X Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca - Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto d’Istruzione Superiore Statale “Caravaggio” Sede legale: Viale C.T. Odescalchi n. 98 - 00147 Roma Sede Uffici amministrativi: Viale C.T. Odescalchi n. 75 - 00147 Roma Sedi Liceo Artistico (RMSL08201X): Viale C.T. Odescalchi 98 e Viale Oceano Indiano 62 Sede Istituto d’Arte e Liceo Artistico (RMSD08201D): Via Argoli 45 Sedi Liceo Scientifico (RMPS082013): Viale C.T. Odescalchi 75 Circolare n. 088 Roma 19-11-2014 Ai Docenti Sedi tutte Oggetto: Omaggio a Gabriel Garcìa Màrquez. In relazione all’importante iniziativa realizzata dall’Università Roma Tre “Cent’anni di solitudine - Omaggio a Gabriel Garcìa Màrquez, maratona di lettura con oltre 130 voci narranti”, che si svolgerà presso il Teatro Palladium in P.zza Bartolomeo Romano 8 da lunedì 24/11/2014 al giovedì successivo e patrocinato dal Municipio Roma VIII, si allega la documentazione informativa ad ulteriore informazione sull’evento. Il Dirigente Scolastico Prof. Flavio De Carolis XIX Distretto – Codice mecc. RMIS08200L - C.F. 97567330580 - Tel. 06121126965 - Fax 121126966 e-mail: [email protected] - casella PEC: [email protected] - sito web: http://www.istruzionecaravaggio.it OMAGGIO TEATRALE A GABRIEL GARCÍA MÁRQUEZ Conoscere davvero un autore, prima di entrare nelle parole che ha scelto per trasportarci in una storia, è lo scopo della messa in scena di un’intervista immaginaria che offra – con l’emozione di un allestimento scenico - il suo carattere, le sue radici culturali e ambientali, in pratica le sue elaborazioni dei fatti che narra. Nel caso del maggior esponente del “realismo magico”, definizione da cui si schernisce dicendo che «è semplicemente così nella sua terra», è addirittura fondamentale prima di affrontare la lettura di “Cent’anni di solitudine”, il capolavoro che gli è valso un premio Nobel e ha condotto ad una diversa attenzione verso l’America Latina. La “lettura ad alta voce”, poi, che è stata la forma prevalente di lettura durante l'antichità della storia dell'uomo, mette in gioco, nel soggetto attivo che narra e in quello passivo che ascolta, una combinazione di differenti processi cognitivi che sono l’incanto del teatro. Il palcoscenico del teatro, parola sacra dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore», è il luogo dove la migliore arte può meglio essere onorata. Gabriel García Márquez ci ha donato un universo speciale, grande, bello e interessante. L’opera del premio Nobel per la letteratura Gabriel García Márquez è ormai considerata un classico immortale: nei suoi romanzi è riuscito a creare un linguaggio proprio costruito con atmosfere speciali e nuove parole. Infatti, quando si dice che qualcosa è “Macondo” o “realismo magico” non c’è bisogno di consultare il dizionario per scoprire cosa si voglia dire. Gabo, questo l’appellativo familiare del più grande autore Colombiano, è anche un ambiente, una temperatura, un modo di dire che anche gli italiani hanno chiaro nella memoria collettiva. Non va dimenticato che la formazione di questo grande autore è avvenuta in Italia, dove rimase a studiare a Roma, presso il Centro Sperimentale di Cinematografia, lasciando un ricordo indelebile. Lui stesso ha più volte dichiarato quanto l'esperienza romana lo abbia ispirato nello stile letterario e lo abbia stimolato a realizzare numerose iniziative come la fondazione di scuole di cinema in Colombia, in Messico e a Cuba insieme a Fernando Birri, regista argentino e compagno al CSC. Con questo sentimento di riconoscenza verso Gabriel García Márquez, scomparso lo scorso 17 aprile, si desidera celebrarlo presso il Teatro Palladium di Roma con l’Università di Roma Tre in collaborazione con l’Ambasciata di Colombia e con essa del Ministero della Cultura Colombiana e patrocini istituzionali Italiani. Sono già state individuate le date: dal 24 al 27 novembre 2014. 1 ___________________________________________________________________ Via Golametto, 4 B 08 – 00195 Roma - 06.39741635-339.3338229 [email protected] C.F. 97302270588 – P. I. 07633011007 Si ritiene importante sottolineare che questo evento avrà luogo, per concessione del Rettore e di tutto il Consiglio scientifico dell’Università di Roma Tre, in uno spazio come il Palladium, teatro che il pubblico ha imparato a frequentare proprio per la presenza di nomi importanti della scena contemporanea quali Peter Brook, Bob Wilson ed Emma Dante. Si rende noto che l’iniziativa, sostenuta dalla Regione Lazio, rientra nel progetto del Ministero della Cultura della Colombia, attraverso l’Ambasciata di Colombia in Italia, per promuovere in tutto il mondo “El año de Gabo”, un anno di iniziative dedicate alla figura e all’opera letteraria di Gabriel García Márquez. L'Università di Roma Tre e in particolare il DAMS, la cattedra di Discipline di Musica e Arti sceniche, partecipa a questo evento teatrale, che vanta anche il patrocinio e la collaborazione dell’IILA-Istituto Italo Latino Americano, della Fondazione CSC-Centro Sperimentale di Cinematografia e dell’Accademia d’Arte Drammatica Silvio D’Amico. La storica agente letteraria di Gabo con gli eredi e Mondadori Editore, che pubblica in Italia tutte le opere di Márquez, hanno approvato e permesso ad Angelaria associazione culturale l’uso dei suoi testi in teatro. • Durante la Conferenza Stampa internazionale di giovedì 20 novembre, per evidenziare il carattere istituzionale di un evento autorizzato e promosso per l'apertura de "L'anno di Gabo", verranno svelati i nomi dei 130 speciali lettori che si alterneranno durante i 4 giorni di maratona. • un’intervista immaginaria di Maria Rosaria Omaggio a Márquez, interpretato da Massimo Dapporto, dove il testo è costruito drammaturgicamente studiando documenti visivi e scritti del grande Gabo, aprirà la Maratona di lettura del capolavoro “Cent’anni di solitudine” con la partecipazione di oltre 130 voci narranti: attori noti e professionisti, gli studenti del DAMS, del Centro Sperimentale di Cinematografia e dell’Accademia Silvio D’Amico. Il progetto è a cura di Maria Rosaria Omaggio e Juan Diego Puerta Lopez, artista colombiano già residente e attivo nel teatro italiano da sedici anni, con la collaborazione di Rosario Galli del Palladium. ORGANIZZAZIONE: PigrecoDelta [email protected] TEATRO PALLADIUM Piazza Bartolomeo Romano, 8 - Roma Entrata libera – info 06.57332772 Lunedì 24 novembre ore 20-24 25,26,27 novembre ore 10:30-13 / 16:30-19:30 / 20:30-24 2 ___________________________________________________________________ Via Golametto, 4 B 08 – 00195 Roma - 06.39741635-339.3338229 [email protected] C.F. 97302270588 – P. I. 07633011007 Omaggio a Gabriel García Márquez a cura di Maria Rosaria Omaggio e Juan Diego Puerta Lopez con Massimo Dapporto nel ruolo di Gabo Cent’anni di solitudine maratona di lettura con oltre 130 voci narranti TEATRO PALLADIUM Piazza Bartolomeo Romano, 8 - Roma Entrata libera – info 06.57332772 Lunedì 24 novembre ore 20-24 25,26,27 novembre ore 10:30-13 / 16:30-19:30 / 20:30-24 ___________________________________________________________________________ Un’intervista immaginaria a Gabriel García Márquez per comprendere con l’emozione il suo carattere, le sue radici culturali e ambientali, come ha elaborato i fatti che narra, prima di affrontare la maratona di lettura del capolavoro Cent’anni di solitudine. La “lettura ad alta voce” mette in gioco, in chi narra e in chi ascolta, una combinazione di suggestioni che sono l’incanto, il gioco antico del teatro. Oltre 130 voci narranti, tra attori noti e professionisti, studenti del DAMS, del Centro Sperimentale di Cinematografia e dell’Accademia Silvio D’Amico, si alternano in un’atmosfera di musiche, luci e immagini sullo schermo, trasportandoci nel magico mondo di Gabo. Tutte le opere di Gabriel García Márquez sono pubblicate in Italia da Mondadori Editore. Progetto realizzato da LOGO Angelaria / LOGO Università di RomaTre / con il contributo della Regione Lazio LOGO Regione con i patrocini di LOGO IILA / LOGO CSC / LOGO Accademia Silvio D’Amico collaborazione di Rosario Galli del Teatro Palladium Immagini LOGO BOTW s.r.l. / LOGO FNCL Ufficio Stampa LOGO Patrizia Cafiero Organizzazione LOGO PigrecoDelta Maria Rosaria Omaggio è un'attrice divenuta popolare in Italia giovanissima attraverso il piccolo e il grande schermo, non tralasciando mai il teatro. Per l’interpretazione di Oriana Fallaci nel film del premio Oscar polacco Andrzej Wajda ha ricevuto il Premio Pasinetti alla 70° Mostra del Cinema di Venezia , l’Arechi d’oro del 67° Festival del cinema di Salerno, il premio Palladium e il premio Oriana Fallaci 2014. Negli ultimi anni ha rivolto una particolare attenzione al rapporto letteratura e teatro, offrendo significative e applaudite prove mettendo in scena, tra gli altri, Italo Cavino, Primo Levi, Oriana Fallaci e Gabriel García Márquez con “Diatriba d’amore contro un uomo seduto”, unico testo teatrale del Nobel Colombiano. Sempre attenta al sociale, è Goodwill Ambassador Unicef. Massimo Dapporto, figlio d’arte di Carlo Dapporto, inizia la sua formazione diplomandosi all’Accademia Nazionale d'Arte Drammatica Silvio D'Amico e dal 1971 al 1983 si impegna in prosa, rivista, operetta, sperimentazione, doppiaggio e commedia musicale fino ad approdare al grande cinema. Premiato per la sua interpretazione in film di successo come "La famiglia" di Ettore Scola , "Soldati" di Marco Risi , "Mignon è partita" di Francesca Archibugi, conquista la grande popolarità attraverso la televisione con “Amico mio”, "Un prete tra noi", "Casa famiglia", "Il commissario", "Mio figlio ha settant'anni", "Distretto di Polizia" e l’indimenticabile "Giovanni Falcone". Il suo grande amore, mai tradito, è il teatro. Juan Diego Puerta Lopez, regista e coreografo, nasce a Medellín in Colombia. Studia recitazione alla “Escuela Popular de Artes de Medellín” e danza contemporanea all’ “Academia Superior de Artes de Bogotá” diretta dal maestro Alvaro Restrepo. Nel 1996 si trasferisce a Roma e frequenta un seminario di teatro presso l’“Accademia Nazionale d’Arte Drammatica Silvio D’Amico”, iniziando a collaborare con il “CSC Centro Sperimentale di Cinematografia - Scuola Nazionale di Cinema” diretta da Giancarlo Giannini e il “Centro Nazionale di Drammaturgia Contemporanea Outis”. Ha diretto, tra gli altri: Piera Degli Esposti, Enrico Lo Verso, Alessandro Preziosi, Claudio Santamaria e Monica Guerritore. Durante la 71° Mostra del Cinema di Venezia ha ricevuto il Premio Anna Magnani 2014 per il teatro.