Il mondo greco
Unità 9 • Potenza e tramonto delle poleis greche
Sintesi
Gli eventi
•• Dopo la vittoria sui Persiani, molte città greche si riunirono nella
Lega di Delo, guidata da Atene: questa, con i tributi degli alleati,
accumulò un tesoro che utilizzò a proprio vantaggio.
•• Nel 461 a.C. salì al potere Pericle, abile oratore che diede una
svolta democratica all’ordinamento ateniese: a tutti i cittadini
vennero garantiti i diritti politici, senza distinzione di nascita o
ricchezza, e a tutti fu data la possibilità di partecipare attivamente
alla vita politica, grazie a un rimborso in denaro. In politica estera,
Pericle attuò una politica imperialistica, rafforzando il predominio
commerciale ateniese nel Mediterraneo e fondando le cleruchìe.
Pericle morì durante l’epidemia di peste che colpì Atene nel 430
a.C., quasi in concomitanza con l’inizio della lunga guerra del
Peloponneso (431-404 a.C.): la crescente potenza di Atene, infatti, si
scontrò con gli interessi di Sparta nel Peloponneso.
•• Una spedizione effettuata nel tentativo di conquistare le colonie
della Sicilia e della Magna Grecia, alleate di Sparta, ebbe esito
negativo e l’esercito e la flotta ateniesi subirono una tremenda
sconfitta. Sparta, alleatasi con i Persiani, riuscì infine a battere
definitivamente Atene (405 a.C.).
•• Dopo un breve periodo di oligarchia (il dispotico governo dei Trenta
Tiranni), ad Atene ritornò al potere il partito democratico, senza che
gli Spartani vi si opponessero.
Economia e società
•• Nel V secolo a.C. alcune colonie della Magna Grecia vissero un
periodo di intenso sviluppo politico, economico e culturale, grazie ai
notevoli scambi commerciali con la madrepatria. In particolare fiorì
l’agricoltura, grazie alla coltivazione della vite e dell’ulivo, importati
dalla Grecia.
•• Siracusa si affermò in Sicilia; Taranto, Sibari, Crotone e Reggio
nell’Italia meridionale. Tra la fine del V secolo a.C. e i primi decenni
del IV le città della Magna Grecia subirono gli attacchi dei Fenici di
Cartagine e di alcune popolazioni italiche (Bruzi e Lucani), fino a che
tutta l’Italia meridionale non fu conquistata dai Romani.
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Unità 9 • Potenza e tramonto delle poleis greche
Cultura
•• Durante la cosiddetta età di Pericle, Atene divenne la città più
ricca e popolosa della Grecia. Egli finanziò molte attività artistiche
e culturali, abbellì la città restaurando l’Acropoli e fece costruire
il Partenone, con i suoi splendidi fregi. Da Atene si diffuse in tutta
la Grecia un nuovo gusto artistico e culturale, che è stato definito
“età classica”. In questo periodo fiorirono anche il teatro e la
filosofia. Dopo la sconfitta di Atene, il processo al filosofo Socrate
rappresentò il simbolo della profonda crisi politica e culturale della
città.
politica estera
di stampo
imperialista
caratterizzata da
attuata mediante
Età di pericle
supremazia economica
sulle altre poleis
fondazione di cleruchìe
seguita dalla
svolta
democratica
guerra
del Peloponneso
che prevede
segna
scontro decisivo
tra Sparta e Atene
e sancisce
la sconfitta di
Atene
parità fra tutti i cittadini
ateniesi
sviluppo
urbanistico
e culturale
prodotto da
la fine delle poleis
greche
ricostruzione di edifici e
realizzazione dei templi
sull’Acropoli
clima culturale vivace
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