T e c h n i c a D e s c r i z i o n e L E 2 0 U n i t à d i e l a b o r a z i o n e d i Si c u r e z z a Descrizione tecnica Indice LE 20 In d i c e 1 Informazioni generali .................................................................................................. 5 1.1 1.2 1.3 1.4 Scopo del presente documento ....................................................................... 5 Destinatari del presente documento ............................................................. 5 Caratteristiche del presente documento ..................................................... 5 Simboli utilizzati nel presente documento ................................................... 5 2 Sicurezza .......................................................................................................................... 6 2.1 Norme di sicurezza .................................................................................................... 6 2.2 Campi d’impiego del dispositivo ....................................................................... 7 2.3 Uso del dispositivo secondo destinazione ................................................... 7 2.4 Indicazioni generali sulla sicurezza e precauzioni ................................... 8 2.5 Indicazioni inerenti le verifiche ........................................................................... 9 2.6 Rispetto dell’ambiente ......................................................................................... 11 3 Descrizione del dispositivo ................................................................................... 12 3.1 3.2 3.3 3.4 3.5 3.6 Struttura del sistema ........................................................................................... 12 Struttura e funzionamento del dispositivo .............................................. 13 Funzioni dei dispositivi LE 20 e LE 20 Muting ...................................... 14 Funzioni del dispositivo LE 20 Muting ........................................................ 16 Componenti del sistema .................................................................................... 22 Elementi di visualizzazione ................................................................................. 24 4 Montaggio .................................................................................................................... 25 4.1 Versione IP 20 .......................................................................................................... 25 4.2 Versione IP 65 .......................................................................................................... 25 5 Installazione elettrica ............................................................................................. 26 6 Messa in esercizio .................................................................................................... 30 6.1 Sintesi delle fasi relative alla messa in esercizio ................................. 30 6.2 Test del funzionamento ...................................................................................... 30 7 Manutenzione .............................................................................................................. 31 8 Ricerca dei guasti ..................................................................................................... 31 9 Dati tecnici ................................................................................................................... 33 9.1 Dati tecnici LE 20 ................................................................................................... 33 9.2 Dati tecnici modulo relé ...................................................................................... 35 10 Dati per le ordinazioni .......................................................................................... 36 10.1 Dati per le ordinazioni LE 20 ........................................................................ 36 10.2 Dati per le ordinazioni LE 20 Muting ....................................................... 36 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 3 Indice Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 11 Appendice ................................................................................................................... 37 11.1 Accessori ................................................................................................................... 37 11.2 Disegni dimensionali ........................................................................................... 38 11.3 Esempi di collegamenti .................................................................................... 42 11.4 Fotocellula singola di sicurezza con Test .............................................. 48 11.5 Dichiarazioni di conformità ............................................................................. 60 11.6 Lista di verifica ...................................................................................................... 62 4 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica Capitolo 1 Informazioni generali LE 20 1 I nformazioni generali 1.1 Scopo del presente documento Il presente documento contiene informazioni inerenti l’unità di elaborazione di sicurezza LE 20. In particolare, informazioni su: Sicurezza Struttura e modalità operative Impiego del dispositivo Interfaccia dei prodotti Manutenzione 1.2 Destinatari del presente documento Il presente documento è destinato ai seguenti gruppi di persone; Costruttori di macchine Progettatori d’impianti Acquirenti Addetti alla sicurezza Personale addetto alla manutenzione 1.3 Caratteristiche del presente documento Il presente documento contiene tutte le informazioni necessarie al progetto, l’acquisto e la manutenzione del dispositivo. Contiene inoltre informazioni relative alle modalità operative, le possibilità d’impiego ed il montaggio. Per ulteriori informazioni preghiamo di rivolgersi direttamente alla SICK AG. 1.4 Simboli utilizzati nel presente documento Alcune delle informazioni contenute nel presente documento sono state particolarmente evidenziate allo scopo di facilitarne l’accesso. 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 5 Sicurezza Capitolo 2 Indicazione Spiegazione Raccomandazione Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Un’indicazione fornisce informazioni sulle particolarità del dispositivo. Una spiegazione fornisce le nozioni base necessarie alla comprensione dei nessi tecnologici relativi all’esercizio del dispositivo. Una raccomandazione aiuta a lavorare in modo ottimale. Avvertenza! Pericolo Ø Leggere sempre e attenersi scrupolosamente alle avvertenze. 2 S i c u rre ezza Il dispositivo è in grado di adempiere alle funzioni di sicurezza rilevanti solo se impiegato correttamente e se integrato nel processo ad esclusione di errori. L’unità di elaborazione di sicurezza LE 20 risponde ai requisiti previsti dalla norma EN 61496 Tipo di sicurezza 2. 2.1 Norme di sicurezza Il montaggio ed il cablaggio devono essere eseguiti da personale debitamente istruito. Personale istruito è chi, in ragione di addestramento specializzato ed esperienza possiede sufficienti conoscenze nel campo dei mezzi di lavoro ad azionamento meccanico ed è sufficientemente pratico delle pertinenti norme statali in materia di protezione sul lavoro, delle norme antinfortunistiche, delle direttive e delle regole tecniche generalmente riconosciute (p. es. norme DIN, disposizioni VDE, regolamenti tecnici di altri stati membri dell’UE) tanto da poter giudicare la sicurezza sul lavoro da eseguire con i mezzi ad azionamento meccanico. Si tratta in genere del personale specializzato del costruttore del dispositivo di protezione immateriale BWS, oppure di persone debitamente istruite in materia dal costruttore del BWS, occupate soprattutto con le verifiche dei BWS e opportunamente incaricate dall’utente del BWS. L’uso e l’installazione dell’unità di elaborazione di sicurezza LE 20, come pure la messa in esercizio e le ripetute verifiche tecniche sono regolate dalle direttive di legge nazionali ed internazionali, soprattutto 6 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica LE 20 Sicurezza – – – – Capitolo 2 la direttiva macchine 98/37 CE, la direttiva sull’uso dei mezzi di lavoro 89/655 CEE, i regolamenti di sicurezza, come pure i regolamenti antinfortunistici e le norme di sicurezza. Il costruttore e l’utente della macchina sulla quale vengono impiegati i nostri dispositivi di sicurezza devono accordare, a propria responsabilità, con l’ente competente tutti i regolamenti e tutte le norme di sicurezza in vigore; essi sono inoltre responsabili per la loro osservanza. Si devono inoltre osservare e rispettare tassativamente le nostre indicazioni, soprattutto i regolamenti di verifica (vedere Capitolo 2.5 Indicazioni inerenti le verifiche) della presente Istruzione d’uso (come ad es. per l’impiego, il montaggio, l’installazione o il collegamento nel controllo della macchina. Le verifiche devono essere effettuate da personale qualificato, ovvero da persone autorizzate e competenti; tali verifiche devono sempre essere documentate in modo comprensibile. Le nostre Istruzioni d’uso devono essere consegnate all’addetto (operatore) alla macchina equipaggiata con il nostro dispositivo di sicurezza. Il lavoratore deve essere istruito da persona qualificata. 2.2 Campi dimpiego del dispositivo L’unità di elaborazione di sicurezza LE 20 deve essere esclusivamente impiegata in abbinamento con la barriera di sicurezza C 2000, la fotocellula di sicurezza pluriraggio M 2000 o con idonee fotocellule di sicurezza singole con Test. Rappresenta il collegamento tra il controllo macchina e la fotocellula. In conformità con i requisiti previsti dalla categoria 2, essa verifica periodicamente il funzionamento sicuro delle fotocellule collegate e disinserisce il movimento pericoloso ad ogni guasto. Conferisce inoltre ulteriori funzioni di sicurezza e di controllo ad un sistema di fotocellule. 2.3 Uso del dispositivo secondo destinazione L’unità di elaborazione di sicurezza LE 20 deve essere esclusivamente impiegata in base a quanto previsto nel Capitolo 2.2 Campi d’impiego del dispositivo. Il dispositivo può essere impiegato solo in conformità con le specifiche tecniche. La garanzia SICK perde validità se il dispositivo viene usato per altri scopi o in caso di modifiche, anche se apportate in fase di montaggio e installazione. 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 7 Capitolo 2 Sicurezza 2.4 Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Indicazioni e generali sulla sicurezza precauzioni Per assicurare l’uso secondo destinazione del dispositivo si deve osservare quanto contenuto nei paragrafi seguenti: 2.4.1 Indicazioni di sicurezza generali e misure protettive La funzione protettiva è garantita solo adempiendo ai requisiti seguenti: L’installazione è stata progettata come previsto dalla DESCRIZIONE TECNICA – BARRIERA DI SICUREZZA C 2000/FOTOCELLULA DI SICUREZZA PLURI RAGGIO M 2000. L’alimentazione di tensione deve essere in grado di coprire una temporanea interruzione di corrente di 20 ms come previsto dalla norma EN 60204. La SICK fornisce gli alimentatori idonei come accessori (Siemens, serie 6 EP 1). Il test del funzionamento precedente la prima messa in esercizio serve a conferma dei requisiti di sicurezza previsti dai regolamenti nazionali ed internazionali, soprattutto quelli previsti dalla direttiva macchine o sull’uso dei mezzi di lavoro (dichiarazione di conformità CE). 2.4.2 Assicurare LE la funzione protettiva di LE 20 e 20- Muting I sensori di Muting devono essere disposti in modo da escludere l’attivazione involontaria del Muting (vedere fig. 2-1). Fig. 2-1: Disposizione dei sensori di Muting a = I sensori montati l’uno di fronte all’altro non devono essere attivabili contemporaneamente. s = I sensori montati l’uno accanto all’altro non devono essere attivabili contemporaneamente. 8 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica LE 20 Sicurezza Capitolo 2 I tasti per riavvio e Override, collegati all’ LE 20 per disattivare il blocco al riavvio, devono essere disposti in modo da escludere la possibilità di azionamento dall’interno del settore pericoloso. Tutto il settore pericoloso deve essere visibile dal settore dei tasti di riavvio e di Override. Per la funzione di Muting è necessaria almeno una spia Muting che indica l’aumentato rischio di sicurezza durante la fase Muting. Questa spia è tassativamente prevista, senza di essa non potrebbe aver luogo la funzione Muting. Muting può essere attivato solo nel periodo in cui l’oggetto blocca l’accesso al settore pericoloso. Muting deve attivarsi automaticamente, e non deve dipendere da un unico segnale elettrico. Muting non deve dipendere completamente da segnali software. Lo stato Muting deve essere immediatamente disattivato dopo il passaggio dell’oggetto per consentire il ripristino del funzionamento del dispositivo di protezione. 2.5 Indicazioni 2.5.1 Ve r i f i c a del inerenti antecedente dispositivo effettuata da di la le prima protezione persona verifiche messa della in esercizio macchina qualificata La verifica antecedente la prima messa in funzione serve a conferma dei requisiti di sicurezza previsti dai regolamenti nazionali/internazionali, soprattutto dalle direttive sulle macchine o sui mezzi di lavoro (dichiarazione di conformità CE). Verifica del funzionamento del dispositivo di sicurezza in tutti i modi operativi regolabili sulla macchina. Prima dell’inizio dei lavori, il personale addetto alla macchina equipaggiata con il dispositivo di protezione deve essere opportunamente addestrato da persona qualificata. L’utente della macchina è responsabile di tale addestramento. 2.5.2 Ve r i f i ch e ad protezione intervalli da parte di regolari del persona dipositivo di istruita Verifica in base alle normative nazionali ed internazionali vigenti e ai termini ivi previsti. Tali verifiche hanno lo scopo di individuare modifiche o manipolazioni apportate al dispositivo di protezione rispetto alla prima messa in esercizio. 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 9 Sicurezza Capitolo 2 Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Esse dovranno essere ripetute in tutti i casi in cui siano state apportate modifiche significanti alla macchina o al dispositivo di protezione, si dovrà procedere parimenti anche in caso di riequipaggiamento o riparazioni in seguito a danni al contenitore, al frontale, al cavo di collegamento ecc. 2.5.3 Ve r i f i c a da parte giornaliera di persona del dispositivo debitamente di sicurezza incaricata Verifica dell’eventuale usura o di danni al contenitore, al frontalino o al cavo del collegamento elettrico. Verificare se la funzione protettiva è adatta al modo operativo regolato. LE 20 con M 2000 Ø Verifica da effettuare tutti i giorni o prima dell’inizio dei lavori, da parte dell’utente mediante copertura completa di tutte le fotocellule. Solo il LED rosso dell’LE 20 e M 2000 deve rimanere acceso. LE 20 con C 2000 Ø Far passare lentamente l’asta di prova (vedere targhetta dati «Risoluzione») su tre punti attraverso il campo protetto: 1. Delimitazione del campo protetto/demarcazione del campo protetto in prossimità del trasmettitore (apertura di accesso) 2. Delimitazione del campo protetto/demarcazione del campo protetto in prossimità del trasmettitore 3. Delimitazioni tra il trasmettitore ed il ricevitore Solo il LED rosso dell’LE 20 e M 2000 deve rimanere acceso. Fotocellule di sicurezza singole con LE 20 Ø Verifica da effettuare tutti i giorni o prima dell’inizio dei lavori, da parte dell’utente mediante copertura completa di tutte le fotocellule. Solo il LED rosso dell’LE 20 e M 2000 deve rimanere acceso. Fermare la macchina in caso di errore! Pericolo 10 800 91 94/19-06-00 MS Se durante la verifica si presentano uno o più errori, si dovrà fermare immdiatamente la macchina. Per tutte le combinazioni di dispositivi indicate vale quanto segue: se si accende il LED verde o quello giallo del ricevitore, si dovrà verificare il dispositivo di protezione. Non è consentito lavorare sulla macchina. © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica LE 20 Sicurezza 2.6 Capitolo 2 Rispetto dellambiente Questa unità di elaborazione di sicurezza LE 20 è a basso impatto ambientale. Non emette e non contiene sostanze dannose all’ambiente e consuma un minimo di energie e risorse. Anche sul posto di lavoro è possibile comportarsi in modo ambientalmente corretto. Osservare pertanto le seguenti informazioni riguardanti lo smaltimento: Smaltimento La SICK AG non riprende i dispositivi inutilizzabili o irriparabili. Smaltire i dispositivi nel modo seguente: 1. Osservare i regolamenti in vigore del relativo Paese regolanti lo smaltimento dei rifiuti. 2. Smontare il contenitore del dispositivo. 3. Togliere il frontale e smaltirlo con i materiali plastici riciclabili. 4. Smaltire il contenitore con rivestimento a polvere con i pezzi in alluminio riciclabili. 5. Smontare i moduli elettronici ed i cavi di collegamento. 6. Smaltire tutti i moduli elettronici ed i cavi di collegamento con i rifiuti speciali o con i rottami elettronici. 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 11 Capitolo 3 Descrizione del prodotto Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 3 D escrizione del pr odotto prodotto 3.1 Struttura del sistema Con l’unità di elaborazione di sicurezza LE 20 in abbinamento con i dispositivi C 2000, M 2000 o con le fotocellule di sicurezza singole da 1 a 6 è possibile assemblare un completo sistema di sicurezza per la protezione personale su macchine o impianti. La molteciplità delle funzioni del sistema a fotocellule varia in funzione della strutturazione del sistema. Strutturato al massimo, il sistema consiste di una cascata di fotocelleule con tre coppie di Emettitori/Ricevitori, ovvero due cascate di fotocellule singole dotate di tre paia di coppie d Emettitori/Ricevitori ciascuna, l’unità di elaborazione di sicurezza LE 20 e quattro sensori di Muting. Un tale sistema è in grado di distinguere gli oggetti dalle persone autorizzate ad accedere al settore pericoloso. Il sistema di fotocellule ferma il processo pericoloso non appena una persona accede al settore a rischio. Se invece un determinato oggetto, come ad esempio un pallet carico di materiali, penetra nel settore pericoloso la macchina o l’impianto continua a funzionare ininterrottamente. Fig. 3-1: Il sistema a fotocellula strutturato al massimo a = alimentatore d + f = Muting LE 20 g = modulo relé s = sensori di Muting f = LE 20 h = cascata di fotocellule 12 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica Descrizione del prodotto Capitolo 3 LE 20 3.2 Strutturazione e funzionamento del dispositivo L’unità di elaborazione di sicurezza LE 20 esegue un test di sicurezza di routine delle fotocellule collegate. Il sistema è ampliabile con le funzioni di sicurezza blocco al riavvio e verifica dei contatti esterni. In versione ampliata, il dispositivo Muting LE 20 è in grado di distinguere tra gli oggetti che si introducono nel settore pericoloso passando attraverso le fotocellule e le persone, lasciando passare gli oggetti senza che la macchina si fermi. I dispositivi sono dotati delle funzioni seguenti: LE 20 Funzione di Test Blocco al riavvio (RES) Monitoraggio dei relé esterni (EDM) LE 20 Muting Funzione di Test Blocco al riavvio (RES) Monitoraggio dei relé esterni (EDM) Muting Override LE 20 LE 20 Muting Fig. 3-2: Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 e LE 20 Muting 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 13 Capitolo 3 Descrizione tecnica Descrizione del prodotto Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Ogni dispositivo si compone di un contenitore in materiale plastico con una (LE 20) o due (LE 20 Muting) morsettiere per i collegamenti elettrici. La seconda morsettiera tipo LE 20 Muting dà la possibilità di collegare fino a quattro sensori di Muting, due spie di Muting e collegamenti di configurazione per le funzioni di Muting (vedere Capitolo 3.4.1). 3.3 Funzioni dei dispositivi LE 20 e LE 20 Muting 3.3.1 Test Funzioni della di fotocellula Test di sicurezza singola Il perfetto funzionamento delle fotocellule di sicurezza singole con Test viene controllato dopo l’accensione. Attraverso i collegamenti TEST A e TEST B, l’unità di elaborazione invia un segnale di Test all’emettitore della fotocellula e verifica la risposta del ricevitore attraverso gli ingressi dei segnali SENSOR A e SENSOR B. Una volta in funzione, tutte le fotocellule singole con Test vengono controllate automaticamente ogni 2 s. Questo Test ciclico è attivo solo se l’entrata TEST/NON è aperta o collegata a 0 V. Se si verifica un errore, entrambe le uscite on/off OSSD 1 e OSSD 2 dell’unità di elaborazione passano immediatamente allo stato off. Il test non influisce sull’effetto protettivo delle fotocellule collegate, ovvero della cascata di fotocellule. Indicazione Nel controllo della macchina, entrambe le uscite OSSD 1 e OSSD 2 dell’unità di elaborazione devono agire su due canali separati. Indicazione Dato che C 2000 e M 2000 eseguono l’autoverifica, vengono collegate solo le uscite OSSD 1 e OSSD 2 di C 2000 e M 2000 a SENSOR A e SENSOR B della LE 20. L’ingresso di Test della C 2000 e M 2000 deve essere collegato a TEST A o TEST B della LE 20. Test esterno Il sistema LE 20 esegue l’autoverifica per cui il Test esterno è superfluo, non è necessario collegare l’ingresso TEST EXTERN a 24 V tramite un contatto NC. Se tuttavia il controllo macchina è già stato predisposto per il Test esterno, è possibile configurare corrispondentemente il sistema LE 20. A tale scopo viene collegato un contatto NC sull’ingresso TEST EXTERN dell’unità di elaborazione. L’autoverifica dell’apparecchio è attiva quando il livello del segnale di questo ingresso è di 24 V. Se il segnale di 24 V viene disinserito da un contatto NC per almeno 30 ms, l’unità di elaborazione esegue un ulteriore ciclo di test. In questo caso vengono verificate le fotocellule di sicurezza dell’unità di elaborazione. A conferma dell’autoverifica entrambe le uscite OSSD dell’unità di elaborazione passano allo stato off. Il contatto NC deve quindi ricommutare 24 V 14 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica Capitolo 3 Descrizione del prodotto LE 20 sull’ingresso TEST EXTERN. Se il test dura oltre 150 ms, si deve attivare il blocco al riavvio. Nessun interruttore d’emergenza su TEST EXTERN! Pericolo Non è consentito collegare nessun interruttore d’emergenza all’entrata TEST EXTERN. 3.3.2 Blocco al riavvio (RES) Se un raggio è stato interrotto, il blocco al riavvio fa in modo che la macchina venga riavviata solo premendo e rilasciando il tasto di riavvio – collegamento al morsetto RES (Restart-Locking-Device) – dopo aver liberato il fascio di luce. Si deve premere il tasto di riavvio anche dopo aver acceso il dispositivo. La funzione può essere selezionata e disabilitata. Scegliere la corretta disposizione del tasto di riavvio! Pericolo Il tasto di riavvio deve essere installato in modo da non poter essere azionato nel settore pericoloso e in modo da consentire la visione su tutto il settore pericoloso quando il tasto viene azionato. Mentre l’unità di elaborazione attende il comando di riavvio, un LED giallo indica lo stato di attesa. Il blocco al riavvio viene attivato collegando 0 V al morsetto RES DISABLE e disattivato con 24 V a RES DISABLE. Pericolo Il blocco al riavvio non entra in funzione se RES DISABLE è disattivato! Se il blocco al riavvio è stato disattivato tramite il morsetto RES DISABLE, il controllo della macchina deve assumere la funzione blocco al riavvio. 3.3.3 Ve r i f i c a dei contatti esterni (EDM) La verifica dei contatti esterni controlla se il dispositivo di commutazione (relé, contatto o altro) è funzionante e che i contatti non siano incollati. A tale scopo l’unità di elaborazione elabora il messaggio inviato dal contatto NC al morsetto EDM (External-Device-Monitoring). Se c’è un’anomalia, LE 20 disinserisce le uscite OSSD e passa allo stato di errore. Con la funzione di riavvio attiva, è possibile effettuare più di un tentativo di riavvio. Lo scambio dei segnali all’ingresso EDM deve avvenire entro 300 ms. Se i contatti sono chiusi, si deve avere una tensione di 24 V. La verifica dei contatti esterni viene attivata collegando 0 V al morsetto EDM DISABLE e disattivata con 24 V a EDM DISABLE. 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 15 Capitolo 3 Descrizione tecnica Descrizione del prodotto Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 3.4 Funzioni del dispositivo LE 20- Muting L’unità di elaborazione di sicurezza LE 20-Muting viene impiegata quando determinati oggetti, p.es. pallets carichi di materiale, devono attraversare il settore pericoloso. Per tutta la durata del passaggio eventuali segnali di allarme, rilevati dalla fotocellula di sicurezza, non sono considerati. Durante tutto questo tempo, ulteriori sensori di Muting rilevano la presenza del materiale da trasportare. A seconda del tipo di sensori e della loro disposizione, è possibile distinguere l’oggetto dalle persone. All’unità di elaborazione di sicurezza possono essere collegati due, tre o quattro sensori di Muting. 3.4.1 Funzione Muting La funzione di Muting entra in azione solo in presenza dei requisiti seguenti: Condizioni Muting N° sensori di Muting Condizioni di Muting 2 M1&M2 4 M1&M2o M3&M4 Mentre le condizioni di Muting vengono assunte dall’altra coppia di sensori, la condizione Muting è per breve tempo M 1 & M 2 & M 3 & M 4. Tab. 3-1: Condizioni di Muting Controllo della contemporaneità Oltre alle condizioni Muting, è possibile attivare il controllo della contemporaneità (vedere Tab. 5-3). In questo caso, una coppia di sensori deve intervenire entro 3 s. La tab. 3-2 indica le esatte condizioni in funzione del numero di sensori. N° sensori di Muting Condizioni Muting + controllo contemporaneità 2 M 1 & M 2 devono intervenire entro 3 s. 3 Prima deve intervenire M 3, quindi M 1 & M 2 entro 3 s. M 3 deve essere liberato quando intervengono M 1 & M 2 (riconoscimento direzione). 4 M 1 & M 2 devono reagire entro 3 s, M 3 & M 4 devono reagire entro 3 s. Una coppia di sensori deve essere liberata solo quando è intervenuta l’altra coppia di sensori. La successione è arbitraria. Tab. 3-2: Condizioni Muting e controllo contemporaneità 16 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica Capitolo 3 Descrizione del prodotto LE 20 Controllo della sequenza Oltre alle condizioni Muting, è possibile attivare il controllo della sequenza (vedere Tab. 5-3). In questo caso, i sensori di Muting devono intervenire in una determinata successione temporanea ed essere quindi liberati. La tab. 3-3 indica le esatte condizioni in funzione del numero di sensori. N° sensori di Muting Condizione Muting + controllo sequenza 2 Non è possibile effettuare il controllo sequenza. 3 I sensori di Muting devono essere attivati in questa successione: M 3 prima di M 1 & M 2 (riconoscimento direzione). 4 I sensori di Muting devono intervenire in questa successione: M 1 prima di M 2 prima di M 3 prima di M 4 o M 4 prima di M 3 prima di M 2 prima di M 1 e devono essere liberati nella stessa successione. Tab. 3-3: Condizioni di Muting e controllo sequenza Indicazione Le condizioni Muting possono essere corrisposte solo se l’oggetto attraversa i raggi Muting e la fotocellula di sicurezza nel modo descritto. Ogni altro spostamento dell’oggetto, p. es. entrata ed uscita ingresso nel e dal settore controllato o se si toglie l’oggetto dal settore controllato, dà luogo ad un errore di Muting, le uscite OSSD e l’unità di elaborazione si disinseriscono. Configurare il numero dei sensori di Muting Il numero dei sensori di Muting viene configurato con ponticelli sui morsetti BIT 1 e BIT 2. I ponticelli devono venire collegati con BIT 1 e/o BIT 2 ed ai morsetti intercon. + Come descritto nella Tab. 5-2 del Capitolo 5. Configurare i controlli Muting Entrambi i controlli Muting vengono configurati in funzione del numero dei sensori di Muting collegati. La configurazione viene effettuata tramite ponticelli tra i morsetti SEQUENCE e/o CONCURR. ed i morsetti adiacenti Intercon. +. La tabella 5-3 del Capitolo 5 indica come si devono eseguire i ponticelli dei vari controlli Muting. 3.4.2 Disposizione dei sensori di Muting I sensori di Muting devono essere sempre disposti in modo che il materiale possa venire riconosciuto con sicurezza e che una persona non possa far scattare la funzione Muting. Oltre alle Indicazioni di sicurezza generali contenute nel Capitolo 2.2, consigliamo di attenersi ai principi seguenti: 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 17 Capitolo 3 Descrizione del prodotto Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 I sensori di Muting devono riconoscere il materiale (pallets, veicolo...) lungo tutto il percorso, vale a dire che i segnali di uscita dei sensori non devono mai essere interrotti. Ciò riveste particolare importanza quando il materiale si trova spostato sul pallet o quando l’altezza di riferimento dei sensori si modifica in presenza di materiali diversi. La disposizione complessiva della fotocellula di sicurezza e dei sensori di Muting deve essere selezionata in modo tale da consentire che il materiale precedente abbia superato gli ultimi sensori di Muting e che tutti i sensori di Muting siano disattivati prima che nuovo materiale raggiung i primi sensori. I sensori dovrebbero rilevare solo il materiale e non i mezzi di trasporto (pallet o veicolo) in modo che nessuna persona possa accedere al settore pericoloso tramite il mezzo di trasporto. Fig. 3-4: I sensori di Muting dovrebbero rilevare il carico, non il pallet. a = pallet s = materiale d = sensore di Muting f = livello di trasporto L’elaborazione interna dei segnali emessi dai sensori richiede un certo periodo di tempo per cui il materiale non dovrebbe essere rilevato in un punto troppo vicino ai raggi della fotocellula di sicurezza. Si deve osservare pertanto una distanza minima (vedere Fig. 3-5). m S M1 R M2 v Fig. 3-5: Distanza linea di rilevamento – sensori di Muting 18 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione del prodotto Descrizione tecnica Capitolo 3 LE 20 Per la linea di rilevamento dei sensori di Muting si deve osservare una distanza minima dai raggi della fotocellula di sicurezza. a = materiale S = trasmettitore v = velocità del nastro trasportatore [m/s] R = rilevatore m = distanza minima [m] M 1, M 2 = sensori di Muting Calcolo della distanza minima: m [m] = v [m/s] x 0,25 s Disposizione incrociata dei sensori di Muting M1 S M2 R Fig. 3-6: Distanze per il montaggio dei sensori di Muting a = distanza tra lo spigolo dell’oggetto oggetto e sensore di Muting il più breve possibile s = distanza fotocellula di sicurezza – punto d’incrocio fotocellule di Muting il più breve possibile Posizione Indicazione 800 91 94/19-06-00 MS del punto dincrocio Con trasporto in avanti, il punto d’incrocio deve trovarsi dietro le fotocellule di sicurezza. Con trasporto dell’oggetto in avanti e indietro, il punto d’incrocio dei sensori di Muting deve trovarsi nella fotocellula di sicurezza. Le figure seguenti riportano alcuni esempi relativi alla disposizione dei sensori di Muting. © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 19 Capitolo 3 Descrizione del prodotto Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Disposizione incrociata con 3 sensori di Muting M3 M1 S M2 R Fig. 3-7: Unità di elaborazione di sicurezza LE 20-Muting con sensori di Muting in disposizione incrociata con individuazione della direzione a = oggetto che può passare S = trasmettitore s = settore pericoloso R = ricevitore M 1 ... M 3 = sensori di Muting Possibile controllo della sequenza Disposizione di 4 sensori di Muting in serie S M1 M2 R M3 M4 Fig. 3-8: Unità di elaborazione LE 20-Muting con sensori di Muting in serie a = oggetto che può passare s = settore pericoloso S = Trasmettitore R = ricevitore M 1 ... M 4 = Sensori di Muting Possibile controllo: sequenza 20 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica Descrizione del prodotto Capitolo 3 LE 20 3.4.3 Override La funzione Override serve a rimuovere dal settore controllato gli oggetti rimasti nel settore Muting in seguito ad errore della funzione Muting. Il dispositivo di protezione può essere liberato nonostante l’interruzione del raggio luminoso. A tale scopo, i sensori di Muting devono emettere un segnale Muting valido. Questa possibilità viene visualizzata dalla spia Override. Si deve premere e quindi rilasciare il tasto Override. Solo dopo aver disattivato tutti i sensori di Muting il sistema ripristina il normale esercizio di controllo Muting. Indicazione Se l’errore di Muting continua a ripetersi, si dovrà far controllare il sistema e la disposizione dei sensori di Muting. Dopo aver premuto il tasto Override, l’impianto deve tornare a funzionare nel normale esercizio di controllo Muting entro 30 min., in caso contrario l’unità di elaborazione interrompe il processo in corso. Il morsetto 14 OVERRIDE LAMP può venire collegato ad una spia che si accende ad ogni azionamento del tasto Override. Non è possibile attivare la funzione Override se non si accende la spia Override. Indicazione Pericolo La funzione Override può essere attivata anche se la spia Override è difettosa o non è collegata (vedere Capitolo 8). La funzione Override non è disattivabile. Scegliere il giusto luogo d’installazione del tasto e della spia Override! Il tasto Override deve essere installato in modo da non poter essere azionato dall’interno del settore pericoloso e in modo che quest’ultimo sia visibile dal pannello di comando dell’impianto. Per il tasto Override si deve impiegare un contatto NA che, se azionato, commuta 24 V sull’ingresso OVERRIDE dell’unità di elaborazione. Dati tecnici spia Tensione di esercizio Potenza lampadina Lunghezza max. cavo Colore 800 91 94/19-06-00 MS Override: 24 V DC 1 ... 10 W 10 m bianco © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 21 Descrizione del prodotto Capitolo 3 Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 3.5 Componenti del sistema Sensori di Muting In linea di massima, si può collegare qualsiasi tipo di sensore all’unità di elaborazione di sicurezza: sensori ottici sensori induttivi interruttori meccanici segnali da un controllo Devono però presentare le seguenti Tensione di alimentazione Uscita sensore Livello segnale, quando il sensore riconosce oggetto non riconosce oggetto caratteristiche tecniche: 24 V DC PNP (open collector) o relé high (£ 15,5 V DC) low (£ 10,5 V DC) Indicazione L’unità di elaborazione di sicurezza LE 20 non dà tensione ai sensori di sicurezza ed ai sensori di Muting. Indicazione Se i cavi per i sensori di Muting vengono posati fuori dell’armadio del quadro di comando, devono essere utilizzate apposite canalizzazioni. Modulo relé Le uscite on/off dell’unità di elaborazione di sicurezza sono dotate di due uscite di PNP, attive con campo ottico libero, a semiconduttori, max. corrente di uscita 0,5 A. Se il potere di apertura non è sufficiente o se sono necessari dei contatti liberi da potenziale, si deve collegare un modulo relé con due contatti a relé liberi da potenziale. 9 8 7 6 5 4 3 2 1 Fig. 3-9: Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 con modulo relé 22 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica Descrizione del prodotto Capitolo 3 LE 20 Spia Muting La funzione di Muting va segnalata con una spia esterna. Questa spia è tassativamente necessaria per l’esecuzione della funzione di Muting, senza la spia la funzione di Muting non è eseguibile. Il funzionamento della spia Muting viene controllato. Per una visualizzazione ridondante si possono collegare due spie. Se viene utilizzata un’unica spia, questa dovrà essere collegata a LAMP 1. LAMP 2 deve essere quindi collegata al morsetto adiacente Intercon.+ tramite ponticello. Se LAMP 1 non funziona, LAMP 2 lampeggia, se collegata, LAMP 1 può essere sostituita durante l’attività produttiva. Spie Muting visibili dal pannello di comando! Pericolo Le spie Muting devono essere visibili anche dal pannello di comando dell’impianto. Dati tecnici: Tensione di alimentazione Potenza lampadina Lunghezza max. cavo Durata lampadina 24 V DC (dall’unità di elaborazione di sicurezza) 1 ... 10 W 10 m ca. 2500 h La spia Muting è reperibile presso la SICK come accessorio: Fig. 3-10: Spia Muting con lampadina e set per il montaggio alla parete, numero d’ordine 2 020 743 (cavo di collegamento non compreso nella fornitura) 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 23 Capitolo 3 Descrizione del prodotto Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 3.6 Elementi di visualizzazione Le informazioni sullo stato e sulla diagnosi vengono visualizzate sul pannello frontale mediante tre LED ed un display a 7 segmenti. Fig. 3-11: Elementi di visualizzazione dell’unità di elaborazione di sicurezza LE 20 e LE 20-Muting N° Visualizzazione Significato/Funzione a LED OSSD rosso, acceso Uscite OSSD commutate su OFF (fascio interrotto) s LED RESTART giallo, acceso Attendere comando di riavvio (fascio libero) d LED OSSD verde, acceso Uscite OSSD commutate su ON (fascio libero) f Spia Override accesa (se collegata) Avvio possibile azionando il pulsante Override g Display a 7 segmenti Invio codice di errore (vedere Capitolo 8) Visualizzazione "off" normale stato di funzionamento Unità di elaborazione in stato di Muting C h LAMP 1 accesa LE 20 in stato di Muting j LAMP 1 lampeggiante Spia Muting 2 (su LAMP 2) difettosa oppure manca il ponte tra LAMP 2 e Intercon.+ k LAMP 2 lampegSpia Muting 1 (su LAMP 1) difettosa o non giante (se collegata) collegata Tab. 3-4: Elementi di visualizzazione dell’unità di elaborazione di sicurezza LE 20 e LE 20-Muting 24 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Montaggio Descrizione tecnica LE 20 Pericolo Capitolo 4 4 Montaggio 4.1 Modello IP 20 Contenitore IP 20 solo per il montaggio nel quadro elettrico ad armadio! Contenitore IP 20 solo per il montaggio nel quadro elettrico ad armadio! Il modello IP 20 va montato agganciando il contenitore su guida Omega a norma DIN. 4.2 Modello IP 65 Il contenitore va montato nel modo seguente: 1. Aprire le cerniere di serraggio con l’apposito cacciavite a e togliere il coperchio del contenitore s (vedere Fig. 4-1). F F B B Fig. 4-1: Contenitore IP 65, togliere il coperchio del contenitore F = coperchio B = base 2. Predisporre i fori per le viti di fissaggio, utilizzare eventualmente la base come sagoma. 3. Avvitare la base. 4. Riposizionare il coperchio e chiudere le cerniere di fissaggio. 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 25 Installazione elettrica Capitolo 5 Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 5 I nstallazione elettrica Togliere la tensione all’impianto! Pericolo In caso contrario, il dispositivo LE 20 potrebbe iniziare inavvertitamente a funzionare durante l’esecuzione del collegamento. Ø Assicurarsi che non ci sia tensione sull’impianto durante l’esecuzione dell’installazione elettrica. Le uscite OSSD delle fotocellule di sicurezza singole con Test devono essere separate. Pericolo Indicazione I cavi delle uscite on/off OSSD devono essere posati fino ai collegamenti SENSOR A e SENSOR B in conduttori separati dagli altri cavi. Ø Il collegamento elettrico dell’impianto deve essere eseguito attenendosi allo schema elettrico in dotazione e alla seguente tabella telativa alla disposizione dei morsetti. Per il cablaggio della fotocellula di sicurezza e dei sensori di Muting nell’involucro IP 65, si devono utilizzare i blocchi di morsetti come indicato nella Fig. 5-1. Fig. 5-1: Blocchi di morsetti nel contenitore IP 65 a = per fotocellule di sicurezza s = per sensori di Muting 26 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica Installazione elettrica Capitolo 5 LE 20 Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 e LE 20- Muting N° pin Denominazione Significato (I = ingresso, O = uscita) 1 +24 V DC Tensione di alimentazione +24 V DC 2 0V Tensione di alimentazione, 0 V 3 TEST EXTERN I: autotest sistema LE 20 = 24 V (Test esterno disattivato), Test esterno sistema LE 20 = 0 V (Test esterno attivo), Collegamento a 24 V DC con contatto NC (contatto di apertura) SENSOR A*) I: collegamento ad uscita (PNP o OSSD 1/2) della fotocellula del canale A 5 TEST/NON I: 0 V = sensori con Test 24 V = tipo fotocellula C 2000, M 2000 6 SENSOR B*) I: collegamento ad uscita (PNP o OSSD 1/2) della fotocellula del canale B 7 RES I : blocco al riavvio, collegamento per contatto NO (contatto aperto riferito a 24 V) del pulsante di riavvio, senza blocco al riavvio: nc 8 EDM I: verifica dei contatti esterni, collegamento per la commmutazione della serie di due contatti NC riferiti a 24 V; collegare EDM a 24 V, se EDM DISABLE è disattivato 9 nc/Override non utilizzato con LE 20 senza Muting (non collegato)/ I: collegamento per il contatto NO (contatto NC) del pulsante Override, 24 V 10 EDM DISABLE I: controllo dei contatti esterni , 0 V = attivo, 24 V = disattivato 11 RES DISABLE I: blocco al riavvio, 0 V = attivo, 24 V = disattivato 12 TEST A O: segnale di Test della fotocellula al canale A 13 TEST B O: segnale di Test della fotocellula al canale B 14 nc/ OVERRIDE LAMP non utilizzato con LE 20 senza Muting (non collegato)/ O: uscita per spia Override, 24 V, PNP, I max = 500 mA 15 OSSD 1 O: uscita on/off 1, PNP, 500 mA 16 OSSD 2 O: uscita on/off 2, PNP, 500 mA Fig. 5-1: Disposizione dei morsetti dell'unità di elaborazione LE 20 e LE 20 Muting, nc = non utilizzato (not connected) Indicazione *) Se viene collegata un’unica coppia di fotocellule si deve applicare un ponticello tra SENSOR A (4) e SENSOR B (6). Modulo relé Le uscite on/off dell’unità di elaborazione di sicurezza sono dotate di due uscite di PNP, attive con campo ottico libero, a semiconduttori, max. corrente di uscita 0,5 A. Se il potere di apertura non è sufficiente o se sono necessari dei contatti liberi da potenziale, si deve collegare un modulo relé con due contatti a relé liberi da potenziale. 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 27 Installazione elettrica Capitolo 5 Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Unità di elaborazione di s i c u re z z a LE 20- Muting N° pin Denominazione Singificato (I = ingresso, O = uscita ) 18 LAMP 1 O: 24-V-PNP-uscita per il controllo della spia Muting, I max = 500 mA 19 LAMP 2 I/O: uscita 24-V-PNP per il controllo di una spia Muting ridondante, I max = 500 mA. Se viene collegata solo la spia 1 (LAMP 1), si deve collegare LAMP 2 Intercon.+. 20 Intercon.+ O: Tensione di controllo ausiliaria (U B) 21 Intercon.+ O: Tensione di controllo ausiliaria (U B) 22 CONCURR. I: Controllo contemporaneità, vedere Tab. 5-3 23 SEQUENCE I: Controllo sequenza, vedere Tab. 5-3 24 Intercon.+ O: Tensione di controllo ausiliaria (U B) 25 Intercon.+ O: Tensione di controllo ausiliaria (U B) 26 BIT 2 27 BIT 1 I: Configurazione Bit 1 nc Intercon.+ nc Intercon.+ 28 Intercon.+ O: Tensione di controllo ausiliaria (U B) 29 M4 I: Fotocellula Muting 4 30 M3 I: Fotocellula Muting 3 31 M2 I: Fotocellula Muting 2 32 M1 I: Fotocellula Muting 1 del numero delle fotocellule Muting installate: Bit 2 nc 4 sensori nc 3 sensori Intercon.+ 2 sensori Intercon.+ non ammesso Tab. 5-2: Disposizione dei morsetti LE 20-Muting, nc = non utilizzato (non collegato) N° CONCURR. SEQUENCE Controllo Muting: sensori di Muting Condizioni di Muting + 4 nc nc Controllo sequenza nc Intercon.+ Controllo contemporaneità Intercon.+ Intercon.+ (solo condizione di Muting) 3 nc nc Controllo contemporaneità con controllo direzione Intercon.+ Intercon.+ (solo condizione di Muting +) controllo direzione nc nc Controllo contemporaneità 2 Intercon.+ Intercon.+ (solo condizione di Muting) Tab. 5-3: Configurazione delle funzioni di Muting, nc = non utilizzato (non collegato) 28 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica Capitolo 5 Installazione elettrica LE 20 5 4 3 9 R2 8 7 2 R1 1 6 Fig. 5-2 Disposizione dei morsetti del modulo relé N° pin Denominazione Significato (O = uscita , I = ingresso) 1 IN 1 I: collegamento a OSSD 1 dall'interfaccia LE 20 2 COM Collegamento a 0 V 3 IN 2 I: Collegamento a OSSD 2 dall'interfaccia LE 20 4 Monit. A O: Collegare uscita relé, lato A del contatto NC a 24 V DC 5 Monit. B O: Collegare uscita relé, lato B del contatto NC a EDM dell'inerfaccia LE 20 6 OSSD 1 B O: Uscita relé, lato B del contatto NA dell' uscita relé 1 7 OSSD 1 A O: Uscita relé, lato A del contatto NA dell' uscita relé 1 8 OSSD 2 B O: Uscita relé, lato B del contatto NA dell' uscita relé 2 9 OSSD 2 A O: Uscita relé, lato A del contatto NA dell' uscita relé 2 Tab. 5-4: Disposizione dei morsetti nel modulo relé 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 29 Capitolo 6 Descrizione tecnica Messa in esercizio Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 6 M essa in eser cizio esercizio 6.1 Sintesi delle fasi relative alla messa in esercizio Controllare il settore pericoloso! Pericolo Prima di mettere in esercizio il dispositivo, assicurarsi che nel settore pericoloso non ci sia nessuno. Ø Controllare il settore pericoloso e prevenire l’accesso di persone (p. es. con segnalazioni di pericolo, barriere di sicurezza o simili). Osservare le leggi pertinenti ed i regolamenti regionali. Osservare i regolamenti di sicurezza e le indicazioni di controllo! Pericolo Ø Osservare i regolamenti di sicurezza e le indicazioni di controllo contenute nel Capitolo 2. Alla messa in esercizio, tutte le funzioni del dispositivo vengono sottoposte ad un test a garanzia dell’impiego sicuro. La messa in esercizio deve essere effettuata attenendosi a quanto segue: 6.2 Test Test del del funzionamento funzionamento LE 20 Arresto della macchina all’interruzione di almeno uno dei raggio delle fotocellule di sicurezza se configurata: Test esterno Blocco al riavvio (RES) Verifica dei contatti esterni (EDM) 30 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica Ricerca dei guasti Capitolo 8 LE 20 Funzioni dellapparecchio LE 20 Muting Arresto della macchina all’interruzione di almeno un o dei raggi delle fotocellule di sicurezza se configurata: Test esterno Blocco al riavvio (RES) Verifica dei contatti esterni (EDM) Funzione Muting e spia di Muting Funzione Override e spia Override 7 Ma n u t e n z i o n e Le unità di elaborazione di sicurezza LE 20 e LE 20-Muting non necessitano manutenzione. Se il display a 7 segmenti visualizza un messaggio di errore, ci si può aiutare con la tabella riportata al Capitolo 8. Pericolo Test completo del funzionamento in seguito all’eliminazione di un guasto! In seguito all’eliminazione di un guasto, si deve eseguire il test completo di funzionamento. 8 Ricer ca dei guasti Ricerca Durante il funzionamento, l’unità di elaborazione LE 20 effettua l’autocontrollo: Dopo essere stato acceso, il dispositivo effettua l’autotest di controllo dei componenti hardware elettronici. Se l’autotest identifica un guasto, il dispositivo visualizza un messaggio di errore sul display a 7 segmenti e ferma il movimento pericoloso. La seguente tabella della ricerca dei guasti informa sui possibili messaggi di errore, sulle cause e sui provvedimenti da prendere: 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 31 Capitolo 8 Ricerca dei guasti Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Display a 7 segmenti Significato Causa, verifica Azione/provvedimento 7. Spia Override difettosa oppure, se la spia Override non è collegata, funzione Override attiva (Avvio possibile con pulsante Override) Controllare la spia Override, se collegata. Se la funzione Override è attiva, il settore controllato deve essere libero per un momento nel giro di 30 minuti, altrimenti LE 20 passa allo stato OFF. Sostituire la spia Override, 1), 2) 8., lampeggiante Errore nella verifica dei contatti esterni Ingresso EDM non cablato oppure i relé non cadono Verificare il cablaggio, verificare il relé, 2) A.2., alternante Errore di una fotocellula, configurazione non valida Controllare il cablaggio, controllare l'ingresso TEST/NON Correggere il cablaggio, controllare la fotocellula, 2) A.4., alternante Errore Timeout Override Override attivo per oltre 30 min. Controllare la disposizione dei sensori di Muting, 1), 2) A.5., alternante Il tempo di controllo della contemporaneità è stato superato di 3 s Sensore di Muting difettoso, movimento dell'oggetto troppo lento A.6., alternante Errore nella sequenza di accensione e spegnimento della fotocellula di Muting Sensore di Muting difettoso Controllare la disposizione dei sensori di Muting, 1) A.7., alternante Entrambe le spie Muting sono difettose Errore di cablaggio, spie guaste Sostituire entrambe le spie, 1), 2) E. Errore di sistema Dare e togliere la tensione d'esercizio Sostituire il dispositivo F.1. o F.4., alternante Sovracorrente OSSD 1 o OSSD 2 Controllare il cablaggio di OSSD 1 e OSSD 2 Misurare l'assorbimento di corrente (max. 500 mA), 2) F.2. o F.5., alternante Cortocircuito di 24 V su OSSD 1 o OSSD 2 Controllare il cablaggio di OSSD 1 e OSSD 2 Eliminare il cortocircuito, 2) F.3. o F.6., alternante Cortocircuito di 0 V su OSSD 1 o OSSD 2 Controllare il cablaggio di OSSD 1 e OSSD 2 Eliminare il cortocircuito, 2) F.7., alternante Cortocircuito tra OSSD 1 e OSSD 2 o di 24 V Controllare il cablaggio di OSSD 1 e OSSD 2 Eliminare il cortocircuito, 2) L.2., alternante Configurazione non valida Controllare il cablaggio della configurazione, ingresso EDM collegato? Correggere il cablaggio, 2) Nessuna visualizzazione Tensione d'esercizio fuori dal Misurare la tensione di campo ammesso alimentazione Controllare il cablaggio, controllare la fonte della tensione Tab. 8-1: Tabella per la ricerca dei guasti dell'unità di elaborazione di sicurezza LE 20 e LE 20 Muting ) Liberare il settore controllato (mediante il pulsante Override o manualmente) 2 ) Togliere e ridare tensione d'esercizio 1 32 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica Capitolo 9 Dati tecnici LE 20 9 D ati tecnici 9.1 Dati tecnici LE 20 Dati elettrici Tensione di alimentazione UB 24 V DC –30 %/+20 %, 5 % ondulazione 1) Assorbimento di corrente Modello standard: Versione Muting: Potenza assorbita 4 W (senza spie Muting e Override) Tempo di reazione C/M 2000: max. 5 ms + tempo di reazione dei sensori Fotocellula di sicurezza singola: max. 14 ms Tempo di reazione per ingresso di Test Tempo di riavvio max. 30 ms Collegamenti I max = 100 mA I max = 150 mA max. 50 ms 0,5 mm 2, lunghezza max. 30 m 2,5 mm 2, lunghezza max. 150 m Ingressi: Livello segnale on/off high: 15 V ... U B, low: 0 V ... 10 V TEST EXTERN high: Test esterno non attivato low: Test esterno attivo durata dell'impulso > 30 ms Controllo della contemporaneità Schermata tempo selezionabile: 3 s oppure ¥ Tempo di ciclo per autotest 2s Uscite Uscite OSSD 1, OSSD 2 (i dati PNP, controllate e resistenti ai cortocircuiti relativi al livello si riferiscono al Corrente di commutazione Imax = 500 mA collegamento del connettore) Tensione di commutazione Umax = UB – 2,0 V con 500 mA Potere di apertura Pmax = 13,2 W Potere di apertura induttivo Pmax ind = 1 VA Area di protezione libera U = Umax Area di protezione interrotta U = 0 V Corrente residua con livello segnale "0" I = 0 mA carico capacitivo max. 200 nF con I = 50 mA, 2,5 µF con I = 500 mA TEST A, TEST B (inattivo/attiv) U B – 2,65 V/0 V Corrente totale TEST A + TEST B < 10 mA carico capacitivo max. 10 µF SPIA OVERRIDE 24 V DC, 1 ... 10 W LAMP 1, 2 24 V DC, 1 ... 10 W Tab. 9-1: Scheda dei dati LE 20 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 33 Capitolo 9 Dati tecnici Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Uscite Classe di protezione III 2) Tipo di protezione IP 20, IP 65 opzionale Categoria di sicurezza EN 61496, tipo 2 Requisiti EN 61496 Temperatura ambiente operativo –20 °C ... +60 °C Temperatura d'immagazzinaggio –25 °C ... +75 °C Umidità 15 ... 95 % Limite di fatica 5 g/10 Hz ... 55 Hz norma IEC 68-2-6 Resistenza agli urti 10 g/16 ms norma IEC 68-2-29 Tab. 9-1: Scheda dati LE 20 (continuazione) 1 ) I valori limite dell'alimentazione di tensione non devono essere né superiori né inferiori. A norma EN 60204, l'alimentazione di tensione esterna del dispositivo deve essere in grado di coprire un'interruzione in rete di 20 ms. Alimentatori idonei sono disponibili come accessori SICK (serie SIEMENS 6 EP 1), 2 ) Gli ingressi e le uscite da collegare ai circuiti elettrici devono rispettare la distanza in aria e le vie di dispersione superficiali per la separazione sicura come previsto a norma PELV (EN 60204, 6.4). 34 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica Dati tecnici Capitolo 9 LE 20 9.2 Dati tecnici modulo relé Tensione nominale bobine 24 V DC –30 %/+20% Corrente di caduta 4,2 mA Resistenza bobine 520 W ±10 % Contatti dei relé Contatti di commutazione Contatti di segnalazione, in serie 2 na 1 + 1 nc Carico del contatto Tensione di commutazione max. Tensione/potere di apertura Corrente di commutazione Corrente d'accensione max./ durata max. 250 V AC/DC 690 VA/230 V AC 72 W/24 V DC 20 mA ... 3 A max. 15 A/20 ms Tempo di scatto (da impiegare £ 5 ms per il calcolo del tempo di reazione) Tempo di attrazione £ 20 ms Temperatura operativa –20 °C ... +60 °C Tipo di protezione IP 20 Classe di protezione 1) III Sezione collegamenti 0,5 ... 2,5 mm 2 Durata meccanica 5 x 10 7 Durata elettrica 1 x 10 5 Guida di fissaggio DIN (EN 50022-35) Tab. 9-2: Scheda per il modulo relé 1 ) I circuiti elettrici da collegare agli ingressi e alle uscite devono rispondere alle norme pertinenti relative alle vie di dispersione superficiali e alla distanza in aria per la separazione sicura previste dalla norma PELV (EN 60204, 6.4) 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 35 Capitolo 10 Descrizione tecnica Dati per le ordinazioni Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 10 D ati per le or dinazioni ordinazioni 10.1 Dati per le ordinazioni LE 20 Modello Tipo N° d'ordine IP 20, è necessaria una morsettiera a 16 poli come accessorio LE 20-2611 6 020 340 IP 20, con morsetti a vite LE 20-2612 1 016 503 IP 20, con morsetti a pressione LE 20-2614 1 016 505 IP 65, è necessaria una morsettiera a 16 poli come accessorio LE 20-1611 6 020 344 IP 65, con morsetti a vite LE 20-1612 1 016 500 IP 65, con morsetti a pressione LE 20-1614 1 016 499 Tab. 10-1: Dati per le ordinazioni LE 20 10.2 Dati per le ordinazioni LE 20- Muting Modello Tipo N° d'ordine IP 20, è necessaria una morsettiera a 15 e a LE 20-2621 16 poli come accessorio 6 020 341 IP 20, con morsetti a vite LE 20-2622 1 016 502 IP 20, con morsetti a pressione LE 20-2624 1 016 501 IP 20, è necessaria una morsettiera a 15 e a LE 20-1621 16 poli come accessorio 6 020 345 IP 65, con morsetti a vite LE 20-1622 1 016 498 IP 65, con morsetti a pressione LE 20-1624 1 016 497 Tab. 10-2: Dati per le ordinazioni LE 20 Muting 36 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica LE 20 Appendice Capitolo 11 11 Appendice 11.1 Accessori Modello N° d'ordine Alimentatore 24 V, 4 A, DC, UV = 120/230 V AC 6 010 362 Morsetto a pressione angolare per LE 20, a 16 poli 6 020 597 Morsetto a pressione angolare per LE 20, a 15 poli 6 020 600 Morsetto a vite per LE 20, a 16 poli 6 020 596 Morsetto a vite per LE 20, a 15 poli 6 020 599 Contenitore IP 65 per LE 20, dotato di 8 PG 7, 2 PG 13,5; predisposto per il montaggio di LE 20 6 020 343 Spia di Muting con set di fissaggio 2 020 743 Modulo relé per LE 20, 2 contatti NA, forzati, liberi da potenziale, IP 20, morsettiera necessaria come accessorio 6 020 342 Modulo relé per LE 20, 2 contatti NA, forzati, liberi da potenziale, IP 20, morsetti a vite compresi nella fornitura 2 019 772 Modulo relé per LE 20, 2 contatti NA, forzati, liberi da potenziale, IP 20, morsetti a pressione compresi nella fornitura 2 019 771 Tab. 11-1: Accessori LE 20 e LE 20 Muting 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 37 Appendice Capitolo 11 11.2 Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Disegni dimensionali 109,5 90,8 100,2 80,9 77 99,1 Fig. 11-1: Dimensioni meccaniche LE 20 con morsetti a vite a = vista dal basso d = vista davanti s = vista di lato f = vista davanti, morsetti a vite innestati 38 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Appendice Descrizione tecnica LE 20 Capitolo 11 109,5 90,8 100,2 84,8 121,2 Fig. 11-2: Dimensioni meccaniche LE 20 Muting con morsetti a vite a = vista dal basso d = vista davanti s = vista di lato f = vista davanti, morsetti a vite innestati 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 39 Capitolo 11 Appendice Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 173,7 80 121 226,5 203,5 146,7 PG 13.5 , 31 25 PG 7 14 14 14 14 14 14 14 5 18 38,5 136 Fig. 11-3: Dimensioni meccaniche contenitore IP 65 per LE 20 e LE 20 Muting 40 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Appendice Descrizione tecnica LE 20 Capitolo 11 1 2 3 4 5 82 6 7 8 9 45,8 55 Fig. 11-4: Dimensioni meccaniche modulo relé 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 41 Appendice Capitolo 11 Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Esempi di collegamenti VS 18-2 1 2 3 4 VE 18-2 1 2 3 4 VE 18-2 1 2 3 4 VS 18-2 1 2 3 4 VE 18-2 1 2 3 4 VS 18-2 1 2 3 4 1 2 3 4 VE 18-2 k2 k1 VE 18-2 1 2 3 4 VS 18-2 1 2 3 4 0V kT 3 2 +24 V DC +24 V 0V 1 TEST EXTERN VS 18-2 16 15 14 7 6 S1 SENSOR TEST / NON SENSOR A POWER IN LE 20 SENSOR B 5 RES 4 EDM 8 1 2 3 4 NC VS 18-2 INPUT EDM DISABLE 1 2 3 4 RES DISABLE VE 18-2 TEST A 13 TEST B 12 SENSOR NC 11 OSSD 1 10 OSSD 2 9 OUTPUT 1 2 3 4 K1 K2 k2 z k1 k1 x x z y y 11.3 Descrizione tecnica Fig. 11-5: Unità di elaborazione LE 20 con sei fotocellule di sicurezza monoraggio VS/VE 18-2 R = ricevitore S = emettitore a = circuiti d'uscita. Questi contatti devono essere collegati al controllo in modo che, se il circuito d'uscita è aperto, il movimento pericoloso viene annullato. Per le categorie 4 e 3, questo collegamento deve essere effettuato a due canali (percorso x, y). Il collegamento monocanale (percorso z) è possibile unicamente con controllo monocanale e in considerazione dell'analisi del rischio. Indicazione: se viene collegata un'unica coppia di fotocellule, si deve interporre un ponticello tra SENSOR A (4) e SENSOR B (6). Funzioni configurate: Verifica dei contatti esterni Blocco al riavvio Test esterno 42 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Appendice Descrizione tecnica K2 T _ WS X WS X WE X WE X Q _ T _ + Q _ WS X WE X WE X S1 + 0V 2 +24 V DC + WS X T _ k2 k1 + Q _ 4 0V 1 POWER IN +24 V + kT 5 SENSOR A TEST EXTERN Q _ 13 10 TEST / NON 3 SENSOR SENSOR B + 7 RES 6 EDM 8 NC INPUT EDM DISABLE 9 RES DISABLE LE 20 15 14 TEST B 12 NC TEST A + 11 SENSOR OSSD 1 16 + T _ K1 k1 OSSD 2 k2 z k1 OUTPUT x x z y y LE 20 Capitolo 11 Fig. 11-6: Unità di elaborazione LE 20 con 4 fotocellule di sicurezza monoraggio WS/WE 27-2, WS/WE 18-2 o WS/WE 12-2 R = ricevitore S = emettitore a = circuiti d'uscita. Questi contatti devono essere collegati al controllo in modo che, se il circuito d'uscita è aperto, il movimento pericoloso viene annullato. Per le categorie 4 e 3, questo collegamento deve essere effettuato a due canali (percorso x, y). Il collegamento monocanale (percorso z) è possibile unicamente con controllo monocanale e tenendo in considerazione l'analisi del rischio. Indicazione: se viene collegata un'unica coppia di fotocellule, si deve interporre un ponticello tra SENSOR A (4) e SENSOR B (6). Funzioni configurate: Verifica dei contatti esterni Blocco al riavvio Test esterno 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 43 Appendice Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 k1 k2 z OSSD 2 16 OSSD 1 15 0V 11 SENSOR RES DISABLE M 2000 S TEST 8 TEST A SEL 2 C 2000 S SEL 1 8 14 TEST B 13 NC NC C 2000 S K1 SHIELD 12 OUTPUT K2 k1 x x z y y Capitolo 11 kT M 2000 R 8 8 24 V 0V +24 V PELV 2 +24 V DC C 2000 R 5 4 0V 1 TEST EXTERN 0V C 2000 R k1 9 8 k2 S1 SEL 1 OSSD 1 SENSOR A POWER IN SEL 2 OSSD 2 TEST / NON 3 SENSOR SENSOR B SHIELD 7 EDM 6 INPUT NC RES LE 20 10 24 V EDM DISABLE Fig. 11-7: LE 20 con cascata C 2000 – C 2000 – M 2000 R = ricevitore S = emettitore a = circuiti d'uscita. Questi contatti devono essere collegati al controllo in modo che, se il circuito d'uscita è aperto, il movimento pericoloso viene annullato. Per le categorie 4 e 3, questo collegamento deve essere effettuato a due canali (percorso x, y). Il collegamento monocanale (percorso z) è possibile unicamente con controllo monocanale e tenendo in considerazione l'analisi del rischio. Funzioni configurate: Verifica dei contatti esterni Blocco al riavvio Test esterno 44 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Appendice Descrizione tecnica k2 z 16) PELV K1 16 15 k2 k1 S2 24 V S1 SEL 2 OSSD 1 +24 V DC 24 V 0V 0V kT 0V 2 TEST EXTERN OSSD 2 1 SENSOR A C 2000 R SHIELD SEL 1 TEST / NON C 2000 S H5 14 13 12 OUTPUT OUTPUT INPUT POWER IN SENSOR SENSOR B LE 20 11 9 EDM RES 0V 10 OVERRIDE 8 M1 EDM DISABLE 7 M2 TEST RES DISABLE 6 M3 SEL 2 SEL 1 5 M4 TEST A NC 4 Interconn+ TEST B 3 27 BIT 1 TIME SELECT SENSOR 26 BIT 2 OSSD 1 SHIELD INPUT 25 Interconn+ OSSD 2 OVERRIDE LAMP CONFIG. 24 Interconn+ 28 18 23 SEQUENCE 29 19 21 22 CONCURR. +24 V Interconn+ 30 Interconn+ 31 LAMP 2 32 LAMP 1 20 K2 H1.1 H1.2 A1 A2 k1 k1 x x z y y LE 20 Capitolo 11 Fig. 11-8: Unità di elaborazione LE 20 Muting, 2 sensori di Muting e 2 spie per Muting M = sensore di Muting R = ricevitore S = emettitore a = circuiti d'uscita. Questi contatti devono essere collegati al controllo in modo che, se il circuito d'uscita è aperto, il movimento pericoloso viene annullato. Per le categorie 4 e 3, questo collegamento deve essere effettuato a due canali (percorso x, y). Il collegamento monocanale (percorso z) è possibile unicamente con controllo monocanale e tenendo in considerazione l'analisi del rischio. Funzioni configurate: Verifica dei contatti esterni Blocco al riavvio 2 sensori di Muting Controllo della contemporaneità Override 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 45 Appendice Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 k2 z 16) PELV K1 16 15 M 2000 S H5 14 13 12 k2 k1 S2 24 V TEST / NON SEL 2 S1 SENSOR B SEL 1 OSSD 2 0V 2 +24 V DC 24 V 0V 0V 1 TEST EXTERN OSSD 1 M 2000 R SHIELD kT OUTPUT OUTPUT SENSOR 11 9 EDM RES INPUT POWER IN 0V 10 OVERRIDE SENSOR A LE 20 SEL 2 SEL 1 TEST RES DISABLE 8 M1 HRANGE 7 M2 TEST A 6 M3 TEST B 5 M4 SHIELD OVERRIDE LAMP 4 Interconn+ OSSD 1 3 27 BIT 1 TIME SELECT SENSOR 26 BIT 2 INPUT 25 Interconn+ OSSD 2 EDM DISABLE CONFIG. 24 Interconn+ 28 18 23 SEQUENCE 29 19 21 22 CONCURR. +24 V Interconn+ 30 Interconn+ 31 LAMP 2 32 LAMP 1 20 K2 A1 A2 H1.1 H1.2 B1 B2 k1 k1 x x z y y Capitolo 11 Fig. 11-9: Unità di elaborazione LE 20 Muting con M 2000 e 4 sensori di Muting M = sensore di Muting R = ricevitore S = emettitore a = circuiti d'uscita. Questi contatti devono essere collegati al controllo in modo che, se il circuito d'uscita è aperto, il movimento pericoloso viene annullato. Per le categorie 4 e 3, questo collegamento deve essere effettuato a due canali (percorso x, y). Il collegamento monocanale (percorso z) è possibile unicamente con controllo monocanale e tenendo in considerazione l'analisi del rischio. Funzioni configurate: Verifica dei contatti esterni Blocco al riavvio 4 sensori di Muting Controllo della sequenza Override 46 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Appendice Descrizione tecnica 16) PELV K1 16 15 H5 14 13 S2 OSSD 2 OSSD 1 SENSOR A +24 V DC GND 24 V 0V 0V 2 TEST EXTERN 1 INPUT POWER IN TEST kT SENSOR TEST / NON S1 SHIELD M 2000-A/P RES k2 EDM k1 OVERRIDE SENSOR B LE 20 12 M1 11 31 M2 10 30 M3 EDM DISABLE 9 29 M4 RES DISABLE 8 28 Interconn+ TEST A 7 27 BIT 1 TEST B 6 26 BIT 2 OVERRIDE LAMP 5 25 Interconn+ OSSD 1 4 24 Interconn+ OSSD 2 3 23 SEQUENCE OUTPUT OUTPUT 22 CONCURR. TIME SELECT SENSOR 21 Interconn+ INPUT 20 Interconn+ CONFIG. 18 19 LAMP 2 +24 V LAMP 1 32 K2 A1 H1.1 H1.2 A2 B1 k2 z k1 k1 x x z y y LE 20 Capitolo 11 Fig. 11-10: Unità di elaborazione LE 20 Muting con M 2000 A/P e 3 sensori di Muting M = sensore di Muting R = ricevitore S = emettitore a = circuiti d'uscita. Questi contatti devono essere collegati al controllo in modo che, se il circuito d'uscita è aperto, il movimento pericoloso viene annullato. Per le categorie 4 e 3, questo collegamento deve essere effettuato a due canali (percorso x, y). Il collegamento monocanale (percorso z) è possibile unicamente con controllo monocanale e tenendo in considerazione l'analisi del rischio. Funzioni configurate: Verifica dei contatti esterni Blocco al riavvio 3 sensori di Muting Controllo della contemporaneità Controllo della sequenza Override 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 47 Appendice Capitolo 11 11.4 Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Fotocellula di sicurezza singole con Test Tipi impiegabili: WS/WE 18-2 VS/VE 18-2 WS/WE 27-2 Di prossima realizzazione: WS/WE 12-2 WS/WE 24-2 11.4.1 WS/WE 12-2 (di prossima realizzazione) Caratteristiche LED di trasmissione all’infrarosso come dispositivo di allineamento Insensibile alle sorgenti di luce secondarie (lampade HF, lampade lampeggianti) Funzionamento sicuro, se montato in direzione opposta ai raggi Sensibilità regolabile Legenda relativa ai disegni dimensionali WS/WE 12-2 (alla pagina seguente) a s d f g = Centro asse ottico = Spia = Fori di fissaggio = Regolatore sensibilità (WE) = Scanalatura di allineamento Significato dei LED LED Significato Trasmettitore Verde, luce continua Trasmettitore pronto all'esercizio Verde, spento Manca tensione d'esercizio Ricevitore Giallo, luce continua Fascio libero Giallo, lampeggiante Ottica sporca o sistema leggermente disallineato Tab. 11-2: Significato dei LED di WS/WE 12-2 N° d'ordine per sistemi Sistema N° d'ordine Trasmettitore contenuto Ricevitore contenuto WS/WE 12-2 P 160 1 018 046 WS 12-2 D 160 WE 12-2 P 160 WS/WE 12-2 P 460 1 018 047 WS 12-2 D 460 WE 12-2 P 460 48 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Appendice Descrizione tecnica LE 20 Campo di lavoro Capitolo 11 Fotocellule di sicurezza singole WS/WE 12-2 WS 12-2 D 460 WE 12-2 P 460 10 (12) m 41,5 22,6 49 7,3 5,1 26,9 5,6 2 100 15 10 2 1 (m) 2 24 4 6 8 10 12 14 16 10 9,2 18 20 Campo di lavoro (m) a = campo di lavoro tip. max. s = campo di lavoro operativo WS 12-2 D 160 WE 12-2 P 160 M 12 16,5 Riserva funzionamento 1000 16,5 Schema di collegamento WS 12-2 D 460 WS 12-2 D 160 +10 ... 30 V BN +V +10 ... 30 V 1 +V BN 2 0V TE BU BK 0V 0V TE TE Q Q 0V 800 91 94/19-06-00 MS 4 0V BU BK TE WE 12-2 P 460 WE 12-2 P 160 +10 ... 30 V 3 BN +10 ... 30 V BK WH BU Q RL 0V Q Q RL Q 0V 0V 1 4 2 3 BN Q BK WH BU Q RL 0V © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati RL 0V 49 Appendice Capitolo 11 Tipo WS/WE 12-2 Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Trasmettitore WS 12-2 Ricevitore WE 12-2 D 160 D 460 P 160 P 460 N° d'ordine 2 021 439 2 021 441 2 021 440 2 021 442 Tipo di collegamento: connettore Lunghezza cavo 2m Campo lavoro RW/campo lavoro max. tip. 0 ... 10 m/0 ... 12 m Tensione di alimentazione U V DC 24 V –30 %, +20 %1) Assorbimento di corrente, max. 2) 35 mA 3 4 poli 4 poli 2m 25 mA Ondulazione residua ) < 5 VSS Emettitore luce LED, luce infrarossa (880 nm), pulsante, durata media 100 000 h (con TU = 25 °C) Diametro spot luminoso ca. 500 mm a 10 m di distanza Angolo di irradiazione/angolo di rilevamento 3,0° / 3,0° – PNP, Q u. Q Uscite on/off Tensione di segnalazione HIGH/max. Uscita on/off U V – 2,5 V Tensione di segnalazione LOW4)/ max. Corrente di commutazione ca. 0 V Corrente d'uscita IA max. / max. potere di apertura 100 mA Resistenza pull-down > 10 kW Tempo di reazione 5); sequenza commutazioni max. 6) max. 500 µs; 1000 Hz Ingresso di Test TE Trasmettitore on Trasmettitore off TE riferito a U V TE riferito a 0 V Tipo di protezione IP 67 Classe di protezione VDE Protezione alle connessioni – Collegamenti UV sicuri contro l'inversione di polarità, uscita Q e Q protetta dai cortocircuiti, sopressione degli impulsi di disturbo Temperatura ambiente operativo T U –40 ... +60 °C Temperatura d'immagazzinaggio T L –40 ... +75 °C Peso 200 g 120 g 200 g 120 g 1 ) A norma EN 60204, l'alimentazione esterna di tensione del dispositivo deve essere in grado di coprire un'interruzione in rete di 20 ms. Alimentatori idonei sono disponibili come accessori SICK (serie Siemens 6 EP 1). 2 ) senza carico 3 ) Non deve essere né superiore né inferiore alle tolleranze U V 4 ) Con T U = +25 °C e 100 mA corrente d'uscita 5 ) Tempo di segnalazione con carico ohmico 6 ) Con rapporto di chiaroscuro 1:1 50 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Appendice Descrizione tecnica LE 20 11.4.2 Capitolo 11 WS / W E 18-2 Caratteristiche LED di trasmissione all’infrarosso come dispositivo di allineamento Insensibile alle sorgenti di luce secondarie (lampade HF, lampade lampeggianti) Messaggio e dispositivo di allineamento tramite lampeggio Sensibilità regolabile Contenitore in materiale plastico con fibre in vetro rinforzate Legenda (alla a s d f g relativa pagina ai disegni dimensionali WS /WE 18-2 seguente) = Centro asse ottico = Spia = Fori di fissaggio = Regolatore sensibilità (WE) = Scanalatura di allineamento Significato dei LED LED Significato Trasmettitore Verde, luce continua Trasmettitore pronto all'esercizio Verde, spento Manca tensione d'esercizio Rilevatore Giallo, luce continua Fascio libero Giallo, lampeggiante Ottica sporca o sistema leggermente disallineato Tab. 11-3: Significato dei LED di WS/WE 18-2 N° d'ordine per sistemi Sistema Trasmettitore contenuto Ricevitore contenuto WS/WE 18-2 P 162 1 016 886 WS 18-2 D 162 WE 18-2 P 162 WS/WE 18-2 P 460 1 016 885 WS 18-2 D 460 WE 18-2 P 460 WS/WE 18-2 P 660 1 016 887 WS 18-2 D 660 WE 18-2 P 660 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 51 Appendice Capitolo 11 Campo di lavoro Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Fotocellule di sicurezza singole WS/WE 18-2 10 (12) m 32,5 17 30,3 WS 18-2 D 460 WE 18-2 P 460 33,3 100 6,3 4,1 4 10 max. 14 Riserva funzionamento 67 55 75 1000 22 0 4 (m) 8 16 12 4 30 20 Campo di lavoro WS 18-2 D 162 WE 18-2 P 162 WS 18-2 D 162 WE 18-2 P 162 10 16,5 Schema di collegamento RD +10 ... 30 V WS 18-2 D 660 WS 18-2 D 460 WS 18-2 D 162 +V +10 ... 30 V 1 +V BN +10 ... 30 V 1 +V RD 3 2 4 5 0V BU TE TQ 0V 0V TE TE Q Q 0V 4 BK 0V 0V BU TE TE RD +10 ... 30 V GY OG BU Q Q RL 0V Q RL Q 0V 0V 2 6 0V BU TQ TE WE 18-2 P 660 WE 18-2 P 460 WE 18-2 P 162 +10 ... 30 V 3 1 4 2 3 +10 ... 30 V BN Q BK WH BU Q RL 0V Q RL Q 0V 0V 1 4 5 2 RD Q GY OG BU Q RL 0V 6 3 52 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati RL 0V Appendice Descrizione tecnica LE 20 Tipo Capitolo 11 WS/WE 18-2 Trasmettitore WS 18-2 Ricevitore WE 18-2 D 162 D 460 D 660 P 162 P 460 P 660 N° d'ordine 2 020 889 2 020 876 2 020 891 2 020 890 2 020 875 2 020 892 Tipo di collegamento: connettore Lunghezza cavo 4 poli 6 poli 4 poli 6 poli 2m 2m Campo di lavoro RW/campo di lavoro max. Tip. 0 ... 10 m/0 ... 12 m Tensione di alimentazione U V DC 24 V –30 %, +20 % 1) Assorbimento di corrente, max. 2) 35 mA 3 25 mA Ondulazione residua ) < 5 VSS Emettitore luce LED, luce rossa visibile (660 nm) pulsante, durata media 100 000 h (con TU = 25 °C) Diametro spot luminoso ca. 300 mm a 10 m di distanza Angolo di irradiazione/angolo di rilevamento 1,5° / 3,0° – PNP, Q u. Q Uscite on/off Tensione di segnalazione HIGH/max. Uscita on/off U V – 2,9 V Tensione di segnalazione LOW 4)/ max. Corrente di commutazione ca. 0 V Corrente d'uscita I A max./max. potere di apertura 100 mA Resistenza pull-down > 10 kW 5 Tempo di reazione ); sequenza commutazioni max. 6) max. 500 µs; 1000 Hz Ingresso di Test TE Trasmettitore on Trasmettitore off TE riferito a U V TE riferito a 0 V Tipo di protezione IP 67 IP 65 IP 67 IP 65 Classe di protezione VDE Protezione alle connessioni – Collegamenti UV sicuri contro l'inversione di polarità, uscita Q e Q protetta dai cortocircuiti, sopressione degli impulsi di disturbo Temperatura ambiente operativo T U –25 ... +60 °C Temperatura d'immagazzinaggio T L –40 ... +75 °C Peso 100 g 30 g 100 g 30 g 1 ) A norma EN 60204, l'alimentazione esterna di tensione del dispositivo deve essere in grado di coprire un'interruzione in rete di 20 ms. Alimentatori idonei sono disponibili come accessori SICK (serie Siemens 6 EP 1). 2 ) senza carico 3 ) Non deve essere né superiore né inferiore alle tolleranze U V 4 ) Con T U = +25 °C e 100 mA corrente d'uscita 5 ) Tempo di segnalazione con carico ohmico 6 ) Con rapporto di chiaroscuro 1:1 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 53 Appendice Capitolo 11 11.4.3 Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 VS / V E 18-2 Caratteristiche La luce di trasmissione visibile facilita l’allineamento Insensibile alle sorgenti di luce secondarie (lampade HF e lampade lampeggianti) Le g e n d a r e l a t i v a a i d s e g n i d i m e n s i o n a l i V S / V E 1 8 - 2 (alla pagina seguente) a = Dado di fissaggio M 18 s = Visualizzazione esercizio (VS 18-2), visualizzazione rilevamento (VE 18-2) Significato dei LED LED Significato Trasmettitore Rosso, luce continua Trasmettitore pronto all'esercizio Ricevitore Rosso, luce continua Fascio libero, rilevatore pronto all'esercizio Tab. 11-4: Significato dei LED di VS/VE 18-2 N° d'ordine per sistemi Sistema N° d'ordine Trasmettitore contenuto Ricevitore contenuto VS/VE 18-2 O 4550 6 011 845 VE 18-2 O 4550 VS 18-2 D 5550 Campo di lavoro operativo 16 m, contenitore metallico, connettore M 12, 4 poli, angolare VS/VE 18-2 0 4450 6 011 846 VS 18-2 D 5450 VE 18-2 O 4450 Campo di lavoro operativo 16 m, contenitore metallico, connettore M 12, 4 poli, diritto 54 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Appendice Descrizione tecnica LE 20 Campo di lavoro Capitolo 11 Fotocellule di sicurezza singole VS/VE 18-2 16 (22) m M18x1 M12x1 VS 18-2 D 5450 VE 18-2 O 4450 200 12 18 58 4 58 4 100 0 -100 -200 0 2 4 6 8 10 12 VS 18-2 D 5550 VE 18-2 O 4550 80 M18x1 Distanza x (m) 14,5 Distanza y (mm) 80 10,4 M12x1 6 12 Schema di collegamento VS 18-2 VE 18-2 +10 ... 30 V (DC) 1 2 TE 0V 4 3 BN Q +10 ... 30 V (DC) 1 BN 2 WH Q BK 0V BU VE 18-2 WH 4 3 BK RL Q +10 ... 30 V (DC) 3 BU 2 Q 0V 800 91 94/19-06-00 MS BU WH 4 1 BK RL BN © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 55 Appendice Capitolo 11 Tipo VS/VE 18-2 Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Trasmettitore VS 18-2 Ricevitore VE 18-2 D 5450 D 5550 0 4450 O 4550 N° d'ordine 6 011 849 6 011 847 6 011 850 6 011 848 Tipo di collegamento: connettore 4 poli, diritto 4 poli, angolare 4 poli, diritto 4 poli, angolare Campo di lavoro RW/campo di lavoro max. Tip. 0 ... 16 m/0 ... 22 m Tensione di alimentazione U V DC 24 V –30 %, +20 %1) Assorbimento di corrente, max. 2) 35 mA 3 25 mA Ondulazione residua max. ) < 5 VSS Emettitore luce LED, luce rossa visibile, pulsante, durata media 100 000 h (con TU = 25 °C) Angolo di irradiazione/angolo di rilevamento ca. ±4° Uscite on/off PNP Tensione di segnalazione HIGH/max. Uscita on/off ca. U V Tensione di segnalazione LOW 4) max. 1,2 V (I A = 100 mA) Corrente d'uscita IA 100 mA Tempo di reazione 5); sequenza commutazioni max. 6) max. 2 ms; 250 Hz Tipo di protezione IP 67 Classe di protezione VDE III dispositivo DC Protezione alle connessioni Collegamenti UV sicuri contro l'inversione di polarità, sopressione degli impulsi di disturbo Temperatura ambiente operativo TU –25 ... +70 °C Peso ca. 250 g 1 ) A norma EN 60204, l'alimentazione esterna di tensione del dispositivo deve essere in grado di coprire un'interruzione in rete di 20 ms. Alimentatori idonei sono disponibili come accessori SICK (serie Siemens 6 EP 1). 2 ) senza carico 3 ) Non deve essere né superiore né inferiore alle tolleranze U V 4 ) Con T U = +25 °C e 100 mA corrente d'uscita 5 ) Tempo di segnalazione con carico ohmico 6 ) Con rapporto di chiaroscuro 1:1 56 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Appendice Descrizione tecnica LE 20 11.4.4 Capitolo 11 WS /W E 27-2 Caratteristiche La luce di trasmissione visibile facilita l’allineamento Sensibilità regolabile Insensibile alle sorgenti di luce secondarie (lampade HF e lampade lampeggianti) Funzionamento sicuro se montato in direzione opposta ai raggi. Riscaldamento frontale opzionale Contenitore in materiale plastico con fibre in vetro rinforzate Le g e n d a r e l a t i v a a i d i s e g n i d i m e n s i o n a l i W S / W E 27-2 (alla pagina seguente) a = Fori di fissaggio s = Centro asse ottico Significato dei LED LED Significato Trasmettitore Verde, luce continua Trasmettitore pronto all'esercizio Verde, spento Manca tensione d'esercizio, oppure Test emettitore attivo (per la durata del Test) Ricevitore Verde, luce continua Fascio libero Rosso, lampeggiante Fascio interrotto oppure test emettitore attivo Ottica sporca o sistema leggermente disallineato Verde, lampeggiante Tab. 11-5: Significato dei LED di WS/WE 27-2 N° d'ordine per sistemi Sistema N° d'ordine Trasmettitore contenute Ricevitore contenute WS/WE 27-2 F 450 S 05 1 016 025 WS 27-2 D 450 S 05 WE 27-2 F 450 S 05 – Campo lavoro operativo 35 m, PNP, Q + Q, connettore M12, 4 poli, riscaldamento WS/WE 27-2 F 730 1 015 124 WS 27-2 D 730 WE 27-2 F 730 – Campo di lavoro operativo 35 m, PNP, Q + Q connettore a 7 poli WS/WE 27-2 F 750 1 015 752 WS 27-2 D 750 WE 27-2 F 750 – Campo di lavoro operativo 35 m, PNP, Q + Q connettore a 7 poli, riscaldamento WS/WE 27-2 F 430 1 015 121 WS 27-2 D 430 800 91 94/19-06-00 MS WE 27-2 F 430 – Campo di lavoro operativo 35 m, PNP, Q + Q connettore M12, 4 poli © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 57 Appendice Capitolo 11 Campo di lavoro Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 Fotocellule di sicurezza singole WS/WE 27-2 WS 27-2 D 430 WS 27-2 D 730 WS 27-2 D 750 0,3 25 (35) m WE 27-2 F 430 WE 27-2 F 730 WE 27-2 F 750 18 43 1000 600 400 24 53,5 70 80 100 45 60 40 20 10 5 6 4 1 12,7 2 4 Riserva funzionamento 200 10 20 30 40 50 60 70 80 40 5 24 Campo di lavoro (m) 50 4 WS 27-2 D 450 S 05 WE 27-2 F 450 S 05 10 14,1 a = campo di lavoro limite s = campo di lavoro operativo d = con luce rossa M12 28,5 Schema di collegamento WS 27-2 D 730, WS 27-2 D 750 +10 ... 30 V 1 WS 27-2 D 430, WS 27-2 D 450 S 05 +V RD +10 ... 30 V 3 1 +V BN 2 4 5 7 0V TE 2 6 0V BU TQ 0V TE TE WE 27-2 F 730, WE 27-2 F 750 +10 ... 30 V Q Q 0V 1 4 5 2 OG +10 ... 30 V BU Q RL 0V 4 0V BU BK TE WE 27-2 F 430, WE 27-2 F 450 S 05 RD GY 3 Q Q RL Q 0V 0V 1 4 2 3 BN Q BK WH BU Q RL 0V 6 3 7 58 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati RL 0V Appendice Descrizione tecnica LE 20 Tipo Capitolo 11 WS/WE 27-2 Trasmettitore WS 27-2 Ricevitore WE 27-2 D 730 D 450 S 05 D 430 F 730 D 750 F 450 S 05 F 430 F 750 N° d'ordine 2 018 932 2 017 889 2 017 894 2 018 618 2 018 933 2 017 890 2 017 895 2 018 619 Tipo di collegamento: connettore 4 poli Campo di lavoro RW/campo di lavoro max. Tip. 0 ... 25 m/0 ... 35 m Tensione di alimentazione U V DC 24 V –30 %, +20 % 1) Assorbimento di corrente, max. 2) 45 mA 3 7 poli 35 mA 35 mA 4 poli 45 mA 45 mA Ondulazione residua ) < 5 VSS Emettitore luce LED, luce rossa visibile pulsante, durata media 100 000 h (con T U = 25 °C) Diametro spot luminoso ca. 1200 mm a 25 m di distanza Angolo di irradiazione/angolo di rilevamento ca. ±4 °C 7 poli 35 mA 35 mA 45 mA – PNP, Q u. Q Uscite on/off Tensione di segnalazione HIGH/max. Uscita on/off U V – 2,9 V Tensione di segnalazione LOW 4)/ max. Corrente di commutazione ca. 0 V Corrente d'uscita IA max./ max. potere di apertura 100 mA Resistenza pull-down > 10 kW 5 Tempo di reazione ); sequenza commutazioni max. 6) Ingresso di Test TE Trasmettitore on Trasmettitore off max. 500 µs; 1000 Hz TE riferito a U V TE riferito a 0 V Tipo di protezione IP 67 7 Classe di protezione VDE ) Protezione alle connessioni – Collegamenti UV sicuri contro l'inversione di polarità, uscita Q e Q protetta dai cortocircuiti, sopressione degli impulsi di disturbo Temperatura ambiente operativo TU –40 ... +60 °C Temperatura d'immagazzinaggio T L –40 ... +75 °C Peso ca. 100 g Riscaldamento frontalino l – – l l – – l 1 ) A norma EN 60204, l'alimentazione esterna di tensione del dispositivo deve essere in grado di coprire un'interruzione in rete di 20 ms. Alimentatori idonei sono disponibili come accessori SICK (serie Siemens 6 EP 1). 2 ) Senza carico 3 ) Non deve essere né superiore né inferiore alle tolleranze U V 4 ) Con T U = +25 °C e 100 mA corrente d'uscita 5 ) Tempo di segnalazione con carico ohmico 6 ) Con rapporto di chiaroscuro 1:1 7 ) Tensione di taratura DC 50 V 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 59 Capitolo 11 Appendice 11.5 60 800 91 94/19-06-00 MS Dichiarazioni Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 di conformità © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica LE 20 800 91 94/19-06-00 MS Appendice Capitolo 11 © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 61 Capitolo 11 Appendice 11.6 Lista Descrizione tecnica Unità di elaborazione di sicurezza LE 20 di controllo Lista di controllo per il costruttore/equipaggiatore relativa all'installazione di dispositivi di sicurezza immateriali (BWS) I dati relativi ai punti a seguito riportati devono essere noti almeno durante la prima messa in funzione - dipendono tuttavia dal tipo di applicazione i cui requisiti devono essere controllati dal costruttore o dall'equipaggiatore. La presente lista di controllo deve essere accuratamente conservata, ovvero essere allegata ai documenti relativi alla macchina in modo da servire da riferimento in occasione di ripetuti controlli. 1. Sono stati rispettati i regolamenti inerenti la sicurezza in base alle direttive/norme in vigore per le macchine? Sì : No : 2. Le direttive e le norme applicate sono riportate nella dichiarazione di conformità? Sì : No : 3. Il dispositivo di sicurezza risponde alla categoria di controllo prevista? Sì : No : 4. L'accesso/l'intervento nel settore o nel posto pericoloso è unicamente possibile attraverso l'area di sicurezza del BWS? Sì : No : 5. Sono state prese tutte le misure atte ad impedire lo stazionamento non protetto nel settore pericoloso (protezione meccanica dell'accesso dal retro) o a controllarlo in caso di protezione del settore o del posto pericoloso, e tali dispositivi sono opprtunamente protetti contro l'asportazione? Sì : No : 6. Sono stati applicati ulteriori dispositivi meccanci di sicurezza atti ad impedire l'accesso dall'alto, dal basso e l'aggiramento, e tali dispositivi sono protetti contro le manipolazioni? Sì : No : 7. E' stato misurato il tempo di arresto max. ovvero il tempo di corsa residua max. e sono stati corrispondentemente riportati e documentati (sulla macchina e/o nei documenti relativi alla macchina)? Sì : No : 8. Viene rispettata la necessaria distanza di sicurezza tra il BWS e il posto pericoloso più vicino? Sì : No : 9. I dispositivi BWS sono stati fissati a regola d'arte e sono protetti contro gli spostamenti involontari dopo averne eseguito l'allineamento? Sì : No : 62 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati Descrizione tecnica LE 20 Appendice Capitolo 11 10. Le misure di sicurezza contro le scariche elettriche (classe di protezione) sono funzionanti? Sì : No : 11. Esiste ed è stato opportunamente installato il dispositivo di Restart per l'azzeramento del (BWS) dispositivo di protezione ovvero per il riavvio della macchina? Sì : No : 12. Le uscite del BWS (OSSD) sono collegate in base alla categoria di controllo prevista, e tale collegamento corrisponde agli schemi elettrici? Sì : No : 13. La funzione protettiva è controllata in base alle indicazioni contenute nella presente documentazione? Sì : No : 14. Le funzioni protettive indicate sono funzionanti indipendentemente dalla posizione del selettore dei modi operativi? Sì : No : 15. Gli elementi di commutazione controllati dal BWS, p.es. relé, valvole sono controllati? Sì : No : 16. Il BWS è funzionante durante tutto il tempo relativo allo stato di pericolo? Sì : No : 17. E' possibile fermare uno stato pericoloso allo spegnimento o al disinserimento del BWS, oppure commutando tra i vari modi operativi, oppure commutando su un altro dispositivo di protezione? Sì : No : 18. Il segnale di avvertimento relativo al controllo giornaliero è stato affisso in modo ben visibile all'operatore? Sì : No : La presente lista di controllo non sostituisce la prima messa in funzione ed il regolare controllo che dovrà essere effettuato da un esperto in materia. 800 91 94/19-06-00 MS © SICK AG • Tecnologia della sicurezza • Germania • Tutti i diritti riservati 63 I 3.02 8 009 194/19-06-00 · MS · BW · Printed in Germany · (12/00) · SICK si riserva il diritto di apportare modifiche e miglioramenti senza peavviso Filiali in: Australia Tel. +61 3 94 97 41 00 008 33 48 02 – toll free Fax +61 3 94 97 11 87 Austria Tel. +43 2 23 66 22 88-0 Fax +43 2 23 66 22 88-5 Belgio/Lussemburgo Tel. +32 24 66 55 66 Fax +32 24 63 35 07 Brasile Tel. +55 11 55 61 26 83 Fax +55 11 5 35 41 53 Cina/Hong Kong Tel. +8 52 27 63 69 66 Fax +8 52 27 63 63 11 Danimarca Tel. +45 45 82 64 00 Fax +45 45 82 64 01 Finlandia Tel. +3 58 9-728 85 00 Fax +3 58 9-72 88 50 55 Francia Tel. +33 1-64 62 35 00 Fax +33 1-64 62 35 77 Germania Tel. +49 76 81 2 02-0 Fax +49 76 81 2 02-38 15 Giaponne Tel. +8 13 33 58-13 41 Fax +8 13 33 58-05 86 Gran Bretagna Tel. +44 17 27-83 11 21 Fax +44 17 27-85 67 67 Italia Tel. +39 02-92 14 20 62 Fax +39 02-92 14 20 67 Norvegia Tel. +47 67 56 75 00 Fax +47 67 56 66 10 Olanda Tel. +31 30 229 25 44 Fax +31 30 229 39 94 Polonia Tel. +48 2 26 44 83 45 Fax +48 2 26 44 83 42 Repubblica Ceca Tel. +42 02 578 10 561 Fax +42 02 578 10 559 Singapore Tel. +65 7 44 37 32 Fax +65 8 41 77 47 Spagna Tel. +34 93 4 80 31 00 Fax +34 93 4 73 44 69 Svezia Tel. +46 8-6 80 64 50 Fax +46 8-7 10 18 75 Svizerra Tel. +41 4 16 19 29 39 Fax +41 4 16 19 29 21 Ta i w a n Tel. +88 62 23 65 62 92 Fax +88 62 23 68 73 97 USA Tel. +1 (952) 9 41-67 80 Fax +1 (952) 9 41-92 87 Rappresentanti ed agenzie nelle nazioni più industrializzate. 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