Palaghiaccio di Fanano: in arrivo un vero restyling

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Pavullo ❖ Serramazzoni ❖ Appennino
MARTEDÌ 7 LUGLIO 2015 GAZZETTA
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Palaghiaccio di Fanano:
in arrivo un vero restyling
Il sindaco Muzzarelli: «Investiremo 370mila euro per renderlo più moderno»
«Un impianto fotovoltaico per abbassare del 30% le spese dell’energia»
di Daniele Montanari
PAVULLO
◗FANANO
Incendi dolosi:
amico del piromane
estraneo ai fatti
Si avvia a un restyling senza precedenti, almeno negli ultimi
tempi, il Palaghiaccio di Fanano
uscito da un'invernata abbastanza turbolenta nella sua parte finale, con chiusura di stagione anticipata da parte della Uisp
e inizio di una querelle con il Comune formalmente conclusa solo il 3 giugno. A seguito dell'ultimo incontro tra avvocati, infatti,
si è deciso per una risoluzione
consensuale del rapporto che
doveva durare fino al 2023, dietro pagamento degli arretrati
d'affitto. La società aveva denunciato diverse carenze strutturali
evidenziando un disagio complessivo che ha spinto a lasciarsi
subito per il bene di tutti. Ma, come anticipato nei giorni scorsi, il
palazzetto non è rimasto
“orfano” in un periodo fondamentale come quello estivo, visto l'affidamento fino al 31 ottobre all'Ads Polisportiva Fanano,
unica associazione del territorio
che si è resa disponibile alla soluzione-ponte. Voltato pagina,
ora il Comune affronta il nodo
strutturale con un ampio proget-
◗ PAVULLO
È stato sentito ieri mattina in
caserma dai carabinieri il 18enne che era con il coetaneo R.R.
quando a Sant'Antonio, poco
dopo le 2 del 1° luglio, venne incendiata una corriera in via Poliziano e a distanza di alcuni
minuti il deposito di materiali
di scarto della Vis Hydraulics, lì
vicino. Il ragazzo ha confermato la versione dell'amico, che si
era dichiarato unico responsabile del rogo del bus - partito a
suo dire da alcuni fogli dati alle
fiamme “per gioco” - negando
invece il coinvolgimento di entrambi nell'episodio della ditta. Si è proclamato estraneo ai
fatti, insomma, e al momento i
militari nei suoi confronti non
hanno sporto denuncia in Procura. Le indagini però proseguono.
SERRAMAZZONI
Tempo di concerti nella chiesa di Valle
Serata in musica questo martedì
nella splendida (e rinfrescante)
cornice della chiesa di San
Michele Arcangelo di Valle
(Serramazzoni), dove alle 21,
nell'ambito della rassegna
“Armoniosamente”, si terrà un
concerto del soprano Silvia
Martinelli e dell'organista Andrea
Trovato. L'appuntamento sarà
preceduto alle 20.15 dalla
cosiddetta “conferenza
itinerante”, che ha lo scopo di
illustrare le peculiarità del luogo.
Il ciclo di concerti coinvolge
l’intera provincia, con un’offerta
culturale il più possibile varia e
ricca, nell'intento di valorizzare
l'ambiente e i tesori in esso
racchiusi, dando al contempo una
vetrina prestigiosa a giovani
artisti nell'ambito di un
repertorio musicale di grande
qualità.
to di rilancio complessivo: «Abbiamo predisposto un piano da
370mila euro – spiega il sindaco
Stefano Muzzarelli – di cui
250mila da investire subito in
questo periodo-ponte. Vogliamo che il Palaghiaccio sia un fiore all'occhiello nell'ambito delle
strutture sportive del Cimone e
ci muoviamo di conseguenza.
L'edificio può già ospitare eventi di una certa portata, ma vogliamo sfruttarlo al massimo delle
potenzialità, con tutti gli adeguamenti necessari». Di qui il piano,
che oltre al discorso sicurezza e
antincendio affronta subito anche il dolente tasto energetico,
rendendo più appetibile la struttura in vista della nuovo bando:
«Stiamo lavorando sulle rinnovabili – continua Muzzarelli –
per istallare un impianto che,
grazie anche al fotovoltaico, garantisca un risparmio di elettricità del 30%. E poi agiremo sulla
pista, per fare in modo che sia
sempre meno dipendente dalle
condizioni meteo. Il Palaghiaccio deve essere funzionale e so-
L’interno del palaghiaccio di Fanano: lavori e in autunno nuovo gestore
PRIGNANO
stenibile dal punto di vista economico». Intanto, in queste settimane per reclutare il nuovo gestore verrà predisposto un bando che dovrà tenere in equilibrio
le esigenze delle società sportive
con quelle dell'affidatario-tipo
in un periodo non facile per le
grandi strutture. L'obiettivo è
non perdere neanche un giorno
della nuova stagione, e arrivare
a inizio novembre con un nuovo
timoniere pronto a partire. L'addio al vecchio è senza rimpianti:
«Ci aspettavamo molto di più
dalla Uisp, anche nell'organizzazione di eventi» sottolinea Muzzarelli. «È vero che certe manifestazioni all'interno del palazzo
non potevano essere ospitate
per carenze strutturali, e quindi
la “colpa” ad essere onesti va divisa a metà tra Comune e Uisp.
Ma ci avevano detto che avrebbero portato a Fanano tante altre attività esterne, tra corse, ritrovi e ciaspolate, e non abbiamo visto nulla. Comunque,
adesso si apre un nuovo capitolo».
SERRAMAZZONI
Una nuova fontanina a Morano Un quadro per Papa Francesco
Grazie ai Ternelli e a Bocchi recuperato il simbolo della frazione
◗ PRIGNANO
Nuova vita per la fontanina di
Morano, con tanto di festa. È
stato inaugurato domenica
nella frazione di Prignano il restyling completo che ha permesso di recupero un luogo
importante per la vita di comunità, sia dal lato storico che
simbolico. Si tratta infatti di
una sorgente che esiste da
tempo immemorabile, di cui
in passato si sono servite generazioni prima che con l'avvento dell'acquedotto cadesse in
uno stato di semi abbandono
complicato dalle intemperie e
dai segni del tempo, che hanno avuto gioco facile sulla particolare tipologia costruttiva.
di Andrea Ghiaroni
◗ ZOCCA
Le note musicali sono volate libere e leggere nel cielo di Zocca.
Suoni e ritmi di ogni genere (dal
rock alla classica, passando per
il jazz e la musica in acustico e
senza dimenticare il canto a cappella) si sono, infatti, mescolati e
hanno accompagnato, per tutto
il weekend appena trascorso,
migliaia di turisti che sono intervenuti a “Zocca'n Roll”. Il festival musicale, ideato e promosso
dalla Scuola di Musica
“Massimo Riva” in collaborazione, quest'anno, con l'Associazione Pubblica Assistenza Zocca e
con il Comune, è arrivato alla
sua terza edizione con la volontà
di affermarsi sempre di più nel
panorama culturale della provincia di Modena. È stata una festa della musica in un paese in
La nuova fonte di Morano
Poi la famiglia di Giuseppe Ternelli, con un investimento importante, ha deciso per il recupero completo, affidando i lavori a Lino Bocchi, artigiano
esperto di lavorazioni in sasso,
che ha completato tutto in modo delicatissimo tanto che, fat-
te le analisi, l'acqua risulta perfettamente potabile. E poi c'è
il lato spirituale, legato al fatto
che siamo nella borgata natale
della beata Maria Rosa Pellesi,
a cui alcuni anni fa è stato dedicato un oratorio che, nei mesi scorsi, ha visto l'aggiunta
della Via Crucis lungo il percorso che lo separa da “Casa Ternelli”. Così adesso anche chi
vorrà andare all'oratorio, specie in questi assolati mesi estivi, avrà un luogo in cui rinfrescarsi in uno scenario splendido. Di qui la festa inaugurale
di domenica pomeriggio, con
più di 150 persone e ovviamente crescentine a volontà preparate dalla polisportiva di Monchio.
Lo ha donato l’artista Remo Resca con l’aiuto di don Antonio
◗ SERRAMAZZONI
Un quadro per Papa Francesco da Serramazzoni. Gliel'ha
inviato nelle settimane scorse
– ma la notizia è trapelata solo
ora – il pittore Remo Resca, tramite il parroco don Antonio
Lumare che, nell'ambito della
classica udienza del mercoledì, è riuscito a passarlo ai gendarmi che l'hanno quindi portato a Bergoglio. È un olio di tela di 50 per 70 centimetri, con
un'immagine iconica studiata
da tempo da Resca: «Una Croce luminosa – spiega – ornata
di spighe di grano che con il loro oro ci ricordano la preziosità del pane per l'uomo sia come alimento materiale che spi-
Don Antonio Lumare e Remo Resca
rituale, attraverso l'Eucaristia.
L'arte è frutto di una particolare sensibilità spirituale e non
esprime solo forme, ma anche
idee e sentimenti. Spero che il
Papa abbia gradito: da tempo
volevo dargli qualcosa di mio,
e grazie a don Antonio ho rea-
Zocca’n Roll ha fatto il pienone
Oltre centocinquanta artisti si sono alternati nelle postazioni musicali in paese
cui la musica è scritta nel proprio dna. Le vibrazioni delle corde delle chitarre, i picchiettii ritmati delle bacchette sulle batterie, i tasti bianchi e neri dei pianoforti pigiati con energia e le
melodie sensuali sgorgate dalle
campane dei sassofoni hanno,
così, contrassegnato la particolarità dell'evento. Sono stati oltre
150 gli artisti, tra musicisti e cantanti, che si sono dati il cambio
sulle cinque postazioni musicali
libere a tema (Main Stage, Jazz
Club, Rock Stage, Acoustic Set,
Classical Arena e World of Voices) che erano state allestite lungo Via Mauro Tesi (la via princi-
pale del paese che per l'occasione era stata ribattezzata “Via della Musica”) e in Piazza Martiri.
«Siamo davvero soddisfatti - dice Andrea Zanni, presidente della Scuola di Musica - per l'esito
finale di questa edizione grazie
alla partecipazione di migliaia
di visitatori ma soprattutto alla
presenza dei tantissimi musicisti che hanno voluto spontaneamente suonare. Zocca'n Roll è
una festa per musicisti, è una festa per chi ama la musica e per
chi si vuole divertire con la musica». L'iniziativa, che si inserisce
nell'ambito del progetto di
marketing territoriale Zocca Pae-
Una band di ragazzi si esibisce in strada durante “Zocca’n roll”
lizzato questo mio sogno. Non
ne ho mai parlato perché era
una cosa personale, ma adesso che è passato del tempo, va
bene». E così un pezzetto di
Serra è approdato in Vaticano,
dove sarà custodito tra gli altri
oggetti d'arte. Nativo di Villanova di Ferrara, Resca vive da
tempo qui, celando un po' i
suoi celebri trascorsi. Con la
sua arte surrealista infatti si è
guadagnato vetrine importanti negli anni '70-'80, a partire
dalla IV Biennale europea che
nel 1976 a Bruxelles gli ha procurato la medaglia della presidenza, seguita l'anno dopo a
Parigi da quella Unesco per la
rassegna d'arte contemporanea.
se della Musica realizzato dall'
Amministrazione Comunale in
collaborazione con alcune associazioni del territorio, ha, infatti,
dalla sua nascita ad oggi, l'obiettivo di voler mettere a disposizione di chiunque abbia voglia
di suonare un palco, degli strumenti e un pubblico, senza scalette predefinite. Le postazioni
erano, infatti, allestite con batterie, microfoni, tastiere e amplificatori a seconda del palco. Chitarre, bassi, fiati e violini se li sono, invece, dovuti portare con sé
chiunque era intenzionato ad
esibirsi. Nel corso dell'evento è
stato anche presentato dal sindaco Pietro Balugani, il portale
turistico e culturale www.paesedellamusica.com ed è stato inaugurato il murales della lunghezza di circa 50 metri a tema musicale dal titolo “Zocca Paese della
Musica”.