FRANCESCO GIUSFPFF GRACFFFA 98 antropologia culturale e di storia delle tradizioni popolari, tesi al recupero della dimensione a-razionale, creativa, magica, animistica delle cosiddette «culture popolari». Il contatto con il mondo contadino e con la cultura analfabeta pone questioni di interpretazione: non è l'incontro con la «perduta gente» già esperito da Zanotti Bianco, è la rivelazione di una «miseria ancora inconscia di se stessa» (44), è — come relaziona al II Congresso Storico Calabrese (Stranieri in Calabria durante il Risorgimento) — la cognizione di un dolore atavico, frutto della storia disumana degli uomini («Non la natura fu il nemico dell'uomo e l'impedimento, nel meridione, ad una civiltà più complessamente evoluta, ma fu sempre l'uomo il nemico dell'uomo» (45). L'analisi dell'Isnardi si fa più profonda, nel prosieguo di tempo, individuando le progressioni sincroniche e diacroniche delle popolazioni calabresi e le loro mutazioni antropologiche: « L a psicologia delle classi agricole contadinesche calabresi — scrive ne La Calabria e la Questione meridionale (1951) — , in cui già l'emigrazione non aveva non potuto operare, mettendole in contatto con un mondo enormemente più vasto e più vario d'interessi, cominciò ad essere addirittura sconvolta dalle novità apportate dalle due guerre. ( . . . ) L e condizioni di vita che l'Inchiesta parlamentare del 1910 aveva denunziato crudamente agli stessi borghesi di Calabria ... cominciarono a non sembrare più sopportabili» (46). Isnardi rifugge da u n a . v i s i o n e taumaturgica dell'economia e da illusorie filosofie della storia in auge durante l'hobsbawmiano «secolo b r e v e » (47) e, da buon cristiano, ritiene che Questione meridionale e Questione calabrese siano « p i ù che mai questioni di uomini, di vita morale, di giustizia e di pace sociale» (48). La scuola, la società e la cultura analfabeta In una regione «sottosviluppata» come quella calabrese, in cui la staticità economica e la stratificazione sociale si uniscono (44) G . ISNARDI, La Scuola, (45) ìbidem, p. 3 6 9 . (46) Ibidem, pp. 1 3 7 - 1 3 8 . (47) C f r HoiiSBAWM, / / secolo (48) G . ISNARDI, La Scuola, la Calabria, breve, il Mezzogiorno, cit., p. 4 6 2 . Milano, Rizzoli, 1 9 9 7 . la Calabria, il Mezzogiorno, cit., p. 1 3 8 .