Programmazione dipartimento di LETTERE con allegati

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Liceo Scientifico Statale «Galileo Galilei»
Selvazzano Dentro – Padova
PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMANTO DI LETTERE
SOMMARIO
A) Programmazione per competenze
1. Programmazione di Lingua e letteratura italiana del primo biennio
2. Programmazione di Lingua e letteratura italiana secondo biennio
3.
Programmazione di Lingua e letteratura italiana classe quinta
4. Programmazione di Lingua e cultura latina del primo biennio
5. Programmazione di lingua latina del primo biennio del liceo linguistico
6. Programmazione di Lingua e cultura latina del secondo biennio
7. Programmazione di Lingua e cultura latina classe quinta
8. Programmazione di Storia, Ed. civica e Geografia del biennio
B) Obiettivi e contenuti minimi disciplinari
1. Obiettivi minimi disciplinari di Italiano, Latino, Storia e Geografia del primo biennio
2. Contenuti minimi disciplinari di Italiano, Latino, Storia e Geografia del primo biennio
3. Obiettivi minimi disciplinari di Italiano e Latino del secondo biennio
4. Contenuti minimi disciplinari di Italiano e Latino del secondo biennio
1
C) Griglie di valutazione per materia
2
A. PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE
1.LINGUA E LETTERATURA ITALIANA PRIMO BIENNIO – LICEO SCIENTIFICO / LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE / LICEO LINGUISTICO
Competenze previste dall’asse dei
linguaggi
Abilità dello studente
Conoscenze
usare il lessico in modo consapevole ed appropriato alle diverse
situazioni comunicative
riconoscere , classificare e usare correttamente funzioni e significati di
tutte le parti del discorso, saperle
Padroneggiare gli strumenti espressivi
per gestire l’interazione comunicativa
verbale in vari contesti
analizzare la struttura della frase semplice e complessa
Conoscere
le fondamentali regole ortografiche e la punteggiatura
le strutture grammaticali della lingua italiana
applicare le tecniche dell’ascolto ad uno scopo definito
pianificare ed organizzare il proprio discorso in base al destinatario, alla
situazione comunicativa , allo scopo del messaggio e del tempo a
disposizione
utilizzare il registro linguistico adeguato al contesto comunicativo
gli elementi della comunicazione e le funzioni linguistiche
i principali registri linguistici e linguaggi settoriali
conoscere gli elementi, le modalità e le regole del sistema della
comunicazione
esporre oralmente in modo chiaro nel contenuto e formalmente
corretto.
Conoscere
le parti fondamentali di un testo (inizio, sviluppo, conclusione)
Leggere, comprendere e interpretare
testi scritti di vario tipo
riconoscere le caratteristiche generali di un testo scritto
gli aspetti fondamentali del testo narrativo
leggere consapevolmente testi letterari e non letterari
gli aspetti fondamentali del testo poetico
analizzare testi cogliendone i caratteri specifici
gli aspetti fondamentali del testo teatrale
gli aspetti fondamentali della relazione scientifica
gli aspetti fondamentali dell’articolo di giornale
3
Competenze previste dall’asse dei
linguaggi
Abilità dello studente
Conoscenze
produrre autonomamente testi coerenti , coesi e aderenti alla traccia
riassumere testi di vario tipo
Produrre testi scritti di vario tipo in
relazione a diversi scopi comunicativi
le strategie del riassunto
realizzare forme diverse di scrittura in rapporto all’uso, alle funzioni, alla
situazione comunicativa
pianificare ed organizzare il proprio testo scritto in base al destinatario,
alla situazione comunicativa , allo scopo del messaggio e del tempo a
disposizione
Utilizzare gli strumenti fondamentali
per una fruizione consapevole del
patrimonio artistico e letterario
Utilizzare e produrre testi Multimediali
Conoscere
riconoscere gli elementi costitutivi del patrimonio artistico-letterario
iniziare a contestualizzare le espressioni artistiche, nella fattispecie in
campo letterario
comprendere i prodotti della comunicazione
audiovisiva
le strategie della scrittura: le fasi fondamentali della produzione di un
testo scritto
le caratteristiche costitutive delle seguenti tipologie testuali: descrittive,
espressive, narrative, espositive, argomentative, interpretative-valutative
Il Medioevo dalle origini all’età comunale (V –XIII sec.): i problemi, i
mutamenti culturali, i soggetti e i luoghi della cultura, l’ estetica medievale e
la nascita delle lingue romanze, le origini della nostra lingua, i primi
documenti in volgare, i generi letterari, il romanzo cortese cavalleresco, la
lirica provenzale, la poesia della scuola poetica siciliana, la lirica siculo
toscana .
le funzioni di base di un programma di videoscrittura
elaborare prodotti multimediali con tecnologie digitali
4
realizzare una presentazione in power point
2. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA SECONDO BIENNIO – L. SCIENTIFICO / L. DELLE SCIENZE APPLICATE / L. LINGUISTICO
Aree
Competenze
AVVIARE PROCESSI PER:
Abilità
Conoscenze
Applicare in modo consapevole le regole ortografiche,
morfologiche, sintattiche
Adottare il lessico specifico
padroneggiare la scrittura in tutti i suoi
aspetti
Area linguistica
e comunicativa
padroneggiare la lettura e la
comprensione di testi complessi
padroneggiare l’esposizione orale
adeguandola ai diversi contesti
saper riconoscere i rapporti e stabilire
raffronti tra la lingua italiana e altre
lingue moderne e antiche
Produrre testi scritti coerenti e coesi
Articolare il testo su traccia
Conoscere la morfologia
Conoscere il lessico nelle sue articolazioni settoriali
Produrre testi rispettosi delle diverse tipologie testuali
(analisi testuale di prose e poesie; saggio breve,
articolo di giornale; tema di argomento storico; tema
di argomento generale)
Conoscere gli aspetti della cultura e della tradizione letteraria dal XIII
all’inizio del XIX ( con particolare riferimento agli autori e ai testi
maggiormente significativi) in una dimensione sistematica, storica, critica.
Esporre in modo chiaro, coerente, argomentato
Leggere, comprende interpretare testi complessi di
diversa natura
AVVIARE PROCESSI PER:
Area logicoargomentativa
leggere criticamente la realtà per ideare
una propria posizione in rapporto ad essa
Identificare problemi
ragionare con rigore logico
Individuare possibili soluzioni
Conoscere le modalità di svolgimento dei processi di analisi, sintesi e
argomentazione
ascoltare e valutare criticamente le
argomentazioni altrui
AVVIARE PROCESSI PER.
Area
metodologica
Imparare ad imparare
Padroneggiare un metodo di studio
autonomo e flessibile
Compiere le necessarie interconnessioni
tra i metodi e i contenuti delle diverse
discipline.
Applicare in modo consapevole il metodo di studio
Individuare elementi di contiguità tra le varie discipline
Utilizzare in modo appropriato e integrato gli
strumenti a disposizione e applicare in modo
consapevole il metodo di studio
5
Conoscere le modalità di processo e di progetto
Conoscere gli elementi di metodo costitutivi la struttura del manuale
Conoscere gli strumenti principali volti all’acquisizione delle conoscenze
3. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CLASSE QUINTA - LICEO SCIENTIFICO / L. DELLE SCIENZE APPLICATE / L. LINGUISTICO
Aree
Competenze
Padroneggiare la scrittura in tutti i suoi
aspetti
Area linguistica
e comunicativa
Padroneggiare la lettura e la
comprensione di testi complessi
Padroneggiare l’esposizione orale
adeguandola ai diversi contesti
Saper riconoscere i rapporti e stabilire
raffronti tra la lingua italiana e altre
lingue moderne e antiche
Area logicoargomentativa
Abilità
Conoscenze
Comporre testi corretti e adeguati nell’uso della lingua,
del registro e nelle scelte lessicali.
Progettare i testi al fine di raggiungere coerenza e
coesione
Produrre testi rispettosi delle diverse tipologie testuali
anche in rapporto a quelle proposte dall’esame di
stato
Esporre in modo preciso, argomentare in modo
coerente, valutare in modo autonomo e personale
Affinare la conoscenza dei contesti comunicativi
Conoscere il profilo della storia letteraria d’Italia e i suoi legami con il
panorama soprattutto europeo. In particolare: Leopardi, Baudelaire e il
simbolismo europeo, Pascoli, D’Annunzio, Verga, Pirandello, Svevo,
Ungaretti, Saba, Montale. Percorsi relativi alle linee di sviluppo della
poesia e della prosa del secondo Novecento.
Leggere, comprende interpretare testi complessi di
diversa natura
Leggere criticamente la realtà per ideare
una propria posizione in rapporto ad essa
Ragionare con rigore logico
Identificare problemi
Individuare possibili processi risolutivi soluzioni
Conoscere le modalità di svolgimento dei processi di analisi, sintesi e
argomentazione
Ascoltare e valutare criticamente le
argomentazioni altrui
Imparare ad imparare
Area
metodologica
Padroneggiare un metodo di studio
autonomo e flessibile
Compiere le necessarie interconnessioni
tra i metodi e i contenuti delle diverse
discipline.
Individuare elementi di contiguità tra le varie discipline
Utilizzare in modo appropriato e integrato gli
strumenti a disposizione e applicare in modo
consapevole il metodo di studio
6
Conoscere le modalità di processo e di progetto
Conoscere gli strumenti principali volti all’acquisizione delle conoscenze
4. LINGUA E CULTURA LATINA - LICEO SCIENTIFICO - PRIMO BIENNIO *
* Essendo il latino una lingua classica l’aspetto comunicativo della lingua va inteso come raffronto tra sistemi linguistici e consapevolezza della continuità/alterità di civiltà.
Competenze
Asse Linguaggi
Leggere,
comprendere
ed interpretare
testi scritti di
vario tipo
Competenze
specifiche
1.Leggere in modo
scorrevole e
comprendere un testo
semplice latino
nelle sue strutture
morfosintattiche di
base.
2. Tradurre in italiano
corrente un testo
latino, rispettando
l’integrità del
messaggio.
3. Essere consapevoli
dello stretto rapporto
tra lingua e cultura
latina a partire dal
lessico
4.Essere consapevoli
dell’evoluzione dalla
lingua e civiltà latina a
quella italiana
(e ad altre europee),
cogliendo gli elementi
di continuità e di
alterità.
Abilità
Conoscenze
Primo anno
Abilità morfosintattiche
1. Distinguere le sillabe individuando quelle su cui poggia il cosiddetto
accento latino.
2. Distinguere la differenza tra radice, vocale tematica, desinenza; la
funzione dei prefissi e suffissi.
3. Analizzare e riconoscere la funzioni logiche delle forme nominali
(genere, numero e caso e verbali (modo, tempo, persona; uso
predicativo e copulativo).
4. Nella resa in italiano del testo latino ricostruire l’ordine delle parole,
partendo dalla centralità del verbo e dalla conseguente
individuazione del soggetto.
5. Trasporre correttamente le forme nominali e verbali latine in
rapporto al sistema verbale italiano
6. Analizzare semplici periodi latini con schemi di varia tipologia (es.
ad albero).
Abilità lessicali
7. Individuare il significato di parole ad alta frequenza d’uso.
8. Usare correttamente il dizionario
1. Regole che consentono una lettura corretta del testo latino;
2. Concetto di quantità vocalica come tratto distintivo della lingua
latina.
3. Lessico frequenziale di base
4.Declinazione dei sostantivi e degli aggettivi.
5..Pronomi personali e possessivi; pronomi dimostrativi e
determinativi (ed eventualmente i “relativi”, in base al libro di
testo adottato)
6.Tutti i tempi del Modo Indicativo : forma attiva (e eventualmente
passiva, in base al libro di testo adottato) delle 4 coniugazioni
regolari e del verbo sum.
7.Infinito presente e passato e futuro;
8.Imperativo
9.Struttura della frase latina;
10.Principali funzioni sintattiche dei casi e costrutti verbali di uso
più comune.
11.Proposizioni subordinate con l’indicativo: temporale, causale.
12.Eventuale introduzione della proposizione infinitiva, relativa e
finale.
Secondo anno
1. Cogliere analogie e differenze lessicali, grammaticali e sintattiche
fra latino e italiano.
2. Riconoscere le desinenze e le dipendenze sintattiche dei verbi
deponenti, atematici, impersonali.
3. Riconoscere i modelli sintattici della frase latina e alcuni usi del
congiuntivo sia nelle frasi indipendenti sia nelle subordinate.
4. Analizzare periodi latini con schemi di varia tipologia (es. ad
albero).
7
13. Gradi dell’aggettivo.
14. Completamento della forma attiva e della forma passiva. delle
4 coniugazioni regolari.
15. Infinitive, consecutive.
16. Determinazioni di luogo.
17. Usi specifici del pronome.
18. CUM narrativo
19. Il verbo deponente e semideponente. La flessione dei verbi
irregolari.
20. Verbi impersonali e verbi usati impersonalmente.
21. Congiuntivo esortativo.
22. Forme nominali del verbo ( participio, gerundio, gerundivo).
Perifrastica attiva e passiva.
23. Ablativo assoluto, participio congiunto.
24. Proposizioni volitive, interrogative (dirette e indirette
semplici), relative
5. LINGUA E CULTURA LATINA - LICEO LINGUISTICO - PRIMO BIENNIO *
* Essendo il latino una lingua classica l’aspetto comunicativo della lingua va inteso come raffronto tra sistemi linguistici e consapevolezza della continuità/alterità di civiltà.
Competenze
Asse Linguaggi
Competenze
specifiche
Primo anno
Leggere,
comprendere
ed interpretare
testi scritti di
vario tipo
1. Leggere in modo
scorrevole e
comprendere un
testo semplice latino
nelle sue strutture
morfosintattiche di
base.
2. Tradurre in italiano
corrente un breve e
semplice testo latino,
rispettando l’integrità
del messaggio.
3. Arricchire il proprio
bagaglio lessicale,
imparando a usarlo
consapevolmente.
4. Comprendere lo
stretto rapporto tra
lingua e cultura latina;
essere consapevoli
dell’evoluzione dalla
lingua e civiltà latina a
quella italiana (e ad
altre europee),
cogliendo gli elementi
di continuità e di
alterità.
Abilità
Conoscenze
Primo anno
Abilità morfosintattiche
1. Distinguere l e sillabe individuando quelle su cui poggia il
cosiddetto accento latino.
2. Distinguere la differenza tra radice, vocale tematica, desinenza; la
funzione dei prefissi e suffissi.
3. Analizzare e riconoscere la funzioni logiche delle forme nominali
(genere, numero e caso e verbali (modo, tempo, persona; uso
predicativo e copulativo).
4. Nella resa in italiano del testo latino ricostruire l’ordine delle parole,
partendo dalla centralità del verbo e dalla conseguente
individuazione del soggetto.
5. Memorizzar e in modo consapevole i principali paradigmi verbali “
ridotti” (escludendo il tema del perfetto e del supino).
6. Memorizzare I n modo consapevole le forme nominali e verbali
attraverso varie tipologie di esercizi (es.: completamento di frasi
latine, scelta di una forma corretta tra due proposte, ecc.)
7. Analizzare semplici periodi latini con schemi di varia tipologia (es.
ad albero).
Primo anno
Fonetica
Regole che consentono una lettura corretta del testo
latino;
Concetto di quantità vocalica come tratto distintivo della
lingua latina.
Morfosintassi del nome
I, II, III declinazione e aggettivi della prima classe
Pronomi personali e possessivi
Morfosintassi del verbo
Modo indicativo: tempi presente e imperfetto, forma
attiva e passiva delle quattro coniugazioni regolari e
del verbo sum
Infinito presente
Imperativo
Sintassi della frase semplice
Struttura della frase latina
Principali funzioni sintattiche dei casi
Principali complementi
Abilità lessicali
8. Memorizzare in modo consapevole i termini latini appartenenti alla
medesima area semantica della civiltà latina).
9. Attraverso esercizi di completamento, sostituzione, riconoscere e
utilizzare un lessico pertinente.
10. Riconoscere varie famiglie lessicali italiane, partendo dalla
comune radice latina (e gli eventuali slittamenti semantici).
11. Usare in modo consapevole il dizionario
8
Sintassi della frase complessa
Proposizioni subordinate con l’indicativo: temporale
Lessico e civiltà latina
Conoscere i lessico latino di base (lemmi ad alta o
altissima frequenza d’uso) attraverso la lettura di testi
Conoscere le differenze di significato tra termini latini
appartenenti alla stessa area tematica
Conoscere l’evoluzione lessicale dalla lingua-madre
latina a quella italiana (anche con riferimenti ad altre
lingue europee)
Secondo anno
Leggere,
comprendere
ed interpretare
testi scritti di
vario tipo
1. Leggere in modo
scorrevole e
comprendere un
testo semplice latino
nelle sue strutture
morfosintattiche.
2. Tradurre in italiano
corrente un testo
latino, rispettando
l’integrità del
messaggio.
3. Arricchire il proprio
bagaglio lessicale,
imparando a usarlo
consapevolmente.
4. Essere consapevoli
dell’evoluzione dalla
lingua e civiltà latina a
quella italiana,
cogliendo gli elementi
di continuità e di
alterità.
ABILITÀ’ MORFO-SINTATTICHE
E LESSICALI
1. Saper coglier e analogie e differenze lessicali, grammaticali e
sintattiche fra latino e italiano.
2. Saper riconoscere le desinenze e le dipendenze sintattiche dei
verbi regolari e anomali.
3. Saper riconoscer ei modelli sintattici della frase latina sia nelle
frasi indipendenti sia nelle subordinate. Saper analizzare periodi
latini con schemi di varia tipologia (es. ad albero).
4. Saper individuare il significato di parole ad alta frequenza d’uso.
5. Saper consultare correttamente il dizionario.
9
Gli aggettivi della seconda classe
Modo indicativo: tempi futuro semplice e perfetto,
piuccheperfetto e futuro anteriore forma attiva e
passiva delle quattro coniugazioni regolari e del verbo
sum
IV e V declinazione
Dimostrativi is, ea, id
Proposizione temporale
Usi specifici del pronome, pronome relativo
Proposizione relativa
I composti di sum
I verbi eo., fero
I participi presente e perfetto
Ablativo assoluto
Infiniti presente, perfetto e futuro e la proposizione
infinitiva
6. LINGUA E CULTURA LATINA – LICEO SCIENTIFICO - SECONDO BIENNIO
Area
Competenze specifiche
Abilità
Riconoscere gli elementi morfologici;
individuare le strutture morfosintattiche e sintattiche
Area linguistica
e comunicativa
Confrontare modelli culturali- letterari e sistemi di valori
Praticare la traduzione come strumento di comprensione
e di conoscenza di un testo e di un autore, che consenta di
immedesimarsi in un mondo culturalmente diverso e stimoli
la sfida di proporlo in lingua italiana
Tradurre testi d’autore curando la
resa espressiva e stilistica
Leggere, comprende interpretare
testi letterari di livello complesso in
traduzione italiana
Riconoscere i principali elementi di
continuità7discontinuità tra i due
sistemi linguistici e culturali
Area logicoargomentativa
Gerarchizzare i concetti chiave
Ragionare con rigore logico
Motivare le proprie scelte linguistiche
Confrontare traduzioni d’autore
discutendo le diverse rese
espressive
Affrontare l’esercizio di traduzione
come problema logico
Conoscenze
Consolidare e ampliare le conoscenze sulla morfologia
e gli elementi principali della frase, semplice e
complessa, della lingua latina
Conoscere, consolidare e ampliare il lessico specifico
Conoscere le diverse tipologie testuali
Conoscere gli aspetti della cultura e della tradizione
letteraria dalle origini all’età augustea ( con particolare
riferimento agli autori e ai testi maggiormente
significativi) in una dimensione sistematica,
storica,critica
Conoscere le modalità di svolgimento dei processi di
analisi, sintesi e argomentazione
Imparare ad imparare
Padroneggiare un metodo di studio autonomo e flessibile
Area
metodologica
Compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i
contenuti delle diverse discipline
Ricorso alla riflessione metalinguistica basata sul
ragionamento circa le funzioni dei diversi livelli tipici della
lingua latina
Conoscere le modalità di processo e di progetto
Applicare in modo consapevole il
metodo di studio
Utilizzare in modo appropriato e
integrato gli strumenti a disposizione
10
Conoscere gli elementi di metodo costitutivi la struttura
del manuale
Conoscere gli strumenti principali volti all’acquisizione
delle conoscenze.
7. LINGUA E CULTURA LATINA – CLASSE QUINTA - LICEO SCIENTIFICO
Area
Area linguistica
e comunicativa
Area logicoargomentativa
Competenze specifiche
Confrontare modelli culturali- letterari e sistemi di valori
Fruire della traduzione come strumento di conoscenza di
un testo e di un autore, per la comprensione di un mondo
culturalmente diverso
Abilità
Tradurre testi d’autore riconoscendo
le strutture morfosintattiche e
curando la resa espressiva e
stilistica
Leggere, comprende interpretare
testi letterari di livello complesso in
traduzione italiana
Ragionare con rigore logico sulla base del confronto tra
passato e presente
Confrontare temi, problemi, modalità
espressive appartenenti a contesti
culturali e a epoche diverse
Imparare ad imparare
Applicare in modo consapevole il
metodo di studio
Conoscenze
Conoscere le diverse tipologie testuali
Conoscere gli aspetti della cultura e della tradizione
letteraria dalla prima età imperiale alla classicità tardo
latina in una dimensione sistematica, storica, critica
Conoscere le modalità di svolgimento dei processi di
analisi, sintesi e argomentazione
Conoscere le modalità di processo e di progetto
Area
metodologica
Padroneggiare un metodo di studio autonomo e flessibile
Compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i
contenuti delle diverse discipline.
Utilizzare in modo appropriato e
integrato gli strumenti a disposizione
11
Conoscere gli elementi di metodo costitutivi la struttura
del manuale
Conoscere gli strumenti principali volti all’acquisizione
delle conoscenze.
8. STORIA, ED.CIVICA E GEOGRAFIA - LICEO SCIENTIFICO, DELLE SCIENZE APPLICATE, LINGUISTICO - PRIMO BIENNIO
Competenze
previste dall’asse
storico-sociale
Abilità
Primo anno
Abilità
Secondo anno
Conoscenze
Storia
Comprendere il
cambiamento e la
diversità dei tempi
storici
- in una
dimensione
diacronica
attraverso il
confronto fra
epoche
- in una
dimensione
sincronica
attraverso il
confronto fra
aree geografiche
e culturali
Le principali civiltà dell’Antico Vicino Oriente
Saper leggere carte geografiche e tematiche
Saper ricavare informazioni da materiale iconografico
Saper analizzare una fonte sulla base di una griglia
interpretativa
Saper collocare i periodi/eventi storici secondo le
coordinate spazio-temporali
Saper individuare e ordinare gerarchicamente gli
elementi identificativi di aree geografiche (ambiente,
sistema politico,economico, andamento demografico) e
periodi storici diversi (aspetto antropologico, politico
istituzionale, sociale)
Saper porre a confronto elementi culturali ambientali,
fisici in dimensione sincronica
Comprendere la funzione e l’attendibilità delle fonti storiche
Saper selezionare e rielaborare materiali di ricerca,
anche attraverso strumenti informatici
La civiltà giudaica
La civiltà greca
La civiltà romana
Saper individuare i cambiamenti fisici e antropici a
partire da un paesaggio dato e in un arco di tempo noto
L’avvento del Cristianesimo
Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle
abitudini, al vivere quotidiano, nel confronto con la
propria esperienza personale e generazionale
L’Europa romano-barbarica
Saper collocare i cambiamenti in categorie interpretative
(involuzione/conservazione/progresso;
rivoluzione/reazione)
La chiesa nell’Europa altomedievale
Società ed economia nell’Europa altomedievale
La nascita e la diffusione dell’Islam
Impero e regni nell’Alto Medioevo
Il particolarismo signorile e feudale
12
B. OBIETTIVI E CONTENUTI MINIMI DISCIPLINARI
1.OBIETTIVI DISCIPLINARI MINIMI del primo biennio
ITALIANO
Primo
biennio
Scritto
Orale
Lo studente produce testi corretti nell’ortografia, nella morfosintassi, coerenti con lo
scopo comunicativo e coesi nella struttura logica, usa un lessico pertinente
Lo studente conosce gli elementi essenziali degli argomenti di studio e li riferisce
in modo chiaro con lessico semplice, ma adeguato. Sa individuare i concettichiave e li rielabora operando sintesi e un arricchimento personale.
LINGUA E CULTURA LATINA
Scritto
Primo
biennio
Orale
Lo studente comprende il senso generale del testo latino, riconosce le strutture
morfosintattiche di base, traspone il testo in lingua italiana in modo sufficientemente
adeguato.
Lo studente conosce gli elementi essenziali ( regole fondamentali) degli
argomenti di studio e li riferisce in modo chiaro con lessico semplice ma
adeguato, dimostra di saper riconoscere le fondamentali strutture
morfosintattiche.
STORIA E GEOGRAFIA
Storia e geografia
Primo
biennio
Lo studente:
conosce gli elementi essenziali degli argomenti di studio e li riferisce in modo chiaro con lessico semplice usando il linguaggio specifico
sa individuare i concetti chiave
sa collocare i periodi/eventi storici secondo le coordinate spazio- temporali
saper ricavare informazioni da fonti, saper utilizzare grafici e tabelle
-
sa individuare la relazione causa-effetto con particolare riguardo ai fattori sociali, politici ed economici
13
2. CONTENUTI DISCIPLINARI MINIMI del primo biennio
ITALIANO
-
-
STORIA, ED.CIVICA E GEOGRAFIA
Le regole ortografiche, della punteggiatura, della sintassi della frase e del
periodo
Le principali caratteristiche del testo narrativo, poetico e della prosa non
letteraria analizzate attraverso testi esemplari della letteratura italiana e
straniera.
Lettura e analisi dei testi più significativi dell’epica greca e latina: Iliade,
Odissea, Eneide.
Passi scelti significativi de “ I promessi sposi”
Alcuni testi della letteratura italiana delle origini: la poesia religiosa, la scuola
Siciliana, la lirica toscana.
Percorso storico- letterario sulla letteratura delle origini, la poesia religiosa, la
Scuola Siciliana, la lirica toscana.
-
-
LATINO
- Le regole fondamentali della fonetica latina
-
-
-
Il sistema dei casi
La morfologia del nome e dell’aggettivo
La morfologia del verbo delle quattro coniugazioni attive e passive
I verbi deponenti, semideponenti, irregolari
I gradi di comparazione degli aggettivi e avverbi
Alcune strutture della sintassi del periodo:proposizioni causali, temporali,
relative, infinitive, narrative, finali, consecutive, completive, volitive,
dichiarative, interrogative
Gli aggettivi numerali
Il participio congiunto e l’ablativo assoluto
La coniugazione perifrastica attiva e passiva
I pronomi
-
14
STORIA
La preistoria : la scoperta dell’agricoltura e le conseguenze per
l’umanità
Il Vicino Oriente: le più importanti caratteristiche delle civiltà dei
Sumeri, Ittiti, Assiri, Egizi
La Palestina: la religione degli Ebrei; la cultura dei Fenici
La Grecia (cenni delle civiltà cretese e micenea - lo sviluppo della polis
– la formazione delle colonie – Sparta e Atene – la democrazia
ateniese: Solone, Clistene, Pericle – gli avvenimenti più importanti
delle guerre persiane – la guerra del Peloponneso e la decadenza delle
poleis greche)
L’ affermazione di Alessandro Magno e la civiltà ellenistica
La civiltà romana: le origini – l’età monarchica – l’età repubblicana – le
guerre puniche – la crisi e la fine della repubblica – l’età imperiale
Augusto e la politica dei principali imperatori
La diffusione del Cristianesimo
La crisi del III secolo
Diocleziano e la fine dell’impero romano d’Occidente
La formazione dei regni barbarici e l’impero bizantino
I Longobardi e il ruolo della Chiesa
La nascita e la diffusione dell’Islam; la civiltà araba
Il regno dei Franchi e l’Impero carolingio
GEOGRAFIA
Gli strumenti della geografia
L’uso delle risorse energetiche
Lo sviluppo demografico e i flussi migratori
Sviluppo e sottosviluppo
L’economia e la globalizzazione
L’Unione Europea e le principali organizzazioni internazionali
I principali aspetti geopolitici- demografici ed economici di alcune aree
geografiche del pianeta.
3. OBIETTIVI DISCIPLINARI MINIMI del secondo biennio
ITALIANO
Scritto
Orale
Classe terza
Classe terza
Lo studente produce testi corretti nell’ortografia, nella morfosintassi, coerenti con lo
scopo comunicativo e coesi nella struttura logica, usa un lessico appropriato, inizia ad
affrontare in modo accettabile le tipologie testuali previste nel percorso di studi,
tipologia A e tipologia B (in particolare l’articolo di giornale).
Secondo
biennio
Lo studente conosce gli argomenti di studio della storia letteraria ( Alto
Medioevo, Umanesimo, Primo Rinascimento), li riferisce in modo chiaro con
lessico semplice, appropriato. Sa individuare i concetti-chiave, sa fare
collegamenti e confronti, dimostra di saper analizzare negli aspetti base i testi
degli autori selezionati nel percorso di studi.
Classe quarta
Classe quarta
Lo studente produce testi corretti nell’ortografia, nella morfosintassi, coerenti con lo
scopo comunicativo e coesi nella struttura logica, usa un lessico appropriato, affronta
in modo adeguato le tipologie testuali previste nel percorso di studi, tipologia A e
tipologia B ( l’articolo di giornale e il saggio breve)
Lo studente conosce gli argomenti di studio della storia letteraria (
Rinascimento, Barocco, Illuminismo, Neoclassicismo), li riferisce in modo
appropriato curando l’esposizione e le scelte lessicali. Sa fare collegamenti,
confronti dimostrando accettabili capacità di rielaborazione personale dei
contenuti. Dimostra di saper analizzare i testi degli autori selezionati nel percorso
di studi con adeguata padronanza degli strumenti a sua disposizione.
LINGUA E CULTURA LATINA
Scritto
Secondo
biennio
Orale
Lo studente comprende il senso del testo latino, riconosce le strutture
morfosintattiche, traspone il testo in lingua italiana in modo sufficientemente
adeguato, curando la resa.
Lo studente dimostra di saper cogliere i collegamenti tra testo d’autore e contesto
storico -letterario, sa comprendere, interpretare e analizzare testi oggetto di studio.
15
Lo studente conosce gli argomenti oggetto di studio ( sia in merito alle
conoscenze morfosintattiche che in merito alle conoscenze storico-letterarie), li
riferisce in modo chiaro, con lessico adeguato. Dimostra di saper operare
collegamenti e confronti, sa analizzare con sufficiente padronanza degli
strumenti a sua disposizione i testi d’autore oggetto di studio
4. CONTENUTI
DISCIPLINARI MINIMI
SECONDO BIENNIO
ITALIANO CLASSE TERZA
- Linee essenziali dello sviluppo storico letterario indagato per autori e/o per percorsi dal Medioevo all’età umanistico-rinascimentale
-
Dante: Inferno, lettura e analisi di circa 8/10 canti
Petrarca: il Canzoniere (scelta antologica delle poesie più famose o di percorsi tematici)
Boccaccio: il Decameron (scelta antologica delle novelle più significative e/o percorsi tematici)
L’Umanesimo
ITALIANO CLASSE QUARTA
-
Linee essenziali dello sviluppo storico letterario dall’Età rinascimentale al Neoclassicismo e Preromanticismo
Ariosto e Tasso: dall’ Orlando Furioso alla Gerusalemme liberata
Machiavelli: Il Principe
Il Seicento: il Barocco e la letteratura scientifica: Galileo Galilei
L’Illuminismo in Italia: Parini, Goldoni, Alfieri
Neoclassicismo, Foscolo
-
Dante: Purgatorio, lettura e analisi di circa 6/8 canti
LINGUA E CULTURA LATINA CLASSE TERZA
Lingua
a)
b)
c)
d)
e)
Cultura
-
il nominativo (videor, verba declarandi, sentiendi, iubendi)
l’accusativo (verbi impersonali, altri costrutti verbali con l’accusativo)
il genitivo (intrest e refert, verbi di memoria)
i verbi che reggono il dativo, costrutti con l’ablativo
i congiuntivi indipendenti di tipo volitivo.
Linee essenziali dello sviluppo storico letterario indagato per autori e/o per percorsi tematici dall’età arcaica alla crisi della Repubblica
Il teatro: Plauto e Terenzio
La lirica: Catullo (lettura di alcuni testi significativi in lingua e/o in traduzione del Liber Catullianum)
Cesare (lettura di alcuni testi significativi in lingua e/o in traduzione del De bello Gallico/ De bello civili)
LINGUA E CULTURA LATINA CLASSE QUARTA
Lingua: ripasso della sintassi del verbo, consolidamento delle conoscenze generali di morfosintassi
Cultura
Linee generali dello sviluppo storico-letterario indagato per autori e/o per percorsi tematici dall’età repubblicana all’età augustea
La crisi della Repubblica: Cicerone, Sallustio, Lucrezio (con lettura di alcuni testi significativi in lingua e/o in traduzione delle opere più famose)
L’età augustea: Virgilio, Eneide ; Orazio, Odi ; Tito Livio, Ab Urbe condita
(con lettura di alcuni testi significativi in lingua e/o in traduzione).
16
GRIGLIE DI VALUTAZIONE DI BIENNIO
1. ITALIANO SCRITTO
2. LATINO SCRITTO
3. STORIA ED.CIVICA E GEOGRAFIA- VALUTAZIONE ORALE
17
ITALIANO SCRITTO –
BIENNIO CLASSE PRIMA
ORTOGRAFIA
SINTASSI
LESSICO
COMPRENSIONE E
ADEGUATEZZAALLE RICHIESTE
ANCHE NELL’ASPETTO DELLA
TIPOLOGIA E DEL REGISTRO
LINGUISTICO
Ortografia scorretta,
numerosi e/o gravi errori
sintattici, lessico povero
nelle scelte sinonimiche
e/o inappropriato
Episodici errori ortografici
e/o sintattici. Lessico
corretto.
05
1
Molto carenti la
comprensione e
l’adeguatezza alle
richieste, anche
nell’aspetto della
tipologia e del registro
linguistico
Sufficienti la
comprensione e
l’adeguatezza alle
richieste, anche
nell’aspetto della
tipologia e del registro
linguistico
05
ORGANIZZAZIONE DEL TESTO
Coerenza
Coesione
1
Testo non sempre
coerente e/o scorretto
nell’uso dei connettivI
Conoscenza
dell’argomento
2
Piena correttezza
ortografica e sintattica.
Lessico vario e
appropriato
3
Complete la
comprensione e
l’adeguatezza alle
richieste, anche
nell’aspetto della
tipologia e del registro
linguistico
2
Testo coerente e corretto
nell’uso dei connettivi.
Piena coerenza del
testo.
Uso vario e consapevole
dei connettivi
1
CARATTERISTICHE DEL
CONTENUTO
Sviste sintattiche e/o
ortografiche. Lievi
imprecisioni lessicali
Conoscenze parziali.
Limitata capacità di
rielaborazione personale
2
Conoscenze e capacità di
rielaborazione personale
adeguate.
Capacità
rielaborazione
personale
1
18
2
3
ORTOGRAFIA
SINTASSI
LESSICO
Ortografia scorretta,
numerosi e/o gravi errori
sintattici, lessico povero
nelle scelte sinonimiche
e/o inappropriato
Sviste sintattiche e/o
ortografiche. Lievi
imprecisioni lessicali
05
COMPRENSIONE E
ADEGUATEZZAALLE RICHIESTE
ANCHE NELL’ASPETTO DELLA
TIPOLOGIA E DEL REGISTRO
LINGUISTICO
Molto carenti la
comprensione e
l’adeguatezza alle
richieste, anche
nell’aspetto della
tipologia e del registro
linguistico
1
Sufficienti la
comprensione e
l’adeguatezza alle
richieste, anche
nell’aspetto della
tipologia e del registro
linguistico
05
ORGANIZZAZIONE DEL TESTO
Coerenza
Coesione
1
Testo non sempre
coerente e/o scorretto
nell’uso dei connettivi
Conoscenza
dell’argomento
Capacità rielaborazione
personale
2
Complete la
comprensione e
l’adeguatezza alle
richieste, anche
nell’aspetto della
tipologia e del registro
linguistico
2
Testo coerente e
corretto nell’uso dei
connettivi.
Piena coerenza del
testo.
Uso vario e
consapevole dei
connettivi
1
CARATTERISTICHE DEL CONTENUTO
Piena correttezza
ortografica e sintattica.
Lessico vario e
appropriato
Conoscenze parziali.
Limitata capacità di
rielaborazione
personale
1
BIENNIO CLASSE SECONDA
19
2
3
Conoscenze e capacità di
rielaborazione personale
adeguate.
Conoscenze ricche e/o
approfondite e
capacità di
rielaborazione
personale sicura e
originale
2
3
LATINO SCRITTO – BIENNIO
INDICATORI
COMPRENSIONE DEL
TESTO
CONOSCENZE MORFOSINTATTICHE
RESA IN LINGUA
ITALIANA
Ottimo
Buono
Discreto
Sufficiente
Insufficiente
Completa e
precisa
Lievi
imprecisioni
Pochi errori
interpretativi
Diffusi ma non
gravi errori
interpretativi
Passi fraintesi
Gravemente
insufficiente
Gravissime
lacune
interpretative
4
3.5 - 3.25
3
2.75 – 2.5
2.25 – 1.5
1.5 - 0
Complete
(errori: 0)*
Buone
(errori: 1-3)
Soddisfacenti
(errori: 4-6)
Parziali
(errori: 7-9)
Limitate
(errori: 10-12)
Molto scarse:
(errori: => 12)
4.5
4.25 – 3.5
3.5 - 3
3 – 2.5
2.25 – 1.5
1.5 - 0
Precisa,
scorrevole ed
efficace
Adeguata, ma
non sempre
efficace
Non sempre
curata
Generica e
imprecisa
Faticosa e non
appropriata
Errori di lingua
italiana
1.5
1.25
1
0.75
0.5
0.25 - 0
* Errori considerati: tempi verbali, concordanze, analisi logica e del periodo
20
VALUTAZIONE
COMPLESSIVA:
STORIA, ED.CIVICA E GEOGRAFIA – VALUTAZIONE ORALE Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che
sufficiente
Buono
Ottimo
1-4
4.5-5.5
6
6.5-7
7.5-9
9.5-10
1-6
7-9
10
11-12
13-14
15
Conoscenza
degli argomenti
e degli eventi
storici e dei
fenomeni
geografici
Conoscenze
scorrette e
lacunose
Conoscenze
imprecise e
frammentarie
Conoscenze
sostanzialment
e corrette
Conoscenze
corrette e
precise
Conoscenze
precise e
puntuali
Conoscenze
complete,
puntuali ed
omogenee
Competenza
espositiva, uso
dei linguaggi e
degli strumenti
specifici
Molto scorretti
e confusi
Approssimativi
e talvolta
scorretti
Essenziali e
non sempre
rigorosi
Adeguati e
corretti
Chiari ed
efficaci
Rigorosi,
efficaci e
personali
Capacità di fare
collegamenti di
cogliere la
relazione uomoambiente /
rielaborazione
personale
Non sa
individuare i
concetti chiave
Coglie solo
parzialmente i
concetti chiave
Sa individuare i
concetti chiave
Sa cogliere i
concetti chiave
e sa fare
collegamenti
Coglie i
concetti chiave
in modo chiaro
e funzionale
Coglie i
concetti chiave
in modo chiaro
e li collega con
precisione
PUNTEGGIO
21
GRIGLIE DI VALUTAZIONE - TRIENNIO
1. ITALIANO SCRITTO TIPOLOGIA A-B-C-D
2. LATINO - TRADUZIONE
3. PROVA STRUTTURATA DI LETTERATURA LATINA
4. LATINO – ORALE
22
1.ITALIANO – Griglia unica per tutte le tipologie
INDICATORI
Attinenza alla traccia e alla
tipologia; rispetto delle
consegne
Padronanza della lingua in
riferimento a:
ortografia
uso delle strutture
morfo – sintattiche
scelte lessicali
punteggiatura
Per la tipologia A, possesso di
conoscenze e competenze
idonee alla individuazione della
natura del testo e delle sue
strutture formali. Per le
tipologie B,C,D possesso di
conoscenze relative
all’argomento scelto e al
quadro di riferimento generale
(per la tip. B - uso appropriato
del dossier).
Lo svolgimento non
è attinente e
rispettoso di traccia,
tipologia e consegne
1
Ortografia e
strutture morfosintattiche
gravemente
scorrette; scelte
lessicali
inappropriate e
incoerenti;
punteggiatura
scorretta e
incongruente
1
Gravemente
lacunoso, impreciso
e scorretto
2
Elaborazione critica
e personale
superficiale,
disorganica,
incoerente
Capacità critiche e di
elaborazione personale
DESCRITTORI
Lo svolgimento nel
Lo svolgimento è
complesso è attinente attinente e preciso
e rispettoso di traccia, nel rispetto di traccia,
tipologia e consegna
tipologia e consegne
1,5
2,25
Ortografia e strutture Ortografia e strutture
morfo-sintattiche
morfo-sintattiche
non sempre corrette;
corrette; scelte
scelte lessicali
lessicali elementari
inappropriate e
ma coerenti;
incoerenti;
punteggiatura
punteggiatura spesso
corretta e congruente
scorretta e
incongruente
Ortografia e strutture
morfo-sintattiche
sempre corrette;
scelte lessicali
appropriate, ricche e
particolarmente
efficaci;
punteggiatura chiara,
corretta, congruente
ed efficace
1,5
Lacunoso e spesso
impreciso
2
Nel complesso
preciso e corretto
3
Preciso, corretto,
ricco e articolato
4
Elaborazione critica
chiara, coerente,
seppur espressione di
semplici idee
personali
5
Elaborazione critica
chiara, organica ed
espressione di alcune
significative idee
personali
1,5
2
7,5
Elaborazione critica
chiara, organica,
coerente ed
espressione di idee
personali
argomentate in
modo efficace
2,25
1
Punteggio ottenuto: __________/15
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
15
1
1,5
2
2,5
3
4
4,5
5
5,5
6
6,5
7
8
9
10
Punteggio in quindicesimi (sufficienza=10)
Punteggio in decimi (sufficienza= 6)
23
3.LATINO – TRADUZIONE - TRIENNIO
Nome e cognome
Classe
data
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che
sufficiente
Buono
Ottimo
1–4
4.5 - 5.5
6
6.5 – 7
7.5 – 9
9.5 – 10
1–6
7-9
10
11 - 12
13 - 14
15
Il brano è stato del
tutto o in larga
parte frainteso
Il brano è stato
compreso in
modo parziale
È stato
compreso il
senso generale
del brano
Il brano è
stato
compreso
nelle sue
articolazioni
Il brano è stato
compreso in
modo puntuale
Il brano è stato
compreso in
modo puntuale
e preciso
Conoscenze morfosintattiche
Gravi carenze nelle
conoscenze
morfosintattiche
Conoscenze e
competenze
morfo-sintattiche
lacunose
Alcune
incertezze nelle
conoscenze e
competenze
morfosintattiche
Conoscenze e
competenze
morfosintattiche
sufficienti
Conoscenze e
competenze
morfosintattiche
buone
Conoscenze e
competenze
morfosintattiche
sicure
Resa in lingua
italiana
Forma scorretta ed
incoerente, lessico
inadeguato
Forma stentata e
scorretta, lessico
incerto
Traduzione
meccanica,
lessico generico
Forma e
lessico
sostanzialme
nte corretti
Forma corretta
e lessico
appropriato
Forma fluida e
lessico elegante
Comprensione del
testo
PUNTEGGIO
24
4.LATINO – Prova strutturata di letteratura – TRIENNIO
Nome e cognome
Classe
data
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che
sufficiente
Buono
Ottimo
1-4
4.5-5.5
6
6.5-7
7.5-9
9.5-10
1-6
7-9
10
11-12
13-14
15
Conoscenza degli
argomenti
Conoscenze
scorrette e
lacunose
Conoscenze
imprecise e
frammentarie
Conoscenze
sostanzialment
e corrette
Conoscenze
corrette e
precise
Conoscenze
precise e
puntuali
Conoscenze
complete,
puntuali ed
omogenee
Competenza
tecniche nella
analisi/traduzione
Senso generale
frainteso;
lessico e
fraseologia
inadeguati
Numerosi e/o
gravi errori di
interpretazion
e; lessico
improprio
Traduzione
meccanica;
lessico
generalmente
appropriato
Traduzione
corretta;
lessico e
fraseologia
appropriati
Codifica e
ricodifica
adeguate;
resa
espressiva
apprezzabile
Codifica e
ricodifica
pregevoli;
registro
linguistico
adeguato
all’originale
Competenza
espositiva ed uso
dei linguaggi
specifici
Molto scorretti
e confusi
Approssimativ
i e talvolta
scorretti
Essenziali e
non sempre
rigorosi
Adeguati e
corretti
ChiarI ed
efficaci
Rigorosi,
efficaci e
personali
Lacunosa /
talvolta
scorretta
Essenziale/
non sempre
rigorosa
Corretta ed
esauriente
Dettagliata e
precisa
Ampia e
motivata
Sa individuare
i concetti
chiave
Sa cogliere i
concetti
chiave e sa
fare
collegament
i
Coglie i
concetti
chiave in
modo chiaro e
funzionale
Coglie i
concetti
chiave in
modo chiaro e
li collega con
precisione
Analisi degli
aspetti formali
Capacità di fare
collegamenti e
rielaborazione
personale
Assente /
molto scorretta
Non sa
individuare i
concetti chiave
Coglie solo
parzialmente i
concetti
chiave
PUNTEGGIO
25
5.LATINO – GRIGLIA PER L’ORALE - TRIENNIO
Gravemente
insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Più che
sufficiente
Buono
Ottimo
1-4
4.5-5.5
6
6.5-7
7.5-9
9.5-10
1-6
7-9
10
11-12
13-14
15
Conoscenza degli
argomenti
Conoscenze
scorrette e
lacunose
Conoscenze
imprecise e
frammentarie
Conoscenze
sostanzialmen
te corrette
Conoscenze
corrette e
precise
Conoscenze
precise e
puntuali
Conoscenze
complete,
puntuali ed
omogenee
Competenza
tecniche nella
analisi/traduzione
Senso generale
frainteso;
lessico e
fraseologia
inadeguati
Numerosi e/o
gravi errori di
interpretazion
e; lessico
improprio
Traduzione
meccanica;
lessico
generalmente
appropriato
Traduzione
corretta;
lessico e
fraseologia
appropriati
Codifica e
ricodifica
adeguate;
resa
espressiva
apprezzabile
Codifica e
ricodifica
pregevoli;
registro
linguistico
adeguato
all’originale
Competenza
espositiva ed uso
dei linguaggi
specifici
Molto scorretti
e confusi
Approssimativ
i e talvolta
scorretti
Essenziali e
non sempre
rigorosi
Adeguati e
corretti
ChiarI ed
efficaci
Rigorosi,
efficaci e
personali
Lacunosa /
talvolta
scorretta
Essenziale/
non sempre
rigorosa
Corretta ed
esauriente
Dettagliata e
precisa
Ampia e
motivata
Sa individuare
i concetti
chiave
Sa cogliere i
concetti
chiave e sa
fare
collegament
i
Coglie i
concetti
chiave in
modo chiaro e
funzionale
Coglie i
concetti
chiave in
modo chiaro e
li collega con
precisione
Analisi degli
aspetti formali
Capacità di fare
collegamenti e
rielaborazione
personale
Assente /
molto scorretta
Non sa
individuare i
concetti chiave
Coglie solo
parzialmente i
concetti
chiave
PUNTEGGIO
26
TABELLA GENERALE DI CORRISPONDENZA TRA VOTO E CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITA’
(POF)
INDICATORI DI
CONOSCENZE
Lo studente padroneggia con
sicurezza gli ambiti disciplinari,
grazie a una ricca e articolata rete
di informazioni.
INDICATORI DI ABILITA’
INDICATORI DI COMPETENZE
E’ in grado di sviluppare analisi e
sintesi autonome a partire dalle
consegne e di esporne i risultati con
pertinenza ed efficacia. Effettua con
sicurezza collegamenti e confronti
tra i diversi ambiti di studio
Si orienta con sicurezza in
problemi complessi che risolve
anche con apporti originali
8
Lo studente conosce con sicurezza
gli ambiti disciplinari di cui
approfondisce settori di elezione
Analizza le consegne con rigore
logico-concettuale, cogliendone le
implicazioni
Imposta problemi complessi
scegliendo efficaci strategie di
risoluzione
7
Lo studente conosce gli argomenti
e li colloca correttamente nei
diversi ambiti disciplinari
Comprende le consegne, rielabora e
applica le conoscenze in modo
efficace
Sa impostare problemi di media
complessità e proporre ipotesi
di risoluzione
6
Lo studente conosce gli argomenti
di base delle diverse discipline e ne
coglie gli sviluppi generali
Comprende le consegne e applica in
modo semplice ma appropriato le
conoscenze specifiche in situazioni
note
Sa analizzare problemi semplici
ed orientarsi nella scelta e nella
applicazione delle strategie di
risoluzione
5
Lo studente possiede solo alcune
conoscenze essenziali e ne
individua parzialmente gli sviluppi
Applica le conoscenze a compiti
semplici situazioni note
commettendo alcuni errori
Analizza e risolve parzialmente
problemi semplici in un numero
limitato di contesti settoriali
4
Lo studente conosce in modo
parziale e confuso i principali
argomenti disciplinari di cui
riconosce con difficoltà i nuclei
essenziali
Applica con gravi imprecisioni ed
errori le conoscenze a compiti
semplici in situazioni note
Si orienta a fatica nell’analisi di
problemi semplici; individua con
difficoltà procedure di soluzione
Lo studente possiede qualche
nozione isolata e non pertinente al
contesto
Disattende le consegne; non è in
grado di applicare regole o
elementari operazioni risolutive
Non sa orientarsi nell’analisi di
problemi semplici, né in procedure
elementari di soluzione
VOTO
9 – 10
1-3
27
28
Liceo Scientifico “Galileo Galilei” — Selvazzano Dentro (PD)
ESAME DI STATO — a.s. 201… – 201…
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SIMULAZIONE
1.
Non risponde
1
2.
Non ha capito le richieste della domanda e/o risponde con contenuti non pertinenti
2
3.
Ha capito solo in parte le richieste della domanda e/o risponde in modo parziale
3
4.
Conosce i contenuti in termini generali, rispondendo in misura sufficiente alle richieste
4
5.
Conosce i contenuti e risponde alle richieste
5
6.
Conosce i contenuti in modo completo, approfondito e risponde con piena pertinenza alle richieste
6
Criterio 2. Correttezza linguistica e uso della terminologia appropriata
punti
1.
La risposta è gravemente scorretta (ortografia e/o morfosintassi) e/o priva della terminologia specifica
1
2.
La terminologia specifica è carente; la risposta presenta scorrettezze morfosintattiche e/o ortografiche.
2
3.
Nonostante lievi errori ortografici e/o morfosintattici, la risposta risulta sufficientemente chiara e il lessico sufficientemente
appropriato.
3
4.
Si esprime in modo corretto e usa una terminologia appropriata
4
5.
Si esprime in modo preciso e originale, con terminologia specifica appropriata e ricca
5
Criterio 3° Capacità di rispondere in modo sintetico e critico
punti
1.
Non sa organizzare i contenuti
1
2.
Organizza i contenuti, ma non opera una sintesi adeguata
2
3.
Organizza i contenuti in modo sufficientemente sintetico
3
29
Punti assegnati
a ciascun
quesito
punti
Punti assegnati
a ciascun
quesito
Criterio 1. Comprensione delle consegne e conoscenza dei contenuti
Punti assegnati
a ciascun
quesito
Candidato…………………………………………………………………………….. Sez. ………………………..
Organizza i contenuti in modo sintetico e personale
4
Criterio 3 b. Logica dei percorsi risolutivi
punti
1.
Completamente o quasi del tutto scorretta
1
2.
Parzialmente corretta
2
3.
Corretta benché non sempre lineare
3
4.
Corretta e lineare
4
Punteggio quesito 1
Punteggio quesito 2
Punteggio quesito 3
Punteggio complessivo assegnato ………………… (…………………………………………..)
Selvazzano Dentro ………… /…………….. /20……..
30
Punti assegnati
a ciascun
quesito
4.
Liceo Galileo Galilei
Selvazzano Dentro (PD)
DIPARTIMENTO DI LETTERE
PIANO DI LAVORO CONDIVISO DELLE CLASSI QUINTE
NB.: le parti in corsivo si intendono suggerite ma facoltative
L’ETÀ DEL ROMANTICISMO
Contesto storico-culturale. Il Romanticismo: definizione e caratteri. L’immaginario
romantico. Le poetiche del Romanticismo europeo. I caratteri del Romanticismo italiano.
La polemica classico romantica in Italia e il ruolo del “Conciliatore”.
ALESSANDRO MANZONI
La vita e la produzione letteraria. Un intellettuale critico e partecipe. Il pensiero e la
poetica. Dagli Inni sacri alla lirica civile. La riflessione sul teatro e le tragedie. La lettera Sul
Romanticismo. Da Fermo e Lucia a I promessi sposi.
LA PROSA IN ITALIA DOPO MANZONI
Lo sviluppo del romanzo storico in Italia; il romanzo psicologico e sentimentale; Le
confessioni di un italiano di Ippolito Nievo. Scrittura e politica nel Risorgimento. Critica e
storiografia letteraria: Francesco De Sanctis.
GIACOMO LEOPARDI
Vicende biografiche e opere. I grandi temi della poetica leopardiana. Lo Zibaldone. I
Canti. I primi “Idilli”. La seconda fase della poesia leopardiana: i canti pisano-recanatesi.
La terza fase della poesia leopardiana: il “ciclo di Aspasia”. Il messaggio conclusivo della
Ginestra. Metri, forme, stile, lingua dei Canti. Le Operette morali.
LA LIRICA ROMANTICA IN ITALIA
L’innovazione mancata; la lirica patriottica; il tardo romanticismo di Aleardi e Prati. La
poesia dialettale: Carlo Porta e Giuseppe Gioacchino Belli.
IL SECONDO OTTOCENTO
Panorama storico-culturale. Il romanzo realista europeo: le tecniche; gli autori. L’unità
d’Italia e la questione della lingua.
La cultura filosofica: il Positivismo. I temi della letteratura e dell’arte. Analisi dei
1
movimenti letterari e delle poetiche. La letteratura pedagogica in Italia.
NATURALISMO E VERISMO
Il Naturalismo in Francia. Caratteri del Verismo italiano. Apertura al grande romanzo
europeo (Dickens, Tolstoj, Dostoevski).
GIOVANNI VERGA
La vita e le opere. Le opere giovanili del periodo fiorentino-milanese. L’adesione al
Verismo e il ciclo dei “Vinti”. La poetica. Le novelle. Vita dei campi. I Malavoglia. Novelle
rusticane. Mastro-don Gesualdo. L’interruzione dei Vinti.
DECADENTISMO ED ESTETISMO, LA SCAPIGLIATURA
Il Decadentismo europeo come fenomeno culturale e artistico. Bellezza, arte, vita:
l’Estetismo. L’Estetismo di Wilde e di Huysmans.
La Scapigliatura. Prati, Aleardi, Tarchetti.
LA POESIA SIMBOLISTA
Il Simbolismo: caratteri generali. Charles Baudelaire, I fiori del male.
GIOVANNI PASCOLI
La vita e le opere principali. La poetica del Fanciullino e l’ideologia. Il simbolismo naturale
di Myricae e Canti di Castelvecchio. I Poemetti: tendenza narrativa e sperimentazione
linguistica. I Poemi conviviali. Caratteristiche della poesia di Pascoli. Le forme: metrica,
lingua, stile.
GABRIELE D’ANNUNZIO
Vicende biografiche. Il letterato e il suo tempo. L’ideologia e la poetica: panismo,
estetismo, superomismo. Il piacere. D’Annunzio e l’ideologia del “superuomo”.
La produzione poetica dannunziana. Le Laudi. Alcyone. Il Notturno.
LA POESIA CREPUSCOLARE
Modelli e temi della poesia crepuscolare. Le personalità poetiche. Sergio Corazzini. Guido
Gozzano: la “vergogna” della poesia.
LE AVANGUARDIE STORICHE E IL FUTURISMO
Definizione di avanguardia. Le Avanguardie storiche. Il Futurismo e Marinetti. Temi e
innovazioni stilistiche: i “Manifesti” del Futurismo.
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LA NARRATIVA: IL ROMANZO EUROPEO DEL PRIMO NOVECENTO
Il rinnovamento del romanzo. Il romanzo europeo del primo ‘900: caratteristiche generali.
ITALO SVEVO
La vita e le opere. Gli influssi culturali nell’ideologia di Svevo. Caratteri dei romanzi
sveviani; vicende, temi e soluzioni formali. Una vita. Senilità. La coscienza di Zeno.
LUIGI PIRANDELLO
La formazione, le varie fasi dell’attività artistica, la vita e le opere. Il relativismo filosofico e
la poetica dell’Umorismo. I romanzi umoristici. Il fu Mattia Pascal. Uno, nessuno e
centomila. L’esito estremo del relativismo pirandelliano. Il teatro pirandelliano. Sei
personaggi in cerca d’autore. Le Novelle per un anno.
IL PRIMO NOVECENTO E IL PERIODO TRA LE DUE GUERRE
Quadro storico-culturale. La prosa italiana ed europea del primo Novecento. La poesia in
Europa. Riferimenti a Tozzi, Moravia, Sartre, Camus, Hemingway.
UMBERTO SABA
La vita, la formazione e la poetica. Poesia e poetica del Canzoniere.
GIUSEPPE UNGARETTI La vita e la formazione. L’allegria. Le novità formali. La poetica
ungarettiana tra Espressionismo e Simbolismo: la “poetica della parola”. Sentimento del
tempo e le raccolte successive.
EUGENIO MONTALE
La vita e le opere. La cultura e le varie fasi della produzione poetica. Poetica, psicologia e
poesia nel primo Montale. Ossi di seppia. Le occasioni. La poetica del correlativo
oggettivo. L’orrore della guerra: La bufera e altro. La svolta di Satura.
L’ERMETISMO
L’identità dell’Ermetismo. Principi di poetica. Le innovazioni stilistiche.
Salvatore Quasimodo. Dall’Ermetismo alla poetica dell’impegno.
LA PARABOLA DEL NEOREALISMO
Definizione di Neorealismo. Letteratura e cinema.
Vittorini, Pavese, Fenoglio, Primo Levi, Pratolini.
L’ETA’ CONTEMPORANEA (carrellata di autori, temi e tendenze)
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L’universo postmoderno: dal boom economico al mondo globale. La cultura di massa. L’impegno civile.
Tomasi di Lampedusa, Bassani, Morante, Gadda, Pasolini, Sciascia. Italo Calvino.
La narrativa straniera del secondo Novecento (Salinger, Yourcenar, Borges, Marquez, Saramago).
Il teatro del secondo Novecento (Brecht, Beckett, Jonesco, De Filippo, Fo).
DANTE, LA DIVINA COMMEDIA - PARADISO.
Caratteri generali della cantica, struttura e stile. La cosmologia dantesca.
Lettura e analisi approfondita di almeno 5 fra i seguenti canti:
I, II (vv. 1-30), III, VI, XI, XVII, XXXIII.
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