Incontinenza urinaria: qualche consiglio per prevenirla

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Incontinenza urinaria:
qualche consiglio per
prevenirla
L’incontinenza
urinaria femminile
è una patologia
che interessa una
donna su 10 in età
fertile e una
donna su 5 in età
successiva, con
un’accentuazione
importante in età
menopausale.
Inoltre, questo disturbo può sopraggiungere dopo il
parto o per semplice costituzione fisica. L’incontinenza
si può manifestare anche in occasione di un aumento
della pressione addominale come accade nel colpo di
tosse, nello starnuto, nell’esercizio fisico, nel
sollevare pesi (incontinenza da stress), oppure quando
si avverte la necessità improcrastinabile di mingere, o
quando aumenta la frequenza delle minzioni diurne e
notturne (incontinenza da urgenza). La causa anatomica
sta nel rilassamento delle fasce muscolari che
compongono il pavimento pelvico.
Un convegno medico, tenutosi nei giorni scorsi a Treviso
e organizzato dal Centro di Medicina, si è occupato
della questione. Tra i tanti ginecologi e urologi, la
dottoressa Francesca Nocera, presidente nazionale della
Società Italiana Ginecologi della terza età, ha
spiegato: “questo argomento oggi è considerato ancora
tabù. In parte a causa di una cattiva informazione, in
parte per una sfiducia di fondo che si è socialmente
ingenerata. Tuttavia, le terapie efficaci oggi ci sono
ed è importante che le donne le conoscano.
L’incontinenza urinaria, che consiste nella perdita
involontaria e inaspettata di urina, è un problema che
può compromettere la salute e che ha ripercussioni sul
benessere e sulla qualità di vita della paziente colpita
dalla patologia”.
La prevenzione dell’incontinenza urinaria è difficile.
Comunque, il consiglio è quello di mantenere uno stile
di vita sano:
fare attività fisica regolare e moderata;
seguire una corretta alimentazione, povera di grassi e
ricca di frutta, verdura e fibre;
non prendere peso, dato che grava sul pavimento
pelvico;
bere almeno 2 litri di acqua al giorno;
evitare fumo e alcolici;
limitare l’apporto di caffè e bevande contenenti
caffeina;
non trattenere lo stimolo alla minzione;
combattere la stitichezza;
evitare sforzi che aumentano eccessivamente la
pressione addominale.
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