COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE EDILIZIA AL CONSIGLIO COMUNALE SUL MESSAGGIO MUNICIPALE N. 2259 ACCOMPAGNANTE LA PROPOSTA DI DECISIONE SULL’INIZIATIVA POPOLARE “PARCO GENZANA” La Commissione Edilizia si è riunita il 23 e il 30 settembre per l’esame del Messaggio Municipale n. 2259 accompagnante la proposta di decisione sull’iniziativa popolare “Parco Genzana”. Nella seduta del 30 settembre si è svolta l’audizione del Sindaco arch. Giovanni Bruschetti e del rappresentante dei promotori autorizzato a ritirare l’iniziativa sig. Domenico Zucchetti. La Commissione in modo unanime e del tutto autonomo ha anche deciso, qualora fosse stata ritirata l’Iniziativa e conseguentemente ritirato il Messaggio e considerata l’importanza del tema, di redigere una comunicazione da presentare ai Membri del Consiglio Comunale in occasione della seduta straordinaria del 14 ottobre 2013. Esprimendo soddisfazione per il raggiunto accordo e la dichiarazione di ritiro dell’Iniziativa, la Commissione ha preso atto degli aspetti che sono ripresi di seguito. 1. La posizione del Municipio espressa nel Messaggio n. 2259 all’attenzione del CC – atto conclusivo dell’iter dell’Iniziativa – risulta con chiarezza nei seguenti punti: a. Il progetto FFS/Supsi “ospitando il Campus universitario conferirebbe prestigio all’intero Luganese e al Comune di Massagno in particolare, costituendo al tempo stesso un importante generatore di posti di lavoro e quindi anche di redditi, oltre che garanzia di una destinazione con contenuti pubblici di favorevole impatto ambientale” (n.d.r.: le evidenziazioni con il carattere in grassetto sono della Commissione). b. “Lo scenario di Campus universitario garantirebbe pure la realizzazione di importanti aree verdi e servizi a beneficio della popolazione, così come voluto dagli iniziativisti e senza alcuna nuova strada, né di attraversamento, né di collegamento con la stazione FFS”. Il Sindaco, a nome del Municipio, ha spiegato alla Commissione che il testo dell’Iniziativa, così come formulato, sarebbe risultato – come si vedrà in seguito – in contrasto con gli studi allestiti dalle FFS e dalla Supsi e ribaditi nelle decisioni congiunte dei Municipi di Lugano e Massagno. L’iniziativa prevede, infatti, la destinazione a parco pubblico dell’intero mappale no. 165. In caso di accettazione in votazione popolare dell’Iniziativa si sarebbe in pratica reso impossibile dare seguito ai progetti FFS/Supsi che su questo territorio prevedono le strutture del Campus universitario. Secondo la Commissione è inoltre importante richiamare il parere espresso dall’Ufficio della pianificazione locale della Sezione dello sviluppo territoriale, che, chiamata a dare indicazioni sul possibile futuro assetto pianificatorio del comparto in funzione del consolidamento degli studi finora intrapresi, fa esplicito riferimento al Campus universitario e alle relative strutture da insediare e sviluppare nella zona di 1 territorio della trincea ferroviaria coperta, piuttosto che a quella di Parco pubblico, che prevarrebbe nel caso di accettazione dell’Iniziativa. Come risulta dal MM n. 2259, l’approvazione dell’Iniziativa avrebbe reso inattuabile proseguire la pianificazione degli sviluppi progettuali di FFS/Supsi, che peraltro avevano incontrato generale soddisfazione al momento della loro presentazione pubblica. Siccome il testo dell’iniziativa dava adito a interpretazioni divergenti, la Commissione ha ritenuto opportuno interpellare il sig. Domenico Zucchetti in rappresentanza degli iniziativisti. In occasione dell’audizione del 30 settembre egli ha dichiarato come l’iniziativa Parco Genzana, nelle intenzioni dei promotori, non fosse in contrasto con lo sviluppo della Supsi sulla trincea anche in territorio di Massagno. In particolare ha giudicato interessante le proposte progettuali del gruppo Matteo Thun/ARUP. 2. Le esplicite dichiarazioni del Messaggio del Municipio hanno trovato conferma nella presentazione dei progetti di “Nuovo Campus universitario Supsi Città-Alta – Stazione FFS di Lugano” elaborati nell’ambito del mandato di studio del committente FFS (cui si rimanda), sottolineando tuttavia come FFS e Supsi abbiano deciso congiuntamente una realizzazione in due fasi: “Sull’area a nord dell’edificio viaggiatori della stazione, una prima fase destinata a spazi per la Supsi adibiti all’insegnamento, all’amministrazione, alla ricerca e ai servizi generali (…) da realizzarsi entro il 2016 e sull’area della “trincea ferroviaria” che si sviluppa sul territorio di Massagno, una seconda fase con altri contenuti futuri del Campus Supsi (…) oltre a una zona destinata a parco pubblico ed eventuali nuovi contenuti insediativi residenziali da realizzare dopo il 2020 attraverso la copertura del tracciato ferroviario”. 3. Ora le FFS nel medesimo documento hanno indicato l’obiettivo di “attribuire un mandato per la progettazione di massima, la progettazione definitiva, le procedure di autorizzazione, gli appalti e la progettazione esecutiva dell’edificio (…) della Supsi”. Esso comprende inoltre le “Raccomandazioni del collegio di esperti al committente” con l’indicazione dei Team di progettazione cui affidare “l’approfondimento per l’edificazione della nuova sede Supsi” e “gli indirizzi pianificatori del comparto della trincea”. 4. Sui temi controversi della strada di collegamento e dell’area verde, le “Raccomandazioni” indicano al committente che per “l’urbanizzazione e il servizio del comparto, non è necessaria la realizzazione di alcuna nuova strada di collegamento del comparto verso la rete stradale superiore, e si potrà far capo alla rete delle strade di servizio esistente”, aggiungendo “la necessità di improntare il concetto urbanistico da formalizzare nella pianificazione intercomunale, attorno alla qualità e alla coerenza degli spazi verdi lungo l’asse della “trincea ferroviaria”, così come alla loro fruibilità pubblica”. Entrambi questi concetti erano stati da tempo manifestati dai Municipi di Massagno e di Lugano e infine confermati nelle dichiarazioni e risoluzioni congiunte di cui si riferisce nei punti 2 seguenti che raggiungono le considerazioni conclusive del MM n. 2259 da cui siamo partiti. 5. Il 18 e il 23 luglio 2013 i Municipi di Lugano e di Massagno hanno approvato la risoluzione concernente la pianificazione intercomunale del Comparto “trincea ferroviaria” e l’adeguamento della Convenzione per la realizzazione di un Piano regolatore intercomunale. La stessa indica i seguenti indirizzi urbanistici: “(omissis) utilizzo della rete delle strade di servizio esistente e di quella prevista nell’ambito del progetto StazLu1 per l’urbanizzazione del comparto, con l’esclusione di nuove strade principali di collegamento verso la rete stradale di ordine superiore; insediamento di contenuti a forte valenza pubblica nell’edificazione verso la stazione FFS, integrando funzionalmente le nuove strutture con il nodo di trasporto pubblico tramite adeguati collegamenti ciclabili e pedonali; impostazione del concetto urbanistico attorno alla qualità e alla coerenza degli spazi verdi lungo l’asse della trincea ferroviaria, promuovendo la loro fruibilità pubblica”. I due Municipi confermano la validità del “Masterplan Città Alta-modulo 2” integrato “con un nuovo progetto di sviluppo di un Campus universitario comprensivo di parco e di edifici scolastici”. 6. Il 30 settembre 2013 i Municipi di Lugano e Massagno hanno approvato le conclusioni cui erano giunti il Municipio di Massagno e il rappresentante dei firmatari dell’Iniziativa sig. Domenico Zucchetti al termine dell’incontro che ha avuto luogo il 17 settembre, e in particolare la dichiarazione del sig. Zucchetti, disposto al ritiro dell’Iniziativa a condizione che “il futuro Campus universitario preveda una parte destinata a parco pubblico, prevalentemente concentrata a nord dell’area coinvolta dal progetto Supsi-FFS”; e risolvono di volersi impegnare “a garantire che nel comparto destinato a “Campus universitario” siano confermate, nel limite delle esigenze funzionali e pianificatorie della Supsi e delle FFS, importanti aree verdi e di svago a fruizione pubblica, con particolare riferimento alla porzione nord del mapp. 165 RFD Massagno, in continuazione e a complemento del sovrastante Parco Nosedo. Con queste premesse il signor Zucchetti, in rappresentanza degli iniziativisti, ritira l’iniziativa “Parco Genzana”. Il resto è realtà di questi giorni: il 2 ottobre 2013 è stata ritirata l’Iniziativa. La Commissione Edilizia si dichiara molto soddisfatta dell’esito di questo lungo e a tratti travagliato percorso. Riconosce, da un lato, alle Autorità di Massagno e di Lugano un rilevante impegno per creare le basi che consentissero il ritiro dell’Iniziativa e, dall’altro, agli iniziativisti la scelta di valutare in modo positivo le risoluzioni congiunte dei due Esecutivi che hanno confermato un progetto senza strade di attraversamento e che privilegia spazi verdi ad uso pubblico. A questo punto si dimostrava superfluo mantenere l’Iniziativa. Il Municipio, per voce del Sindaco, ha confermato che questi elementi, come risulta dalle considerazioni che precedono, sono sempre stati nelle intenzioni delle autorità di 3 Massagno e di Lugano e si sono rafforzati concretamente attraverso gli studi che FFS e Supsi hanno condotto di comune accordo sulla base del “Masterplan Città Alta”, attraverso anche un importante investimento finanziario. La copertura della trincea ferroviaria attraverso il progetto FFS e Supsi di campus universitario e parco pubblico, che ha visto protagonisti il Municipio di Massagno e il nostro Consiglio comunale, permetterà di realizzare opere di evidente importanza per la popolazione del nostro Comune in un contesto di maggiore consenso politico. Auspichiamo, a questo punto, che finalmente si possa procedere in modo spedito, sereno e condiviso e iniziare la pianificazione di un progetto che i Cittadini di Massagno aspettano da molto tempo. A nostro parere, anche il Referendum, che nel 2011 veniva presentato con lo slogan “Fermiamo il progetto che prevede la costruzione di una strada sopra la trincea”, risulta ora superato dagli eventi. IL TESTO È STATO APPROVATO ALL’UNANIMITÀ DALLA COMMISSIONE EDILIZIA Massagno, 11 ottobre 2013 La Commissione Edilizia: Philippe Bouvet, Ugo Früh (presidente), Pierfranco Ponti, Renato Ricciardi (redattore), Francesco Ruggia, Rosario Talarico, Anke Van der Mei Lombardi Documenti: - - MM n. 2259 del Municipio di Massagno del 6 settembre 2013 accompagnante la proposta di decisione sull’iniziativa popolare “Parco Genzana” Nuovo Campus universitario Supsi Città Alta – Stazione FFS di Lugano. Mandato di studio in parallelo con procedura di prequalifica selettiva, Luglio 2013 Risoluzione del Comune di Massagno e della Città di Lugano, Pianificazione intercomunale per il Campus universitario Supsi Città Alta/Stazione FFS del 15 luglio 2013 Estratto del verbale della seduta del Municipio di Massagno n. 32 del 23 settembre 2013 ris. n. 735 Lettera dell’Ufficio della pianificazione locale della Sezione dello sviluppo territoriale del Dipartimento del territorio al Municipio di Massagno del 20 settembre 2013 4