Elenco dei moduli con i relativi argomenti

L.S.S.”E.Boggio-Lera”-Catania-
PROGRAMMI FINALI
CLASSE 3 B Scienze Applicate
Anno Scolastico 2013/2014
Elenco dei moduli con i relativi argomenti
STORIA
Docente: R. Speciale
 -La nascita dell’Europa feudale ( La divisione dell’impero carolingio; La
società feudale)
 -Impero e papato fra crisi e riforma
 -L’Italia comunale e l’impero
 -Le monarchie feudali
 -Istituzioni politiche e vita religiosa nel Duecento
 -La crisi del Trecento
 -La guerra dei Cent’anni
 -I sollevamenti popolari
 -La crisi dell’unità religiosa
 -Le trasformazioni dell’impero
 -Gli stati regionali in Italia
 -Dalle guerre di egemonia all’equilibrio.
 -Le dinastie moderne nell’Europa occidentale ( Inghilterra; Francia e Spagna )
 -Le guerre d’Italia
 -Il Rinascimento ( caratteri generali )
 -Le scoperte geografiche
 -La crisi religiosa e la Riforma protestante
 -L’ impero di CarloV
 -La Controriforma
 -Il regno di Filippo II
 -L’Inghilterra di Elisabetta 1°
 -Le guerre di religione in Francia
RELIGIONE
1 1° Modulo:
Docente: ALETTA PATRIZIA
Bioetica – Il valore della vita umana
1.1 • Etica laica e religiosa a confronto
•
Scienza, etica e ricerca
1.2 Video doc la meraviglia della vita umana Svolto
1.3 • Ciò che è possibile è anche giusto?
•
La dignità della persona
1.4 Mappa concettuale:le religioni monoteiste
1.5 • Questioni di bioetica: vita prenatale, embrioni e fecondazione assistita
1.6 Test di verifica
1.7 Sperimentazione clinica e cellule staminali; Questioni di Bioetica
1.8 Difesa della giusta differenza; La retta scienza apre sempre scenari favorevoli
alla difesa della vita
2 2° Modulo:
La Chiesa tra crisi e rinnovamento
2.1 Le parole della Storia: Introduzione
2.2 Le parole della Storia : Diocesi, Simonìa, Nepotismo, Scomunica, Potere temporale
2.3 Appunti di antichità cristiane:Il Problema storico
2.4 Metodo del lavoro storico: Affinità, Distanze, Tradizione
2.5 Le concezioni della storia della Chiesa; Il primo storico della Chiesa"Eusebio"
2.6 L'oggetto della Storia della Chiesa e sue caratteristiche
2.7 Il Monachesimo cristiano: significato e origine; il fenomeno dell'anacoresi;
eremiti, stiliti, cenobiti
2.8 Il Monachesimo occidentale(Benedetto da Norcia); le riforme medioevali; i
cistercensi
2.9 Rinnovamento Spirituale e nascita degli ordini mendicanti"Francescani e Domenicani"
2.10 Riforma e Controriforma:nodi fondanti
2.11 La Riforma di Lutero e Calvino
3 3° Modulo:
Religioni e valori
3.1 Simboli, religioni e valori nelle democrazie costituzionali contemporanee
3.2 La Guerra, Madre di tutte le povertà
3.3 Una umanità nuova nel segno della Carità: Mahatma Gandhi, Massimiliano Kolbe,
Martin Luther King
3.4 La Civiltà dell’Amore
4 La Chiesa del silenzio
4.1 La Chiesa del silenzio;"L'uomo nuovo"
4.2 I Paesi dell'est
FILOSOFIA
-
Docente: R. Speciale
La scuola di Mileto : Talete; Anassimandro; Anassimene
La scuola pitagorica
Eraclito
Parmenide
Empedocle
Anassagora
Democrito
I Sofisti (caratteri generali) : Protagora; Gorgia
Socrate
Platone
Aristotele
-
L’età ellenistica (caratteri generali)
L’epicureismo
Lo stoicismo
Lettura dei frammenti relativi al poema di Parmenide “ Sulla Natura”; lettura e
commento dei seguenti Miti platonici: “Biga alata”; “Er”; “Eros”; “Caverna”.
INFORMATICA
Docente: S.ZAMMATARO
PREMESSA
Nel secondo biennio e al quinto anno lo studente sviluppa abilità e competenze grazie a
percorsi di approfondimento mirati al proseguimento degli studi universitari e di
formazione superiore. Al termine del percorso liceale lo studente: padroneggia i più
comuni strumenti software per il calcolo, la ricerca e la comunicazione in rete, la
comunicazione multimediale, l’acquisizione e l’organizzazione dei dati, applicandoli
in una vasta gamma di situazioni e scegliendo di volta in volta lo strumento più adatto;
ha una sufficiente padronanza di uno o più linguaggi per sviluppare applicazioni
semplici, ma significative, di calcolo in ambito scientifico.
IL collegamento con le discipline scientifiche deve permettere di riflettere sui
fondamenti teorici dell’informatica e delle sue connessioni con la logica, sul modo in
cui l’informatica influisce sui metodi delle scienze e delle tecnologie e su come
permette la nascita di nuove scienze.
OBIETTIVI
Alla fine del terzo anno lo studente deve dimostrare di essere in grado di:
- conoscere i concetti fondamentali di sistema, modello e processo, saper
analizzare situazioni riferite a fenomeni naturali o a sistemi artificiali
utilizzando metodi e modelli dell’informatica e sviluppare l’attitudine
all’indagine sistemistica, ossia saper rappresentare, diagnosticare, valutare
possibili realtà informative;
- conoscere i concetti di informazione per la comprensione dei procedimenti di
soluzione dei problemi e di automa quale modello di calcolo.
PERCORSI MODULARI E CONTENUTI
III ANNO
Sistemi di numerazione per calcolatori
Sistemi, modelli e le loro classificazioni
Sistemi discreti deterministici ed automi
Le informazioni e la loro rappresentazione
La macchina di Mealy e di Moore
Automi riconoscitori
Il modello logico funzionale dell’elaboratore
STRUMENTI
Gli strumenti che si intendono utilizzare sono:
 testo in adozione
 laboratorio di informatica
 lavagna tradizionale e/o lavagna luminosa
 Fotocopie di materiale didattico vario (appunti, schemi, ecc.)
STRATEGIE DIDATTICHE
Per ogni argomento trattato sarà predisposta una verifica che accerti il raggiungimento
degli obiettivi minimi: Nel caso affermativo si passerà ad un consolidamento di tali
obiettivi e ad un approfondimento dell’argomento trattato, in caso contrario si
passerà ad un recupero curriculare. In generale l’intervento didattico sarà articolato
in:
 Spiegazioni in classe e/o in laboratorio
 Utilizzo del laboratorio di Informatica
 Esercitazioni guidate da svolgere in classe anche in gruppi eterogenei
 Studio e svolgimento di esercizi a casa
 Assegnazione di compiti con stesura di relazioni
 Attività di approfondimento e ricerca
 Recupero periodico
Il metodo che si utilizzerà, oltre alla lezione frontale, sarà quello della lezione
partecipata o interattiva cercando di coinvolgere il più possibile gli alunni
abituandoli a sviluppare in maniera autonoma gli argomenti proposti.
Si effettueranno lavori individuali e di gruppo dove, gli alunni che hanno acquisito
maggiori conoscenze avranno il ruolo di tutor per aiutare i compagni che manifestano
maggiori difficoltà; saranno utilizzati schemi semplificativi e proposti esercizi
guidati e domande stimolo.
TIPOLOGIE E QUANTIFICAZIONE PROVE VERIFICHE
La valutazione del singolo studente sarà stabilita mediante l’utilizzo di verifiche
orali di tipo tradizionale e/o elaborati scritti eseguiti in classe inerenti sia ad
argomenti prettamente teorici che ad applicazioni ad essi relativi e/o questionari di
comprensione a risposta aperta, o multipla e/o verifiche scritte sotto forma di
trattazioni sintetiche e/o attività di gruppo e di laboratorio.
Il Dipartimento stabilisce un minimo di due verifiche scritte per il trimestre e di tre
verifiche scritte per il pentamestre.
CRITERI E STRUMENTI DI VALUTAZIONE
Per la valutazione si utilizzerà la griglia di valutazione approvata in sede di
dipartimento.
MATEMATICA
Docente:S. LOLICATO
ALGEBRA
Le disequazioni di II grado.Le disequazioni frazionarie e di grado superiore al
secondo.Sistemi di disequazioni.Disequazioni irrazionali.
Geometria analitica.
Sistema di coordinate su una retta orientata.Il piano cartesiano.Distanza tra due
punti.
Coordinate del punto medio.I luoghi geometrici nel piano cartesiano.Generalità sulle
coniche.Intersezioni tra curve.Traslazione del sistema di riferimento.
La retta: equazione della retta.Parallelismo e perpendicolarità.Fascio di rette proprio
ed imprpoprio.Equazione della retta passante per due punti.Distanza di un punto da una
retta.fascio di rette generato da due rette.
La
circonferenza:
equazione della circonferenza.Posizione
circonferenze.Tangenti ad una conica.Fascio di circonferenze.
reciproca
tra
due
La parabola: Equazione della parabola con asse parallelo all’asse y e con asse
parallelo all’asse x.
Fascio di parabole.
L’ellisse:equazione dell’ellisse
coordinati.Ellissio traslata.
con
centro
nell’origine
e
fuochi
sugli
assi
Libro di testo usato:Matematica.blu 2.0 vol III-Massimo Bergamini. Zanichelli
DISEGNO
Docente: Silvana Febbrarino
Naselli
Libro di testo-Segni - corso di disegno per i nuovi licei
B - Dalla prospettiva al disegno geometrico- R. Fiumara- M. Borgherini, Editore – De
Agostini
Storia dell’arte – Itinerario nell’arte – da Giotto all’età barocca Cricco , Di
teodoro. II vol.ediz. Zanichelli.
DISEGNO:
Prospettiva centrale figure piane: rettangolo, quadrato,triangolo,esagono
cerchio,figure composte( stella pentagono ) e solidi accostati.
Prospettiva accidentale figure piane, rettangolo, quadrato,esagono, cerchio e dei
solidi geometrici ( piramide a base quadrata , parallelepipedo, con metodo del riporto
dei raggi visuali. Solidi sovrapposti e accostati.
Schema di una chiesa con campanile.
Storia dell’arte: il Rinascimento,la prospettiva. Brunelleschi,opere: Cupola di
Firenze, Ospedale degli Innocenti, Palazzo Pitti . Donatello,opere: San Giorgio,
David(differenze e affinità con quello di Michelangelo),il Banchetto di Erode.
Masaccio, opere: Tributo,la Cacciata dal Paradiso Terrestre. Alberti, opere: Palazzo
Ruccellai( differenze e affinità con Palazzo Pitti i ).Piero della Francesca,opere: il
Battesimo di Cristo,la Flagellazione di Cristo. Botticelli,opere:la Primavera, la
Nascita di Venere, la Natività, la Calunnia. Antonello da Messina,opere:San Gerolamo
nello studio, la Vergine Annunziata. Il Cinquecento. Bramante, opere: il Tempietto di
San Pietro in Montorio, la Chiesa di Santa Maria presso San Satiro, Cristo alla
Colonna. Leonardo da Vinci, opere: la Gioconda,la Vergine delle Rocce, il Cenacolo.
Raffaello Sanzio, opere: la Trasfigurazione,lo Sposalizio della Vergine differenze e
affinità con l’opera del Perugino, le stanze Vaticane, La Scuola di Atene.
Michelangelo,opere: la Pietà di San Pietro, la Pietà di Firenze, la Pietà da
Palestrina, la Pietà Rondanini, il David, il Mosè, lo Schiavo morente, lo Schiavo
Ribelle.ia Nuova. Il Manierismo.Giorgione,opere. La tempesta, la Vergine Dormiente.
Tiziano,opere. La Vergine di Urbino( differenze e affinità con la Vergine di Giorgione,
l’Assunta differenze e affinità con la Trasfigurazione di Raffaello.Palladio, opere:
il Teatro Olimpico, la chiesa del Redentore.
Tintoretto,opere:la Crocifissione
, l’ultima cena.
Inoltre la classe durante l’anno scolastico nelle ore curriculari ha visionati i
seguenti CD. Rom: Leonardo da Vinci , Michelangelo( Cappella Sistina). Raffaello(
Stanze Vaticane )e si è recata alla visita guidata - Palazzo della Cultura - mostra di
Leonardo da Vinci.
FISICA
DOCENTE: G. Galvagno
LE LEGGI DEL MOTO
Un nuovo sguardo al moto rettilineo - La velocità. Il diagramma orario. Il moto
rettilineo uniforme. L’accelerazione. Il moto rettilineo uniformemente accelerato.
Corpi in caduta libera. I principi della dinamica.
Il moto in due e tre dimensioni - La rappresentazione del moto. La velocità nel moto
curvilineo. L’accelerazione nel moto curvilineo. Forza e accelerazione nel moto
curvilineo. Il moto dei gravi nel piano.
La rappresentazione cartesiana dei vettori - Le componenti cartesiane di un vettore. I
versori e l’espressione cartesiana di un vettore. Relazioni goniometriche fra modulo e
componenti di un vettore. Vettori nello spazio tridimensionale. Somma e differenza di
vettori in rappresentazione cartesiana.
GPS: la cinematica ai tempi della globalizzazione.
Il punto materiale e il corpo rigido: moti ed equilibrio - Il diagramma di corpo
libero. Moto ed equilibrio di un punto materiale. I moti di un corpo rigido. Come
mettere in rotazione un corpo rigido? Le condizioni di equilibrio per un corpo rigido.
Come moltiplicare un vettore per un altro - Il prodotto che dà come risultato uno
scalare. Espressione cartesiana del prodotto scalare. Il prodotto che dà come risultato
un vettore. Espressione cartesiana del prodotto vettoriale. Il momento come prodotto
vettoriale.
MOTI CIRCOLARI E
MOTI
OSCILLATORI
Il moto circolare: velocità angolare e accelerazione angolare – La cinematica del moto
circolare uniforme. Accelerazione angolare: quando la velocità angolare non è costante.
Accelerazione angolare e accelerazione tangenziale. Il moto circolare dal punto di
vista dinamico.
Il moto armonico – La cinematica del moto armonico. Moto armonico e forza elastica.
Il pendolo – Le oscillazioni armoniche di un pendolo.
L’ENERGIA MECCANICA
Il lavoro e l’energia cinetica – Il lavoro di una forza costante. Il lavoro come
prodotto scalare. Il lavoro della forza peso. Il lavoro di una forza variabile. Il
lavoro della forza elastica. L’energia dei corpi in movimento. La relazione fra il
lavoro e l’energia cinetica. La potenza.
Forze conservative ed energia potenziale – L’energia potenziale associata a una forza
conservativa. L’energia potenziale associata alla forza peso. L’energia potenziale
associata alla forza elastica.
Il principio di conservazione dell’energia – Conservazione dell’energia meccanica.
Principio di conservazione e gravità. Principio di conservazione e forza elastica. Il
lavoro delle forze non conservative. Conservazione dell’energia totale.
Lavoro ed energia nei moti dei fluidi – Linee di corrente e tubi di flusso. La
portata. Un’equazione per il moto stazionario di un fluido reale. La velocità di
efflusso da un foro. La forza di sostentamento di un aeroplano. Una palla lanciata con
l’effetto.
LA QUANTITA’ DI
MOTO
E
GLI
URTI
Quantità di moto e impulso – L’impulso di una forza. Forze impulsive.
La conservazione della quantità di moto – Sistemi isolati. La quantità di moto dei
singoli corpi varia, quella totale si conserva. Principi della dinamica e quantità di
moto. La propulsione a reazione.
Gli urti – Conservazione della quantità di moto negli urti. Urti elastici. Urti
anelastici.
Urti elastici in una e due dimensioni – Urti elastici frontali. Urti elastici obliqui.
Urti elastici contro una parete fissa.
Centro di massa e moto di un sistema di particelle – Il centro di massa di un sistema
di due particelle. Il centro di massa di un sistema di molte particelle. Il moto di un
sistema di particelle. L’accelerazione del centro di massa di un sistema non isolato.
MOMENTO DI
UNA
FORZA,
MOMENTO
ANGOLARE E MOTO ROTATORIO
Il momento angolare e la causa della sua variazione – Momento meccanico e variazione
della velocità angolare. Il momento di inerzia di un punto materiale. Il momento
angolare. Il momento angolare in funzione del momento di inerzia e della velocità
angolare. La variazione del momento angolare.
Momento di inerzia e momento angolare di un corpo esteso – Il momento di inerzia di un
corpo esteso.
La conservazione del momento angolare – Come si cambia velocità durante la piroetta?
La dinamica rotazionale di un corpo rigido – La relazione fra il momento meccanico e
l’accelerazione angolare. Il moto rototraslatorio.
Energia cinetica, lavoro e potenza nel moto rotatorio – L’energia cinetica di un
corpo che ruota. Il moto di rotolamento.
GRAVITAZIONE
UNIVERSALE
Le orbite dei pianeti.
La legge di gravitazione universale. Dal moto dei pianeti alla legge di gravitazione
universale. La forza gravitazionale è universale. Forza gravitazionale fra corpi
sferici. La pesata della Terra.
Il campo gravitazionale. L’azione a distanza. L’interazione fra corpi come azione di
un campo. Il campo gravitazionale e la forza su una massa di prova. Il campo
gravitazionale generato da un punto materiale. Il campo gravitazionale terrestre.
L’accelerazione di gravità in funzione della distanza dalla Terra.
L’energia potenziale gravitazionale. Lavoro della forza gravitazionale. Energia
potenziale associata alla forza gravitazionale. Conservazione dell’energia meccanica
nell’interazione gravitazionale.
Velocità, periodo ed energia di pianeti e satelliti. La velocità in orbita. Il periodo
di rivoluzione. L’energia in orbita. Dal moto dei proiettili a quello dei satelliti.
Satelliti artificiali terrestri. Satelliti geostazionari.
CLIL
The Energy (David Lopez – tirocinante MIT)
LABORATORIO
Uso del calibro con il nonio. Distribuzioni statistiche. Istogrammi. Curva di Gauss.
Realizzazione di un istogramma mediante il programma EXCEL per rappresentare i dati
precedente ottenuti in laboratorio. Il pendolo di Foucault. Principio di conservazione
del momento angolare.
VISIONE FILMATI
Principio di conservazione dell’energia meccanica.
LIBRO
DI TESTO
A. Caforio, A. Ferilli – FISICA! Le regole del gioco (vol. I) – Le Monnier
ITALIANO
Docente:Salvatore Menza
Le origini delle letterature volgari europee. Lingua, volgare, dialetto.
 Prime attestazioni di volgare italiano: Indovinello veronese, Placito capuano.
La Letteratura religiosa
 S. Francesco, Cantico di frate Sole
La Scuola poetica siciliana
 Giacomo da Lentini, Amore è uno desì che vèn da core
Il Dolce Stil Novo




I Siculo Toscani come nesso di passaggio tra Scuola siciliana e Stil Novo
Guido Guinizzelli, Al cor gentil rempaira sempre amore
Guido Cavalcanti, Voi che per li occhi mi passaste ’l core
La poesia comica e la poesia allegorico-didattica
Cecco Angiolieri, S’i’ fosse foco, arderei ’l mondo
Dante, Vita nuova, Rime, Convivio, De vulgari eloquentia, Monarchia, Divina commedia
(selezione antologica dell’Inferno: canti I, II, V, XXVI, XXXIII)
Petrarca, L’epistolario (L’ascensione al monte Ventoso), Canzoniere (RVF I, XVI,
CXXXIV)
Boccaccio, Decameron (lettura e commento delle novelle di Ser Ciappelletto e di frate
Cipolla).
SCIENZE
Docente: Irene Ferrera
MODULI
ARGOMENTI
1
materia
La 1.1 - Grandezze e sistema
1.2 - Miscele e sostanze pure
2 - L’Atomo
2.1
2.2
2.3
2.4
2.5
2.6
2.7
2.8
-
Leggi ponderali della chimica
Teoria atomica di Dalton
Particelle subatomiche e primi modelli atomici
Atomo di Bohr e modello quanto-meccanico
Numeri quantici
Energia degli orbitali
Il neutrone e la massa atomica
Laboratorio: saggio alla fiamma
3
periodica
elementi
Tavola 3.1 - Mendeleev e sistema periodico
degli 3.2 - Proprietà periodiche degli elementi. Metalli non metalli e
semimetalli
4
chimici
Legami 4.1 - I legami chimici.
4.2 - Il legame ionico
4.3 - Legame covalente omopolare e eteropolare.
4.4 - Legame covalente dativo
4.5 - Parametri del legame covalente
4.6 - Ibridazione
4.7 - Formule di struttura o di Lewis
4.8 - geometriamolecolare
4.9 - Polarità delle molecole
4.10 - Legame metallico e legami secondari
5
Nomenclatura
composti
- 5.1 - Formule chimiche e nomenclatura. Numero di ossidazione
dei 5.2 - Nomenclatura dei composti binari
5.3 - Nomenclatura dei composti non binari
inorganici
5.4 - I composti del cromo e del manganese
6 - I materiali 6.1 - Minerali e rocce
della
Terra 6.2 - I silicati
solida
6.3 - Ossidi, carbonati, solfuri e solfati
6.4 - Elementi nativi, alogenuri, borati e solfati
6.5 - Vari tipi di rocce
6.6 - La formazione delle rocce magmatiche
6.7 - La formazione delle rocce sedimentaree
6.8 - La formazione delle rocce metamorfiche
6.9 - I metodi di datazione delle rocce. Le risorse minerarie.
L'amianto e la salute
7 - I fenomeni
7.1 - Vulcani e prodotti delle eruzioni
vulcanici
7.2 - Forma dei vulcani, tipi di eruzioni e fenomeni legati
all'attività dei vulcani
7.3 - Distribuzione geografica dei vulcani.
7.4 - Vulcani europei. Il rischio vulcanico
8 - I
sismici
fenomeni
8.1 - Terremoti e onde sismiche
8.2 - Onde sismiche e struttura della Terra. Magnitudo e intensità
di un terremoto
8.3 - Distribuzione geografica di un terremoto, difesa e
prevenzione.
9 - La struttura 9.1 - Strati della Terra. Crosta oceanica
9.2 - Espansione della crosta oceanica. Tettonica delle placche
della Terra
9.3 - Montagne e oceani nuovi. La verifica del modello.
9.4 - Il motore delle placche. La deformazione delle rocce. I
giacimenti minerari
10 - Stechiometria 10.1 - Numero di Avogadro
dei
composti 10.2 - La mole
10.3 - Determinazione della composizione percentuale degli elementi
chimici
in un composto
10.4 - Determinazione della formula minima e molecolare di un
composto
11 - Stati fisici 11.1
11.2
della materia
11.3
11.4
-
12
- 12.1 L’ereditarietà
12.2 dei caratteri e la 12.3 genetica
12.4 12.5 mendeliana
12.6 -
Stato eariforme
Stato liquido
Stato solido
Passaggi di stato
Le leggi di Mendel
Testcross. Mendel e la genetica moderna
L'ereditarietà nella specie umana
L'estensione della genetica Mendeliana
Le basi cromosomiche dell'ereditarietà
I cromosomi sessuali e i caratteri legati al sesso
13 - Evoluzione e 13.1 - La Terra primordiale e l'origine della vita
classificazione
13.2 - Darwin e la teoria dell'evoluzione
13.3 - La filogenesi e l'albero della vita
dei viventi.
14 - Origine ed 14.1
evoluzione
di 14.2 procarioti,
14.3 protisti, piante e 14.4 funghi.
- Procarioti
I protisti
L'evoluzione e le diversità delle piante
I funghi
Soluzioni,
solvente
15 - Le soluzioni 15.1
Soluzioni gassose, liquide e solide.
15.2 - concentrazioni delle soluzioni
15.3 - Proprità colligative
16
respirazione
cellulare
e
fermentazione
e
La
soluto.
16.1 - Energia e metabolismo
16.2 - Le tappe della respirazione cellulare: la glicolisi
la 16.3 - Le tappe della respirazione cellulare: Ciclo di Krebs e
fosforilazione ossidativa.
16.4 - La fermentazione. Il metabolismo della cellula
Lingua e letteratura inglese
GRAMMATICA
-Present simple
-Past simple
-Imperative
-Present continuos
-Past continuos
-Present perfect
-Present perfect continuous
-Future (will,to be going to)
-Periodo ipotetico (0,I e II tipo)
-Pronomi relativi
-Pronomi personali soggetto e complemento
-Aggettivi e pronomi possessivi
-Forma passiva
LETTERATURA
The Origins and the Middle Ages
-Saxon, Viking and Roman place names
-The first invasion
-The Anglo-Saxons and the Vikings
-The Norman conquest and feudalism
GEOFFREY CHAUCER
-Life
-The Canterbury Tales
Docente: LA SPINA FEBRONIA RITA
WILLIAM SHAKESPEARE
-Life
-Romeo and Giuliet
-Hamlet
-The Tempest
-Macbeth
Da “INTO SCIENCE”:
-How do we eat
Lettura e visione in lingua originale del musical Grease
EDUCAZIONE FISICA
Docente: Francesco Spina
Riguardo ai moduli 1, 2 e 3 della programmazione iniziale:
Corsa lunga e lenta a ritmo costante.
Fartlek, circuito e percorsi con attrezzi.
Vari tipi di corsa-esercizi preparatori per la corsa.
Esercizi per il potenziamento muscolare degli arti inferiori: skip, corsa balzata,
corsa calciata, corsa in appoggio al muro, saltelli di vario tipo sul posto ed in
traslocazione anche ritmici ( passo avanti e indietro, galoppo laterale,
scivolamenti laterali).
- Esercizi per il potenziamento degli arti superiore: slanci, spinte, circonduzioni,
esercizi combinati braccia-gambe-busto.
- Esercizi a coppie dalle varie stazioni.
- Esercizi elementari a corpo libero dalla stazione eretta, in ginocchio, seduta in
quadratura, in decubito (prono,supino e laterale), protesa.
- Esercizi addominali in decubito supino.
- Esercizi dorsali in decubito prono.
- Esercizi per il miglioramento della scioltezza e della mobilità articolare
riguardanti le articolazioni coxo-femorale,scapola-omerale,colonna
vertebrale.
- Esercizi di opposizione, di resistenza, di destrezza e agilità.
- Miglioramento dell’apparato cardio-circolatorio aumentando gradualmente
l’intensità degli esercizi.
Riguardo ai moduli 4 e 5 della programmazione iniziale:
-
Sono state svolte lezioni pratiche e teoriche nel tentativo di dare una
presentazione il più possibile semplice e completa dei principali sport.
Ogni disciplina sportiva di squadra è stata presentata nei particolari, con regole,
ruoli, tecnica individuale e schemi collettivi.
Questi i contenuti : pallavolo, pallacanestro,atletica leggera (salto in alto,corsa
veloce e lancio del peso).
Riguardo al modulo 6 della programmazione iniziale:
Lezioni teoriche e verifiche scritte per conoscere meglio il proprio corpo:
apparato cardio-respiratorio, sistema energetico.
Teoria dell’allenamento sportivo.
DIRITTO
Docente: GIUSEPPA DI MAURO
MOTIVAZIONE:
Lo studio della disciplina dovrebbe fornire agli studenti le conoscenze
minime necessarie ad ogni cittadino per inserirsi nella società.
Possedere la consapevolezza della dimensione giuridica economica dei
rapporti sociali. Interpretare il testo giuridico della legge fondamentale
dello Stato: la Costituzione
UNITA’ DIDATTICHE
INQUADRAMENTO GENERALE
Cos’è il Diritto
La norma giuridica
Varie tipologie di norme giuridiche
Diritto oggettivo e soggettivo
Diritto pubblico e privato
La gerarchia delle fonti del diritto
L’interpretazione delle norme giuridiche
PREMESSE
1.
2.
3.
4.
Lo Stato e la Costituzione
Lo Stato come Istituzione
La democrazia
I totalitarismi
LE VICENDE COSTITUZIONALI DELLO STATO ITALIANO
Evoluzione della Costituzione dallo Statuto Albertino
Alla Costituzione Italiana
Il ruolo fondante della Costituzione: I principi fondamentali
Il ruolo organizzativo della Costituzione: La Struttura
La Costituzione della Repubblica; Sviluppo della persona tra libertà e solidarietà.
STRUTTURA DELLA COSTITUZIONE CARATTERI E PRINCIPI
L’ORDINAMENTO DELLA REPUBBLICA
MOTIVAZIONE:
Individuare il ruolo del Parlamento del Governo, del Presidente della Repubblica
in una Repubblica parlamentare e le Autonomie Locali.
UNITA’ DIDATTICHE
IL PARLAMENTO
Il Bicameralismo
I Parlamentari: deputati e senatori
IL GOVERNO
IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA
Repubblica parlamentare e Repubblica presidenziale
La procedura di elezione