E’ in legno il primo complesso per uffici passivo di Francia Tra gli esempi eccellenti di edilizia in legno realizzati all’estero, il parco terziario Ensoleill a Aix-en-Provence e’ connesso a un sistema impiantisco ad alte prestazioni energetiche Il legno nelle sue molteplici formulazioni è sempre più diffuso e prediletto come materiale da costruzione poiché garantisce il rispetto di vari fattori: ambientali – risparmio di CO2, energia e materie prime -, tecnologici – garantisce alte prestazioni strutturali oltre ad aumentare il confort interno – e realizzativi – tempi di costruzione compressi rispetto alle strutture tradizionali -. Con questo articolo avviamo una piccola ‘guida’ in tre puntate di esempi eccellenti all’estero: un complesso terziario per uffici interamente in legno in Francia, tre progetti in corso negli Stati Uniti, che dimostrano quanto il legno possa essere una valida alternativa a calcestruzzo e acciaio, e una facciata di bambù per ingentilire un parcheggio per il campus della Novartis di Hannover. In Italia sono già diversi gli esempi di utilizzo del legno nel residenziale e nell’edilizia scolastica, ma poco nel terziario per uffici: il progetto più noto resta certamente il quartiere generale della Rubner a Chienes in Val Pusteria (2006, architetto Gerd Bergmeister). All’estero sono invece diversi gli esempi, sopratutto in Nord Europa e in Austria, ma non mancano alcune realizzazioni in area mediterranea che ricorrono a sistemi prefabbricati in legno con alcuni accorgimenti per adattarsi a condizioni climatiche più miti. Un esempio recente è il parco terziario Ensoleillé a Aix-enProvence (Francia), il primo business park con struttura in legno a energia positiva di Francia. Concluso nel mese di ottobre 2013, si è aggiudicato nel 2014 il Green Building Solutions Award, concorso online destinato a imprenditori e costruttori di edifici sostenibili di tutta Europa, lanciato da Construction21 – piattaforma europea dedicata al green building – in associazione con Metropolitan Solutions. Il complesso, collocato al confine di un parco boscoso, si compone di 5 edifici (tre di 1.195 mq e uno di circa 2.160 mq, e uno di 890 mq per un totale di 6.650 mq), insediati su tre piattaforme terrazzate rivolte a sud che si adattano al declivio del terreno. L’architettura è minimalista e compatta. L’integrazione con la natura circostante è forte e rafforzata dall’uso in facciata del legno di larice che richiama il bosco vicino. Le doghe, posate in verticale, conferiscono snellezza all’intera costruzione. Le facciate sono punteggiate dalle porte e dalle finestre con telaio in alluminio grigio antracite. Sulla facciata sud, i ballatoi esterni sono protetti da parapetti in metallo e pali in legno Douglas posati su basi di acciaio. Questi hanno una duplice funzione: alcuni sono portanti (si sviluppano su tutta l’altezza dell’edificio), altri sono disposti in modo casuale, e danno alla facciata una doppia profondità. All’interno degli edifici, le aree pubbliche sono rivestite in legno. I soffitti lasciano trasparire le tavole di legno grezzo e le pareti in legno massello sono lasciate a vista. Gli edifici sono stati pensati come luoghi di vita: molte aperture sul parco, ampi spazi verdi, e, ai piedi degli uffici, postazioni per la ricarica di vetture elettriche, un parco biciclette e un parcheggio coperto da una tettoia vegetale, che garantiscono il comfort degli occupanti. Il risultato finale è un edificio a telaio 100% in legno, fatta eccezione per le fondazioni e la soletta del piano terra. Alla solida struttura a telaio in legno è connesso un sistema impiantisco ad alte prestazioni energetiche: pannelli fotovoltaici nascosti sul tetto, pompe di calore acqua/aria reversibili, e un innovativo sistema di schermature solari che usa oscuranti elettrici regolabili. Tutte le fasi di costruzione de l’Ensoleillé sono visibili in un video che illustra l’assemblaggio di ciascun edificio, che è stato completato in appena 13 giorni lavorativi L’involucro di facciata Il concetto modulare di base, che prende il nome di Ywood, è stato messo a punto dal promotore immobiliare Nexity attraverso un gruppo di lavoro multidisciplinare guidato dal ramo marketing strategico. Ywood mira ad affrontare tre sfide principali: tempistiche di costruzione molto brevi (6 mesi), anticipazione dei regolamenti energetici, raggiungendo prestazioni ottimali e lavorando sull’involucro e gli impianti, benefici sostenibili integrati a ogni progetto, Queste tre sfide hanno condotto Ywood ad adottare un sistema strutturale in legno massiccio XLam lavorando a stretto contatto con la società austriaca Binderholz Group. Per l’Ensoleillée, sono però state necessarie alcune modifiche per adattare il prodotto al clima mediterraneo, con la collaborazione dello studio francese WOA che ha messo a punto il progetto Ywood, e lo studio Tangram Architectes, che ha lavorato sull’adattamento e ha agito come interfaccia con le autorità locali: – eccellente orientamento dell’edificio – passaggi allargati ombreggiatura per creare un effetto – lavoro accurato sui isolamento e tenuta all’aria – simulazione energetica dinamica precoce di sole- Con Ywood, Nexity si è rivolta dapprima al mercato degli uffici, ma il progetto di Aix-en-Provence ha già i suoi fratelli che sorgono in tutta la Francia, con dieci edifici consegnati e un undicesimo in arrivo costruito per il Gruppo Total. Inoltre, entro la fine del 2015, saranno realizzati altri quindici edifici. Nexity sta già pensando alle prossime versioni per Ywood, oltre l’attuale Ywood commerciale: Bab’Ywood per asili nido, Campus Ywood per le residenze studentesche, Med’Ywood per centri medici e Ywood hotel Il pannello multistrato in legno BBS Il BBS (Xlam) è un pannello multistrato interamente in legno massiccio (99,4% legno e 0,6 % colla). L’incollaggio di strati longitudinali e trasversali riduce il “lavoro” del legno. Il BBS è un pezzo finito (30 cm di spessore) che ha al contempo una funzione strutturale e isolante grazie, vanta una protezione antincendio e un buon isolamento acustico e Può essere montato a secco rapidamente. Le superfici piane senza giunzioni e la struttura speciale semplificano le fasi di progettazione e realizzazione. Il BBS convince come sistema integrale ad elevata flessibilità e può essere abbinato ad altri materiali. Le superfici possono essere utilizzate in versione naturale o verniciata. Ciascun modulo di facciata ha uno spessore di 30 cm ed è il risultato dell’accoppiamento del pannello BBS, uno strato isolante in fibra di legno, un film di protezione dall’umidità, una camera d’aria ventilata una finitura esterna in legno. Performance energetiche L’intero complesso è a bilancio energetico positivo: globalmente, gli edifici consumano meno energia di quella che producono con i pannelli solari sul tetto (-15,8 kWhEP/m²/anno). Grazie ai molti contabilizzatori, il consumo effettivo dell’edificio verrà seguito per almeno 2 anni. L’Ensoleillée, ha ricevuto una doppia certificazione: l’etichetta Bdm (Mediterranean Sustainable Building) con il livello ‘oro’, sia per le fasi di progettazione e costruzione, dall’agenzia nazionale francese Ademe (Agenzia ministeriale per l’ambiente e la gestione dell’energia), il Consiglio regionale della Provence Alpes et Cȏte d’Azur e l’Associazione Bâtiments Durables Méditerranéens e è stato inserito nel progetto Bepos (edifici a energia positiva). Gli edifici presentano un’impronta di carbonio inferiore di circa il 50% rispetto ad analoghi edifici in cemento. Ogni edificio è dotato di circa 1.145 mq di pannelli fotovoltaici installati in una terrazza di copertura progettata ad hoc. Gli impianti installati sono pompe di calore reversibili e un sistema di ventilazione a doppio flusso. La schermatura solare è stata realizzata in due modi: · a sud con balconate a tutta altezza composte da un insieme di ringhiere metalliche e pali di legno · a est e ovest con veneziane automatiche integrate nei serramenti Il sistema di illuminazione è a Led con sensori di presenza nelle zone di transito. Dati tecnici Superficie del terreno: 13.270 mq Area costruita: 43% 6771 mq Spazio verde: 7.520 mq Consumi Fabbisogno energia primaria: 74,00 kWh/mq/anno Energia primaria per la costruzione in serie: 153,00 kWh/mq/anno Ripartizione consumo di energia Riscaldamento: 5.6 kWh/m² Raffreddamento: 24.3 Ventilazione e ausiliari: 20.36 Illuminazione: 24.1 Prestazioni facciata Trasmittanza pannelli: 0,43 W/mqK Emissioni di gas serra 0,83 KgCO2/mq/anno Impianti Sistema di riscaldamento pompa di calore con ventilconvettori Produzione acs: Boiler elettrico individuale Sistema di raffreddamento: Pompa di calore reversibile ad aria/acqua e HRV (Ventilazione a recupero di calore) Sistema di ventilazione Ventilazione notturna Ventilazione naturale Scambiatore di calore a doppio flusso Fonti rinnovabili solare fotovoltaico Produzione di energia rinnovabile: 120,00% La potenza generata dai pannelli fotovoltaici su 1.145 mq è di 111 kWp. Costi Costo di costruzione: 6.910.800 € Numero di postazioni lavoro: 325 Cost/mq : 1.200 €/mq Cost/postazione: 21.264 € Riferimenti Editoriali Legno – Manuale per progettare in Italia L’uso del legno come elemento strutturale e/o architettonico rappresenta un tema di crescente interesse per il progettista Il volume presenta una panoramica sulla normativa italiana e i requisiti necessari per la sostenibilità, oltre a informare sulle caratteristiche del materiale e la progettazione di strutture in legno avvalendosi della collaborazioni di esperti al livello nazionale. Autore: Giachino Davide • Anno: 2013 • Editore: Utet Scienze Tecniche Vai all’approfondimento tematico Copyright © - Riproduzione riservata