Introduzione al Project Management INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Che cos’è il project management Gestione di un’impresa complessa, unica e di durata determinata rivolta al raggiungimento di un obiettivo chiaro e predefinito mediante un processo continuo di pianificazione di risorse differenziate con vincoli interdipendenti di: • tempi • costi • qualità INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Cenni storici Attività che risale al periodo di realizzazione delle grandi costruzioni dell’antichità: • Piramidi in Egitto (XXVI sec a.c.) • Colosseo (72 d.c.) • Acquedotti dell’impero romano (144 a.c.) Condotta senza tecniche di programmazione rappresentazione del processo produttivo e di INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Cenni storici • H.L. Gantt all’inizio del secolo scorso definì una tecnica di rappresentazione del processo produttivo utilizzando barre temporali • nel 1957 M. Walker definì il metodo CPM (Critical Path Method) per il controllo dei tempi di progetto • nel 1958 venne sviluppata la tecnica PERT (Program Evaluation and Rewiew Technique) in ambito del progetto per la realizzazione dei sottomarini nucleari (progetto Polaris) INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Il P.M. ed i vincoli di progetto Negli ultimi decenni il Committente ha imposto ai progetti vincoli sui tempi, costi e qualità sempre più rigidi in quanto: • Prodotti e tecnologie diventano obsoleti in breve tempo • Il fornitore deve confrontarsi con una concorrenza più vasta che spesso utilizza manodopera a basso costo • Il cliente/utente è più smaliziato INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Il P.M. ed i vincoli di progetto Il risultato è che un elevato numero di progetti non riescono a rispettare i limiti previsti di budget o di tempo o non producono i risultati attesi. Indagine dello Standish Group, basata su un campione di 28.000 progetti e pubblicata da Computer Weekly il 9 luglio 1998, fornisce questi risultati: • progetti riusciti: 26% • progetti chiusi con notevole ritardo sui tempi, e/o costi imprevisti, e/o funzionalità inadeguate: 46% • progetti falliti: 28% INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Il P.M. ed i vincoli di progetto I fattori critici di successo del progetto: • Studio di fattibilità (requisiti, vincoli, stima delle dimensioni del prodotto, risorse, costi, benefici, ecc.) • Organizzazione del progetto (gruppi di lavoro, comunicazione, ciclo di vita, rapporti con il committente) • Risorse umane e strumenti • Processo di produzione INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Gli strumenti di controllo dei progetti nella P.A • Il monitoraggio dei contratti di grande rilievo (controllo dei tempi, costi e qualità in corso d’opera) • Il collaudo dei prodotti consegnati (controllo del rispetto dei requisiti a posteriori) • I contratti di fornitura (descrizione analitica dei vincoli e requisiti del progetto) • La certificazione di qualità del Fornitore (famiglia delle norme ISO 9000) INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Le fasi di progetto impostazione pianificazione controllo esecuzione chiusura INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Le fasi di progetto • Impostazione del progetto: • individuazione della struttura organizzativa • definizione degli obiettivi del progetto • individuazione del processo di sviluppo (ciclo di vita) • Pianificazione: • definizione delle attività e sequenza • stima dell’impegno di risorse • definizione di compiti e responsabilità • stima della durata delle attività INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Le fasi di progetto • segue Pianificazione: • schedulazione delle attività • stima dei costi • preparazione del piano di progetto • pianificazione della qualità • pianificazione delle comunicazioni • pianificazione dei rischi INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Le fasi di progetto • Esecuzione delle attività: • acquisizione e allocazione delle risorse di progetto • esecuzione delle attività nel rispetto della schedulazione • distribuzione delle informazioni • assicurazione della qualità • gestione della configurazione INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Le fasi di progetto • Controllo: • stato avanzamento dei lavori • controllo dei costi • controllo della qualità dei prodotti • controllo dei rischi • azioni correttive INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Le fasi di progetto • Chiusura del progetto: • verifica del soddisfacimento di tutti gli obblighi contrattuali • ordini di chiusura attività continuative (es. erogazione servizi) • trasferimento del personale e chiusura locali • consegna dell’archivio di progetto • analisi dei risultati INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Le fasi di progetto INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Impostazione del progetto - struttura organizzativa • Per funzione: non è assegnato personale allo specifico progetto e non c’è un coordinatore delle attività; • Per progetto: esiste un coordinatore (project manager) a tempo pieno ed il personale che opera sul progetto dipende direttamente da esso; • A matrice: esiste un coordinatore a tempo pieno o parziale ed il personale che opera sul progetto è in parte assegnato al team di progetto. INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Impostazione del progetto - struttura organizzativa Organizzazione per funzione Direzione Generale Risorse umane Progettazione Pianificazione Amministrazione Produzione Acquisti Controllo progetti INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Impostazione del progetto - struttura organizzativa Organizzazione per progetto Direzione Generale Progetto A Amministrazione Risorse Umane Progetto B Progetto C Ricerca e Sviluppo INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Impostazione del progetto - struttura organizzativa Organizzazione a matrice Direzione Generale Progettazione Pianificazione Produzione Progetto A Progetto B Progetto C Risorse Acquisti Controllo progetti INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Impostazione del progetto - struttura organizzativa Tipo di organizzazione Caratteristiche Per funzione Per progetto A matrice - Compiti e ruoli rigidi - Un solo diretto superiore - Specializzazione professionale Pregi Difetti - Scarso coordinamento nell'ambito del progetto, - scarso coinvolgimento delle risorse (il progetto transita in più aree) - centralizzazione di risorse simili - Buon coordinamento e comunicazione all'interno del team - elevata autorità del - Poco efficiente utilizzo delle project manager risorse - Risorse allocate al team fino a conclusione del progetto - Centralità del progetto - partecipazione al progetto delle diverse funzioni aziendali - Ottimizzazione delle - due superiori diretti risorse - Conflitti tra project manager e Functional manager INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Impostazione del progetto - struttura organizzativa Quale struttura scegliere: • Struttura per progetti - progetti complessi o molto grandi • Struttura per funzione - progetti semplici che richiedono elevata specializzazione del personale • Struttura a matrice - progetti mediamente complessi INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Impostazione del progetto - Individuazione degli obiettivi • Prodotto/servizio da realizzare (definizione dei requisiti) • a quali costi • in quanto tempo • con quale livello qualitativo La fonte di riferimento è il contratto il quale non sempre definisce in modo sufficientemente chiaro tutti gli obiettivi. Alcuni obiettivi possono essere impliciti e riguardano le aspettative inespresse del cliente. L’utenza specifica nel dettaglio gli obiettivi. INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Impostazione del progetto - Individuazione degli obiettivi Aspettative inespresse del cliente Contratto Obiettivi di progetto Aspettative dell’utenza INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Impostazione del progetto - Caratteristiche degli obiettivi • Chiari - Descrizione non ambigua, con pochi termini tecnici dei quali è illustrato il significato • Misurabili - Devono prevedere una metrica ed un valore target • Realistici - Deve essere raggiungibile il target degli obiettivi nel loro insieme (prodotto, tempi, costi, qualità) INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Impostazione del progetto - I requisiti di prodotto • E’ il risultato dell’analisi dei fabbisogni del committente • Si procede in modo incrementale fino a raggiungere il livello di precisione che elimini tutte le ambiguità • Inizia con lo studio di fattibilità e si completa nel corso dell’esecuzione del progetto • E’ un fattore critico di successo del progetto e coinvolge sia l’utente che il fornitore INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT pianificazione - Processi di comunicazione Hanno lo scopo di permettere l’immagazzinamento e la condivisione delle informazioni tra le persone coinvolte nel progetto. E’ necessario: • Pianificare le comunicazioni (piano delle comunicazioni) • Gestire le informazione (sistema di gestione delle informazioni) • Controllare le comunicazioni INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Pianificazione - Processi di comunicazione Il piano della comunicazione Esso deve definire: • Le informazioni che devono essere scambiate, la frequenza, i mezzi usati per trasmetterle, la struttura dei documenti • Le riunioni, lo scopo, la tempistica, i partecipanti • Il sistema di gestione delle informazioni INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Pianificazione - Processi di comunicazione Il sistema di gestione delle informazioni Si compone delle procedure per: • Preparare, distribuire, registrare, aggiornare, archiviare e rintracciare le informazioni • Condurre le riunioni (regole e linee guida per tipologia di riunione) INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Pianificazione - Processi di comunicazione Il controllo delle comunicazioni Due tipologie di controllo: • Applicazione delle procedure per la comunicazione definite nel piano di comunicazione • Adeguatezza dei processi di comunicazione rispetto alle esigenze del progetto, identificazione di interventi migliorativi e revisione delle procedure INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Pianificazione delle attività produttive Progetto Identificazione dei compiti WBS + struttura organizzativa Assegnazione responsabilità Vincoli tecnici, risorse, W.P. Legami logici, scadenze, milestones Assegnazione risorse e stima dei tempi Durata WP Schedulazione Diagramma di PERTH WBS Matrice compitiresponsabilità INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Identificazione dei compiti Si procede alla definizione analitica del progetto attraverso la individuazione dei sottoprogetti, dei prodotti e delle attività e delle loro componenti fino a raggiungere il livello di dettaglio che consenta un adeguato controllo del progetto in corso d’opera. INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Identificazione dei compiti Un metodo di rappresentazione: WBS Gestione ordini Analisi dei dati Preparazione Modello logico Preparazione Modello fisico Analisi delle funzioni e progettazione Definizione Flusso informativo D.F D Individuazione moduli e interfacce Realizzazione Scrittura Programmi software Esecuzione Test INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Identificazione dei compiti • La WBS non individua la cronologia delle attività; • Devono essere definiti tutti gli oggetti da consegnare; • La funzione elementare è un’unità di lavoro (work package). INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Identificazione dei compiti Per ogni work package occorre indicare: • La descrizione delle attività da svolgere comprese quelle di controllo qualità • evento di chiusura • gli input attesi eventualmente da altre attività • Gli output previsti • mesi uomo richiesti • vincoli INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Assegnazione responsabilità Definita la struttura organizzativa del progetto e individuati i compiti si assegnano le responsabilità. Il risultato di questa attività può essere rappresentato utilizzando la matrice Compiti/Responsabilità INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Assegnazione responsabilità Matrice Compiti/Responsabilità Work Breakdown Structure Livello 1 2 3 4 Sistema informativo del personale Gestione paghe e stipendi Analisi Analisi dati Analisi funzioni Integrazione d/f Progettazione Realizzazione Collaudo Bianchi Team di progetto Rossi Verdi Giorgi X X X X X X X X X INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Stima della durata La durata di un work package si determina in base ai seguenti elementi: • Dimensioni • Risorse allocate • Produttività INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT la pianificazione reticolare E’ la rappresentazione grafica del progetto sulla quale sono indicate: • tutte le attività; • i milestones; • condizionamenti reciproci temporali tra le attività (legami di precedenza). INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione reticolare Esempio di rappresentazione grafica Attività B Attività D Attività F Attività A Attività C Attività E Le frecce indicano i legami di precedenza INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione reticolare Tipi di legami di precedenza: • Finish to Start: l’attività B non può iniziare se non è terminata l’attività A. A FS B Dario Biani: Il test sui moduli di un’applicazione INTRODUZIONE AL PROJECT non può iniziare se non è iniziata l’attività di realizzazione MANAGEMENT La pianificazione reticolare Tipi di legami di precedenza: • Start to Start: l’attività B non può iniziare se non è iniziata l’attività A. A SS B INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione reticolare Tipi di legami di precedenza: • Start to Finish: l’attività B non può finire se non è iniziata l’attività A. A SF B INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione reticolare Tipi di legami di precedenza: • Finish to Finish: l’attività B non può finire se non è finita l’attività A. A FF B INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione reticolare • Ad ogni legame di precedenza può essere associato un ritardo (lag) oppure un anticipo RITARDO FS + 2 1 2 3 4 5 6 7 INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione reticolare ANTICIPO FS - 1 1 2 3 4 5 6 7 INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione reticolare Metodologie di pianificazione Le metodologie di pianificazione più diffuse basate sul reticolo sono: • PERT (Program Evaluation and Rewiew Technique) • CPM (Critical Path Method) La prima è più adatta nei progetti in cui c’è incertezza nella stima delle durate delle attività INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione reticolare Metodologie di pianificazione • La metodologia CPM considera valida la durata di ogni attività elaborata in precedenza • La metodologia PERT utilizza una durata che viene determinata in base a tre stime di tempi per la stessa attività: • La durata stimata più probabile (a) • La durata stimata più pessimistica (b) •La durata stimata più ottimistica (c) INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione reticolare Il percorso critico E’ la catena di attività che condiziona la durata del progetto Si determina sommando le durate delle attività su ogni catena del reticolo ed individuando il percorso più lungo riferito al tempo INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Un esempio Percorso critico Anticipo Analisi requisiti 1 15g 12/02/01 02/03/01 Analisi sottosistemaA Progettazione sottosistemaA 2 12g 5 15g 01/03/01 16/03/01 19/03/01 06/04/01 Analisi sottosistemaB Progettazione sottosistemaB 3 8g 4 12g 05/03/01 14/03/01 15/03/01 30/03/01 Consegna documentazione di progetto 6 0g 06/04/01 06/04/01 INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione reticolare Determinazione delle risorse umane • In base al numero di giorni/persona per figura professionale/attività ed in funzione della durata dell’attività si determina il numero di persone per figura professionale da allocare. • Considerando le date di inizio e fine di ogni attività si determina il fabbisogno di ogni figura professionale nel corso del progetto. INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Le Carte di Gantt È un diagramma a barre che permette di visualizzare l’allocazione temporale delle attività. Permette di visualizzare in modo immediato l’estensione delle attività e dell’intero progetto Facilita la valutazione dello stato di avanzamento delle attività INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Esempio di Carta di Gantt INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Valutazione della schedulazione • Criticità dei percorsi • Parallelismo dei percorsi • Dimensione dei Work package • Quantità delle risorse • Qualità delle risorse INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Il piano di progetto • E’ un documento da predisporre prima dell’inizio dei lavori • Deve esplicitare gli obiettivi del progetto ed indicare organizzazione e processi previsti • viene approvato dal Committente • costituisce il riferimento per il controllo del progetto INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Contenuti del piano di progetto • definizione degli obiettivi (prodotto,tempi) • scomposizione del progetto (WBS) • schedulazione delle attività (PERT, GANNT) • matrici di responsabilità e carichi di lavoro • numero e tipologia delle risorse anche del committente • sistema di controllo (indicatori, metriche, momenti di controllo) INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT I Costi di progetto La pianificazione dei costi di progetto consente di predisporre le risorse economiche al momento in cui sono necessarie e permette di rilevare in corso d’opera eventuali scostamenti rispetto a quanto previsto. Si procede attraverso due fasi: • Individuazione e stima dei costi per singola attività (work package) • Determinazione della distribuzione dei costi INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT I Costi di progetto Individuazione dei Costi: • Costi diretti: si riferiscono ai costi delle persone coinvolte nel progetto (stipendio, compenso, ecc) ed al costo dei materiali utilizzati • Costi indiretti: sono relativi all’organizzazione e riguardano per esempio gli affitti e la gestione degli uffici, personale degli uffici non direttamente coinvolti nel progetto, il top management INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT I Costi di progetto Distribuzione dei costi • Si calcolano i costi complessivi di ogni singola attività • I costi calcolati si considerano omogeneamente distribuiti durante il periodo di svolgimento dell’attività • Si sommano i costi giornalieri delle attività in corso e si costruisce la curva di distribuzione INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT I Costi di progetto Curva tipica di distribuzione dei costi 60 50 30 20 10 tempo 17 15 13 11 9 7 5 3 0 1 Euro 40 INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione dei rischi Il rischio riguarda un possibile evento del progetto che nel verificarsi produce effetti indesiderati. Esso è caratterizzato dal danno che produce e dalla probabilità che l’evento si verifichi. Modificando le azioni presenti è possibile ridurre le probabilità che esso si presenti e/o ridurre i danni conseguenti. INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione dei rischi Insieme di attività volte a ridurre le probabilità che eventi futuri incidano sul raggiungimento degli obiettivi del progetto (requisiti, tempi, costi, qualità). Vantaggi: • Riduzione delle probabilità di fallimento del progetto; • Riduzione dei costi aggiuntivi dovuti ad eventi non previsti; • Ottimizzazione dei costi: inserimento del corretto numero di risorse impiegate nelle attività in funzione anche del rischio. INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione dei rischi Gli Step: • Individuazione dei fattori di rischio del progetto; • Classificazione in base all’esposizione al rischio; • Sviluppo di piani per gestire i rischi; • Controllo dei rischi. INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione della qualità Le fasi per la pianificazione della qualità Definizione degli obiettivi di qualità Vincoli di progettazione e realizzazione Procedure di controllo Stesura del piano della qualità INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT La pianificazione della qualità Definizione degli obiettivi di qualità Occorre quindi: • individuare le caratteristiche e sottocaratteristiche di qualità di interesse per il prodotto che si deve realizzare • Definire le metriche per la misura delle caratteristiche e sottocaratteristiche di qualità • Fissare i valori di soglia per le caratteristiche di qualità di interesse INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Controllo del progetto Controllare il progetto • verificare gli scostamenti dal piano di progetto • verificare la coerenza tra costi sostenuti e pianificati • produrre stime a finire in base ai dati rilevati • individuare criticità attuali e potenziali ed intervenire con azioni correttive INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Controllo del progetto Perché sono utili segnali tempestivi? Le correzioni in corso sono più facili quando c’è tempo a disposizione E’ troppo tardi se si è vicini all’iceberg! anno 2003 Dario Biani 66 INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Controllo del progetto Obiettivi • controllo avanzamento del lavoro • controllo dei costi • analisi degli scostamenti rispetto al piano di riferimento corrente (ultimo piano concordato con il Committente) • azioni correttive INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Controllo del progetto Il metodo Earned Value • E’ una tecnica che permette di controllare l’avanzamento di un progetto, valutare il ritardo/anticipo delle attività e misurare lo scostamento dei costi sostenuti rispetto al budget; • Si basa sul valore reale del lavoro, cioè su quanto sarebbe effettivamente fatturabile al cliente a fronte del prodotto realizzato/da realizzare; INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Controllo del progetto - metodo earned value Esempio Confermiamo il contratto per la realizzazione della nuova ferrovia hmm...5 km di tracciato, 5 mesi di tempo .…100 milioni di budget.…va bene! INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Controllo del progetto - metodo earned value Esempio Budget totale = 100 mil. Da spendere in 5 mesi Pianifico di realizzare una sezione al mese ad un costo stimato di 20 mil Mese 1 Costo = 20 mil. Mese 4 Costo = 20 mil. Mese 2 Costo = 20 mil. Mese 5 Costo = 20 mil. Mese 3 Costo = 20 mil. INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Controllo del progetto - metodo earned value Esempio Siamo alla fine del terzo mese, ma solo due sezioni del tracciato sono completate. Il valore del lavoro eseguito è 40 mil. INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Controllo del progetto - metodo earned value Controllo dei costi Si calcolano I costi diretti sostenuti alla data (lavoro, materiali) Si rilevano I costi stimati per la realizzazione del lavoro svolto (prodotto realizzato) Si determina Lo scostamento tra i costi sostenuti e quelli stimati INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Controllo del progetto - metodo earned value Esempio Le risorse umane sono costate 36 milioni,i materiali 8 milioni. Costo complessivo delle prime due sezioni del tracciato 44 mil.! INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Gli ambienti multiprogetto Fattori che influenzano le priorità dei progetti • Data di completamento e sua prossimità • Penali associate al ritardo • Rischio economico-finanziario (costi del progetto) • Benefici economici attesi (alti margini) • Potere contrattuale del cliente • Impatto del ritardo sul cliente • Impatto e sinergie con altri progetti INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Gli ambienti multiprogetto • Le priorità hanno un ruolo decisivo quando si scatena un conflitto tra due o più attività di due o più progetti • Il ricorso alle priorità riguarda in particolare il conflitto tra attività critiche •Solo il 15% delle attività di ciascun progetto sono veramente critiche ai fini del raggiungimento della data stimata INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Gli ambienti multiprogetto I criteri per la gestione delle situazioni conflittuali Conflitto tra attività "Critiche" "Critiche" con "non critiche" "Non critiche" con "non critiche" La priorità è data: All'attività appartenente al progetto con priorità superiore Sempre all'attività critica, indipendente dalla priorità del progetto All'attività con minore slack. A pari slack, all'attività più lunga. Se le attività hanno la stessa durata, all'attività il cui progetto ha priorità superiore. INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Strumenti software per il PM Le funzionalità principali: • rappresentazione cronologica delle attività • calcolo della durata del progetto • individuazione del percorso critico • gestione delle risorse umane • stato di avanzamento delle attività INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Strumenti software per il PM I prodotti più diffusi: • Microsoft Project for Windows, società Microsoft, www.msproject.com • SuperProject, Computer Associates, www.cai.com/products/superproject.htm • Artemis, Artemis International, www.artemis.it •Milestones, Kidasa software, www.kidasa.com • Primavera, Primavera Systems inc, www.primavera.com INTRODUZIONE AL PROJECT MANAGEMENT Siti sul PM in rete • Project Management Institute (PMI) - www.pmi.org • International Project Management Association - www.ipmi.org • Project Management Learning Center - www.dab.uts.edu.au/projmgmt • Project Management Forum - www.pmforum.org • Software Productivity research - www.spr.com • Software Development online - www.sdmagazine.com