un anno fa li avete segnalati. ora possiamo cominciare a salvarli

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UN ANNO FA LI AVETE SEGNALATI.
ORA POSSIAMO COMINCIARE A SALVARLI
Ecco i 19 luoghi scelti per gli interventi relativi alla sesta edizione
del censimento “I Luoghi del Cuore”
dalla Cittadella di Alessandria alla Cattolica di Stilo (RC)
dal Faro di Ponza (LT) al Colombarone di Vigevano (PV)
E’ passato poco più di un anno dalla chiusura della sesta edizione – lanciata a maggio 2012 - del
censimento “I Luoghi del Cuore” promosso dal FAI – Fondo Ambiente Italiano in collaborazione con
Intesa Sanpaolo, che ha visto la straordinaria partecipazione di un milione di persone, unite nel nome di
un’Italia da non dimenticare e da tutelare per le generazioni future.
Per dare voce a questa sorprendente mobilitazione popolare e intervenire concretamente per il salvataggio di
alcuni beni tra quelli segnalati, il FAI ha introdotto un meccanismo nuovo - rispetto alle passate edizioni
del censimento - per la selezione degli interventi: sono infatti state stabilite le “Linee Guida per la
definizione degli interventi a favore dei Luoghi segnalati al censimento 2012” lanciate lo scorso luglio in
collaborazione con il Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.
Oltre a intervenire sui tre Luoghi che hanno avuto il maggior numero di segnalazioni – la Cittadella di
Alessandria, la Chiesa di San Nicola a San Paolo di Civitate (FG) e l’Abbazia della Ss. Trinità di Monte
Sacro a Mattinata (FG) - per la prima volta è infatti stato chiesto a tutti i proprietari e ai portatori di
interesse dei 128 Beni che hanno ricevuto più di 1.000 segnalazioni di presentare una specifica domanda,
a condizione che vi fossero un preciso programma di azione e certezze sui primi finanziamenti, per
beneficiare di un intervento diretto da parte del FAI e Intesa Sanpaolo che si inserisse nelle cinque tipologie
proposte (presentazione di un progetto o di un lotto di progetto da co-finanziare, proposta dell’elaborazione
di un progetto di restauro, realizzazione di un’iniziativa di promozione/valorizzazione, richiesta di
un’istruttoria presso gli enti di tutela, definizione di un progetto di gestione).
L’appello ha avuto un feedback estremamente positivo – sono pervenute alla Fondazione 70 richieste di
intervento da 17 regioni - e ha visto il coinvolgimento di Soprintendenze, Comuni, Province, comitati,
associazioni che si sono attivati unendo le forze e creando sinergie sul territorio per agire a favore di quei
beni così amati dagli italiani. Alla scadenza indicata nelle Linee Guida una commissione composta da
rappresentanti del FAI in collaborazione con le Direzioni Regionali del Ministero dei Beni e delle
Attività Culturali e del Turismo, ha esaminato le domande ricevute valutando i parametri stabiliti nelle
Linee Guida – numero di segnalazioni raccolte, qualità del progetto proposto, possibilità di effettuare un
intervento significativo e duraturo, valenza storico-artistica o naturalistica, importanza per il territorio di
riferimento e urgenza dell’intervento – e cercando di coinvolgere un alto numero di regioni italiane e ha
scelto altri 16 Luoghi – oltre ai primi tre classificati - su cui intervenire.
I 19 interventi resi possibili grazie al contributo de “I Luoghi del Cuore” per un totale di 400.000 euro di cui 130.000 euro per i primi 3 luoghi classificati e i restanti 270.000 euro per gli altri progetti - interessano
Piemonte, Puglia, Calabria, Friuli Venezia Giulia, Campania, Valle d’Aosta, Lombardia, Lazio,
Toscana, Sicilia ed Emilia Romagna e più precisamente:
* La Cittadella di Alessandria
* La Chiesa di San Nicola a San Paolo di Civitate (FG)
* L’ Abbazia della SS. Trinità di Monte Sacro a Mattinata (FG)
* Il Museo di Totò nel Rione Sanità a Napoli
* Il Faro del Monte della Guardia sull’Isola di Ponza (LT)
* Il Parco del Castello di Miramare a Trieste
* Il Tempio della Congregazione Olandese Alemanna a Livorno
* La Cattolica di Stilo (RC)
* La Chiesa di San Salvatore de’ Birecto ad Atrani (SA)
* Il Colombarone a Vigevano (PV)
* L’Oratorio del Sasso a Cursolo Orasso (VB)
* I Campi biodiversi sul Monte Somma a Pollena Trocchia (NA)
* L’Edicola dei giornali di Piazza Vigo ad Acireale (CT)
* La Basilica della SS. Annunziata a Firenze
* L’ Alpe Cortlys – Sikken - Salzen a Gressoney (AO)
* Il Giardino del Monastero delle Orsoline a Calvi dell’Umbria (TR)
* Il Giardino Nicola Calipari di Piazza Vittorio Emanuele II a Roma
* La Pieve Romantica di Santa Maria ad Nives a Mirandola (MO)
* Il Parco di Villa Strozzi a Palidano di Gonzaga (MN)
Intesa Sanpaolo affianca dal 2004 il FAI in questa iniziativa importante ed efficace. La tutela e la
valorizzazione delle bellezze artistiche e naturali del Paese sono valori fondanti del Gruppo e la
sensibilizzazione dei cittadini sul valore del loro patrimonio è un impegno costante della Banca che,
attraverso i suoi 4800 sportelli, è uno strumento unico di dialogo e di sollecitazione per tutto il territorio
nazionale. “I Luoghi del Cuore” è e sarà uno dei capisaldi della strategia di Intesa Sanpaolo che intende
partecipare sempre più attivamente alla vita e allo sviluppo culturale e sociale del Paese.
I Luoghi del Cuore
Nel corso delle sue sei edizioni (dal 2003 al 2012), il censimento nazionale “I Luoghi del Cuore” ha raccolto oltre
1.800.000 segnalazioni – di cui un milione solo durante l’edizione 2012 – e i luoghi segnalati sono oltre 31.000: un
numero straordinario di adesioni, una mobilitazione affettiva che ha coinvolto cittadini di ogni regione d’Italia e che
rappresenta una “mappa” dei luoghi che contribuiscono a costruire l’identità del nostro Paese. Tutti i luoghi
segnalati, a volte con migliaia di voti, soprattutto se in pericolo, a volte con uno soltanto, hanno un valore speciale per
chi li segnala con l’intento di renderli noti e tramandarli alle generazioni future. Attraverso un’azione di
sensibilizzazione delle Istituzioni competenti e dei mass media a una maggiore attenzione verso i luoghi del cuore degli
italiani, il FAI e Intesa Sanpaolo hanno già dato voce alle migliaia di segnalazioni raccolte e continueranno a farlo.
Venticinque finora sono stati gli interventi di recupero che hanno restituito a molti luoghi la bellezza originale.
Ufficio Stampa FAI
Simonetta Biagioni – stampa – tel. 02.467615219 [email protected]
Novella Mirri – radio e tv – tel. 06.32652596 [email protected]
Intesa Sanpaolo Rapporti con i Media
Tel. 02.87963010 [email protected]
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I 19 interventi in dettaglio
* Cittadella di Alessandria (1° classificato con 53.953 segnalazioni): contributo fino a 50.000 euro per la
realizzazione di un progetto di recupero o di un programma di valorizzazione a favore del sito, che verrà
concordato nei prossimi mesi insieme al Demanio, proprietario del bene, che a breve lancerà un bando per
l’affidamento della Cittadella a privati.
* Chiesa di San Nicola a San Paolo di Civitate – FG (2° classificato con 53.394 segnalazioni): restauro
della facciata della Chiesa seicentesca, situata nel nucleo più antico del centro storico della piccola cittadina
dell’Alto Tavoliere, gravemente danneggiata da un sisma nel 2002 e oggi chiusa al pubblico.
* Abbazia della SS. Trinità di Monte Sacro a Mattinata – FG (3° classificato con 50.071 segnalazioni):
realizzazione di un programma di valorizzazione del sito con la creazione di una cartellonistica di
spiegazione e la sistemazione del sentiero che conduce all’Abbazia, costruita tra il X e l'XI secolo sulla cima
del Monte Sacro, la vetta più alta del Gargano orientale.
* Museo di Totò nel Rione Sanità a Napoli (4° classificato con 43.126 segnalazioni): elaborazione del
progetto di allestimento, secondo modalità coinvolgenti e innovative, degli spazi da tempo destinati a
ospitare il Museo di Totò nel Palazzo dello Spagnuolo.
* Faro del Monte della Guardia sull’Isola di Ponza – LT (6° classificato con 31.123 segnalazioni): azione
presso le Istituzioni competenti (Demanio e Soprintendenza) per ottenere l’apposizione del vincolo
paesaggistico, che permetta di preservare i caratteri distintivi e di pregio del bene, oggi sempre più
minacciati da degrado e abbandono.
* Parco del Castello di Miramare a Trieste (7° classificato con 25.771 segnalazioni): recupero e
risistemazione del parterre basso del parco storico del Castello, che andrà a inserirsi nel più ampio intervento
di restauro iniziato a seguito dell’Accordo di Programma tra MIBACT e Regione Friuli Venezia Giulia.
* Tempio della Congregazione Olandese Alemanna a Livorno (9° classificato con 23.685 segnalazioni):
primi e più urgenti interventi di messa in sicurezza delle strutture dell’edificio, anche detto “Chiesa degli
Olandesi”, a cui verrà associata un’azione di risanamento igienico, al fine di arrestare il degrado e avere poi
modo di organizzare il complessivo lavoro di recupero.
* Cattolica di Stilo - RC (10° classificato con 20.009 segnalazioni): realizzazione dell’illuminazione
architetturale del monumento, a completamento di un più ampio programma di valorizzazione dell’edificio
già avviato dalla Soprintendenza di Reggio Calabria in collaborazione con il Comune di Stilo.
* Chiesa di San Salvatore de’ Birecto ad Atrani – SA (24° classificato con 8.970 segnalazioni): restauro
della statua lignea della Madonna con Bambino, attribuita all’artista austriaco Pietro Alemanno attivo in
Italia nel primo Rinascimento, oggi profondamente alterata da una serie di interventi invasivi e in stato di
degrado.
* Colombarone a Vigevano - PV (27° classificato con 8.030 segnalazioni): finanziamento di un piccolo
lotto che si spera possa costituire l’avvio di un ampio progetto di restauro e restituzione alla fruizione
dell’importante complesso architettonico della Cascina Leonardesca; l’intervento dei Luoghi del Cuore
permetterà di recuperare i fregi e due lapidi commemorative risalenti al 1486, situati sulla facciata esterna
dell’edificio del Colombarone.
* Oratorio del Sasso a Cursolo Orasso - VB (45° classificato con 5.751 segnalazioni): azione propedeutica
alla conservazione e al restauro degli affreschi, una sorta di “cantiere pilota” per arrestare il degrado e per
reperire ulteriori fondi per il restauro complessivo del bene.
* Campi biodiversi sul Monte Somma a Pollena Trocchia – NA (57° classificato con 4.264 segnalazioni):
progetto di recupero di alcune specie vegetali scomparse o in via di estinzione, attraverso la realizzazione di
piccoli nuclei sperimentali di coltivazioni biologiche con il supporto del Dipartimento di coltivazioni arboree
dell’Università Federico II di Napoli.
* Edicola dei giornali di Piazza Vigo ad Acireale – CT (58° classificato con 4.241 segnalazioni): recupero
stilistico e architettonico della struttura, pregevole esempio di stile liberty nel centro storico della città, che
porterà alla sua riapertura come punto di informazione turistica.
* Basilica della SS. Annunziata a Firenze (72° classificato con 2.889 segnalazioni): restauro del prezioso
altare marmoreo con inserti lapidei e tarsie della cappella della Madonna del Soccorso o del Giambologna, a
integrazione di alcuni lavori di recupero già eseguiti a seguito di un lascito testamentario datato 2010.
* Alpe Cortlys – Sikken - Salzen a Gressoney – AO (89° classificato con 2.092 segnalazioni): istruttoria
per l’apposizione del vincolo paesaggistico, il cui esito positivo determinerebbe una tutela duratura del bene,
oggi minacciato da un progetto di un impianto per la captazione dell’acqua a fini idroelettrici, il cui cantiere
distruggerebbe il delicato equilibrio naturale dell’alpe.
* Giardino del Monastero delle Orsoline a Calvi dell’Umbria – TR (92° classificato con 1.943
segnalazioni): restauro di alcuni elementi architettonici (muri di contenimento, scale, colonnato a lato
dell’ingresso, tettoia lignea) e della porzione di giardino più vicina agli edifici, che permetterà la riapertura
di questa parte del complesso monastico, oggi chiusa al pubblico.
* Giardino “Nicola Calipari” di Piazza Vittorio Emanuele II a Roma (104° classificato con 1.674
segnalazioni): riqualificazione di quest’area verde di particolare interesse culturale, nel cuore del rione
Esquilino, attraverso la redazione di un piano di gestione partecipata che permetta di trasformarla in un
piacevole luogo di aggregazione sociale.
* Pieve Romantica di Santa Maria ad Nives a Mirandola – MO (107° classificato con 1.504
segnalazioni): recupero, a seguito dei gravi danni causati dal terremoto del 2012, di un elemento peculiare
del bene, una colonna in marmo facente parte di un loggiato di epoca romanica provvisto di capitelli di
pregevole fattura di scuola Wiligelmica, che si inserirà in un più complesso intervento di messa in sicurezza
e recupero della Pieve realizzato mediante fondi per il terremoto messi a disposizione dalla Regione Emilia
Romagna.
* Parco di Villa Strozzi a Palidano di Gonzaga – MN (124° classificato con 1.102 segnalazioni): progetto
di recupero e riqualificazione del parco romantico che circonda la Villa, gravemente danneggiata dal
terremoto del 2012, per la creazione di un parco didattico per le scuole dell’obbligo focalizzato
sull’agricoltura.
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