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28 giugno 2012
Licinium: debutto di Stagione con 'Antonio e Cleopatra' di Shakespeare per la
regia di John Pascoe
TEATRO *
29 giugno 2012 *
Debutta con Antonio e Cleopatra di William Shakespeare
la Stagione 2012 del Teatro Licinium di Erba*
l'unico teatro shakespeariano all’aperto in Italia.
Con la produzione Antonio e Cleopatra, diretta dal regista John Pascoe, venerdì 29 giugno alle
ore 21.30 debutta la nuova Stagione.
Grazie all’impegno dell’Accademia dei Licini, Associazione culturale che dal 1993 ha fatto rivivere
lo storico teatro erbese, le repliche andranno inscena ogni venerdì e sabato fino all’11 Agosto.
Dopo Sogno di una notte di mezza estate (2001), Romeo e Giulietta (2006), La Tempesta (2009), La
Bisbetica domata (2010) e Otello (2011), Antonio e Cleopatra è la sesta opera shakespeariana
messa in scena al Licinium.
Sotto la guida dell’inglese John Pascoe, regista, scenografo e costumista di fama internazionale che
ha diretto i maggiori artisti lirici nei più importanti teatri d’Opera del mondo, i ruoli principali
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28 giugno 2012
sono affidati a Mino Manni (Antonio), Marta Ossoli (Cleopatra), Irene Serini (Eros), Andrea
Tibaldi (Cesare), Elio Aldrighetti (Enobarbo).
Lo scontro e l’impossibilità di conciliare le forze opposte di dovere e amore sono alla radice del
dramma Antonio e Cleopatra. Nel mondo vagamente surreale immaginato per l’allestimento,
lontano da una messa in scena letterale dell’Impero Romano e dell’Antico Egitto, il pubblico potrà
riflettere sul potere, sulle persone che lo detengono e, al tempo stesso, accedere alle emozioni più
profonde dei personaggi.
Antonio, sopraffatto dalla passione, abbandona i doveri, l’ordine e le leggi imposte dall’Impero
Romano per porre al centro della sua vita l’amore verso Cleopatra. All’opposto Cesare Ottaviano è
mosso dal potere, e dal dovere, ma il suo è un trionfo effimero che nasconde l’incapacità di seguire
il proprio cuore. Nel personaggio di Cleopatra, chiamata da Antonio “il serpente del Nilo”, si
fondono invece passione erotica e ambizione: le sue azioni sembrano derivare dall’amore
travolgente per Antonio, combinato con il desiderio di creare con lui un impero.
Per volontà dell’Accademia dei Licini, espressa dalla sua Presidente Luisa Rovida De Sanctsis, e
del M.o Pascoe, la Stagione 2012 è dedicata alla memoria di Gianlorenzo Brambilla, storico
Direttore Artistico e regista dell’Accademia, recentemente scomparso.
“Siamo certi che questo nuovo allestimento - afferma la Presidente - affidato per la prima volta a un
connazionale del grande drammaturgo inglese, saprà offrire al pubblico una interessante chiave di
lettura dell’opera shakespeariana, coniugando al meglio le diverse ‘anime’ del Licinium: prosa
immortale, estetica, natura. Il M.o Pascoe - prosegue Luisa Rovida - proviene da una lunga
esperienza maturata nei più grandi Teatri d’Opera del mondo come regista, scenografo e
costumista. Ciò che si vedrà in scena al Licinium sarà quindi un’affascinante sintesi dei nostri
diversi percorsi artistici, legati da uno straordinario comun denominatore: la magia. Nei momenti
tanto duri che stiamo vivendo, c’è più che mai bisogno di ‘sogni’. È da questi che può ripartire una
realtà migliore”.
Erba, Teatro Licinium
29 Giugno 2012, ore 21.30
Biglietti: intero euro 25 - ridotti euro 20 (esclusi i diritti di prevendita)
Per informazioni sull’acquisto: www.licinium.it - www.ticket.it oppure 02 54916 e 02
54271.
La prima dello spettacolo si terrà venerdì 29 Giugno, con repliche tutti i venerdì e i sabato (la
domenica in caso di maltempo) secondo il seguente calendario: 6,7,13,14,20,21,27,28 Luglio e
3,4,10,11 Agosto 2012.
Ogni rappresentazione è preceduta da Il percorso dei sensi, una raffinata degustazione ispirata alle
ricette dell’epoca elisabettiana rivisitate per l’occasione dallo chef locale Mauro Elli e dalla
studiosa erbese di storia dell’alimentazione, dott.ssa Elisabetta Frigerio, utilizzando prodotti di
eccellenza del territorio.
È possibile assaporare questo inedito connubio tra natura, arte, storia e sapori ogni sera in cui andrà
in scena lo spettacolo, dalle 19.30 fino alle 20.45, presso la terrazza panoramica di Villa Candiani,
a pochi passi dalla biglietteria del teatro.
