Corso A.A. 2014-2015 – Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna Prof. Michele Corona Titolo: Il vasaio e l’argilla. Una metafora biblica del rapporto tra Dio e l’uomo Programma: Il corso intende approfondire la statura antropologica veicolata nella Scrittura dai testi, il cui campo semantico è inerente al lavoro artigianale attraverso l’argilla. Dopo un’introduzione più generale delle componenti essenziali dell’uomo biblico e dei costitutivi fondamentali dell’antropologia biblica, si concentrerà l’attenzione sulla diversa dinamica evocata dai due elementi in esame: il vasaio e l’argilla. La caratteristica di creaturalità si rileva nei brani in cui Dio è il vasaio e l’uomo è identificato con l’argilla (ad es. Ger 18). Di contro, se il vasaio è l’uomo si denuncerà l’idolatria, in quanto con l’argilla vengono fabbricate le immagini dei falsi dèi (ad es. Sap 15). La lettura, l’analisi e la comprensione dei testi che saranno proposti, permetterà di evidenziare le nervature fondamentali della relazione corretta ed errata tra l’uomo e Dio. (Testi biblici: Ger 18; Sap 15; Sir 33. 38; Is 29. 45. 64; Gen 2; Rm 9)