I Centri per l`Impiego per le Imprese

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I Centri per l’Impiego per le Imprese.
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Protagonisti del Nuovo Collocamento.
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Strategia dell’immediatezza.
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“La mia azienda è alla ricerca di personale…”
Uno sguardo sui servizi
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Ricognizione dei bisogni dell’impresa.
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Servizi attivi di incontro domanda/offerta.
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Stage e tirocinio.
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Borsa lavoro regionale.
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Eures.
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Inserimento mirato.
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Osservatorio del lavoro.
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Centri per l’Impiego protagonisti del “Nuovo Collocamento”
Dal 30 gennaio del 2003 è in vigore il D.Lgs. 297/02 che
ha modificato il precedente D.Lgs. 181/00. Le principali
novità riguardano l'impegno dei Centri per l’Impiego ad
effettuare interviste periodiche a tutta l’utenza in stato di
disoccupazione, proporre un colloquio a tutti i giovani di età
inferiore ai ventisei anni che si iscrivono per la prima volta
al Centro per l’Impiego, e garantire, entro i dodici mesi di
disoccupazione, la proposta e quindi l’erogazione di servizi
di inserimento professionale, orientamento o formazione
professionale, alle persone in cerca di occupazione.
La “Riforma del Collocamento” ha comportato la soppressione delle liste di collocamento ordinarie e speciali.
Rimangono in vigore: le liste dello spettacolo, di mobilità,
dei disabili.
Inoltre e’ soppresso anche il libretto di lavoro che viene
sostituito dalla scheda professionale del lavoratore.
Verso le imprese i Centri per l’Impiego offrono servizi di
supporto al reperimento delle risorse umane necessarie
allo sviluppo dell’azienda.
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Strategia dell’ immediatezza.
Le mutevoli esigenze del Mercato del Lavoro suggeriscono di organizzare l’incontro domanda/offerta (Imprese
/ lavoratori) secondo modalità flessibili e veloci di “avvicinamento” tra le due parti conoscendone le reciproche
esigenze. Le aziende debbono essere messe nelle condizioni di entrare in contatto con “gruppi” di candidati idonei
a coprire i bisogni di personale. In genere si tratta di persone registrate nelle banche dati del Centro in quando
disoccupate, inoccupate, in mobilità indennizzata oppure
persone che devono lasciare l’azienda per la quale lavorano a causa di processi di ristrutturazione e riduzione
della forza lavoro.
Compito del Centro è dunque favorire i processi di
mobilità lavorativa affinché si svuoti progressivamente il
bacino di “utenti registrati inattivi”, mettendo in atto strategie ed azioni preventive che mirano a dare opzioni rapide nelle scelte di personale sul versante dell’impresa, e
puntare alla minor permanenza possibile delle persone
nello condizione ricerca occupazione (strategia dell’immediatezza) .
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“La mia azienda è alla ricerca di personale”
Uno sguardo sui servizi.
I Centri per l'Impiego sono strutture in grado di fornire
all'utenza, ai lavoratori e alle imprese, ma anche alla
scuola ed alla formazione professionale, servizi diversificati per rispondere alle diverse esigenze in tema di mercato del lavoro.
L’approccio al Cliente Impresa prevede l’analisi dei
bisogni come stile costante di gestione del rapporto.
L’analisi è centrata sui fabbisogni di risorse umane, tuttavia prevede la rilevazione di altre esigenze che possono
trovare risposta nel Sistema dei Servizi di sviluppo
d’Impresa predisposti dalle province.
L’impresa riceve consulenza inerente a: normativa,
agevolazioni e incentivi all’occupazione e sulle tipologie di
contratto applicabili con le specifiche agevolazioni all’inserimento
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Servizi amministrativi.
Dalla registrazione degli utenti in cerca di nuova occupazione e tramite appositi colloqui si ricavano le disponibilità al lavoro delle persone valutate immediatamente
occupabili: si alimenta in tal modo la banca dati per il servizio di preselezione.
Per le imprese e per i consulenti vengono espletate le
pratiche di registrazione dei rapporti di lavoro (avviamenti, cessazioni, trasformazioni). L’evoluzione di questi servizi amministrativi converge verso l’utilizzo di strumenti
telematici: la medesime comunicazioni saranno possibili
on-line senza bisogno di recarsi presso il Centro. Questa
politica verrà gradualmente estesa ad ogni adempimento
amministrativo ricorrente.
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Servizi attivi di incontro domanda/offerta.
I CpI erogano gratuitamente i servizi di incontro
domanda/offerta diretti alle aziende in cerca di manodopera e alle persone in cerca di occupazione secondo la
seguente articolazione
Colloquio con i candidati.
La cosiddetta intervista di preselezione consiste in un
colloquio individuale mirato svolto a cura del “consigliere
d’impresa del CpI”, punta all’individuazione delle capacità
personali, alle propensioni e aspirazioni lavorative del
candidato, con la possibilità di inserire i dati acquisiti in
una banca dati utile a favorire l’incontro tra domanda ed
offerta di lavoro.
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Autocandidature
mediante web
verso banca dati
provinciale
MATCHING
AUTONOMO
Mediante
Banca dati Provincia
e/o
Borsa Lavoro
Regionale
Domande aziendali
mediante web
verso banca dati
provinciale previo
accreditamento delle
aziende stesse
MERCATO
DEL LAVORO
Raccolta
domande aziendali
Colloqui
di preselezione
persone
occupabili in
cerca di lavoro
MATCHING
ASSISTITO
imprese
in cerca
di personale
Raccordo
DOMANDA
OFFERTA
Job description.
In parallelo il “consigliere
d’impresa” intervista l’azienda
per ricavare la lettura del
contesto produttivo, descrive
la posizione da ricoprire in
termini di ruolo e mansioni da
svolgere, e altri requisiti
richiesti ai candidati da inserire nell’ Impresa richiedente.
Bacheca del lavoro.
L’offerta di lavoro quindi è
pubblicata attraverso: le
bacheche presso i Cpi e gli
eventuali sportelli decentrati,
sul sito web, sui giornali e per
mezzo delle radio radio locali.
Le possibilità di accesso
all’azienda richiedente sono
consentite a livelli diversi di
riservatezza.
In base alle esigenze dell’impresa stessa, è possibile il
contatto personale tra le parti
oppure una mediazione
“ragionata” del CpI attraverso
il processo di preselezione.
In ogni caso la riservatezza
delle informazioni è tutelata
ai sensi del DL 196/2003
(testo unico sulla garanzia
della privacy). Presso le province dotate di apposito servizio, l’offerta pubblicata sarà
inoltre trasmessa auto
maticamente agli utenti in
cerca di occupazione via
SMS. I canali di diffusione
degli annunci di lavoro mira-
no a raggiungere capillarmente i potenziali utenti interessati i quali, se in possesso
dei requisiti richiesti, possono candidarsi.
Banca dati provinciale.
Ciascuna provincia cura la
propria banca dati informatica, che contiene le schede
anagrafiche e professionali
degli utenti in cerca di occupazione.
Tutti i cittadini adulti (registrati o meno presso i Centri
per L’Impiego) hanno la possibilità di mettere in rete i
loro curricula, per essere
intercettati dalle aziende in
cerca di personale.
Gli elenchi ed i curricula
delle persone registrate
presso i CpI, che si sono
dichiarate disponibili per il
tipo di lavoro offerto, sono
forniti in tempi brevi alle
Imprese che cercano personale. Specifiche candidature
sono analizzate ed inoltrate
dai “consiglieri d’impresa” in
base alle “job description”
rilevate dalle aziende.
Borsa Lavoro regionale.
Le banche dati provinciali
“popolano” la Borsa Lavoro
Regionale che consente il
raccordo tra domanda e offerta a livello informatico su
tutto il territorio Piemontese.
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Stage e tirocinio.
Il Centro per l’Impiego si impegna anche nell’attivazione di tirocini. Il tirocinio si è rivelato un prezioso strumento che favorisce l’ingresso dei giovani nel mondo del lavoro, finalizzato all’orientamento delle scelte professionali o
all’acquisizione di competenze o all’inserimento lavorativo
di soggetti con difficoltà occupazionali ( Decreto
Interministeriale 25 marzo 1998 n. 142, regolamento
recante norme di attuazione dei principi e dei criteri di cui
all'articolo 18 della legge 24 giugno 1997, n. 196)
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Ricollocazione attiva (“outplacement”).
Il servizio promuove progetti mirati per la gestione del
personale in esubero, al fine di inserirlo presso nuove
aziende con la professionalità posseduta o riqualificato
per mezzo di apposita formazione. La ricollocazione è
possibile nei casi in cui l’eccedenza di personale sia originata da crisi aziendali in corso come pure da riduzioni di
organico programmate. Il servizio di ricollocazione,
mirando a rispondere in tempi brevi alle esigenze di personale delle aziende del bacino, si propone di valorizzare
la disponibilità di risorse umane potenzialmente funzionali alla domanda delle imprese, evitando la caduta in stato
di disoccupazione con tutte le conseguenze che questo
comporta.
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Eures.
“Eures” (European Employment Services) è una rete di
servizi per l’impiego coordinata dalla Comunità Europea.
L’obiettivo della rete Eures è quello di favorire la mobilità
dei lavoratori nello S.E.E. (Spazio Economico Europeo),
nonché quello di agevolare i datori di lavoro che desiderino assumere lavoratori di altri Paesi.
La rete Eures, sostenuta da 500 Euroconsiglieri, opera
attraverso servizi decentrati sul territorio regionale dislocati presso i CpI, coordinati dalla Regione e avvalendosi di
una banca dati contenente le opportunità di impiego a
livello europeo.
Eures è dunque un vero servizio a dimensione europea,
con informazioni di qualità sulle operazioni di reclutamento internazionale.
Per piccole e medie imprese alla ricerca di professionalità specifiche rappresenta una risorsa indispensabile,
in quanto offre un servizio gratuito di preselezione delle
candidature e l’opportunità di diffondere a livello europeo
la ricerca della professionalità richiesta dal datore di lavoro attraverso la banca dati europea.
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Inserimento mirato.
La legge n. 68 del 1999, ha introdotto il nuovo principio
del "collocamento mirato", finalizzato a promuovere l'inserimento lavorativo dei disabili in impieghi compatibili
con le proprie condizioni di salute e capacità lavorative e a
soddisfare l'esigenza delle aziende di un inserimento proficuo nella propria organizzazione produttiva.
Il collocamento obbligatorio ha la funzione, attraverso
il collocamento mirato, di fornire strumenti tecnici e di
supporto che permettono di valutare adeguatamente le
persone con disabilità nelle loro capacità lavorative e di
inserirle nel posto di lavoro adatto, attraverso l’analisi di
posti di lavoro, forme di sostegno, azioni positive e soluzioni dei problemi connessi con gli ambienti, gli strumenti
e le relazioni interpersonali sui luoghi quotidiani di lavoro
e di relazione.
Accanto al sostegno al disabile, la legge n. 68 del 1999
prevede per le aziende soggette agli obblighi occupazionali incentivi per le assunzioni, la possibilità di stipulare convenzioni con la Provincia e altri servizi operanti presso gli
Uffici competenti.
Il Centro per l’Impiego eroga a tal proposito una serie
di servizi:
• colloqui di preselezione ed orientamento ai disabili
• consulenza alle aziende soggette all’obbligo di
assunzione disabili
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Osservatorio del lavoro.
Il servizio raccoglie ed elabora dati ed informazioni fornendo analisi e sintesi sulle dinamiche del mercato del
lavoro. I risultati possono essere utilizzati da imprese,
persone in cerca di occupazione e altri attori sociali per
progetti di lavoro e formazione. Inoltre risponde alla
necessità di monitoraggio svolta dal Servizi per l’Impiego,
in funzione di verifiche e regolazioni del proprio impianto
organizzativo .
Indirizzi e riferimenti provinciali
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