Ricerca applicata Una gestione migliore Soluzione certificata Informatizzare il percorso chirurgico Per l’Ao S. Croce e Carle di Cuneo la riorganizzazione del blocco operatorio è stata l’occasione per la completa revisione del sistema informatico interno dell’area chirurgica e del dipartimento cardiovascolare, per semplificare le procedure cliniche, fornire un accesso rapido e condiviso alle informazioni, migliorare la gestione e il controllo delle attività sanitarie e di supporto Roberto Tognella L’ Ao S. Croce e Carle di Cuneo è un ospedale ad alta specializzazione; centro di riferimento per cardiochirurgia, neurochirurgia, radioterapia e per la medicina nucleare in tutta la provincia piemontese, raccoglie nella sua anagrafe ospedaliera oltre 1 milione di pazienti. Con 2.356 dipendenti (di cui 413 medici), 731 posti letto, 73 strutture sanitarie, 35.282 ricoveri nel 2010 (di cui 24.494 ordinari e 10.788 in day hospital), l’Ao ha voluto avviare nel 2009 un piano di completa riorganizzazione e razionalizzazione delle sale operatorie, attivando un unico blocco operatorio costituito da 10 sale operatorie, una recovery room e un locale per la farmacia satellite. L’intervento è stato l’occasione per la completa revisione del sistema informatico interno dell’area chirurgica, per semplificare le procedure cliniche, fornire un accesso rapido e condiviso alle informazioni, migliorare la gestione e il controllo delle attività sanitarie e di supporto. «L’obiettivo del progetto è stato infor- 114 TECNICA OSPEDALIERA settembre 2011 matizzare una serie d’attività (riquadro di pag.???) relative al nuovo Blocco Operatorio delle Specialità afferenti al Dipartimento Chirurgico, Testa Collo e delle Scienze Neurologiche e al Dipartimento Cardiovascolare dell’Ao, integrando un nuovo applicativo con il sistema informativo esistente e alimentando il fascicolo sanitario elettronico aziendale. Tutto ciò per razionalizzare e ottimizzare le procedure operative, migliorando così l’accesso e l’uso delle informazioni e riducendo i tempi per ricerche, compilazione di moduli e adempimenti amministrativi e di preparazione dei materiali», spiega la dott. ssa Maria Chiara Farinelli, responsabile del Sistema Informativo Direzionale dell’Ospedale. «Grazie all’informatizzazione i dati sanitari raccolti durante gli accessi del paziente da parte di diversi specialisti (anestesista, chirurgo, cardiologo ecc.) prima del ricovero, durante il ricovero e in fase d’intervento, diventano facilmente condivisibili e confrontabili, creando una base dati unica contenente la storia sanitaria del paziente, archiviata in un unico repository sanitario disponibile al personale sanitario autorizzato. L’utilizzo di un applicativo informatico nel blocco operatorio permette, di pianificare e monitorare l’attività di sala; rilevare i consumi; determinare i tempi delle varie fasi dell’intervento; migliorare la gestione della sicurezza in sala operatoria e nelle terapie intensive (tracciabilità e rintracciabilità di materiali e persone); ottimizzare i tempi delle attività di sala; gestire il riordino automatico dei materiali; condividere i dati dei pazienti tra i vari specialisti ospedalieri». Soluzione globale, modulare e certificata Tra i diversi sistemi informatici che hanno concorso all’appalto, il S.Croce e Carle ha optato per Digistat®, software modulare per la gestione dei dati di UMS - United Medical Software. «Nell’individuare l’applicativo più congruo alle nostre esigenze», continua la dott.ssa Farinelli, «un requisito fondamentale che abbiamo considerato è stato la clas- sificazione del sistema informatico come dispositivo medico marcato CE in classe I, come tra l’altro richiesto dalla normativa vigente. Una garanzia importante considerando anche la criticità dei dati trattati. Ha pesato, inoltre, sulla scelta di Digistat® la semplicità d’uso di questo applicativo, che è stato ben recepito dal nostro personale sanitario, la sua affidabilità, la facilità e flessibilità nei collegamenti on line con altre apparecchiature medicali al posto letto o in sala operatoria nell’acquisizione automatica di tutti i dati forniti dai dispositivi medicali. Non ultima, infine, la capacità di questa piattaforma di offrire una soluzione globale e modulare in grado di coprire ampie aree dell’informatica ospedaliera, facilmente integrabile mediante standard quali webservices e messaggi HL7 al sistema informatico aziendale per la gestione delle prenotazioni, ricoveri, Dea, laboratorio analisi, radiologia, centro trasfusionale e magazzini». Integrazione con il sistema informatico esistente Presso il S.Croce e Carle già esisteva un’informatizzazione aziendale caratterizzata da un’anagrafica centrale, una gestione dei ricoveri ospedalieri e del Dea e centro prenotazioni. «Dal lato clinico e amministrativo», spiega il dott. Francesco Lemut, Anestesia e Rianimazione Cardiovascolare del S.Croce e Carle, «l’informatizzazione già presente gestisce prenotazioni, accettazioni e pre-accettazioni, ricoveri; nell’ambito dei ricoveri le richieste di consulenze, esami radiologici e di laboratorio, con un “embrione” di cartella clinica e un repository per la documentazione. Bisogna ammettere che nella prima informatizzazione è stato maggiormente considerato il lato amministrativo nello studio dei flussi dati. Il progetto in corso vuole tenere conto in modo più equilibrato dei diversi aspetti amministrativi, gestionali e clinici per offrire una soluzione in cui il sistema in precedenza era carente; sono stati coinvolti quindi gli “attori” per valutare meglio le diverse esigenze». Digistat® è stato integrato con il sistema informativo aziendale esistente per sfruttare appieno tutte le informazioni già disponibili relative ai pazienti e consentire di redigere una cartella anestesiologica, chirurgica e infermieristica. Nella fase precedente al ricovero, durante il ricovero, durante l’intervento e dopo l’intervento si compila una cartella contenente i dati sanitari, terapeutici e anestesiologici del paziente, configurata con dati comuni a tutte le strutture di ricovero e dati specifici per i vari settori e specialità. Sono gestiti, tra gli altri, i dati relativi al paziente (anamnesi, esa- me obiettivo, patologie, allergie ecc.), i dati specifici per patologia e tipo d’intervento, i dati relativi alla terapia, i dati infermieristici e il diario clinico. Il percorso chirurgico informatizzato Nelle sale operatorie la soluzione adottata prevede l’uso di diversi moduli integrati della suite Digistat®: per la pianificazione e programmazione delle liste operatorie; per la gestione materiali (interfacciato con farmacia e magazzino); per la gestione degli “episodi” del paziente (interventi, transiti nei reparti ecc.); per l’acquisizione dati da monitor, ventilatore, emogas, laboratorio, apparecchio CEC, pompe infusionali ecc.; per effettuare il bilancio dei fluidi e del sangue; per acquisire e gestire immagini e filmati; per registrare la cartella anestesiologica, il registro operatorio, le check list ministeriali per la sicurezza in sala operatoria. Attraverso il modulo Smart Scheduler, i reparti chirurgici possono prenotare gli interventi nell’ambito degli slot a loro riservati e consultare le disponibilità delle agende. L’Unità Programmazione Blocco riceve le richieste, verifica la disponibilità di materiali, farmaci, servizi necessari (terapia intensiva, trasfusione sangue ecc.), strumentazione e, in base alle risultanze, conferma o modifica le prenotazioni. I principali eventi che compongono l’attività in sala operatoria sono registrati a partire dal check-in fino al completamento delle varie fasi dell’intervento. «Con il check-in in sala, il paziente è identificato mediante strumenti 115 TECNICA OSPEDALIERA settembre 2011 Ricerca applicata Una gestione migliore a lettura automatica: le postazioni di lavoro in ogni sala operatoria, entrambe dotate di lettore codice a barre, sono due, una lato anestesista e l’altra lato personale», spiega il dott. Lemut. «Durante l’esecuzione dell’intervento, si registrano tutti i dati clinici rilevanti, compresi quelli provenienti da monitor parametri vitali e da altri apparecchi come ventilatori e altri dispositivi di monitoraggio di uso non continuo. Le informazioni, trasformate in formati facilmente visualizzabili, entrano quindi a far parte della documentazione del paziente. Tutti i tempi e le fasi d’intervento sono registrati e per ogni tipologia d’intervento/equipe l’applicativo calcola i valori medi dei tempi impiegati al fine di consentire la corretta programmazione delle sale. Completato l’intervento, l’applicativo sarà poi in grado di gestire l’intera fase di permanenza nella recovery room» aggiunge il dott. Giuseppe Coletta Responsabile SS Blocco Operatorio. ATTIVITÀ INFORMATIZZATE NELLE SALE OPERATORIE E NEL DIPARTIMENTO CARDIOVASCOLARE CON L’APPLICATIVO DIGISTAT® r (FTUJPOFEFMMFMJTUFPQFSBUPSJF r $PNQJMB[JPOFEFMMBDBSUFMMBBOFTUFTJPMPHJDBF DIJSVSHJDBBQFSUBJOEBZTFSWJDFFDPNQMFUBUBJO TBMBPQFSBUPSJB r 1SPHSBNNB[JPOFHFTUJPOFFSFHJTUSB[JPOF EFMMFBUUJWJUÆEJTBMBPQFSBUPSJB r "DRVJTJ[JPOFEJEBUJDMJOJDJFTUSVNFOUBMJ NPOJUPSWFOUJMBUPSJFDPHSBêFDD r $PNQJMB[JPOFEFMSFHJTUSPPQFSBUPSJP r (FTUJPOFEFMMBSFDPWFSZSPPNEFMOVPWP #MPDDP0QFSBUPSJP 116 TECNICA OSPEDALIERA settembre 2011 r $PNQJMB[JPOFEFMMBDBSUFMMBEJUFSBQJB JOUFOTJWB r (FTUJPOFNBUFSJBMJEFMMBGBSNBDJBTBUFMMJUFEFM #MPDDP0QFSBUPSJPFEFMMFTBMFPQFSBUPSJF r 3FGFSUB[JPOFEFMMFWJTJUFFEFTBNJTUSVNFOUBMJ EFHMJBNCVMBUPSJDIJSVSHJDJFEFHMJBNCVMBUPSJ BQQBSUFOFOUJBM%JQBSUJNFOUP$BSEJPWBTDPMBSF $PNQJMB[JPOFEFMMBDBSUFMMBEFJSFQBSUJEFM%JQBSUJNFOUP$BSEJPWBTDPMBSFDPNQSFOTJWBEFMMBQSFTDSJ[JPOFFTPNNJOJTUSB[JPOFEFJGBSNBDJ La gestione dei materiali Un altro interessante aspetto sviluppato grazie all’introduzione dell’applicativo Digistat® è la gestione dei materiali del magazzino farmaceutico e delle sale operatorie. «L’apposito modulo informatico», spiega la dott.ssa Farinelli, «consente di gestire in modo efficiente e razionale la logistica dei materiali, permettendo di avere in sala il materiale necessario, in base alla programmazione degli interventi, ma anche la ripresa in carico dei resi, del materiale cioè non usato. Per far fronte a necessità non prevedibili o funzioni di misure (guanti, protesi…) valutabili solo al momento dell’intervento, sono stati collegati al sistema informatico gli armadi di sala, il cui carico/scarico del materiale in giacenza avviene mediante penne ottiche. L’applicativo guida il personale di farmacia nella preparazione dei kit per ogni paziente. Inoltre, è possibile gestire “kit generici” non associati a un determinato paziente ma specifici per una tipologia d’intervento. Un’applicazione che si è dimostrata particolarmente utile laddove non sempre è possibile la programmazione degli interventi: tipicamente in cardiochirurgia. Con l’uso dell’applicativo e la riorganizzazione della gestione del materiale le giacenze del magazzino delle sale operatorie sono state significativamente ridotte». Conclusioni Utilizzato sia nel Blocco Operatorio sia nel Dipartimento Cardiovascolare - dove sono presenti le diverse specialità, dalla cardiochirurgia alla chirurgia vascolare, alla terapia intensiva cardiochirugica - e in emodinamica, Digistat® troverà presso l’Ao S. Croce e Carle probabilmente in futuro nuovi ambiti applicativi: «L’esperienza positiva fin qui maturata», conclude la dott.ssa Farinelli, «ci fa ben sperare su un ulteriore sviluppo dell’informatizzazione della nostra Ao. L’obiettivo di costituire un nuovo modello gestionale su base informatica ha dato ottimi risultati. Si tratta ora di prevedere eventuali futuri ampliamenti ed estensioni ad altri dipartimenti». ■ © RIPRODUZIONE RISERVATA