ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE “ LEON BATTISTA ALBERTI “ Via A. Pillon n. 4 - 35031 ABANO T. (PD) Tel. 049 812424 - Fax 049 810554 Distretto 45 - PD Ovest – PDIS017007Cod. fiscale 80016340285 sito web: http://www.lbalberti.it/ e-mail: [email protected] PEC: [email protected] PROGRAMMAZIONE PERSONALE DEL DOCENTE a. s. 2011/2012 Docente ROSSI LUCA Materia MATEMATICA APPLICATA Classe 5 a A IGEA Testi in adozione: M.Re Fraschini, G.Grazzi ,C.Spezia, “Matematica per l’Economia”, Tomi E e G, Ed. Atlas SITUAZIONE IN INGRESSO (Informazioni desunte dai risultati dello scrutinio finale dell’anno precedente, per es. classi seconde, quarte e quinte, o da test d’ingresso, per es. classi prime e terze (rilevazione dei livelli di partenza) Ho ritenuto opportuno effettuare un test d’ingresso, per conoscere un po’ il grado di preparazione complessivo e per ripassare lo studio delle funzioni ad una variabile, visto che il programma di quest’anno inizia con lo studio delle funzioni a due variabili. N° studenti con preparazione di livello: medio/alto sufficiente insufficiente 7 5 5 STRATEGIE DA METTERE IN ATTO PER IL SUPPORTO E IL RECUPERO Nel caso fosse necessario verrà attivata un’attività di sportello; il recupero in itinere è di routine. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO DISCIPLINARI CONOSCENZE Formalizzare un problema. Sapere il significato di un modello matematico. Riconoscere le situazioni in cui sono da utilizzare i modelli studiati. Statistica descrittiva indici di posizione e indici di variabilità; diagrammi. CAPACITA’ : Risolvere graficamente disequazioni lineari a due variabili. Disegnare funzioni a due variabili tramite linee di livello. Saper impostare un modello matematico per la soluzione di un problema a una variabile. Saper impostare un modello matematico per la soluzione di un problema di programmazione lineare. Statistica descrittiva: saper calcolare indici di posizione e indici di variabilità; saper comprendere le informazioni fornite da diagrammi. COMPETENZE: Risolvere analiticamente problemi di massimo e minimo a una variabile di 1° e 2° grado. Risolvere graficamente problemi di programmazione lineare a due variabili. Saper risolvere un problema di scelta con effetti immediati e differiti. Comprendere le informazioni risultanti da una indagine statistica, CONTENUTI E TEMPI DI REALIZZAZIONE Tipologia: U.D. unità didattiche TIPOLOGIA TITOLO Richiami degli anni precedenti e approfondimen ti • • • Modulo 1 • Le funzioni a due variabili • Modulo 2 La ricerca operativa e la programmazione lineare (RO e PL) M. moduli • • • • • • • • • • • PERIODO /ORE Studio di funzioni razionali: dominio, intersezioni, segno, limiti, asintoti, max e min relativi , grafico Fasci di rette e rette generatrici; Fasci di coniche e disequazioni. Settembre Ottobre Funzioni in due variabili o Definizione e Dominio o Rappresentazione grafica o Funzioni lineari in due variabili o Sistemi di disequazioni in due variabili con soluzione grafica o Derivate parziali Massimi e minimi o Massimi e minimi liberi e vincolati o Ricerca di estremi liberi e vincolati con procedimento grafico delle linee di livello o Metodo dell’ Hessiano Fine Ottobre Novembre PROBLEMI DI SCELTA (introduzione) Definizione e cenno storico Problemi tipici della RO Fasi di studio della RO PL in due variabili PL in m variabili riconducibili al caso di due variabili Problema delle scorte PS con effetti immediati e in condizioni certe Scelta e campo di scelta Classificazione dei problemi di scelta Problemi in una sola variabile e funzione obiettivo continua Problemi in una sola variabile e funzione obiettivo discreta Problemi in una sola variabile e funzione obiettivo definita per casi Dicembre Gennaio Febbraio • • • • • • • Problemi in due variabili PS con effetti differiti e in condizioni certe Classificazione degli investimenti Il significato della scelta tra investimenti Richiami di matematica finanziaria Criterio di attualizzazione Criterio del tasso di rendimento Investimento in impianti industriali Modulo 3 La statistica descrittiva L’ indagine statistica · I fenomeni collettivi · Le fasi dell’indagine · Le tabelle statistiche · Trascrizione dei dati per classi · Distribuzione statistiche e probabilistiche Rappresentazioni grafiche (RG) · RG in coordinate cartesiane · RG con istogrammi · RG a settori circolari (“a torta”) · RG con ortogrammi (“a nastro”) · RG con ideogrammi Rapporti statistici (RS) · RS di composizione · RS di coesistenza · RS di derivazione · RS di frequenza · RS di durata Medie Statistiche · Concetto generale di media · Media aritmetica · Media geometrica · Media quadratica · Moda e Mediana Variabilità · Scarto quadratico medio Interpolazione Statistica · Interpolazione per punti e fra punti · Metodo dei minimi quadrati (MmQ) · MmQ :funzione lineare · Stima de grado di accostamento · Applicazione su dati rilevati : trend borsistico Numeri Indici ( NI) · NI semplici a Base Fissa e Base Mobile · NI composti (metodo dei NI delle medie ; media dei NI) VERIFICA E VALUTAZIONE NUMERO E TIPOLOGIA DELLE PROVE (soprattutto per la valutazione delle competenze): Prove di verifica scritta Marzo Aprile Maggio Frequenza : 3 per quadrimestre Tipologia: Esercizi Prova di verifica orali Frequenza : due per quadrimestre Tipologia: verifica orale o test scritto valido per l’orale Potrebbero essere aggiunte prove di verifica formativa (quelle indicate sono verifiche sommative). VALUTAZIONE: Ad ogni verifica scritta o test strutturato o semi-strutturato valido per l’orale verrà allegata una griglia di valutazione oggettiva, come concordato coi colleghi del Dipartimento di Matematica e con il Dirigente Scolastico, che attribuisce un certo punteggio per ogni esercizio o domanda a risposa multipla, ecc., in modo tale che la somma dei punti corrisponda alla massima valutazione in decimi, affinchè la valutazione sia improntata alla massima trasparenza. METODODOLOGIE, MATERIALI E STRUMENTI Lezione frontale, coinvolgimento degli alunni nella lezione sia chiedendo loro l’esecuzione di esercizi alla lavagna, sia effettuando esercitazioni in classe a gruppi di due. Agli studenti si richiede : - studio individuale a casa e svolgimento dei compiti assegnati; - colloquio e collaborazione con il docente manifestando dubbi, incertezze e eventuali problemi di apprendimento. In particolare spiegare al docente la logica sottostante a determinati procedimenti risolutivi (anche se errati) per consentire al docente stesso un intervento efficace volto a eliminare convinzioni errate. STRUMENTI DI LAVORO: Libri di testo, fotocopie, calcolatrice scientifica ARGOMENTI PLURIDISCIPLINARI Si rimanda alle decisioni prese dal Consiglio di classe. il Docente: Rossi Luca Abano Terme, lì 18 Ottobre 2011