LA MEMORIA La memoria è la capacità dell’individuo di conservare tracce della propria esperienza passata e di servirsene per entrare in rapporto con la realtà presente e futura. Paragone con un grande archivio. La memoria interviene in tutti i processi mentali: percezione,attenzione,apprendimento,pensiero. Modello CIBERNETICO(studio delle analogie di funzionamento tra macchine e organismi) elaborato dai COGNITIVISTI : la mente umana come un computer che elabora informazioni. STUDI SENSORIALI (MODELLI DI ATKINSON E SHIFFRIN): STIMOLI SENSORIALI Registri sensoriali(MS) Attiva per frazioni di secondi(1/4) Visivi Uditivi Tattili Magazzino a breve termine(MBT) capacità limitata(pochi secondi) MEMORIA OPERANTE TEMPORANEAMENTE Ripetizione Codificazione Decisioni Strategie di recupero Magazzino a lungo termine (MLT) Magazzino permanente della memoria BASI BIOLOGICHE DELLA MEMORIA Ipotesi della doppia traccia: 1)Quando agisce la MBT si verifica l’attività bioelettrica dei neuroni instabile(le informazioni permangono fintanto che l’impulso è attivo) 2)Quando agisce la MLT una traccia stabile subentra a quella instabile ,che modifica i neuroni e i circuiti nervosi(Donald O. Hebb) BASI BIOLOGICHE DELLA MEMORIA -2 Il passaggio dei circuiti nervosi da instabili a stabili è causato dalla ripetizione o dall’intensità dell’informazione. Le esperienze memorizzate sono collegate alle attività dei circuiti della corteccia celebrale, la parte più ‘’nuova’’ del cervello. L’attenzione invece è attivata dalla formazione reticolare, una struttura più ‘’antica’’ del cervello, che di fronte a stimoli forti, allerta la corteccia celebrale.