Antonio Marchesi è nato a Roma nel 1958, è sposato e ha tre figli. Laureato in Giurisprudenza, Dottore di ricerca dell'Istituto Universitario Europeo, insegna Diritto internazionale nella Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Teramo. Ha insegnato anche nella Facoltà di Filosofia dell’Università di Roma La Sapienza, nella John Cabot University e nella American University of Rome (AUR). Svolge attività di formazione sui diritti umani nell'ambito di diversi Master. Tiene corsi di Protezione internazionale dei diritti umani per la Società italiana per l’organizzazione internazionale (SIOI). Ha scritto oltre 50 tra saggi e articoli scientifici e diversi libri fra cui: Obblighi di condotta e obblighi di risultato. Contributo allo studio degli obblighi internazionali (2003); La pena di morte. Una questione di principio (2004); La protezione internazionale dei diritti umani. Nazioni Unite e organizzazioni regionali (2011). È iscritto alla sezione italiana di Amnesty International dal 1977, di cui è Presidente dal 2013 (avendo già ricoperto tale carica dal 1990 al 1994). È stato consulente del Segretariato internazionale di Amnesty International (soprattutto sulla pena di morte e la giustizia penale internazionale), del Consiglio d’Europa (in qualità di esperto del Comitato europeo per la prevenzione della tortura), del Parlamento europeo (come consulente della prima Relatrice sul tema della pena di morte, Adelaide Aglietta), della Commissione Europea (come valutatore di progetti sulla pena di morte) e di diverse organizzazioni non governative. Per Amnesty International ha svolto missioni negli Stati Uniti, in Uganda, in Algeria e in Tunisia e, nel 1998, ha fatto parte della delegazione alla Conferenza istitutiva della Corte penale internazionale. Ha collaborato con l'Osservatorio sulle carceri di Antigone, del cui Comitato scientifico é membro, ed è stato vicepresidente del Comitato etico sulle sponsorizzazioni del Comune di Roma.