LA MEMORIA D’Aria Antonia Dispensa ad uso degli studenti Testi di riferimento: BINAZZI TUCCI-D’ISA FOSCHINI-BIANCHI DI GIOVANNI-CLEMENTE DANIELI immagini e materiale vario scaricato da internet LA MEMORIA E LA SCUOLA QUANDO IL BAMBINO ENTRA NELLA SCUOLA MODIFICA L’USO DELLA MEMORIA CHE DIVENTA PIU’ SISTEMATICO SI ESERCITA SUBITO (poesie a memoriatabelline, ecc.) FUNZIONALE AL RIPRISTINO DELLE CONOSCENZE IL MAGAZZINO E’ UN PO’ L’IDEA CORRENTE DELLA MEMORIA PRIMO PROBLEMA: COME AVVIENE LA MEMORIZZAZIONE? SECONDO PROBLEMA: COME UTILIZZIAMO IL MATERIALE MNEMONICO? MA PRIMA DELLA MEMORIA C’E’ L’ATTENZIONE EDWARD COLIN CHERRY (1914-1979 PSICOLOGO BRITANNICO) CONDUSSE NUMEROSI ESPERIMENTI SULL’L’ASCOLTO DICOTICO ELABORA LA TEORIA DELL’ EFFETTO COCKTAIL PARTY COSA RIMANE DEL CANALE NON SELEZIONATO? • SOLO LE MODIFICHE FISICHE: • UN GRANDE CAMBIAMENTO DI VOLUME • UN CAMBIAMENTO DI VOCE UOMO/DONNA CONCLUSIONI: • LE INFORMAZIONI UDITIVE TRASCURATE NON VENGONO ELABORATE SENZA L’INTERVENTO DELL’ATTENZIONE IL TESTIMONE ATTRAVERSO L’ANALISI DEL TESTIMONE GLI STUDIOSI SONO RIUSCITI A SCOPRIRE VARI MECCANISMI DELLA MEMORIA DIFFICOLTA’ NELL’OGGETTIVA ZIONE VARIABILI PRESENTI NEL MOMENTO DELLA MEMORIZZAZIONE VARIABILI PRESENTI NEL MOMENTO DELLA DECODIFICA DEL MATERIALE MEMORIZZATO SIR FREDERICK BARLETT (1886-1969) PSICOLOGO BRITANNICO NEL 1932 SCRIVE IL LIBRO «REMEMBERING» IN CUI DIMOSTRA COME FUNZIONA LA RIEVOCAZIONE • RICOSTRUIAMO FATTI ED EPISODI SECONDO GLI SCHEMI DELLA NOSTRA CULTURA/ESPERIENZA …ANCHE LA MEMORIA… E’ UN PROCESSO DI COSTRUZIONE RICOSTRUZIONE ELABORAZIONE PROVIAMO AD ELENCARE LE VARIABILI LE EMOZIONI HANNO UN RUOLO IMPORTANTE NEL RICORDO RICORDO BENE QUELLO CHE MI HA COLPITO CHE MI HA FERITO CHE HA UN SIGNIFICATO PARTICOLARE PER ME EBBINGHAUS (1850-1909) IL PRIMO STUDIOSO DELLA MEMORIA GLI ESPERIMENTI DI EBBINGHAUS EBBINGHAUS UTILIZZÒ SE STESSO COME SOGGETTO SPERIMENTALE EGLI OTTENNE DATI QUANTITATIVI MISURANDO LA MEMORIA LIMITI DEL METODO DI EBBINGHAUS: • PER MANTENERE CONDIZIONI SPERIMENTALI RIGOROSAMENTE CONTROLLATE HA TRALASCIATO TUTTI GLI ASPETTI LEGATI ALLA CONCETTUALIZZAZIONE E AI SIGNIFICATI. LE SILLABE SENZA SENSO (due consonanti unite da una vocale=YAT-LEF-BOK) LO MNEMOMETRO PER ESCLUDERE L’EFFETTO DELLE VARIABILI CHE AGISCONO QUANDO IL MATERIALE E’ SIGNIFICATIVO ? ASSOCIAZIONE DI IDEE EMOTIVITA’ RISPETTO AL CONTENUTO Effetto del super apprendimento EBBINGHAUS DIMOSTRÒ CHE IL SUPER APPRENDIMENTO, FINO AD UNA CERTA SOGLIA MIGLIORA LA MEMORIA. INFATTI AUMENTANDO IL NUMERO DI RIPETIZIONI PROPORZIONALMENTE CRESCE LA MEMORIA. PERÒ SI ARRIVAVA AD UN PUNTO IN CUI RIPETERE ULTERIORMENTE NON SERVE PIÙ AD AUMENTARLA. APPRENDIMENTO MASSIVO E DISTRIBUITO UN CERTO NUMERO DI RIPETIZIONI, DISTRIBUITE NEL TEMPO, HA LO STESSO EFFETTO DI UN NUMERO DI GRAN LUNGA SUPERIORE, CONCENTRATO PERÒ NELLA STESSA SEDUTA. PER CUI ARRIVÒ A RITENERE CHE L’APPRENDIMENTO MASSIVO, CONCENTRATO IN UN’UNICA VOLTA, È MENO EFFICACE DI QUELLO DISTRIBUITO, RIPARTITO NEL TEMPO. EFFETTO SERIALE È LEGATO ALLA DISPOSIZIONE IN SERIE DELLE COSE DA IMPARARE. LE PRIME SILLABE DI UNA LISTA E LE ULTIME SI RICORDANO PIÙ FACILMENTE DI QUELLE POSIZIONATE NELLA PARTE CENTRALE. CURVA DELL’OBLIO IN UN ALTRO ESPERIMENTO MEMORIZZÒ ALCUNE SERIE DI SILLABE E MISURÒ LA MEMORIA DOPO VENTI MINUTI, DOPO UN’ORA, DOPO NOVE ORE, DOPO UN GIORNO, DUE GIORNI, SEI GIORNI, TRENTUNO GIORNI. IN TAL MODO POTÉ METTERE IN EVIDENZA COME PROCEDE NEL TEMPO L’OBLIO. IN UN PRIMO TEMPO LA MEMORIA CALAVA RAPIDAMENTE. MAN MANO CHE IL TEMPO PASSAVA, PERÒ, EBBINGHAUS SI ACCORSE CHE IL DECADIMENTO DIMINUIVA SEMPRE PIÙ. ERA COME SE LE TRACCE E I RICORDI, PASSATO IL PRIMO PERIODO, DIVENTASSERO PIÙ TENACI. SIGMUND FREUD FREUD PARLA DELLA DIMENTICANZA NELLA «PSICOPATOLOGIA DELLA VITA QUOTIDIANA» • LAPSUS, DIMENTICANZE IMPROVVISE ED INSPIEGABILI SONO ATTI MANCATI • OVVERO IL NOSTRO TENTATIVO DI DIFENDERCI DA RICORDI CHE CI PROCURANO DOLORE MEMORIA A BREVE E LUNGO TERMINE SONO STATI I COGNITIVISTI A STABILIRE QUESTA DISTINZIONE CAPIREMO LA DIFFERENZA GEORGE ARMITAGE MILLER (19202012 PSICOLOGO STATUNITENSE NEL 1956 PUBBLICA UN LIBRO SUL «MAGICO NUMERO 7, PIU’ O MENO DUE…» DOVE SOSTIENE CHE ESISTE UNA MEMORIA A BREVE TERMINE CHE NON PUO’ CONTENERE PIU’ DI 9 ELEMENTI MBT E’ LA MEMORIA A BREVE TERMINE DETTA ANCHE MEMORIA DI LAVORO CONTIENE LE INFORMAZIONI COSCIENTI SERVE PER • • • • PARLARE FARE OPERAZIONI PAGARE IL CONTO DELLA SPESA IN DEFINITIVA CI SERVE NELLA QUOTIDIANITA’ E POI CHE FINE FA? • RESET! • I DATI NUOVI CANCELLANO QUELLI PRECEDENTI IL PRIMO MODELLO DI MEMORIA DEI COGNITIVISTI E’ stato proposto nel 1968 da Atkinson e Shiffrin TROVATE LA TABELLA IN ITALIANO , VEDIAMOLA IL COGNITIVISMO HIP (HUMAN INFORMATION PROCESSING) COSTRUISCE MODELLI DI ELABORAZIONE DELL’INFORMAZIONE NELLA MENTE IL MODELLO DELLA MEMORIA DI ATKINSON E SCHIFFRIN IMPUT • Stimoli ambientali • Stimoli ambientali MEMORIA SENSORIALE • VISTA • UDITO • TATTO MEMORIA A BREVE TERMINE • OPERAZIONI DI CONTROLLO • Ripetizione • Codifica • Decisione • Strategia • EXIT (Risposta) Le informazioni non ripetute vanno perdute entro 1/23 secondi Le informazioni non ripetute vanno perdute entro 10-15 secondi MEMORIA A LUNGO TERMINE Conserva le informazioni durevolmente alcune possono andare perdute col tempo MEMORIA SENSORIALE CONTIENE LE INFORMAZIONI PROVENIENTI DAL MONDO ESTERNO E’ COME SE CONSERVASSIMO PER POCHISSIMO L’ECO DI UNO STIMOLO QUANTO BASTA PER PERMETTERCI DI RICOSTRUIRE IMMAGINI (MEM. ICONICA) E SUONI (MEM. ECOICA) MLT E’ LA MEMORIA A LUNGO TERMINE CONTIENE L’ARCHIVIO CHE PUO’ DURARE ANCHE TUTTA LA VITA SARANNO POI LE VARIABILI A STABILIRE PER QUANTO TEMPO RICORDERO’… La MLT E’ UN DEPOSITO DINAMICO NON ESISTE UN’INFORMAZIONE BLOCCATA MA OGNI VOLTA IL NOSTRO CERVELLO RIPOSIZIONA I COLLEGAMENTI ABBIAMO PERTANTO UNA RETE FITTA FITTA DI DATI E COLLEGAMENTI ALTRE CLASSIFICAZIONI DELLA MEMORIA MEMORIA SEMANTICA MEMORIA PROCEDURALE MEMORIA EPISODICA MEMORIA PROSPETTICA • CONOSCENZE GENERALI • QUANDO LA MEMORIA SI ESPRIME CON UN COMPORTAMENTO (andare in bicicletta, ecc.) • RICORDARE EPISODI DELLA VITA • RIVOLTA ALL’ORGANIZZAZIONE DEL FUTURO ESERCIZI 1. Come viene modificato l’uso della memoria nel bambino che entra nella scuola? 2. Quali sono i problemi fondamentali della memoria? 3. Che tipo di esperimenti condusse Cherry? 4. Cosa intendeva per “Effetto cocktail party”? 5. Le analisi delle testimonianze cosa hanno messo in evidenza nell’uso della memoria? 6. Sir Barlett che studi ha condotto? 7. Completa ed elabora le variabili della memoria 8. Chi era Ebbinghaus? 9. Il superapprendimento, spiegazione ed applicazione 10. Apprendimento massivo e distributivo, spiegazione ed applicazione 11. Effetto seriale, spiegazione ed applicazione 12. Curva dell’oblio, spiegazione 13. Cosa sosteneva Freud sulla dimenticanza? 14. Cosa si intende per memoria a breve termine? 15. Chi era Miller e cosa sosteneva? 16. Cosa si intende per memoria a lungo termine? 17. Chi ha elaborato la MBT e la MLT? 18. Commenta il modello di ATKINSON E SCHIFFRIN 19. Cosa intendevano per memoria sensoriale? 20. Spiega con un esempio la memoria semantica, poi quella procedurale, episodica ed infine prospettica ESERCIZI PAG. 2