Le avventure di don Chisciotte e Sancio Panza Hauseisen di Piero Dal Pra’ tratto da Cervantes La casa di ferro di Piero Dal Pra’ “HAUSEISEN”: SURREALI MAGIE NELLA CASA DI FERRO na storia “senza tempo” quella proposta dal Prototeatro lo scorso sabato presso il Teatro Comunale di Dovadola (FC): uno spettacolo di una completezza scenica difficile a trovarsi nelle compagnie amatoriali di città o di provincia. Il testo, opera di Piero Dal Pra’, curatore anche della regia, risente di un gusto surreale del racconto e di uno studio complesso nel modo di portare il “messaggio” allo spettatore, nonché un indubbio coraggio espositivo. Hauseisen, in un primo momento, ha reso attonito il pubblico, conducendolo poi entro i meandri della vicenda e pervadendolo di quella strana atmosfera pregna di intrigo e ossessione. Uno spettacolo da rivedere non solo per le belle soluzioni sceniche e ele indovinate musiche, ma anche per approfondire un “sottotesto” talvolta un po’ troppo denso. Tutti gli attori del Prototeatro hanno gestito il loro personaggio con convinzione, risultando taluni molto preparati. IL RESTO DEL CARLINO (SIL) U LA “PRIMA” DI HAUEISEN HA SBALORDITO IL PUBBLICO a lasciato gli spettatori veramente a bocca aperta. Un’aria inquietante e misteriosa e un continuo martellare di messaggi, di sentimenti, di luci, ora sinistre, ora solari, ha tenuto il pubblico incollato alle poltrone per due ore buone, e alla fine un grande applauso ha premiato gli attori, tutti. Bellissime le musiche di Edoardo Gioachin. Un grande spettacolo, insomma, dalle tinte controverse, così come piace a Piero Dal Pra’, recentemente annoverato in una pubblicazione specialistica, fra i più interessanti autori drammatici contemporanei italiani. (..) IL MATTINO DI PADOVA H La Compagnia Prototeatro nasce a Montagnana (PD) nel 1971 come gruppo di sperimentazione, cercando nel linguaggio gestuale nuove forme di espressività teatrale. Risale a quel periodo la rievocazione di temi mitologici e fiabeschi ed è dal ’71 al ’75 che la Compagnia porta i propri lavori in molte rassegne di livello internazionale: Festival Universitario Teatrale di Zagabria, Rassegna di Urbino, Laboratori nell’ ambito della Biennale di Venezia, ecc.. Con lavori di forte carattere drammatico il gruppo cerca poi di fondere l’esperienza gestuale con la parola e negli anni ’80 ha inizio il riaccostamento al LO STRALUNATO DON CHISCIOTTE IN LOTTA CONTRO LE CONVENIENZE L o spettacolo ha mostrato fin da subito la sua faccia, peculiarmente scintillante e ludica. Costruito come un agile affresco entro cui Don Chisciotte, alias Alonso Quijana, intesse un ordito fatto di soavi, cruente e deliranti allucinazioni, la regia di Piero Dal Pra’ gli ha poi costruito attorno tutta una serie di scene e controscene rapide e suggestive in grado di creare un’eco a distanza di sostanziosi stati d’animo, sensazioni e meditate allusioni. L’unico a secondare la follia di don Chisciotte é il povero Sancio Panza, che al suo fianco ne passa di cotte e di crude, senza per ciò venir meno al vincolo d’affetto e di dedizione che oramai lo lega al suo prode cavaliere. E se all’inizio l’allestimento della Compagnia di Montagnana punta le sue carte su un dinamismo agile, acquerellato, fatto di siparietti corali di notevole pulizia gestuale, mano a mano che il canto del malinconico hidalgo giunge in prossimità dell’epilogo, il lavoro si colora di una melanconia tenue, sofferta, capace di ammantare di azzurro e ambra un finale dalle note sognanti e maliziose. Risolto registicamente con molta scaltrezza, grazie all’impiego di una struttura corale efficace e fluida, il lavoro della Compagnia Prototeatro privilegia i toni del divertissement arioso e ilare, più interessata allo sbalzo d’effetto che alla ricerca delle motivazioni profonde di un testo stratificato quanto più non si potrebbe. PAOLO ROLLI (IL GIORNALE DI VICENZA) teatro “classico”. In quel periodo la regia degli allestimenti e le stesse riduzioni teatrali cominciano a portare la firma di Piero dal Pra’, che già ne curava la parte scenografica. Testi sulla Commedia dell’Arte e sul Teatro Medioevale forniscono alla Compagnia l’occasione di partecipare a interessanti manifestazioni a tema, come Feste Medioevali, Spettacoli in Castello e Rievocazioni storiche in tutta Italia. E’ la volta quindi dei premi. Il Prototeatro, con “30-40-50” e “Stella Nigra”, con le opere oggi in repertorio: “Sinopie”, “Strighe”, “Hauseisen - Casa di Ferro” e il riproposto “Le Avventure di Don Chisciotte e Sancio 20 Montagnana (PD) ‹ PROTOTEATRO Panza”, (tutte di Piero Dal Pra’) è riuscito a imporsi nei principali Festival Nazionali, come il “Sipario d’Oro” di Rovereto, la “Maschera d’Oro” di Vicenza, lo “Schiofestival”, i Festival di Chioggia, di Pesaro, di Vitertbo e di Gorizia, il “Naveteatro” di Brescia, e molti altri ancora, vincendo premi innumerevoli, per il miglior spettacolo, la miglior regia, il miglior attoreattrice protagonisti, per l’allestimento, le musiche, gli attori giovani. La Compagnia Prototeatro è oggi spesso inserita nelle stagioni teatrali italiane, accanto a prestigiose “formazioni” professionistiche, ottenendo ottime recensioni. e-mail: [email protected] SCHEDA ■ NOME Compagnia Prototeatro Castello di S. Zeno • Piazza Trieste, 13 35044 Montagnana (PD) Tel. 0429 82452 ■ REFERENTE Piero Dal Pra’ • via A. Lamberti, 19 35044 Montagnana (PD) • tel. 0429 82452 - 0429 82641 - 349 5200451 ■ SPETTACOLO PROPOSTO 1 • Hauseisen 2 • Le avventure di don Chisciotte 3 • Strighe tutti di Piero Dal Pra’ ■ PERSONE IMPEGNATE 14 attori, 4 tecnici, 1 direttore artistico (per ogni spettacolo) ■ ESIGENZE • palcoscenico m 8x7 con fondo e uscite in quinta laterale • impianto luci ed audio autonomo • allacciamento elettrico da 380 v min. 12 kw ■ MATERIALE FORNITO locandine a colori 35x100 • cassette VHS • pieghevoli di sala • rassegna stampa • foto per recensioni ed esposizione ■ COSTO Euro 1.033 + IVA (in ambito regionale; oltre da concordare)