CORSO DI DIPLOMA
OSTEOPATIA E POLARITY:
TEORIA E PRATICA IN GRAVIDANZA, PARTO, PUERPERIO
E NEONATO
Condotto da:
Marina Riddi, osteopata e docente di osteopatia S.I.O.Te.M.A.,
Claudia Fabrizi, osteopata e assistente nel corso di Osteopatia S. I.O.Te.M.A.,
Gabriella Fois, ostetrica
Un per-corso in 8 moduli:
6 moduli di 18 ore, 2 moduli di 28 ore + 1 modulo esame di 14 ore,
per 178 ore totali
Date 2015: 5/7 novembre. 2016: 28/30 gennaio, 3/5 marzo, 27/30 aprile modulo polarity (28
ore) , 26/28 maggio,15/18 settembre modulo polarity (28 ore), 13/15 ottobre, 17/19 novembre
Luogo del corso: Scuola Elementale di Arte Ostetrica, Lungarno Colombo 28 A Firenze
Orario moduli 18 ore: 1° giorno 15-20, 2° giorno 9-13;14.30- 18.30, 3° giorno 9-14
Orario moduli 28 ore: 1°, 2°, 3° giorno 9-13;15-19, 4° giorno 9-13
Orario modulo esame 14 ore: 1° giorno 10-13.30;15-19, 2° giorno 9-13;14.30-17
“L’osteopatia è la regola del movimento, della materia e dello spirito, dove la materia e lo spirito
non possono manifestarsi senza il movimento; pertanto noi osteopati affermiamo che il movimento
è l’espressione stessa della vita”
(A.T.Stiil, 1892)
Le fondamenta dell’osteopatia e la sua applicazione in ostetricia
L’osteopatia nasce negli Stati Uniti come medicina manuale, ad opera del Dr.A.T.Still nel 1874.
Senza movimento non esiste la vita e quindi ogni perdita di mobilità è un passo verso la malattia,
ogni restrizione di movimento, a qualsiasi livello si esplichi (articolare, muscolare, connettivale
viscerale, circolatorio) sarà il terreno fertile per l’instaurarsi di una disfunzione di una densità
tissutale.
L’Osteopatia cerca, attraverso l’applicazione di tecniche manuali, di dare libertà di movimento alle
strutture che si presentano in restrizione, nel rispetto dei sistemi di autoregolazione dell’organismo,
affinché questo ritrovi i giusti equilibri. Trova indicazione in gravidanza per il trattamento e la
prevenzione di dolenzie in zona lombare, dorsale e cervicale, nel trattamento di lombalgie e
sciatalgie, di problematiche riguardanti il sistema circolatorio e/o linfatico degli arti inferiori dovute
all’aumento della pressione addominale, del peso, ecc. (es. edemi, emorroidi, crampi).
Attraverso l’esame e la valutazione, accurati, della fisiologia articolare e della mobilità della zona
pelvica, l’osteopata potrà risolvere problematiche dolorose eventualmente presenti, ripristinare
l’equilibrio e la corretta fisiologia di movimento di questo distretto corporeo che deve essere libero
da restrizioni per permettere le mobilità che si rendono necessarie durante il parto. In caso di parto
cesareo un aspetto da non sottovalutare è la cicatrice, che dovrà essere trattata per prevenire
eventuali aderenze, zone di ipomobilità, eccetera. In collaborazione con l’ostetrica, il trattamento
post- cesareo, è sicuramente una indicazione importante per il trattamento osteopatico.
Durante il travaglio, nonostante la dilatazione del canale del parto e gli adattamenti del bacino
materno, le ossa craniche del neonato vanno incontro a compressioni e decompressioni. Questi
eventi fisiologici hanno come obiettivo quello di fare da “starter” all’attivazione di funzioni
neurovegetative, quali la respirazione, la suzione, ecc.
Le ossa craniche dei neonati sono elastiche e, grazie anche alla presenza delle fontanelle, sono in
grado di adattarsi alle variazioni di pressione, trazione, ecc. In alcuni casi, per utilizzo di forcipe o
di ventosa, per trazioni troppo forti, per avvolgimento del cordone ombelicale intorno al collo, per
mal posizioni e blocchi nel passaggio eccetera, si possono creare delle tensioni e compressioni
eccessive che, pur non creando situazioni patologiche, possono essere all’origine di alcuni disturbi,
quali piccole coliche addominali, reflusso, lievi torcicolli, difficoltà di suzione,, irrequietezza,
disturbi del sonno, ecc. In tutti questi casi, l’osteopata può intervenire fin dai primi mesi di vita con
tecniche dolci ma efficaci, per risolvere questi problemi e prevenire eventuali compensi futuri
dannosi (atteggiamento scoliotico, ipercifotico, mal occlusione dentale, ecc.).
La Polarity rappresenta una sintesi di tecniche osteopatiche, cranio sacrali e altre tecniche di
massaggio elaborata da Randolph Stone, con approccio globale alla persona, che s’integra nei
trattamenti osteopatici o come sintesi finale di un trattamento o come trattamento primario
soprattutto nelle malposizioni in gravidanza e nel travaglio. E’ uno strumento aggiuntivo per
arricchire ulteriormente il bagaglio manuale e sensibile dell’ostetrica, per aiutare la donna e attivare
i processi fisiologici.
Obiettivo del corso:
Formare le ostetriche in un percorso teorico pratico per facilitare i processi fisiologici in gravidanza
e nel parto che permettano al neonato di nascere in modo sano. Trasmettere strumenti manuali,
sensibili e operativi per riconoscere e correggere eventuali situazioni disfunzionali in gravidanza,
parto e post partum in madre e bambino.
IN QUESTO CORSO PUOI IMPARARE A:
valutare posturalmente da un punto di vista osteopatico una donna in gravidanza
rilevare quali possono essere i segni per poter prevenire sintomatologie quali : sciatalgie,
pubalgie, ecc. individuando le possibili modalità di intervento diretto e inviando
all'osteopata le situazioni di sua competenza
rilevare i segni che possono influenzare il decorso del travaglio/parto, effettuare e/o
indirizzare la donna verso una terapia mirata
acquisire strumenti idonei e mirati, atti ad interpretare la dinamica dei fluidi, del sistema
connettivale e muscolo-scheletrico. Saper rilevare le disfunzioni non fisiologiche
potenziando le possibilità operative in previsione e/o in corso del travaglio
integrare la valutazione del neonato, con un esame mirato ad individuare quei segni che
possono essere segnali di una possibile disfunzione osteopatica (prevenzione di
problematiche di suzione, ritmo sonno- veglia, ecc)
acquisire una visione multidisciplinare alle varie problematiche ed effettuare tutti i test
necessari alla prevenzione delle sintomatologie che spesso si presentano in gravidanza, test
statici e dinamici sul bacino, sulle anche, arti inferiori e diaframma
acquisire una visione multidisciplinare alle varie problematiche post – partum nella madre,
prevenzione e trattamento delle sintomatologie spesso riferite al periodo dell’allattamento
(dorsalgia, dolore bilaterale ai polsi, coccigodinia, pubalgia ecc)
eseguire test per individuare le possibili restrizioni (meccaniche e fasciali) che possono
influenzare la dinamica del parto, possibilità di intervento da parte delle ostetriche nelle
varie problematiche che si possono presentare nel travaglio e nel parto
eseguire test e tecniche per individuare e riarmonizzare tensioni pelviche di interesse
ostetrico
le varie modalità di valutazione attraverso una serie di casi clinici reali condotti dai docenti
compilare una tabella di valutazione dalla quale trarre conclusioni per individuale se ci
possono essere problematiche che richiedono interventi e di che tipo
avere la supervisione della clinica esterna, da effettuate dalla discente, secondo gli schemi
e le schede di valutazione acquisite durante il corso.
Modalità di partecipazione: Il per-corso verrà attivato con un minimo di 14 partecipanti.
Per i partecipanti che vogliono ottenere il diploma di qualificazione finale la frequenza di tutto il
corso è obbligatoria.
A chi è rivolto: il corso è aperto alle ostetriche, ginecologhe/i, neonatologhe/i.
Costo:
Ostetriche: euro 1780 + IVA con marsupio card, 2150 + IVA senza marsupiocard,
Altri professionisti: 1990+ IVA con marsupio card, 2250+ IVA senza card.
Il prezzo comprende 50 crediti ECM.
Esempio di pagamento in 4 rate per Ostetriche con Marsupio Card:
euro 300 + IVA al momento dell'iscrizione
euro 500 + IVA al 1° modulo
euro 500 + IVA al 3° modulo
euro 480 + IVA al 6° modulo
o in 12 rate mensili da euro 156 + IVA
Alcuni moduli potranno essere aperti agli esterni solo nel caso in cui rimanessero posti disponibili.
Il costo per il singolo modulo è di euro 250 + IVA
Termine ultimo per l’iscrizione: 5 ottobre 2015
Docenti
Marina Riddi, osteopata:
Dal 1997 ad oggi: attività di Osteopata, in libera professione, presso Istituto
Medicina dello Sport di Firenze, studio privato, studi dentistici, studi medici, Croce Azzurra Sieci (Fi), Croce
Azzurra Pontassieve (Fi), Scuola Elementale di Arte Ostetrica (FI)
2011- Docente al Corso di Formazione
Avanzata in pediatria “L'intervento Osteopatico in ambito Pediatrico”, riservato a Osteopati e Pediatri e
Neonatologi, durata due anni, organizzato dalla S.I.O.TE.MA -
Dal 2000 ad oggi: collaborazione, in libera
professione, con S.I.O.TE.MA.. (Scuola Italiana di Osteopatia e Terapie manuali), come docente di
Osteopatia nelle sue sedi di Torino e Firenze; docenze, in libera professione, presso la Scuola Elementale di
Arte Ostetrica di Firenze, in corsi monotematici.
Dal 1997 al 2008, collaborazione, come osteopata, con il
settore minori dell'Associazione Artemisia (Firenze) nel trattamento della sintomatologia post-traumatica su
bambini e adulte vittime di violenza interpersonale (ansia, cefalee, alterazioni posturali, eccetera). Dal 1999
ad oggi, collaborazione professionale con le ostetriche presso la Scuola Elementale di Arte Ostetrica
nell'assistenza al percorso di gravidanza, preparazione al parto, parto e puerperio e nel trattamento
osteopatico del neonato.
Dal 1989 al 1997 attività di masso-fisioterapista in ambito sportivo e presso studi
fisioterapici. Attività di massoterapia con neonati e bambini.
Dal 1976 al 1979 attività in corsi di acquaticità
per bambini (2-4 anni), per disabili fisici, psichici ( dai 2-3 anni fino all'età adulta). Negli anni 1977-78-79
attività di insegnante di ginnastica psicomotoria per bambini (3-5 anni), formativa per bambini (8- 10 anni),e
per anziani.
Gabriella Fois, ostetrica: docente, amministratrice della Scuola Elementale di Arte Ostetrica, che ha
contribuito a fondare nel 2001. La sua esperienza ostetrica è trentennale; ha lavorato in ospedale e in
consultorio. Dal 1990 assiste parti a domicilio, segue gravidanze fisiologiche, supporta gravidanze con
problemi. Conduce corsi pre e post parto. Da più di dieci anni collabora con la rivista D&D, dove ha
pubblicato numerosi articoli e ha fatto parte per lungo tempo del comitato di redazione.
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