Il ruolo dei materiali metallici nelle tecniche di Additive - Bi-Mu

Il ruolo dei materiali
Manufacturing (AM)
metallici
nelle
tecniche
di
Additive
Processi di fabbricazione di polveri, caratterizzazione di prodotto, metallurgia di
processo
Oriana Tassa, Maria Murri - Centro Sviluppo Materiali
Con il termine Additive Layer Manufacturing (ALM) si intendono tutti quei processi di fabbricazione
di tipo additivo che realizzano prodotti in diversi settori manifatturieri, dal medicale all’aerospazio,
a partire da un CAD3D dell’oggetto da realizzare. I processi produttivi ALM consentono un reale
vantaggio se vengono governate sia l’intera filiera tecnologica - dalle materie prime (polveri e fili)
alle lavorazioni e trattamenti finali - sia le necessarie competenze di processo riassumibili in una
«metallurgia di processo/prodotto delle tecnologie additive». Pertanto, fattori chiave nell’ALM
sono: alloy design e fabbricazione delle polveri, messa a punto dei processi metallurgici,
trattamenti post processo e caratterizzazione meccanica e micro strutturale.
In questo contesto i materiali metallici assumono un ruolo strategico dove fondamentale è la scelta
del materiale da utilizzare in funzione del design del prodotto, delle sue prestazioni, della
tecnologia ALM utilizzata, quali EBM (Electro Beam Melting) o SLM (Selective Laser Melting), e
delle caratteristiche meccaniche e microstrutturali del prodotto finale.
Saranno riportate alcune esperienze relative alla fabbricazione di polveri, all’utilizzo di
modelli di alloy design, alla messa a punto di prodotti di leghe intermetalliche via ALM.
Breve C. V. Oriana Tassa
Dal Gennaio 1986 assunta al Centro Sviluppo Materiali come ricercatore, attualmente lavora come
Senior Scientist nel Dipartimento “Metallurgia degli acciai e leghe speciali”.
Esperta di metallurgia di prodotto/processo degli acciai alto-legati e leghe speciali (leghe e
intermetallici).
E’ stata responsabile del laboratorio di scorrimento a caldo, occupandosi di comportamento
meccanico dei materiali per alte temperature. Si è anche occupata di alloy design e modellistica di
evoluzione microstrutturale dei materiali nelle diverse fasi di fabbricazione e condizioni di esercizio.
Fa parte del gruppo degli esperti della Commissione Europea per le valutazioni tecniche di progetti
RFCS e Horizon2020 relativamente alla metallurgia di materiali per energia e Oil&Gas.
Breve C. V. Maria Murri
Dal Luglio 1990 assunta al Centro Sviluppo Materiali come ricercatore, attualmente lavora come
Business Manager nell’area “Energia & Trasporti”.
Esperta in Tecnologie Avanzate per il miglioramento continuo della qualità di prodotti/processi, è
stata responsabile della relativa unità operativa presso il CSM di Napoli e leader di progetti multipartners finanziati dalla Comunità Europea.
Fa parte del gruppo degli esperti della Commissione Europea per le valutazioni tecniche di progetti
RFCS e Horizon2020 relativamente alle tematiche di sistemi controllo ed integrazione processi
basati su modellistica di prodotto/processo.