Guida alla lettura scheda centro storico

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Documento di piano – Gruppo di lavoro
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO
VALUTAZIONE AMBIENTALE STRATEGICA
FDA international
urbanistica, architettura
di Marco Facchinetti e Marco Dellavalle
Via Gaetana Agnesi, 12
20135, Milano
www.fdainternational.it
Collaboratori:
Arch. Pt. Battistessa Sara
Arch. Pt. Gianatti Mara
Dott. Bonati Nicola
Dott. Giovenzana Lorenzo
Dott. Marco Borzacchiello
Consulenti esterni:
PARTECIPAZIONE – GEO-BLOG
CRITERIA srl
Città, ricerche, territorio, innovazione, ambiente
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Via Cugia, n.14
09129 – Cagliari
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STUDI GEOLOGICI E SISMICI
Dott. Geol. Marco Cattaneo
Consulenze Geologiche e Ambientali
Via Marchese Pagani, n. 65
22070 - Rovello Porro
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO – COMUNE DI NOVEDRATE (CO)
CENSIMENTO URBANISTICO - Indice
INDICE
GUIDA ALLA LETTURA DEL RILIEVO DEL CENTRO STORICO DI NOVEDRATE .................. 4
1.
TIPOLOGIA EDILIZIA .................................................................................. 4
2.
ALTEZZA (PIANI) ....................................................................................... 4
3.
EPOCA d’IMPIANTO .................................................................................. 4
4.
VALORE ARCHITETTONICO (relativamente all’aspetto esteriore degli
edifici) ..................................................................................................... 5
5.
INTERVENTI EFFETTUATI (relativamente all’aspetto esteriore degli
edifici) ..................................................................................................... 5
6.
ESITO DEGLI INTERVENTI (relativamente all’aspetto esteriore degli
edifici) ..................................................................................................... 5
7.
STATO DI CONSERVAZIONE(relativamente all’aspetto esteriore degli
edifici) ..................................................................................................... 5
8.
FUNZIONE PREVALENTE AL PIANO TERRA ................................................... 5
9.
FUNZIONE PREVALENTE ALTRI PIANI .......................................................... 5
10.
SPAZI PRIVATI DI PERTINENZA ................................................................... 6
11.
PERMEABILITA’ DEL SUOLO ....................................................................... 6
12.
STRADA PUBBLICA .................................................................................... 6
13.
ILLUMINAZIONE PUBBLICA ........................................................................ 6
PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO – COMUNE DI NOVEDRATE (CO)
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CENSIMENTO URBANISTICO - Guida alla lettura rilievo del Centro Storico
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GUIDA ALLA LETTURA DEL RILIEVO DEL CENTRO STORICO
DI NOVEDRATE
La guida alla lettura si pone come strumento utile ad interpretare le voci più significative inserite
nelle schede,ogni valutazione deriva da rilievi ed analisi eseguite esternamente ai fabbricati.
La presente guida alla lettura rappresenta un punto di partenza per meglio delineare i principali
elementi distintivi degli edifici che connotano il centro storico.
La planimetria allegata permette di rintracciare facilmente la posizione degli edifici nel contesto
del centro storico di Novedrate.
1.
TIPOLOGIA EDILIZIA
La tipologia edilizia si compone di differenti voci, ognuna delle quali tende ad individuare le
differenti caratteristiche presenti:
•
corte aperta: la corte risulta non delimitata da fabbricati su uno o più lati perimetrali;
•
corte chiusa: la corte risulta delimitata (anche se parzialmente )da edifici lungo tutti i
lati perimetrali;
•
fronte cortina: la facciata
dell’edificio costituisce il limite esterno degli edifici,
l’edificio stabilisce una relazione con la strada e con gli edifici contigui (rientrano in
questa categoria gli edifici adiacenti tra loro ed edifici che presentano distanze
inferiori ai 5 metri);
2.
•
edificio in linea: l’edificio si sviluppa principalmente lungo una direzione;
•
edificio isolato: l’edificio risulta non essere in relazione con gli edifici contigui.
ALTEZZA (PIANI)
Si ipotizza un’altezza variabile tra i 2,70 metri e i 3,50 metri per la stima di un singolo piano. Nel
presente rilievo non vengono rilevati come piani i sottotetti.
3.
EPOCA D’IMPIANTO
Si fa riferimento all’epoca d’impianto, periodo storico in cui l’edificio originario risultava
presente (rielaborazione dei dati forniti).
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CENSIMENTO URBANISTICO - Guida alla lettura rilievo del Centro Storico
4.
VALORE ARCHITETTONICO (RELATIVAMENTE ALL’ASPETTO ESTERIORE DEGLI EDIFICI)
Si fa riferimento, nell’attribuzione di un valore (scelto all’interno di una scala di valori: rilevante,
buono,modesto, mediocre, nullo o in contrasto con l’ambiente), alla presenza o all’assenza di
caratteristiche morfologiche/tipologiche (altezze, continuità del costruito solo per citare alcuni
parametri di valutazione) e architettoniche tipiche dei centri storici (ballatoi in pietra, persiane in
legno, portali in pietra, sottogronde in legno);nonché alla presenza di caratteristiche tipologiche
e/o architettoniche fortemente contrastanti con il costruito tipico del centro storico.
5.
INTERVENTI EFFETTUATI (RELATIVAMENTE ALL’ASPETTO ESTERIORE DEGLI EDIFICI)
Si tiene conto delle recenti trasformazioni o ristrutturazioni anche parziali subite dall’edificio in
tempi recenti.
6.
ESITO DEGLI INTERVENTI (RELATIVAMENTE ALL’ASPETTO ESTERIORE DEGLI EDIFICI)
Si fa riferimento alle recenti trasformazioni individuando l’esistenza o l’assenza di una coerenza
generale dell’edificio rispetto al contesto storico in cui si inserisce; ad esempio una
ristrutturazione eseguita su un fabbricato di valore che modifica le
particolarità
storico/architettoniche dell’edificio verrà segnalata come trasformazione incoerente.
7.
STATO DI CONSERVAZIONE(RELATIVAMENTE ALL’ASPETTO ESTERIORE DEGLI EDIFICI)
Si fa riferimento, nell’attribuzione di un valore (scelto all’interno di una scala di valori: ottimo,
discreto, scarso, pessimo), alle condizioni complessive dei materiali utilizzati in facciata
(intonaco, infissi,……).
8.
FUNZIONE PREVALENTE AL PIANO TERRA
Si fa riferimento alla funzione prevalente al piano terra rilevata.
9.
FUNZIONE PREVALENTE ALTRI PIANI
Si fa riferimento alla funzione rilevata prevalente degli altri piani (escluso il piano terra).
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10.
SPAZI PRIVATI DI PERTINENZA
Si fa riferimento ai soli spazi a servizio dell’edificio o di un gruppo di edifici (corti,spazi
recintati)distinguendone in modo specifico l’utilizzo (spazi destinati a parcheggio,spazi destinati
a giardino).
11.
PERMEABILITA’ DEL SUOLO
Si tiene conto delle condizioni del suolo, attribuendo un valore alla permeabilità (alto, media,
scarsa,assente) in funzione della possibilità per le acque meteoriche di filtrare liberamente nel
terreno.
12.
STRADA PUBBLICA
Si fa riferimento in linea generale (le strade risulteranno esaminate più approfonditamente in
una sezione dedicata) alla condizione del manto stradale e al tipo di pavimentazione.
13.
ILLUMINAZIONE PUBBLICA
Si fa riferimento alla condizione e alla presenza/assenza di impianti pubblici di illuminazione.
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