Il nuovo-vecchio Senato del Regno d’Italia Il centocinquantesimo anniversario dell’Unità d’Italia, celebratosi nel Marzo di quest’anno, ha generato una molteplicità di occasioni di rievocazione storica e culturale. Un caso molto interessante, che unisce rievocazione storica e tecnologia contemporanea, è rappresentato dalla ricostruzione del primo Senato del Regno d’Italia, dove audio e video hanno un ruolo tutto particolare. Andare per credere…fino all’8 Gennaio 2012. A destra, il video quadro di Vittorio Emanuele II. Si tratta di una cornice 2,40x3,40 m nella quale normalmente viene proiettato un quadro d'epoca. Durante le visite invece “prende vita” per accogliere un video di circa 5' sulle caratteristiche della sala, di Palazzo Madama, del Senato oggi e in passato, sui protagonisti storici e i temi che venivano discussi. audioeffetti.com infopages Il primo Senato del Regno d’Italia ebbe sede al piano nobile di palazzo Madama a Torino, e funzionò dal 1848 al 1861 per il Regno sabaudo, e dal 1861 al 1864 per il neonato Regno d’Italia, di cui Torino, com’è noto, fu la prima capitale. Oggi il Senato è stato completamente ricostruito, a cura del Regio Teatro di Torino, con un lavoro durato cinque mesi che ha impegnato svariate decine di professionisti, tra falegnami, carpentieri, decoratori e pittori. La ricostruzione è stata basata sull’accurato studio di tutte le fonti iconografiche e storiche disponibili, onde rispettare nella maniera più precisa la realtà storica. Tecnologia Ma veniamo all’aspetto forse più interessante, ovvero il contributo della tecnologia audio-video al progetto. Per far rivivere l’aula parlamentare, infatti, si è deciso di collocare nella struttura una serie di proiettori e di apparecchiature per l’audio, in grado di “ridare vita” ai banchi del Senato e di ricostruire, ad uso dei visitatori, i momenti salienti della sua storia. Ma veniamo all’aspetto forse più interessante, ovvero il contributo della tecnologia audio-video al progetto. Per far rivivere l’aula parlamentare, infatti, si è deciso di collocare nella struttura una serie di proiettori e di apparecchiature per l’audio, in grado di “ridare vita” ai banchi del Senato e di ricostruire, ad uso dei visitatori, i momenti salienti della sua storia. Collegamenti unifilare audio (Piero Raucci) Protagonista dell’installazione è stato il Sound System Designer Pietro Raucci, che si è affidato a Grisby Music di Ancona e all’agenzia di zona Audio Effetti S.r.l. per le dotazioni tecnologiche, e per tutto quanto accompagna la distribuzione in casa Grisby Music e Audio Effetti: affidabilità, assistenza pre e post vendita, ascolto delle necessità del cliente. Questo allestimento multimediale, inaugurato a Marzo, rimarrà aperto e visionabile per quasi tutto il 2011. Durante il percorso, della durata di 20 minuti, il visitatore potrà assistere ai fatti più importanti, ai discorsi-chiave che si sono tenuti nel Senato, e potrà vedere le più eminenti figure degli albori della storia politica italiana. L’ambiente consiste in una sala ellittica di 20 metri per 15, all’interno della quale si intrecciano le proiezioni video di attori in costume, che interpretano le parti dei protagonisti della vita politica dell’epoca, e contributi audio che ricostruis cono i dibattiti parlamentari, le proteste, le contestazioni e le domande del pubblico di 150 anni fa. Insomma, l’installazione offre un’esperienza sensoriale non indifferente, una valida “educazione alla cittadinanza” o, Xxxxxxxxx Xxxxxxxx Xxxxxxxx A sinistra, grafico del campo sonoro per la sala del Senato. L'impianto è impostato per dare l'effetto dei rumori d'abiente con brusio, passi in entrata e uscita, scampanellio. meglio ancora, un vero e proprio tuffo nel passato e nella Storia. È evidente che per la buona riuscita di un simile progetto, le apparecchiature di riproduzione audio e video dovevano essere il più possibile invisibili, poco invadenti, per non falsare l’impressione di “viaggio nel passato” dello spettatore. La vera sfida, dunque, è stata quella di allestire un impianto valido, capace di riprodurre sensazioni e impressioni di realtà, che fosse però allo stesso tempo poco visibile. La scelta è caduta su casse acustiche Meyersound MM4 XP, fornite peraltro per l’occasione nel medesimo colore della scenografia, e perciò ancor meglio dissimulate in essa. Inoltre, l’inserimento di un piccolo SUB Meyersound MM-10 sotto il palco governativo garantisce un’ottima escursione sulle basse frequenze. L’intero sistema, perciò, è un 5+1: cinque apparecchiature principali più il SUB di cui si è appena accennato. La copertura audio, sia per diffusione che per pressione, risulta Collegamenti unifilare video (Piero Raucci) omogenea e splendidamente realistica per il visitatore, che si muove in un “tessuto sonoro” in grado di proiettarlo 150 anni indietro nella Storia. Il resto del contributo è offerto dalle videoproiezioni, che alternano vere e proprie scene attoriali reinterpretate per la bisogna e immagini dell’epoca, quadri e stampe dei personaggi-chiave del Risorgimento italiano. I contributi video, immagazzinati su schede di memoria SD, vengono raccolti e sincronizzati da un processore/alimentatore MPS 488hp, che fornisce anche i segnali audio alle casse. Il filmato principale è affidato a un proiettore Panasonic DLP da 10.000 Ansi Lumen su uno schermo di 2,70 metri di base e 3,40 metri di altezza. Altri quattro proiettori Panasonic da 2.500 Ansi Lumen, posizionati in verticale, forniscono gli altri contributi video che, uniti, vanno a realizzare un filmato omogeneo che Una panoramica della sala del Senato con il video proiettato nella cornice che di solito accoglie il quadro di Vittorio Emanuele II. APPARECCHIATURE INSTALLATE Video quadro Vittorio Emanuele II 1 proiettore Panasonic PT-DW90XE 3 chip DLP 2 lampade di riserva 1 ottica zoom Impianto sala + audio ambientazione 5 casse acustiche Meyersound MM-4XP 1 sub attivo Meyersound MM-10 1 controller/distr. audio Meyersound MPS-488 HP Sistema di controllo 5 media player Bright Sign 1 switch di rete Exhibit “pubblico” 4 proiettori 3 LCD short throw Panasonic PTST10E riproduce il pubblico delle sedute parlamentari. I teli da retroproiezione inseriti nel vano principale della struttura ellittica, infine, hanno lo stesso colore della scenografia, ed ospitano la proiezione dei personaggi principali dell’epoca e del pubblico che interagisce con essi. Insomma, la seduta è aperta, e il cerchio si chiude: con l’ausilio della tecnologia audio-video contemporanea, si torna alle origini del Regno d’Italia! Audioeffetti Via A. Manuzio, 57 A 16143 - Genova - Italy Tel: +39 010.5451202 Fax: +39 02.700435761 [email protected] www.audioeffetti.com Credits www.grisbymusic.it www.pieroraucci.it www.meyersound.com www.panasonic.it audioeffetti.com infopages