REGOLE 2006 OPPORTUNITA’ DI INTEGRAZIONE OSPEDALE/TERRITORIO IN AMBITO FARMACEUTICO ASL MILANODUE Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Milano 2 Isabella Ruggeri Direttore Servizio Assistenza Farmaceutica 29/03/2006 1 D.G.R. n. 1375 del 14 dicembre 2005 Ruolo delle ASL • All.1, b): Sviluppo dei rapporti tra ASL ed erogatori (”Le ASL saranno fortemente responsabilizzate su: analisi dei bisogni, definizione delle aree problematiche di intervento, ecc….”) • All.1, c): Coinvolgimento MMG, Medici specialisti e Operatori – appropriatezza del sistema erogativo (“Nel 2006 proseguirà l’attività con tutti gli operatori del sistema per coinvolgerli sempre più nel governo complessivo mediante strumenti quali ad es. protocolli di appropriato uso del farmaco. “Per migliorare l’appropriatezza dei servizi erogati si prevedono due interventi progettuali di sistema: controlli efficaci e insieme di azioni che disincentivino l’inappropriatezza”) 29/03/2006 2 D.G.R. n. 1375 del 14 dicembre 2005 Circ.Reg. prot. 0057478 del 29/12/2005 Ruolo delle ASL Le ASL dovranno essere garanti dell’appropriatezza delle cure per tutti i cittadini lombardi che usufruiscono di prestazioni da parte degli erogatori situati nel proprio territorio Ne consegue la necessità di un’organizzazione a rete delle varie ASL. Permetteranno di evitare un’eccessiva diversificazione negli interventi e di intervenire in modo mediato nelle situazioni non gestite direttamente a vantaggio dei bisogni dei cittadini 29/03/2006 3 REGOLE 2006 D.G.R. n. 1375 del 14 dicembre 2005 Circ.Reg. prot. 0057478 del 29/12/2005 Allegato 5: Farmaceutica e protesica • Per il Doppio canale e/o distribuzione diretta (PHT e farmaci H OSP2) si ritiene di lasciare libertà alle Aziende, in funzione della complessiva compatibilità di sistema (coesistenza delle modalità di distribuzione diretta ASL, distribuzione ospedaliera con rendicontazione attraverso File F, distribuzione ‘’per conto’’, secondo l’Art. 8, comma 1, a L.405/2001) • Farmaci fascia H OSP1 : gestione ospedaliera con possibilità di erogazione da parte dell’ASL per casi specifici • Farmaci fascia H OSP2: rientrano nella continuità assistenziale ospedaleterritorio. Per questi farmaci le ASL individuano le opportune modalità di distribuzione compatibilmente con la normativa vigente “In particolare per il doppio canale ed il primo ciclo sarà l’ASL a guidare la contrattazione con i soggetti interessati in relazione alle ipotesi di sviluppo che intende perseguire” 29/03/2006 4 REGOLE 2006 D.G.R. n. 1375 del 14 dicembre 2005 Circ.Reg. prot. 0057478 del 29/12/2005 Allegato 5: Farmaceutica e protesica File F •Confermata la priorità di avvio di azioni di responsabilizzazione e verifica sull’appropriatezza •Crescita tendenziale di sistema massima dell’8% rispetto all’anno precedente •Viene re-inserita in File F la tipologia 5 con la nuova denominazione “ Farmaci oncologici utilizzati in D.H.” •Per il monitoraggio di alcuni di questi farmaci l’AIFA prevede che vengano compilate apposite schede di rilevazione per paziente e ciclo di terapia, da allegare alla cartella clinica. •Vengono previste verifiche di audit clinico finalizzate alla valutazione dell’appropriatezza di utilizzo Costituzione di gruppo di lavoro permanente per il monitoraggio mensile, composto da oncologi medici e farmacisti ospedalieri coordinato dalla Direzione Generale Sanità 29/03/2006 5 REGOLE 2006 D.G.R. n. 1375 del 14 dicembre 2005 Circ.Reg. prot. 0057478 del 29/12/2005 Allegato 5: Farmaceutica e protesica •Promozione della prescrizione del farmaco “equivalente” •Attività di monitoraggio e controllo “Le ASL dovranno adottare iniziative per il monitoraggio dell’appropriatezza prescrittiva anche in relazione ai rapporti tra medicina generale e medicina specialistica ambulatoriale ed ospedaliera, in riferimento a linee guida condivise, all’applicazione di PDT concordati, al rispetto delle note AIFA, anche al fine di prevenire e rimuovere comportamenti anomali” “ L’attività di verifica e controllo deve continuare in modo incessante e deve essere finalizzata sia al controllo della spesa che alla verifica dell’appropriatezza delle prescrizioni.” “Per rinforzare tale azione verrà costituito un apposito Tavolo di monitoraggio Regionale” 29/03/2006 6 (Min Sal – Bollettino di informazione sui farmaci n. 4/2005) OMS = un trattamento viene considerato appropriato se il beneficio atteso in termini di salute è superiore ai possibili effetti negativi previsti, con un margine sufficiente a giustificarne la scelta Per quanto riguarda i farmaci il termine viene associato spesso alla prescrizione e si riferisce al corretto uso del medicinale • L’appropriatezza delle prescrizioni presuppone l’efficacia del farmaco che viene dimostrata in sperimentazioni cliniche. • Affinchè un medicinale efficace risulti appropriato per un malato occorre che venga impiegato nelle condizioni studiate nel corso delle sperimentazioni che ne hanno dimostrato l’efficacia (molto difficile) • In ogni caso gli interventi terapeutici dovrebbero avvalersi di fonti di informazione aggiornate e metologicamente valide (evidence-based, linee guida, clinical evidence e revisioni sistematiche) 29/03/2006 7 Elementi che influenzano l’appropriatezza d’uso di un farmaco (Min Sal – Bollettino di informazione sui farmaci n. 4/2005) • • • • • • • Correttezza della diagnosi ovvero individuazione corretta del problema clinico nel quale l’efficacia è stata dimostrata e che rappresenta l’indicazione del farmaco Indicazione: deve essere quella per cui è stata dimostrata l’efficacia clinica del farmaco Dose Via di somministrazione Durata della terapia e programmazione di una revisione periodica del trattamento Impiego in pazienti con controindicazioni Impiego in pazienti che fanno già uso di farmaci che presentano possibili interazioni con il nuovo farmaco 29/03/2006 8 La lettura delle Regole in ambito farmaceutico da parte dell’ASL della Provincia di Milano Due 29/03/2006 9 • Documento di programmazione dei servizi sanitari e socio-sanitari • Piano dei Controlli • Contratti • Tavoli interaziendali 29/03/2006 10 Documento di programmazione dei servizi sanitari e sociosanitari 2006 ASL della Provincia di Milano Due Le regole Regionali 2006 prevedono un rafforzamento delle collaborazioni tra le Strutture erogatrici e l’Azienda Sanitaria Locale attraverso un patto per l’ appropriatezza e per l’ integrazione tra assistenza ospedaliera e territoriale con il coinvolgimento di tutti gli attori. Il contributo previsto dalla Regione per le AO, per piani e progetti speciali, dovrà essere negoziato in questo orizzonte. 29/03/2006 11 Documento di programmazione dei servizi sanitari e sociosanitari 2006 ASL della Provincia di Milano Due In tale ottica si attiveranno in particolare, tra gli altri, alcuni percorsi prioritari: • Continuità assistenziale ospedale-territorio – “ dimissioni protette” • Attivazione di percorsi diagnostico terapeutici in relazione alle patologie croniche e degenerative • Applicazione dei criteri condivisi per le prescrizioni di forniture protesiche e di assistenza integrativa • Condivisione di protocolli di farmacoutilizzo per i farmaci in dimissione • Condivisione e rispetto dei vincoli regionali previsti per il File F • Distribuzione diretta farmaci del PHT e farmaci fascia H OSP 2 • Sinergie nella realizzazione di Progetti Innovativi come previsto dalla DGR VIII/1375 29/03/2006 12 Tavoli interaziendali Costituzione dei tavoli tecnici permanenti ASL /Strutture erogatrici. I tavoli, coordinati dal Direttore Sanitario ASL, prevedono quali membri effettivi i Direttori Sanitari delle Strutture, il Direttore del Dipartimento Cure Primarie, il Direttore del Dipartimento PAC ed i Direttori di Farmacia ASL e Ospedalieri. I tavoli vengono integrati dagli specialisti ospedalieri delle aree interessate e da altri dirigenti ASL a seconda delle tematiche trattate Si riuniscono con cadenza almeno quindicinale. 29/03/2006 13 INTESE INTERAZIENDALI ASL MI2/OSPEDALI AMBITO FARMACEUTICA ANNO 2006 PHT/Osp2 • Individuazione di alcune tipologie di pazienti ‘’critici’’ per i quali prevedere l’implementazione della distribuzione diretta dei farmaci appartenenti al PHT e delle terapie correlate a carico del SSN ( es.pazienti oncologici, nefropatici, epatopatici, ortopedici), compatibilmente con le risorse disponibili 29/03/2006 14 PROGETTO DISTRIBUZIONE FARMACI PHT OBIETTIVO GENERALE Obiettivo generale del progetto è l’implementazione della distribuzione diretta da parte delle Strutture Ospedaliere di alcune molecole, comprese nel PHT, soggette a duplice via di distribuzione, nell’ottica della continuità assistenziale terapeutica rivolta al paziente ed in base alle peculiarità assistenziali di ogni singola struttura. OBIETTIVI SPECIFICI Distribuzione diretta ai pazienti residenti da parte delle Strutture ospedaliere del territorio della Provincia Milano 2 (A.O. Melegnano, Istituto Clinico Humanitas, Policlinico San Donato), sia in dimissione che a seguito di visite ambulatoriali di alcune molecole specificate nei protocolli condivisi per ciascuna Struttura, parte integrante del progetto. La rendicontazione dei consumi e la fatturazione dei farmaci avverranno attraverso il file F (rigo 6 e 11) 29/03/2006 15 PROGETTO DISTRIBUZIONE FARMACI PHT OBIETTIVO INDICATORI MODALITÀ DI VERIFICA Distribuzione diretta ai pazienti residenti da parte delle Strutture ospedaliere del territorio della Provincia Milano 2 (A.O. Melegnano, Istituto Clinico Humanitas, Policlinico San Donato), sia in dimissione che a seguito di visite ambulatoriali di alcune molecole specificate nei protocolli condivisi per ciascuna Struttura, parte integrante del progetto, con rendicontazione attraverso file F Protocollo condiviso Per ciascuna Struttura q Sottoscrizione ed adesione al protocollo q Fornitura diretta di almeno il 90% delle molecole previste nel protocollo 29/03/2006 16 PROGETTO DISTRIBUZIONE FARMACI PHT TEMPI DI REALIZZAZIONE Il progetto verrà realizzato a step successivi , specificati nei protocolli per singola Struttura a partire da marzo 2006 VERIFICA DEI RISULTATI Monitoraggio mensile attraverso · File F · DWH aziendale 29/03/2006 17 FARMACI APPARTENENTI AL PHT POLICLINICO SAN DONATO Tipologie di pazienti Onc ologic i Nefropat ic i Epat opat ic i Ort opedic i Cardiopat ic i - - 29/03/2006 Farmaci a part ire dal 20/3/2006 darbopoiet ina alfa peg int erferone alfa 2 b LH- RH agonist i Lenograst im Pegfilgrast im a part ire dal 1/5/2006 eparine a basso peso molec olare c lopidrogel 18 FARMACI APPARTENENTI AL PHT ISTITUTO CLINICO HUMANITAS Tipologie di pazienti Epatopat ic i Pazient i affet ti da infertilità • • • • • • • • • • • • • 29/03/2006 Farmaci a partire dal 15/3/2006 Lamivudina IFN alfa nat urale IFN alfa 2a IFN alfa 2b IFN alfa N1 IFN alfac on- 1 Peg- IFN alfa 2a Peg- IFN alfa 2b Menotropina Urofollitropina Follitropina alfa Follitropina bet a Lutropina alfa 19 FARMACI APPARTENENTI AL PHT AZIENDA OSPEDALIERA DI MELEGNANO Tipologie di pazienti Epat opat ic i Onc ologic i Nefropat ic i Farmaci a part ire dal 20/3/2006 Epoiet ina alfa e bet a darbopoiet ina alfa peg int erferone alfa 2 b Lenograst im Pegfilgrast im Sevelamer a part ire dal 1/6/2006 Lamivudina • IFN alfa nat urale • IFN alfa 2a • IFN alfa 2b • IFN alfa N1 • IFN alfac on- 1 • Peg- IFN alfa 2a • Peg- IFN alfa 2b • 29/03/2006 20 ASL MILANODUE Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Milano 2 Ai Direttori Sanitari A.O. Melegnano I.C. Humanitas Policlinico San Donato LORO SEDI Oggetto: Farmaci classificati fasciaH/Osp2 In merito alle nuove classificazioni AIFA di alcuni farmaci in classe H/Osp,2 con obbligo di Piano Terapeutico annuale da parte dello specialista prescrittore, si comunica quanto segue. Poiché tali farmaci richiedono un controllo ricorrente del paziente ed una particolare attenzione alla corretta compliance, l’orientamento della scrivente è quello di privilegiare la distribuzione ospedaliera, e la conseguente rendicontazione economica in File F, come già avviene all’interno delle Vostre strutture. La distribuzione diretta attraverso gli ambulatori pertanto è un'opzione che deve essere offerta e consigliata al cittadino per le ragioni sopra citate. Ai soli fini contabili si precisa che la rendicontazione attraverso il File F dovrà essere inserita nella tipologia 6 e/o 11. Ringraziando per la collaborazione si porgono cordiali saluti IL DIRETTORE SANITARIO Il Responsabile del procedimento Direttore Servizio Assistenza Farmaceutica Dott.ssa Isabella Ruggeri (tel.02900111021/[email protected]) Sede Legale : Via 8 Giugno n.69 – 20077 Melegnano (MI) – C.F. e P.I. 12319440157Tel. 02/98.11.41.11 – Fax 02/98.11.50.31 – www.aslmi2.it 29/03/2006 21 INTESE INTERAZIENDALI ASL MI2/ OSPEDALI AMBITO FARMACEUTICA ANNO 2006 FILE F • • • Incremento massimo di spesa dell’8% rispetto al 2005 (comprensivo dei farmaci oncologici ad alto costo rendicontati in tipologia 5) Rendicontazione on line delle erogazioni mediante scheda sulla quale dovranno comparire i dati previsti nel tracciato e quelli relativi alla richiesta presso la farmacia interna oltre alla diagnosi ed all’indicazione terapeutica del farmaco, quest’ultima validata dal farmacista ospedaliero) Invio on line delle schede diagnosi/PT ove previste. Messa a disposizione da parte dell’ASL di un sistema informatizzato della prescrizione che trasmette in tempo reale i dati al DWH aziendale 29/03/2006 22 Sistema informatizzato della prescrizione Il sistema prevede l’utilizzo di un browser internet standard ed è pertanto utilizzabile da tutti i PC connessi alla rete aziendale. E’ collegato all’anagrafe assistiti ASL, periodicamente aggiornata ed alla banca dati farmaceutica Codifa. Prevede la “maschera” di modulo P.T./Reg. ASL e quella del”modulo File F” concordato con le Strutture La selezione del farmaco da prescrivere/richiedere può essere fatta per nome commerciale, principio attivo, ATC. L’esito della ricerca viene rappresentato con nome commerciale, indicazioni farmacologiche, eventuale presenza di nota AIFA e/o limitazioni alla prescrizione. Le singole prescrizioni vengono conservate come “protocolli prescrittivi”, ciascuno numerato progressivamente e possono essere richiamate ed eventualmente ripetute. La trasmissione avviene via web ed è possibile la stampa della copia cartacea da ognuna delle postazioni collegate. 29/03/2006 23 29/03/2006 24 29/03/2006 25 P.O . … P.O . … P.O . … MO DULO ATTIVAZIO NE PRO CEDURA FILE F P.O . … REPARTO /STRUTTURA AMB. ……… P.O . … CENTRO DI CO STO ……………………………….. DATI ANAGRAFICI DEL PAZIENTE CO GNO ME ………….…… NO ME……………………..….………… DATA DI NASCITA …………… ASL DI APPARTENENZA …..…………CO MUNE DI RESIDENZA E PRO VINCIA …………… TESSERA SANITARIA …………………CO DICE FISCALE ………………………………… FARMACO INDICAZIO NI MINISTERIALI D'USO (a cura de l me dico: sottoline are le indicaz ioni usate ) BEVACIZUMAB Bevacizumab in combinazione con 5fluorouracile/acido folinico endovena o 5-fluorouracile/acido folinico/irinotecan endovena è indicato per il trattamento di prima linea dei pazienti con carcinoma del colon e del retto metastatico. MO DALITA’ DI DISPENSAZIO NE somministrare o da conse gnare ) (da TIPO LO GIA DI FARMACI ERO GABILI: (si pre ga di sottoline are la cate goria di apparte ne nz a) 1. FARMACI INNO VATIVI DI FASCIA H 2. FARMACI AMBULATO RIALI 3. FARMACI NO N REGISTRATI ( CO MMA 4, ART.1 LEGGE 648) 4. TERAPIE IPO SENSIBILIZZANTI (Pe r paz ie nti re side nti in Lombardia) 5. FARMACI DISPENSATI IN DAY-HO SPITAL PER USO DO MICILIARE 6. FARMACI EX NO TA CUF 37 7. FARMACI MDB E ANTIBLASTICI PER USO DO MICILIARE 8. FARMACI SO MMINISTRATI A STRANIERI CO N CO DICE INDIVIDUALE STP 9. FARMACI NO N REGISTRATI PER USO DO MICILIARE 10. FARMACI X MALATTIE RARE 11. FARMACI CO NSEGNATI ALLA DIMISSIO NE O SPEDALIERA x IL PRIMO CICLO DI CURA DATA ………… /……….. / 200…. TIMBRO DEL MEDICO 29/03/2006 FIRMA DEL MEDICO …………….……Firma del paziente 26 INTESE INTERAZIENDALI ASL MI2/OSPEDALI AMBITO FARMACEUTICA ANNO 2006 FILE F • • • • • Monitoraggio specifico mensile dei farmaci oncologici ad alto costo rendicontati in tipologia 5 FILE F (“doppio controllo”) Revisione dei protocolli di utilizzo attraverso i tavoli interaziendali permanenti.sulla base delle linee guida e delle indicazioni autorizzate Auditing con i prescrittori e valutazione preliminare dei casi particolari (terapie off-label) attraverso i tavoli interaziendali permanenti. Valutazione di fattibilità per la costituzione di unità per l’allestimento di terapie antiblastiche all’interno dei Servizi di Farmacia Ospedaliera che ne siano sprovvisti Condivisione di protocolli per specifiche terapie personalizzate per i farmaci oncologici ad alto costo 29/03/2006 27 Condivisione di metodologia per i controlli relativi al File F “doppio controllo” COMPITI DEL FARMACISTA A.S.L. COMPITI DEL FARMACISTA A.O. • • • • • Verifica delle indicazioni autorizzate del farmaco sulla base della diagnosi del prescrittore Verifica del rispetto delle normative vigenti (note AIFA, P.T., Registro ASL) Verifica del rispetto dei protocolli condivisi Verifica del corretto inserimento del farmaco nella tipologia File F appropriata Verifica del prezzo di rimborso 29/03/2006 • • • • • • Verifica delle indicazioni autorizzate del farmaco sulla base della diagnosi del prescrittore Verifica del rispetto delle normative vigenti (note AIFA, P.T., Registro ASL) Verifica del rispetto dei protocolli condivisi Verifica del corretto inserimento del farmaco nella tipologia File F appropriata Verifica del prezzo di rimborso Monitoraggio mensile dei consumi e degli scostamenti di spesa e produzione di reportistica di ritorno per struttura e per singolo paziente 28 FARMACI ONCOLOGICI TIPOLOGIA F5 PROTOCOLLO CONDIVISO CON LE STRUTTURE OSPEDALIERE • • • I farmaci oncologici di cui all’All.6 della Circ. Reg.prot. 0057478 del 29/12/05 dovranno essere utilizzati secondo le linee guida internazionalmente validate e per le indicazioni previste in scheda tecnica. A tale scopo viene allegato al protocollo, per ciascuna molecola, l’elenco delle indicazioni autorizzate. Nel sistema informatizzato per la prescrizione l’aggiornamento di tali indicazioni verrà effettuato in automatico, mediante collegamento con la banca dati Per i soli farmaci “equivalenti” si conviene, ove possibile, di utilizzarli in luogo delle corrispondenti specialità 29/03/2006 29 FARMACI ONCOLOGICI TIPOLOGIA F5 PROTOCOLLO CONDIVISO CON LE STRUTTURE OSPEDALIERE • La scelta del regime di erogazione dei farmaci oncologici di cui all’All.6 della Circ. Reg.prot. 0057478 del 29/12/05 (ambulatoriale, DH, degenza) dovrà avvenire solo a seguito di adozione di criteri esclusivamente clinici • Gli eventuali utilizzi off-label delle suddette molecole con rendicontazione attraverso la tipologia F5 comporteranno il mancato rimborso delle stesse 29/03/2006 30 FARMACI ONCOLOGICI TIPOLOGIA F5 PROTOCOLLO CONDIVISO CON LE STRUTTURE OSPEDALIERE • In caso di protocolli di chemioterapia misti che prevedono in 1a giornata il farmaco ad alto costo ed in 2a giornata farmaci non compresi nell’elenco tutti gli accessi verranno rendicontati come DRG-J ed i farmaci utilizzati in File F tipologia 5. (Esempio chemioterapia secondo schema Folfiri/Folfox). • In caso di utilizzo dei farmaci sottoposti anche a sorveglianza intensiva da parte dell’AIFA dovrà essere compilata l’apposita scheda ministeriale di cui una copia andrà trattenuta in cartella (cfr GU n°140 del 18.06.2005). 29/03/2006 31 FARMACI ONCOLOGICI TIPOLOGIA F5 PROTOCOLLO CONDIVISO CON LE STRUTTURE OSPEDALIERE • In caso di comprovata esigenza clinica, e dove il consenso fondato su evidenze scientifiche riconosciute a livello nazionale e/o internazionale lo preveda, nell’ambito di un trattamento di combinazione, (farmaco ad alto costo + altri),impiegare il farmaco più adatto in ordine alla riduzione del rischio di tossicità, anche se questo non è descritto nella scheda tecnica. Es. Carboplatino in luogo di Cisplatino (quest’ultimo non praticabile in caso di insuff. renale, neuropatia ecc.); Epidoxorubicina in luogo di Doxorubicina 29/03/2006 32 FARMACI ONCOLOGICI TIPOLOGIA F5 PROTOCOLLO CONDIVISO CON LE STRUTTURE OSPEDALIERE • • • Nei rari casi selezionati in cui, sempre per comprovate esigenze cliniche, da riportare, motivandole, in cartella si debba affiancare al farmaco ad alto costo (Irinotecan od Oxaliplatino) la Capecitabina, farmaco somministrabile per os, in luogo di 5FU/ac. Folinico, quest’ultima verrà anch’essa compresa nel File F tipologia 5. Il costo verrà quantizzato (come di consueto) in funzione dei milligrammi prescritti. Non viene prevista la prestazione visita aggiuntiva per la Capecitabina somministrata dal secondo giorno per la terapia domiciliare. 29/03/2006 33 Protocolli per specifiche terapie personalizzate per i farmaci oncologici ad alto costo Per alcune tipologie di pazienti ai quali vengono somministrati farmaci oncologici ad alto costo i protocolli prevedono la fornitura dell’esatta quantità del farmaco previsto dal piano terapeutico in unità posologiche, a prescindere dal confezionamento. La manipolazione dei farmaci deve però avvenire con le seguenti modalità: • Il personale deve manipolare il farmaco munito di indumenti protettivi ( guanti, mascherine, ecc) • Il personale deve essere addestrato su come ricostituire il medicinale • Tutta l’apparecchiatura per la somministrazione e la pulizia deve essere collocata, dopo l’uso, in un contenitore per lo smaltimento ad alto rischio (incenerimento) 29/03/2006 34 INTESE INTERAZIENDALI ASL MI2/ OSPEDALI AMBITO FARMACEUTICA ANNO 2006 • Condivisione protocolli di farmacoutilizzo per i farmaci in dimissione e per le prescrizioni ambulatoriali • Eventuale aggiornamento dei protocolli già in uso e condivisione di ulteriori protocolli, da definire nei tavoli interaziendali permanenti • Implementazione della prescrizione ambulatoriale e in dimissione del farmaco equivalente • Condivisione ed applicazione dei criteri condivisi per la prescrizione di forniture protesiche e di assistenza integrativa • Coinvolgimento attivo dei farmacisti ospedalieri / ASL e degli specialisti prescrittori attraverso momenti specifici di aggiornamento / informazione 29/03/2006 35 Protocolli di farmacoutilizzo condivisi • • • • • • • Farmaci gastrointestinali Farmaci antibatterici Farmaci antinfiammatori Farmaci cardiovascolari Farmaci ipocolesterolemizzanti Eparine a basso peso molecolare Farmaci per le vie respiratorie 29/03/2006 36 ATC A02BA A02BC A02BC gruppo te ra pe utico a ntise cre tivi/a nta gonisti re ce ttori H2 a ntise cre tivi/inibitori pompa a cida a ntise cre tivi/inibitori pompa a cida Principio a ttivo Ra nitidina Ra be pra zolo Esome pra zolo DDD 300 mg 20 mg 20 mg B01AB B01AC antitrombotici/eparinici antitrombotici/antiaggreganti Nadroparina Ticlopidina 2,85kU 0,5g C07AA C07AA C07AB C07AG C08CA C08CA C09AA C09BA C09CA C09DA C10AA C10AB C10AC antipertensivi/betabloccanti antipertensivi/betabloccanti antipertensivi/betabloccanti antipertensivi/bloccanti alfa e beta recettori antipertensivi/calcioantagonisti antipertensivi/calcioantagonisti antipertensivi/ACE inibitori non associati antipertensivi/ACE inibitori associazioni antipertensivi/antagonisti angiotensina non associati antipertensivi/antagonisti angiotensina e diuretici ipolipemizzanti/statine ipolipemizzanti/fibrati ipolipemizzanti/sequestranti ac.biliari Propranololo Sotalolo Atenololo Carvedilolo Nifedipina Amlodipina Ramipril Captopril + Idroclorotiazide Telmisartan Valsartan + Idroclorotiazide Atorvastatina Fenofibrato Colestiramina 160mg 160mg 75mg 37,5mg 30mg 5mg 2,5mg 1cp 40mg 1cp 10mg 0,2g 14g J01CA J01CE J01CE J01CF a ntiba tte rici pe r uso siste mico/pe nicilline a mpio spe ttro a ntiba tte rici pe r uso siste mico/pe nicill.se nsibili be ta la tta m. a ntiba tte rici pe r uso siste mico/pe nicill.se nsibili be ta la tta m. a ntiba tte rici pe r uso siste mico/pe nicill.re siste nti be ta la tta m. Amox icillina Be nzilpe nicillina be nza tinica Be nzilpe nicillina pota ssica Fluclox a cillina 1 g 3,6 g 3,6 g 2 g J01CR J01CR J01DA J01DA J01DA J01DA J01DH J01FA J01MA J01MA J01MB a ntiba tte rici pe r uso siste mico/a ssocia zioni pe nicilline a ntiba tte rici pe r uso siste mico/a ssocia zioni pe nicilline a ntiba tte rici pe r uso siste mico/ce fa losporine a ntiba tte rici pe r uso siste mico/ce fa losporine a ntiba tte rici pe r uso siste mico/ce fa losporine a ntiba tte rici pe r uso siste mico/ce fa losporine a ntiba tte rici pe r uso siste mico/ca rba pe ne mi a ntiba tte rici pe r uso siste mico/ma crolidi a ntiba tte rici pe r uso siste mico/fluorochinoloni a ntiba tte rici pe r uso siste mico/fluorochinoloni a ntiba tte rici pe r uso siste mico/a ltri chinoloni Amox icillina +Ac. Cla vula nico Ampicillina + Sulba cta m Ce fa cloro Ce fix ima Ce ftria x one Ce fa zolina Imipe ne m + Cila sta tina Cla ritromicina Le vox a cina Norflox a cina Ac. Pipe midico 1 g 2 g 1 g 0,4 g 2 g 3 g 2 g 0,5 g 0,5 g 0,8 g 0,8 g L02BA L02BB L02BG terapia endocrina/antagonisti e sost. correlate terapia endocrina/antiandrogeni terapia endocrina/inib.enzimatici Tamoxifene Flutamide Aminoglutetimide 20mg 0,75g 1g M01AB M01AB M01AC M01AX a ntinfia mma tori non ste roide i/de riva ti a c.a ce tico e sost. corre la te a ntinfia mma tori non ste roide i/de riva ti a c.a ce tico e sost. corre la te a ntinfia mma tori non ste roide i/ox ica m de riva ti a ntinfia mma tori non ste roide i/a ltri N03AA N03AB N03AF N03AG N03AX N05AA N05AB N05AC N05AD N05AF N05AH N05AX N06AA N06AB antiepilettici/barbiturici antiepilettici/derivati idantoina antiepilettici/derivati carbossamide antiepilettici/derivati ac.grassi antiepilettici/altri antidepressivi/inib.monoaminoricaptazione antipsicotici/fenotiazine antipsicotici/fenotiazine antipsicotici/derivati butirrofenone antipsicotici/derivati tioxantene antipsicotici/diazepine,ossazepine,tiazepine antipsicotici/altri antidepressivi/inib.monoaminoricaptazione antidepressivi/inib.serotoninaricaptazione R03AC R03AC R03AK R03BA R03BA R03BB farmaci per vie respiratorie/adrenergici agonisti rec.beta 2 farmaci per vie respiratorie/adrenergici agonisti rec.beta 2 farmaci per vie respiratorie/adrenergici ed altri farmaci farmaci per vie respiratorie/glicocorticoidi farmaci per vie respiratorie/glicocorticoidi farmaci per vie respiratorie/anticolinergici 29/03/2006 Diclofe na c Ke torola c Pirox ica m Nime sulide Primidone Fenitoina Carbamazepina Acido valproico Gabapentin Levomepromazina Flufenazina Tioridazina Aloperidolo Zuclopentixolo Olanzapina Clotiapina Clomipramina Fluoxetina Salbutamolo Salmeterolo Salbutamolo + beclometasone Beclometasone Fluticasone Ipratropio Bromuro 100 mg 30 mg 20 mg 200 mg 1,25g 0,3g 1g 1,5g 1,8g 0,3g 0,01g 0,3g 8mg 30mg 10mg 120mg 100mg 20mg 0,8 mg 0,1 mg 8 Puff 0,8mg 0,6mg 0,12mg 37 Verranno inseriti nei contratti definitivi: • • • • • I progetti, i percorsi ed i protocolli condivisi La condivisione della modalità di rendicontazione informatica on –line delle prescrizioni (P.T., farmaci File F, farmaci prescritti in dimissione e/o a seguito di prestazioni ambulatoriali, secondo i protocolli condivisi) I limiti massimi di spesa previsti per il File F, suddivisi per tipologia Le modalità e gli indicatori previsti per i controlli con le eventuali conseguenze in caso di non osservanza di quanto condiviso I progetti innovativi previsti dalla DGR VIII/1375, comprensivi di tempistica, modalità di attuazione e modalità di controllo 29/03/2006 38 In agenda • Entro il 10 aprile 2006: Condivisione dei protocolli di utilizzo ed individuazione dei farmaci classificati OSP 2 oggetto di distribuzione diretta con rendicontazione in tipologia 6 e/o 11 del File F • Condivisione ed applicazione dei criteri per la prescrizione di forniture protesiche e di assistenza integrativa • Condivisione ed attivazione di percorsi diagnostico terapeutici in relazione alle patologie croniche e degenerative 29/03/2006 39 Criticità ancora non completamente risolte • • • Definire l’esatta previsione di incremento per i farmaci oncologici della Tipologia 5 File F e la loro modalità di finanziamento (incremento max 8% ?) all’interno della quota capitaria assegnata. Definire modalità condivise per l’ adozione esclusivamente di criteri clinici e non opportunistici per la scelta del regime di erogazione del farmaco oncologico (ambulatoriale , day-hospital e degenza) Affrontare la specifica problematica degli utilizzi off-label per i farmaci oncologici 29/03/2006 40 Altri progetti specifici da condividere ( progetti innovativi previsti dalla DGR VIII/1375) Progetto di continuità assistenziale in ambito oncologico da condividere specificamente con l’A.O. Melegnano Breve sintesi della bozza del progetto da svilupparsi entro il 31 maggio 2006 Obiettivo particolarmente qualificante per l’A.O.sarà la realizzazione di strategie che aiutino il paziente nel percorso della malattia. Non solo quindi curare ma “prendersi cura” del paziente supportandolo nel percorso di malattia sia all’interno della struttura ospedaliera che al domicilio e nei rapporti con la famiglia. Potenziamento quindi della accoglienza, accompagnamento nei percorsi, vicinanza nel recupero o nella terminalità, assistenza alle famiglie, ecc., elementi tutti che potrebbero rendere l’A.O. di Melegnano particolarmente vicina alla gente collocandola in posizione leader per quanto attiene alla “umanizzazione della medicina”. 29/03/2006 41 NUOVE OPPORTUNITA’ PER I FARMACISTI • Comprensione del nuovo ruolo clinico che il farmacista ASL/AO dovrà necessariamente svolgere nell’ambito del SSR • Forte responsabilizzazione del farmacista ASL/AO all’interno del sistema • Reale integrazione e collaborazione tra farmacisti Ospedalieri e farmacisti delle Aziende Sanitarie territoriali al fine di perseguire un obiettivo comune di appropriatezza nell’utilizzo del farmaco e nell’allocazione delle risorse 29/03/2006 42