ESAME DI MATURITA’ TECNICA INDUSTRIALE Sessione Autunnale: 1989 Seconda Prova Scritta: tema di ELETTRONICA GENERALE Nello schema di figura: - il blocco 1 è costituito da un comparatore di livello che segnala il passaggio per lo zero della tensione vi(t), variabile casualmente in modo continuo con valori compresi nell’intervallo –5, +5 V; il blocco 2 è costituito da un circuito che permette di misurare la durata temporale complessiva in cui vi(t) si mantiene negativa nell’arco di un intervallo di tempo T prefissato. Il candidato, formulate le necessarie ipotesi aggiuntive, progetti e dimensioni i componenti dei blocchi 1 e 2. Traccia di soluzione ⋅ 1) Analisi del testo 2) Schema a blocchi complessivo 3) Scelta delle soluzioni tecniche Blocco 1 : viene richiesto un comparatore di zero ; si ipotizza un dispositivo ad amp.op. che realizza un comparatore invertente tale che, quando il segnale supera lo 0, fornisce un’uscita a livello basso, quando il segnale va sotto lo 0, fornisce un’uscita a livello alto. Blocco 2: il segnale generato dal comparatore è un’onda rettangolare che si mantiene a livello basso (per esempio, 0 V) finchè vi(t) supera lo 0, è invece a livello alto (per esempio, 5 V), quando vi(t) è negativo. Viene richiesto un circuito che misuri la permanenza del segnale a livello 5 V nell’intervallo T. Il blocco 1 è un normale comparatore di zero invertente (Vol. 2°, par. 5.3.1), che fornisce il segnale vo(t); Il blocco 2 misura un tempo e lo converte in un livello di tensione; si può considerare che il tempo T sia formato da n intervalli di durata T1, tali che - T = n ⋅ T1; gli intervalli di durata T1 vengono generati da un clock e inviati ad un contatore che viene resettato all’inizio dell’intervallo T. Quando vo(t) è a livello alto (cioè con vi(t) < 0), viene abilitato il conteggio degli impulsi di clock; quando vo(t) è a livello basso (cioè con vi(t) > 0), viene interdetto il conteggio. Al termine dell’intervallo T, cioè dopo n fronti di clock, il numero di impulsi contati è proporzionale alla permanenza di vi(t) a livello negativo. il comparatore di zero: può essere realizzato mediante ¼ di LM339, con singola alimentazione e pull-up d’uscita alimentato a 5 V (Vol. 2°, par. 5.3.1), per ottenere un’uscita a livello logico. Il segnale vi(t) viene applicato all’ingresso invertente, mentre il non invertente è riferito a massa. Il clock: può essere realizzato con un NE555 in configurazione astabile, avente periodo T1; il suo segnale d’uscita va ad uno degli ingressi di una porta AND che all’altro ingresso ha il segnale vo(t) del comparatore. Il contatore: può essere realizzato mediante l’integrato 7490. Mediante un ulteriore contatore programmato a n, è possibile realizzare la finestra temporale di durata T, ottenendo un funzionamento sincrono.