Le finalità del calcolo dei costi di produzione. Le configurazioni di

Le finalità del calcolo dei costi
di produzione.
Le configurazioni di costo.
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Le finalità del calcolo dei costi
• Il calcolo del costo riferito a fenomeni o oggetti
aziendali può rispondere a molteplici finalità e
deve essere, evidentemente, condotto secondo
metodologie e tecniche coerenti rispetto alle
finalità perseguite.
• Più in generale, infatti, qualunque processo di
misurazione economica è legato da un rapporto
mezzi/fini rispetto all’obiettivo perseguito, per cui
se cambia l’obiettivo conoscitivo perseguito si
modificano (o possono modificarsi) i criteri posti
a fondamento delle determinazione quantitativa.
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1
Le finalità del calcolo dei costi
• Non si sottraggono a questa regola le
determinazioni dei costi.
Costi diversi per scopi diversi
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Le finalità del calcolo dei costi
• Al calcolo dei costi possono attribuirsi
finalità differenti.
1) Programmazione e controllo di
gestione
2) Supporto ai processi decisionali
3) Valutazioni di bilancio
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2
Le finalità del calcolo dei costi
• Tra i processi di determinazione dei costi di
produzione, particolare importanza assumono i
calcoli del costo di prodotto, nell’àmbito dei
quali gli elementi di costo devono essere
imputati su base unitaria (ovvero con riferimento
alle singole unità di output produttivo).
• Gli scopi conoscitivi
1) Prezzo di vendita
2) Valutazione di bilancio delle rimanenze di
prodotti e di semilavorati
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• Proprio in relazione alle molteplici esigenze cui
rispondono i calcoli dei costi, sistema informativo
sui costi (sistema delle rilevazioni analitiche dei
costi) dovrebbe essere impostato in maniera tale
da riuscire a soddisfare congiuntamente le
differenti finalità del calcolo.
• In questo senso, il sistema dovrebbe essere in
grado di fornire agevolmente e
<<correttamente>> le diverse configurazioni di
costo pieno e di costo parziale utili per i diversi
scopi conoscitivi
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- Da un'attività produttiva
(Costo di processo
produttivo)
Costituito
Relativo
Rappresentante
- Da un risultato parziale di
attività produttiva (costi di
prodotto)
- Ad un passato decorso
(costi consuntivi)
- Ad un tempo che deve
decorrere (Costi preventivi)
- Una realtà (costi effettivi)
- Una possibilità alternativa
(Costi ipotetitici)
A) Dal
riferimento ad un
oggetto
- Alcuni costi elementari
(costi di centro operativo,
costi primi, costi di
fabbricazione)
Ogni figura di
costo è definita
Costi elementari
da introdurre nel
calcolo
- Tutti i costi con esclusione
degli oneri figurativi (costo
complessivo)
- Tutti i costi inclusi gli oneri
figurativi (costo economicotecnico)
B) Da un insieme
di criteri di
calcolo
Procedimenti di
determinazione
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Tratta da Airoldi G.-Brunetti G.-Cosa V., Economia aziendale, Il Mulino, Bologna
calcolo
Costi…
Configurazione
parziale 1
Costi…
Costi…
Costi…
8
4
calcolo
Costi…
Costi…
Configurazione
parziale 2
Costi…
Costi…
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calcolo
Costi…
Costi…
Configurazione 3
(include tutti i
costi)
Costi…
Costi…
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La nozione di configurazione del
costo di produzione
• Ciascuna configurazione di costo si
differenzia dalle altre per il contenuto,
ovvero per le voci di costo che include nel
calcolo rispetto alle altre configurazioni
• Una prima distinzione può farsi tra le
configurazioni di costo parziali (ovvero
quelle che includono nel calcolo del costo di
produzione solo alcune tra le voci di costi
del conto economico) e la configurazione di
costo pieno (che include nel calcolo del
costo di produzione tutte le voci di costi del
conto economico)
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Le configurazioni parziali
• Costo variabile (direct cost)
Questa configurazione include i soli costi
variabili, e presuppone la separazione di
questi dai costo fissi.
• Esempio
Materie prime
Mano d’opera diretta
Forza motrice
Materie ausiliarie
Provvigioni di vendita
Costo variabile
80
30
10
5
5
__________
130
È tradizionalmente inclusa
tra i costi variabili, benché
presenti un basso grado di
adattamento rispetto al
fabbisogno
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Fattori <<impegnati>>
anticipatamente
rispetto al fabbisogno
di servizi da loro
apportati suscitato
dalle esigenze della
produzione
Fattori che possono
essere adattati più
rapidamente rispetto al
fabbisogno di servizi
suscitato dalle
esigenze della
produzione
Costi fissi
Alto
Impegno delle
risorse
(prontezza di
adattamento
delle risorse alle
esigenze della
produzione)
Basso
Costi variabili
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Le configurazioni parziali
• Costo primo (costo diretto)
Questa configurazione include i soli costi
diretti ed esclude quelli indiretti
• Esempio
Materie prime
Mano d’opera diretta
Forza motrice
Materie ausiliarie
Provvigioni di vendita
Ammortamenti specifici (imputati direttamente)
Costo primo (costo diretto)
80
30
10
5
5
30
__________
160
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• Poiché i costi variabili sono, generalmente,
diretti, il costo primo rappresenta
tendenzialmente una configurazione <<più
ampia>> del costo variabile, in quanto rispetto a
quest’ultimo include i costi fissi imputati con
metodo diretto.
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Il costo industriale
• Costo industriale
• Include i costi di produzione industriale, quali le materie
prime e gli altri costi di trasformazione (mano d’opera
diretta e indiretta, materiali ausiliari, stipendi tecnici,
energia elettrica, ammortamenti, etc.)
• Esempio
Materie prime
Mano d’opera diretta
Mano d’opera indiretta
Forza motrice
Materie ausiliarie
Ammortamenti (diretti e indiretti)
Costo industriale
80
30
20
10
5
30
__________
175
16
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Costo industriale
Rispetto al costo variabile, il
costo industriale include i costi
fissi di natura industriale e non
include i costi variabili di natura
non industriale
Costo
variabile
Costo primo
o diretto
Costo industriale
Rispetto al costo primo, il costo
industriale include i costi indiretti
di natura industriale e non
include i costi diretti non
industriali
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Il costo complessivo
Costo complessivo
• Include tutti le voci di costo dell’azienda. Raramente, però, si
procede a considerare tutti i costi, perché spesso si preferisce non
includere nel calcolo i costi di alcune funzioni generali che
potrebbero essere imputate con procedimenti molto grossolani
• Esempio
Materie prime
Costi di trasformazione
COSTO INDUSTRIALE
Costi commerciali
Costi amministrativi
Costi di altre funzioni generali
Costo complessivo
80
95
175
10
5
30
__________
220
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Il costo economico-tecnico
Costo economico-tecnico
• Include tutti le voci di costo dell’azienda,
compresi gli oneri figurativi.
• Esempio
Materie prime
Costi di trasformazione
COSTO INDUSTRIALE
Costi altre funzioni
Costo complessivo
Oneri figurativi
Costo economico-tecnico
80
95
175
45
__________
220
20
240
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La distinzione tradizionale
• Direct costing
• Full costing
Costo variabile?
Costo diretto?
Costo pieno complessivo?
Costo industriale?
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