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Azienda usl3- Presidio Ospedaliero di Pistoia
ORIENTAMENTO SULL’ALLATTAMENTO MATERNO
Informazioni per partecipanti
al CORSO per PERSONALE INFORMATO
L’Allattamento al seno reca molti benefici sia alla mamma ( comodità, riduzione del rischio di
varie patologie) sia al bambino ( riduzione delle infezioni e delle allergie e miglioramento
della salute a lungo termine) sia per la società ( una popolazione allattata al seno costa
meno al servizio sanitario perché è mediamente più sana rispetto aduna popolazione
allattata artificialmente).
L’allattamento al seno è la norma naturale. La maggior parte delle donne è in grado di
allattare al seno.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità raccomanda:
 L’allattamento esclusivo per i primi 6 mesi.
 La continuazione dell’allattamento al seno anche dopo l’introduzione di altri cibi, a
partire dai sei mesi.
 La continuazione dell’allattamento al seno durante il secondo anno di vita.
L’Ospedale di Pistoia ha definito una Politica sull’Alimentazione dei Bambini, che promuove
concretamente l’allattamento al seno.
Questo ospedale è impegnato a sostenere l’allattamento al seno ed ha una politica che il
singolo dipendente deve rispettare, allo stesso modo in cui si rispettano le indicazioni di
direzione sanitaria, che riguardano la sicurezza, la privacy, gli orari di servizio, ecc..
Questa politica include: una corretta informazione alle gravide, il rooming-in, l’allattamento a
richiesta.
Una copia del documento che manifesta questo impegno può essere recuperata in
Direzione Sanitaria ed Infermieristica, è esposta in Ostetricia,e una forma sintetica di essa è
apposta in ogni reparto e sala di attesa.
Le pratiche ospedaliere possono aiutare ( o viceversa ostacolare) l’allattamento al seno.
Alcune pratiche ospedaliere sono di ostacolo all’allattamento al seno, come per esempio
l’abitudine di tenere di notte il neonato separato dalla madre e custodito ed alimentato
presso il Nido; un’altra pratica ostacolante è l’impedire ad una mamma, quando viene
ricoverata in un reparto diverso dalla Maternità per un suo specifico problema di salute, di
allattare il proprio bambino.
In un ospedale molti interventi possono essere fatti per promuovere efficacemente l’avvio
dell’allattamento al seno: evitare di dare aggiunte di latte artificiale, sostenendo le poppate
frequenti ( anche 12 volte al giorno o più), aiutare la madre nella gestione dell’allattamento al
seno. Essere Ospedale Amico del Bambino significa promuovere buone pratiche, che
favoriscono l’allattamento materno.
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Ogni qualvolta nell’ambito del tuo lavoro ti trovi ad assistere una madre in gravidanza o in
allattamento ed il suo bambino, agisci tenendo sempre presente che l’allattamento al seno è
un bisogno di salute.
Evita di dare consigli interferenti con l’avvio o il mantenimento dell’allattamento materno,
fornisci aiuto e al caso indirizza l’utente presso un operatore sanitario competente per fornire
aiuto specifico.
Consigli ed informazioni.
Se una donna in gravidanza, o una madre, ha una domanda sull’allattamento al seno
suggeriscile di parlare con le seguenti persone:
 Consulenti in allattamento materno:
1. Severini Beatrice U.O. - Nido- tel. 0573/351131
2. Maria Cangioli Consultorio Centro Donna tel. 0573/502428/7
3. Monica di Martino Consultorio Centro Donna tel. 0573/502428/7


Medici- Pediatri- neonatologi U.O. Pediatria tel. 0573/351121
Infermiere- ostetriche Ostetricia-Nido tel. 0573/351131/32
Ruolo che il personale informato ha nell’ambito dell’iniziativa Ospedale Amico del Bambino.
 Nel tuo lavoro non permettere il marketing e la pubblicità di latte artificiale,
biberon,tettarelle o ciucci all’interno della struttura sanitaria. Questo vale anche per:
penne,calendari riviste, attrezzature o altro materiale, compresi campioni, che
riportino il logo o la marca dello sponsor, come pure altri regali forniti dai produttori e
dai distributori degli stessi. Non devono essere visibili biberon nei reparti, negli
ambulatori, e nelle sale di attesa, compresi i davanzali delle finestre visibili
dall’esterno. Quando i genitori vedono questi prodotti in ospedale, pensano che lo
stesso ospedale ne sostenga l’uso. La struttura sanitaria si rende conto che questi
prodotti sono a volte necessari, ma non vuole che si pensi che approva un prodotto o
una marca specifici. Il tuo aiuto è necessario per fare dell’ospedale un’area priva di
pubblicità.
 Se pensi che si faccia del marketing di questi prodotti in ospedale, ti preghiamo di
contattare l’operatore sanitario di riferimento:
Severini Beatrice NIDO tel 0573/ 351131
Il punto della questione è quello di evitare gli operatori sanitari siano veicolo di
marketing. Non si mette in discussione invece se l’uso dei prodotti in se sia buono o
cattivo.
 Tutto il personale della struttura sanitaria deve promuovere l’allattamento al seno
come il modo normale e naturale di alimentare i bambini.
 Le madri saranno sostenute ad allattare che siano pazienti, visitatrici o membri del
personale. A nessuna madre sarà impedito di allattare in pubblico.
 Le madri che fanno parte del personale saranno aiutate a continuare ad allattare al
rientro al lavoro anche mediante informazioni sull’allattamento durante la gravidanza,
il permesso di maternità, momenti e luoghi per spremere il latte al rientro al lavoro,
gruppi di sostegno per il personale, ecc… Puoi discuterne con i tuoi responsabili
prima di andare in permesso di maternità.
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Se il tuo lavoro ti porta a contatto con madri e bambini che allattano, cerca di
sostenerli. Un sorriso e un’ eventuale offerta di aiuto, come un sorso d’acqua o una
sedia, mostrano alla madre, che sai che sta facendo qualcosa di buono.
Se lavori nella maternità o in pediatria, ti saranno fornite informazioni più specifiche
sul tuo ruolo nel sostenere la politica per l’alimentazione dei bambini ( per esempio,
cosa rispondere se una madre ti chiede come ottenere latte artificiale, o se noti una
madre in difficoltà, o sulle pratiche della sala parto).
Se si desiderano ulteriori informazioni o documenti sull’allattamento al seno e sulla
sua promozione puoi averle da:
Beatrice Severini nido tel. 0573/351131/36
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Una volta dimessa dall’ospedale la mamma che allatta per trovare aiuto tecnico e
incoraggiamento può far riferimento:
consulente in allattamento Beatrice Severini tel 1131/36
Infermiere ed ostetriche Nido nelle ore notturne e festivi tel. 1131/32
Al Consultorio:
Centro Donna Pistoia: Consulente in allattamento Maria Cangioli, Monica Di
Martino tel.0573/ 502428
Ostetriche Centro Donna tel 0573/502428
Ostetriche Consultorio Fornaci tel 0573/353309
Ostetriche consultorio Quarrata tel.72716