrazione Windows”. Questo gruppo utenti può avere un nome (default: Windows-Login) e possono essere assegnati i diritti. Le opzioni “Reset impostazioni di tutti gli utenti” e “Reset impostazioni di tutti i gruppi” sono descritte nel capitolo 2.2 di questo manuale. La funzione “Disconnessione di tutti gli utenti” permette di sconnettere in un solo attimo tutti gli utenti che sono collegati al software Q-DAS. Questo è applicabile solamente se l’opzione “Login utente protocollare” è selezionata (vedi capitolo 1.2). Se quest’opzione è selezionata un simbolo verde (spunta) nella lista degli utenti indica quale utente è attualmente loggato al sistema. Dopo avere sconnesso l’utente il nome dello stesso è nuovamente visibile e selezionabile al riavvio del programma nella finestra di login. 1.1.3 Nuovo utente del gruppo Cliccando con il tasto destro del mouse su un gruppo di utenti è possible inserire un nuovo utente all’interno dello stesso. Le informazioni da inserire per il nuovo utente vengono visualizzate nella parte destra della finestra come di seguito mostrato. Configurazione Software 11 Inserire il nome dell’utente nel rispettivo campo. Questo nome verrà visualizzato nella finestra di login. E’ possibile assegnare una password. Inserire informazioni aggiuntive circa l’utente. Queste informazioni vengono utilizzate nella reportistica. Abilitando questa check box il programma automaticamente utilizza questo utente all’avvio se la finestra di login non viene visualizzata. Si raccomanda di compilare i campi richiesti per ogni utente con le rispettive informazioni. Le informazioni per l’area, il reparto, l’officina ed il centro di costo center possono essere selezionate da un menu a tendina. Le informazioni disponibili nel menu a tendina possono essere modificate o aggiunte utilizzando il bottone di seguito rappresentato . Nota: Le informazioni relative all’utente che sono state inserite possono essere visualizzate nell’intestazione dei report in modo tale da identificare facilmente chi ha creato il report. The “Reset impostazioni di tutti gli utenti del gruppo” e “Reset impostazioni gruppo” vengono descritte nel capitolo 2.2 di questo manuale. Un intero gruppo di utenti può essere cancellato tramite la funzione “Cancella gruppo utenti” attivabile con il click del tasto destro del mouse. Questa opzione è disponibile solamente se il gruppo non contiene alcun utente. 12 Configurazione Software e User Administration 1.1.4 Modifica dati utente I dati dell’utente possono essere modificati o aggiunti in ogni momento selezionando l’utente dalla lista e inserendo le relative informazioni nella parte destra della finestra. 1.1.5 Cancella utente o gruppo utenti Cliccando con il tasto destro del mouse su un utente o su un gruppo di utenti le voci di menu “Cancella utente” o “Cancella gruppo utenti” sono disponibili. La funzione “Cancella gruppo utenti” è disponibile solo se il gruppo è vuoto e cioè se non contiene alcun utente. 1.1.6 Sposta un utente tra gruppi Un utente può essere spostato da un gruppo ad un altro utilizzando il “drag & drop”. Questo avviene specialmente quando si utilizza il Windows-Login come login per i prodotti Q-DAS. Gli utenti possono essere facilmente spostati dal gruppo “Windows-Login” in altri gruppi con diritti diversi semplicemente con un movimento del mouse “Dragging and dropping”. Configurazione Software 1.1.7 13 Login impostazioni speciali Se si è effettuato il login come utenti del gruppo di Amministratori di Sistema e l’opzione “Login utente protocollare” è attiva come descritto al capitolo 1.2, è possibile utilizzare il seguente bottone per andare a gestire impostazioni speciali di login : • min. lunghezza password Imposta il numero minimo di carattere per la password. • mas. Validità password in giorni Imposta il numero massimo di giorni per cui le password sono valide. Allo scadere del numero di giorni di validità gli utenti vengono avvisati di cambiare le loro password. • min. numero di caratteri speciali nella password Al fine di rendere le password sicure, può essere definite il minimo numero di caratteri speciali da utilizzare quando si inserisce la password. • min. numero di caratteri numerici nella password E’ possibile inserire il numero minimo di caratteri numerici (0-9) che devono essere inseriti nella password. • min. tasso di ripetizione della password Imposta il numero di cicli dopo i quali una vecchia password può nuovamente essere riutilizzata. Esempio: Ipotesi: E’ stato impostato un tasso di ripetibilità di "1" La password corrente è “Gennaio” Dopo un certo numero di giorni la password deve essere cambiata; in accordo con le impostazioni all’utente viene richiesta una nuova password. Poiché il min. tasso di ripetizione della password è impostato a 1, il reinserimento della password come “Gennaio” non è accettato. Una password diversa (per es. “Febbraio”) deve essere inserita. Una volta che la password è nuovamente scaduta la possibilità di riutilizzare “Febbraio” non è consentita però si potrà nuovamente utilizzare “Gennaio” che finalmente verrà accettata. 14 Configurazione Software e User Administration • Blocca utente dopo ... giorni senza login L’utente non potrà utilizzare il software se il numero di giorni di non utilizzo del software è stato superato. Questa utenza deve essere rinnovata e riabilitata da altro utente con specifici diritti. • Cambio protocollo nei diritti utente Con questa opzione, è possibile attivare un protocollo di modifica dei diritti dell'utente. Il protocollo creato può essere riesaminato nel pannello "Diritti modificati". • Muovi utente protocollare ad altri gruppi Con questa opzione, è possibile attivare un protocollo di spostamento di un utente protocollare. Il protocollo creato può essere riesaminato nel pannello "Utente spostato". • Cambia password al primo login Se questa opzione è attiva ogni nuovo utente deve cambiare la password al primo accesso. Gli altri pannelli della finestra come “Storia password”, “Utente spostato” e “Diritti modificati” permettono di visualizzare i vari protocolli delle rispettive opzioni se sono state attivate. Configurazione Software 15 1.2 Impostazioni avvio programma E’ possibile configurare il comportamento del programma all’avvio dal menu “Configurazione / Opzione programma / Gestione utente”. Nella parte inferiore della finestra "Gestione utente", le seguenti opzioni sono disponibili per la selezione 1. Visualizza sempre in avvio programma Con questa opzione attiva la finestra di login (registrazione) viene visualizzata all’avvio del programma ed è obbligatorio selezionare un utente. 2. Con password Se questa opzione è attiva, in abbinamento con quelle precedente, l’utente oltre a selezionare il nome deve anche inserire la password. Le stesse impostazioni sono valide anche se si effettua un cambio utente dal menu “Configurazioni / Opzioni programma / Login utente” dopo l’avvio del programma. 3. Login senza lista utenti Se questa opzione è attiva, in abbinamento all’opzione “1” (Visualizza sempre in avvio programma), l’utente non può selezionare il proprio username dal menu a tendina, ma deve imputarlo manualmente. 4. Esci dal programma? Se questa opzione è attiva qualsivoglia applicazione sterna che voglia accedere ai software Q-DAS (per esempio un’applicazione sviluppata da terze parti che accede tramite COM client) richiede l’inserimento di una password per il relativo utente quando viene attivata la comunicazione. 5. Accetta login per utente attivo Questa opzione dovrebbe essere disattivata qualora non si volesse che un sistema di terze parti acceda con le impostazioni di un utente che è già in uso. Questo dovrebbe impedire la possibilità di una cancellazione delle impostazioni correnti 6. Seleziona modulo al login Se questa opzione è attiva, in abbinamento all’opzione “1” (Visualizza sempre in avvio programma), I moduli disponibili (in funzione 16 Configurazione Software e User Administration della licenza) vengono visualizzati in modo tale da decidere all’avvio quale utilizzare. 7. L’utente può modificare i propri dati Se questa opzione è attiva, ogni utente può modificare i propri dati (nome, password ecc.). 8. Login utente protocollare Con questa opzione è attiva lo stesso utente non può eseguire il login su diverse postazioni . Ciò significa che una volta che l’utente si è collegato, il suo nome (user name) non è più disponibile fino a quando non si scollegherà. Questa opzione dovrebbe essere attivata per evitare errori di sovrascrittura delle impostazioni. 9. Utilizza Login Windows Questa opzione può essere attivata solamente dopo che è stato creato un gruppo di utenti “Windows-Login” (Windows-Anmeldung). Se questa opzione è attiva lo user name utilizzato per il login a Windows viene anche usato login come login per il software Q-DAS. Nuovi account per quegli utenti che eseguono il login per la prima vengono automaticamente creati nel gruppo “WindowsLogin”. 10. Cancellato dopo inserimento errato password La seguente finestra di dialogo viene visualizzata automaticamente nel momento in cui si attiva l’opzione. L’opzione “Numero di login errati permessi” permette di impostare il numero massimo di tentativi errati concessi (per esempio durante l’inserimento della password). L’utente viene bloccato (nel database di configurazione viene identificato come utente bloccato) Configurazione Software 17 dopo avere superato il numero massimo di tentativi. Gli utenti bloccati possono essere sbloccati dal Configurations-User (vedi Note). Se si attiva l’opzione “Invia e-mail dopo un login errato” è necessario inserire un indirizzo e-mail nel campo editabile “Contenitore e-mail dopo errore login” e selezionare quando l’e-mail deve essere inviata. Inoltre devono essere inseriti i dati di configurazione che permettono di inviare l’e-mail (E-mail host, Porta Email, ecc.) dal bottone “Configurazione e-mail“. Nota: Se un utente protocollare è collegato al sistema (ha eseguito il login) ed il software, per qualsiasi ragione va in crash o si chiude malamente senza avere eseguito la procedura di logout, il Configurations-User può sbloccare nuovamente l’utente dalla finestra “Gestione utente” selezionando l’utente, cliccando con il tasto destro del mouse e selezionando il menu “Logout Utente evidenziato”. La successiva opzione 11 permette di automatizzare il logout utente. 11. Scollega utente automaticamente 18 Configurazione Software e User Administration Se questa opzione è attiva il software verifica, durante la fase di login, se l’utente è già collegato da un periodo maggiore di quello impostato. Se richiesto, l’utente viene automaticamente scollegato. Quando questa opzione viene attivata la seguente finestra di inserimento viene visualizzata. Nota: Questa opzione non ha effetto per quegli utenti che sono stati bloccati in funzione di speciali configurazioni come per esempio l’inserimento non corretto della password (vedi anche capitolo 1.1.7). Configurazione Software 19 1.3 Impostazioni generali del programma 1.3.1 Imposta stampante Le impostazioni di default del software sono quelle della stampante predefinita di Windows a meno che un'altra stampante sia stata selezionata come stampante predefinita in Q-DAS dal menu "File – Configurazione stampante". Oltre a questo è possibile eseguire maggiori impostazioni dal menu Configurazione / Opzioni programma / Stampante indipendentemente dal tipo di stampante selezionata. 20 Configurazione Software e User Administration Se l'opzione "Colore" è selezionata, tutte le informazioni relative al colore vengono inviate alla stampante. Se si utilizza una stampante laser in bianco e nero, si raccomanda di utilizzare l’opzione "Nero su bianco". Se l’opzione "Sfondo bianco per stampe (a colori)" è attivata tutte le immagini saranno stampate senza il colore di sfondo. Può essere attivato un buffer temporaneo del processo di stampa selezionando una delle opzioni "Clipboard formato Bitmap" o "Clipboard formato Metafile". Il buffering sul computer aiuta quando si lavora con vecchie stampanti che hanno a disposizione poca memoria. 1.3.2 Creazione file PDF Cliccando sul menu file / Stampa il report in un file PDF viene visualizzata una lista dei report disponibili. Dopo avere selezionato il report si apre la finestra Salva con nome che punta al percorso di output impostato con il nome del file costruito in funzione delle impostazioni inserite in fase di configurazione come riportato nella finestra qui accanto. Se non viene selezionata una driver di stampante PostScript, il programma utilizza un driver interno per la generazione del PDF. Configurazione Software 21 1.3.3 Databases La configurazione e la selezione delle opzioni descritte in questo capitolo sono disponibili in funzione della tipologia di licenza acquistata. Le impostazioni relative al database possono essere eseguite dal menu “Configurazione / Opzione programma / Database”. La finestra “Database” offre le seguenti opzioni: • • • • • Q-DAS Database Connessione database centrale Comprimi database DB monitoring Configurazioni Se non vengono eseguite impostazioni specifiche, il software si college automaticamente al database di esempio in format Microsoft Access. Il bottone “Comprimi database” è visualizzato solamente se la selezione corrente alla voce Q-DAS Database punta ad un database MS Access (come il database che contiene gli esempi). 1.3.3.1 Q-DAS Database Tramite il bottone “Seleziona connessione” si può scegliere quale connessione utilizzare in alternativa a quella di default. Il nuovo database deve essere conforme alla struttura dei Database gestiti dai software Q-DAS. Dopo avere cliccato sul bottone “Seleziona connessione”, la finestra di “Selezione file di Data Link” viene aperta. Se non sono disponibili file di connessione,si prega di inserire il nome richiesto come “Nome file” e quindi premere il bottone “Apri”. Un nuovo file di connessione *.udl con il nome del file precedentemente inserito verrà creato. Nota: In questa finestra non si deve scegliere il nome diretto del database (per esempio QDAS32.MDB). 22 Configurazione Software e User Administration A questo punto si apre la finestra “Proprietà di Data Link" per selezionare il tipo di "Provider" da utilizzare. Collegamento a un Database Access Dopo che il file di collegamento *.udl è stato creato come descritto al capitolo 1.3.3.1, la finestra ”Proprietà di Data Link“ si apre per definire i parametri da utilizzare per lo specifico database. Configurazione Software 23 La voce "Microsoft Jet 4.0 OLE DB Provider" deve essere selezionata per il collegamento ad un database di tipo MS Access. Cliccando sul bottone “Avanti >>”, ci si sposta sul pannello “Connessione”. Qui si prega di cliccare sul bottone per selezionare il nome del database Access al quale collegarsi. Una volta che avete identificato e selezionato il database premete il bottone Apri della finestra “Selezione database Access”. Un database di esempio in formato MS Access chiamato “QDAS32.MDB” può essere trovato nella sotto cartella “Database” partendo dalla cartella d’installazione di Q-DAS. Tornando nella finestra "Proprietà di Data Link" possono essere verificate le impostazioni cliccando sul bottone . Dopo che la “Verifica connessione” è stata eseguita con successo si possono chiudere le finestre "Proprietà di Data Link" e "Database" cliccando sul rispettivo bottone “OK“. 24 Configurazione Software e User Administration Collegamento a un database Oracle Dopo che il file di collegamento *.udl è stato creato come descritto al capitolo 1.3.3.1, la finestra ”Proprietà di Data Link“ viene aperta per impostare i parametri di configurazione alla gestione del database. La precondizione per il collegamento ad un database Oracle è di avere installato il client di Oracle con configurato “local Net Service Name“ (Oracle 8.xx e 9.xx) o “Database Alias” (Oracle 7.xx) in modo tale che siano stabilite le necessarie connessioni al database server. Oracle 8.xx/9.xx: Oracle 7.xx: “Net Configuration Assistant" per la configurazione di "local Net Service Name" “SQL Net Easy Configuration" per la configurazione di un "Database Alias“ Il provider “Microsoft OLE DB Provider for Oracle" deve essere selezionato per gestire la connessione ad un database Oracle. Si consiglia di non utilizzare, se esistente, il provider “Oracle / Provider for OLEDB". Premere il bottone “Avanti >>” per andare al pannello “Connessione”. Configurazione Software 25 Si prega di inserire il nome del “Local Net Service Name“ o del ”Database Alias“ del client Oracle come “nome di server “. Come “Nome utente” si prega di inserire l’utente di Oracle e la rispettiva password. Inoltre è necessario attivare la check box “Consenti salvataggio password”. Verificare il collegamento al database utilizzando il bottone . Dopo che la “Verifica connessione” è stata eseguita con successo si possono chiudere le finestre "Proprietà di Data Link" e "Database" cliccando sul rispettivo bottone “OK“. 26 Configurazione Software e User Administration Collegamento a un database MS-SQL Dopo che il file di collegamento *.udl è stato creato come descritto al capitolo 1.3.3.1, la finestra ”Proprietà di Data Link“ viene aperta per impostare i parametri di configurazione alla gestione del database. Il provider “Microsoft OLE DB Provider for SQL Server" deve essere selezionato per gestire la connessione ad un database SQL. Premere il bottone “Avanti >>” per andare al pannello “Connessione”. Configurazione Software 27 Nome del DB Server Entrambe le impostazioni sono consentite! Nome utente e password dell’utente del DB MS-SQL Consente il salvataggio password nel file*.udl Selezionare Q-DAS-DB Verificare il collegamento al database utilizzando il bottone . Dopo che la “Verifica connessione” è stata eseguita con successo si possono chiudere le finestre "Proprietà di Data Link" e "Database" cliccando sul rispettivo bottone “OK“. 1.3.3.2 Connessione database centrale Per stabilire una connessione con il database centrale si prega di procedere come descritto al capitolo 1.3.3.1. L’impostazione di una connessione con il DB centrale tramite il bottone “Connessione database centrale” è richiesta per esempio nel caso in cui si voglia implementare l’opzione di sincronizzazione Q-DAS. Ciò significa che si desidera sincronizzare periodicamente il contenuto del database locale (per esempio DB di tipo MS ACCESS) sul quale si lavora normalmente con uno centrale. 28 Configurazione Software e User Administration La connessione configurata in “Connessione database centrale” viene utilizzata anche dal software Database Upload e Reporting System (MQIS). 1.3.3.3 DB Monitoring Se si utilizza il software Q-DAS Monitoring per la visualizzazione in tempo reale del processo è possibile connettersi a diversi database come descritto al capitolo 1.3.3.1. Queste impostazioni sono applicabili solamente al software “Q-DAS Monitoring”. Per maggiori informazioni relativamente a questo argomento si rimanda al manuale del software “QDAS Monitoring”. 1.3.3.4 Comprimi database Il bottone “Comprimi database” viene visualizzato solamente nel caso in cui la connessione di “Q-DAS Database” punta ad un database MS Access. Questo bottone esegue la sola compattazione e NON esegue la riparazione. Configurazione Software 1.3.3.5 29 Configurazioni database Il bottone “Configurazioni” apre la finestra omonima. In questa finestra possono essere eseguite specifiche configurazioni sia legate all’utente sia legate al database. Questo manuale descrive solamente le configurazioni per l’amministrazione del database. Le configurazioni legate agli utenti per la lettura dei dati dal database sono descritte all’interno del manuale “Q-DAS Database” (doc. numero PD-0017) poiché le configurazioni sono anche gestite e visualizzate nella finestra “Leggi da database”. • Reduci campi database In questa fase è possibile ridurre il numero di colonne (campi) nella tabella dei particolari o delle caratteristiche con il solo fine di migliorarne le performance. Si ricorda che non è possibile salvare le informazioni nei campi disattivati. Se un set di dati contiene informazioni che devono essere salvate in questi campi un messaggio di errore appare al momento del salvataggio. Qualora il numero massimo di colonne possibili sia stato raggiunto nella tabella contenente i dati caratteristiche ("Merkmal"), una seconda tabella caratteristiche chiamata "Merkma_zus" deve essere 30 Configurazione Software e User Administration introdotta. Se le colonne di questa tabella supplementare devono essere utilizzate si deve attivare l’opzione "Utilizza tabella caratteristiche addizionali ". • Dati ausiliari I dati ausiliari “Testi” e “Parametro di Processo” non sono attivi nel database di default. Qualora si volessero salvare dei dati all’interno di questi campi si deve procedere alla loro attivazione ed alla definizione della lunghezza del campo o del numero massimo di voci. Usa GUID Attivando l’opzione “Usa GUID” viene generato un numero identificativo addizionale per ogni particolare, caratteristica e valore misurato (sia nel database sia nel file). Questa opzione dovrebbe essere attivata quando diversi database locali devono sincronizzarsi con il database centrale. Nota: Dopo avere attivato l’opzione di creazione del GUID non è più possibile disattivarla. Configurazione Software 31 Usa eventi nella tabella WERTEVAR Se vengono registrati molti eventi si raccomanda di attivare questa opzione per migliorare le prestazioni del database. Se un database locale deve essere sincronizzato con uno centrale questa opzione deve essere attivata su tutti e due i database. Dopo che questa opzione è stata attivata il bottone “Sincronizza eventi” diviene attivo se ci sono degli eventi che sono già stati salvati con i valori di misura all’interno del database. In questo caso utilizzando il bottone di sincronizzazione gli eventi vengono copiati nella tabella WERTEVAR. Protocollo modifica dati in TRANSMIT_WERTEVAR Attivando questa opzione è’ possibile registrare e quindi salvare tenendone traccia, tutti i cambiamenti relative ai valori di misura. Queste informazioni relative alla storia delle modifiche dei valori misurati sono poi disponibili nella maschera dei valori. Protocollo modifica utente in TRANSMIT_WERTEVAR Attivando questa opzione anche l’utente che apporta le modifiche ai valori viene registrato. Queste informazioni relative alla storia delle modifiche dei valori misurati sono poi disponibili nella maschera dei valori. • Indici Al fine di accelerare la visualizzazione dei particolari corrispondenti ai criteri di filtro per le query eseguite più di frequente, è possibile attivare un indice per i rispettivi campi nella colonna di sinistra. 32 Configurazione Software e User Administration Al fine di accelerare le query di database dopo i criteri di selezione utilizzati più di frequente, si attiva un indice aggiuntivo per i rispettivi campi nella colonna di destra della finestra Con l’opzione nella parte sinistra della finestra viene creato un indice rispetto al campo del database. Con l’opzione nella parte destra della finestra viene creato un indice sul particolare, sulla caratteristica e sul campo stesso. Nota: Se vengono create troppi indici la scrittura sul database diventa molto lenta. Se si è collegati ad un database Oracle viene visualizzato il menu a tendina “Tablespace” che permette di scegliere in quale tablespace salvare gli indici. • Assistenza E’ possibile salvare le informazioni relative al numero di particolari, al numero di caratteristiche per ogni singolo particolare ed al numero di valori, sempre per ogni singolo particolare, in un file di testo con il bottone “Crea informazioni per struttura particolari e caratteristiche”. Se si clicca su “Cancella particolari e caratteristiche non più in uso” viene creata una lista di particolari che non contiene valori di Configurazione Software 33 misura. Quindi i particolari senza misure possono essere selezionati dalla lista e cancellati. L’opzione “Timeout per comandi SQL” definisce quanto tempo il sistema deve attendere prima di ricevere una risposta dal database. A seconda delle circostanze questo periodo di tempo deve essere aumentato per query molto pesanti o per la cancellazione di particolari con molte caratteristiche e / o con molti valori di misura (specialmente nel caso si utilizzi un database MS-SQL). Se si è collegati ad un database Oracle sono resi visibili i bottoni “Crea informazioni sul database” e “Ottimizza tabella statistiche (ANALIZZA TABELLA... )”. Le informazioni relativamente al database possono essere salvate in un file di testo utilizzando il bottone “Crea informazioni sul database”. Utilizzando il bottone “Ottimizza tabella statistiche (ANALIZZA TABELLA... )”, il comando ANALYZE TABLE viene mandato in esecuzione. Questa attività dovrebbe comunque essere eseguita normalmente dall’amministratore del database. Nota: A seconda della dimensione del database l’esecuzione di questo commando può richiedere parecchio tempo. • Comandi SQL In questa finestra possono essere inseriti comandi SQL che potrebbero essere eseguiti dopo che la connessione al database è stata stabilita. Comandi multipli devono essere separati dal “;”. 34 Configurazione Software e User Administration • Tipo database L’opzione “Usa database come server per i piani di controllo” dovrebbe essere attivata database solo per il database centrale. Se l’opzione “Data modifica log” è attiva tutti le modifiche ai dati vengono registrate e protocollate all’interno del database. Attivando questa opzione viene automaticamente attivata anche l’opzione “Usa GUID” sotto “Dati ausiliari”. I campi selezionati sotto “Chiave particolare” e “Chiave caratteristiche” vengono utilizzati come identificatori dei dati che devono essere sincronizzati. Ciò significa che questi campi devono essere attentamente selezionati in funzione di quello che deve essere univocamente identificato. Configurazione Software 35 • Procedura registrata Se si è collegati ad un database SQL o Oracle che contiene delle stored procedures vi è la possibilità in questa fase sia di visualizzarle sia di eseguirle. • Copia testo e config. database Esiste la possibilità di copiare le configurazioni o i testi anche se si sta utilizzando un database Oracle o SQL. 36 Configurazione Software e User Administration Copiare il database di testo in un database centrale dovrebbe essere effettuato solo in casi eccezionali poiché si possono avere delle perdite di performance. Se il database di testo deve essere copiato si prega di procedere secondo quanto descritto per la copiatura del database di configurazione Per copiare il database di configurazione in un database diverso (ad esempio Oracle) selezionate il file *. udl che si collega al database di destinazione desiderato con il tasto "UDL". Quindi avviare il processo di copia con il pulsante "Crea database". Questa operazione copia la struttura del database completo, nonché i record che sono già nel database locale. Nota: Si raccomanda di contattare Q-DAS prima di eseguire la copia dei database di testo o di configurazione. • Punti di output In questa finestra possono essere definiti punti aggiuntivi di output per il modulo “Analisi di lungo periodo” tramite il bottone “Seleziona output”. Configurazione Software 37 Tutti I punti di output richiesti sono normalmente presenti nella selezione di default. Questa attività di selezione di punti di output aggiuntivi potrebbe essere necessaria in casi del tutto eccezionali. Una opzione corrispondente per la lettura dal database verrà messa a disposizione se la check box "Attiva confronto periodi” è attiva. • Confronto database Per aggiornare un database si proceda alla selezione del database sorgente (database correntemente utilizzato da Q-DAS®) ed uno di destinazione (nuovo database). Cliccare il bottone Confronto per visualizzare la lista delle differenze tra i due database. Quindi si può creare uno script di aggiornamento partendo dal database sorgente da salvare in quello di destinazione. • Template 38 Configurazione Software e User Administration Attivando la check box Campi del nuovo piano di controllo modificabili nel dialogo copia viene data la possibilità di editare i campi visualizzati durante la copia di un piano di controllo. Se questa opzione non è attiva viene automaticamente creato uno stati di modifica per mantenere divisi i particolari nella finestra Leggi da database. Attivare Automaticamente conteggiare stato modifiche per salvare l’informazione relativa allo stato di modifica (configurabile) nel campo Stato modifica particolare (K1004) in modo automatico durante la copia di un paino di controllo. La voce non deve superare i 20 caratteri. • Archiviazione periodi Una lista degli archivi già creati può essere visionata nella finestra “Archiviazione periodi”. E’ possibile creare nuovi archivi come di seguito descritto: 1. Cliccare in una cella vuota di “Archiviazione periodi” , la finestra “Crea archivio 2. Dopo avere cliccato sull’icona database” viene aperta; all’interno si possono impostare le configurazioni per l’archiviazione. Configurazione Software 39 In base alle modalità di configurazione scelte all’interno di questa finestra, tutti i particolari che contengono almeno una caratteristica con dei valori misurati nel periodo di selezione verranno aggiunti all’archivio. Si può anche decidere se i particolari saranno archiviati in file individuali attivando l’opzione “archivia nel files” oppure in un database con l’opzione “archivia nel database”. Note: Se si seleziona l’opzione “archivia nel database” saltare i successivi passi 3 e 4. 3. Se l’opzione “archivia nel file” è stata selezionata i passi 5 e successive non verranno applicati. Ci sono due opzioni possibili per attivare la procedura di archiviazione: con il bottone “Archivio” i particolari vengono copiati dal database nei file,con il bottone “Pagina out” i dati vengono spostati nei file e quindi non sono più disponibili nel database. Nota: Quando si archivia su file sono trasferite le informazioni compatibili con il formato file. Se ci sono dei campi del database che non vengono gestiti nei file queste informazioni non vengono trasferite. 40 Configurazione Software e User Administration 4. La finestra “Salva i particolari nei file” viene aperta all’avvio del processo di archiviazione. Viene mostrata una lista di tutti i particolari che soddisfano i criteri del periodo di archiviazione. E’ possibile definire la cartella di destinazione dove verranno create i file e, se necessario, togliere dall’archiviazione i singoli particolari rimuovendo il simbolo della “X” all’inizio della riga . La procedura di archiviazione su file può ora essere eseguita cliccando sul bottone “Salva”. 5. Se viene scelta l’opzione “archivia nel database” un nuovo nome per il database di archiviazione deve essere inserito con il bottone “MDB”. Se si e collegati ad un database SQL o Oracle come Q-DAS database, il bottone “UDL” e anche attivo. Si seleziona quindi un file *.udl che deve puntare ad un diverso database di archiviazione diverso da quello di produzione. 6. La struttura del database viene create con il bottone “Crea database” dopo che il database di destinazione è stato definito. 7. Dopo che la struttura del database è stata creata si può procedere alla copia dei dati tramite il bottone “Archivio” oppure allo Configurazione Software 41 spostamento degli stessi tramite il bottone “Pagina out” dal database di origine a quello di destinazione. I dati che sono stati archiviati possono essere ripristinati dall’archivio nel database di produzione selezionando l’archivio desiderato dalla lista cliccando sull’icona e quindi scegliendo il bottone “Recupera”. 1.3.4 Formattazione output La finestra di “Formattazione output” può essere richiamata dal menu “Configurazione / Opzioni programma / Formattazione output”. Sono disponibili le seguenti opzioni: • Formattazione generale Il numero di decimali che sono stati selezionati sotto “numero di decimali significativi” è utilizzato per definire il numero di decimali da utilizzare per i valori calcolati che a loro volta sono basati su altri risultati di calcolo (per esempio la media delle medie). • Formattazione medie Il “numero di decimali ausiliari” impostato è aggiunto al numero di decimali impostato nella maschera delle caratteristiche per ogni risultato che esprime una media. • Formattazione limiti quantili Il numero di decimali per i limiti del quantile che è definite nella maschera delle caratteristiche può essere aumentato dal “numero di decimali ausiliari” qui impostato. • Formattazione percentuali Con questa opzione è possibile selezionare il numero di decimali per ogni risultato espresso in % o ppm. 42 Configurazione Software e User Administration 1.3.5 Sistema di archivio Con il “Sistema di archivio” è possibile scegliere una applicazione sterna che deve essere avviata quando viene creata una firma. Se l’opzione “Usa ID come parametro” è attiva, l’ID della firma corrente viene utilizzato come parametro. Se l’applicazione esterna deve essere richiamata per seguire le firme (i.e. approvazione o benestare) l’opzione “Chiama sistema archivio anche per prossima firma” deve essere attivata. In questo caso è possibile utilizzare parametri ausiliari. Se I dati della firma devono essere salvati in file nel formato QML invece dello standard DFQ, l’opzione “Salva dati firmati in QML” deve essere attiva. Configurazione Software 43 1.3.6 Sincronizzazione database Se si desidera sincronizzare i dati del Q-DAS database con un database centrale si deve procedure alla configurazione della procedura di sincronizzazione teda menu “Configurazione / Opzioni programma / Configurazione sincronizzazione database”. Nota: E 'importante specificare esattamente quale debba essere il flusso di dati all'interno di un workshop in quanto vi sono diverse opzioni da configurare. E’ possibile definire un intervallo di tempo all’interno del quale la sincronizzazione viene eseguita tramite ”Tempo avvio” e “Tempo di arresto”. Per ”Intervallo” e “Ripeti punto in tempo”cane possibile selezionare “mai”, “minuti”, “ore” e “giorni” dai menu a tendina. L’impostazione “Intervallo” indica quanto frequentemente una sincronizzazione del database dovrebbe avviarsi, l’opzione “Ripeti punto in tempo” è rilevante solo se l’opzione “Avvia senza richiesta” non è attiva. In questo caso una sincronizzazione interrotta viene ripetuta dopo un certo periodo di tempo definite in “Ripeti punto in tempo”. Se si lavora con un database locale in formato MS Access (Q-DAS Database) è possibile impostare quando compattare automaticamente il DB (opzioni di selezione sono “ore” o “gior- 44 Configurazione Software e User Administration ni”). L’opzione “Massimo no. valori in DB” determina quanti valori per ciascuna caratteristica debbano essere mantenuti nel database locale (Q-DAS database) dopo la sincronizzazione. La dimensione del file di protocollo creato nella sotto cartella “TEMP” della cartella d’installazione dei prodotti Q-DAS può essere limitato con l’opzione “Mas. Dimensione file log in KB”. Se l’opzione “Avvio senza richiesta” è attiva, la procedura di sincronizzazione viene direttamente attivata secondo il “Tempo di avvio”. Si prega di vedere il capitolo 1.3.3.5 per la configurazione descritta sotto “Tipo di database”. 1.3.7 Configurazioni interne di sistema Il menu “Configurazione / Opzioni programma / Configurazioni interne di sistema” permette l’accesso alla finestra “Configurazione di sistema” che permette le seguenti configurazioni. Configurazione memoria Le configurazioni di default presenti in questa finestra non devono essere modificate. Eventuali modifiche devono essere eseguite solamente dopo avere contatto i tecnici Q-DAS. Configurazione Software 45 File input/output Le opzioni di configurazione qui disponibili non dovrebbero essere cambiate senza prima consultare i tecnici Q-DAS. Informazioni di sistema Le informazioni di sistema attuali vengono qui visualizzate. Non è possibile eseguire alcuna modifica da questa finestra. 46 Configurazione Software e User Administration Programma Scegliere consenti avvio multiplo / non consentire avvio multiplo per determinare quale sia il comportamento del software all’avvio e cioè se attivare diverse istanze in parallelo oppure no. Se si è scelta l’opzione mostra messaggio di allarme si avrà un messaggio quando il software è già in esecuzione e si cerca di lanciare un’altra istanza. Se si sceglie l’opzione passa a programma in esecuzione il software non può essere avviato su più istanze. In questo caso se viene lanciato nuovamente piuttosto che aprire una istanza in parallelo passa all’istanza già presente Se si attiva l’opzione “Applicazione non può essere iconizzata” il programma non può essere ridotto ad icona. Se si attiva l’opzione “Applicazione non può essere chiusa” il software non può essere chiuso. Se si attiva l’opzione “Il menu di sistema non è visualizzato” le icone di sistema di Windows non sono presenti Piano di emergenza Se si lavora con un database centrale tramite rete si può attivare l’opzione Attivare piano di emergenza per salvataggio automatico e sele- Configurazione Software 47 zionare una cartella locale di backup sotto Cartella backup. Nel momento in cui la rete dovesse cadere I dati caricati nella memoria del sistema sono salvati nella directory di backup. E’ possibile anche selezionare l’opzione “In caso di emergenza, inviare una e-mail a:” avendo cura di inserire un indirizzo e-mail valido. Nel caso in cui si manifesti un’emergenza un messaggio contenente i dati caricati viene generato ed inviato appena possibile. Se non si è ancora provveduto alla configurazione generale della e-mail utilizzare il bottone Configurazione E-Mail. Chiama parametro -UX In questa fase si procede alla configurazione per il parametro “UX“ che può essere estremamente utile in determinate condizioni quando un’applicazione esterna necessita di trasferire dei file nel formato Q-DAS® ASCII Transfer Format. Per maggiori informazioni si prega di contattare Q-DAS®. 1.3.8 E-Mail Configuration Per potere inviare delle e-mail utilizzando il software Q-DAS® information importante inserire le corrette configurazioni. Si prega di contattare il Vostro amministratore per ottenere le informazioni da inserire nel sistema. I parametri di configurazione vanno inseriti under dal menu “Configurazione – Opzione programma – Configurazione E-Mail”. 48 Configurazione Software e User Administration E-Mail host = Indirizzo IP o nome del computer del vostro e-mail server Porta E-Mail = la porta che il server utilizza per inviare le e-mail (normalmente 25) E-mail user ID = nome utente che utilizzate per collegarvi al sistema di posta. Lo user name è utilizzato anche per identificare chi invia la mail. Mandatario E-mail = l’indirizzo e-mail dell’account utente sopra indicato. Questo è l’indirizzo e-mail visibile nel messaggio che verrà inviato. Password = password dell’utente di posta elettronica. 1.3.9 Selezione del logo aziendale La finestra “Cartelle” può essere raggiunta dal menu “Configurazione / Opzioni programma / Percorsi”. E’ possibile selezionare un file grafico che verrà utilizzato come logo in tutta la reportistica gestita dal software. Configurazione Software 49 1.3.10 Impostazioni La finestra “Impostazioni” può essere aperta dal menu “Configurazione / Opzioni programma / In generale”. 1.3.10.1 Aspetto Nel pannello Aspetto possono essere configurate le opzioni di seguito descritte: • Salva configurazione automaticamente Abilita l’opzione Salva configurazione automaticamente per salvare le impostazioni eseguite direttamente come impostazioni di default. Se quest’opzione non è attiva le nuove configurazioni non vengono salvate di default e al riavvio del software non vengono mantenute. • Barra pulsanti visibile Attivando Barra pulsanti visibile la barra delle icone della finestra principale risulta visibile. E’ possibile determinare anche quali icone devono essere rese visibili utilizzando il corrispondente bottone . Nota: Le impostazioni vengono salvate per il modulo del software che si sta utilizzando (i.e. Analisi campionaria, ecc.). 50 Configurazione Software e User Administration • Barra di stato Se si disattiva l’opzione Barra di stato si rende invisibile la barra di stato della finestra principale. Se si attiva l’opzione è possibile anche decidere quali informazioni visualizzare all’interno della barra di stato utilizzando il bottone . Nota: Le impostazioni vengono salvate per il modulo del software che si sta utilizzando (i.e. Analisi campionaria, ecc.). • Esci programma senza richiesta conferma Attivando questa opzione quando viene chiuso il software non verrà visualizzato alcune messaggio di conferma. Per evitare la perdita accidentale di dati non salvati si consiglia di non abilitare questa opzione. • Colore sfondo finestra principale Selezionando questa opzione si attiva il colore di sfondo della finestra principale. Utilizzare il bottone per impostare il colore di sfondo. • Sfondo bianco per grafici a video Attivando questa opzione tutte le finestre dei grafici saranno visualizzate con il colore di sfondo bianco. • Sfondo bianco per stampe (a colori) Se avete scelto un colore di sfondo per la visualizzazione dei grafici a video e non volete mantenerlo anche per i grafici inviati alla stampante attivate questa opzione in modo tale che lo sfondo dei grafici sia stampato in bianco. Configurazione Software 51 • Sfondo bianco per report (a video) Questa opzione, se attivata, visualizza nell’anteprima di stampa i report con sfondo bianco. • Output di tutte le misure per i campi del report legati ai valori Selezionare questa opzione nei report una singola pagina per ogni valore di misura in termini di sezioni di report contenenti campi valore (valori di misura e dati aggiuntivi). Non è consigliabile attivare questa opzione in quanto risolta poi valida per tutti i report. Il manuale dell’Editor di report e di maschere spiega nel dettaglio come utilizzare questa funzione per lo specifico report senza utilizzare questa generica. • Numero di records nel file della storia modifiche Imposta il numero di voci che si desidera visualizzare nella storia degli ultimi file aperti. • Mostra evidenziato nei grafici Cliccando sul bottone si apre la finestra rappresentata qui a fianco. All’interno di essa si può definire come e quali simboli utilizzare e per quanto tempo visualizzarli. • Elenchi Selezionando Scorri elenco in avanti o Scorri elenco all’indietro si agisce sul comportamento dei pulsanti di scorrimento di seguito rappresentati 52 Configurazione Software e User Administration 1.3.10.2 Impostazioni generali Nel pannello Impostazioni generali, possono essere configurate le seguenti opzioni: • Riferimento al particolare Se questa opzione è attiva i grafici di sommario si visualizzano le caratteristiche relative al particolare corrente. Se questa opzione non è attiva i grafici di sommario, nel caso vengano caricati contemporaneamente più particolari, display mostrano le caratteristiche di tutti i particolari. • Non resettare lo zoom nei grafici Attivando questa opzione si mantiene il livello di zoom impostato nel grafico (i.e. Carta Valori Singoli) quando si passa da una caratteristica all’altra. Se questa opzione non è attiva lo zoom viene Configurazione Software 53 reimpostato nel momento in cui si cambia caratteristica e quindi il grafico visualizza nuovamente tutti i valori di misura caricati. • Visualizza lista caratteristiche all’apertura file Con questa opzione attiva viene mostrata, al caricamento dei dati, una finestra che elenca le caratteristiche del particolare. • Disegna subito dopo l’elaborazione Questa opzione viene utilizzata per cambiare la visualizzazione grafica durante la valutazione del processo. Con questa opzione attiva il grafico della caratteristica visualizzata viene aggiornato immediatamente. • Disegna subito dopo avere cambiato caratteristica Se si attiva questa opzione il software disegna sempre il grafico della caratteristica che è appena stata analizzata. Dopo avere aperto un set di data o dopo una valutazione il software visualizza l’ultima caratteristica analizzata. Durante il processo di valutazione mostra sempre il grafico relativo alla caratteristica che si sta analizzando. • Disattiva caratteristiche senza valori di misura Attivando la presente opzione le caratteristiche che non hanno valori di misura vengono disattivate. • Blocca il nuovo piano di controllo automaticamente Selezionando questa opzione il piano di controllo viene bloccato durante la valutazione. Finché il piano di controllo è bloccato non possono essere aggiunti valori di misura. Dopo la valutazione l’utente che ha sviluppato il piano di controllo può procedere a sbloccarlo tramite il tasto destro del mouse dalla Maschera del Particolare o da Leggi dal Database selezionando la voce di menu Rilascia piano di controllo in modo tale che si possa iniziare l’attività di raccolta dati. Se per rilasciare il piano di controllo si utilizza la Maschera del Particolare si prega di salvare i cambiamenti prima di chiudere la finestra. • Protocollo dati ausiliari al caricamento (per sommario) 54 Configurazione Software e User Administration Attivando questa opzione è possibile generare una lista dei dati addizionali al caricamento dei dati. Per utilizzare queste informazioni si deve scegliere Campi info DB – Informazione globale database (9000-9299) – Campi di output e selezionare uno dei campi con numero 92xx per richiamare il dato addizionale e visualizzarlo, per esempio, in un report. • Numero massimo records Selezionare questa opzione per definire il numero di record contenenti dati diversi da visualizzare nella lista. Se vi sono più dati addizionali di quelli definiti verranno visualizzati solo quelli pari al numero massimo mentre quelli in eccedenza non verranno trasferiti. • Testi addizionali per classe caratteristiche Cliccando questo bottone è possibile inserire e salvare del testo addizionale per ogni classe di caratteristica. Il teso viene salvato per ciascuna classe nel campo K2902 E può quindi essere utilizzando ad esempio nella reportistica. • Raggruppamento tolleranze di posizione compatibile con vers. 3.xx Se si attiva questa opzione il sistema gestisce le tolleranze di posizione in conformità alla vecchia struttura presente nella versione del software a 16 bit. Si presti attenzione al fatto che tutte le tolleranze di posizione create con la versione a 32 bit non potranno più essere utilizzate. • Mantieni gruppi di caratteristiche Se si desidera trasferire i dati supplementari da una caratteristica di un gruppo (i.e. la coordinata x) alla caratteristica superiore (i.e. la posizione), attivare Mantieni gruppi di caratteristiche e selezionare la caratteristica. I dati addizionali (ad esempio, operatore, numero macchina o numero lotto) vengono trasferiti e salvati assieme alla caratteristica calcolata. • Mostra dialogo dopo avvio programma Configurazione Software 55 Nella maggior parte dei casi gli utenti adottano le stesse azioni ogni volta che avviano il programma. Selezionare questa opzione per scegliere una delle azioni disponibili e fare clic su OK. Ogni volta che si avvia il programma adesso eseguirà l'azione selezionata automaticamente. • Mostra dialogo al cambio dei moduli Se questa opzione viene selezionata la stessa azione definite precedentemente viene avviata anche quando si cambia modulo. 56 Configurazione Software e User Administration 1.4 Impostazioni dipendenti dai moduli 1.4.1 Barra menu E’ possibile configurare I menu per ciascun gruppo di utenti e per ogni modulo software utilizzando la funzione raggiungibile da “Configurazione / Opzioni programma / Barra menu”. Come di seguito visualizzato nella finestra “Configura Barra menu” sono disponibili le seguenti opzioni: Tutte le voci di menu disponibili per il corrente modulo vengono qui visualizzate. Le voci marcate con il simbolo blu saranno disponibili durante l’utilizzo del software mentre le altre non saranno visualizzate. Con il bottone “Abilita tutto” si potranno attivare tutte le voci di menu; al contrario con il bottone “Disabilita tutto” vengono disabilitate. E’ possibile attivare o disattivare la singola voce di menu cliccando con il mouse sulla voce stessa. Cliccando il bottone "Apri menu corrente" è possibile avere un’anteprima del menu che si sta modificando. Cliccando sul bottone ” ” si ritorna alla modalità di configurazione. Una volta terminate la configurazione si procede al salvataggio tramite il bottone “Salva” per il gruppo di utenti selezionato. La barra dei è specifica per ogni modulo del software. Configurazione Software 1.4.1.1 57 Percorsi di default Per configurare i percorsi del modulo software corrente utilizzare il menu Configurazione – Opzioni programma – Percorsi. La finestra Cartelle viene aperta come sotto illustrato. Cliccare sul bottone postare. a fianco dello specifico percorso per poterlo im- Per modificare i percorsi dove non vi è il bottone si deve selezionare nella finestra di sinistra (riportante l’albero delle cartelle) il percorso scelto e, utilizzando la funzionalità drag and drop, trascinarlo nel campo editabile (i.e. nel campo edit della cartella di lettura). Nella finestra Cartelle potete trovare le seguenti opzioni: • Dati lettura / scrittura Vengono impostate le cartelle di default dove il software Q-DAS eseguirà la lettura e la scrittura dei file. Queste impostazioni sono sensibili al modulo che si sta utilizzando. • Report Questa cartella identifica da dove leggere la reportistica. 58 Configurazione Software e User Administration Se è stato inserito un report nel campo di inserimento Standard, questo verrà stampato direttamente con il bottone oppure, in “procella“, cliccando sul bottone Stampa report standard. Sotto Copertina si imposta la copertina per la firma. Per stampare in format PDF inserire in Output PDF output la cartella di destinazione per la creazione dei file PDF. • Stampa finestra corrente Selezionare il tipo di intestazione per la stampa della finestra corrente per i particolari e per le caratteristiche. Verranno direttamente utilizzanti quando verrà eseguita la stampa dei grafici a video tramite il pulsante con l’icona . • Immagini Identifica la cartella dove vengono salvate le immagini. Il software Q-DAS® utilizza questa cartella anche per il file grafico relativo al logo aziendale. • Q-DAS Monitoring file di configurazione Definisce il percorso dove è salvato il file di configurazione (GraphicObj.xml) utilizzato dal software Q-DAS® Monitoring per la visualizzazione. • Barra icone Definisce il nome del file ed il percorso della barra icone (barra avvio veloce). Se non si vuole utilizzare una barra di avvio veloce file lasciare questo campo vuoto. • Maschera inserimento Seleziona il nome del file ed il percorso delle maschere di inserimento (file di definizione contenente la struttura delle maschere dei particolari / caratteristiche / valori) per il modulo corrispondente. • SAP Cartella utilizzata per l’export a SAP. • Directory script Q-DAS Se si desiderano utilizzare gli script Q-DAS è necessario impostare la cartella dove vengono salvati. Configurazione Software 59 1.4.2 Selezione della strategia di valutazione da utilizzare Con il menu “Configurazione / Valutazione” è possibile aprire la finestra ”Valutazione”. E’ possibile cambiare dalla modalità di visualizzazione alla modalità di modifica cliccando sul bottone “Cambia” e selezionando un utente che abbia i diritti di modifica della strategia di valutazione dalla finestra di login o registrazione. Nella modalità di modifica è possibile creare nuove strategie di valutazione ed utilizzarle come strategia di default. Al fine di definire una strategia come strategia di default si deve selezionare dal menu a tendina quella desiderata ed attivare la spunta sulla casella di controllo “Standard” posizionata nell’angolo in basso a destra della finestra. Quindi si procede a confermare le impostazioni tramite il bottone “Salva”. Da questo momento in poi i dati caricati dal modulo software corrente verranno analizzati con la nuova strategia (quella impostata come standard). 1.4.2.1 Campi input richiesti Per evidenziare se un campo di input dei particolari e delle caratteristiche deve essere obbligatoriamente inserito utilizza il menu Configurazione / Opzioni programma / Campi input richiesti. Nella finestra selezionare il campo della maschera del particolare o delle caratteristiche che si desidera gestire utilizzando il bottone per aggiungerlo nella lista o per rimuoverlo. In funzione delle check box che anil bottone drete ad attivare il software effettuerà il controllo dei campi di input. 60 Configurazione Software e User Administration Per configurare il colore di sfondo ed il carattere dei campi, aprire una delle maschere di input (i.e. la Maschera del Particolare) e cliccare sull’icona della barra Impostazioni speciali e poi Visualizza maschera. La seguente finestra verrà aperta e si potranno inserire o modificare le configurazioni. Nota: Se sono stati definite i colori e si desidera utilizzarli si deve disattivare la check box Utilizza visualizzazione standard per i corrispondenti gruppi. 1.4.3 Definizione della quantità di misura utilizzata Il menu “Configurazione / Opzioni programma / Definizione della quantità di misura utilizzata” permette di determinare quale tipo di misura viene visualizzato nel campo “Tipo di misura” della maschera delle caratteristiche e secondo quale sequenza (i.e. ordinamento alfabetico). La parte sinistra della finestra “Definizione della quantità di misura utilizzata” visualizza “la selezione corrente disponibile” nel relativo menu a tendina della Maschera della caratteristica. La parte destra visualizza i campi disponibili che possono essere aggiunti nella Configurazione Software 61 selezione. Se non sono visualizzati campi in questa parte della finestra significa che sono già tutti disponibili. Il bottone permette di trasferire tutti le voci da una lista all’altra, il bottone invece permette il trasferimento del singolo elemento selezionato. I bottoni con le frecce alla sinistra della lista “Selezione corrente valida” permettono di cambiare la sequenza di visualizzazione del singolo elemento. Una possibilità aggiuntiva è di ordinare alfabeticamente l’elenco con il bottone “Ordinamento attivo/disattivo”. Nota: I set di dati che contengono un “Tipo di misura” che non fa parte della “Selezione corrente attiva” verrà visualizzato con la voce “non nella lista corrente” nella maschera della caratteristica. 1.4.4 Cataloghi Il menu “Configurazione / Opzioni programma / Cataloghi” permette di aprire la finestra di “Configurazione cataloghi” come di seguito illustrata. I cataloghi possono essere gestiti da file o da database. L’opzione “Dati catalogo dal database” è valida in abbinamento all’opzione Q-DBM. 62 Configurazione Software e User Administration Specifici contenuti possono essere aggiunti e gestiti nei cataloghi Q-DAS®. • Dati catalogo da file Se si desidera lavorare con un catalogo su file, si prega di selezionare quest’opzione e quindi selezionare il file di catalogo *.DFD con il bottone “Seleziona file”. Se il catalogo deve essere condiviso con altri PC che necessitano l’accesso, il file deve essere messo a disposizione in una cartella centrale alla quale le diverse macchione abbiano accesso. I cataloghi possono essere modificati con il bottone “Modifica” La finestra “Modifica cataloghi“ viene aperta ed il rispettivo, catalogo selezionabile dal menu a tendina, può essere modificato. Per salvare le modifiche apportate ai cataloghi premere il bottone “OK” che chiude anche la finestra. • Dati catalogo dal database Si prega di selezionare questa opzione per utilizzare i cataloghi da database invece che da file. Le voci di catalogo sono salvate all’interno del database selezionato alla voce “Q-DAS database”. Una volta che questa opzione è stata impostata si può procedure alle modifiche come descritto per “Dati catalogo da file”. • Catalogo dati dal set di dati Se questa opzione è attiva verranno utilizzate le informazione relative al catalogo caricate dal corrente set di dati. Ciò presuppone che le informazioni del catalogo siano salvate assieme al set di dati (si prega di vedere il capitolo 1.4.5). Se i dati caricati non contengono informazioni relative al catalogo, le voci del catalogo stesso non saranno visualizzate. • Sostituisci catalogo operatori con lista utenti Se questa opzione è attiva il nome utente nel catalogo “operatori” e “staff” viene sostituito dalla lista degli utenti. 1.4.5 Salva opzioni Selezionando la voce di menu Configurazione / Opzioni programma / Salva opzioni si apre la finestra Salva opzioni Dalla quale è possibile le seguenti configurazioni: • Salva sempre la distribuzione calcolata nel set di dati Attivando questa opzione si procede al salvataggio del modello di distribuzione corrente con il set di dati. Configurazione Software 63 • Salva sempre classificazione nel set di dati Attivando questa opzione si permette il salvataggio della classificazione nel set di dati. • Salva CDC SPC insieme ai dati Attivando questa opzione le informazioni correnti della CDC SPC vengono salvate assieme ai dati. • Salva il catalogo nel file Attivando questa opzione è possibile salvare tutte le informazioni del catalogo selezionato nel file che ancora non ne contiene. Si informa che la dimensione del file potrebbe incrementare significativamente. Se le informazioni del catalogo sono salvate nel file non possono essere cancellate dall’interfaccia software. 64 Configurazione Software e User Administration • Salva compensazione trend nel set di dati Se è stata eseguita la compensazione dei trend può essere salvata nel set di dati se questa opzione è attiva. • Salva intervallo valori cancellati Alcuni valori possono essere deselezionati a causa di test sui “Fuori campo” o tramite selezione manuale dalla “Carta valori singoli”. In questa fase si definisce quali attributi abbinare a questi valori. 1.4.6 File esterni Selezionando il menu Configurazione / Opzioni programma / File esterni la finestra File esterni viene aperta. Selezionare Recupera file in uscita per aprire o lanciare un file selezionato od uno script all’uscita dal software. Nel modulo “procella” può essere anche a richiesta Recupera file a richiesta. Utilizzando questa selezione viene creato un bottone in “procella“ (testo del bottone può essere nome file o ”Script esecuzione “). Se si desidera utilizzare il nome del file caricato in un file BATCH selezionare la check Trasferisci file corrente allo script per recuperare il no- Configurazione Software 65 me del file *.DFQ o *.DFD. E’ anche possibile trasferire il contenuto di un campo K a livello di particolare. 1.4.7 Altre configurazioni Altre configurazioni possono essere trovate al menu “Configurazione / Opzioni programma / In generale”. L’opzione “Barra pulsanti visibile” viene utilizzata per determinare quali icone visualizzare nella videata principale del software. Se la barra icona è attiva, il bottone può essere utilizzato per configurare per ogni icona quale sia visibile e quale no. L’opzione “Barra di stato” permette di visualizzare o nascondere la barra di stato nella finestra principale dei software Q-DAS®. L’aspetto della barra di stato può essere modificato premendo il bottone . Tutte le altre opzioni della finestra sono indipendenti dal modulo del software e sono descritte al capitolo 1.3.9. 1.5 Configurazioni dei grafici E’ possibile avere delle configurazioni dei grafici in funzione dell’utente. Le opzioni per il salvataggio delle impostazioni dei singoli grafici sono descritte al capitolo 1.7 di questo manuale. Inoltre la possibilità di configurazioni sui grafici è estesa anche ai grafici di sommario come ad esempio al rapporto di analisi, alle statistiche di sommario per le caratteristiche e per i particolari oppure alle finestre di “Sommario/Inserimento”, “Sommario/Registrazione” di procella. Come esempio possiamo cambiare della “Carta Valori Singoli” contenuta come colonna nella finestra “Sommario Statistiche – 3” senza modificare le configurazioni di base del grafico “Carta Valori Singoli”. 66 Configurazione Software e User Administration Per fare ciò, una volta aperto il “Sommario Statistiche - 3”, cliccare con il tasto destro del mouse sulla colonna che visualizza la carta dei valori singoli. Un menu contestuale si apre e si selezioni la voce “Impostazione immagine” per avere l’accesso alle opzioni di configurazione. In questo esempio viene modificato il colore di sfondo a “bianco” e attivata l’opzione “Numero valori” della sezione “Ridimensiona – scala (multi grafico)” sotto “Limiti del grafico”. Il risultato di queste impostazioni lo si può apprezzare nella finestra “Sommario caratteristiche - 3” e lo si può salvare con “Salva le impostazioni” (icona ) disponibile anche dalla barra icone. Configurazione Software 67 La procedura appena descritta può essere applicata per la configurazione ed il salvataggio di impostazioni individuali per svariati grafici (ad esempio “Sommario / Inserimento” nel modulo procella). 68 Configurazione Software e User Administration Altre opzioni di configurazione 1.6 Import / Export delle configurazioni 1.6.1 Export configurazioni E’ possibile trasferire le configurazioni che sono state eseguite su una workstation ad alter postazioni di lavoro tramite il menu “Configurazione / Opzioni programma / Export configurazioni” che ne permette un’esportazione su file. La finestra “Export configurazioni” visualizza in una lista le configurazioni grafiche (Impostazione immagine) ed i metodi di valutazione disponibili sulla workstation. Tutte le impostazioni grafiche o le strategie di valutazione per essere esportate devono essere selezionate attraverso il segno di spunta. Dopo avere eseguito la selezione ed averla confermata con il bottone “OK” il software richiede un nome di file ed un percorso per l’export; cliccare quindi sul bottone “Salva” ed attendere il messaggio di esportazione completata con successo. Nota: Se l’utente che esegue l’export non ha i diritti di modificare le strategie di valutazione nella finestra “Export configurazioni” sarà disponibile solo l’esportazione delle impostazioni grafiche. 1.6.2 Import configurazioni Le configurazioni che sono state esportate con il menu “Export configurazioni” e quindi salvate in un file *.ief, possono essere importate su una diversa postazione tramite il menu “Configurazione / Opzioni programma / Import configurazioni” e cliccando sul bottone della finestra “Import configurazioni”. Una volta selezionato il file desiderato *.ief nella finestra di import vengono visualizzati gli elementi che erano in precedenza stati esportati e che possono essere importati sulla postazione corrente, previa selezione, sia a livello di grafica che di strategie di valutazione. La fase di importazione viene attivata cliccando il bottone “OK”. Nota: Se la versione del software che si sta utilizzando è più recente di quella utilizzata per l’export appare un messaggio che ne avvisa dell’incompatibilità non permettendo il completamento. Le impostazioni grafiche vengono salvate solo per l’utente corrente. I grafici possono anche essere importati e resi di- Altre opzioni di configurazione 69 sponibili per altri utenti o gruppi di utenti. Si rimanda, per maggiori informazioni, al capitolo 1.7 del presente manuale. La lista delle strategie di valutazione importabili è visualizzata solo se l’utente corrente ha i diritti di “Modifica metodo di valutazione”. 1.6.3 Export catalogo I cataloghi possono essere trasferiti da un file ad un database o viceversa tramite il menu “Configurazione / Opzioni programma / Export catalogo”. Al fine di sostituire le voci di catalogo esistenti nel database con quelle presenti in un file di catalogo (*.dfd) cliccare sul bottone e selezionare il file desiderato. Un messaggio di avvisa che tutte le voci di catalogo già inserite saranno sovrascritte; confermando teco il bottone “OK” il trasferimento del catalogo nel database viene avviato. E’ possibile anche il passaggio inverso e cioè salvare in un file catalogo *.DFD le informazioni presenti nel database tramite il bottone . Dopo avere cliccato sul bottone si procede ad indicare il nome di un nuovo file con il relativo percorso oppure se ne seleziona uno esistente. Il trasferimento si avvia alla pressione del bottone “Apri”. Una barra di progressione indica l’avanzamento delle attività a seconda . del tipo di bottone scelto. Se il catalogo viene trasferito correttamente la barra di progressione è di colore verde e la finestra di trasferimento può essere quindi chiusa con il bottone “OK”. 1.7 Importa metodi di valutazione (online) Il menu “ Configurazione / Opzioni programma / Importa metodi di valutazione (online)” ridirige sull’area download del sito Q-DAS da dove è possibile scaricare delle nuove strategie di valutazione come export file. Dopo avere selezionato ed eseguito il download del file *.ief desiderato, la finestra di “Import configurazioni” viene aperta per potere completare la procedura di import e rendere la strategia disponibile. 70 Nota: Configurazione Software e User Administration La procedura può essere eseguita solamente se il computer o il profilo utente permette una connessione ad internet. Inoltre l’utente che ha eseguito il login nel software Q-DAS® deve avere i diritti di “Modifica metodo di valutazione”. Impostazioni per Utenti e Gruppi di utenti 71 Impostazioni per Utenti e Gruppi di utenti 1.8 In generale Fatta eccezione per le configurazioni di cui al capitolo 1.8.1, tutte le impostazioni possono essere salvate a livello singolo utente o di gruppo a livello utente. Una descrizione più dettagliata della procedura per memorizzare le impostazioni sullo specifico utente o gruppo di utenti specifici si possono trovare nel capitolo 1.10 del presente manuale Fatta eccezione per le configurazioni di cui al capitolo 1.8.1 tutte le impostazioni possono essere salvate a livello di singolo utente o gruppo di utenti. Una descrizione più dettagliata relativamente alla procedura di salvataggio per uno specifico utente o per un gruppo di utenti può essere trovata al capitolo 1.10 di questo manuale. Il seguente diagramma di flusso descrive il comportamento del software nel leggere le impostazioni e quali priorità applica alle stesse. Nota: Configurazioni già esistenti non vengono sovrascritte da configurazioni di livello più “alto”. Configurazioni di livello più “alto” vengono utilizzate come complemento per configurazioni non esistenti! 72 Configurazione Software e User Administration Caricamento configurazioni Sono disponibili le configurazioni per l’utente corrente? si Carica configurazioni per l’utente no Sono disponibili le configurazioni per il gruppo di utenti di appartenenza? si Aggiunge / carica le configurazioni del rispettivo gruppo di utenti no Sono disponibili le configurazioni per il “ConfigurationsUser” (=plant settings)? no Aggiunge / carica le configurazioni Q-DAS di default (a livello di EXE) si Aggiunge / carica le configurazioni del “ConfigurationsUser” Impostazioni per Utenti e Gruppi di utenti 73 1.8.1 Eccezioni Le seguenti impostazioni non possono essere salvate per il singolo utente o per il gruppo di utenti: • Configurazioni del database come descritto al capitolo 1.3.3 • Formattazione output come descritto al capitolo 1.3.3.5 • Configurazioni generali di sistema come descritto al capitolo 1.3.9 • Configurazione utenti come descritto al capitolo 1.1 • Configurazioni di avvio del programma come descritto al capitolo 1.2 • Configurazione dei percorsi come descritto al capitolo 1.4.2 • Selezione dei metodi di valutazione come descritto al capitolo 1.4.3 1.9 Reset impostazioni utente - gruppo utenti E’ possibile eseguire il reset delle impostazioni degli utenti o di gruppi di utenti dal menu “Configurazione / Opzioni programma / Gestione utente”. Le impostazioni salvate al livello “3” o “4” come riportato nello schema seguente possono essere resettate alle configurazioni del livello più alto. 1 Configurazioni di default ( a livello di EXE) 2 Configurazioni di default del Configurations-Users 3 Configurazioni a livello del gruppo di utenti 4 Configurazioni a livello dell’utente 74 Configurazione Software e User Administration 1.9.1 Reset impostazioni utente Per procedure al reset di tutte le configurazioni di certi utenti si proceda a selezionare il relative utente nella lista utenti e con un click destro del mouse selezionare la voce di menu “Reset impostazioni utente”. Le impostazioni dei livelli successivi saranno d’ora in poi utilizzate per l'utente selezionato. Nota: Tutte le configurazioni dell’utente vengono resettate. Configurazioni speciali di grafici o altri elementi che l’utente avrebbe potuto configurarsi saranno perse. 1.9.2 Reset impostazioni gruppo Esiste la possibilità di resettare tutte le impostazioni di un certo gruppo di utenti o di tutti gli utenti di un gruppo cliccando con il tasto destro del mouse sul gruppo di utenti da resettare. Selezionando la funzione “Reset impostazioni di tutti gli utenti del gruppo” le configurazioni di tutti i singoli utenti che dipendono dal gruppo di utenti prevengono resettate (vedere anche la descrizione per il reset delle impostazione di singoli utenti al capitolo 3.2.1). Impostazioni per Utenti e Gruppi di utenti 75 Al fine di resettare le configurazioni del gruppo di utenti si deve selezionare “Reset impostazioni gruppo”. Se ci sono delle configurazioni specifiche a livello di singolo utente appartenente a questo gruppo di utenti resteranno comunque valide. 1.10Gestione delle configurazioni Il menu "Configurazione della configurazione" o Gestione delle configurazioni offre la possibilità per l'amministratore (Configurazioni-User) di effettuare configurazioni speciali per gli utenti singoli o gruppi di utenti. La finestra “Gestione configurazioni” può essere aperta dal menu “Configurazione / Opzioni programma / Gestione configurazioni”. In questa finestra è possibile selezionare un utente o un gruppo di utenti esistente e caricare tutte le loro configurazioni attuali nel programma con il bottone “Carica configurazione”. E’ quindi possibile ora procedere con configurazioni addizionali. Al fine di salvare ed assegnare le configurazioni attualmente utilizzate ad un utente o ad un gruppo di utenti selezionare ancora il menu “Configurazione / Opzioni programma / Gestione configurazioni”, selezionare quindi l’utente o il gruppo di utenti dal menu a tendina e poi cliccare il bottone “Salva configurazione”. 76 Configurazione Software e User Administration Indice Indice A Access Database · 22 Accetta login per utente attivo · 15 Altre configurazioni · 65 Altre opzioni di configurazione · 68 Salva sempre classificazione nel set di dati · 63 Salva sempre la distribuzione calcolata nel set di dati · 62 archivia nel database · 40 archivia nel files · 39 Archiviazione periodi · 38 Archiviazione periodi · 38 Aspetto · 49 Assistenza database · 32 B Barra di stato · 50 Barra icone · 58 Barra menu · 56 Barra pulsanti visibile · 49 Barra pulsanti visibile · 65 Blocca il nuovo piano di controllo automaticamente · 53 C Campi database · 29 Campi input richiesti · 59 Cancellato dopo inserimento errato password · 16 Export catalogo · 69 Catalogo dati dal set di dati · 62 Cataloghi · 61 Chiama parametro -UX · 47 Colore della finestra principale · 50 77 Colore sfondo finestra principale · 50 Comandi SQL · 33 Comprimi Database · 28 Configurazione della configurazione · 75 Configurazione memoria · 44 Configurazione software · 7 Configurazioni database · 29 Configurazioni dei grafici · 65 Configurazioni interne di sistema · 44 Confronto database · 37 Copia testo e config.DB · 35 Creazione file PDF · 20 D Database Centrale · 27 Databases · 21 Dati ausiliari · 30 Dati catalogo da file · 62 Dati catalogo dal database · 62 Dati lettura / scrittura · 57 DB Monitoring · 28 Definizione della quantità di misura · 60 Directory script Q-DAS · 58 Diritti gruppo utenti · 8 Disattiva caratteristiche senza valori di misura · 53 Disegna subito dopo avere cambiato caratteristica · 53 Disegna subito dopo l’elaborazione · 53 E Elenchi · 51 E-Mail configuration · 47 Esci dal programma? · 15 78 Configurazione Software e User Administration Esci programma senza richiesta conferma · 50 Export catalogo · 69 Export configurazioni · 68 Export configurazioni · 68 File esterni · 64 L F M File input/output · 45 Formattazione generale · 41 Formattazione limiti quantili · 41 Formattazione medie · 41 Formattazione output · 41 Formattazione percentuali · 41 Mantieni gruppi di caratteristiche · 54 Maschera inserimento · 58 Mostra dialogo al cambio dei moduli · 55 Mostra dialogo dopo avvio programma · 54 Mostra evidenziato nei grafici · 51 MS-SQL-Database · 26 G Gestione delle configurazioni · 75 Gestione utenti · 7 Gruppi utenti · 7 I Immagini · 58 Import configurazioni · 68 Import configurazioni · 68 Importa metodi di valutazione online · 69 Imposta stampante · 19 Impostazioni · 49 Impostazioni avvio programma · 15 Impostazioni dipendenti dai moduli · 56 Impostazioni generali · 52 Impostazioni generali del programma · 19 Impostazioni per utenti e gruppi di utenti · 71 Impostazioni speciali di Login · 13 Indici del database · 31 Informazioni di sistema · 45 L’utente può modificare I propri dati · 16 Login senza lista utenti · 15 Login utente protocollare · 16 N Non resettare lo zoom nei grafici · 52 Numero di records nel file della storia modifiche · 51 Numero massimo records · 54 O Oracle-Database · 24 Output di tutte le misure… · 51 P Percorsi di default · 57 Piano di emergenza · 46 Procedura registrata · 35 Programma · 46 Protocollo dati ausiliari al caricamento (per sommario) · 53 Punti di output · 36 Indice Q Q-DAS Database · 21 Q-DAS Monitoring file di configurazione · 58 R Raggruppamento tolleranze di posizione compatibile con vers. 3.xx · 54 Report · 57 Reset impostazioni di tutti gli utenti del gruppo · 74 Reset impostazioni gruppo · 75 Reset impostazioni gruppo · 74 Reset impostazioni utente gruppo utenti · 73 Reset impostazioni utente · 74 Reset impostazioni utente · 74 Richiesta password · 15 Riferimento al particolare · 52 S Salva configurazione automaticamente · 49 Salva opzioni · 62 SAP · 58 Salva CDC SPS insieme ai dati · 63 Salva compensazione trend nel set di dati · 64 Salva il catalogo nel file · 63 Salva intervallo valori cancellati · 64 Scollega utente automaticamente · 17 Seleziona modulo al login · 15 Selezione del logo aziendale · 48 Impostazioni per utenti e gruppi di utenti 79 Eccezioni · 73 Sfondo bianco per grafici a video · 50 Sfondo bianco per report (a video) · 51 Sfondo bianco per stampe (a colori) · 50 Sincronizzazione database · 43 Sistema di archivio · 42 Sostituisci catalogo operatori con lista utenti · 62 Stampa finestra corrente · 58 Barra di stato · 65 Stored procedure · 35 Strategia di valutazione · 59 T Testi addizionali per classe caratteristiche · 54 Tipo database · 34 U Usa eventi nella tabella WERTEVAR · 31 Usa GUID · 30 Utenza New Utente · 10 nuovo gruppo utente · 9 Utenze Cancella · 12 Modifica dati · 12 Sposta · 12 Utilizza Login Windows · 16 V Visualizza lista caratteristiche · 53 Visualizza sempre in avvio programma · 15 80 Configurazione Software e User Administration