Liceo Scientifico " C. CATTANEO " PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA CLASSE 3° LSA SEZ. “H” Sommario PIANO DI LAVORO DI INFORMATICA ............................................................................................ 1 INDICAZIONI GENERALI ........................................................................................................................ 2 PREREQUISITI .......................................................................................................................................... 2 CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’ ..................................................................................... 2 Obiettivi minimi ............................................................................................................................................................................................ 2 Competenze e capacità .............................................................................................................................................................................. 2 PERCORSO FORMATIVO ....................................................................................................................... 3 UNITA’ DIDATTICA N° 1 (La rete: Internet, posta elettronica, social network) ............. 3 UNITA’ DIDATTICA N° 2 (Programmazione di base) ................................................................ 4 UNITA’ DIDATTICA N° 3 (Programmazione intermedia) ....................................................... 4 UNITA’ DIDATTICA N° 4 (Multimedialità: concetti generali e immagini. Audio e videoetiting) ............................................................................................................................................. 5 METODO DI LAVORO ........................................................................................................................... 6 ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO ........................................................................................ 6 CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONI ......................................................................................... 6 1 INDICAZIONI GENERALI Nel secondo biennio (terza e quarta) i programmi ministeriali prevedono “un allargamento della padronanza di alcuni strumenti e un approfondimento dei loro fondamenti concettuali. La scelta dei temi dipende dal contesto e dai rapporti che si stabiliscono fra l’informatica e le altre discipline”. Viene lasciata ampia libertà al docente, all'interno delle seguenti tematiche: strumenti avanzati di produzione dei documenti elettronici, linguaggi di markup (XML etc), formati non testuali (bitmap, vettoriale, formati di compressione), font tipografici, progettazione web (DE); introduzione al modello relazionale dei dati, ai linguaggi di interrogazione e manipolazione dei dati (BS); implementazione di un linguaggio di programmazione, metodologie di programmazione, sintassi di un linguaggio orientato agli oggetti (AL). Non essendo possibile nel tempo limitato a disposizione (circa 60 ore effettive) sviluppare tutte le tematiche in maniera approfondita, si è deciso di focalizzare il corso sulla programmazione in linguaggio C. Gli studenti affronteranno le basi della programmazione, i tipi di dati, le istruzioni di input/output, i costrutti if e if then else, i cicli e i vettori, le funzioni. Verrà dato spazio nell’ultima unità alla manipolazione di formati non testuali (immagine, audio e video). Per facilitare la cooperazione tra gli studenti e l’interazione con il docente saranno ripresi e sviluppati aspetti relativi al programma del primo biennio, in particolare i servizi della Rete. PREREQUISITI Obiettivi minimi degli anni precedenti (in particolare della seconda) CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITA’ Obiettivi minimi Sviluppo programmazione con tecnica Bottom‐Up Linguaggio C. Variabili e costanti. Tipi di dati Passaggio di parametri, istruzioni di I/O Costrutti if e if [then] else. Selezione multipla Cicli for, while, do while Vettori a una e più dimensioni Funzioni Competenze e capacità Linguaggio ANSI C: conoscenza ed utilizzo consapevole dei tipi, e delle istruzioni di I/O Sviluppo algoritmi e programmi con l’uso di if, if annidati e della selezione multipla Sviluppo programmi con l’uso di cicli Capacità di manipolare e gestire vettori a una e più dimensioni Capacità di programmare semplici funzioni Capacità di progettare semplici algoritmi risolutivi 2 PERCORSO FORMATIVO Il lavoro sarà suddiviso in percorsi didattici che possono fornire agli allievi gli strumenti necessari per comprendere i concetti fondamentali. Unità didattica n° 1: (La rete: Internet, posta elettronica, social network) Unità didattica n° 2: Programmazione di base. Introduzione dei concetti di base, if, cicli, vettori Unità didattica n° 3: Programmazione intermedia. Utilizzo dei costrutti per progettare programmi che risolvono semplici problemi Unità didattica n° 4: Multimedialità: concetti generali e immagini. Audio e videoetiting UNITA’ DIDATTICA N° 1 (La rete: Internet, posta elettronica, social network) Periodo previsto: 6‐8 ore di lezione Prerequisiti Nessuno in particolare Obiettivi Obiettivi didattici minimi (conoscenze) Internet e web search engine I limiti della rete La posta elettronica: aspetti tecnici, giuridici, stilistici Gli aspetti negativi della posta elettronica Le reti sociali virtuali e fisiche: aspetti teorici Le reti sociali virtuali: ampia panoramica Patologia dei social network Strategie e strumenti Lezione frontale, presentazioni multimediali, video esplicativi ed esercitazioni pratiche. Valutazione obiettivi con prove scritte, pratiche e/o orali 3 UNITA’ DIDATTICA N° 2 (Programmazione di base) Periodo previsto: 18‐22 ore Prerequisiti: Obiettivi minimi classe 2a. Obiettivi Lo scopo è di imparare a trovare un metodo risolutivo dei problemi da trasmettere all’elaboratore attraverso il linguaggio C. I concetti fondamentali sono: la conoscenza del linguaggio di programmazione utilizzato; la risoluzione di un problema in termini algoritmici (analisi del problema, rappresentazione in forma simbolica e individuazione di un algoritmo risolutivo), tramite l’utilizzo delle strutture di base la trasmissione di un algoritmo ad un elaboratore (traduzione in un linguaggio di programmazione, test e correzione degli errori); l’utilizzo di funzioni per la risoluzione dei problemi e la loro descrizione Obiettivi didattici minimi (conoscenze) conoscenza di semplici algoritmi strutturati risolutivi che utilizzano le struttura di base (if, cicli, vettori) con controllo degli errori adattamento dei metodi analizzati a situazioni simili Competenze e capacità implementazione di problematiche simili a quelle analizzati in classe analisi e comprensione di brevi programmi (per la fase scolastica delle Olimpiadi di Informatica) capacità di individuare almeno un metodo risolutivo per problemi semplici e di implementarlo in linguaggio C Strategie e strumenti Gli strumenti da utilizzare sono le lezioni frontali e le videolezioni nella fase introduttiva, seguite da esercitazioni in laboratorio. In particolare si dovranno: introdurre gli elementi caratterizzanti il linguaggio C; comprendere la corretta sintassi e fare uso dei manuali (cartacei e online) in caso di dubbio inserire i programmi nell’elaboratore, compilarli, correggerli ed eseguirli, sia utilizzando un compilatore online (cloud computing) sia utilizzando un compilatore preinstallato sul pc essere in grado di scrivere correttamente semplici codici di programmi simili a quelli visti a lezione Valutazione obiettivi con prove scritte, pratiche e/o orali. UNITA’ DIDATTICA N° 3 (Programmazione intermedia) Periodo previsto: 12 – 16 ore Prerequisiti: 4 Obiettivi minimi U.D.1. Obiettivi L’unità didattica è la naturale continuazione dell’U.D.2 con l’applicazione e l’approfondimento di quanto appreso. Obiettivi didattici minimi (conoscenze) conoscenza ed utilizzo dei costrutti visti nella precedente unità didattica per implementare semplici programmi in linguaggio C Competenze e capacità padronanza nell’adattamento dei metodi analizzati a situazioni simili; capacità di individuare nuovi metodi risolutivi per problemi noti; capacità di utilizzare tutti i costrutti introdotti nella precedente unità Strategie e strumenti Si utilizzeranno le stesse strategie dell’U.D.1., ma lo studente dovrà essere in grado di concentrarsi sull’algoritmo risolutivo e sulla sua implementazione Valutazione obiettivi con prove scritte, pratiche e/o orali UNITA’ DIDATTICA N° 4 (Multimedialità: concetti generali e immagini. Audio e videoetiting) Periodo previsto: 12‐14 ore circa Prerequisiti: I concetti di base del biennio Obiettivi Lo scopo è quello di introdurre il trattamento di immagini, file audio e video per produrre presentazioni, brevi seminari video (video lezioni) e semplici video montaggi Obiettivi didattici minimi (conoscenze) conoscenza delle basi del trattamento immagini conoscenza del trattamento audio e video Competenze e capacità essere in grado di manipolare una immagine (dimensioni, tipo di file, effetti) 5 essere in grado di creare un video elementare per illustrare un tema o spiegare un argomento (tutorial) Strategie e strumenti Gli strumenti da utilizzare sono le lezioni frontali e le videolezioni, per l’analisi delle immagini, dei suoni e dei video. Per lo sviluppo delle competenze e delle capacità saranno proposti dei semplici lavori di trattamento immagini e di montaggio audio e video che gli alunni dovranno affrontare e risolvere autonomamente. Valutazione obiettivi minimi con prove scritte (teoriche) e prove pratiche METODO DI LAVORO Durante le ore di teoria saranno presentati ed analizzati gli argomenti oggetto del corso con lezioni frontali, in laboratorio o con l’uso di presentazioni multimediali. Per gli argomenti più semplici e per quelli scelti dai discenti per i propri approfondimenti, gli studenti utilizzeranno il libro di testo e altri materiali forniti o suggeriti dal docente: successivamente gli argomenti verranno ripresi e discussi in classe. Gli argomenti del corso saranno affrontati con il costante riferimento ad altre discipline di studio. Sarà dato ampio impulso sia alla capacità di organizzarsi in maniera autonoma, sia alla ricerca di soluzioni creative e personali ai problemi posti, ma anche ad un efficace approccio collaborativo, in particolare, all’interno del gruppo classe. Sono previsti test e confronti durante tutto l’anno scolastico: gli argomenti studiati saranno oggetto di prove formative e sommative. ATTIVITA’ DI RECUPERO E SOSTEGNO Sono previsti dei momenti di recupero e sostegno nelle ore curriculari e con attività pomeridiane nei periodi istituzionali. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONI Le verifiche hanno lo scopo di fornire allo studente e al docente informazioni sul processo di insegnamento/apprendimento in atto, per orientarlo e modificarlo secondo le necessità e le opportunità, ed accertare il raggiungimento degli obiettivi prefissati. Le valutazioni del docente e le autovalutazioni degli studenti – monitorate dall’insegnante ‐ saranno continue; verranno fissate opportune verifiche scritte o al calcolatore come prove sommative, dopo ogni macroargomento. L’approccio dell’insegnante spesso sarà di scaffolding e di aiuto nello svolgimento dello studio e nell’esecuzione dei compiti assegnati. Gli studenti si rivolgeranno sia ai propri compagni (cooperative learning), sia alla Rete, sia, naturalmente, al proprio docente per chiarire eventuali dubbi e incertezze, come stabilire le specifiche mancanti nel problema da risolvere, quali strumenti usare e che soluzioni siano da adottare. Il ruolo del docente è, primariamente, quello di coordinamento ed ausilio verso gli alunni per facilitare la capacità ad organizzarsi, spiegando loro il lavoro da eseguire, monitorando sistematicamente l’intero svolgimento del processo di apprendimento, essendo sempre a disposizione e fornendo consigli quando essi sono indispensabili: 6 si vuole infatti favorire il più possibile la collaborazione tra pari, da un lato, e l’assunzione di responsabilità e l’autonomia, dall’altro. La valutazione complessiva verterà su molteplici aspetti: oltre alle prove scritte, pratiche ed orali che verificheranno il raggiungimento degli obiettivi minimi prefissati, sarà considerato l’andamento generale nel corso dell’anno, la progressione nel processo metacognitivo, la partecipazione attiva e costruttiva alla rete sociale gruppo‐classe, la collaborazione con i compagni, l’impegno profuso nei compiti “collettivi” e in quelli su argomenti di interesse personale, scelti e concordati con il docente, il rispetto delle scadenze prestabilite. Torino, 15 novembre 2014 Prof. Piero Scotto 7