APOPTOSI DEL GRASSO

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LA APOPTOSI DEL GRASSO
Le Motivazioni Scientifiche e La tecnica
di esecuzione in tutte le zone dove è
presente un accumulo adiposo
Adiposità
Dobbiamo specificare che questo trattamento è
diretto alla eliminazione delle cellule del grasso
nelle forme di adiposità iperplastica , cioè nelle
forme in cui il numero degli adipociti risulta
essere aumentato e localizzato in alcune aree e
tale da provocare in accumulo antiestetico. Non
è indicato nelle forme di adiposità ipertrofica
nelle quali ad essere aumentato è il volume
dell’adipocita e non il numero , per il quale sono
indicate altri tipi di intervento.
CHE COSA E’ L’APOPTOSI
L’apoptosi, è un processo che attraverso una
sequenza di eventi ben coordinati conduce alla
morte cellulare programmata. Quando si attiva ,
gli enzimi litici digeriscono proteine ed acidi
nucleici all’interno della cellula che si
destruttura in piccole vescicole circondate da
membrana , detti corpi apoptotici
L’apoptosi è un meccanismo fisiologico
che provvede all’eliminazione di alcune
cellule .
Essa è caratterizzata dalla diminuzione del volume della
cellula e del nucleo, dalla perdita di adesione cellulare, dalla
formazione di bolle alla superficie cellulare, dalla
frammentazione della cromatina e dalla eliminazione delle
cellule morenti per fagocitosi.
Cellula apoptotica con tipica formazione di
bolle di membrana
Il termine deriva dal greco antico ed
indica la caduta dei petali da un fiore
che muore
La particolarità dell’apoptosi è l’assenza di
fenomeni infiammatori e la cellula viene
fagocitata dai macrofagi .
Biologicamente la sopravvivenza o la morte delle
cellule dipende dal bilanciamento tra segnali proapoptotici e anti-apoptotici. Le interazioni tra TNF e
il suo recettore può trasmettere i due segnali
opposti .
Il segnale di sopravvivenza è mediato
dall’attivazione del FT NFkB che, a sua volta media
l’espressione di geni codificanti per la sopravvivenza
cellulare
Il segnale di morte cellulare segue vie meglio
specificate di seguito
Questo la differenzia dal fenomeno di
necrosi cellulare , dove vi è distruzione
della cellula ma con liberazione di
mediatori dell’infiammazione
necrosi
Gli antiossidanti …
Phytother Ris. 2008, 22 (10) :1367-71.
Resveratrolo induce apoptosi e inibisce adipogenesi in 3T3-L1 adipociti.
Rayalam S, Yang JY, Ambati S, Della Fera-MA, Baile CA.
fonteDipartimento di Animal & Dairy Science, University of Georgia, Athens, GA 30602-2771,
USA.
In letteratura , ( come riportato nella slide
precedente ) , troviamo molti lavori scientifici che ci
dicono che gli antiossidanti svolgono un ruolo di
protezione della cellula a piccole dosi, mentre, ad
alti dosaggi, diventano pro-ossidanti. La letteratura
ci riferisce anche che dosaggi di vitamina C tra lo
0,12% e lo 0,24% inducono il processo di apoptosi,
se infiltrati negli adipociti .
The effect of local injection with vitamin C to adipocytes apoptosis, Gao Yan Wei Qiang
Chen ShiHai, Journal of Chinese Medicine Research, 2009 Vol. 9 No. 6 pp. 325-329
Relationship between ascorbyl radical intensity and apoptosis-inducing activity, Sakagami
H, Satoh K, Ohata H, Takahashi H, Yoshida H, Iida M, Kuribayashi N, Sakagami T, Momose
K, Takeda M., Anticancer Res. 1996 Sep-Oct;16(5A):2635-44
si parla dell’induzione di apoptosi con 1-10
mMoli di acido ascorbico. Conoscendo il Peso
Molecolare dell’Acido Ascorbico (176), siamo in
grado di risalire alla quantità di vitamina che
dobbiamo utilizzare: 5,68 mMol. Per un valore
intermedio di danno. Corrisponde ad un
grammo di vitamina C. (1000/176)
La letteratura ci conferma che l’acido
ascorbico , a dosaggi elevati viene
utilizzato anche come antitumorale
Meccanismi dell’apoptosi
Cellula normale
Cellula apoptotica
CASPASI
Le caspasi sono un gruppo di enzimi proteolitici attivati in
uno stadio precoce dell’apoptosi. Sono ritenute
responsabili della maggior parte degli eventi che si
osservano durante l’intero processo.
Le caspasi tagliano un gruppo selezionato di proteine
essenziali:
1) Più di una dozzina di protein-chinasi comprese le chinasi
dei contatti focali (FAK). Perdita dell’adesione.
2) Lamìne, che formano il rivestimento interno
dell’involucro nucleare. Riduzione del volume del nucleo
3) Proteine del citoscheletro: filamenti intermedi, tubulina
actina, gelsolina. Il taglio di queste proteine porta al
cambiamento della forma cellulare.
4) Un’endonucleasi: la “DNasi attivata dalla caspasi (CAD).
L’apoptosi può essere innescata da stimoli interni,
come anomalie del DNA, e da stimoli esterni .
E’ stato dimostrato che stimoli esterni attivano
l’apoptosi mediante una via di segnalazione
estrinseca .
Stimoli interni attivano una via di segnalazione
diversa, chiamata via intrinseca .
L’eliminazione delle cellule apoptotiche
avviene per fagocitosi
Stimoli interni attivano una via di segnalazione
, chiamata via intrinseca , mediata dai
mitocondri
Vari tipi di stress cellulare inducono l’inserimento
nella membrana mitocondriale esterna di membri
pro-apoptotici della famiglia delle proteine
Bcl-2 , come Bax
L’inserimento di queste proteine porta al rilascio di
molecole di citocromo c dallo spazio intermembrana dei mitocondri . Bax , causa la
formazione di pori nella membrana mitocondriale ed
entrata di ioni ca++
Nel citosol le molecole di citocromo c formano un complesso
multimerico con una proteina citosolica chiamata Apaf-1 e
molecole di procaspasi-9 . Queste ultime prendono la piena
capacità proteolitica proprio dal cambiamento
conformazionale con le Apaf-1 , che si considera un co-fattore
attivatore delle caspasi-9
Il Citocromo c , in verde , è localizzato nei
mitocondri , con nucleo della cellula in blu
, che risulta intatto
Dopo l’inizio del processo di Apoptosi , il
citocromo c diffonde in tutta le cellula , con
frammentazione del nucleo
E’ stato dimostrato che stimoli esterni attivano
l’apoptosi mediante una via di segnalazione
estrinseca , mediata da un recettore
Il TNF si lega ad un suo recettore ,il TNFR1 e questo si lega a due
adattatori citoplasmatici proteici diversi , TRADD e FADD e le
procaspasi-8 per formare un complesso multiproteico . I domini
citoplasmatici di TNF , FADD e TRADD interagiscono tra loro attraverso
regioni omologhe chiamate domini di morte cellulare. Le procaspasi-8
e FADD interagiscono attraverso regioni omologhe chiamate domini
di morte cellulare. Una volta assemblate in un complesso , le due
procaspasi si tagliano tra loro per formare una molecola di caspasi-8
attiva. E’ un complesso iniziatore che taglia altre caspasi più a valle ,
esecutrici , decretando la sentenza di morte.
Cellula apoptotica
all’interno di un
fagocita
Come avviene il meccanismo in
presenza di acido ascorbico ?
In presenza di metalli di transizione (ferro ionico)
l’acido ascorbico attiva la Reazione di Fenton con
liberazione di radicali liberi di tipo ossidrilico
L’aumento di radicali liberi determina, a livello
cellulare, l’attivazione dei canali del calcio con
aumento intracellulare di questo ione.
L’aumento di ioni calcio porta ad aumento di
permeabilità dei mitocondri con liberazione
del citocromo c ed attivazione della cascata
delle caspasi , come sopra descritto
Quindi , tornando al trattamento si ricorda che :
la vitamina C , come altri antiossidanti ,a bassi dosaggi
risulta essere un antiossidante mentre ad alti dosaggi è
pro-apoptotica
Si aggiunge ferro per attivare la reazione di Fenton
dopo l’iniezione nel tessuto adiposo
Si unisce anestetico
Si iniettano 0,5 U.I. Per ogni
cuscinetto di grasso per le
adiposità palpebrali
Volume/volume
Per le adiposità del
volto
ALCUNI ESEMPI
• Nelle diapositive che seguono un esempio di
come possa essere efficace il trattamento in
assenza di effetti collaterali ad oggi conosciuti.
prima
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PRIMA
DOPO
PRIMA
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