PROGRAMMA SVOLTO ANNO SCOLASTICO 2015-2016 DOCENTE: RUZZINI ANNA DISCIPLINA: SCIENZE UMANE CLASSE: III SEZIONE: L CONTENUTI: MODULO N° 1 ANTROPOLOGIA. U.D.N°1: Oggetto e metodo di studio, concetto di natura e cultura U.D.N2°: Breve storia dell’antropologia, il lavoro dell’antropologo Dai resoconti all’osservazione partecipante, l’etnografia e la raccolta dei dati, il problema dell’oggettività tra etnocentrismo e relativismo U.D.N°3: L’antropologia culturale la natura culturale dell’essere umano, la nozione di cultura, le caratteristiche dei modelli culturali (condivisi, organizzati, correlati, acquisiti e trasmessi), sistemi aperti, chiusi e la selezione ( inculturazione e acculturazione), linguaggio e cultura, la prospettiva olistica. U.D.N°4: Le teorie antropologiche l’evoluzionismo e la definizione di cultura di E.B.Tylor, l’evoluzionismo di Frazer e Morgan, dal darwinismo sociale al particolarismo culturale di F. Boas,, M. Mead, B. Malinowski e il funzionalismo, Levy Strauss e lo strutturalismo, il concetto di natura e cultura, il tabù dell’incesto, C. Geertz la descrizione densa. Letture: Kula e potlach pag. 316-317, concetto di cultura pag. 5, trasmissione verticale e orizzontale pag. 10, nel villaggio dogon pag. 18, come si trasmette la cultura? pag. 19, antropologia del turista pag. 71, l’antropologia culturale batte quella biologica pag. 116. MODULO N° 2 PSICOLOGIA U.D.N°1: breve storia della psicologia i contributi di Platone, Aristotele, Cartesio e Locke, W.Wundt e la nascita della psicologia scientifica U.D.N° 2”: oggetto e metodi della psicologia articolazioni della psicologia, i luoghi di raccolta delle informazioni, le tecniche: l’esperimento, l’intervista, il questionario, il test, il colloquio clinico, l’osservazione U.D.N°3: Il comportamentismo J.B. Watson, le neuroscienze, P.Pavlov e l’apprendimento condizionato, B.F.Skinner e il condizionamento operante, programma di rinforzo continuo e parziale, la punizione. Geni si nasce o si diventa? Le tecniche terapeutiche comportamentali – il modellamento, il role-playng, la token economy. U.D.N°4: Lo sviluppo psico-affettivo-sociale la nascita della psicoanalisi, il concetto di inconscio, gli studi sull’isteria, l’inconscio e le libere associazioni, i sogni, i lapsus e gli atti mancati, l’analisi dei sogni, il caso di Anna O., la sessualità infantile, il complesso edipico, il caso del piccolo Hans, la struttura dell’apparato psichico, la psicoterapia. Letture: normalità psichica e disturbo mentale pag. 18, condizionamento operante e rinforzo pag. 70-71. video: nascita della psicologia, il comportamentismo, la psicoanalisi. MODULO N° 3 SOCIOLOGIA U.D.N°1: La nascita della sociologia \ definizione di società, differenza tra comunità e società, la socialità umana e le posizioni di Aristotele e Hobbes, la società come appartenenza, le tre grandi rivoluzioni e la nascita della sociologia U.D.N°2: Il lavoro del sociologo il problema dell’oggettività, la soggettività del ricercatore e l’immaginazione sociologica U.D.N°3: Le teorie sociologiche Il paradigma della struttura, il paradigma dell’azione e il caso del linguaggio, A. Comte e la legge dei tre stadi, K. Marx, il materialismo storico e l’ideologia, E. Durkheim e il primato sociale, gli studi sul suicidio (s. altruistico, egoistico e anomico), solidarietà organica e meccanica, M. Weber e le tipologie dell’azione sociale, i processi di secolarizzazione e razionalizzazione. Letture: tra privato e sociale: il matrimonio pag. 9, le tipologie dell’azione sociale pag. 38, la donna nella società del sol levante pag.19 MODULO N°4: STORIA DELLA PEDAGOGIA Recupero II anno: Agostino: la figura del maestro e l’educazione come autoeducazione; l’educazione del monaco e del cavaliere nell’alto medioevo, la cultura nei monasteri e San Benedetto, la riforma della cultura nell’età carolingia, la scuola palatina, la formazione dell’aristocrazia laica Programma III anno 1. L’educazione laica nel basso medioevo: la nascita delle università, Abelardo “come un giovane si accosta agli studi”, la formazione borghese e popolare (le corporazioni di arti e mestieri), la formazione aristocratica e la figura del cavaliere 2. Tommaso d’Aquino e il problema dell’insegnamento 3. Un modello alternativo: la pedagogia araba, la riscoperta di Aristotele, la scuola coranica e la madrasa 4. La scuola umanistico-rinascimentale, F. Petrarca e la cultura come animi cura, la valenza educativa dell’eloquenza, C. Salutati e il rapporto tra le lettere e le Sacre Scritture , L. Bruni e la cultura come mezzo di formazione morale, P.P. Vergerio e la formazione del principe, G. Guarini, il metodo e l’insegnamento scolastico, Vittorino da Feltre e “La Giocosa”; 5. Erasmo da Rotterdam: l’elogio alla pazzia e la critica all’insegnamento, Erasmo e Cicerone 6. Pedagogia della riforma protestante e della riforma cattoloca Il contesto , M. Lutero e la scuola pubblica, Ignazio di Loyola e il collegio gesuita. Ignazio di Loyola: cultura e organizzazione didattica. Letture: Dante: il maestro incorona il discepolo pag. 13, regole del predicatore domenicano pag.15, Tommaso: il compito del maestro pag. 31, Petrarca la valenza formativa dell’eloquenza pag. 63, Vergerio il principe e il valore delle lettere pag. 67, Guarini il metodo della lettura pag.73, Erasmo la satira del maestro pedante pag.89, il principe cristiano ripudia la guerra pag. 92, Lutero i vantaggi sociali dell’istruzione, l’inadeguatezza delle famiglie per il compito educativo pag. 115 Film: Magnificat GLI STUDENTI L’INSEGNANTE