Liceo Scientifico Statale «Galileo Galilei» Selvazzano Dentro – Padova PROGRAMMAZIONE DEL DIPARTIMANTO DI LETTERE SOMMARIO A) Programmazione per competenze 1. Programmazione di Lingua e letteratura italiana del primo biennio 2. Programmazione di Lingua e letteratura italiana secondo biennio 3. Programmazione di Lingua e letteratura italiana classe quinta 4. Programmazione di Lingua e cultura latina del primo biennio 5. Programmazione di lingua latina del primo biennio del liceo linguistico 6. Programmazione di Lingua e cultura latina del secondo biennio 7. Programmazione di Lingua e cultura latina classe quinta 8. Programmazione di Storia, Ed. civica e Geografia del biennio B) Obiettivi e contenuti minimi disciplinari 1. Obiettivi minimi disciplinari di Italiano, Latino, Storia e Geografia del primo biennio 2. Contenuti minimi disciplinari di Italiano, Latino, Storia e Geografia del primo biennio 3. Obiettivi minimi disciplinari di Italiano e Latino del secondo biennio 4. Contenuti minimi disciplinari di Italiano e Latino del secondo biennio 1 C) Griglie di valutazione per materia 2 A. PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE DEL DIPARTIMENTO DI LETTERE 1.LINGUA E LETTERATURA ITALIANA PRIMO BIENNIO – LICEO SCIENTIFICO / LICEO DELLE SCIENZE APPLICATE / LICEO LINGUISTICO Competenze previste dall’asse dei linguaggi Abilità dello studente Conoscenze usare il lessico in modo consapevole ed appropriato alle diverse situazioni comunicative riconoscere , classificare e usare correttamente funzioni e significati di tutte le parti del discorso, saperle Padroneggiare gli strumenti espressivi per gestire l’interazione comunicativa verbale in vari contesti analizzare la struttura della frase semplice e complessa Conoscere le fondamentali regole ortografiche e la punteggiatura le strutture grammaticali della lingua italiana applicare le tecniche dell’ascolto ad uno scopo definito pianificare ed organizzare il proprio discorso in base al destinatario, alla situazione comunicativa , allo scopo del messaggio e del tempo a disposizione utilizzare il registro linguistico adeguato al contesto comunicativo gli elementi della comunicazione e le funzioni linguistiche i principali registri linguistici e linguaggi settoriali conoscere gli elementi, le modalità e le regole del sistema della comunicazione esporre oralmente in modo chiaro nel contenuto e formalmente corretto. Conoscere le parti fondamentali di un testo (inizio, sviluppo, conclusione) Leggere, comprendere e interpretare testi scritti di vario tipo riconoscere le caratteristiche generali di un testo scritto gli aspetti fondamentali del testo narrativo leggere consapevolmente testi letterari e non letterari gli aspetti fondamentali del testo poetico analizzare testi cogliendone i caratteri specifici gli aspetti fondamentali del testo teatrale gli aspetti fondamentali della relazione scientifica gli aspetti fondamentali dell’articolo di giornale 3 Competenze previste dall’asse dei linguaggi Abilità dello studente Conoscenze produrre autonomamente testi coerenti , coesi e aderenti alla traccia riassumere testi di vario tipo Produrre testi scritti di vario tipo in relazione a diversi scopi comunicativi le strategie del riassunto realizzare forme diverse di scrittura in rapporto all’uso, alle funzioni, alla situazione comunicativa pianificare ed organizzare il proprio testo scritto in base al destinatario, alla situazione comunicativa , allo scopo del messaggio e del tempo a disposizione Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario Utilizzare e produrre testi Multimediali Conoscere riconoscere gli elementi costitutivi del patrimonio artistico-letterario iniziare a contestualizzare le espressioni artistiche, nella fattispecie in campo letterario comprendere i prodotti della comunicazione audiovisiva le strategie della scrittura: le fasi fondamentali della produzione di un testo scritto le caratteristiche costitutive delle seguenti tipologie testuali: descrittive, espressive, narrative, espositive, argomentative, interpretative-valutative Il Medioevo dalle origini all’età comunale (V –XIII sec.): i problemi, i mutamenti culturali, i soggetti e i luoghi della cultura, l’ estetica medievale e la nascita delle lingue romanze, le origini della nostra lingua, i primi documenti in volgare, i generi letterari, il romanzo cortese cavalleresco, la lirica provenzale, la poesia della scuola poetica siciliana, la lirica siculo toscana . le funzioni di base di un programma di videoscrittura elaborare prodotti multimediali con tecnologie digitali 4 realizzare una presentazione in power point 2. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA SECONDO BIENNIO – L. SCIENTIFICO / L. DELLE SCIENZE APPLICATE / L. LINGUISTICO Aree Competenze AVVIARE PROCESSI PER: Abilità Conoscenze Applicare in modo consapevole le regole ortografiche, morfologiche, sintattiche Adottare il lessico specifico padroneggiare la scrittura in tutti i suoi aspetti Area linguistica e comunicativa padroneggiare la lettura e la comprensione di testi complessi padroneggiare l’esposizione orale adeguandola ai diversi contesti saper riconoscere i rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche Produrre testi scritti coerenti e coesi Articolare il testo su traccia Conoscere la morfologia Conoscere il lessico nelle sue articolazioni settoriali Produrre testi rispettosi delle diverse tipologie testuali (analisi testuale di prose e poesie; saggio breve, articolo di giornale; tema di argomento storico; tema di argomento generale) Conoscere gli aspetti della cultura e della tradizione letteraria dal XIII all’inizio del XIX ( con particolare riferimento agli autori e ai testi maggiormente significativi) in una dimensione sistematica, storica, critica. Esporre in modo chiaro, coerente, argomentato Leggere, comprende interpretare testi complessi di diversa natura AVVIARE PROCESSI PER: Area logicoargomentativa leggere criticamente la realtà per ideare una propria posizione in rapporto ad essa Identificare problemi ragionare con rigore logico Individuare possibili soluzioni Conoscere le modalità di svolgimento dei processi di analisi, sintesi e argomentazione ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui AVVIARE PROCESSI PER. Area metodologica Imparare ad imparare Padroneggiare un metodo di studio autonomo e flessibile Compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle diverse discipline. Applicare in modo consapevole il metodo di studio Individuare elementi di contiguità tra le varie discipline Utilizzare in modo appropriato e integrato gli strumenti a disposizione e applicare in modo consapevole il metodo di studio 5 Conoscere le modalità di processo e di progetto Conoscere gli elementi di metodo costitutivi la struttura del manuale Conoscere gli strumenti principali volti all’acquisizione delle conoscenze 3. LINGUA E LETTERATURA ITALIANA CLASSE QUINTA - LICEO SCIENTIFICO / L. DELLE SCIENZE APPLICATE / L. LINGUISTICO Aree Competenze Padroneggiare la scrittura in tutti i suoi aspetti Area linguistica e comunicativa Padroneggiare la lettura e la comprensione di testi complessi Padroneggiare l’esposizione orale adeguandola ai diversi contesti Saper riconoscere i rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche Area logicoargomentativa Abilità Conoscenze Comporre testi corretti e adeguati nell’uso della lingua, del registro e nelle scelte lessicali. Progettare i testi al fine di raggiungere coerenza e coesione Produrre testi rispettosi delle diverse tipologie testuali anche in rapporto a quelle proposte dall’esame di stato Esporre in modo preciso, argomentare in modo coerente, valutare in modo autonomo e personale Affinare la conoscenza dei contesti comunicativi Conoscere il profilo della storia letteraria d’Italia e i suoi legami con il panorama soprattutto europeo. In particolare: Leopardi, Baudelaire e il simbolismo europeo, Pascoli, D’Annunzio, Verga, Pirandello, Svevo, Ungaretti, Saba, Montale. Percorsi relativi alle linee di sviluppo della poesia e della prosa del secondo Novecento. Leggere, comprende interpretare testi complessi di diversa natura Leggere criticamente la realtà per ideare una propria posizione in rapporto ad essa Ragionare con rigore logico Identificare problemi Individuare possibili processi risolutivi soluzioni Conoscere le modalità di svolgimento dei processi di analisi, sintesi e argomentazione Ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui Imparare ad imparare Area metodologica Padroneggiare un metodo di studio autonomo e flessibile Compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle diverse discipline. Individuare elementi di contiguità tra le varie discipline Utilizzare in modo appropriato e integrato gli strumenti a disposizione e applicare in modo consapevole il metodo di studio 6 Conoscere le modalità di processo e di progetto Conoscere gli strumenti principali volti all’acquisizione delle conoscenze 4. LINGUA E CULTURA LATINA - LICEO SCIENTIFICO - PRIMO BIENNIO * * Essendo il latino una lingua classica l’aspetto comunicativo della lingua va inteso come raffronto tra sistemi linguistici e consapevolezza della continuità/alterità di civiltà. Competenze Asse Linguaggi Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Competenze specifiche 1.Leggere in modo scorrevole e comprendere un testo semplice latino nelle sue strutture morfosintattiche di base. 2. Tradurre in italiano corrente un testo latino, rispettando l’integrità del messaggio. 3. Essere consapevoli dello stretto rapporto tra lingua e cultura latina a partire dal lessico 4.Essere consapevoli dell’evoluzione dalla lingua e civiltà latina a quella italiana (e ad altre europee), cogliendo gli elementi di continuità e di alterità. Abilità Conoscenze Primo anno Abilità morfosintattiche 1. Distinguere le sillabe individuando quelle su cui poggia il cosiddetto accento latino. 2. Distinguere la differenza tra radice, vocale tematica, desinenza; la funzione dei prefissi e suffissi. 3. Analizzare e riconoscere la funzioni logiche delle forme nominali (genere, numero e caso e verbali (modo, tempo, persona; uso predicativo e copulativo). 4. Nella resa in italiano del testo latino ricostruire l’ordine delle parole, partendo dalla centralità del verbo e dalla conseguente individuazione del soggetto. 5. Trasporre correttamente le forme nominali e verbali latine in rapporto al sistema verbale italiano 6. Analizzare semplici periodi latini con schemi di varia tipologia (es. ad albero). Abilità lessicali 7. Individuare il significato di parole ad alta frequenza d’uso. 8. Usare correttamente il dizionario 1. Regole che consentono una lettura corretta del testo latino; 2. Concetto di quantità vocalica come tratto distintivo della lingua latina. 3. Lessico frequenziale di base 4.Declinazione dei sostantivi e degli aggettivi. 5..Pronomi personali e possessivi; pronomi dimostrativi e determinativi (ed eventualmente i “relativi”, in base al libro di testo adottato) 6.Tutti i tempi del Modo Indicativo : forma attiva (e eventualmente passiva, in base al libro di testo adottato) delle 4 coniugazioni regolari e del verbo sum. 7.Infinito presente e passato e futuro; 8.Imperativo 9.Struttura della frase latina; 10.Principali funzioni sintattiche dei casi e costrutti verbali di uso più comune. 11.Proposizioni subordinate con l’indicativo: temporale, causale. 12.Eventuale introduzione della proposizione infinitiva, relativa e finale. Secondo anno 1. Cogliere analogie e differenze lessicali, grammaticali e sintattiche fra latino e italiano. 2. Riconoscere le desinenze e le dipendenze sintattiche dei verbi deponenti, atematici, impersonali. 3. Riconoscere i modelli sintattici della frase latina e alcuni usi del congiuntivo sia nelle frasi indipendenti sia nelle subordinate. 4. Analizzare periodi latini con schemi di varia tipologia (es. ad albero). 7 13. Gradi dell’aggettivo. 14. Completamento della forma attiva e della forma passiva. delle 4 coniugazioni regolari. 15. Infinitive, consecutive. 16. Determinazioni di luogo. 17. Usi specifici del pronome. 18. CUM narrativo 19. Il verbo deponente e semideponente. La flessione dei verbi irregolari. 20. Verbi impersonali e verbi usati impersonalmente. 21. Congiuntivo esortativo. 22. Forme nominali del verbo ( participio, gerundio, gerundivo). Perifrastica attiva e passiva. 23. Ablativo assoluto, participio congiunto. 24. Proposizioni volitive, interrogative (dirette e indirette semplici), relative 5. LINGUA E CULTURA LATINA - LICEO LINGUISTICO - PRIMO BIENNIO * * Essendo il latino una lingua classica l’aspetto comunicativo della lingua va inteso come raffronto tra sistemi linguistici e consapevolezza della continuità/alterità di civiltà. Competenze Asse Linguaggi Competenze specifiche Primo anno Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo 1. Leggere in modo scorrevole e comprendere un testo semplice latino nelle sue strutture morfosintattiche di base. 2. Tradurre in italiano corrente un breve e semplice testo latino, rispettando l’integrità del messaggio. 3. Arricchire il proprio bagaglio lessicale, imparando a usarlo consapevolmente. 4. Comprendere lo stretto rapporto tra lingua e cultura latina; essere consapevoli dell’evoluzione dalla lingua e civiltà latina a quella italiana (e ad altre europee), cogliendo gli elementi di continuità e di alterità. Abilità Conoscenze Primo anno Abilità morfosintattiche 1. Distinguere l e sillabe individuando quelle su cui poggia il cosiddetto accento latino. 2. Distinguere la differenza tra radice, vocale tematica, desinenza; la funzione dei prefissi e suffissi. 3. Analizzare e riconoscere la funzioni logiche delle forme nominali (genere, numero e caso e verbali (modo, tempo, persona; uso predicativo e copulativo). 4. Nella resa in italiano del testo latino ricostruire l’ordine delle parole, partendo dalla centralità del verbo e dalla conseguente individuazione del soggetto. 5. Memorizzar e in modo consapevole i principali paradigmi verbali “ ridotti” (escludendo il tema del perfetto e del supino). 6. Memorizzare I n modo consapevole le forme nominali e verbali attraverso varie tipologie di esercizi (es.: completamento di frasi latine, scelta di una forma corretta tra due proposte, ecc.) 7. Analizzare semplici periodi latini con schemi di varia tipologia (es. ad albero). Primo anno Fonetica Regole che consentono una lettura corretta del testo latino; Concetto di quantità vocalica come tratto distintivo della lingua latina. Morfosintassi del nome I, II, III declinazione e aggettivi della prima classe Pronomi personali e possessivi Morfosintassi del verbo Modo indicativo: tempi presente e imperfetto, forma attiva e passiva delle quattro coniugazioni regolari e del verbo sum Infinito presente Imperativo Sintassi della frase semplice Struttura della frase latina Principali funzioni sintattiche dei casi Principali complementi Abilità lessicali 8. Memorizzare in modo consapevole i termini latini appartenenti alla medesima area semantica della civiltà latina). 9. Attraverso esercizi di completamento, sostituzione, riconoscere e utilizzare un lessico pertinente. 10. Riconoscere varie famiglie lessicali italiane, partendo dalla comune radice latina (e gli eventuali slittamenti semantici). 11. Usare in modo consapevole il dizionario 8 Sintassi della frase complessa Proposizioni subordinate con l’indicativo: temporale Lessico e civiltà latina Conoscere i lessico latino di base (lemmi ad alta o altissima frequenza d’uso) attraverso la lettura di testi Conoscere le differenze di significato tra termini latini appartenenti alla stessa area tematica Conoscere l’evoluzione lessicale dalla lingua-madre latina a quella italiana (anche con riferimenti ad altre lingue europee) Secondo anno Leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo 1. Leggere in modo scorrevole e comprendere un testo semplice latino nelle sue strutture morfosintattiche. 2. Tradurre in italiano corrente un testo latino, rispettando l’integrità del messaggio. 3. Arricchire il proprio bagaglio lessicale, imparando a usarlo consapevolmente. 4. Essere consapevoli dell’evoluzione dalla lingua e civiltà latina a quella italiana, cogliendo gli elementi di continuità e di alterità. ABILITÀ’ MORFO-SINTATTICHE E LESSICALI 1. Saper coglier e analogie e differenze lessicali, grammaticali e sintattiche fra latino e italiano. 2. Saper riconoscere le desinenze e le dipendenze sintattiche dei verbi regolari e anomali. 3. Saper riconoscer ei modelli sintattici della frase latina sia nelle frasi indipendenti sia nelle subordinate. Saper analizzare periodi latini con schemi di varia tipologia (es. ad albero). 4. Saper individuare il significato di parole ad alta frequenza d’uso. 5. Saper consultare correttamente il dizionario. 9 Gli aggettivi della seconda classe Modo indicativo: tempi futuro semplice e perfetto, piuccheperfetto e futuro anteriore forma attiva e passiva delle quattro coniugazioni regolari e del verbo sum IV e V declinazione Dimostrativi is, ea, id Proposizione temporale Usi specifici del pronome, pronome relativo Proposizione relativa I composti di sum I verbi eo., fero I participi presente e perfetto Ablativo assoluto Infiniti presente, perfetto e futuro e la proposizione infinitiva 6. LINGUA E CULTURA LATINA – LICEO SCIENTIFICO - SECONDO BIENNIO Area Competenze specifiche Abilità Riconoscere gli elementi morfologici; individuare le strutture morfosintattiche e sintattiche Area linguistica e comunicativa Confrontare modelli culturali- letterari e sistemi di valori Praticare la traduzione come strumento di comprensione e di conoscenza di un testo e di un autore, che consenta di immedesimarsi in un mondo culturalmente diverso e stimoli la sfida di proporlo in lingua italiana Tradurre testi d’autore curando la resa espressiva e stilistica Leggere, comprende interpretare testi letterari di livello complesso in traduzione italiana Riconoscere i principali elementi di continuità7discontinuità tra i due sistemi linguistici e culturali Area logicoargomentativa Gerarchizzare i concetti chiave Ragionare con rigore logico Motivare le proprie scelte linguistiche Confrontare traduzioni d’autore discutendo le diverse rese espressive Affrontare l’esercizio di traduzione come problema logico Conoscenze Consolidare e ampliare le conoscenze sulla morfologia e gli elementi principali della frase, semplice e complessa, della lingua latina Conoscere, consolidare e ampliare il lessico specifico Conoscere le diverse tipologie testuali Conoscere gli aspetti della cultura e della tradizione letteraria dalle origini all’età augustea ( con particolare riferimento agli autori e ai testi maggiormente significativi) in una dimensione sistematica, storica,critica Conoscere le modalità di svolgimento dei processi di analisi, sintesi e argomentazione Imparare ad imparare Padroneggiare un metodo di studio autonomo e flessibile Area metodologica Compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle diverse discipline Ricorso alla riflessione metalinguistica basata sul ragionamento circa le funzioni dei diversi livelli tipici della lingua latina Conoscere le modalità di processo e di progetto Applicare in modo consapevole il metodo di studio Utilizzare in modo appropriato e integrato gli strumenti a disposizione 10 Conoscere gli elementi di metodo costitutivi la struttura del manuale Conoscere gli strumenti principali volti all’acquisizione delle conoscenze. 7. LINGUA E CULTURA LATINA – CLASSE QUINTA - LICEO SCIENTIFICO Area Area linguistica e comunicativa Area logicoargomentativa Competenze specifiche Confrontare modelli culturali- letterari e sistemi di valori Fruire della traduzione come strumento di conoscenza di un testo e di un autore, per la comprensione di un mondo culturalmente diverso Abilità Tradurre testi d’autore riconoscendo le strutture morfosintattiche e curando la resa espressiva e stilistica Leggere, comprende interpretare testi letterari di livello complesso in traduzione italiana Ragionare con rigore logico sulla base del confronto tra passato e presente Confrontare temi, problemi, modalità espressive appartenenti a contesti culturali e a epoche diverse Imparare ad imparare Applicare in modo consapevole il metodo di studio Conoscenze Conoscere le diverse tipologie testuali Conoscere gli aspetti della cultura e della tradizione letteraria dalla prima età imperiale alla classicità tardo latina in una dimensione sistematica, storica, critica Conoscere le modalità di svolgimento dei processi di analisi, sintesi e argomentazione Conoscere le modalità di processo e di progetto Area metodologica Padroneggiare un metodo di studio autonomo e flessibile Compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle diverse discipline. Utilizzare in modo appropriato e integrato gli strumenti a disposizione 11 Conoscere gli elementi di metodo costitutivi la struttura del manuale Conoscere gli strumenti principali volti all’acquisizione delle conoscenze. 8. STORIA, ED.CIVICA E GEOGRAFIA - LICEO SCIENTIFICO, DELLE SCIENZE APPLICATE, LINGUISTICO - PRIMO BIENNIO Competenze previste dall’asse storico-sociale Abilità Primo anno Abilità Secondo anno Conoscenze Storia Comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici - in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche - in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali Le principali civiltà dell’Antico Vicino Oriente Saper leggere carte geografiche e tematiche Saper ricavare informazioni da materiale iconografico Saper analizzare una fonte sulla base di una griglia interpretativa Saper collocare i periodi/eventi storici secondo le coordinate spazio-temporali Saper individuare e ordinare gerarchicamente gli elementi identificativi di aree geografiche (ambiente, sistema politico,economico, andamento demografico) e periodi storici diversi (aspetto antropologico, politico istituzionale, sociale) Saper porre a confronto elementi culturali ambientali, fisici in dimensione sincronica Comprendere la funzione e l’attendibilità delle fonti storiche Saper selezionare e rielaborare materiali di ricerca, anche attraverso strumenti informatici La civiltà giudaica La civiltà greca La civiltà romana Saper individuare i cambiamenti fisici e antropici a partire da un paesaggio dato e in un arco di tempo noto L’avvento del Cristianesimo Comprendere il cambiamento in relazione agli usi, alle abitudini, al vivere quotidiano, nel confronto con la propria esperienza personale e generazionale L’Europa romano-barbarica Saper collocare i cambiamenti in categorie interpretative (involuzione/conservazione/progresso; rivoluzione/reazione) La chiesa nell’Europa altomedievale Società ed economia nell’Europa altomedievale La nascita e la diffusione dell’Islam Impero e regni nell’Alto Medioevo Il particolarismo signorile e feudale 12 B. OBIETTIVI E CONTENUTI MINIMI DISCIPLINARI 1.OBIETTIVI DISCIPLINARI MINIMI del primo biennio ITALIANO Primo biennio Scritto Orale Lo studente produce testi corretti nell’ortografia, nella morfosintassi, coerenti con lo scopo comunicativo e coesi nella struttura logica, usa un lessico pertinente Lo studente conosce gli elementi essenziali degli argomenti di studio e li riferisce in modo chiaro con lessico semplice, ma adeguato. Sa individuare i concettichiave e li rielabora operando sintesi e un arricchimento personale. LINGUA E CULTURA LATINA Scritto Primo biennio Orale Lo studente comprende il senso generale del testo latino, riconosce le strutture morfosintattiche di base, traspone il testo in lingua italiana in modo sufficientemente adeguato. Lo studente conosce gli elementi essenziali ( regole fondamentali) degli argomenti di studio e li riferisce in modo chiaro con lessico semplice ma adeguato, dimostra di saper riconoscere le fondamentali strutture morfosintattiche. STORIA E GEOGRAFIA Storia e geografia Primo biennio Lo studente: conosce gli elementi essenziali degli argomenti di studio e li riferisce in modo chiaro con lessico semplice usando il linguaggio specifico sa individuare i concetti chiave sa collocare i periodi/eventi storici secondo le coordinate spazio- temporali saper ricavare informazioni da fonti, saper utilizzare grafici e tabelle - sa individuare la relazione causa-effetto con particolare riguardo ai fattori sociali, politici ed economici 13 2. CONTENUTI DISCIPLINARI MINIMI del primo biennio ITALIANO - - STORIA, ED.CIVICA E GEOGRAFIA Le regole ortografiche, della punteggiatura, della sintassi della frase e del periodo Le principali caratteristiche del testo narrativo, poetico e della prosa non letteraria analizzate attraverso testi esemplari della letteratura italiana e straniera. Lettura e analisi dei testi più significativi dell’epica greca e latina: Iliade, Odissea, Eneide. Passi scelti significativi de “ I promessi sposi” Alcuni testi della letteratura italiana delle origini: la poesia religiosa, la scuola Siciliana, la lirica toscana. Percorso storico- letterario sulla letteratura delle origini, la poesia religiosa, la Scuola Siciliana, la lirica toscana. - - LATINO - Le regole fondamentali della fonetica latina - - - Il sistema dei casi La morfologia del nome e dell’aggettivo La morfologia del verbo delle quattro coniugazioni attive e passive I verbi deponenti, semideponenti, irregolari I gradi di comparazione degli aggettivi e avverbi Alcune strutture della sintassi del periodo:proposizioni causali, temporali, relative, infinitive, narrative, finali, consecutive, completive, volitive, dichiarative, interrogative Gli aggettivi numerali Il participio congiunto e l’ablativo assoluto La coniugazione perifrastica attiva e passiva I pronomi - 14 STORIA La preistoria : la scoperta dell’agricoltura e le conseguenze per l’umanità Il Vicino Oriente: le più importanti caratteristiche delle civiltà dei Sumeri, Ittiti, Assiri, Egizi La Palestina: la religione degli Ebrei; la cultura dei Fenici La Grecia (cenni delle civiltà cretese e micenea - lo sviluppo della polis – la formazione delle colonie – Sparta e Atene – la democrazia ateniese: Solone, Clistene, Pericle – gli avvenimenti più importanti delle guerre persiane – la guerra del Peloponneso e la decadenza delle poleis greche) L’ affermazione di Alessandro Magno e la civiltà ellenistica La civiltà romana: le origini – l’età monarchica – l’età repubblicana – le guerre puniche – la crisi e la fine della repubblica – l’età imperiale Augusto e la politica dei principali imperatori La diffusione del Cristianesimo La crisi del III secolo Diocleziano e la fine dell’impero romano d’Occidente La formazione dei regni barbarici e l’impero bizantino I Longobardi e il ruolo della Chiesa La nascita e la diffusione dell’Islam; la civiltà araba Il regno dei Franchi e l’Impero carolingio GEOGRAFIA Gli strumenti della geografia L’uso delle risorse energetiche Lo sviluppo demografico e i flussi migratori Sviluppo e sottosviluppo L’economia e la globalizzazione L’Unione Europea e le principali organizzazioni internazionali I principali aspetti geopolitici- demografici ed economici di alcune aree geografiche del pianeta. 3. OBIETTIVI DISCIPLINARI MINIMI del secondo biennio ITALIANO Scritto Orale Classe terza Classe terza Lo studente produce testi corretti nell’ortografia, nella morfosintassi, coerenti con lo scopo comunicativo e coesi nella struttura logica, usa un lessico appropriato, inizia ad affrontare in modo accettabile le tipologie testuali previste nel percorso di studi, tipologia A e tipologia B (in particolare l’articolo di giornale). Secondo biennio Lo studente conosce gli argomenti di studio della storia letteraria ( Alto Medioevo, Umanesimo, Primo Rinascimento), li riferisce in modo chiaro con lessico semplice, appropriato. Sa individuare i concetti-chiave, sa fare collegamenti e confronti, dimostra di saper analizzare negli aspetti base i testi degli autori selezionati nel percorso di studi. Classe quarta Classe quarta Lo studente produce testi corretti nell’ortografia, nella morfosintassi, coerenti con lo scopo comunicativo e coesi nella struttura logica, usa un lessico appropriato, affronta in modo adeguato le tipologie testuali previste nel percorso di studi, tipologia A e tipologia B ( l’articolo di giornale e il saggio breve) Lo studente conosce gli argomenti di studio della storia letteraria ( Rinascimento, Barocco, Illuminismo, Neoclassicismo), li riferisce in modo appropriato curando l’esposizione e le scelte lessicali. Sa fare collegamenti, confronti dimostrando accettabili capacità di rielaborazione personale dei contenuti. Dimostra di saper analizzare i testi degli autori selezionati nel percorso di studi con adeguata padronanza degli strumenti a sua disposizione. LINGUA E CULTURA LATINA Scritto Secondo biennio Orale Lo studente comprende il senso del testo latino, riconosce le strutture morfosintattiche, traspone il testo in lingua italiana in modo sufficientemente adeguato, curando la resa. Lo studente dimostra di saper cogliere i collegamenti tra testo d’autore e contesto storico -letterario, sa comprendere, interpretare e analizzare testi oggetto di studio. 15 Lo studente conosce gli argomenti oggetto di studio ( sia in merito alle conoscenze morfosintattiche che in merito alle conoscenze storico-letterarie), li riferisce in modo chiaro, con lessico adeguato. Dimostra di saper operare collegamenti e confronti, sa analizzare con sufficiente padronanza degli strumenti a sua disposizione i testi d’autore oggetto di studio 4. CONTENUTI DISCIPLINARI MINIMI SECONDO BIENNIO ITALIANO CLASSE TERZA - Linee essenziali dello sviluppo storico letterario indagato per autori e/o per percorsi dal Medioevo all’età umanistico-rinascimentale - Dante: Inferno, lettura e analisi di circa 8/10 canti Petrarca: il Canzoniere (scelta antologica delle poesie più famose o di percorsi tematici) Boccaccio: il Decameron (scelta antologica delle novelle più significative e/o percorsi tematici) L’Umanesimo ITALIANO CLASSE QUARTA - Linee essenziali dello sviluppo storico letterario dall’Età rinascimentale al Neoclassicismo e Preromanticismo Ariosto e Tasso: dall’ Orlando Furioso alla Gerusalemme liberata Machiavelli: Il Principe Il Seicento: il Barocco e la letteratura scientifica: Galileo Galilei L’Illuminismo in Italia: Parini, Goldoni, Alfieri Neoclassicismo, Foscolo - Dante: Purgatorio, lettura e analisi di circa 6/8 canti LINGUA E CULTURA LATINA CLASSE TERZA Lingua a) b) c) d) e) Cultura - il nominativo (videor, verba declarandi, sentiendi, iubendi) l’accusativo (verbi impersonali, altri costrutti verbali con l’accusativo) il genitivo (intrest e refert, verbi di memoria) i verbi che reggono il dativo, costrutti con l’ablativo i congiuntivi indipendenti di tipo volitivo. Linee essenziali dello sviluppo storico letterario indagato per autori e/o per percorsi tematici dall’età arcaica alla crisi della Repubblica Il teatro: Plauto e Terenzio La lirica: Catullo (lettura di alcuni testi significativi in lingua e/o in traduzione del Liber Catullianum) Cesare (lettura di alcuni testi significativi in lingua e/o in traduzione del De bello Gallico/ De bello civili) LINGUA E CULTURA LATINA CLASSE QUARTA Lingua: ripasso della sintassi del verbo, consolidamento delle conoscenze generali di morfosintassi Cultura Linee generali dello sviluppo storico-letterario indagato per autori e/o per percorsi tematici dall’età repubblicana all’età augustea La crisi della Repubblica: Cicerone, Sallustio, Lucrezio (con lettura di alcuni testi significativi in lingua e/o in traduzione delle opere più famose) L’età augustea: Virgilio, Eneide ; Orazio, Odi ; Tito Livio, Ab Urbe condita (con lettura di alcuni testi significativi in lingua e/o in traduzione). 16 GRIGLIE DI VALUTAZIONE DI BIENNIO 1. ITALIANO SCRITTO 2. LATINO SCRITTO 3. STORIA ED.CIVICA E GEOGRAFIA- VALUTAZIONE ORALE 17 ITALIANO SCRITTO – BIENNIO CLASSE PRIMA ORTOGRAFIA SINTASSI LESSICO COMPRENSIONE E ADEGUATEZZAALLE RICHIESTE ANCHE NELL’ASPETTO DELLA TIPOLOGIA E DEL REGISTRO LINGUISTICO Ortografia scorretta, numerosi e/o gravi errori sintattici, lessico povero nelle scelte sinonimiche e/o inappropriato Episodici errori ortografici e/o sintattici. Lessico corretto. 05 1 Molto carenti la comprensione e l’adeguatezza alle richieste, anche nell’aspetto della tipologia e del registro linguistico Sufficienti la comprensione e l’adeguatezza alle richieste, anche nell’aspetto della tipologia e del registro linguistico 05 ORGANIZZAZIONE DEL TESTO Coerenza Coesione 1 Testo non sempre coerente e/o scorretto nell’uso dei connettivI Conoscenza dell’argomento 2 Piena correttezza ortografica e sintattica. Lessico vario e appropriato 3 Complete la comprensione e l’adeguatezza alle richieste, anche nell’aspetto della tipologia e del registro linguistico 2 Testo coerente e corretto nell’uso dei connettivi. Piena coerenza del testo. Uso vario e consapevole dei connettivi 1 CARATTERISTICHE DEL CONTENUTO Sviste sintattiche e/o ortografiche. Lievi imprecisioni lessicali Conoscenze parziali. Limitata capacità di rielaborazione personale 2 Conoscenze e capacità di rielaborazione personale adeguate. Capacità rielaborazione personale 1 18 2 3 ORTOGRAFIA SINTASSI LESSICO Ortografia scorretta, numerosi e/o gravi errori sintattici, lessico povero nelle scelte sinonimiche e/o inappropriato Sviste sintattiche e/o ortografiche. Lievi imprecisioni lessicali 05 COMPRENSIONE E ADEGUATEZZAALLE RICHIESTE ANCHE NELL’ASPETTO DELLA TIPOLOGIA E DEL REGISTRO LINGUISTICO Molto carenti la comprensione e l’adeguatezza alle richieste, anche nell’aspetto della tipologia e del registro linguistico 1 Sufficienti la comprensione e l’adeguatezza alle richieste, anche nell’aspetto della tipologia e del registro linguistico 05 ORGANIZZAZIONE DEL TESTO Coerenza Coesione 1 Testo non sempre coerente e/o scorretto nell’uso dei connettivi Conoscenza dell’argomento Capacità rielaborazione personale 2 Complete la comprensione e l’adeguatezza alle richieste, anche nell’aspetto della tipologia e del registro linguistico 2 Testo coerente e corretto nell’uso dei connettivi. Piena coerenza del testo. Uso vario e consapevole dei connettivi 1 CARATTERISTICHE DEL CONTENUTO Piena correttezza ortografica e sintattica. Lessico vario e appropriato Conoscenze parziali. Limitata capacità di rielaborazione personale 1 BIENNIO CLASSE SECONDA 19 2 3 Conoscenze e capacità di rielaborazione personale adeguate. Conoscenze ricche e/o approfondite e capacità di rielaborazione personale sicura e originale 2 3 LATINO SCRITTO – BIENNIO INDICATORI COMPRENSIONE DEL TESTO CONOSCENZE MORFOSINTATTICHE RESA IN LINGUA ITALIANA Ottimo Buono Discreto Sufficiente Insufficiente Completa e precisa Lievi imprecisioni Pochi errori interpretativi Diffusi ma non gravi errori interpretativi Passi fraintesi Gravemente insufficiente Gravissime lacune interpretative 4 3.5 - 3.25 3 2.75 – 2.5 2.25 – 1.5 1.5 - 0 Complete (errori: 0)* Buone (errori: 1-3) Soddisfacenti (errori: 4-6) Parziali (errori: 7-9) Limitate (errori: 10-12) Molto scarse: (errori: => 12) 4.5 4.25 – 3.5 3.5 - 3 3 – 2.5 2.25 – 1.5 1.5 - 0 Precisa, scorrevole ed efficace Adeguata, ma non sempre efficace Non sempre curata Generica e imprecisa Faticosa e non appropriata Errori di lingua italiana 1.5 1.25 1 0.75 0.5 0.25 - 0 * Errori considerati: tempi verbali, concordanze, analisi logica e del periodo 20 VALUTAZIONE COMPLESSIVA: STORIA, ED.CIVICA E GEOGRAFIA – VALUTAZIONE ORALE Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Più che sufficiente Buono Ottimo 1-4 4.5-5.5 6 6.5-7 7.5-9 9.5-10 1-6 7-9 10 11-12 13-14 15 Conoscenza degli argomenti e degli eventi storici e dei fenomeni geografici Conoscenze scorrette e lacunose Conoscenze imprecise e frammentarie Conoscenze sostanzialment e corrette Conoscenze corrette e precise Conoscenze precise e puntuali Conoscenze complete, puntuali ed omogenee Competenza espositiva, uso dei linguaggi e degli strumenti specifici Molto scorretti e confusi Approssimativi e talvolta scorretti Essenziali e non sempre rigorosi Adeguati e corretti Chiari ed efficaci Rigorosi, efficaci e personali Capacità di fare collegamenti di cogliere la relazione uomoambiente / rielaborazione personale Non sa individuare i concetti chiave Coglie solo parzialmente i concetti chiave Sa individuare i concetti chiave Sa cogliere i concetti chiave e sa fare collegamenti Coglie i concetti chiave in modo chiaro e funzionale Coglie i concetti chiave in modo chiaro e li collega con precisione PUNTEGGIO 21 GRIGLIE DI VALUTAZIONE - TRIENNIO 1. ITALIANO SCRITTO TIPOLOGIA A-B-C-D 2. LATINO - TRADUZIONE 3. PROVA STRUTTURATA DI LETTERATURA LATINA 4. LATINO – ORALE 22 1.ITALIANO – Griglia unica per tutte le tipologie INDICATORI Attinenza alla traccia e alla tipologia; rispetto delle consegne Padronanza della lingua in riferimento a: ortografia uso delle strutture morfo – sintattiche scelte lessicali punteggiatura Per la tipologia A, possesso di conoscenze e competenze idonee alla individuazione della natura del testo e delle sue strutture formali. Per le tipologie B,C,D possesso di conoscenze relative all’argomento scelto e al quadro di riferimento generale (per la tip. B - uso appropriato del dossier). Lo svolgimento non è attinente e rispettoso di traccia, tipologia e consegne 1 Ortografia e strutture morfosintattiche gravemente scorrette; scelte lessicali inappropriate e incoerenti; punteggiatura scorretta e incongruente 1 Gravemente lacunoso, impreciso e scorretto 2 Elaborazione critica e personale superficiale, disorganica, incoerente Capacità critiche e di elaborazione personale DESCRITTORI Lo svolgimento nel Lo svolgimento è complesso è attinente attinente e preciso e rispettoso di traccia, nel rispetto di traccia, tipologia e consegna tipologia e consegne 1,5 2,25 Ortografia e strutture Ortografia e strutture morfo-sintattiche morfo-sintattiche non sempre corrette; corrette; scelte scelte lessicali lessicali elementari inappropriate e ma coerenti; incoerenti; punteggiatura punteggiatura spesso corretta e congruente scorretta e incongruente Ortografia e strutture morfo-sintattiche sempre corrette; scelte lessicali appropriate, ricche e particolarmente efficaci; punteggiatura chiara, corretta, congruente ed efficace 1,5 Lacunoso e spesso impreciso 2 Nel complesso preciso e corretto 3 Preciso, corretto, ricco e articolato 4 Elaborazione critica chiara, coerente, seppur espressione di semplici idee personali 5 Elaborazione critica chiara, organica ed espressione di alcune significative idee personali 1,5 2 7,5 Elaborazione critica chiara, organica, coerente ed espressione di idee personali argomentate in modo efficace 2,25 1 Punteggio ottenuto: __________/15 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 1 1,5 2 2,5 3 4 4,5 5 5,5 6 6,5 7 8 9 10 Punteggio in quindicesimi (sufficienza=10) Punteggio in decimi (sufficienza= 6) 23 3.LATINO – TRADUZIONE - TRIENNIO Nome e cognome Classe data Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Più che sufficiente Buono Ottimo 1–4 4.5 - 5.5 6 6.5 – 7 7.5 – 9 9.5 – 10 1–6 7-9 10 11 - 12 13 - 14 15 Il brano è stato del tutto o in larga parte frainteso Il brano è stato compreso in modo parziale È stato compreso il senso generale del brano Il brano è stato compreso nelle sue articolazioni Il brano è stato compreso in modo puntuale Il brano è stato compreso in modo puntuale e preciso Conoscenze morfosintattiche Gravi carenze nelle conoscenze morfosintattiche Conoscenze e competenze morfo-sintattiche lacunose Alcune incertezze nelle conoscenze e competenze morfosintattiche Conoscenze e competenze morfosintattiche sufficienti Conoscenze e competenze morfosintattiche buone Conoscenze e competenze morfosintattiche sicure Resa in lingua italiana Forma scorretta ed incoerente, lessico inadeguato Forma stentata e scorretta, lessico incerto Traduzione meccanica, lessico generico Forma e lessico sostanzialme nte corretti Forma corretta e lessico appropriato Forma fluida e lessico elegante Comprensione del testo PUNTEGGIO 24 4.LATINO – Prova strutturata di letteratura – TRIENNIO Nome e cognome Classe data Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Più che sufficiente Buono Ottimo 1-4 4.5-5.5 6 6.5-7 7.5-9 9.5-10 1-6 7-9 10 11-12 13-14 15 Conoscenza degli argomenti Conoscenze scorrette e lacunose Conoscenze imprecise e frammentarie Conoscenze sostanzialment e corrette Conoscenze corrette e precise Conoscenze precise e puntuali Conoscenze complete, puntuali ed omogenee Competenza tecniche nella analisi/traduzione Senso generale frainteso; lessico e fraseologia inadeguati Numerosi e/o gravi errori di interpretazion e; lessico improprio Traduzione meccanica; lessico generalmente appropriato Traduzione corretta; lessico e fraseologia appropriati Codifica e ricodifica adeguate; resa espressiva apprezzabile Codifica e ricodifica pregevoli; registro linguistico adeguato all’originale Competenza espositiva ed uso dei linguaggi specifici Molto scorretti e confusi Approssimativ i e talvolta scorretti Essenziali e non sempre rigorosi Adeguati e corretti ChiarI ed efficaci Rigorosi, efficaci e personali Lacunosa / talvolta scorretta Essenziale/ non sempre rigorosa Corretta ed esauriente Dettagliata e precisa Ampia e motivata Sa individuare i concetti chiave Sa cogliere i concetti chiave e sa fare collegament i Coglie i concetti chiave in modo chiaro e funzionale Coglie i concetti chiave in modo chiaro e li collega con precisione Analisi degli aspetti formali Capacità di fare collegamenti e rielaborazione personale Assente / molto scorretta Non sa individuare i concetti chiave Coglie solo parzialmente i concetti chiave PUNTEGGIO 25 5.LATINO – GRIGLIA PER L’ORALE - TRIENNIO Gravemente insufficiente Insufficiente Sufficiente Più che sufficiente Buono Ottimo 1-4 4.5-5.5 6 6.5-7 7.5-9 9.5-10 1-6 7-9 10 11-12 13-14 15 Conoscenza degli argomenti Conoscenze scorrette e lacunose Conoscenze imprecise e frammentarie Conoscenze sostanzialmen te corrette Conoscenze corrette e precise Conoscenze precise e puntuali Conoscenze complete, puntuali ed omogenee Competenza tecniche nella analisi/traduzione Senso generale frainteso; lessico e fraseologia inadeguati Numerosi e/o gravi errori di interpretazion e; lessico improprio Traduzione meccanica; lessico generalmente appropriato Traduzione corretta; lessico e fraseologia appropriati Codifica e ricodifica adeguate; resa espressiva apprezzabile Codifica e ricodifica pregevoli; registro linguistico adeguato all’originale Competenza espositiva ed uso dei linguaggi specifici Molto scorretti e confusi Approssimativ i e talvolta scorretti Essenziali e non sempre rigorosi Adeguati e corretti ChiarI ed efficaci Rigorosi, efficaci e personali Lacunosa / talvolta scorretta Essenziale/ non sempre rigorosa Corretta ed esauriente Dettagliata e precisa Ampia e motivata Sa individuare i concetti chiave Sa cogliere i concetti chiave e sa fare collegament i Coglie i concetti chiave in modo chiaro e funzionale Coglie i concetti chiave in modo chiaro e li collega con precisione Analisi degli aspetti formali Capacità di fare collegamenti e rielaborazione personale Assente / molto scorretta Non sa individuare i concetti chiave Coglie solo parzialmente i concetti chiave PUNTEGGIO 26 TABELLA GENERALE DI CORRISPONDENZA TRA VOTO E CONOSCENZE, COMPETENZE, ABILITA’ (POF) INDICATORI DI CONOSCENZE Lo studente padroneggia con sicurezza gli ambiti disciplinari, grazie a una ricca e articolata rete di informazioni. INDICATORI DI ABILITA’ INDICATORI DI COMPETENZE E’ in grado di sviluppare analisi e sintesi autonome a partire dalle consegne e di esporne i risultati con pertinenza ed efficacia. Effettua con sicurezza collegamenti e confronti tra i diversi ambiti di studio Si orienta con sicurezza in problemi complessi che risolve anche con apporti originali 8 Lo studente conosce con sicurezza gli ambiti disciplinari di cui approfondisce settori di elezione Analizza le consegne con rigore logico-concettuale, cogliendone le implicazioni Imposta problemi complessi scegliendo efficaci strategie di risoluzione 7 Lo studente conosce gli argomenti e li colloca correttamente nei diversi ambiti disciplinari Comprende le consegne, rielabora e applica le conoscenze in modo efficace Sa impostare problemi di media complessità e proporre ipotesi di risoluzione 6 Lo studente conosce gli argomenti di base delle diverse discipline e ne coglie gli sviluppi generali Comprende le consegne e applica in modo semplice ma appropriato le conoscenze specifiche in situazioni note Sa analizzare problemi semplici ed orientarsi nella scelta e nella applicazione delle strategie di risoluzione 5 Lo studente possiede solo alcune conoscenze essenziali e ne individua parzialmente gli sviluppi Applica le conoscenze a compiti semplici situazioni note commettendo alcuni errori Analizza e risolve parzialmente problemi semplici in un numero limitato di contesti settoriali 4 Lo studente conosce in modo parziale e confuso i principali argomenti disciplinari di cui riconosce con difficoltà i nuclei essenziali Applica con gravi imprecisioni ed errori le conoscenze a compiti semplici in situazioni note Si orienta a fatica nell’analisi di problemi semplici; individua con difficoltà procedure di soluzione Lo studente possiede qualche nozione isolata e non pertinente al contesto Disattende le consegne; non è in grado di applicare regole o elementari operazioni risolutive Non sa orientarsi nell’analisi di problemi semplici, né in procedure elementari di soluzione VOTO 9 – 10 1-3 27 28 Liceo Scientifico “Galileo Galilei” — Selvazzano Dentro (PD) ESAME DI STATO — a.s. 201… – 201… GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA TERZA PROVA SIMULAZIONE 1. Non risponde 1 2. Non ha capito le richieste della domanda e/o risponde con contenuti non pertinenti 2 3. Ha capito solo in parte le richieste della domanda e/o risponde in modo parziale 3 4. Conosce i contenuti in termini generali, rispondendo in misura sufficiente alle richieste 4 5. Conosce i contenuti e risponde alle richieste 5 6. Conosce i contenuti in modo completo, approfondito e risponde con piena pertinenza alle richieste 6 Criterio 2. Correttezza linguistica e uso della terminologia appropriata punti 1. La risposta è gravemente scorretta (ortografia e/o morfosintassi) e/o priva della terminologia specifica 1 2. La terminologia specifica è carente; la risposta presenta scorrettezze morfosintattiche e/o ortografiche. 2 3. Nonostante lievi errori ortografici e/o morfosintattici, la risposta risulta sufficientemente chiara e il lessico sufficientemente appropriato. 3 4. Si esprime in modo corretto e usa una terminologia appropriata 4 5. Si esprime in modo preciso e originale, con terminologia specifica appropriata e ricca 5 Criterio 3° Capacità di rispondere in modo sintetico e critico punti 1. Non sa organizzare i contenuti 1 2. Organizza i contenuti, ma non opera una sintesi adeguata 2 3. Organizza i contenuti in modo sufficientemente sintetico 3 29 Punti assegnati a ciascun quesito punti Punti assegnati a ciascun quesito Criterio 1. Comprensione delle consegne e conoscenza dei contenuti Punti assegnati a ciascun quesito Candidato…………………………………………………………………………….. Sez. ……………………….. Organizza i contenuti in modo sintetico e personale 4 Criterio 3 b. Logica dei percorsi risolutivi punti 1. Completamente o quasi del tutto scorretta 1 2. Parzialmente corretta 2 3. Corretta benché non sempre lineare 3 4. Corretta e lineare 4 Punteggio quesito 1 Punteggio quesito 2 Punteggio quesito 3 Punteggio complessivo assegnato ………………… (…………………………………………..) Selvazzano Dentro ………… /…………….. /20…….. 30 Punti assegnati a ciascun quesito 4. Liceo Galileo Galilei Selvazzano Dentro (PD) DIPARTIMENTO DI LETTERE PIANO DI LAVORO CONDIVISO DELLE CLASSI QUINTE NB.: le parti in corsivo si intendono suggerite ma facoltative L’ETÀ DEL ROMANTICISMO Contesto storico-culturale. Il Romanticismo: definizione e caratteri. L’immaginario romantico. Le poetiche del Romanticismo europeo. I caratteri del Romanticismo italiano. La polemica classico romantica in Italia e il ruolo del “Conciliatore”. ALESSANDRO MANZONI La vita e la produzione letteraria. Un intellettuale critico e partecipe. Il pensiero e la poetica. Dagli Inni sacri alla lirica civile. La riflessione sul teatro e le tragedie. La lettera Sul Romanticismo. Da Fermo e Lucia a I promessi sposi. LA PROSA IN ITALIA DOPO MANZONI Lo sviluppo del romanzo storico in Italia; il romanzo psicologico e sentimentale; Le confessioni di un italiano di Ippolito Nievo. Scrittura e politica nel Risorgimento. Critica e storiografia letteraria: Francesco De Sanctis. GIACOMO LEOPARDI Vicende biografiche e opere. I grandi temi della poetica leopardiana. Lo Zibaldone. I Canti. I primi “Idilli”. La seconda fase della poesia leopardiana: i canti pisano-recanatesi. La terza fase della poesia leopardiana: il “ciclo di Aspasia”. Il messaggio conclusivo della Ginestra. Metri, forme, stile, lingua dei Canti. Le Operette morali. LA LIRICA ROMANTICA IN ITALIA L’innovazione mancata; la lirica patriottica; il tardo romanticismo di Aleardi e Prati. La poesia dialettale: Carlo Porta e Giuseppe Gioacchino Belli. IL SECONDO OTTOCENTO Panorama storico-culturale. Il romanzo realista europeo: le tecniche; gli autori. L’unità d’Italia e la questione della lingua. La cultura filosofica: il Positivismo. I temi della letteratura e dell’arte. Analisi dei 1 movimenti letterari e delle poetiche. La letteratura pedagogica in Italia. NATURALISMO E VERISMO Il Naturalismo in Francia. Caratteri del Verismo italiano. Apertura al grande romanzo europeo (Dickens, Tolstoj, Dostoevski). GIOVANNI VERGA La vita e le opere. Le opere giovanili del periodo fiorentino-milanese. L’adesione al Verismo e il ciclo dei “Vinti”. La poetica. Le novelle. Vita dei campi. I Malavoglia. Novelle rusticane. Mastro-don Gesualdo. L’interruzione dei Vinti. DECADENTISMO ED ESTETISMO, LA SCAPIGLIATURA Il Decadentismo europeo come fenomeno culturale e artistico. Bellezza, arte, vita: l’Estetismo. L’Estetismo di Wilde e di Huysmans. La Scapigliatura. Prati, Aleardi, Tarchetti. LA POESIA SIMBOLISTA Il Simbolismo: caratteri generali. Charles Baudelaire, I fiori del male. GIOVANNI PASCOLI La vita e le opere principali. La poetica del Fanciullino e l’ideologia. Il simbolismo naturale di Myricae e Canti di Castelvecchio. I Poemetti: tendenza narrativa e sperimentazione linguistica. I Poemi conviviali. Caratteristiche della poesia di Pascoli. Le forme: metrica, lingua, stile. GABRIELE D’ANNUNZIO Vicende biografiche. Il letterato e il suo tempo. L’ideologia e la poetica: panismo, estetismo, superomismo. Il piacere. D’Annunzio e l’ideologia del “superuomo”. La produzione poetica dannunziana. Le Laudi. Alcyone. Il Notturno. LA POESIA CREPUSCOLARE Modelli e temi della poesia crepuscolare. Le personalità poetiche. Sergio Corazzini. Guido Gozzano: la “vergogna” della poesia. LE AVANGUARDIE STORICHE E IL FUTURISMO Definizione di avanguardia. Le Avanguardie storiche. Il Futurismo e Marinetti. Temi e innovazioni stilistiche: i “Manifesti” del Futurismo. 2 LA NARRATIVA: IL ROMANZO EUROPEO DEL PRIMO NOVECENTO Il rinnovamento del romanzo. Il romanzo europeo del primo ‘900: caratteristiche generali. ITALO SVEVO La vita e le opere. Gli influssi culturali nell’ideologia di Svevo. Caratteri dei romanzi sveviani; vicende, temi e soluzioni formali. Una vita. Senilità. La coscienza di Zeno. LUIGI PIRANDELLO La formazione, le varie fasi dell’attività artistica, la vita e le opere. Il relativismo filosofico e la poetica dell’Umorismo. I romanzi umoristici. Il fu Mattia Pascal. Uno, nessuno e centomila. L’esito estremo del relativismo pirandelliano. Il teatro pirandelliano. Sei personaggi in cerca d’autore. Le Novelle per un anno. IL PRIMO NOVECENTO E IL PERIODO TRA LE DUE GUERRE Quadro storico-culturale. La prosa italiana ed europea del primo Novecento. La poesia in Europa. Riferimenti a Tozzi, Moravia, Sartre, Camus, Hemingway. UMBERTO SABA La vita, la formazione e la poetica. Poesia e poetica del Canzoniere. GIUSEPPE UNGARETTI La vita e la formazione. L’allegria. Le novità formali. La poetica ungarettiana tra Espressionismo e Simbolismo: la “poetica della parola”. Sentimento del tempo e le raccolte successive. EUGENIO MONTALE La vita e le opere. La cultura e le varie fasi della produzione poetica. Poetica, psicologia e poesia nel primo Montale. Ossi di seppia. Le occasioni. La poetica del correlativo oggettivo. L’orrore della guerra: La bufera e altro. La svolta di Satura. L’ERMETISMO L’identità dell’Ermetismo. Principi di poetica. Le innovazioni stilistiche. Salvatore Quasimodo. Dall’Ermetismo alla poetica dell’impegno. LA PARABOLA DEL NEOREALISMO Definizione di Neorealismo. Letteratura e cinema. Vittorini, Pavese, Fenoglio, Primo Levi, Pratolini. L’ETA’ CONTEMPORANEA (carrellata di autori, temi e tendenze) 3 L’universo postmoderno: dal boom economico al mondo globale. La cultura di massa. L’impegno civile. Tomasi di Lampedusa, Bassani, Morante, Gadda, Pasolini, Sciascia. Italo Calvino. La narrativa straniera del secondo Novecento (Salinger, Yourcenar, Borges, Marquez, Saramago). Il teatro del secondo Novecento (Brecht, Beckett, Jonesco, De Filippo, Fo). DANTE, LA DIVINA COMMEDIA - PARADISO. Caratteri generali della cantica, struttura e stile. La cosmologia dantesca. Lettura e analisi approfondita di almeno 5 fra i seguenti canti: I, II (vv. 1-30), III, VI, XI, XVII, XXXIII. 4