Concerto Jazz Venerdi 22 luglio 2016 ore 21 Monastero di Fonte Avellana 61040 Serra Sant’Abbondio (PU) Gaetano Liguori “Un pianoforte per i Giusti” concerto di solo pianoforte Questo è l'ultimo CD di Gaetano Liguori “Un pianoforte per i Giusti” (Bull Records). Registrato tra Luglio - Novembre presso la Sala Verdi del Conservatorio di Milano, il CD segue numerosi concerti eseguiti con il solo pianoforte dall'artista per l'associazione Gariwo che lo ha portato da Palazzo Reale a Milano a Palazzo Reale a Varsavia, dai Giardini di Via Palestro a Milano per Piano City a Praga, Parigi, Madrid, Istanbul. Il primo brano del concerto intitolato “Il Tempo dei Giusti” è stato composto per celebrare Gariwo “Il giardino dei Giusti”, associazione che si è proposta l'obiettivo di valorizzare persone che, in vari momenti della storia recente, sebbene diverse per credo religioso, politico, sociale, hanno rischiato o sacrificato la propria vita per salvare altri esseri umani. Tra gli inediti c'è una Ballata dedicata ai “Ragazzi di Suruc” piccolo paese turco ai confini della Siria, ragazzi uccisi solo perché volevano ricostruire la biblioteca di Kobane. Si potranno poi ascoltare brani che fanno parte della carriera quarantennale del pianista che ha sempre legato il suo nome e la sua musica a istanze sociali di lotta e solidarietà. Ci saranno inoltre due sole composizione non del Maestro Liguori che lontano nel tempo avvicinano due geni della musica: Mozart di cui Liguori eseguirà delle variazioni sul tema del Don Giovanni e Jimi Hendrix del quale si potrà ascoltare Hey Joe. Biografia di Gaetano Liguori Diplomato in Pianoforte e in Composizione Elettronic al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano si è presto affermato come leader del gruppo Idea Trio, con cui ha tenuto più di tremila concerti, raggiungendo, con la sua musica ed i suoi dischi e CD (più di 30) , le più svariate realtà, suonando in piazze, festival, fabbriche, scuole, teatri e centri sociali. Nel 1978 ha ottenuto il Premio della Critica Discografica per il suo disco , in duo con suo padre il batterista Lino Liguori. Ha tenuto tournée in vari Paesi europei ed è stato il primo musicista jazz italiano a suonare in India, Thailandia, Singapore, Malesia e Cuba. Ha preso parte a numerosi viaggi di solidarietà in Eritrea, Senegal, Sahara, Amazzonia, Nicaragua, Gerusalemme e Sarajevo, dove ha suonato per “Time for Peace”, Beirut, per la commemorazione dell’anniversario di Sabra e Chatila e Bagdad, Damasco, Aleppo, Istanbul ,Varsavia, Praga, Madrid,Cracovia,Parigi. E’ molto attivo nella composizione musicale di colonne sonore, per teatro, cinema, radio e balletto ed ha collaborato, fra gli altri, con il Premio Nobel Dario Fo. E’ docente di pianoforte, e “Storia del Jazz” al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, dove tiene anche Laboratori di Improvvisazione, è titolare di una Master Class presso l’Università “Luigi Bocconi” di Milano e all’Università UNITRE di Milano. Ha scritto in collaborazione con Guido Michelone il libro “Una storia del Jazz”, Edizioni Christian Marinotti, Milano 1999 e, nel 2003 con Claudio Sessa, “Un Pianoforte contro”Selene ed. Tra i suoi ultimi progetti, un concerto multimediale intitolato “Ronin” ispirato al cinema di Akira Kurosawa e un Oratorio “Dalla gola profetica” su testi di Sergio Quinzio. Nel Duomo di Milano ha suonato e composto le musiche della “Salmodia della speranza” di Padre David Maria Turoldo. Nel 2011 ha vinto con Daniele Biacchessi il Premio Unesco per lo spettacolo”Acquae Mundi”. Nel 2012 ha musicato l’Oratorio “La bontà insensata” su testi di Gabriele Nissim. Nel 2013 ha ricevuto l’Ambrogino d’oro massima benemerenza civica del Comune di Milano. Nel 2014 ha ricevuto il premio “Cultura contro la Mafia” ed inoltre è uscita la sua autobiografia “ Confesso che ho suonato “Skira Editore ,è in uscita il suo nuovo Cd “ Un pianoforte per i Giusti” prodotto da Gariwo e Bull Records.