L.S.S.”E.Boggio-Lera”-Catania- PROGRAMMI FINALI CLASSE 3 B Scienze Applicate Anno Scolastico 2013/2014 Elenco dei moduli con i relativi argomenti STORIA Docente: R. Speciale -La nascita dell’Europa feudale ( La divisione dell’impero carolingio; La società feudale) -Impero e papato fra crisi e riforma -L’Italia comunale e l’impero -Le monarchie feudali -Istituzioni politiche e vita religiosa nel Duecento -La crisi del Trecento -La guerra dei Cent’anni -I sollevamenti popolari -La crisi dell’unità religiosa -Le trasformazioni dell’impero -Gli stati regionali in Italia -Dalle guerre di egemonia all’equilibrio. -Le dinastie moderne nell’Europa occidentale ( Inghilterra; Francia e Spagna ) -Le guerre d’Italia -Il Rinascimento ( caratteri generali ) -Le scoperte geografiche -La crisi religiosa e la Riforma protestante -L’ impero di CarloV -La Controriforma -Il regno di Filippo II -L’Inghilterra di Elisabetta 1° -Le guerre di religione in Francia RELIGIONE 1 1° Modulo: Docente: ALETTA PATRIZIA Bioetica – Il valore della vita umana 1.1 • Etica laica e religiosa a confronto • Scienza, etica e ricerca 1.2 Video doc la meraviglia della vita umana Svolto 1.3 • Ciò che è possibile è anche giusto? • La dignità della persona 1.4 Mappa concettuale:le religioni monoteiste 1.5 • Questioni di bioetica: vita prenatale, embrioni e fecondazione assistita 1.6 Test di verifica 1.7 Sperimentazione clinica e cellule staminali; Questioni di Bioetica 1.8 Difesa della giusta differenza; La retta scienza apre sempre scenari favorevoli alla difesa della vita 2 2° Modulo: La Chiesa tra crisi e rinnovamento 2.1 Le parole della Storia: Introduzione 2.2 Le parole della Storia : Diocesi, Simonìa, Nepotismo, Scomunica, Potere temporale 2.3 Appunti di antichità cristiane:Il Problema storico 2.4 Metodo del lavoro storico: Affinità, Distanze, Tradizione 2.5 Le concezioni della storia della Chiesa; Il primo storico della Chiesa"Eusebio" 2.6 L'oggetto della Storia della Chiesa e sue caratteristiche 2.7 Il Monachesimo cristiano: significato e origine; il fenomeno dell'anacoresi; eremiti, stiliti, cenobiti 2.8 Il Monachesimo occidentale(Benedetto da Norcia); le riforme medioevali; i cistercensi 2.9 Rinnovamento Spirituale e nascita degli ordini mendicanti"Francescani e Domenicani" 2.10 Riforma e Controriforma:nodi fondanti 2.11 La Riforma di Lutero e Calvino 3 3° Modulo: Religioni e valori 3.1 Simboli, religioni e valori nelle democrazie costituzionali contemporanee 3.2 La Guerra, Madre di tutte le povertà 3.3 Una umanità nuova nel segno della Carità: Mahatma Gandhi, Massimiliano Kolbe, Martin Luther King 3.4 La Civiltà dell’Amore 4 La Chiesa del silenzio 4.1 La Chiesa del silenzio;"L'uomo nuovo" 4.2 I Paesi dell'est FILOSOFIA - Docente: R. Speciale La scuola di Mileto : Talete; Anassimandro; Anassimene La scuola pitagorica Eraclito Parmenide Empedocle Anassagora Democrito I Sofisti (caratteri generali) : Protagora; Gorgia Socrate Platone Aristotele - L’età ellenistica (caratteri generali) L’epicureismo Lo stoicismo Lettura dei frammenti relativi al poema di Parmenide “ Sulla Natura”; lettura e commento dei seguenti Miti platonici: “Biga alata”; “Er”; “Eros”; “Caverna”. INFORMATICA Docente: S.ZAMMATARO PREMESSA Nel secondo biennio e al quinto anno lo studente sviluppa abilità e competenze grazie a percorsi di approfondimento mirati al proseguimento degli studi universitari e di formazione superiore. Al termine del percorso liceale lo studente: padroneggia i più comuni strumenti software per il calcolo, la ricerca e la comunicazione in rete, la comunicazione multimediale, l’acquisizione e l’organizzazione dei dati, applicandoli in una vasta gamma di situazioni e scegliendo di volta in volta lo strumento più adatto; ha una sufficiente padronanza di uno o più linguaggi per sviluppare applicazioni semplici, ma significative, di calcolo in ambito scientifico. IL collegamento con le discipline scientifiche deve permettere di riflettere sui fondamenti teorici dell’informatica e delle sue connessioni con la logica, sul modo in cui l’informatica influisce sui metodi delle scienze e delle tecnologie e su come permette la nascita di nuove scienze. OBIETTIVI Alla fine del terzo anno lo studente deve dimostrare di essere in grado di: - conoscere i concetti fondamentali di sistema, modello e processo, saper analizzare situazioni riferite a fenomeni naturali o a sistemi artificiali utilizzando metodi e modelli dell’informatica e sviluppare l’attitudine all’indagine sistemistica, ossia saper rappresentare, diagnosticare, valutare possibili realtà informative; - conoscere i concetti di informazione per la comprensione dei procedimenti di soluzione dei problemi e di automa quale modello di calcolo. PERCORSI MODULARI E CONTENUTI III ANNO Sistemi di numerazione per calcolatori Sistemi, modelli e le loro classificazioni Sistemi discreti deterministici ed automi Le informazioni e la loro rappresentazione La macchina di Mealy e di Moore Automi riconoscitori Il modello logico funzionale dell’elaboratore STRUMENTI Gli strumenti che si intendono utilizzare sono: testo in adozione laboratorio di informatica lavagna tradizionale e/o lavagna luminosa Fotocopie di materiale didattico vario (appunti, schemi, ecc.) STRATEGIE DIDATTICHE Per ogni argomento trattato sarà predisposta una verifica che accerti il raggiungimento degli obiettivi minimi: Nel caso affermativo si passerà ad un consolidamento di tali obiettivi e ad un approfondimento dell’argomento trattato, in caso contrario si passerà ad un recupero curriculare. In generale l’intervento didattico sarà articolato in: Spiegazioni in classe e/o in laboratorio Utilizzo del laboratorio di Informatica Esercitazioni guidate da svolgere in classe anche in gruppi eterogenei Studio e svolgimento di esercizi a casa Assegnazione di compiti con stesura di relazioni Attività di approfondimento e ricerca Recupero periodico Il metodo che si utilizzerà, oltre alla lezione frontale, sarà quello della lezione partecipata o interattiva cercando di coinvolgere il più possibile gli alunni abituandoli a sviluppare in maniera autonoma gli argomenti proposti. Si effettueranno lavori individuali e di gruppo dove, gli alunni che hanno acquisito maggiori conoscenze avranno il ruolo di tutor per aiutare i compagni che manifestano maggiori difficoltà; saranno utilizzati schemi semplificativi e proposti esercizi guidati e domande stimolo. TIPOLOGIE E QUANTIFICAZIONE PROVE VERIFICHE La valutazione del singolo studente sarà stabilita mediante l’utilizzo di verifiche orali di tipo tradizionale e/o elaborati scritti eseguiti in classe inerenti sia ad argomenti prettamente teorici che ad applicazioni ad essi relativi e/o questionari di comprensione a risposta aperta, o multipla e/o verifiche scritte sotto forma di trattazioni sintetiche e/o attività di gruppo e di laboratorio. Il Dipartimento stabilisce un minimo di due verifiche scritte per il trimestre e di tre verifiche scritte per il pentamestre. CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE Per la valutazione si utilizzerà la griglia di valutazione approvata in sede di dipartimento. MATEMATICA Docente:S. LOLICATO ALGEBRA Le disequazioni di II grado.Le disequazioni frazionarie e di grado superiore al secondo.Sistemi di disequazioni.Disequazioni irrazionali. Geometria analitica. Sistema di coordinate su una retta orientata.Il piano cartesiano.Distanza tra due punti. Coordinate del punto medio.I luoghi geometrici nel piano cartesiano.Generalità sulle coniche.Intersezioni tra curve.Traslazione del sistema di riferimento. La retta: equazione della retta.Parallelismo e perpendicolarità.Fascio di rette proprio ed imprpoprio.Equazione della retta passante per due punti.Distanza di un punto da una retta.fascio di rette generato da due rette. La circonferenza: equazione della circonferenza.Posizione circonferenze.Tangenti ad una conica.Fascio di circonferenze. reciproca tra due La parabola: Equazione della parabola con asse parallelo all’asse y e con asse parallelo all’asse x. Fascio di parabole. L’ellisse:equazione dell’ellisse coordinati.Ellissio traslata. con centro nell’origine e fuochi sugli assi Libro di testo usato:Matematica.blu 2.0 vol III-Massimo Bergamini. Zanichelli DISEGNO Docente: Silvana Febbrarino Naselli Libro di testo-Segni - corso di disegno per i nuovi licei B - Dalla prospettiva al disegno geometrico- R. Fiumara- M. Borgherini, Editore – De Agostini Storia dell’arte – Itinerario nell’arte – da Giotto all’età barocca Cricco , Di teodoro. II vol.ediz. Zanichelli. DISEGNO: Prospettiva centrale figure piane: rettangolo, quadrato,triangolo,esagono cerchio,figure composte( stella pentagono ) e solidi accostati. Prospettiva accidentale figure piane, rettangolo, quadrato,esagono, cerchio e dei solidi geometrici ( piramide a base quadrata , parallelepipedo, con metodo del riporto dei raggi visuali. Solidi sovrapposti e accostati. Schema di una chiesa con campanile. Storia dell’arte: il Rinascimento,la prospettiva. Brunelleschi,opere: Cupola di Firenze, Ospedale degli Innocenti, Palazzo Pitti . Donatello,opere: San Giorgio, David(differenze e affinità con quello di Michelangelo),il Banchetto di Erode. Masaccio, opere: Tributo,la Cacciata dal Paradiso Terrestre. Alberti, opere: Palazzo Ruccellai( differenze e affinità con Palazzo Pitti i ).Piero della Francesca,opere: il Battesimo di Cristo,la Flagellazione di Cristo. Botticelli,opere:la Primavera, la Nascita di Venere, la Natività, la Calunnia. Antonello da Messina,opere:San Gerolamo nello studio, la Vergine Annunziata. Il Cinquecento. Bramante, opere: il Tempietto di San Pietro in Montorio, la Chiesa di Santa Maria presso San Satiro, Cristo alla Colonna. Leonardo da Vinci, opere: la Gioconda,la Vergine delle Rocce, il Cenacolo. Raffaello Sanzio, opere: la Trasfigurazione,lo Sposalizio della Vergine differenze e affinità con l’opera del Perugino, le stanze Vaticane, La Scuola di Atene. Michelangelo,opere: la Pietà di San Pietro, la Pietà di Firenze, la Pietà da Palestrina, la Pietà Rondanini, il David, il Mosè, lo Schiavo morente, lo Schiavo Ribelle.ia Nuova. Il Manierismo.Giorgione,opere. La tempesta, la Vergine Dormiente. Tiziano,opere. La Vergine di Urbino( differenze e affinità con la Vergine di Giorgione, l’Assunta differenze e affinità con la Trasfigurazione di Raffaello.Palladio, opere: il Teatro Olimpico, la chiesa del Redentore. Tintoretto,opere:la Crocifissione , l’ultima cena. Inoltre la classe durante l’anno scolastico nelle ore curriculari ha visionati i seguenti CD. Rom: Leonardo da Vinci , Michelangelo( Cappella Sistina). Raffaello( Stanze Vaticane )e si è recata alla visita guidata - Palazzo della Cultura - mostra di Leonardo da Vinci. FISICA DOCENTE: G. Galvagno LE LEGGI DEL MOTO Un nuovo sguardo al moto rettilineo - La velocità. Il diagramma orario. Il moto rettilineo uniforme. L’accelerazione. Il moto rettilineo uniformemente accelerato. Corpi in caduta libera. I principi della dinamica. Il moto in due e tre dimensioni - La rappresentazione del moto. La velocità nel moto curvilineo. L’accelerazione nel moto curvilineo. Forza e accelerazione nel moto curvilineo. Il moto dei gravi nel piano. La rappresentazione cartesiana dei vettori - Le componenti cartesiane di un vettore. I versori e l’espressione cartesiana di un vettore. Relazioni goniometriche fra modulo e componenti di un vettore. Vettori nello spazio tridimensionale. Somma e differenza di vettori in rappresentazione cartesiana. GPS: la cinematica ai tempi della globalizzazione. Il punto materiale e il corpo rigido: moti ed equilibrio - Il diagramma di corpo libero. Moto ed equilibrio di un punto materiale. I moti di un corpo rigido. Come mettere in rotazione un corpo rigido? Le condizioni di equilibrio per un corpo rigido. Come moltiplicare un vettore per un altro - Il prodotto che dà come risultato uno scalare. Espressione cartesiana del prodotto scalare. Il prodotto che dà come risultato un vettore. Espressione cartesiana del prodotto vettoriale. Il momento come prodotto vettoriale. MOTI CIRCOLARI E MOTI OSCILLATORI Il moto circolare: velocità angolare e accelerazione angolare – La cinematica del moto circolare uniforme. Accelerazione angolare: quando la velocità angolare non è costante. Accelerazione angolare e accelerazione tangenziale. Il moto circolare dal punto di vista dinamico. Il moto armonico – La cinematica del moto armonico. Moto armonico e forza elastica. Il pendolo – Le oscillazioni armoniche di un pendolo. L’ENERGIA MECCANICA Il lavoro e l’energia cinetica – Il lavoro di una forza costante. Il lavoro come prodotto scalare. Il lavoro della forza peso. Il lavoro di una forza variabile. Il lavoro della forza elastica. L’energia dei corpi in movimento. La relazione fra il lavoro e l’energia cinetica. La potenza. Forze conservative ed energia potenziale – L’energia potenziale associata a una forza conservativa. L’energia potenziale associata alla forza peso. L’energia potenziale associata alla forza elastica. Il principio di conservazione dell’energia – Conservazione dell’energia meccanica. Principio di conservazione e gravità. Principio di conservazione e forza elastica. Il lavoro delle forze non conservative. Conservazione dell’energia totale. Lavoro ed energia nei moti dei fluidi – Linee di corrente e tubi di flusso. La portata. Un’equazione per il moto stazionario di un fluido reale. La velocità di efflusso da un foro. La forza di sostentamento di un aeroplano. Una palla lanciata con l’effetto. LA QUANTITA’ DI MOTO E GLI URTI Quantità di moto e impulso – L’impulso di una forza. Forze impulsive. La conservazione della quantità di moto – Sistemi isolati. La quantità di moto dei singoli corpi varia, quella totale si conserva. Principi della dinamica e quantità di moto. La propulsione a reazione. Gli urti – Conservazione della quantità di moto negli urti. Urti elastici. Urti anelastici. Urti elastici in una e due dimensioni – Urti elastici frontali. Urti elastici obliqui. Urti elastici contro una parete fissa. Centro di massa e moto di un sistema di particelle – Il centro di massa di un sistema di due particelle. Il centro di massa di un sistema di molte particelle. Il moto di un sistema di particelle. L’accelerazione del centro di massa di un sistema non isolato. MOMENTO DI UNA FORZA, MOMENTO ANGOLARE E MOTO ROTATORIO Il momento angolare e la causa della sua variazione – Momento meccanico e variazione della velocità angolare. Il momento di inerzia di un punto materiale. Il momento angolare. Il momento angolare in funzione del momento di inerzia e della velocità angolare. La variazione del momento angolare. Momento di inerzia e momento angolare di un corpo esteso – Il momento di inerzia di un corpo esteso. La conservazione del momento angolare – Come si cambia velocità durante la piroetta? La dinamica rotazionale di un corpo rigido – La relazione fra il momento meccanico e l’accelerazione angolare. Il moto rototraslatorio. Energia cinetica, lavoro e potenza nel moto rotatorio – L’energia cinetica di un corpo che ruota. Il moto di rotolamento. GRAVITAZIONE UNIVERSALE Le orbite dei pianeti. La legge di gravitazione universale. Dal moto dei pianeti alla legge di gravitazione universale. La forza gravitazionale è universale. Forza gravitazionale fra corpi sferici. La pesata della Terra. Il campo gravitazionale. L’azione a distanza. L’interazione fra corpi come azione di un campo. Il campo gravitazionale e la forza su una massa di prova. Il campo gravitazionale generato da un punto materiale. Il campo gravitazionale terrestre. L’accelerazione di gravità in funzione della distanza dalla Terra. L’energia potenziale gravitazionale. Lavoro della forza gravitazionale. Energia potenziale associata alla forza gravitazionale. Conservazione dell’energia meccanica nell’interazione gravitazionale. Velocità, periodo ed energia di pianeti e satelliti. La velocità in orbita. Il periodo di rivoluzione. L’energia in orbita. Dal moto dei proiettili a quello dei satelliti. Satelliti artificiali terrestri. Satelliti geostazionari. CLIL The Energy (David Lopez – tirocinante MIT) LABORATORIO Uso del calibro con il nonio. Distribuzioni statistiche. Istogrammi. Curva di Gauss. Realizzazione di un istogramma mediante il programma EXCEL per rappresentare i dati precedente ottenuti in laboratorio. Il pendolo di Foucault. Principio di conservazione del momento angolare. VISIONE FILMATI Principio di conservazione dell’energia meccanica. LIBRO DI TESTO A. Caforio, A. Ferilli – FISICA! Le regole del gioco (vol. I) – Le Monnier ITALIANO Docente:Salvatore Menza Le origini delle letterature volgari europee. Lingua, volgare, dialetto. Prime attestazioni di volgare italiano: Indovinello veronese, Placito capuano. La Letteratura religiosa S. Francesco, Cantico di frate Sole La Scuola poetica siciliana Giacomo da Lentini, Amore è uno desì che vèn da core Il Dolce Stil Novo I Siculo Toscani come nesso di passaggio tra Scuola siciliana e Stil Novo Guido Guinizzelli, Al cor gentil rempaira sempre amore Guido Cavalcanti, Voi che per li occhi mi passaste ’l core La poesia comica e la poesia allegorico-didattica Cecco Angiolieri, S’i’ fosse foco, arderei ’l mondo Dante, Vita nuova, Rime, Convivio, De vulgari eloquentia, Monarchia, Divina commedia (selezione antologica dell’Inferno: canti I, II, V, XXVI, XXXIII) Petrarca, L’epistolario (L’ascensione al monte Ventoso), Canzoniere (RVF I, XVI, CXXXIV) Boccaccio, Decameron (lettura e commento delle novelle di Ser Ciappelletto e di frate Cipolla). SCIENZE Docente: Irene Ferrera MODULI ARGOMENTI 1 materia La 1.1 - Grandezze e sistema 1.2 - Miscele e sostanze pure 2 - L’Atomo 2.1 2.2 2.3 2.4 2.5 2.6 2.7 2.8 - Leggi ponderali della chimica Teoria atomica di Dalton Particelle subatomiche e primi modelli atomici Atomo di Bohr e modello quanto-meccanico Numeri quantici Energia degli orbitali Il neutrone e la massa atomica Laboratorio: saggio alla fiamma 3 periodica elementi Tavola 3.1 - Mendeleev e sistema periodico degli 3.2 - Proprietà periodiche degli elementi. Metalli non metalli e semimetalli 4 chimici Legami 4.1 - I legami chimici. 4.2 - Il legame ionico 4.3 - Legame covalente omopolare e eteropolare. 4.4 - Legame covalente dativo 4.5 - Parametri del legame covalente 4.6 - Ibridazione 4.7 - Formule di struttura o di Lewis 4.8 - geometriamolecolare 4.9 - Polarità delle molecole 4.10 - Legame metallico e legami secondari 5 Nomenclatura composti - 5.1 - Formule chimiche e nomenclatura. Numero di ossidazione dei 5.2 - Nomenclatura dei composti binari 5.3 - Nomenclatura dei composti non binari inorganici 5.4 - I composti del cromo e del manganese 6 - I materiali 6.1 - Minerali e rocce della Terra 6.2 - I silicati solida 6.3 - Ossidi, carbonati, solfuri e solfati 6.4 - Elementi nativi, alogenuri, borati e solfati 6.5 - Vari tipi di rocce 6.6 - La formazione delle rocce magmatiche 6.7 - La formazione delle rocce sedimentaree 6.8 - La formazione delle rocce metamorfiche 6.9 - I metodi di datazione delle rocce. Le risorse minerarie. L'amianto e la salute 7 - I fenomeni 7.1 - Vulcani e prodotti delle eruzioni vulcanici 7.2 - Forma dei vulcani, tipi di eruzioni e fenomeni legati all'attività dei vulcani 7.3 - Distribuzione geografica dei vulcani. 7.4 - Vulcani europei. Il rischio vulcanico 8 - I sismici fenomeni 8.1 - Terremoti e onde sismiche 8.2 - Onde sismiche e struttura della Terra. Magnitudo e intensità di un terremoto 8.3 - Distribuzione geografica di un terremoto, difesa e prevenzione. 9 - La struttura 9.1 - Strati della Terra. Crosta oceanica 9.2 - Espansione della crosta oceanica. Tettonica delle placche della Terra 9.3 - Montagne e oceani nuovi. La verifica del modello. 9.4 - Il motore delle placche. La deformazione delle rocce. I giacimenti minerari 10 - Stechiometria 10.1 - Numero di Avogadro dei composti 10.2 - La mole 10.3 - Determinazione della composizione percentuale degli elementi chimici in un composto 10.4 - Determinazione della formula minima e molecolare di un composto 11 - Stati fisici 11.1 11.2 della materia 11.3 11.4 - 12 - 12.1 L’ereditarietà 12.2 dei caratteri e la 12.3 genetica 12.4 12.5 mendeliana 12.6 - Stato eariforme Stato liquido Stato solido Passaggi di stato Le leggi di Mendel Testcross. Mendel e la genetica moderna L'ereditarietà nella specie umana L'estensione della genetica Mendeliana Le basi cromosomiche dell'ereditarietà I cromosomi sessuali e i caratteri legati al sesso 13 - Evoluzione e 13.1 - La Terra primordiale e l'origine della vita classificazione 13.2 - Darwin e la teoria dell'evoluzione 13.3 - La filogenesi e l'albero della vita dei viventi. 14 - Origine ed 14.1 evoluzione di 14.2 procarioti, 14.3 protisti, piante e 14.4 funghi. - Procarioti I protisti L'evoluzione e le diversità delle piante I funghi Soluzioni, solvente 15 - Le soluzioni 15.1 Soluzioni gassose, liquide e solide. 15.2 - concentrazioni delle soluzioni 15.3 - Proprità colligative 16 respirazione cellulare e fermentazione e La soluto. 16.1 - Energia e metabolismo 16.2 - Le tappe della respirazione cellulare: la glicolisi la 16.3 - Le tappe della respirazione cellulare: Ciclo di Krebs e fosforilazione ossidativa. 16.4 - La fermentazione. Il metabolismo della cellula Lingua e letteratura inglese GRAMMATICA -Present simple -Past simple -Imperative -Present continuos -Past continuos -Present perfect -Present perfect continuous -Future (will,to be going to) -Periodo ipotetico (0,I e II tipo) -Pronomi relativi -Pronomi personali soggetto e complemento -Aggettivi e pronomi possessivi -Forma passiva LETTERATURA The Origins and the Middle Ages -Saxon, Viking and Roman place names -The first invasion -The Anglo-Saxons and the Vikings -The Norman conquest and feudalism GEOFFREY CHAUCER -Life -The Canterbury Tales Docente: LA SPINA FEBRONIA RITA WILLIAM SHAKESPEARE -Life -Romeo and Giuliet -Hamlet -The Tempest -Macbeth Da “INTO SCIENCE”: -How do we eat Lettura e visione in lingua originale del musical Grease EDUCAZIONE FISICA Docente: Francesco Spina Riguardo ai moduli 1, 2 e 3 della programmazione iniziale: Corsa lunga e lenta a ritmo costante. Fartlek, circuito e percorsi con attrezzi. Vari tipi di corsa-esercizi preparatori per la corsa. Esercizi per il potenziamento muscolare degli arti inferiori: skip, corsa balzata, corsa calciata, corsa in appoggio al muro, saltelli di vario tipo sul posto ed in traslocazione anche ritmici ( passo avanti e indietro, galoppo laterale, scivolamenti laterali). - Esercizi per il potenziamento degli arti superiore: slanci, spinte, circonduzioni, esercizi combinati braccia-gambe-busto. - Esercizi a coppie dalle varie stazioni. - Esercizi elementari a corpo libero dalla stazione eretta, in ginocchio, seduta in quadratura, in decubito (prono,supino e laterale), protesa. - Esercizi addominali in decubito supino. - Esercizi dorsali in decubito prono. - Esercizi per il miglioramento della scioltezza e della mobilità articolare riguardanti le articolazioni coxo-femorale,scapola-omerale,colonna vertebrale. - Esercizi di opposizione, di resistenza, di destrezza e agilità. - Miglioramento dell’apparato cardio-circolatorio aumentando gradualmente l’intensità degli esercizi. Riguardo ai moduli 4 e 5 della programmazione iniziale: - Sono state svolte lezioni pratiche e teoriche nel tentativo di dare una presentazione il più possibile semplice e completa dei principali sport. Ogni disciplina sportiva di squadra è stata presentata nei particolari, con regole, ruoli, tecnica individuale e schemi collettivi. Questi i contenuti : pallavolo, pallacanestro,atletica leggera (salto in alto,corsa veloce e lancio del peso). Riguardo al modulo 6 della programmazione iniziale: Lezioni teoriche e verifiche scritte per conoscere meglio il proprio corpo: apparato cardio-respiratorio, sistema energetico. Teoria dell’allenamento sportivo. DIRITTO Docente: GIUSEPPA DI MAURO MOTIVAZIONE: Lo studio della disciplina dovrebbe fornire agli studenti le conoscenze minime necessarie ad ogni cittadino per inserirsi nella società. Possedere la consapevolezza della dimensione giuridica economica dei rapporti sociali. Interpretare il testo giuridico della legge fondamentale dello Stato: la Costituzione UNITA’ DIDATTICHE INQUADRAMENTO GENERALE Cos’è il Diritto La norma giuridica Varie tipologie di norme giuridiche Diritto oggettivo e soggettivo Diritto pubblico e privato La gerarchia delle fonti del diritto L’interpretazione delle norme giuridiche PREMESSE 1. 2. 3. 4. Lo Stato e la Costituzione Lo Stato come Istituzione La democrazia I totalitarismi LE VICENDE COSTITUZIONALI DELLO STATO ITALIANO Evoluzione della Costituzione dallo Statuto Albertino Alla Costituzione Italiana Il ruolo fondante della Costituzione: I principi fondamentali Il ruolo organizzativo della Costituzione: La Struttura La Costituzione della Repubblica; Sviluppo della persona tra libertà e solidarietà. STRUTTURA DELLA COSTITUZIONE CARATTERI E PRINCIPI L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA MOTIVAZIONE: Individuare il ruolo del Parlamento del Governo, del Presidente della Repubblica in una Repubblica parlamentare e le Autonomie Locali. UNITA’ DIDATTICHE IL PARLAMENTO Il Bicameralismo I Parlamentari: deputati e senatori IL GOVERNO IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Repubblica parlamentare e Repubblica presidenziale La procedura di elezione