04.1.IL MITO - GLI DEI DEI GRECI E DEI ROMANI

Gli dèi dei Greci e dei Romani
IL MITO E LA MORFOLOGIA
La parola mito deriva dal greco mythos, termine che significa racconto.
La parola mitologia significa l’insieme dei miti in un popolo, ma anche studio scientifico dei
miti. Il mito appartiene alla tradizione orale. Nell’antichità i miti venivano raccontati a voce,
tramandati da una generazione all’altra. Ancora oggi, i popoli che non conoscono la
scrittura, affidano al racconto diretto il patrimonio culturale dell’umanità.
I miti antichi sono stati poi trascritti nel tempo da poeti, scrittori, storici; quelli dei popoli che
ancora oggi non usano la scrittura, sono stati raccontati e trascritti dagli studiosi.
IL MITO E IL SACRO
Il mito dà risposta alle grandi domande sulla vita e sulla morte che gli uomini si sono
sempre posti: per questo è un racconto sacro, che svela dei misteri.
Il mito rivela come sono nati l’universo e l’uomo, come hanno avuto origine gli astri, la
terra, gli animali e le piante; spiega come si sono formate le società civili con l’aiuto degli
eroi.
Presso i popoli primitivi dell’antichità e di oggi, il mito è accolto come una rivelazione
religiosa ed è considerato il racconto della verità: chi narra come chi ascolta, crede che gli
avvenimenti presentati nel mito siano realmente accaduti.
Quando un mito non è più accolto come una verità di fede, non è più un vero e proprio
mito: diventa un racconto fiabesco, un’invenzione fantastica che non si tramanda più per
ragioni religiose.
IL MITO E IL RITO
Il mito è strettamente collegato al rito: durante le cerimonie sacre, i popoli che credono
nei miti, li rappresentano con grande fede. I partecipanti al rito rivivono le esperienze degli
dei e degli eroi, dimenticano la propria realtà, tornano indietro nel tempo delle origini,
rinascono con i loro antenati.
GLI DÉI DEI GRECI
La religione degli antichi Greci era politeista: essi credevano, infatti, nell’esistenza dei
molti dèi.
Gli dèi vivevano sull’olimpo, il monte più alto della Grecia. Quelli venerati come più
importanti erano una cinquantina, tutti discendenti dai due capostipiti: Urano (il Cielo) e
Gaia o Gea (la Terra).
Il re degli dèi era Zeus; egli aveva strappato il trono al padre Crono e gli aveva fatto
vomitare i figli che aveva inghiottito per timore di perdere il potere. Zeus era circondato dai
fratelli e dalle sorelle da cui ebbe poi figli, nipoti e pronipoti.
I Greci i immaginavano la vita degli dèi molto simile a quella degli uomini nelle azioni e
nelle passioni. Inoltre pensavano che gli dèi intervenissero direttamente nella vita degli
uomini, che bisognasse venerarli, dedicando loro statue e tempi, e placare il loro
scontento con offerte di sacrifici animali e anche umani.
GLI DÉI DEI ROMANI
Quando i romani entrarono in contatto con la civiltà greca, molte divinità dell’antica
Roma furono identificate con quelle corrispondenti dei Greci. Così Giove era
l’equivalente di Zeus, Venere di Afrodite e così sia. Apollo, invece fu accolto con il nome
greco. Tra gli dèi solo romani, ricordiamo Giano e Fortuna. Giano era il dio di ogni principio
e di ogni passaggio. Era rappresentato con due volti che guardano in direzione opposte. Il
termine Gennaio deriva dal nome Giano.
Fortuna era la dea che determinava la sorte favorevole o avversa, distribuendo secondo il
suo capriccio il bene e il male.
Nome greco
Nome romano
Caratteristiche
Zeus
Giove
Re degli dei, presiede a tutti i fenomeno
meni atmosferici
Era
Giunone
Moglie di Giove, protettrice delle donne e
del matrimonio
Crono
Saturno
Padre di Zeus, protettore dell’agricoltura
Ares
Marte
Dio della guerra
Poseidone
Nettuno
Dio del mare
Ade
Plutone
Dio del regno dei morti
Cerere
Demetra
Dea della terra e della fertilità
Efesto
Vulcano
Dio del fuoco e della metallurgica
Helios
Sole
Il dio del sole
Atena
Minerva
Dea della guerra
Artemide
Diana
Dea della caccia e degli animali selvatici
Dioniso
Bacco
Dio del vino e della gioia
Ermes
Mercurio
Messaggero degli dèi,protettore dei
viaggiatori,dei ladri e dei marcanti,guida
delle anime nell’Oltretomba
Afrodite
Venere
Dea della bellezza e dell’amore
Apollo
Apollo
Dio delle divinazioni e delle arti,protettore
della medicina
Asclepio
Esculapio
Dio della medicina,figlio di Apollo
Eros
Amore o Cupido
Dio dell’amore