Panel 12 - Percorsi alternativi di sviluppo e innovazione. La fabbricazione digitale nelle aree periferiche Marianna d’Ovidio (Università di Bari), Lidia Greco (Università di Bari) La fabbricazione digitale rappresenta una forma di produzione relativamente nuova che sfrutta tecnologie a controllo numerico: queste consentono la progettazione e il design di un oggetto attraverso un software e la sua fabbricazione attraverso macchine a controllo numerico (per esempio stampanti 3d o lasercut). La riduzione dimensionale e il costo relativamente contenuto di tali macchine hanno permesso nel tempo una loro diffusione nei più svariati ambienti professionali: non solo nei settori di produzione manifatturiera, ma anche tra piccoli artigiani, professionisti, hobbisti e appassionati di elettronica. Obiettivo della sessione è esplorare il ruolo della fabbricazione digitale sullo sviluppo di aree periferiche o marginali, dove la specializzazione in settori produttivi tradizionali o ancora legati alla manifattura pesante rende difficile il loro adattamento alle trasformazioni dell’economia contemporanea, più orientata verso i servizi, produzioni leggere, industrie culturali e creative. In particolare, la sessione vuole sollecitare riflessioni rispetto a una serie di interrogativi, indicati di seguito a titolo esemplificativo: In che modo la fabbricazione digitale può portare a processi di innovazione e di sviluppo anche in aree periferiche? Quali condizioni e meccanismi possono consentire adeguati processi di ristrutturazione industriale ed economica? Attraverso la fabbricazione digitale è possibile attivare processi di valorizzazione di conoscenze e competenze utilizzate nella tradizionale produzione manifatturiera? Quali dinamiche organizzative e geografiche assume la fabbricazione digitale? Quali politiche possono incentivarla? La sessione si propone di ospitare una discussione sul tema, invitando la presentazione sia di ricerche empiriche sia di approfondimenti delle categorie interpretative e degli schemi analitici da esso sollecitati. Per maggiori informazioni: [email protected], [email protected]