Identità di Genere
e
Orientamento sessuale
Orlando Todarello
UNIVERSITA’ degli STUDI di BARI
DIPARTIMENTO di SCIENZE
NEUROLOGICHE e PSICHIATRICHE
CENTRO UNIVERSITARIO di CLINICA PSICOSOMATICA
e dei COMPORTAMENTI SESSUALI
MASTER di II livello in MEDICINA della SESSUALITA
I tre parametri della
differenziazione sessuale
• Identità di genere
• Ruolo di genere (Mascolinità-Femminilità )
• Orientamento sessuale (Scelta dell’oggetto
erotico )
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Identità e ruolo di genere
Identità
di genere
Vissuto di appartenenza ad un
determinato sesso, non solo sul
piano fisico, ma anche su quello
psicologico e sociale
Ruolo
di genere
Insieme di comportamenti che la
società ritiene adeguati ad uno
specifico sesso
Identità
di
genere
Orientamento sessuale
L’oggetto sul quale viene indirizzato
il desiderio sessuale
Altro sesso biologico
Entrambi i sessi
Stesso sesso biologico
• Eterossessuale
• Bisessuale
• Omosessuale
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Programma di differenziazione dell’identità di genere
Cromosomi
sessuali
Gonadi fetali
Ormoni sessuali
Dimorfismo SNC
Dimorfismo genitale
Identità di genere
nell’adulto
Programma di differenziazione dell’identità di genere
Cromosomi
sessuali
Gonadi fetali
Ormoni sessuali
Dimorfismo genitale
Dimorfismo SNC
Nascita
Modelli
comportamentali
Immagine del
proprio corpo
Ormoni puberali
Identità di genere giovanile
Erotismo
puberale
Morfologia
puberale
Identità di genere
nell’adulto
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Incidenza della omosessualità
Up to 20% of adult men report that they have had a homosexual experience; 1%6% report such an experience during the preceding year.
A review of sexual behavior in the United States Seidman SN, Rieder RO. Am J Psychiatry. 1995
Jun;152(6):961-2.
Is unreasonable to consider the often-used figure of 10% of the male population
as more or less regularly engaging in same-sex activities. The figure is closer to
half that. And the figure for the lesbian population is even smaller. Further,
routinely exclusive or predominantly exclusive homosexual activities are more
common than bisexual activities.
Homosexuality and bisexuality in different populations. Diamond M., Arch Sex Behav. 1993 Aug;22(4):291310
“The lifetime population prevalence of homosexuality at around 10%.....
About 10% of men and 5% of women had homosexual contact since puberty, and
5% and 4%, respectively, had homosexual contact since age 18 years”
National Health and Social Life Survey (NHSLS),1992
In a study of 6399 British women aged 16-44 years from 1999-2001, the
prevalence of women who have sex with women was 4.9%.
Mercer CH, et al. Women who report having sex with women: British national probability data on
prevalence, sexual behaviors, and health outcomes. Am J Public Health. Jun 2007;97(6):1126-33
About 0.5% of the US population appears to be living in same-sex couple
relationships
US Census Bureau. United States Census. Available at http://www.census.gov. Accessed 2001
Incidenza del Transessualismo
Walinder (1971) – Landen (1999) Svezia: 0,14/0,17 ogni 100.000
abitanti
Hoenig e Kenna (1973) Inghilterra e Galles: : 0,17/0,26
ogni 100.000 abitanti
Ross (1981) Australia: : 0,58 ogni 100.000 abitanti
Meyer e Bahlburg (1985) Olanda: 1 maschio/24-37.000 e 1
femmina/103-150.000
Weitze e Osburg (1996) Germania: : 0,21/0,24 ogni 100.000 abitanti
DSM IV –TR (2000) 1 maschio/30.000 e 1 femmina/100.000
Cohen-Kettenis (2006) Olanda 1 maschio/10.000 e 1 femmina/30.000
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Identità di genere: definizioni
variabilità di genere (talvolta definita disforia di
genere o transgenderismo) definisce il disagio delle
La
persone con una identificazione psicologica come maschio o
femmina incoerente con il loro fenotipo e il ruolo di genere che
è tipicamente associato al fenotipo
Quando è intensa e persistente è definita usualmente
transessualismo è il termine medico impiegato nel
ICD 10
Disturbi dell’identità di genere (DIG) è il termine
medico impiegato nel DSM IV
Criteri diagnostici per il Disturbo dell'Identità
di Genere (DSM IV)
A.
Una forte e persistente identificazione col sesso
opposto
B.
Persistente malessere riguardo al proprio sesso o
senso di estraneità riguardo al ruolo sessuale
del proprio sesso.
C.
L'anomalia non è concomitante con una condizione
fisica intersessuale.
D.
L'anomalia causa disagio clinicamente
significativo o compromissione dell'area sociale,
lavorativa, o di altre aree importanti del
funzionamento.
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Codifiche e Specificazioni (DSM IV)
Codificare sulla base dell'età attuale:
°Disturbo dell'Identità di Genere in Bambini
°Disturbo dell'Identità di Genere in Adolescenti o Adulti
Specificare (per soggetti sessualmente maturi):
°Sessualmente Attratto da Maschi
°Sessualmente Attratto da Femmine
°Sessualmente Attratto sia da Maschi che da Femmine
°Non Attratto Sessualmente né da Maschi né da Femmine
Transessualismo Primario e Secondario
Primario
Secondario
precoce
tardiva
Età di applicaz. precoce
tardiva
Crossgender
infantile
Psicopatologia
più
meno
meno
più
Risultati postop
migliori
peggiori
Orient. sessuale
omosessuale
non omosessuale
Età di esordio
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Disturbo dell'Identità di Genere Non Altrimenti Specificato
1.Condizioni intersessuali (per es., sindrome di insensibilità
agli androgeni o iperplasia surrenale congenita) con
concomitante disforia di genere.
2.Comportamento di travestimento con abbigliamento del
sesso opposto transitorio e connesso a stress.
3.Persistenti pensieri di castrazione o di penectomia senza
desiderio di acquisire le caratteristiche sessuali del sesso
opposto
4.Persone che si definiscono transessuali dopo un periodo di
vita apparentemente soddisfacente, trascorso nel loro
ruolo sessuale biologico. In quest’ultimi il transessualismo
può comparire dopo una crisi e scomparire dopo la
risoluzione della crisi
Diagnosi differenziale
Semplice anticonformismo nei confronti del comportamento
stereotipato del ruolo sessuale per disagio, difficoltà o convenienza
Concomitante condizione intersessuale congenita (per es., sindrome
di insensibilità agli androgeni o iperplasia surrenale congenita)
Parziale o temporaneo disordine dell’identità di genere, come nelle
crisi adolescienziali
Feticismo di travestimento, Travestitismo e Omosessualità
effemminata, in cui può manifestarsi in momenti di crisi desiderio di
riassegnazione del sesso
Difficoltà con l’identità di genere derivante dal rifiuto di accettare il
proprio orientamento omossessuale
Patologie psichiatriche, in particolare schizofrenia, personalità borderline
e altri gravi disturbi di personalità, in cui si ha confusione sul proprio
genere sessuale
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Possibile eziologia: fattori biologici
•
•
•
•
•
•
•
Fattori genetici
Ormoni sessuali prenatali
Fattori antropometrici
Rapporto fratelli-sorelle e ordine di nascita
Difficoltà evolutive prenatali
Markers neuropsicologici
Substrati neuroanatomici
Possibile eziologia: fattori psicologici
1.
2.
3.
4.
5.
6.
7.
8.
9.
Assegnazione sessuale alla nascita
Socializzazione di genere
Meccanismi cognitivi
Caratteristiche parentali
Co-morbidità
Precoce formazione di attaccamento
Ruolo del trauma
Caratteristiche di personalità
Variazioni nella storia naturale
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